Redazione Notizie D'Abruzzo

Radioterapia oncologica, Chieti seconda in Italia per qualita’

La Radioterapia oncologica di Chieti e' al secondo posto per qualita' percepita dai pazienti tra i centri italiani del settore che hanno aderito al progetto nazionale Ramsi.net, acronimo di "Radioterapia Amica Mia Smile In", avviato per misurare la percezione degli utenti rispetto ai servizi ricevuti. Quattro totem con pulsantiere con 4 tasti ciascuna, dal colore verde (giudizio totalmente positivo) al colore rosso (totalmente negativo), sono state posizionate nel marzo scorso nel reparto dell'ospedale di Chieti diretto da Domenico Genovesi. Ciascun totem pone una domanda specifica sulla puntualita' del reparto, l'accoglienza, la professionalità e il comfort degli ambienti. I pazienti della Radioterapia oncologica di Chieti hanno espresso giudizi piu' che positivi su ogni settore esaminato, un totale di 1.651 voti di cui 1.294 totalmente positivi.

Al progetto hanno partecipato dieci qualificati centri Italiani di Radioterapia oncologica: Policlinico Gemelli e San Camillo Forlanini di Roma, Brescia, Genova, Bologna, Perugia, Chieti, Campobasso, Messina e Verona.

Le informazioni sono state elaborate dalla Radioterapia del "Gemelli" e inviate a ciascun Centro con dettagliati report settimanali. L'obiettivo - chiarisce Genovesi - e' individuare eventuali criticita' in ogni reparto e ottimizzare i servizi in termini di qualita' globale offerta, per garantire al paziente il miglior trattamento possibile e standardizzare i comportamenti tra i vari Centri di Radioterapia in Italia".

Il risultato ottenuto da Chieti, supportato e condiviso con il management aziendale e con l'ufficio Qualita' della Asl Lanciano Vasto Chieti, prosegue il direttore della Radioterapia "rappresenta uno stimolo importante al miglioramento continuo di tutti i servizi offerti sia da un punto di vista assistenziale, offrendo tutte le prestazioni oggi tecnologicamente piu' avanzate in Radioterapia, sia da un punto di vista dell'umanizzazione delle cure radioterapiche".

 

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Incidente sulla tangenziale di Pescara, due feriti

Due persone sono rimaste ferite in un incidente stradale avvenuto lungo la SS 714, all'altezza dello svincolo Pescara Colli dove, secondo una prima ricostruzione, si sono scontrati un camion e un furgone; il conducente del furgone, 49enne, e' stato soccorso dai sanitari del 118 di Pescara e trasportato in ospedale. Meno grave il conducente del camion, un giovane di 29 anni. 

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Al via l’edizione 2019 del Majella EtnoFestival

Torna questo fine settimana l'appuntamento con Majella EtnoFestival, organizzato e promosso dalla Pro Loco e dal Comune di San Valentino in A.C.

Majella Etnofestival è una delle iniziative dedicate alla musica e alla danza della tradizione popolare italiana e al movimento di riproposta tra le più radicate in Abruzzo.
Anche quest'anno l'appuntamento a San Valentino in Abruzzo Citeriore sarà imperdibile: Ballarelle e Saltarelle abruzzesi e laziali, Saltarelli marchigiani, danze in cerchio e a catena, Pizzica Pizzica della Murgia, Sonu a Ballu della Valle del Sant'Agata e dell' area Jonica, e poi ancora incontri, riflessioni e condivisione di documenti sulla tradizione orale di canto e cultura popolare appennica. Due giornate di festa in un autentico intreccio sonoro e danzante che prenderà le mosse dalle pendici della Majella!

Come molte altre iniziative simili, tenacemente volute da nuclei di persone appassionate e da piccole comunità delle zone interne di tutto il centro-sud, Majella Etnofestival è un esempio di radicazione nel territorio e resta nel tempo un'iniziativa "povera" di fondi e di "media partner" ma ricca di volontà, di contenuti, di sentimento, che deve la sua sopravvivenza ai generosi gruppi di musica popolare coinvolti, ai moltissimi appassionati partecipanti, che ogni anno decidono insieme di dare vita alle due giornate majellane, condividendo affettività, talento e intenti.
Ognuna e ognuno di noi si insedia nel cuore d’Abruzzo, per trascorrervi momenti intensi di festa e di autenticità, in un’atmosfera familiare, riscoprendo aspetti ed espressioni sincere della cultura popolare abruzzese e delle altre regioni del centro-sud.

Quest'anno Majella Etnofestival si arricchirà di una festa nella festa: il gemellaggio con Civitella Alfedena Folk Festival. Le due iniziative infatti, benchè caratterizzate da approcci diversi, condividono da sempre la comunanza di intenti, la passione e l'attenzione per la musica e la danza della tradizione popolare italiana ed europea, nelle loro moltecipli espressioni, interpretazioni e attualizzazioni.
I Festival sono uniti anche dal “cuore verde” di due territori meravigliosi, il Parco Nazionale della Majella e il Parco Nazionale D'Abruzzo. Ambiente, natura, musica e cultura, insieme si può compiere un importante passo verso la creazione "dal basso" di una rete di musica e cultura popolare regionale, un modello reale di collaborazione e autentica condivisione di risorse immateriali e materiali. Due piccole realtà abruzzesi che combattono ogni anno per la sopravvivenza. 

VENERDI 26 LUGLIO

Progetti e documenti
17:30 Sala Giannino Ammirati

NUOVI CANTI DELLA TERRA D’ABRUZZO
I canti della tradizione popolare abruzzese attraverso nuove elaborazioni. Un progetto di rilettura dei canti della tradizione orale abruzzese.
con Domenico Di Virgilio e Luigi di Tullio.

Proiezione del documentario:
CIVITELLA ALFEDENA: PICCOLA GRANDE ITALIA.

Musica e Danza
18.30 Piazza Dante
PER AMOR DI BALLARELLA: La danza, il suono, la montagna.
con Anna Anconitano, Manuel D’Armi, Silvio Pascetta

20:00 ALLEGRA QUADRIGLIA per le vie del Centro storico

20:30 PIAZZA MUNICIPIO
Apertura stand enogastronomici

21:30 APPENNINO in FESTA
Gemellaggio e presentazione dei programmi di
MAJELLA ETNOFESTIVAL
CIVITELLA ALFEDENA FOLK FESTIVAL
Radicati nel “cuore verde” di due territori meravigliosi, il Parco Nazionale della Majella e il Parco Nazionale D’Abruzzo,
i due Festival uniscono impegno, continuità e attenzione per la musica e la danza della tradizione popolare italiana ed europea, nelle loro moltecipli espressioni, interpretazioni e attualizzazioni.

CONCERTO e BALLO in PIAZZA
ENSEMBLE TERRE SONORE – Abruzzo, Lazio, Marche:
SILVIA SANTOLERI e MANUEL D’ARMI
LUCA ATTURA e MASSIMO PAREGIANI
MARCO MEO e WALTER BIANCHINI
con la partecipazione di ANGELO CIGNALE GIULIANI

…E si continua aspettando l’alba tra suoni e canti liberi, danze di gioia con musicisti, ospiti e partecipanti.

SABATO 27 LUGLIO:

Esperienze
10:00 Bar Garden
LA SVEGLIA DI ANTONIO
Colazione e suoni dal Pollino
con Antonio Arvia – Alessandria del Carretto (CS)

Cultura popolare e arte
11.30 Palazzo Delfina Ovieri – Museo dei Fossili e delle Ambre
SIMBOLI, FOSSILI E AMBRE. I gioielli d’Abruzzo tra arte e storia
con Giampiero Verna, orafo

Convivialità
13:30 ALL’ORTO SONORO
Pranzo majellano, con suonate all’organetto, danze spontanee e racconti

Esperienze
15:30 AL CENTRO DEL TAMBURO!
I ritmi dell’appennino centrale con Silvio Pascetta, Marco Meo e Angelo Cignale Giuliani

Laboratori di ballo
16.30 Giardino della Premiata Gelateria di San Valentino

PIZZICA PIZZICA all’OSTUNESE con Giovanni Semeraro.
La pizzica pizzica tipica della parte centro meridionale della Puglia, compresa tra le province di Brindisi, Lecce e Taranto oggi conosciuta come “bassa Murgia” o “Murgia dei trulli”.
Le varianti e i passi caratteristici del territorio di Ostuni, “porta” del Salento.

SONU a BALLU con Mico Corapi e Vittoria Agliozzo.
Per approfondire parte degli aspetti del tradizionale “Sonu a ballu”, in particolare di due stili: Valle del Sant’Agata e Area Jonica.

20:30 PIAZZA MUNICIPIO
Apertura stand enogastronomici

21:30 CONCERTI e BALLI in PIAZZA

ENSEMBLE TERRE SONORE – Abruzzo, Lazio, Marche:
DOMENICO DI TEODORO e TEODORO PACE
LUCA ATTURA e MASSIMO PAREGIANI
MARCO MEO e WALTER BIANCHINI
con la partecipazione di ANGELO CIGNALE GIULIANI

SUNA! MUSICA DI FESTA DEL SUD ITALIA
GIOVANNI SEMERARO, FRANCESCO SEMERARO e DOMENICO CELIBERTI
Tre suonatori pugliesi che fanno rivivere, attraverso le loro voci ed i loro strumenti, i suoni e le atmosfere tipiche delle feste popolari del sud.

CARISTHO’ – canti e ballate della tradizione calabrese dell’ area jonica, grecanica e tirrenica.
MICO CORAPI, GABRIELE TRIMBOLI e VITTORIA AGLIOZZO
con la partecipazione di ANTONIO ARVIA.
“Caristhò” (in lingua grecanica) è l’espressione di ringraziamento che noi rivolgiamo a chi nel corso dei secoli ha mantenuto l’identità di un popolo attraverso la musica, in forma di canti, danze, racconti. Gli strumenti sono quelli caratteristici di questa tradizione: lira, fischiotti (doppio flauto), zumpettana (flauto armonico), chitarra battente, marranzano, zampogna, percussioni, voci.

…E si continua aspettando l’alba tra suoni e canti liberi, danze di gioia con musicisti e partecipanti.

…e per chi resterà con noi un giorno in più…
DOMENICA 28 LUGLIO

DOPO FESTIVAL nella natura majellana

16:30 – Giardino Botanico “Daniela Brescia di Sant’Eufemia a Majella
DANZAVERDE IN GIARDINO
con Annalisa Cantelmi e Anna Anconitano

Visita in giadino alla scoperta della flora della Majella:
usi tradizione legende e miti legati alle piante spontanee.

Atelier di danze popolari abruzzesi “Balliamo intorno alla Majella”
Apertivo naturale a suon di musica

Qui di seguito alcune informazioni utili sui vari eventi, sui prezzi e altri dettagli:

Laboratorio Ballarella: 10 euro

Laboratorio pizzica pizzica della Murgia: 15 euro

Laboratorio sonu a ballo: 15 euro

Partecipazione ai tre laboratori (venerdì e sabato): 30 euro

Partecipazione ai due laboratori di ballo (venerdì e sabato): 25 euro

Pranzo conviviale di sabato 27 Luglio: 12 euro

Iscrizioni entro il 24 luglio 2019: 349/7027350 (Anna Anconitano)

Gli iscritti ai laboratori potranno pernottare gratuitamente a San Valentino in A.C. nei giorni di svolgimento del Festival.
Prenotazione gentilmente richiesta 349/7027350.

Ingresso e visita guidata al giardino, attività di laboratorio e aperitivo: 15euro / riduzione partecipanti al Festival: 10 euro

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Aumentano i prezzi delle auto nuove, in calo l’usato

Nei primi sei mesi del 2019 i prezzi delle autovetture nuove in Italia sono aumentati mediamente del 2,8% rispetto ai primi sei mesi del 2018, contro un incremento del livello medio dei prezzi al consumo dello 0,9%. Ben diversa, invece, la situazione per i prezzi delle autovetture usate, che nel periodo considerato hanno visto un calo medio delle quotazioni del 3,2%. Questi dati derivano da un'elaborazione degli indici Istat dei prezzi al consumo per l'intera collettivita' condotta dall'Osservatorio Autopromotec. Secondo l'Osservatorio Autopromotec, l'aumento dei prezzi delle autovetture di nuova produzione e' dovuto alla tendenza delle case automobilistiche ad offrire contenuti e software sempre piu' sofisticati a bordo delle auto, diretta conseguenza delle norme anti-inquinamento stabilite dall'Unione Europea e da richieste di sicurezza e comfort sempre maggiori da parte degli automobilisti. La causa della contrazione dei prezzi delle autovetture usate va invece ricercata soprattutto nella demonizzazione del diesel. Questo vero e proprio fenomeno mediatico ha spinto molti automobilisti a rinviare le decisioni di acquisto di nuovi diesel, con conseguente ed inevitabile svalutazione di questo tipo di motorizzazione. In particolare, i prezzi hanno fatto registrare nei primi sei mesi del 2019 un incremento medio dell'1,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Nel dettaglio, la voce dell'assistenza auto che ha fatto registrare il maggiore incremento dei prezzi e' stata quella relativa alla manutenzione e riparazione (+1,7%). In misura piu' contenuta sono aumentati i prezzi dei ricambi e accessori (+0,6%) e i prezzi dei lubrificanti (+0,6%). L'unico comparto dell'assistenza che presenta un calo dei prezzi, peraltro lievissimo, e' quello dei pneumatici (-0,1%).

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Ricordo del senatore Germano De Cinque

Ricordo del senatore Germano De Cinque

La sacerdotessa del tempio di Giunone nell’isola di Samo doveva recarsi al tempio  per fare dei sacrifici,ma i buoi che dovevano trainare il sacro carro si rifiutavano di muoversi.I suoi due figli,staccati gli animali dal giogo spinsero il carro fino al tempio.La sacerdotessa colpita da questo amore filiale chiese alla dea di concedere ai figli la cosa più bella.Quello stesso giorno i due ragazzi morirono nel sonno e tutti pensano che questa sorte è riservata ai giusti.Germano De Cinque è un signore d’altri tempi.Notaio stimatissimo ha servito il suo paese nella professione e nella politica. Deputato e Senatore della Democrazia Cristiana e poi sottosegretario al ministero della giustizia è stato uno dei principali protagonisti della politica abruzzese ed italiana.Strettissimo collaboratore di Remo Gaspari è stato un realizzatore di quella stagione di grandi successi e di straordinario progresso per l’Abruzzo è per l’ Italia.La sua improvvisa scomparsa ci riempie di tristezza;sentiremo la mancanza della sua gentilezza e affabilità così come ci è mancato il conforto della sua azione politica.Immaginarlo insieme a Remo a parlare delle tante cose fatte e guardare con affetto e senza di protezione il suo Abruzzo per cui tanto si è impegnato è per noi motivo di grande consolazione 
 
di Achille Lucio Gaspari

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Autorità Sistema Portuale: chieste motivazioni mancato passaggio da Ancona a Civitavecchia

In risposta al Presidente della Regione Abruzzo Marsilio sull’impossibilità del passaggio dall’Autorità di Sistema Portuale di Ancona a quella di Civitavecchia per rendere effettivo il corridoio Tirreno-Adriatico tutte le Organizzazioni firmatarie chiedono di conoscere i motivi tecnici che impediscono alla Regione un tale passaggio strategico.
 
E’ semplicemente imbarazzante che il Presidente Marsilio si affidi a dichiarazioni di impossibilità a procedere al passaggio dei porti nazionali di Ortona e Pescara sotto l’Autorità di Sistema di Civitavecchia, dopo averlo annunciato come impegno politico sia nel corso della campagna elettorale ed ancor più durante il suo discorso di insediamento quale Presidente della Regione Abruzzo.
 
La politica regionale si assumerebbe una responsabilità storica senza rendere edotti i suoi cittadini dei motivi ostativi di un tale impedimento. Evidentemente questa Giunta regionale su un tema così strategico si è rimesso a valutazioni generiche della burocrazia ministeriale senza nemmeno immaginare se tali impedimenti, semmai ci fossero, possano essere giuridicamente superabili.
Le Organizzazioni firmatarie al contrario hanno sempre sostenuto con atti documentali la sostenibilità politica, giuridica ed economica delle loro tesi.


 
CGIL ABRUZZO E MOLISE  -   CISL ABRUZZO  -  UIL ABRUZZO

CONFINDUSTRIA CHIETI PESCARA

CNA ABRUZZO

CONFESERCENTI ABRUZZO                  CONFESERCENTI PESCARA

CONFARTIGIANATO PESCARA
  

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Gianluca Zelli, Coordinatore Regionale di Azione Politica, interviene sulla vicenda delle piscine Le Naiadi

 

 “Dopo la ‘dalfonsite’ con tagli di nastro a gogo, siamo nell’era della ‘marsilite’ con le stesse modalità: inaugurazioni con tanto di prete e soprattutto false partenze. Quello che è accaduto alle piscine “Le Naiadi” ha del grottesco. Un bando per l’affidamento della struttura completamente sbagliato e, soprattutto, senza alcuna clausola di salvaguardia per i dipendenti, nel rispetto dei principi dell’Unione Europea". Lo afferma Gianluca Zelli, Coordinatore regionale di Azione Politica.
"La Regione ha garantito che la nuova società ‘Pinguino’ avrebbe riassorbito i lavoratori della precedente gestione, circa 30 e, invece in un gioco a risparmio, ne riprenderanno solamente 12, dimostrando una totale mancanza di consapevolezza sulla reale gestione dell’impianto, tanto da non sapere neanche gli orari di apertura e chiusura delle piscine. Dalle 7.00 del mattino alle 23.00 occorrono varie figure per il bar, la segreteria, le manutenzioni fino alla pulizia di tutti i locali e come si fa a gestire un impianto di 500 metri cubi senza personale? 12 dipendenti saranno appena sufficienti a coprire le attività del mattino. L’Assessore regionale Febbo conosce bene la situazione degli impianti ormai usurati e soprattutto non a norma, con la Asl che finora ha chiuso un occhio e che potrebbe intervenire da un momento all’altro chiudendo definitivamente tutto. Per la riapertura occorrono certificazioni dei Vigili del fuoco e delle centrali termiche saltate con la prima grandinata della scorsa settimana. Soltanto per riavviare la macchina ci vogliono circa 100mila euro. È di oggi la notizia che nei primi di agosto si svolgerà la sospirata riapertura, ma soltanto della vasca olimpionica, in caso di pioggia bisognerà garantire un servizio interno e dove andrà a nuotare chi ha speso soldi per l’abbonamento? La riapertura tanto annunciata e decantata proprio dal Presidente del Consiglio regionale, dai vari assessori e consiglieri regionali con inaugurazione in pompa magna è destinata ad affondare per la spaventosa superficialità e ignoranza con cui la Regione ha condotto tutta l’operazione. ‘Le Naiadi’ sono frequentate da tantissimi ragazzi e da molte società, che oggi si ritrovano senza spazi per fare le loro attività, innescando un problema sociale gravissimo. Luogo di incontro di tante famiglie, le piscine ‘Le Naiadi’ sono il primo impianto d’Europa per affluenza, ma ormai a intermittenza poiché chiuso da un anno”.

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Coldiretti: Cucina a km zero per 3 italiani su 4

 Quasi tre italiani su quattro (72%) in vacanza lontano da casa preferiscono consumare prodotti tipici del posto a chilometri zero per conoscere le realtà enogastronomiche del luogo. È quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixè per l'estate 2019 divulgata in occasione della presentazione del piano articolato: 'Progetto Turismi' da parte del premier Giuseppe Conte insieme a ministri, Enit, Fs e Aci. Appena il 17% dei vacanzieri - continua la Coldiretti - ricerca anche in villeggiatura i sapori di casa propria mentre una netta minoranza si affida alla cucina internazionale. Non a caso - sottolinea l'associazione - il cibo rappresenta per quasi un italiano su cinque (19%) la principale motivazione di scelta del luogo di villeggiatura, mentre per un altro 53% costituisce uno dei criteri su cui basare la propria preferenza e solo un 5% dichiara di non prenderlo per niente in esame. Ma l’enogastronomia vince anche tra i souvenir - nota Coldiretti - con il 42% dei turisti che sceglie proprio un prodotto tipico da riportare a casa o regalare a parenti e amici come ricordo della propria villeggiatura e tra le specialità più acquistate vince il vino, davanti a formaggi, salumi e olio extravergine d'oliva

La ricerca dei prodotti tipici è dunque diventata un ingrediente irrinunciabile - spiega Coldiretti- delle vacanze in un Paese come l'Italia che è leader mondiale del turismo enogastronomico potendo contare sull'agricoltura più green d’Europa con 299 specialità Dop/Igp ed Stg riconosciute a livello comunitario e 523 vini Doc/Docg e Igt per le quali è stato presentato il primo portale istituzionale da parte del ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, la leadership nel biologico con oltre 60mila aziende agricole biologiche, la decisione di non coltivare Organismi geneticamente modificati (Ogm), 23mila agriturismi che conservano da generazioni i segreti della cucina contadina, 10mila agricoltori in vendita diretta con Campagna Amica e le numerose iniziative di valorizzazione, dalle sagre alle strade del vino.Il cibo - conclude la Coldiretti - è diventato la voce principale del budget delle famiglie in vacanza in Italia con circa un terzo della spesa di italiani e stranieri destinato alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche per un importo complessivo stimato nel 2019 in oltre 27 miliardi all'anno, il massimo storico di sempre

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Una via per Sergio Marchionne

In concomitanza della ricorrenza della scomparsa dell'amministratore delegato della Fca, Sergio Marchionne, l'amministrazione comunale di Fossacesia ha deciso, nel pomeriggio di oggi, che il prossimo 24 agosto, nella zona artigianale di localita' Sterpari, lungo la Provinciale per Lanciano, si terra' la cerimonia di intitolazione della strada al manager abruzzese. Per l'occasione, saranno invitati dirigenti della Fiat e della Sevel.

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Addio al senatore Germano De Cinque

Germano De Cinque, nato a Casoli, ex parlamentare iscritto alla Democrazia Cristiana, notaio e prima ancora avvocato, e' morto nella tarda mattinata dopo aver accusato un malore mentre faceva il bagno al mare. L'intervento del bagnino e, subito dopo, dei soccorritori del 118 non sono bastati a salvare la vita a De Cinque. Aveva 83 anni. 

"Esprimo profondo dispiacere per la morte del notaio ed ex senatore, Germano De Cinque. Un uomo politico di grande spessore e un signore di altri tempi, un uomo che ha dato lustro all'Abruzzo, permettendogli di crescere economicamente e uscire dall'isolamento. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia, per la triste perdita." Così in una nota il Senatore Nazario Pagano, coordinatore di Forza Italia in Abruzzo.  

“È morto un galantuomo della politica e della democrazia, uomo di fede ed autentico paziente punto di riferimento “ Ricorda così l’On. Camillo D’Alessandro la figura del compianto Germano De Cinque, alla Camera dei Deputati. “ Oggi l’Abruzzo piange due volte, al ricordo di Sergio Marchionne e, ad un non esatto dalla sua morte, la scomparsa di Germano De Cinque”

 

"Rimango allibito nell’apprendere la scomparsa del Senatore De Cinque", dice Fabrizio Di Stefano, "Una figura presente ed importante già nella mia infanzia, in quanto suo padre e mio nonno furono commilitoni. Le nostre famiglie da sempre unite, mi hanno dato l’opportunità di avere ricordi nitidi della sua persona. Un politico d’altri tempi, sempre garbato e gentile. I suoi toni non erano mai sopra le righe, d’animo buono, legato alle sue radici, così come alla famiglia e alla sua amata figlia Marianna.E’ stata inoltre per Chieti, una figura di riferimento. Ha saputo conciliare, in maniera esemplare, politica e professione, con impegno e dedizione senza mai trascurare né l’una né l’altra parte. Oggi, l’Abruzzo perde una persona perbene, un grande rappresentante delle istituzioni; ed'io smarrisco una guida e riferimento fondamentale della mia infanzia"

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