Redazione Notizie D'Abruzzo

Salle (Pe) intitola il campo di calcio a 5 a Dario Penza

Dario Penza, da sempre appassionato di calcio e molto legato a Salle, paese di orgine della madre, è prematuramente scomparso all'età di 32 anni.

La comuità sallesse, insieme all'amministrazione comunale, vuole rendere così omaggio a questo giovane ragazzo la cui prematura scomparsa ha commosso profondamente tutto il paese.  

 Dopo la cerimonia in programma la partita  amichevole di calcio a cinque tra le rappresentative degli "Amici di Dario" Salle vs Roma.

L'iniziativa è in programma giovedì 2 agosto alle ore 18,30 a Salle (Pe)

Leggi Tutto »

Badante nascondeva cocaina in casa di un anziano

Avrebbe abbinato l'assistenza di un anziano malato alla copertura per vendere cocaina. A.D.R., 51enne badante di Teramo, è finito pertanto in manette per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti in flagranza di reato. I militari erano stati insospettiti dal continuo andirivieni di persone che inspiegabilmente frequentavano quella casa dove si sapeva viverci una persona non autosufficiente e malata. Quando sono entrati nell'abitazione, con una unità cinofila, il cane Sissy, una femmina di pastore tedesco, ha 'puntato' subito una zona della sala da pranzo dove c'erano un mobile e una matrioska: al suo interno i militari della stazione di Bellante e del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Alba Adriatica hanno trovato 20 grammi di cocaina divisi in bustine sigillate, e in un tiretto anche altri grammi di mannite, sostanza utilizzata per il taglio dello stupefecente, e un bilancino elettronico. E' subito parso verosimile che non potesse essere il 65enne allettato il 'proprietario' di quella sostanza e le attenzioni sono state rivolte al 51enne che assisteva l'uomo con regolare contratto da badante. 

Leggi Tutto »

Roma è la città leader per il gelato

E' Roma la città leader in Italia per il gelato. A rilevarlo è l'analisi di mercato sul primo trimestre 2018 della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Dati alla mano-secondo i calcoli elaborati- nella Capitale sono presenti 1.423 attività e 4.336 addetti. Seguono Napoli per numero di gelaterie specializzate nella produzione e distribuzione (901) e Milano per addetti (2.918). Nella classifica delle dieci città con la maggiore concentrazione di gelaterie risultano poi esserci Torino, Salerno, Bari, Brescia, Palermo, Venezia, Messina e Catania con Nuoro e Lodi (+7,5%) e Teramo (+6,5%) che crescono più delle altre. Complessivamente nello Stivale le gelaterie, tra produzione e vendita, sono invece 19 mila con quasi 73 mila addetti impiegati e un fatturato annuale di 1,5 miliardi. Tra le località con la più alta redditività di settore, relativamente al 2016, al primo posto è Firenze con 358.896 euro. Seguono Terni (115.831), Milano (82.907), Roma (78.649), Bologna (68.718). Infine sul fronte consumi, relativamente all'estate 2018 e secondo stime Coldiretti, le alte temperature degli ultimi giorni avrebbero fatto fare un balzo agli acquisti di gelato del 30% con una preferenza per il prodotto artigianale

Leggi Tutto »

Patrimonio bibliotecario più ricco grazie ai libri dell’Associazione Culturale Amici del Libro Abruzzese

La biblioteca comunale “E. Agostinone” incrementa il suo patrimonio librario. Oggi alla presenza del sindaco Francesco Maragno, la professoressa Giuliana Baiocchi, accompagnata dal cognato Giampiero Di Giacomo, ha fatto una donazione di libri alla biblioteca del Comune di Montesilvano. «L’atto di donazione della giornata odierna ha un significato particolare – spiega il sindaco Maragno - in quanto i libri provengono dal patrimonio librario dell’Associazione Culturale Amici del Libro Abruzzese. Il 7 ottobre 1999 un gruppo di quindici amici e amanti della cultura, costituirono un’Associazione, con sede a Montesilvano, il cui scopo sociale era molto nobile: promuovere la conoscenza dei libri che trattano l’Abruzzo o scritti da autori abruzzesi, recuperare opere librarie dimenticate, ristampare volume ed articoli di difficile consultazione». Carlo Di Giacomo, marito della professoressa Baiocchi, non era solo il presidente dell’Associazione, ma anche colui che aveva la visione di come valorizzare la missione dell’Associazione. «Di Giacomo, medico prematuramente scomparso il 2003, - continua il sindaco - aveva una particolare capacità di rinvenire tra le biblioteche ed i mercatini di antiquariato, in giro per l’Italia, opere rare, ed il più delle volte poche conosciute, di personaggi abruzzesi che sarebbero rimasti nell’ombra se la sua passione, che divenne una missione culturale, non li avesse recuperati attraverso la ristampa dei loro scritti». È stato proprio grazie all’attività di ricerca di Carlo Di Giacomo che sono stati ristampati gli articoli di un grande montesilvanese, Emidio Agostinone, nonché l’opera Dalla terra d’Abruzzo, sempre di Agostinone, che rappresenta una delle analisi sulla condizione socio-economica dell’Abruzzo tra le più lucide dei primi anni del Novecento. Nel giro di un triennio l’Associazione riuscì a pubblicare tredici libri, che salirono a poco più di venti allo scadere del suo quinto anno di vita. Lo sforzo editoriale maggiore in cui Di Giacomo fu impegnato, riguardò la pubblicazione delle opere di Luigi Antonelli ed in particolare i suoi Racconti e Teatro. «Era da molto tempo che meditavo di donare alla Biblioteca Comunale la produzione libraria dell’Associazione Culturale Amici del Libro Abruzzese - riferisce la professoressa Giuliana Baiocchi -. Questo gesto è un modo per ricordare mio marito che si è tanto prodigato per tenere sempre attiva l’Associazione, raggiungendo risultati impensabili secondo molti. Grazie alla sua perseveranza è stato possibile diffondere ed incentivare la lettura di autori che sono stati assai importanti per l'Abruzzo ma che il tempo ha portato a dimenticare o, addirittura, occultare ai più. Personalmente ho insegnato per anni a Castilenti in una scuola intitolata a Luigi Antonelli; anche a Montesilvano c'è una strada intitolata a questo abruzzese, ebbene fino a quando l’Associazione, presieduta da Carlo, non ha pubblicato la sua opera teatrale, erano tanti gli abruzzesi che fino allora non avevano mai sentito parlare di questo grande Autore a cui persino Pirandello attinse a piene mani. Per questo grande sforzo editoriale che ha permesso di pubblicare l’opera omnia di Antonelli, l’Associazione Amici del Libro Abruzzese ha conquistato una visibilità nazionale, persino l’Università di Yale ci ha chiesto di avere per la loro biblioteca una copia dei libri dell’opera di Antonelli».

Se Carlo Di Giacomo volle accanto a sé un gruppo ristretto di soci fondatori, tra cui anche ex dipendenti comunali come Giuseppe Castagna e Bruno Terenzi, il vero patrimonio umano dell’Associazione furono gli oltre ottocento soci ordinari che da ogni parte dell’Abruzzo decisero di credere nel suo progetto associativo. Insostituibile fu il carisma del dottor Di Giacomo e la sua capacità di fascinazione quando descriveva i suoi progetti editoriali. La sua morte purtroppo segnò anche la fine dell’Associazione stessa.

«Questa donazione - aggiunge il sindaco - ha dunque in sé il valore aggiunto della memoria di un grande uomo che in pochi anni ha donato al mondo culturale molte opere spesso inedite, contribuendo ad arricchire gli studi sull’Abruzzo. Ma questa donazione è anche un’occasione per riflettere sull’insostituibile ruolo delle associazioni nella vita civile e culturale di una città che mi auguro, anche attraverso la Casa delle Associazioni di recente inaugurata, possano continuare a dare il loro contributo carico di umanità, creatività e solidarietà. L’Associazione voluta da Di Giacomo fu una vera comunità di amanti dell’arte e della cultura tenuti insieme dalla passione dello stesso Di Giacomo, purtroppo la fine prematura del suo presidente non consentì di individuare un erede carismatico all’interno dell’Associazione e questo causò il lento declino di un progetto associativo che i fatti dimostrarono non essere affatto ambizioso

Leggi Tutto »

Ortona, consiglio comunale approva mozione presentata da Di Nardo su Iper

Approvata dal Consiglio comunale di Ortona, su proposta di Angelo Di Nardo, capogruppo di Fratelli d'Italia, Lega, Libertà e Bene Comune, una mozione che impegna il sindaco e la giunta comunale "a mettere in campo tutte le azioni volte a tutelare i lavoratori dell'Iper di Ortona, confrontandosi con le proprietà coinvolte".

La mozione è stata presentata da Di Nardo alla luce della notizia secondo la quale il gruppo Iper sarebbe intenzionato a lasciare l'Abruzzo, con il gruppo Conad interessato a subentrare. Gli emendamenti presentati dalla maggioranza, che lasciano intatto l'impianto originario della mozione, sono stati giudicati ragionevoli dal capogruppo dell'opposizione comunale.

"E' un bel segnale che il Consiglio comunale, all'unanimità, abbia accettato, con un atto ufficiale, di seguire da vicino la vicenda e di farsi carico del problema, per quelle che sono le sue prerogative - commenta Di Nardo -. Adesso alle dichiarazioni d'intenti dovranno seguire i fatti e noi resteremo vigili affinché il sindaco e la giunta si adoperino con la necessaria determinazione, facendo tutto quanto possibile per garantire i livelli occupazionali e per tutelare le condizioni dei lavoratori nell'ambito di un eventuale passaggio di consegne".

Di Nardo aggiunge che, "dalle informazioni in mio possesso, a breve la proprietà dell'Iper renderà esplicite le proprie intenzioni. Ci auguriamo che i vertici del gruppo tornino sui propri passi  - conclude l'esponente del centrodestra ortonese - ma se così non fosse sarà fondamentale predisporre le migliori soluzioni, nell'interesse dei lavoratori e dell'intera comunità cittadina".

 

Leggi Tutto »

‘La situazione in cui versa la Asl 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila e’ drammatica’

 "La situazione in cui versa la Asl 1 Avezzano-Sulmona-L'Aquila e' drammatica, sorgono costantemente nuove problematiche che si sommano a quelle gia' esistenti". Lo afferma in una nota Simone Tempesta, segretario generale regionale Ugl/Fna. "Gli organici all'interno dell'ospedale, ormai, sono in condizioni critiche: mancano infermieri, ausiliari, operatori socio sanitari, tecnici. In molti casi - ha aggiunto - i dipendenti sono costretti a rinunciare al riposo settimanale e gli operatori socio sanitari a lavorare in piu' reparti contemporaneamente. La Direzione Aziendale per far fronte alla giusta richiesta da parte del personale di ferie estive e' ricorsa alla chiusura dei reparti. Mentre in altre regioni italiane si sanzionano o addirittura licenziano primari che sono ricorsi a tale provvedimento per una sola sera, qui per rimediare alla mancanza di una seria programmazione - aggiunge - si chiudono intere Unita' Operative Complesse per 15 giorni consecutivi, proprio nel momento in cui sul nostro territorio la popolazione aumenta per l'arrivo dei turisti con un conseguente aumento della richiesta di servizi sanitari. La chiusura delle unita' operative e' l'emblema del modus operandi dei vertici aziendali, i quali, sordi a qualsiasi segnalazione, una volta trovatisi di fronte alla catastrofe fanno ricadere la colpa sul dipendente, ultimo nella catena gerarchica in termini di potere decisionale chiedendogli spiegazioni sull'accaduto o addossando responsabilita' alle linee di indirizzo regionali.

"Il territorio dell'intera provincia aquilana inizia a risentire pesantemente dei continui tagli che vengono apportati all'offerta della Asl. Non e' piu' possibile procedere con lo stesso metodo con cui si e' andati avanti fino ad ora, i nostri conterranei meritano molto di piu' di quanto e' stato fatto dai dirigenti aziendali". Attualmente la situazione dell'organico al Pronto soccorso dell'Aquila e' rappresentato da tre medici (2 di ambulatorio, 1 in osservazione breve) e 3 infermieri (2 in ambulatorio e 1 al Triage). Per Tempesta l'ideale sarebbe di 4 medici (due per i codici rossi e gialli, 1 per i codici verdi e bianchi, 1 per l'osservazione breve) e un infermiere stabile in osservazione breve. Per il sindacalista dell'Ugl occorrerebbero 4, 5 medici in piu' e altrettanti infermieri. I tempi di attesa sono; per i codici rossi, immediati, per i codici gialli di 20 minuti circa, per i verdi la stima e' tra le 5, 6 ore. Fino a luglio 20 mila sono state le prestazioni rese sulle 42 mila nell'arco dell'anno. I periodi di maggiore difficolta' sono luglio, agosto e dicembre, in cui maggiore e' l'afflusso dei turisti. 

 

Leggi Tutto »

Danni della fauna selvatica, Pepe scrive ai ministri dell’agricoltura e dell’ambiente

"La caccia in braccata 5 mesi l'anno al posto dei tre attuali e un tavolo di concertazione permanente tra Regioni e Ministeri competenti con azioni concrete da mettere in campo, per fronteggiare l'insostenibile carico di cinghiali nella nostra regione". L'assessore all'Agricoltura, Dino Pepe, lo richiede nella lettera inviata al Ministro per le Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, ed al Ministro per l'Ambiente, Sergio Costa, dopo aver sollecitato in merito i predecessori alla guida dei due Dicasteri. Autonomia gestionale delle Regioni, per poter valutare ed implementare le strategie più opportune e funzionali al proprio assetto socio-economico e territoriale, netta distinzione tra l'esercizio dell'attività venatoria e quella di controllo; possibilità per le Regioni di ampliare i periodi di caccia di alcune specie di selvatici, in particolare degli ungulati, in presenza di esigenze riscontrate dall'Osservatorio Faunistico Regionale o dall'Ispra; un numero maggiore di giornate di caccia settimanali per gli ungulati ed altre specie molto dannose; il controllo, la prevenzione e il risarcimento dei danni sia nelle aree a gestione programmata della caccia sia all'interno delle aree ove l'esercizio venatorio è vietato; la possibilità per le Regioni di avvalersi del parere tecnico-scientifico dell'Osservatorio Faunistico Regionale (se ne sono dotate) per il monitoraggio delle specie e la definizione degli interventi da realizzare sul territorio al fine di garantire l'equilibrio; l'avvio dell'attività venatoria nelle aree contigue ai Parchi con una modulazione della pressione venatoria; l'affidamento alle Regioni della gestione della fauna selvatica nelle aree contigue ai Parchi con appositi regolamenti. "La Regione Abruzzo ha messo in campo tutto quanto la norma consente per il controllo della specie cinghiale ma questi strumenti sono chiaramente insufficienti. E' pertanto necessario andare oltre" afferma l'assessore Pepe. "Ormai l'emergenza cinghiali, - continua l'assessore - richiede azioni decisive che non possono essere più rinviate. Il punto cruciale di questo inizio, è la riorganizzazione dell'ormai 'obsoleta' normativa nazionale con particolare riferimento alle leggi 394 del 1991 e 157 del 1992. Tuttavia, gli obiettivi desiderati, - conclude l'assessore, - si possono raggiungere solo attraverso un maggiore coordinamento tra le diverse realtà istituzionali preposte alla gestione della pianificazione faunistico-venatoria e delle aree protette (Regione-Enti Parco) e tra quelle deputate alla gestione dell'attività venatoria e del territorio a caccia programmata come Associazioni professionali agricole, associazioni venatorie ed Ambiti Territoriali di Caccia". 

Leggi Tutto »

Teramo., Pierannunzi: Per Malafoglia non tutte le percentuali hanno lo stesso peso e valore

 

“Le dichiarazioni di Michele Malafoglia che definisce inconsistenti i risultati elettorali di Azp a Teramo mi lasciano molto perplesso, soprattutto alla luce della perfomance di Fdl alle ultime Politiche dove, dati alla mano, ha raggiunto il 3,7% al Senato e circa il 4 % alla Camera. E dimenticando forse che il nostro è un Movimento nato solo un  anno fa  e del cui risultato a Teramo siamo estremamente orgogliosi e grati al territorio. Probabilmente per Malafoglia non tutti i voti e non tutte le percentuali hanno lo stesso peso e valore, trascurando il fatto che la volontà dei cittadini va sempre rispettata”.
Così Paolo Pierannunzi, presidente del circolo teramano di Azione Politica, risponde alle dichiarazioni del coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Michele Malafoglia, con riferimento alla polemica sulla “spartizione” delle cariche degli organi direttivi dell’AGIR avvenuta tra FI, Fdi e centrosinistra. Quello che afferma Malafoglia” – continua Pierannunzi -  “ovvero che AzP abbia remato contro il centrodestra nelle ultime amministrative,  è una barzelletta. Il caso Teramo avrebbe dovuto servire da lezione per cementare la coalizione, cosa che pare non sia stata recepita. Riguardo l’Agir, risulta ancora più incomprensibile la sua presa di posizione, alla luce di nomine avvenute in maniera non democratica e l’obbligo di presentare una sola lista, cosa che non ha permesso a chi dissentiva di esprimersi in merito. Questo provvedimento, al di là della formulazione presentata da Di Dalmazio nel 2013, poteva e doveva essere migliorato nella prossima legislatura: così congeniato l’Agir assumerà i contorni di un carrozzone che priverà i Comuni di molte funzioni, tra cui la scelta delle tariffe. Tariffe che graveranno su famiglie e cittadini,  escludendo  processi virtuosi derivanti dai rapporti diretti con le amministrazioni. Il tutto per pagare le inefficienze dei centri più grandi, dando un altro pesante colpo in una situazione generale già gravosa di per sé. Cito un suo stralcio:.. “definizione di scelta oculata di quasi totale unità” .
Si parla di unità, di coesione della coalizione e di difesa delle scelte intraprese: forse Malafoglia  è stato distratto da altro, non cogliendo le dichiarazioni di AzP e della Lega il cui Presidente regionale ha persino annunciato la non partecipazione ai prossimi tavoli di coalizione del centrodestra” - conclude Pierannunzi.

Leggi Tutto »

Premio Dean Martin, i premiati dell’ottava edizione

Il regista Luciano Odorisio, l'egittologa e scrittrice Elvira D'Amicone, il giovane chef Stefano Camplone, l'artigiano Sante Auriti, l'imprenditore della pasta Gianluigi Peduzzi, l'Associazione degli Abruzzesi in Bolivia e il medico Maria Grazia Andriani: sono i vincitori dell'undicesima edizione del premio Dean Martin, riconoscimento attribuito agli abruzzesi che si sono distinti nella loro professione, nelle attività culturali, imprenditoriali e sociali, nei paesi del mondo o nelle regioni italiane dove attualmente risiedono. La cerimonia di consegna si svolgerà mercoledì 8 agosto, dalle ore 21, a Montesilvano Colle (PESCARA). Stamani conferenza stampa di presentazione e annuncio dei vincitori, a PESCARA, nella sede del Consiglio regionale. Presenti, tra gli altri, il consigliere regionale Donato Di Matteo, l'amministrazione comunale di Montesilvano, con il sindaco e il vicesindaco, Francesco Maragno e Ottavio De Martinis, il dirigente regionale Giancarlo Zappacosta, e la presidente della Fondazione Dean Martin e direttore artistico del Premio, Alessandra Portinari. Il Premio è organizzato dalla omonima fondazione con il contributo del Comune di Montesilvano e il patrocinio del Consiglio Regionale, della Provincia di PESCARA e del Cram. L'8 agosto, tra l'altro, ricorre il 62/mo anniversario della tragedia nella miniera di carbone Bois du Cazier e la serata del Premio si aprirà con un omaggio a Marcinelle. Dopo la collaborazione avviata con i Festival John Fante e Rocky Marciano, ci sarà uno spazio dedicato ai due celebri abruzzesi. L'Orchestra Dean Martin, diretta dal Maestro Antonella De Angelis, proporrà un viaggio musicale sulle note dei famosi e indimenticabili brani di Dean Martin, Frank Sinatra ed Herry Mancini, interpretati dal cantante Antonello Angiolillo. Verrà raccontato il viaggio di Gaetano Crocetti, barbiere emigrante montesilvanese, che ha poi trovato successo e fortuna negli Usa grazie anche a suo figlio Dino Paul. La regia Premio è curata da Matteo Veleno, in collaborazione con l'attrice Tiziana Di Tonno. Presenta la serata la giornalista Mila Cantagallo. Il premio Speciale "Gaetano Crocetti" va al chirurgo pediatra Maria Grazia Andriani, professionista pescarese che, una volta in pensione, si è dedicata ad un'azione solidale in alcuni Paesi in difficoltà. "Un'edizione destinata a lasciare il segno per le storie di emigrazione che i nostri corregionali racconteranno. I premiati sono stati scelti dalla giuria non solo per il loro curriculum, ma per l'umanità e la passione nelle loro attività", dice Portinari. Di Matteo auspica che "la Regione porti avanti l'iniziativa di inserire il Premio Dean Martin in un circuito, che ripercorre le tappe dell'emigrazione abruzzese insieme agli altri eventi internazionali come il John Fante e il Rocky Marciano". Secondo Maragno "il Premio Dean Martin è una iniziativa pregevole non solo per la città di Montesilvano ma per tutta la Regione", mentre De Martinis sottolinea che "quest'anno lo abbiamo radicato ancora di più, scegliendo quale location Montesilvano Colle dove il Premio, anni fa, muoveva i primi passi".

Leggi Tutto »

Rapporto Swimez, Paolucci: l’azione di governo regionale ha inciso favorevolmente su quadro economico Abruzzo

«L’Abruzzo rialza la testa nel 2017 con un PIL che cresce dell’1,2%», "Sono le parole con cui si apre la sezione dedicata all’Abruzzo delle “Anticipazioni al Rapporto sull’economia e la società del Mezzogiorno” presentate oggi a Roma dallo Svimez. Un’ottima prova della nostra economia dopo i dati più contenuti del 2015 (+0,3%) e del 2016 (+0,2%), ma soprattutto un’ulteriore conferma del fatto che la crisi è definitivamente alle spalle e l’Abruzzo aggancia la ripresa in atto in tutto il Paese".  Lo afferma Silvio Paolucci, assessore regionale al bilancio.
"I dati di confronto tra 2016 e 2017 parlano chiaro: occupazione (+1,1%), PIL (+1,2%) ed export (+10,2%) sono tutti positivi e testimoniano la notevole capacità dell’apparato produttivo regionale di superare il periodo nero agosto 2016 – gennaio 2017, caratterizzato da tre eventi sismici e un’ondata di freddo di proporzioni eccezionali. E’ il segno che l’azione di governo della nostra amministrazione ha inciso favorevolmente sul quadro economico dell’Abruzzo, risollevandolo dal tunnel in cui era finito a causa della crisi. Sappiamo che c’è ancora strada da fare per consolidare il cammino intrapreso, ma è innegabile che ci si stia muovendo in un contesto di rinnovata positività".

 

 

 

 

Leggi Tutto »