Il Tribunale dell'Aquila ha convalidato il sequestro preventivo di un esemplare di cinghiale e di undici esemplari di lepre, operato la scorsa settimana da militari del Nucleo carabinieri Cites di Pescara, coadiuvati dal personale della stazione carabinieri forestale di L'Aquila, durante un controllo presso un allevamento abusivo sito in localita' Sant'Onofrio di L'Aquila. Il titolare dell'allevamento, C.P., 32enne del posto, scoperto lo scorso mese a seguito di un annuncio di vendita su Internet e rintracciato dopo gli opportuni accertamenti, e' stato denunciato per la presunta detenzione illegale di tali animali, soprattutto del cinghiale che, oltre ad appartenere alla fauna non cacciabile in questo periodo, fa parte di una specie considerata, ai sensi del D. M. 19.04.1996, pericolosa per la salute e la pubblica incolumita'. I militari al momento del controllo hanno richiesto, ma non hanno trovato nessuna autorizzazione: ne' quella prefettizia, ne' quella regionale prevista dall'art. 17 della legge 157/92 ("Norme per la protezione della Fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio").
Leggi Tutto »Allarme siccità della Coldiretti, un terzo dell’acqua in meno negli invasi
Nei principali invasi del sud Italia ci sono appena 1.500 milioni di metri cubi di acqua, piu' di un terzo in meno rispetto allo scorso anno e non e' quindi ancora scongiurato il rischio siccita' che la scorsa estate ha martoriato anche l'Abruzzo, provocando danni ingentissimi soprattutto nelle zone a vocazione orticola. Lo dice Coldiretti Abruzzo in riferimento ai dati Anbi diffusi in occasione dell'ondata di maltempo che si e' estesa alle regioni meridionali: nonostante la pioggia sia scesa copiosa in alcune zone, l'acqua caduta non e' riuscita a riempire le riserve, facendo tuttavia saltare in alcuni casi le semine a causa dei terreni inzuppati di acqua. Nel Fucino sono saltate le semine programmate come carote e piselli e ortaggi vari, mentre in provincia di Pescara sono state posticipate le fave e le prime piantagioni in serra non riscaldata relativamente a pomodori, peperoni, melanzane, fagiolini e zucchine. Ma a preoccupare sono anche le conseguenze dell'abbassamento delle temperature delle ultime settimane sulla fioritura di mandorli, susini, peschi e albicocchi per la perdita dei prossimi raccolti che rischia di far salire ulteriormente la conta dei danni. "Il colpo di coda dell'inverno, con un breve ma intenso allarme gelo, ha compromesso anche alcuni uliveti che hanno visto gelare i rami gia' potati - dice Coldiretti Abruzzo evidenziando tuttavia che - le copiose piogge degli ultimi giorni sono importanti per dissetare i terreni in vista della primavera e dell'estate quando le piante ne avranno bisogno per crescere".
Leggi Tutto »Pescara, scoperta frode sugli acquisti intracomunitari di caffè da 1 milione di euro
I funzionari del Servizio Antifrode dell’Ufficio delle dogane di Pescara hanno scoperto nel settore dell'Iva intracomunitaria una evasione di imposta di circa 1 milione e 200mila euro. Autore dell’illecito una società con sede a Pescara, il cui legale rappresentante è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica, che effettuava acquisti intracomunitari di caffè con provenienza da diversi stati comunitari, senza la regolare tenuta dei registri contabili, omettendo sistematicamente il versamento dell’imposta, la presentazione delle dichiarazioni fiscali e degli elenchi riepilogativi degli acquisti intracomunitari effettuati.
Leggi Tutto »Abruzzo Include, aperto il bando per le aziende ospitanti per i tirocini a Montesilvano
Si è conclusa la fase di selezione dei tirocinanti che prenderanno parte al progetto Abruzzo Include. Anche quest’anno il Comune di Montesilvano insieme all’associazione temporanea di scopo e agli enti d’ambito “Montagna Pescarese” che ingloba i Comuni di Abbateggio, Alanno, Bolognano, Bussi sul Tirino, Caramanico Terme, Castiglione a Casauria, Corvara, Cugnoli, Lettomanoppello, Manoppello, Pescosansonesco, Pietranico, Popoli, Roccamorice, Salle, San Valentino in A.C., Sant’Eufemia a Maiella, Scafa, Serramonacesca, Tocco da Casauria, Torre Dei Passeri, Turrivalignani e “Vestino”, che comprende i Comuni di Carpineto della Nora, Civitella Casanova, Collecorvino, Farindola, Loreto A., Montebello Di Bertona, Penne, Picciano, Vicoli, Villa Celiera ha partecipato al bando regionale, presentando la proposta progettuale “NOI - Nuovi Orientamenti per l’Inclusione”, volta ad attivare forme di supporto alle persone in difficoltà e percorsi di reinserimento lavorativo. 78 le persone individuate, delle quali 37 sono donne, dopo aver sostenuto colloqui motivazionali e una prova scritta. Nello specifico 40 persone sono state selezionate nell’Ente d’Ambito di Montesilvano, 19 per quello “Montagna Pescarese” e altrettanti per l’ente d’ambito “Vestino”.
«Con questo progetto - dichiara il vicesindaco Ottavio De Martinis – viene data una tangibile opportunità alle persone in difficoltà di rientrare in maniera attiva nel mondo del lavoro. Le 78 persone selezionate infatti potranno eseguire un tirocinio retribuito della durata di sei mesi. Ma, cosa ben più importante, possono entrare in contesti lavorativi che potrebbero rivelarsi duraturi, al di là del periodo di tirocinio legato al progetto. Ora è aperta la fase di selezione delle aziende partner che accoglieranno i tirocinanti».
E’ stato indetto un procedimento amministrativo per raccogliere le manifestazioni di interesse delle aziende interessate a candidarsi quali soggetti ospitanti.
La candidatura dovrà essere inviata, indicando dati anagrafici dell’azienda, tipologia di attività svolta e posizione di tirocinio offerta, a mezzo mail alla Legacoop Abruzzo, uno dei partner del progetto NOI. Le manifestazioni di interesse dovranno essere inoltrate all’indirizzo segreteria@legacoopabruzzo.it, specificando nell’oggetto: Progetto N.O.I. Manifestazione di interesse – Soggetto Ospitante.
Oltre all’attivazione dei tirocini, il progetto N.O.I. prevede, inoltre l’erogazione di prestazioni accessorie accordate al singolo tirocinante in funzione della sua posizione familiare e sociale, qualora gravato da un carico di cura di familiari conviventi (minori, anziani non auto-sufficienti, disabili) per la copertura dei costi dei servizi forniti da baby sitter, badanti, assistenti domiciliari, asili nido, centri estivi, attività extrascolastiche e doposcuola, centri ludico ricreativi, trasporto, mensa, così da agevolare il suo inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Il progetto consiste nell’apertura di sportelli di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale uno dei quali sarà operativo negli uffici dell’Azienda Speciale.
Leggi Tutto »Il Nord Italia traina la crescita dell’occupazione in Italia
Il Nord Italia traina la crescita dell'occupazione in Italia anche nel 2017. L'Istat fotografa un Paese diviso in due con il Nord e il Centro che hanno, rispettivamente, il 67 e il 64 per cento degli occupati e il Mezzogiorno che arriva appena al 44 per cento, ben al di sotto del 58,2 della media nazionale. Al Nord la Lombardia, con i suoi 4 milioni e 399mila lavoratori (1/5 del totale italiano), sale sul podio delle regioni in cui il tasso di occupati, in rapporto alla forza lavoro, e' piu' alto (67,3%) dopo il Trentino Alto Adige (490mila lavoratori, pari al 70,2%) e l'Emilia Romagna (1 milione e 973mila occupati, pari al 68,6%). Lo evidenzia la Regione Lombardia in una nota pubblicata su www.lombardiaspeciale.regione.lombardia.it. La situazione occupazionale piu' grave si registra in Sicilia, che si ferma al 40,6 per cento degli occupati, in Calabria con il 40,8 e in Campania con il 42 per cento dei cittadini che hanno un lavoro in rapporto alla popolazione attiva tra i 15 e i 64 anni. A livello provinciale a segnare i migliori risultati sono Bolzano, con un tasso di occupazione del 72,9 per cento, seguita da Milano (69,5%), Piacenza (69,4%), Parma (69,3%) e Lecco a pari livello con Belluno (69,2%). In Lombardia, dopo Milano e Lecco, e' Varese il territorio con i valori piu' elevati (67,6%), seguito da Monza e Brianza (67%). Le altre province oscillano tra il 64,4 di Sondrio e il 66,5 per cento di Cremona.
Nella fotografia scattata dall'Istat emerge, pero', che la percentuale di occupati maggiore in Lombardia riguarda gli uomini, che arrivano al 75,1 per cento, mentre l'occupazione femminile si ferma al 59,3 per cento. Un divario presente in tutte le regioni italiane e con una media nazionale pari al 48,9 per cento, oltre 10 punti piu' bassa rispetto a quella lombarda. Le province in cui c'e' la maggior percentuale di donne che lavorano sono Bologna (66,7%), Bolzano (65,9%) e Milano (63,8%). Maglia nera, invece, a Foggia (23,4%), Crotone (24,3%) e Caltanissetta (24,4%). Secondo i dati Istat il 70 per cento degli occupati lavora nel settore dei servizi e il restante 30 per cento nell'industria, nelle costruzioni e nel settore dell'agricoltura. Percentuali simili si registrano anche in Lombardia con 3 milioni di occupati nel settore dei servizi, 1 milioni e 130mila in quello dell'industria, 262mila in quello delle costruzioni e 59mila nell'agricoltura.
Leggi Tutto »Nasce la rete dei borghi in Abruzzo
In Abruzzo nasce la 'Rete dei borghi': nove cooperative di comunità al servizio del territorio per contrastare lo spopolamento, avviare sviluppo e rispondere ai bisogni primari delle persone. Questa Rete vede il suo 'epicentro', in termini di partecipazione attiva dei suoi cittadini, ad Anversa degli Abruzzi dove, in contemporanea una folta delegazione delle comunità dei borghi di Anversa, Prezza, Fontecchio e Santo Stefano di Sessanio costituisce oggi una cooperativa di comunità per ciascun singolo borgo. A distanza di qualche ora e di pochi chilometri faranno la stessa cosa i cittadini di Collelongo e Tollo. Sei cooperative di comunità costituite nello stesso giorno a cui si aggiungono quelle già operative di Pescasseroli, Pizzoferrato e Barrea. Un progetto coordinato da Confcooperative Abruzzo e supportato da Confcooperative Nazionale e Fondosviluppo. "Le cooperative sono sentinelle del territorio, capaci di intercettare, più di ogni altra impresa, i bisogni delle comunità. Dove lo Stato si ritira perché non è più in grado di organizzare servizi e risposte e il privato neanche pensa a cimentarsi, le cooperative - dice Maurizio Gardini presidente Confcooperative - favoriscono l'autorganizzazione dei cittadini mettendoli in condizione di rispondere alle proprie esigenze".
Dalla piccola comunità di Santo Stefano Sessanio (113 abitanti) al centro più grande, Tollo (4.122 abitanti) c'è un unico filo conduttore che tiene insieme la 'rete dei borghi', sono tutti laboratori di cittadinanza attiva, ovvero cittadini che si organizzano in impresa cooperativa per rispondere ai propri bisogni e che diventano impresa per il territorio. Si va dalla riapertura dell'emporio del paese alla spesa a domicilio, dal trasporto scolastico dei bambini a quello degli anziani, dalla valorizzazione dei prodotti agroalimentari del territorio a tutti i servizi legati all'ospitalità e al turismo, senza dimenticare la cura del territorio e del paesaggio e la gestione sostenibile delle risorse forestali. "Non solo. Nella vocazione dei territori c'è anche chi 'autorifornisce' la stazione di carburante, perché in un'ottica di diseconomia di scala nessuna compagnia petrolifera andrebbe a fare bunkeraggio. L'ulteriore valore aggiunto - dice Massimiliano Monetti presidente di Confcooperative Abruzzo - sarà quello del network tra le dieci cooperative, grazie al quale si scambieranno esperienze e turisti per dar vita a una visione unica di sistema'. Breve profilo delle cooperative impegnate nella 'Rete dei borghi'. Anversa degli Abruzzi (340 abitanti): la cooperativa si occuperà di gestire l'emporio del paese, unico punto vendita e spazio per servizi alla popolazione. Gestirà i servizi turistici sostenibili, organizzerà itinerari e percorsi per turisti, permetterà loro di assistere alla lavorazione del formaggio oltre che alla gestione delle greggi.
Prezza (952 abitanti): servizi ai cittadini e valorizzazione delle produzioni come la coltivazione del carciofo e della vite. Gestione delle risorse ambientali e culturali, sviluppo di servizi innovativi. Fontecchio (357 abitanti): molto dinamica nella ricostruzione post sisma. Il paese è stato ricostruito, ma è spopolato tanto che l'amministrazione comunale sta lavorando ad un progetto 'casa bottega', col quale offre casa e un locale per attività commerciale. La cooperativa Si occuperà della valorizzazione delle risorse forestali attraverso l'attivazione di un impianto a biomassa che riscalda la scuola. Santo Stefano Sessanio (113 abitanti): gravemente danneggiato dal sisma de L'Aquila il borgo è stato ricostruito. Il turismo è una leva importante per l'economia locale. Gli abitanti si sono organizzati per una serie di servizi al settore turistico e nella raccolta dei rifiuti, dell'umido che viene caricato a dorso di mulo tra i vicoli del borgo e riposto nelle compostiere. Inoltre c'è la volontà di sviluppare un centro unico culturale per lo sviluppo di attività legata alla valorizzazione di prodotti.
Tollo (4.122 abitanti): il paese cooperativo per eccellenza. Terra del vino e paese delle cantine cooperative. Si occuperà di servizi assistenziali e sociali, artigianato, gestione del verde pubblico, locali e strutture pubbliche e sviluppo di servizi all'agricoltura. Collelongo (1.196 abitanti): è uno dei comuni dove l'orso si avvicina sempre di più ai centri abitati. La cooperativa intende sviluppare all'interno del complesso scolastico un centro multifunzionale per la formazione e trovare sinergie tra gli anziani e i più piccoli. Nel cortile della scuola la realizzazione di un orto sociale che andrà a sostenere la mensa scolastica. La cooperativa seguirà progetti di sviluppo anche per la gestione sostenibile del bosco e della filiera energetica, con la scuola riscaldata da un impianto a biomasse di origine forestale
Pizzoferrato (1.103 abitanti): la cooperativa AJAVDE' vuole valorizzare la patata e il fagiolo autoctono di Pizzoferrato, attraverso un punto vendita e la coltivazione. La cooperativa promuove il consumo dei prodotti locali presso tutte le strutture recettive del paese. Si occupa del piano neve e dei servizi di gestione di pulizia, dello sfalcio dell'erba e ha ambiziosi progetti per la gestione di un complesso turistico per lo sviluppo e la gestione sostenibile delle risorse forestali. Alla base del progetto di sviluppo locale c'è la vocazione di riportare a sé i servizi di Pizzoferrato. Il primo atto è stato rappresentato dal progetto del Comune ha promosso la nascita di una stazione di carburante ''PizzOil'' autorifornita dagli stessi abitanti. Barrea (713 abitanti): già cooperativa di Comunità VallisRegis, impegnata nella gestione di un impianto fotovoltaico del paese intende gestire un albergo diffuso di proprietà del Comune per promuovere turismo sostenibile attraverso un programma di turismo esperienziale. Pescasseroli (2.212 abitanti): la cooperativa Castel del Mancino si occupa della gestione di uno chalet turistico e lavora per la valorizzazione del territorio attraverso la gestione di un'ex stazione ferroviaria per la promozione di prodotti e itinerari paesaggistici.
Leggi Tutto »Quarta edizione della Sacra rappresentazione della Via Crucis a Montesilvano
«Un appuntamento suggestivo ed emozionante che ci porterà nella giusta atmosfera pasquale. Una manifestazione apprezzatissima e particolarmente seguita, divenuta ormai fiore all’occhiello della offerta eventi cittadina, che per il quarto anno si terrà nella parte storica di Montesilvano». E’ l’assessore alle Manifestazioni, Ottavio De Martinis ad annunciare la quarta edizione della “Sacra Rappresentazione della Via Crucis”, la messa in scena della Passione di Cristo. Sabato 24 marzo, a partire dalle 19, il corteo partirà davanti la Chiesa San Michele Arcangelo per arrivare a piazza Luigi Calabresi. La rappresentazione, organizzata dall'associazione Vides Pescara Onlus, presieduta da Ivana Zuccarini, impegnerà 15 attori del laboratorio teatrale La Carriole, affiancati da 40 figuranti in costumi d’epoca e dai cori Beato Nunzio di Pescara e Polyphonia di Spoltore, diretti da Gianni Golini, sotto la regia di Oliviero Zimuel, sulle musiche di Giuseppe Di Leo. La Passione di Cristo verrà rappresentata in vernacolo con meditazioni in dialetto pescarese a cura del poeta Guido Antonioli. «Novità di quest’anno - aggiunge De Martinis – è l’introduzione di dialoghi e parti recitate in italiano che arricchiranno ulteriormente questa emozionante rappresentazioni che ogni anno riesce a creare un’atmosfera particolarmente partecipativa per il pubblico».
«Il borgo di Montesilvano Colle - aggiunge Oliviero Zimuel, regista e organizzatore - si presta molto bene a questa tipologia di rappresentazione. Siamo ben lieti di tornare a Montesilvano e soprattutto nella zona collinare con tutta la sua storia. Questi eventi sono anche occasioni di rilancio per il borgo. Un ringraziamento all’Amministrazione particolarmente sensibile ed attenta».
Le prime 9 stazioni della Passione di Cristo saranno itineranti, mentre la rappresentazione delle ultime 6 avverrà su un palco allestito in piazza. Nel ruolo di Gesù Francesco Morelli ed in quello di Maria, Laura D’Agostino.
Leggi Tutto »Coldiretti, crescita del 12,8 per cento del cibo italiano all’estero
E' record storico per il Made in Italy agroalimentare nel mondo con le esportazioni che a gennaio 2018 superano per la prima volta i 2,5 miliardi di euro per effetto di un incremento del 12,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E' quanto emerge da un'analisi della Coldiretti sui dati Istat relativi al commercio estero nel 2018. Si tratta di un ottimo risultato proprio all'inizio dell'anno del cibo italiano nel mondo che - sottolinea la Coldiretti - conferma le potenzialita' del Made in Italy a tavola per la ripresa economica ed occupazionale del Paese. Quasi i due terzi delle esportazioni agroalimentare - sottolinea la Coldiretti - interessano i Paesi dell'Unione Europea, dove il cibo tricolore cresce del 12,6%, mentre sui rapporti con gli Stati Uniti - sottolinea la Coldiretti - che sono di gran lunga il principale mercato dell'italian food fuori dai confini dall'Unione, pesa il braccio di ferro sui dazi commerciali fra Trump e il resto del mondo. Una situazione resa ancora piu' preoccupante dal fatto che - spiega la Coldiretti - gli USA in valore assoluti sono la terza piazza commerciale piu' importante per il cibo italiano dopo Germania e Francia e prima della Gran Bretagna. Se in Germania a gennaio 2018 sullo stesso periodo del 2017 le esportazioni alimentari sono cresciute del 10,7% superando i 399 milioni di euro, in Francia si e' verificato un balzo del 18,4% mentre in controtendenza rispetto ai progressi a due cifre degli altri paesi europei, in Gran Bretagna i timori legati alla Brexit hanno fermato l'aumento al 4,1%.
Leggi Tutto »Sulmona, rapina a mano armata al supermercato
Armati di una pistola e di un coltello sono entrati, in due, nel supermercato Carrefour di via L'Aquila, a Sulmona, e per evitare che fosse dato l'allarme hanno obbligato ad entrare con loro il giovane che di solito aiuta i clienti a riporre i carrelli. Magro il bottino, circa 300 euro La rapina e' avvenuta nel pomeriggio. Una volta dentro i rapinatori si sono diretti verso la cassa e, sotto la minaccia del coltello, uno di loro si e' fatto consegnare i soldi. Dopo avere ottenuto quello che cercava e' fuggito con il complice.
Leggi Tutto »Stalker armato sotto casa di una donna, bloccato a Giulianova
Si era appostato con l'auto sotto l'abitazione della donna di cui si era invaghito e dalla quale non era corrisposto, armato fino i denti, con una pistola a tamburo carica con otto colpi e pronta all'uso, un coltello a serramanico di 20 centimetri, forse preparando un agguato. I carabinieri della compagnia di Giulianova, diretti dal maggiore Vincenzo Marzo, hanno arrestato lo stalker che da quasi due anni aveva preso di mira una 47enne giuliese. Si tratta di un 70enne di Giulianova, ritenuto il mittente non solo di lettere minatorie, ma anche di cartucce da caccia calibro 12 lasciate sull'auto o recapitate nell'abitazione della donna. Le indagini erano scattate dopo la denuncia della 47enne, intimorita e preoccupata che quei segnali fossero premonitori di ben piu' gravi azioni nei suoi confronti.
Al pensionato sono stati concessi gli arresti domiciliari dal magistrato in attesa dell'udienza di convalida. In casa, il 70enne oltre ad essere stato trovato in possesso delle lettere adesive utilizzate nelle lettere minatorie, deteneva un arsenale: una carabina e una pistola semiautomatica detenute illegalmente e non rubate, una pistola scacciacani senza tappo rosso, 37 cartucce calibro 12, 8 scatole con circa 700 colpi calibro 6 e 4 coltelli a serramanico. Due carabine, queste regolarmente denunciate, erano a casa del figlio, assieme a un chilo di pallini di piombo per preparare cartucce calibro 12
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