Incontro in Procura sulle indagini relative all'omicidio di Alessandro Neri, il 29enne di Spoltore ucciso a colpi di arma da fuoco e trovato morto giovedi', a Fosso Vallelunga, alla periferia di Pescara. All'incontro hanno preso parte il procuratore capo della Repubblica, il sostituto procuratore titolare delle indagini e il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Marco Riscaldati. Le indagini dei carabinieri proseguono a ritmo serrato per fare luce sul giallo e per appurare cosa sia accaduto da quando la vittima ha lasciato la sua abitazione, lunedi', fino al ritrovamento dell'automobile nel centro cittadino di Pescara, mercoledi' mattina. Gli inquirenti continuano ad ascoltare parenti, amici e conoscenti del ragazzo per ricostruire le ultime ore di vita di Alessandro. Intanto, ieri e' stata ascoltata di nuovo e per circa tre ore la madre del giovane, Laura Lamaletto. Si e' trattato di una normale audizione, durante la quale la donna avrebbe riferito agli inquirenti ulteriori dettagli su abitudini e frequentazioni del figlio. Sempre ieri, e' arrivato il nulla osta della procura pescarese per la riconsegna ai familiari della salma di Alessandro.
Leggi Tutto »Pescara, il sindaco Alessandrini redistribuisce le deleghe agli assessori
"L'urbanistica all'assessore Loredana Scotolati, al vicesindaco Antonio Basioli la responsabilita' di portare a termine il lavoro compiuto da Civitarese, in merito all'area di risulta, con la delibera sul Parco centrale che e' gia' pronta, Giuliano Diodati riprende le vecchie deleghe, in materia di Bilancio, Finanza e Sport, e quella alla Mobilita', che era in capo all'assessore uscente". Il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, in conferenza stampa, illustra la ridistribuzione delle deleghe, dopo le dimissioni dell'assessore Stefano Civitarese, rassegnate la settimana scorsa, e il ritorno in Giunta di Giuliano Diodati, estromesso dalla squadra di governo cittadina nell'agosto scorso per fare posto a Teodoro. "La mobilita' e' una materia complicata da un punto di vista tecnico, ma anche della politica - dice Alessandrini - questo non significa che noi buttiamo al macero gli atti dell'assessore Civitarese, ma ci preoccupiamo di una mobilita' che sia sostenibile anche dal punto di vista politico".Proprio una questione relativa alla mobilita', ovvero il ripristino del doppio senso di marcia lungo Corso Vittorio Emanuele, a lungo invocata dai commercianti della zona, sarebbe infatti alla base delle dimissioni di Civitarese. "Parliamo di arrivare con gradualita' alle cose - precisa il sindaco - occorrono confronto e sintesi, perche' come le riforme costituzionali non si fanno a colpi di maggioranza, cosi' le riforme che riguardano i cittadini vanno condivise il piu' possibile".
"E' stato un atto di grande umilta' quello del sindaco, che mi e' venuto a richiamare, anche perche' quando e' successo quell'episodio spiacevole qualche mese fa, non sono stato assolutamente tenero con lui". Cosi' Giuliano Diodati, in conferenza stampa a Pescara, alla presenza del sindaco Marco Alessandrini, ha commentato il suo rientro nella Giunta comunale, dopo le polemiche seguite alla sua estromissione, nell'agosto scorso, per fare posto a Teodoro. "Devo dire che il nostro rapporto, anche se non era piu' un rapporto di natura politica, sul piano personale in qualche modo e con qualche difficolta', in questi mesi siamo riuscito a tenerlo in piedi - ha proseguito Diodati - per me non e' stato facile accettare, ma la politica e' una passione e ritengo che ci siano le condizioni per proseguire un lavoro che abbastanza proficuamente era stato fatto nei primi tre anni del mio assessorato".
Alessandrini ha rivelato di avere "provato un grande disagio, quando ho dovuto chiedere a Giuliano di fare un passo indietro, perche' le scelte del passato mi hanno profondamente attraversato dal punto di vista emotivo e ho sempre pensato che ci sarebbe stato un suo rientro in giunta. Oggi ci sono le condizioni per il suo rientro - ha aggiunto il sindaco - e quindi lo accogliamo con la consapevolezza che Giuliano e' uno di noi".
Leggi Tutto »Insediata la nuova Commissione Provinciale Espropri
Insediata in Provincia, a Pescara, la nuova Commissione Provinciale Espropri, come disposto nell'art. 15 della Legge regionale 7/2010. La Commissione e' "competente per la determinazione dell'indennita' definitiva di esproprio ed e' delegata alla Provincia territorialmente competente". La Giunta regionale, infatti, conferisce agli Enti Locali le funzioni di "autorita' espropriante" congiuntamente alle funzioni di esecuzione della relativa procedura, relativamente a opere pubbliche di propria competenza o ad opere private dichiarate di pubblica utilita' in base alla normativa vigente. Alla cerimonia di insediamento ha partecipato il Presidente della Provincia Antonio Di Marco che ha esortato i componenti anche a fare proposte e valutare eventuali correttivi alla legge regionale, per migliorare e velocizzare gli iter degli espropri, quando essi servono a perseguire un interesse pubblico urgente e non rinviabile".
Leggi Tutto »Partiranno entro il 2018 gli appalti nell’area di risulta della stazione di Pescara
Partiranno entro la fine del 2018 le procedure d'appalto per la riqualificazione delle aree di risulta della ex stazione centrale Fs di Pescara e nella primavera 2019 verrà aperto il cantiere. E' quanto emerso questa mattina nel corso della riunione, convocata dal presidente della giunta regionale dell'Abruzzo Luciano D'Alfonso, per fare il punto sullo stato di avanzamento degli interventi finanziati dalla Regione nell'area di Pescara. All'incontro hanno partecipato il sindaco Marco Alessandrini e i delegati di alcuni degli enti coinvolti nei procedimenti.
Per le aree di risulta sono stati stanziati 12 milioni di euro dai fondi del Masterplan Abruzzo, che serviranno per la costruzione di nuovi parcheggi (due silos e un garage interrato per complessivi 2mila posti auto), per la sistemazione della viabilità, per la realizzazione di percorsi ciclopedonali e per un grande parco pubblico. Il progetto preliminare e la variante al piano regolatore generale saranno portati all'esame del consiglio comunale di Pescara in una delle prossime sedute.
Durante la riunione - tra gli altri temi - si è parlato anche dell'allungamento della pista dell'aeroporto, per la quale il progetto esecutivo è già disponibile ed è possibile dunque procedere all'avvio della gara d'appalto. Sullo scalo la Regione ha previsto un investimento complessivo di oltre 18 milioni di euro, finanziati con i fondi del Masterplan. Ad agosto saranno conclusi anche gli interventi per il taglio della diga foranea al porto di Pescara (3 milioni e 500mila euro), primo tassello di un programma articolato che prevede anche la costruzione dei nuovi moli guardiani (16 milioni di euro), un diverso sistema viario a servizio dello scalo (15 milioni di euro) e l'avvio delle opere previste nel piano regolatore portuale (15 milioni di euro).
Leggi Tutto »Udienza in Cassazione per il processo per la discarica di Bussi
Udienza in Cassazione per il processo sulla cosiddetta mega discarica dei veleni di Bussi sul Tirino della Montedison ma il Wwf Abruzzo, pur dicendosi in attesa, "fiducioso per la sentenza e la bonifica", afferma che "l'udienza e' a rischio, e incombe la prescrizione, per lo sciopero proclamato dagli avvocati". "In verita' - afferma il Wwf - il codice deontologico dei legali stabilisce che non debba esserci astensione dalle udienze qualora sia imminente la data di prescrizione del reato e nel caso di Bussi il disastro ambientale sarebbe prescritto tra appena un mese. In ogni caso lo sciopero, qualora fosse confermato dai legali interessati al caso a dispetto di quanto previsto dalla deontologia professionale, determinerebbe un allungamento dei tempi: il termine per la prescrizione potrebbe e anzi dovrebbe essere spostato per consentire il recupero dell'udienza eventualmente saltata".
Leggi Tutto »Stroncato traffico di droga che toccava anche l’Abruzzo
Maxi operazione dei Carabinieri del Comando provinciale di Napoli a carico di 29 indagati accusati a vario titolo di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti aggravata da finalita' mafiose. Durante indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia partenopea i militari del Nucleo investigativo di Napoli hanno scoperto l'esistenza e l'operativita' di un'organizzazione criminale dedita al traffico di droga con base a Marano, nell'hinterland a nord di Napoli. I promotori del gruppo di trafficanti, agevolando l'organizzazione camorristica degli 'Orlando' comprendente anche elementi dei clan 'Nuvoletta' e 'Polverino', rappresentavano il punto di congiunzione tra fornitori di droga inseriti in contesti criminali piu' vasti e gli spacciatori al dettaglio di Campania e Lazio, loro stabili acquirenti.
Il giro d'affari connesso alla commercializzazione della droga scoperto dai Carabinieri si aggirava sui 100 mila euro a settimana. I militari hanno eseguito l'ordinanza di misura cautelare nei confronti di 31 indagati. Ad operare a Napoli e provincia, Terni, Montesilvano, Aversa e Frosinone, i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, collaborati da quelli competenti per territorio, per dare esecuzione ad una misura cautelare - emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia - nei confronti di 31 indagati (20 in carcere ed 11 ai domiciliari), accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, con l'aggravante dell'appartenenza all'associazione mafiosa.
L'indagine, iniziata a ottobre del 2015, ha permesso di individuare un'articolata associazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti, del tipo hashish e marijuana, documentare i molteplici canali di distribuzione del narcotico sul territorio nazionale, principalmente in Campania e nel Lazio. Sequestrate complessivamente 80 chili circa di hashish e 1 chilo circa di marijuana.
Leggi Tutto »Montesilvano, ‘L’Albero della Cuccagna’ diventa un libro
C’è anche Montesilvano nel nuovo libro a cura di Achille Bonito Oliva che verrà presentato mercoledì 14 marzo nella sala conferenze di Palazzo Reale a Milano. Il volume “L’Albero della Cuccagna. Nutrimenti dell’Arte”, edito da Skira, raccoglie l’esperienza del progetto inaugurato nel 2015, con il patrocinio di Expo, realizzato con la collaborazione del MiBACT e del Programma sperimentale per la cultura Sensi Contemporanei dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, e che ha visto coinvolti tra il 2015 e il 2017 oltre 40 artisti nella mostra “L’albero della cuccagna. Nutrimenti dell’Arte”. Montesilvano fu l’unica città abruzzese ad entrare in questa rete espositiva, con l’opera realizzata dall’artista romano Felice Levini, che prima venne installata davanti la Stella Maris, e poi successivamente a Montesilvano Colle. L’albero, dell’altezza di 9 metri, conteneva numerosissime contaminazioni della ex colonia riprodotte nella installazione di Levini: dall'aeroplano, alla scala a chiocciola, fino ai punti cardinali.
«Ricordo - spiega il sindaco Francesco Maragno - quando l’illustre critico d’arte, Achille Bonito Oliva, venne a Montesilvano, proprio per visitare la Stella Maris e il monumento di Felice Levini. Era il novembre 2015 e Achille Bonito Oliva rimase affascinato dalla ex colonia, definendola “un bel colpo d’architettura che va conservato e valorizzato”. Fu un grande onore per la città di Montesilvano entrare in quella rete espositiva che da nord a sud dell’Italia, ha permesso un viaggio nel tempo e nello spazio tra arte e architettura, ma soprattutto che ha acceso i riflettori dell’arte internazionale sulla nostra città. Riflettori che continuano ad essere alimentati anche grazie al libro di Achille Bonito Oliva che mette nero su bianco questa meravigliosa esperienza. L’arte - conclude il sindaco - può rappresentare un prezioso veicolo per lo sviluppo, non solo culturale di un territorio, ma anche economico e commerciale».
Quella di Milano è la seconda presentazione del volume. La prima si è svolta all’Accademia Nazionale di San Luca a Roma, lo scorso febbraio, e la terza si terrà a Napoli al Museo Madre.
(foto Gino Di Paolo)
Leggi Tutto »‘I Sapori della legalità’, menù con i prodotti Libera Terra per omaggio alle vittime delle mafie
«Il servizio di refezione scolastica rappresenta un altro importante momento per gli alunni montesilvanesi. Non solo in termini di educazione alimentare, ma anche ai valori della socializzazione, della condivisione e del rispetto. Proprio partendo da questi principi sui quali crediamo molto, abbiamo accolto di buon grado il progetto che ci è stato presentato dalla Cir Food, l’azienda che gestisce il servizio nelle scuole montesilvanesi. Si tratta de “I Sapori della Legalità”, con cui verrà celebrata la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie». A dirlo è l’assessore alla Refezione Scolastica Maria Rosaria Parlione. Il prossimo 21 marzo, in concomitanza con la “Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, la Cir Food fornirà nell’ambito del servizio dei pasti alle scuole della città, pasta a marchio Libera Terra, parte della compagine societaria di Alce Nero che riunisce oltre mille agricoltori, apicoltori e trasformatori biologici impegnati dagli anni ‘70, in Italia e nel mondo, nel produrre cibi, frutto di un’agricoltura che rispetta la terra.
Libera Terra è il marchio che contraddistingue le produzioni realizzate dai soggetti che gestiscono le terre confiscate alle mafie, dalle quali vengono prodotti pasta, couscous, legumi, olio extravergine di oliva, vini, miele e conserve. Grazie alla Legge 109/1996 dello stato italiano, dopo anni di abbandono, le terre che appartenevano ai clan mafiosi vengono confiscate e affidate a cooperative di giovani che aderiscono al progetto di Libera Terra.
«Questo lodevole progetto - afferma l’assessore Parlione - permette di tramutare ciò che a causa della mafia è sempre stato connotato negativamente, in una risorsa, simbolo di legalità, di sostenibilità e rispetto per la terra. L’inserimento di questi prodotti, opportunamente spiegati soprattutto agli alunni più grandi, rappresenta un momento di riflessione, su un tema così importante come la legalità».
Leggi Tutto »Omicidio Alessandro Neri, investigatori a caccia del possibile movente
Continuano le indagini sull'omicidio di Alessandro Neri, il ventinovenne di Spoltore ucciso a colpi di arma da fuoco e trovato morto giovedi' scorso, dopo tre giorni di ricerche, in un canale alla periferia sud di Pescara. Gli investigatori stanno cercando di capire cosa è accaduto nelle ultime ore di vita del giovane e capire cosa sia accaduto da quando ha lasciato la sua abitazione, lunedi' 5 marzo, fino al ritrovamento dell'automobile in una via del centro di Pescara, la mattina di mercoledi' 7. Si cerca di individuare anche un possibile movente. Intanto in via Londra, a Spoltore, dove vive la famiglia Neri, continua il viavai di parenti e amici. Sul cancello c'e' un cartello con la scritta "Questa e' casa di Ale!", all'ingresso della villetta i genitori hanno appeso una foto gigante del ragazzo.
I Carabinieri hanno ascoltato nuovamente la madre: una "normale audizione", precisano i militari, durata circa tre ore. Elementi importanti per ricostruire i fatti sono emersi dall'autopsia sul corpo del giovane. Eseguita ieri dal medico legale Cristian D'Ovidio, vi ha preso parte anche un ufficiale dei carabinieri del Ris di Roma, esperto di balistica. Sul caso vige il massimo riserbo, ma l'esame autoptico, secondo quanto appreso, avrebbe chiarito diversi aspetti. I militari, d'altronde, si aspettavano di sapere, oltre ai tempi della morte, anche da quale distanza e' stato esploso l'unico colpo che avrebbe ucciso il 29enne. La distanza, infatti, potrebbe rivelare il tipo di luogo in cui si e' consumato il delitto, magari un'automobile o comunque un ambiente piccolo. Dall'autopsia e' emerso, tra l'altro, che sul corpo del giovane, probabilmente ucciso 48 ore prima del ritrovamento, non vi sarebbero segni di colluttazione.
Al termine e' giunto dalla Procura di Pescara il nulla osta per la riconsegna ai familiari della salma di Alessandro, i cui funerali dovrebbero essere celebrati nei prossimi giorni. Importanti, per ricostruire le ultime ore di vita di Alessandro, anche i tabulati telefonici, per capire chi siano le persone con cui e' entrato in contatto. Il telefono, che ha consentito di individuare la zona e poi di trovare il corpo con l'intervento dei cani molecolari, e' stato acceso fino a lunedi' sera. Indicazioni utili alle indagini sono arrivate dai familiari del ragazzo, ascoltati piu' volte dai Carabinieri, che stanno sentendo anche amici e conoscenti. Proseguono gli accertamenti sulla macchina del 29enne, trovata mercoledi' mattina parcheggiata in pieno centro a Pescara, anche se al momento non risultano elementi per poter dire che non sia stato lui a lasciarla li'.
Leggi Tutto »Seduta straordinaria delle Commissioni Politiche europee e Agricoltura
La settimana politica dell’Emiciclo si apre giovedì 15 marzo, alle ore 11.00, con la seduta straordinaria e congiunta delle Commissioni Politiche europee e Agricoltura (Terza). In esame il progetto legge sul tema della “Gestione della fauna ittica e disciplina della pesca nelle acque interne” e sull'esercizio, la tutela e la valorizzazione “dell’apicoltura della Regione Abruzzo”. In più si lavorerà per l’adeguamento dell’ordinamento regionale agli obblighi derivanti dall'appartenenza dell’Italia all'Unione Europea in materia di “procedure d’infrazione e aiuti di stato per l’attuazione di diverse direttive UE (Legge europea regionale 2016)”. Lo stesso giovedì 15 marzo, alle ore 14.30, si riunisce la Commissione Bilancio (Prima) per l’esame del progetto legge “Disposizioni per l’istituzione del Comune di Nuova Pescara” con le audizioni del sindaco di Francavilla e dei presidenti dei Consigli comunali di Pescara, Montesilvano e Spoltore. Sarà ascoltato anche il sindaco dell’Aquila in merito al progetto legge “Abruzzo 2019 – Una legge per L’Aquila Capoluogo: attraverso una ricostruzione, la costruzione di un modello di sviluppo sul concetto di Benessere Equo e Sostenibile (BES)”. La seduta della Commissione Bilancio prevede, inoltre, l’esame dei P.L. sul “sostegno alle piccole imprese operanti nei territori della Regione interessati dagli eventi sismici del 2016 e 2017”, sulla “Partecipazione del Consiglio regionale alla costituzione dell’associazione denominata ‘L’Abruzzo in Europa’” e sul tema della “Gestione della fauna ittica e disciplina della pesca nelle acque interne”.
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