Il 45% dei Comuni abruzzesi, cioe' 136 su 305, non e' in regola sul rispetto della parita' di genere nella composizione delle Giunte: solo 169 rispettano le norme di riferimento. E' quanto emerge da un'analisi condotta dalla Consigliera di Parita' della Regione Abruzzo, Alessandra Genco, che ha presentato un ricorso al Tar contro due Comuni - Tollo e Ripa Teatina (Chieti) - le cui amministrazioni sono state rinnovate dopo le ultime elezioni. Il punto della situazione e' stato fatto nel corso di una conferenza stampa indetta da Genco, affiancata dall'avvocato Antonella Zuccarini, dello studio legale Del Federico e associati, che sta seguendo le cause e che ha spiegato le leggi di riferimento (gli articoli 6 comma 3, 46 comma 2 e 1 comma 137 del Tuel e l'articolo 1 comma 137 della legge 56 del 2014). Analizzando i dati, emerge che la situazione peggiore e' nell'Aquilano: piu' della meta' dei comuni, 58 contro 50, cioe' il 54%, non sono in regola. Seguono il Pescarese (20 contro 26, 43%), il Chietino (42 contro 62, 40%) e il Teramano (16 contro 31, 34%). Per quanto riguarda i sindaci, i primi cittadini di sesso femminile sono il 12,79%, cioe' 39 su 305. I ricorsi al Tar riguardano i Comuni di Tollo e Ripa Teatina perche' sono i due enti non in regola tra i 50 con piu' di tremila abitanti le cui amministrazioni sono stare rinnovate dopo le elezioni del 2015. "La legge Delrio del 2014 - afferma Genco - stabilisce che i Comuni con piu' di tremila abitanti devono garantire nelle Giunte l'equilibrio del 40% del sesso meno rappresentativo. Subito dopo l'iscrizione a ruolo della causa il Comune di Tollo si e' messo in regola, mentre Ripa Teatina non lo ha fatto ed ha addirittura modificato lo Statuto comunale, togliendo la possibilita' di prendere un assessore esterno. A quel punto le iscrizioni a ruolo sono diventate tre: una anche per la modifica dello Statuto". "L'Abruzzo e' molto distante dal punto di arrivo - commenta la Consigliera di Parita' - I sindaci dovrebbero conoscere e rispettare la legge, ma molte volte il problema e' proprio che non conoscono la normativa. Le donne continuano a non stare dentro le amministrazioni, il luogo in cui si prendono le decisioni. Restano di competenza degli uomini, che non hanno il punto di vista femminile. La democrazia dovrebbe essere paritaria".
Leggi Tutto »Rapino: I giovani e il lavoro al centro del programma del PD
“Un programma di governo che guarda ai giovani e al lavoro è un programma che guarda al futuro di un Paese. Come Partito Democratico abbiamo già fatto molto in questi anni, prima con Renzi e poi con Gentiloni. Un milione di posti di lavoro in più dal febbraio 2014 ad oggi, di cui più della metà a con contratti a tempo indeterminato, sono un risultato storico, che rivendichiamo con orgoglio” Lo afferma Marco Rapino, segretario regionale del PD Abruzzo. “Anche nel nostro Abruzzo il jobs act ha dato risultati più che soddisfacenti: 53mila posti di lavoro in più dal 2014, che ci portano ad una quota di occupati pari a 512mila. Sappiamo, però, che c’è ancora molto da fare. I punti cardine del nostro programma sono:
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salario minimo universale, una misura di civiltà per combattere l’opportunismo dei lavoretti sottopagati e dei contratti pirata, una tutela fondamentale per tanti giovani;
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il lavoro di qualità deve costare meno alle aziende, quindi ridurre il costo dei contributi dall’attuale 33 per cento al 29 per cento e introdurre una buonuscita compensatoria, che l’impresa dovrà pagare ad un lavoratore che non viene stabilizzato;
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puntare sulla formazione, consci del fatto che il mondo cambia e con esso le tecnologie e le necessità delle aziende. A tal proposito, siamo convinti che il lavoratore debba ricevere un “codice personale di cittadinanza attiva”, nel quale confluirà un conto personale della formazione per un monte ore complessivo minimo iniziale di150 ore.
E ancora, incentivare una delle peculiarità del nostro territorio: l’agricoltura, tutelando il reddito degli agricoltori, dei pescatori, dei produttori a partire dalla formazione dei prezzi e sull’equa distribuzione del valore nelle filiere, ma, al contempo, favorire in questi settori il ricambio generazionale, attraverso il potenziamento di strumenti concreti come i mutui a tasso zero e una corsia preferenziale per riportare all’agricoltura terre pubbliche. Per quanto concerne le politiche di attivazione, invece, ci impegniamo a introdurre una tessera gratuita di 6 mesi per i trasporti pubblici, valida nell’arco di 50km dalla sede di residenza, destinata a tutti i Neet e i disoccupati nei primi 6 mesi dalla dichiarazione di disponibilità al lavoro. Un sostegno concreto a chi cerca un impiego e insieme un incentivo a mettersi in gioco. Per tutelare i giovani lavoratori che contribuiscono dobbiamo preservare la stabilità finanziaria del sistema e al contempo dare delle garanzie sul loro futuro previdenziale, soprattutto per chi ha carriere lavorative saltuarie e precarie. Proponiamo una pensione contributiva di garanzia, costituita da un livello di reddito pensionistico minimo di 750 euro mensili, garantito alle persone che sono interamente nel sistema contributivo al compimento dell’età di vecchiaia, grazie a un’integrazione a carico dello Stato. Fatti e non parole, che si traducono in un’idea precisa di Italia e di Abruzzo”.
Leggi Tutto »Confiscati beni per oltre 23 milioni a esponenti dei Casalesi
Con l'operazione "Game Over" i finanzieri del Comando provinciale di Roma stanno eseguendo un decreto di confisca per oltre 23 milioni di euro (emesso dal locale Tribunale - Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia capitolina) nei confronti di 9 appartenenti al clan dei Casalesi, del gruppo Iovine e dell'autonomo gruppo dei Guarnera di Acilia. La confisca ha ad oggetto i beni già sequestrati nel marzo 2016, ovvero l'intero patrimonio aziendale di 3 ditte individuali; le quote societarie, il capitale sociale e l'intero patrimonio aziendale di 5 società di capitali; 8 unità immobiliari a Roma e nelle province di Nuoro e L'Aquila; un terreno a Roma; 8 autovetture; un motociclo; rapporti finanziari. Le indagini economico-patrimoniali, svolte dagli specialisti del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Capitale, sono state avviate dopo la vasta operazione antimafia, condotta dalle Fiamme Gialle di Roma, che, nell'ottobre 2013, nell'ambito dell'operazione "Criminal Games", aveva portato a 15 arresti (tra cui il boss Mario Iovine, detto "Rififì") per associazione mafiosa, trasferimento fraudolento di beni, usura, estorsione, rapina, illecita concorrenza con minaccia e violenza e detenzione illegale di armi
Leggi Tutto »Avvocati in scena per solidarietà
Torna il Teatro Solidale con la Compagnia "Toghe in palcoscenico" dell'Ordine degli Avvocati di Pescara, che dalla sua costituzione nel 2012, destina il ricavato dello spettacolo alla ADRICESTA Onlus.
Venerdì 2 Marzo , saranno in scena al Teatro CIRCUS di Pescara alle ore 21.00, con la commedia "La Sensale di Matrimoni" di Thornton Wilder, dalla quale è stato poi tratto il Musical "Hello Dolly", con la regia dell'Avv. Annamaria Petrei Castelli, a favore del Progetto "Arredi Pediatria" per il Reparto Pediatrico dell'Ospedale di Pescara.
Il Presidente dell'Ordine Avv. Donato Di Campli, ha infatti dichiarato: "L'Ordine degli Avvocati di Pescara è onorato di condividere con ADRICESTA, per il quarti anno consecutivo, l'iniziativa di solidarietà a favore dell'ospedale di Pescara. I magnifici attori della compagnia , Le Toghe in Palcoscenico, si esibiranno in ricordo del piccolo Leonardo, per l'acquisto di arredi per il reparto di pediatria con la collaborazione del Comando provinciale dei Carabinieri di Pescara, in piena sintonia tra toghe e forze dell'ordine”
La serata, introdotta dal giornalista Luca Pompei, sarà infatti dedicata "al piccolo Leonardo", un bimbo tifoso dell'INTER , al quale l'ADRICESTA Onlus ha esaudito, in occasione di Babbo Natale Carabiniere in Ospedale, il sogno di ricevere un video messaggio da Javier Zanetti, Capitano storico del Club Nerazzurro, che ha altresì inviato, in sole 48 ore, una maglia autografata al piccolo paziente.
L'ADRICESTA Onlus ringrazia l' Ordine degli Avvocati di Pescara e la Compagnia "Toghe in Palcoscenico" e, per il sostegno ricevuto: i Carabinieri di Pescara - Vigili del Fuoco di Pescara - Misericordia Pescara - Fondazione PescarAbruzzo e Ass.ne Libero in Moto ed il giornalista Luca Pompei.
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Pescara, incontro su antenne zona di via Valle Furci
Incontro con i residenti della zona di via Valle Furci interessata dalla costruzione di un'antenna di telefonia mobile della Telecom Spa alla presenza del sindaco Marco Alessandrini, del vicesindaco Antonio Blasioli, dell'assessore allo Sportello Unico Integrato Loredana Scotolati, del consigliere Piero Giampietro. Hanno partecipato inoltre il presidente della Regione Luciano D'Alfonso, il direttore generale dell'Arta Francesco Chiavaroli e il dirigente comunale Aldo Cicconetti. "Si tratta di una vicenda che va avanti da diversi anni - spiegano Alessandrini, Blasioli e l'assessore Scotolati - faremo di tutto per risolvere in modo positivo per la comunita' un problema sentito dai residenti e a cui anche gli uffici lavorano da tempo. Al momento la Telecom ha avviato i lavori di realizzazione di una stazione radio base in via Valle Furci, ritenendosi autorizzata a seguito del formarsi del silenzio-assenso su una richiesta di autorizzazione la cui procedura non ha pero' trovato una puntuale definizione, stando a quanto ci risulta. Da qui la comunicazione che il Comune ai sensi della legge 241 sul procedimento ha fatto alla Telecom lo scorso 9 febbraio per l'avvio dell'iter che annulla, in autotutela, il silenzio assenso che a detta della Spa si sarebbe formato. La ditta ha 10 giorni di tempo per presentare le eventuali osservazioni, decorso cui il dirigente del Suap adottera' il provvedimento".
Leggi Tutto »Eseguita l’autopsia sulla donna scomparsa nel Pescarese
Si e' svolta oggi pomeriggio nell'obitorio del San Timoteo di Termoli l'autopsia su Annamaria Tabellione, la donna di 55 anni di Musellaro, una frazione del comune di Bolognano, nel Pescarese, il cui corpo e' stato ritrovato martedi' pomeriggio 13 febbraio, sulla spiaggia di Termoli, all'altezza del lido 'La Lampara'. I medici legali, arrivati da Foggia, hanno iniziato poco dopo le 16 e hanno concluso in serata l'esame autoptico. E' previsto per domattina il nulla osta della magistratura frentana per il rilascio della salma ai familiari e per il trasferimento in Abruzzo. Il perito si e' preso 90 giorni per la consegna della relazione tecnica sul caso. Una volta acquisita la documentazione sull'esame autoptico da parte del medico legale, tutto il materiale verra' trasmesso agli inquirenti di Pescara. Il dirigente del Commissariato Vincenzo Sullo sottolinea: "Continueremo con gli accertamenti che stiamo svolgendo".
Leggi Tutto »Disabili, stanziati 180 milioni per ridurre le barriere architettoniche
La Conferenza Unificata ha espresso parre favorevole alla proposta di riparto avanzata dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, in tema di barriere architettoniche. Con il via libera, ricorda una nota del Mit, potranno essere erogati 180 milioni di euro alle Regioni per contribuire al superamento e all'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati. Il ministro Delrio firmera' quindi il decreto interministeriale di concerto con il ministro dell'Economia delle Finanze, Pier Carlo Padoan, e il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti. La misura, viene ricordato, e' stata voluta dal Governo inserendo nel Fondo Investimenti, previsto dalla legge di Bilancio 2017, il rifinanziamento della legge 13 del 9 gennaio 1989, 'Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati', che dal 2003 non veniva rifinanziata. Questi fondi, molto attesi dalle Regioni e dai cittadini, coprono buona parte dei fabbisogni inevasi fino al 2017, segnalati negli ultimi mesi dalle Regioni al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le Regioni ripartiranno a loro volta i finanziamenti ricevuti ai Comuni richiedenti per contribuire alle spese dei privati cittadini. Il riparto dei 180 milioni e' il seguente: Abruzzo 4,4 milioni, Basilicata 15,2 milioni, Campania 13,5 milioni, Emilia-Romagna 29,3 milioni, Lazio 19,2 milioni, Liguria 275 mila euro, Lombardia 25,3 milioni, Marche 11,3 milioni, Molise 1,1 milioni, Piemonte 25,7 milioni, Puglia 4 milioni, Sardegna 3,2 milioni, Sicilia 4,4 milioni, Toscana 2,9 milioni, Umbria 11 milioni, Veneto 8,4 milioni. Nelle proposte del Ministero Infrastrutture e Trasporti per il Fondo Investimenti di quest'anno sono stati richiesti ulteriori 160 milioni per i fabbisogni eccedenti, pari a circa 50 milioni, e per ulteriori fabbisogni. Dopo la firma, il decreto verra' pubblicato sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed entrera' in vigore dopo quindici giorni da quella data.
Leggi Tutto »La ripartizione del fondo sanitario per le regioni d’Italia
"Per il terzo anno consecutivo la Conferenza delle Regioni ha trovato un accordo per il riparto del Fondo Sanitario in tempi brevi. Si tratta per il 2018 di 110,1 miliardi, quasi un miliardo in piu' rispetto al 2017". Lo ha detto il presidente Stefano Bonaccini, commentando l'esito della Conferenza delle Regioni e province autonome che si e' riunita oggi. Una cifra che sommando ulteriori riparti successivi - relativi a obiettivi di piano e piccoli fondi vincolati - raggiunge, per il 2018, poco meno di 113,4 miliardi. "Questo risultato ha sempre qualcosa di straordinario perche' e' comunque difficile contemperare le diverse e legittime esigenze territoriali in un settore cosi' delicato e nevralgico come la sanita'. Grazie alla tempestivita' con cui abbiamo raggiunto in modo unanime l'accordo - ha concluso Bonaccini - e' adesso possibile per tutte le Regioni una programmazione puntuale sul territorio ed e' questo un vantaggio di non poco conto per i bilanci regionali". Soddisfazione e' stata espressa anche dai coordinatori delle Commissioni Sanita' e Bilancio, i cui assessori sono stati i protagonisti dell'accordo raggiunto oggi dalla Conferenza delle Regioni. "Si e' lavorato intensamente in questi giorni - hanno affermato l'assessore al Bilancio della Regione Lombardia, Massimo Garavaglia (Coordinatore della Commissione Affari finanziari della Conferenza delle Regioni) e l'assessore della Regione Piemonte, Antonio Saitta (Coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni) - nell'ambito di un confronto interregionale ricco di spunti e, come sempre in queste occasioni, di dialettica interna. Si e' dovuto fare i conti con specifiche situazioni territoriali, agendo con buon senso e con interventi di riequilibrio. Alla fine ragionando anche su ambiti relativi alla incidenza della popolazione anziana o dei giovani, e guardando ad altri indici, facendo un lavoro di razionalizzazione anche sul fronte della mobilita' sanitaria si e' raggiunta una sintesi che da' certezze contabili ad un settore fondamentale per i cittadini come la sanità"
Ecco la ripartizione alle Regioni e alle Province Autonome: Piemonte 8.136.165.800 euro; Valle d'Aosta 231.894.380 euro; Lombardia 18.154.132.188 euro; Bolzano 927.574.966 euro; Trento 969.106.695 euro; Veneto 8.917.104.995 euro; Friuli Venezia Giulia 2.266.252.682 euro; Liguria 3.059.081.683 euro; Emilia Romagna 8.163.443.643 euro; Toscana 6.933.747.012 euro; Umbria 1.647.610.739 euro; Marche 2.833.768.881 euro; Lazio 10.621.542.541 euro; Abruzzo 2.418.562.354 euro; Molise 576.226.865 euro; Campania 10.350.188.068 euro; Puglia 7.303.674.113 euro; Basilicata 1.054.153.732 euro; Calabria 3.525.523.850 euro; Sicilia 9.026.339.471 euro; Sardegna 3.015.395.340 euro. Il totale ammonta a 110.131.490.000 euro.
Leggi Tutto »Avezzano, accordo per il restauro dell’opera dedicata al ciclista Vito Taccone
Un accordo per il restauro dell'opera dedicata al ciclista Vito Taccone e' stato siglato dal sindaco di Avezzano Gabriele De Angelis e l'artista Bruno Morelli. Lo ha annunciato lo stesso sindaco dopo aver raggiunto l'intesa con l'artista accompagnato in comune da Cristiano Taccone, figlio dello storico ciclista avezzanese. L'installazione si effettuera' nel quartiere dove lo sportivo e' nato, nella zona sud di Avezzano. L'artista Morelli, come reso noto dall'amministrazione, si e' impegnato con il sindaco De Angelis a realizzare una seconda opera, che verra' installata sul piedistallo in marmo che si trova sul monte Salviano, dove era stata posta la statua rubata a giugno del 2014, poi ritrovata danneggiata dalla polizia in un campo. Il restauro dell'opera sara' realizzato in circa tre mesi e insieme all'altra opera e avra' un costo complessivo di circa 12mila euro. L'inaugurazione sara' inserita del calendario degli eventi estivi.
Leggi Tutto »Guardia di Finanza dell’Aquila scopre maxi evasione da 72 milioni euro
I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza de L'Aquila hanno scoperto una maxi evasione fiscale per 72 milioni di euro messa in atto da una grande societa' operante nel commercio all'ingrosso di materiale elettrico. I finanzieri, su provvedimento del gip del Tribunale di Sulmona, Giorgio Di Benedetto, su richiesta del sostituto procuratore Aura Scarsella, hanno sequestrato oltre 35 milioni di euro alla stessa societa' e ai relativi rappresentanti legali, bloccando conti correnti bancari, postali e quote societarie. Alla scoperta si e' arrivati al termine di un'articolata verifica fiscale che le Fiamme Gialle hanno condotto su un evasore totale, individuato nell'ambito dell'attivita' di monitoraggio dei soggetti economici di rilevanti dimensioni operanti nella provincia aquilana. L'attenzione dei finanzieri, si legge in una nota della Gdf, e' stata attirata dalle discordanze tra dati contabili indicati sul sito web della societa' e quelli riscontrabili attraverso le banche dati in uso al Corpo. I successivi accertamenti avrebbero evidenziato che il contribuente, nonostante avesse conseguito profitti per oltre 72 milioni di euro, non ha presentato dal 2011 al 2015 le dichiarazioni, evadendo cosi' le imposte. L'analitica ricostruzione della contabilita' aziendale, insieme ai riscontri diretti effettuati sul territorio nazionale, consentiva di determinare l'effettivo giro d'affari realizzato dall'impresa e relativi ricavi non dichiarati al fisco, quantificati in oltre 72 milioni, corrispondenti a circa 38 milioni di imposte evase. La somma, superando la soglia penale, ha portato alla denuncia dei presunti responsabili e al sequestro per equivalente.
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