Addio a Giorgio D’Amico
E' scomparso questa mattina a Pescara per un malore nella sua casa del quartiere Colli, all'eta' di 71 anni Giorgio D'Amico, ex consigliere del Comune di Pescara prima nelle fila del Partito Socialista Italiano e poi con una lista civica. D'Amico, stimato chirurgo, ora in pensione, aveva lavorato in diversi ospedali anche fuoriAbruzzo, oltre che al "Santo Spirito". D'Amico, durante la sua lunga esperienza politica era stato anche candidato alle primarie del centrosinistra per l'elezione a sindaco di Pescara nel 2009. La tragica notizia e' piombata improvvisa a Palazzo di Citta' lasciando tanti ex colleghi ed amici di D'Amico increduli.
Leggi Tutto »Scuole di specializzazione in medicina bocciate in Abruzzo dal Ministero: protesta l’UDC
“L’Osservatorio nazionale della formazione medica specialistica ha inferto un duro colpo ai neolaureati delle università abruzzesi. Di 55 scuole di specializzazione solo 19 hanno ottenuto l’accreditamento definitivo, 28 quelle provvisorie che restano in attesa di valutazione e 8 bocciate. In altre parole, in molti, per specializzarsi saranno costretti a trasferirsi in altre università. Per i nostri giovani, ma anche per l’immagine delle nostre Università, si tratta di una brutta realtà”.
E’ il commento del Segretario regionale dell’UDC, Enrico Di Giuseppantonio, alla notizia che l’Osservatorio, per conto dei Ministeri della Salute e dell’Università, ha cancellato 8 scuole di specializzazione delle Università di Chieti-Pescara e de L’Aquila, non accreditandole alla formazione medica specialistica.
“Sono imbarazzanti le motivazioni con le quali l’Osservatorio ha ritenuto di dover valutare negativamente lo stato delle strutture che avrebbero dovuto favorire il completamento della preparazione degli studenti - afferma Di Giuseppantonio . Non è possibile che sei scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina dell’Università di Chieti-Pescara come Farmacologia e Tossicologia, Ematologia, Oncologia medica, Otorinolaringoiatria, Chirurgia pediatrica, Medicina fisica e riabilitativa, e due scuole di specializzazione dell’Università de L’Aquila come Malattie dell’apparato cardiovascolare e Neurologia non possano offrire l’opportunità di svolgere regolari corsi di specializzazione in spazi e laboratori adeguati. Senza contare poi che altre 28 sono in attesa di giudizio.Una situazione che merita una immediata soluzione da parte della Regione e che deve vedere coinvolti i parlamentari abruzzesi nel rispetto di quei giovani che hanno investito nello studio e che sperano di poter mettere a disposizione di tutti le loro preziose conoscenze”.
Azione Politica si struttura a Chieti
"Grazie a Gianluca Zelli e a tutti coloro che hanno dato un apporto decisivo alla nascita del movimento Azione Politica. Finalmente c‘è un progetto sano e fattivo per la nostra terra che ho deciso di sposare con entusiasmo”. Luca Maccione, giovane avvocato chietino, ha scelto di lavorare sulla provincia di cui è originario, accanto e per il movimento di area centrodestra fondato da Gianluca Zelli.
“Azione Politica sta muovendo i suoi passi su un terreno decisamente sconnesso, ma gli ideali e gli obiettivi intorno a cui io, e tanti come me, abbiamo deciso di stringerci, ne faranno una realtà più che emergente - ha spiegato Maccione - Il motivo è semplice: protagonista è l’Abruzzo, protagoniste sono le persone che chiedono un metodo finalmente democratico per riappropriarsi di un ruolo non solo elettorale e anche sganciato dalla critica sterile e populista. Chi sarà chiamato a rappresentare il movimento dovrà essere animato da spirito di servizio e si dovrà fare promotore di idee e iniziative che siano foriere di benefici economici e sociali per il nostro territorio. Il mio impegno all’interno di Azione Politica - ha concluso l’avvocato chietino - sta nel contribuire a creare un fronte comune con i movimenti civici, associazioni, comitati di quartiere e tanti cittadini per una proposta politica di qualità, coerente con i valori liberali, cattolici e popolari della nostra migliore tradizione”.
Azione Politica è un nuovo soggetto politico liberale e popolare, nato gennaio del 2017. Il movimento civico si colloca nell’area del centrodestra e ha una presenza capillare sull’intera regione Abruzzo. Ha una struttura organizzativa molto articolata, con la presenza di coordinatori provinciali, comunali e amministratori locali, che hanno l’obiettivo di organizzare quotidianamente le attività, declinandole al meglio sui territori di riferimento. Azione Politica ha creato un «Centro Studi» a cui appartengono le migliori eccellenze del territorio e non, suddividendo il lavoro per gruppi tematici in cui operosamente si costruisce il programma secondo aree di interesse privilegiato: turismo/commercio, welfare e sanità, lavoro e impresa, agricoltura, Europa.
Leggi Tutto »
Presentata la conferenza programmatica del Partito Democratico #Abruzzo2030
E' stata presentata la “Conferenza programmatica – Abruzzo 2030” organizzata dal Pd regionale, che si svolgerà il 16 e 17 dicembre presso gli spazi Agorà, Piazzano di Atessa.
Presenti, Marco Rapino, segretario regionale PD Abruzzo, i membri della segreteria regionale e i segretari provinciali.
“Era un appuntamento che avevamo promesso da tempo, da quando sono stato eletto segretario regionale – esordisce Rapino -. Si tratta di un impegno mantenuto a cui tengo moltissimo, anche perché la nostra regione non ha mai ospitato un simile evento. Abbiamo deciso di affrontare un percorso che parta dalla nostra idea di Abruzzo, un Abruzzo che si agganci al futuro che sta cambiando, valorizzando la sua identità e proiettandoci al futuro. Una scelta non scontata in un momento in cui a governare la politica è l’immediatezza e dove troppo spesso ci si perde a rincorrere il quotidiano, piuttosto che fermarsi a riflettere sugli anni che ci aspettano. Dobbiamo ricominciare a pensare al domani e noi lo vogliamo fare partendo da questa conferenza programmatica, insieme ai cittadini e ai professionisti, in un luogo simbolo come Atessa, nella Val di Sangro, un sito ricco di opportunità e da cui dobbiamo ripartire. In questi anni di governo abbiamo vinto tante sfide storiche, penso ad esempio al Masterplan e alla sanità, ma la missione non è ancora compiuta.”
E per farlo il segretario regionale ha invitato esponenti di spicco del governo Gentiloni, Matteo Richetti, portavoce nazionale Pd, e gli eurodeputati Pina Picierno e Andrea Cozzolino, ma anche tante espressioni della cultura abruzzese, imprenditori, associazioni, sindacati, per una due giorni tutta dedicata al dibattito e al confronto con i cittadini.
Ma come si articolerà #Abruzzo2030?
“Si partirà sabato 16 dicembre con l’insediamento dei forum tematici, dalle 15 – spiega Maria Ciampaglione, responsabile dell’organizzazione – I tavoli a tema saranno diversi, dall’industria 4.0 al lavoro, dalla scuola alla ricostruzione. A fine giornata si riunirà la segreteria regionale per rielaborare i contenuti proposti. L’indomani ci si tornerà a confrontare già dal mattino alle 10 e, nel pomeriggio, spazio alle conclusioni, affidate agli esponenti nazionale presenti. In sostanza, un evento unico nel suo genere, sia dal punto di vista dei contenuti che nell’unione della nostra comunità politica”.
“Con questa conferenza programmatica – concluso Massimo Cialente, parlando a nome della segreteria regionale – il Pd si recupera il senso del ruolo della politica, costruire e confrontarsi, in un momento in cui si va avanti per slogan e fake news. Ringrazio il segretario Rapino per aver tanto creduto in questo progetto, che non si concluderà certamente il 17 dicembre, ma proseguirà nei circoli per i prossimi mesi, con lo scopo di costruire un Abruzzo davvero capace di offrire servizi reali e di attirare i talenti”.
Per maggior informazioni è possibile scaricare il programma dell’evento: Programma Pdf
Per informazioni su come raggiungere il luogo dell’evento è possibile scaricare la brochure con le indicazioni: Indicazioni Pdf
Per registrasi alla conferenza si prega di compilare correttamente il form dal link: https://goo.gl/rV8iGj .
Nel caso in cui vogliate una tematica di cui discutere potete scrivere a info@pdabruzzo.com
Processo per i tetti di spesa per le cliniche private, si va verso la prescrizione
I difensori degli imputati dovranno rendere noto, nella prossima udienza, se i loro assistiti intendono rinunciare al beneficio della prescrizione. In caso contrario, il processo sui tetti di spesa della Regione Abruzzo per le cliniche private per l'anno 2010, che vede imputati l'ex governatore abruzzese Gianni Chiodi, l'ex sub commissario Giovanna Baraldi, l'ex assessore regionale Lanfranco Venturoni e ai due tecnici dell'Agenzia nazionale per i servizi regionali, Francesco Nicotra e Lanfranco Venturini, con le accuse a vario titolo di falso, violenza privata e abuso d'ufficio, e' destinato a risolversi con la prescrizione per tutti i reati. Sulla base dei calcoli effettuati dai legali, infatti, la prescrizione dovrebbe intervenire nell'agosto del 2018. Il presidente del tribunale collegiale di Pescara, Maria Michela Di Fine, questa mattina, in occasione della prima udienza del processo, ha osservato come alla luce della mole documentale sia altamente improbabile arrivare alla sentenza entro quella data, nonostante in fase di udienza preliminare siano intervenute due sospensioni, dal 30 novembre 2016 al 6 giugno 2017, e dal 6 giugno al 27 luglio 2017.
Per questa ragione il giudice Di Fine ha chiesto alle difese se gli imputati intendano rinunciare alla prescrizione. L'orientamento emerso dalle dichiarazioni degli avvocati e' di segno negativo, anche se la riserva sara' sciolta definitivamente soltanto l'11 aprile, quando si terra' la prossima udienza. L'intervento della prescrizione lascia comunque intatta, per le parti civili Synergo e Villa Serena, la possibilita' di procedere all'azione risarcitoria in sede civile. Questa mattina, intanto, il giudice ha respinto le questioni preliminari, in merito all'ammissibilita' di alcuni testimoni dell'accusa e delle parti civili, sollevate dai legali degli imputati, e ha dichiarato aperto il dibattimento, con l'ammissione delle prove. In occasione della prossima udienza e' previsto l'esame di quattro agenti di polizia giudiziaria che hanno partecipato alle indagini. Complessivamente i testimoni citati dalle parti sono circa una quarantina. Il procedimento prese il via dall'esposto presentato dal titolare della clinica privata Synergo, in seguito al ridimensionamento dei tetti di spesa per le cliniche private. Secondo l'accusa, l'ex governatore Chiodi, coinvolto in qualita' di ex commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario, avrebbe fatto firmare alle cliniche private contratti di prestazione di assistenza ospedaliera, collegando la firma al pagamento dei crediti che le cliniche vantavano nei confronti della Regione. Sempre a giudizio dell'accusa, l'ex presidente della Regione avrebbe fatto pressioni sulle cliniche per far firmare quei contratti e avrebbe tenuto un "generale atteggiamento ostruzionistico volto a non fornire i dati per procedere all'attuazione della metodologia utilizzata per realizzare i tetti di spesa".
Leggi Tutto »Duecento operatori a Cantiere Cultura Abruzzo all’Aurum di Pescara
"Necessità di fare sistema, politiche culturali mirate e un 'front office' per facilitare la burocrazia legata alla richiesta di finanziamenti europei. Sono questi alcuni degli spunti emersi nel corso di 'Cantiere Cultura Abruzzo', l'incontro organizzato dalla Regione Abruzzo che si è tenuto oggi nella Sala D'Annunzio dell'Aurum di Pescara". Lo ha detto il Consigliere incaricato alla Cultura, Luciano Monticelli. "Attorno al tavolo - si legge nella nota - personalità politiche, tecnici e oltre 200 operatori culturali, che si sono confrontati per fare il punto della situazione su quella che è l'attuale realtà culturale abruzzese e per proporre soluzioni per colmare lacune e risolvere difficoltà". "La presenza di tanti portatori di interesse - è il commento di Monticelli, promotore del'iniziativa - è un segnale che ci comunica molte cose: da un lato la necessità, sempre più sentita, di fare sistema, di creare insieme le condizioni perché tutti possano permettersi un salto di qualità; dall'altro, invece, il bisogno di un colloquio con la politica per la creazione di un'architettura legislativa che faciliti la realizzazione di progettualità culturali di rilievo. Un bisogno che rintraccia oggi la nostra disponibilità, nella convinzione che ciò che è emerso da questo 'cantiere' possa fornire le basi per muoversi in futuro". "Il riferimento - prosegue il Consigliere - è alla volontà emersa nel corso del convegno da parte di tecnici e amministratori regionali di lavorare per approdare a un testo unico del settore, in grado di creare un sistema virtuoso di facilitazione delle esperienze. A permetterlo una forte volontà e le risorse finanziarie che, come sottolineato dall'assessore al Bilancio Silvio Paolucci, 'dopo un lungo lavoro fatto di sacrifici per appianare alcune difficoltà economiche, ci danno adesso la possibilità di investire nei settori per i quali, fino ad oggi, non è stato possibile fare moltissimo'. Ovviamente, l'obiettivo è quello di agire secondo leggi di programmazione e non di provvedimento, una preferenza che ha incontrato i favori da parte degli operatori culturali presenti, che hanno a più riprese ribadito il bisogno di rintracciare proprio nella Regione un ruolo di coordinamento".
Leggi Tutto »La Giunta regionale approva lo schema di bilancio di previsione 2018
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Bilancio, Silvio Paolucci, ha approvato, nella odierna seduta, lo schema di Bilancio di previsione finanziario 2018-2020 che ora sarà inviato al Consiglio regionale per la discussione e la successiva approvazione da parte dell'Assemblea regionale. Nello specifico, per l'esercizio finanziario 2018, nel bilancio di competenza, contenente i debiti e i crediti ancora non pagati o riscossi e quindi anche eventuali residui attivi o passivi, si prevedono entrate e uscite pari a 6 miliardi 14 milioni 735mila 396 euro mentre il totale generale dell'entrata e della spesa del bilancio di cassa, comprensiva anche della giacenza di cassa presunta pari a 318 milioni 413mila euro, ammonta a 7 miliardi 669 milioni 927mila 690 euro e 80 centesimi. "La grande novità di questo Bilancio - ha spiegato Paolucci - è rappresentata dalla "norma Abruzzo" che consentirà il rientro della consistenza debitoria della Regione Abruzzo nell'arco di 20 anni. A tal proposito, va detto che, grazie alle politiche di risanamento finanziario messe in atto dalla Giunta D'Alfonso, siamo riusciti a ridurre il disavanzo della Regione di 100 milioni euro portandolo a 680 milioni di euro senza prelevare un centesimo in più dalle tasche dei cittadini abruzzesi. Con la norma Abruzzo, introdotta dal Governo Gentiloni nel disegno di legge di Bilancio dello Stato, - ha spiegato - abbiamo beneficiato del dimezzamento della quota di ammortamento che è pari a 25 milioni di euro annui. Circostanza che ci consentirà di aumentare la spesa per investimenti". L'assessore Paolucci ha, infine, rimarcato la valenza sociale di tale norma che consentirà di evitare contrazioni nella spese correnti per i trasporti e per il sociale, per i diversamente abili e per i ricoverati lungodegenti nelle strutture sanitarie abruzzesi e per i 305 comuni abruzzesi in ragione del piano sociale d'ambito. "Abbiamo finanziato in modo adeguato, con circa 45 milioni di euro, il settore del trasporto pubblico locale - ha ricordato Paolucci - con una particolare attenzione al mondo della disabilità. Al tempo stesso, siamo riusciti a definire le attività di transazione con i concessionari concludendo un contenzioso che durava da circa 20 anni".
Leggi Tutto »Ricostruzione post sisma, 40 milioni per il ripristino della viabilità nei centri del cratere
Un investimento complessivo di 40 milioni di euro - finanziati con fondi statali -, destinati alla realizzazione di 65 interventi di ripristino della viabilità provinciale e comunale nei centri del cratere sismico 2016-17.
Il piano (che rappresenta il terzo stralcio del programma, che ha visto altri due momenti nei mesi scorsi) è stato illustrato questa mattina a Pescara dal presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso, che ha sottolineato come tutti i lavori saranno gestiti direttamente dall'Anas, nonostante riguardino strade di non diretta competenza dell'ente. Una scelta legata soprattutto alle difficoltà che le Province potrebbero incontrare nella gestione degli iter burocratici delle opere.
Nel dettaglio i finanziamenti riguardano la viabilità di Teramo (10 milioni 519mila), Capitignano (960mila euro), Vicoli (577mila), Sant'Eufemia a Maiella (517mila), Castiglione a Casauria (2 milioni 219mila), Roccamorice (2 milioni 663mila), Colledara (un milione 554mila), Cortino (2 milioni 722mila), Tossicia (un milione 219mila), Campli (2 milioni 367mila), Isola del Gran Sasso (37mila), Torricella Sicura (3 milioni 934mila), Civitella del Tronto (3 milioni 19mila), Sant'Omero (503mila), Bellante (666mila), Cellino Attanasio (192mila), Castel Castagna (3 milioni 546mila), Atri (un milione 35mila).
Leggi Tutto »Sanità, 8 bollini rosa per gli ospedali abruzzesi
Sono 8 gli ospedali abruzzesi che hanno ricevuto il 'Bollino Rosa', il prestigioso riconoscimento dell'Osservatorio nazionale sulla salute donna, assegnato a quei presidi particolarmente attenti all’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie femminili.
Per il 2018-2019 il bollino è andato agli ospedali di Chieti, Pescara, L'Aquila, Teramo, Lanciano, Ortona, Sant'Omero e alla Casa di cura privata Di Lorenzo di Avezzano.
Nell’anno del decennale (i bollini rosa sono stati istituiti nel 2007), sono 306 le strutture ospedaliere italiane premiate. La valutazione delle strutture ospedaliere è avvenuta tramite un questionario di candidatura composto da oltre 300 domande, suddivise in 16 aree specialistiche.
Un'apposita commissione multidisciplinare, presieduta da Walter Ricciardi, Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, ha validato i bollini conseguiti dagli ospedali nella candidatura considerando gli elementi qualitativi di particolare rilevanza e il risultato ottenuto nelle diverse aree specialistiche presentate. Tre i criteri di valutazione con cui sono stati giudicati gli ospedali candidati: la presenza di aree specialistiche di maggior rilievo clinico ed epidemiologico per la popolazione femminile, l'appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e l'offerta di servizi rivolti all'accoglienza e presa in carico della paziente, come la telemedicina, la mediazione culturale, l'assistenza sociale. Dall'8 gennaio prossimo, sul sito bollinirosa.it, sarà possibile consultare le schede degli ospedali premiati, suddivise per regione, con l'elenco dei servizi valutati.
"È un risultato che ci riempie di orgoglio - commenta l'assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci - anche perché il numero delle strutture premiate è raddoppiato rispetto al biennio precedente. Questo ci spinge a lavorare con sempre maggiore impegno anche sul fronte della 'salute rosa', che rappresenta uno dei pilastri delle nostre politiche di prevenzione".
Leggi Tutto »