Redazione Notizie D'Abruzzo

Ustionato dalla polvere pirica nel Teramano

Un uomo di 65 anni di Isola del Gran Sasso è stato ricoverato all'ospedale Mazzini di Teramo per le ustioni che si sarebbe procurato facendo esplodere delle cariche di polvere pirica per rompere alcune grosse pietre che ostruivano il suo giardino. I sanitari del pronto soccorso del Mazzini gli hanno riscontrato ustioni di terzo grado su gran parte della parte destra del corpo. Le sue condizioni sono serie, anche se non dovrebbe correre pericolo di vita.L'incidente si è verificato nella frazione di Fano a Corno di Isola del Gran Sasso.
Stando alla prima ricostruzione fatta dai soccorritori, l'uomo sarebbe stato investito dal ritorno di fiamma all'accensione della polvere pirica, che aveva sistemato sulle pietre in maniera grossolana e con grande rischio. 

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La CO.GE.D. centra l’obiettivo salvezza

C’è stato da soffrire, come sempre, ma alla fine la CO.GE.D. ha centrato l’obiettivo di giornata e, di fatto, dell’intera stagione. Contro Mesagne era sufficiente un punto per ottenere l’aritmetica certezza della permanenza in B2, ed infatti la festa è iniziata già sul 2-0. Per arrivarci, tuttavia, la strada non è stata affatto in discesa: un pessimo inizio (1-7), cui è seguita una grande rimonta e un finale punto a punto nel primo set, vinto ai vantaggi (come raramente è successo in questa stagione); seconda frazione con un trend opposto, ottimo inizio delle neroverdi (fino al massimo vantaggio sul 15-6) e ritorno delle avversarie, arrivate a -1 (19-18) ma poi staccate nel finale (25-21). Nel terzo set, con entrambe le squadre ormai prive di grandi stimoli (perdendo i primi due set Mesagne aveva detto addio a ogni residua speranza di agguantare la zona playoff), i due allenatori hanno dato spazio alle seconde linee, con la CO.GE.D. che ha comunque sempre condotto fino al 25-18 e al 3-0 finale. Nell’ultima gara casalinga della stagione, Lorenza Lupidi segna 17 punti con un ottimo 43% in attacco, Federica Matrullo (pur debilitata da un fastidioso mal di gola) ne fa 10, ottima prestazione, l’ennesima di quest’ultimo periodo, per Nunzia Ragone (8 punti di cui 3 a muro). Meno brillante del solito ma comunque positiva la ricezione (Mazzarini 54% positiva e 38% perfetta, Matrullo 53% e 47%), le neroverdi sono state più efficaci a muro e hanno sbagliato meno delle avversarie in battuta. Salita a quota 36 punti, la CO.GE.D. giocherà l’ultima gara dell’anno sabato prossimo, sul campo del Sant’Elia.

“Un mese avevamo fissato un obiettivo – ha commentato a fine gara Alceo Esposito – e cioè quello di vincere quattro partite consecutive, perché sapevamo che sarebbe stato necessario vincerle tutte. Ci siamo riusciti, abbiamo raccolto 12 punti e direi che è una grande soddisfazione, anche se rimane il rammarico per una stagione che, dato il valore delle giocatrici, non doveva essere questa. Le nostre ragazze sono state davvero brave in queste ultime settimane, ci hanno messo attenzione sia in allenamento che in partita e, soprattutto, hanno finalmente giocato con personalità. Oggi c’era grande tensione nel pre-gara e per tutto il primo set, perché sapevamo che vincere il primo set era fondamentale. Ho cercato di tranquillizzare le ragazze, ma certo è più facile a dirsi che a farsi. Poi sul 24-24, qualche fantasma ha cominciato a volteggiare sopra di noi, pensando agli undici set persi ai vantaggi quest’anno e che, di fatto, hanno condizionato in negativo la nostra stagione. Poi, vinto il primo set, tutto è stato più facile. Ci attende ora quest’ultima gara a Sant’Elia, dove andremo per onorare l’impegno e giocare la nostra partita, ma certamente con animo più sereno e più tranquillo”.

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L’eccessivo ottimismo di Fico

L'eccessivo ottimismo di Fico 

Il Presidente della Camera ha concluso la sua esplorazione definendo positivo l’incontro con le delegazioni dei 5 Stelle e del PD .Dal suo comunicato traspare un deciso ottimismo sullo sviluppo delle trattative tra i due partiti. Questo ottimismo però non è giustificato. Di Maio non ha concesso l’onore delle armi alle trascorse azioni dei governi Renzi e Gentiloni che era una delle principali richieste provenienti del PD. Fico ha voluto differenziarsi dalla Casellati mostrandosi abile dove la Presidente del Senato si è mostrata incapace, e ha voluto esercitare una forzatura per sostenere il dialoganti del PD, per spingere Renzi a mutare parere e Mattarella a concedere più tempo.

Renzi arbitro della situazione

La Direzione del 3 maggio determinerà l’esito di questo tentativo di accordo. Renzi gode tutt’ora della maggioranza in Direzione e controlla nei gruppi parlamentari un numero tale di deputati e senatori da rendere impossibile qualsiasi maggioranza senza il suo accordo. Cosa ha in mente?. Tre sono le possibili decisioni. Nessun accordo con i 5 stelle;per un accordo politico richiedere ai 5 stelle condizioni tali da non poter essere accettate , se accettate, scatenare la rivolta degli elettori. La terza possibilità è un sostegno esterno ad un governo penta stellato per metterli alla prova tenendo sulla loro testa una spada di Damocle .La prima ipotesi è probabile,la seconda possibile ,la terza improbabile.

Quanti forni ha ancora Di Maio?

Su richiesta del PD Di Maio ha dichiarato chiuso il forno leghista,ma è proprio così?Salvini continua a dire che non vuole cercarsi i voti in Parlamento andando in giro con il lanternino;Di Maio offre a Salvini lo strumento del conflitto di interesse per tutelarlo dagli attacchi dei mezzi di informazione controllati da Berlusconi in caso di separazione non consensuale tra i due alleati con,in aggiunta, il controllo della RAI per difendersi meglio

Le strategie di Salvini

Al Matteo leghista interessano sopra tutto i voti dell’elettorato berlusconiano e quindi non teme elezioni anche ravvicinate. Per rompere con Silvio ha bisogno di una grande frana di parlamentari ed amministratori forzisti in modo da trattare con Di Maio non dal basso del 17% ma quasi alla pari. Potranno le elezioni in Friuli anche se molto favorevoli alla Lega scatenare questo cataclisma?. Staremo a vedere ma io penso di no.

Le risorse di Mattarella

Se il panorama definitivo fosse: nessun governo Centro-Destra –5 Stelle o 5 Stelle –Lega o 5 Stelle –PD cosa potrebbe decidere il Presidente della Repubblica? Si riteneva che a questo punto potesse nascere il così detto Governo del Presidente con compiti e durata limitati. Il PD, Forza Italia ,LEU e Fratelli d’Italia ci starebbero ma senza Lega e 5 Stelle la cosa non si può fare. Ma un governo anche se dimissionario c’è . Mattarella potrebbe rimandarlo alle Camere dove sopravvivrebbe per un tempo limitato come governo di minoranza con il compito di fare la Legge Finanziaria e la nuova legge elettorale.

(di Achille Lucio Gaspari)

 

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Fratelli d’Italia: concerto del 1 maggio a Pescara? 66 mila euro per fare uno spot elettorale a Cuzzi

“Abbiamo perso di vista il senso e il valore delle cose. In un momento storico in cui i giovani sono abbandonati a se stessi, in cui l'Italia è diventata una Repubblica fondata sullo stage non retribuito, ci sembra assurdo che il Primo maggio la Giunta Alessandrini pensi a creare un evento di richiamo turistico invece di unire le forze e sfruttare l'occasione per trattare il tema del lavoro”. Guerino Testa, Alfredo Cremonese e Massimo Pastore consiglieri comunali di FDI, intervengono sulla questione degli eventi del Primo maggio.
“Questa Giunta che sembra passare per Pescara quasi per caso, come se fosse stata catapultata all'improvviso da un altro pianeta, che non si accorge o forse non vive i problemi della gente che la circonda chiama due rapper - Guè Pequeno ed Emis Killa - per un concerto qualunque che non vuole lanciare nessun messaggio se non quello del malcontento: infatti anche i sindacati, che certamente sono più affini a questa amministrazione che agli scriventi, hanno già preso posizione contro la discutibile decisione della Giunta sul “concertone”. Decisamente un segnale, ormai trasversale, di presa di coscienza dell'inadeguatezza di questa amministrazione che continua a collezionare iniziative impopolari e poco legate al contesto della nostra realtà cittadina. 
Vogliamo ricordare che dal 2009 al 2014 quando a governare c'era il centrodestra e in provincia e in Comune, abbiamo fatto delle manifestazioni  congiunte in piazza salotto per parlare del lavoro e per trovare delle soluzioni e per lanciare iniziative. Invece oggi il centro sinistra si limita ad organizzare il “mega concertone rap”, evidente spot elettorale di Cuzzi, spendendo 66 mila euro per poche ore di concerto – e senza parlare di lavoro – sembra davvero una spesa consistente e poco razionale. Ma di razionale, a dire il vero, da cinque anni a questa parte abbiamo visto poco o niente grazie alla Giunta Alessandrini.

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Di Stefano (Forza Italia): quando la politica perde il senso dell’umano

“Il germe della pochezza mentale non alligna solo a Macerata, salita ai -disonori- delle cronache di questi giorni per la cosiddetta -pignatta antifascista- o a Pavia ma, a quanto pare, alberga anche più vicino a noi e precisamente ad Ortona, dove il segretario del Partito Democratico cittadino ha scritto un post in cui non solo fa rifermento alle vicende di Piazzale Loreto ma, non contento, si è lamentato con un secondo post della rimozione del primo” ha dichiarato in una nota l'On. Fabrizio Di Stefano.

“Leggo su Facebook” ha continuato l'On. Di Stefano, “Che il suddetto esponente del PD ortonese è anche responsabile del settore Scuola e Università del Partito e allora davvero non c'è da stupirsi che questo Partito abbia nominato un Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca sprovvisto di Laurea; non c'è da stupirsi che questo Partito stia scomparendo. Una cosa è certa, quando l'impegno e la passione politica vengono oscurati con lenti così cupe da non permettere più di vedere l'uomo nell'avversario politico, credo si giunga al capolinea della politica” ha concluso l'On. Fabrizio Di Stefano.

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Il Pescara vince con la Ternana per 3-0

Il Pescara conquista una grande vittoria in trasferta con la Ternana con una splendida prova. Gli uomini di Pillon vincono lo scontro salvezza per 3-0 in una partita mai in discussione. 

 

Al 24' i biancazzurri segnano la prima rete. Sul passaggio in mezzo di Pettinari, Machin è lesto a infilare in gol. Al 43′ il Pescara raddoppia con Mancuso che a porta vuota firma il 2-0.

L'ultima rete è di Capone che mette in ghiaccio la partita e consente al Pescara di chiudere il match con tranquillità.

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Studio Cgia Mestre, in 7 anni tagliati 22 miliardi alle Amministrazioni Locali

La CGIA segnala che tra il 2010 e il 2017 le manovre di finanza pubblica a carico delle Autonomie locali hanno comportato una contrazione delle risorse disponibili pari a 22 miliardi di euro. I più colpiti sono stati i Comuni. Se nelle casse dei Sindaci la “sforbiciata” ha raggiunto l’anno scorso gli 8,3 miliardi di euro, alle Regioni a Statuto ordinario le minori entrate si sono stabilizzate sui 7,2 miliardi. Salvate dagli italiani con la bocciatura del referendum costituzionale del 4 dicembre 2016, le Province, invece, hanno subito una diminuzione delle risorse pari a 3,5 miliardi, mentre le Regioni a Statuto speciale formalmente non hanno sopportato alcuna contrazione, anche se lo Stato centrale ha imposto loro di accantonare ben 2,9 miliardi di euro.

“Con molte meno risorse a disposizione – dichiara il coordinatore dell’Ufficio studi della CGIA Paolo Zabeo – i Sindaci e i Governatori, almeno fino al 2015, hanno reagito agendo sulla leva fiscale. Successivamente, grazie al blocco delle tasse locali imposto dal Governo Renzi, molti amministratori si sono difesi riducendo la qualità e la quantità dei servizi offerti ai cittadini. Tagliando i trasferimenti a Regioni ed enti locali, lo Stato centrale si è dimostrato apparentemente sobrio e virtuoso: in realtà, il conto è stato pagato in gran parte dai cittadini e dalle imprese che hanno subito un fortissimo aumento del prelievo fiscale. Il passaggio dall’Ici all’Imu/Tasi, ad esempio, ha incrementato il peso delle imposte sui capannoni mediamente dell’80 per cento”.

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Muore travolto dal cassone del trattore nel Teramano

Un boscaiolo di 57 anni è morto nel Teramano dopo essere stato colpito alla testa dal cassone agganciato al trattore dove stava caricando legna.
Secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, l'uomo era impegnato a fare legna insieme al cognato ai margini del bosco, quando è stato travolto dal carrello del mezzo agricolo che si è improvvisamente sfrenato, forse sotto il peso del legname caricato. Per il 57enne non c'è stato nulla da fare.

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Restituzione tasse L’Aquila, ecco il decreto di proroga

E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto della Presidenza del Consiglio che proroga di ulteriori 90 giorni, rispetto alla prima scadenza di 30, l'efficacia delle cartelle esattoriali notificate a imprese e professionisti del cratere del sisma dell'Aquila per il recupero delle tasse sospese per 18 mesi dopo il terremoto del 2009, chiesto dalla Commissione europea che considera le somme 'aiuti di Stato'. A comunicare la notizia è stato il sindaco dell'Aquila Biondi che insieme al vice presidente della Regione Abruzzo Lolli è alla testa della mobilitazione seguita a questa vertenza. Fissata quindi a fine luglio la scadenza entro cui gli interessati dovranno presentare le perizie dei danni per defalcare le somme dai conteggi contenuti nelle cartelle inviate dal Commissario nominato dalla Presidenza del Consiglio per il recupero dei fondi: circa 350 cartelle esattoriali con richieste complessive superiori a 100 milioni di euro. 

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Dottore pensionato sostituiva medico generico, scoperto dal Nas

A seguito di un controllo dei carabinieri del Nas è stato trovato un medico in pensione, che sostituiva un medico generico, firmando ricette a carico del Servizio sanitario nazionale per suo nome e conto. Per questi motivi due medici - il primo pensionato e il secondo titolare di uno studio di Chieti - sono sono stati denunciati dai Carabinieri del Nas per concorso in sostituzione di persona. Sono state inoltre sequestrate 142 ricette del Servizio sanitario nazionale.

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