Il sottosegretario Mario Mazzocca e l'assessore Marinella Sclocco hanno ufficializzato la costituzione del gruppo consiliare Articolo 1- democratici e progressisti. Mazzocca ha sottolineato come "l'articolo 1 della Costituzione italiana sia l'estremo e massimo riferimento politico del movimento, poiché esplica il fattore basilare della coalescenza sociale e invera nel profondo la sovranità popolare, oggi vituperata da un lato dal programmato restringimento della base produttiva nel nostro paese e dall'altra da un ceto politico che tende ad accontentare le richieste dei grandi gruppi di potere piuttosto che programmare una reale uscita dalla crisi generale che investe ed umilia milioni di lavoratori italiani". "Il riferimento - ha spiegato Mazzocca - è chiaramente a quella parte del Partito Democratico, a guida Renzi-Orfini, che ieri ha annunciato di non partecipare alla manifestazione nazionale per la commemorazione del 25 aprile, l'unica grande festa democratica che unisce tutti nel ricordo di chi sacrificò la propria vita per farci liberi, repubblicani e soprattutto democraticamente uniti". A tal proposito, Marinella Sclocco ha rimarcato "il forte carattere ricompositivo della nuova organizzazione, che permette la ricongiunzione di biografie e storie politiche slegatesi durante la diaspora ormai trentennale della sinistra italiana, e ha auspicato il futuro approdo di altri compagni che condividono valori, interessi e principi oggi espressi da Art. 1". "Art. 1 - ha sottolineato Sclocco - è lo strumento col quale rispondere alle esigenze della nostra comunità politica che da anni chiede la costituzione di un luogo di rappresentanza sociale della sinistra, e che sappia opporsi al nefasto ritiro dei Partiti dalla società civile. Sotto il profilo regionale, la costituzione del gruppo consigliare renderà possibile la realizzazione di alcune scelte di Welfare non più procrastinabili. Ciò che il neonato gruppo rimarca è il pieno ed incondizionato impegno verso la realizzazione del programma elettorale proposto nel 2014, che permise la vittoria al centro-sinistra. L'impegno preso in quei giorni con gli abruzzesi va onorato in pieno, a partire dalla costituzione del Parco della Costa Teatina".
Leggi Tutto »Fondi Europei, Maragno: Per cogliere le opportunità bisogna fare rete
Potenziare l'informazione e fare rete. Sono questi i due principali mezzi affinché le imprese possano accedere più agevolmente alle occasioni derivanti dai fondi europei. È quanto emerso nel corso del seminario informativo "Opportunità per il rilancio delle imprese in Abruzzo: i fondi europei e gli strumenti per l'internazionalizzazione", organizzato dal Comune di Montesilvano in collaborazione con Consorzio Punto Europa - Europe Direct Teramo.
«Stiamo attraversando un periodo di grande difficoltà economica, legata anche alla scarsa competitività delle imprese - ha dichiarato il sindaco di Montesilvano, Francesco Maragno in apertura dei lavori, moderato dalla presidente della Commissione Politiche Comunitarie, Angelita Palumbo -. È giunto il momento di puntare l'attenzione su nuovi mercati e per farlo dobbiamo attingere a quel grande tesoretto che è rappresentato dai finanziamenti europei. Abbiamo organizzato questa giornata di riflessione per fornire gli strumenti necessari per cogliere tali opportunità. Crediamo che per massimizzare i vantaggi sul territorio sia importante fare rete e sinergia. Proprio in tale direzione abbiamo aderito al Consorzio Punto Europa, al fine di intercettare queste risorse».
«L'Italia è purtroppo molto indietro per quanto riguarda l'utilizzazione dei fondi europei - ha aggiunto l'assessore Maria Rosaria Parlione -. Con questo seminario vogliamo restituire speranza soprattutto ai giovani del nostro territorio, affinché possano dare inizio ad un loro percorso, proprio grazie ai fondi europei».
L'incontro è stato caratterizzato dagli interventi tecnici di Paola Casalena, del Cope di Teramo che ha illustrato l'attività dello sportello, «centro ufficiale di informazione della Commissione Europea. Il primo gap in questo settore - ha sottolineato - è dovuto alla mancanza di informazione. Noi vogliamo colmare questo vuoto informativo, attraverso consulenze e nell'attività che ci vede impegnati nella redazione di bandi europei diretti o indiretti».
Le differenze tra fondi diretti e indiretti sono state illustrate da Alessandro Perfetti, project manager del Consorzio Punto Europa. I primi sono quelli erogati dall'UE sulla base delle risorse che ciascun Stato Membro mette a disposizione, i secondi invece sono quelli affidati alle Regioni. Perfetti ha poi sviscerato alcune opportunità in favore di giovani ed imprese come "Erasmus per i giovani imprenditori", un programma di mobilità che mira a formare nuovi imprenditori attraverso esperienze lavorative all'estero.
Altre opportunità concrete sono state descritte dal vicepresidente di Confindustria Chieti - Pescara, Alessandro Addari, quali i voucher per l'internazionalizzazione, ossia contributi a fondo perduto per quelle imprese che vogliono avvicinarsi a mercati esteri, avvalendosi della consulenza di un export manager. «Sono molti i programmi che possono agevolare le imprese, ma affinché il tessuto produttivo faccia un salto - ha sintetizzato Addari - è importante assumere un atteggiamento di proiezione internazionale e fare rete con le altre aziende».
Leggi Tutto »Ospedale di Comunità a Guardiagrele
Pronto ad accogliere i primi pazienti. L'ospedale di comunita' a Guardiagrele apre i battenti dal 2 maggio, offrendo una risposta assistenziale adeguata alla domanda di salute espressa dal territorio. Ultimati i lavori e sistemati gli arredi, e' stata anche formalizzata la parte operativa con la sottoscrizione dell'accordo con i medici di assistenza primaria che hanno aderito al progetto, quelli della continuita' assistenziale e del Punto di primo intervento. Il documento declina finalita' e responsabilita', fissa per tutti ruoli e competenze, affidando al medico di medicina generale la gestione clinica del caso: presenta la richiesta di ricovero, effettua le visite, dispone gli accertamenti e partecipa all'Unita' di valutazione multidisciplinare che stabilisce il programma personalizzato per ciascun paziente. Viene coadiuvato dal medico di continuita' assistenziale, il quale interviene in assenza del curante, e da quello del Punto di primo intervento in caso di urgenza. L'ospedale di comunita', inoltre, offre consulenza specialistica ed esami strumentali. Insomma, assistenza garantita 24 ore nella struttura residenziale, che si colloca su una linea intermedia tra l'ospedale per acuti, la Rsa a indirizzo riabilitativo e il domicilio del paziente, secondo una formula che gia' in altri centri e' sperimentata con successo.
Questa realizzazione era assai attesa dalla Comunita' guardiese - sottolinea l'assessore regionale alla Programmazione sanitaria, Silvio Paolucci - che esprime una domanda di salute alla quale rispondere in modo adeguato con gli asset assistenziali collocati nel presidio, dove, e' il caso di ricordarlo, non e' mai venuta meno l'attivita' di ricovero proprio grazie alla nostra programmazione. Che ha cancellato scelte compiute in precedenza dove l'unica funzione attribuita a Guardiagrele era di semplice poliambulatorio e nessun posto letto territoriale. Oggi abbiamo l'ospedale di comunita', con i suoi 20 posti letto, a cui si aggiungono gli altri 20 della residenza disabili adulti, mentre nei prossimi mesi saranno attivati anche i posti letto per autismo e di residenzialita' per anziani. Senza trascurare tutte le specialistiche ambulatoriali a servizio di esterni e ricoverati, quali cardiologia, dermatologia, geriatria, neurologia, oculistica, otorino, neuropsichiatria, fisiatria, nefrologia, psichiatria e urologia. Parlano le scelte, e i fatti. Altri avevano fatto si' che il destino di Guardiagrele fosse segnato: nel 2010 erano stati previsti ambulatori e null'altro, in sostanza chiuso a tutti gli effetti. Noi invece, dentro un quadro normativo statale molto stringente, abbiamo lavorato per restituire al territorio una struttura essenziale per la salute della collettivita''.
Leggi Tutto »Coca Cola in Abruzzo ha distribuito risorse per 35 milioni nel 2015
Nel 2015, Coca-Cola ha distribuito in Abruzzo risorse per 35 milioni di euro (corrispondenti allo 0,11% del PIL regionale). Queste risorse sono cosi' suddivise: 13 milioni di euro alle famiglie, 21 milioni di euro alle imprese e 0,48 milioni di euro allo Stato. E' quanto emerge da una ricerca commissionata da Coca-Cola HBC Italia e realizzata da SDA Bocconi School of Management. In termini di occupati, nel 2015 Coca-Cola ha avuto un impatto occupazionale complessivo pari a 4.114 lavoratori (corrispondente allo 0,9% degli occupati totali in Abruzzo), mentre le persone che dipendono - parzialmente o totalmente - dai redditi di lavoro generati (direttamente ed indirettamente) da Coca-Cola nella regione, sono pari a 9.656. Nell'impatto economico e occupazionale di Coca-Cola in Italia, l'Abruzzo gioca un ruolo importante grazie allo stabilimento Coca-Cola HBC Italia di Oricola (L'Aquila), che produce ogni anno 228 milioni di litri di bevande nelle sue cinque linee produttive e alla presenza del team commerciale attivo nella regione
Leggi Tutto »Teramo, il sindaco Brucchi rassegna le dimissioni
"Dopo una lunga e sofferta riflessione, in considerazione della situazione politica che si e' venuta a creare all'interno dalla coalizione di centro destra al Comune di Teramo, questa mattina ho rassegnato a Sua Eccellenza il Prefetto di Teramo e al Presidente del Consiglio comunale le mie dimissioni da Sindaco". Ad annunciarlo e' lo stesso Maurizio Brucchi. "La dedizione e l'amore verso la mia Citta' - scrive in una nota - ritengo di averla dimostrata in 17 anni di amministrazione. La costanza, la coerenza, l'onesta' e il grande lavoro hanno caratterizzato il mio essere xonsigliere comunale, assessore ed infine sindaco. Ringrazio prima di tutto la mia famiglia, i miei concittadini, la coalizione che mi ha sostenuto, il movimento di Forza Italia ed in particolare il presidente Silvio Berlusconi i cui valori hanno ispirato la mia azione politica. Non ultimo ringrazio l'intero Consiglio comunale e tutte quelle persone che hanno lavorato al mio fianco in tutti questi anni. Lascio con profondo dispiacere e rammarico - commenta infine Brucchi che avra' comuqnue 20 giorni di tempo per ritirare le dimissioni - in un momento in cui la Citta' avrebbe bisogno di una guida per portare avanti le difficili sfide del post sisma, ma consapevole di aver dato tutto me stesso per la mia amataTeramo".
Sono numerose le reazioni politiche alle dimissioni del sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, a cui sono venuti meno i numeri della maggioranza di governo. Paolo Gatti, vicepresidente del Consiglio regionale, che di questo esecutivo rappresenta, con la lista Futuro In, la maggioranza relativa con quattro assessori, dice di "non comprendere invece come si possa ritenere che un commissariamento lungo, di 450 giorni, possa essere utile alla citta'". "Sono molto sorpreso dall'eventualita' che la maggior parte dei consiglieri possano lasciare che la citta' sprofondi in una situazione patologica di tale natura. Temo che si assumeranno, nel caso, una grave responsabilita', e che potra' essere un grande danno per la nostra città". Giandonato Morra, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia, che e' fuori dalla maggioranza in consiglio comunale, giudica le dimissioni "un atto di responsabilita' a cui - dice l'ex assessore regionale ai Trasporti - spero ne consegua atto di forza ed autonomia". Per Morra il futuro di questa amministrazione cittadina e l'impegno dei prossimi 20 giorni di Brucchi deve essere impostato "sulla diminuzione del numero degli assessori per una giunta mista di tecnici e politici". Sul fronte delle opposizioni, il capogruppo regionale del Pd, Sandro Mariani, non commenta le dimissioni "perche' l'unico mio impegno e' quello di continuare a lavorare per garantire al capoluogo un'alternativa concreta ad un'amministrazione che in tre anni ha avuto, come principale occupazione, la ricerca continua di pesi e contrappesi per garantirsi la sopravvivenza politica e amministrativa". Sulla stessa lunghezza d'onda il capogruppo consiliare del Pd, Gianguido D'Alberto, per il quale, "si tratta di una sconfitta che segna il fallimento non solo di Brucchi ma soprattutto di tutti i leader del centrodestra teramano che, in una situazione di crisi, si sono preoccupati fino all'ultimo solo di gestire potere e poltrone, conducendo con arroganza la citta' verso il commissariamento"
Leggi Tutto »Sottocosta, Pescara capitale della nautica per 4 giorni
Per quattro giorni Pescara sara' capitale della nautica. Dal 22 al 25 aprile, al Porto turistico Marina di Pescara, torna "Sottocosta", appuntamento che ambisce a diventare il principale punto di riferimento per l'intero versante Adriatico e propone un fittissimo programma di eventi, arricchito dalla presenza di 60 espositori provenienti da Lazio, Campania, Puglia, Sicilia, Marche, Emilia Romagna e Molise. La manifestazione, nata nel 2014 e ideata pensando al mare in tutte le sue potenzialita' e declinazioni, da quella sportiva a quella turistica, da quella economica a quella culturale, dopo il successo delle passate edizioni si rinnova nel segno dell'originalita', dell'innovazione, della cultura e delle tematiche di attualita'. "E' un evento fortemente voluto dalla Camera di Commercio di Pescara, con l'obiettivo di promuovere la filiera nautica - spiega il direttore del Marina, Bruno Santori
Leggi Tutto »La Provincia di Pescara dovrà risarcire 56 ex precari
Dieci mensilita', sulla base dell'ultima retribuzione globale di fatto percepita, oltre agli interessi legali e alla rivalutazione monetaria. E' quanto la Provincia di Pescara dovra' pagare ai 56 ex dipendenti precari dell'ente, assistiti dall'avvocato Gabriele Silvetti, in virtu' della sentenza emessa oggi dalla Corte d'Appello dell'Aquila. Una decisione che accoglie parzialmente l'appello avanzato dall'ente, riformando in parte la sentenza precedentemente impugnata, ma che a questo punto dovrebbe scrivere la parola fine sulla vicenda, con un risarcimento danni in favore degli ex dipendenti che complessivamente si aggirera' intorno al milione di euro. La quantificazione del risarcimento, tuttavia, e' stata ridotta da venti a dieci mensilita', in quanto inizialmente era stata parametrata sulla base dell'articolo 18, mentre, con un recente pronunciamento della Cassazione, e' stata ricalcolata in linea con quanto stabilito dall'articolo 32 del collegato lavoro contenuto nella legge 183 del 2010. I precari, che erano stati lasciati a casa nel 2010, contestavano la mancata assunzione a tempo indeterminato e la rielaborazione del piano triennale del personale che avrebbe "annullato gli impegni precedenti, violando immotivatamente ogni disposizione in materia, con eccesso di potere, nonche' in spregio dei canoni di buona amministrazione". Il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, spiega di essere "reduce da incontri a Roma per avere dal Governo i fondi necessari a fare il Bilancio. Se tutto andra' bene - aggiunge - non potremo non adempiere"
Leggi Tutto »Caprari: se segno alla Roma esulto
"Se dovessi segnare esultero', cosi' come accaduto nella partita d'andata. Quella contro la Roma e' una sfida come le altre, anche se giochero' contro la squadra che mi ha cresciuto. Ma non ci saranno emozioni". Queste le parole dell'attaccante del Pescara, Gianluca Caprari, rilasciate in serata nel corso di un evento con uno degli sponsor della societa' biancazzurra. Il 24enne attaccante, a segno contro i giallorossi nel match dell'andata (Caprari realizzo' il gol del 3-2, che non basto al Pescara per evitare il ko all'Olimpico), ricorda con piacere l'avvio di carriera nelle giovanili giallorosse. "La societa' a suo tempo fece le proprie scelte, ma se sono oggi a Pescara, e il prossimo anno con l'Inter lo devo soprattutto alla Roma. Andai via presto, anche perche' agli inizi non feci benissimo, ma per me oggi e' motivo di orgoglio essere a Pescara. Partita proibitiva? Proveremo a fare il massimo. Per noi ex (ci sono anche Crescenzi e Verre, oltre a Zeman) potrebbe esserci qualche ulteriore stimolo. Abbiamo dimostrato nelle ultime partite contro Milan, Empoli e Juventus, di poter reggere il confronto con questa categoria, anche se la classifica dice un'altra cosa"
Leggi Tutto »Paolucci: per il nuovo ospedale di Lanciano 11 milioni in più
Entro il 2019 niente piu' cantieri, fine di tutti i lavori all'ospedale di Lanciano e posa della prima pietra del nuovo. Questo il programma delineato dall'assessore alla Programmazione sanitaria della Regione Abruzzo, Silvio Paolucci, giunto oggi all'ospedale "Renzetti" per una verifica sull'andamento delle realizzazioni in corso, accompagnato dai direttori generale e sanitario della Asl, Pasquale Flacco e Vincenzo Orsatti, dal direttore del settore Investimenti e patrimonio, Filippo Manci, e dal presidente del Consiglio comunale, Leo Marongiu. Nel corso della visita sono state fissate una serie di scadenze, a partire dal completamento dell'ex Geriatria, che diventa snodo interno importante, perche' destinato temporaneamente ad accogliere le attivita' delle unita' operative che necessitano di restyling e devono traslocare per un po'. Entro giugno l'opera sara' riconsegnata e pronta a ospitare la Chirurgia, lasciando libero il reparto per lavori di ristrutturazione per 150 mila euro, gia' affidati. Nel mentre e' stata ultimata la Day surgery, con dieci posti letto. Il Pronto soccorso, invece, vedra' completata entro il prossimo luglio la seconda fase, con la realizzazione della nuova camera calda, triage avanzato, locale infermieri, attesa barellati e deposito. A seguire si dara' avvio alla terza e ultima fase, che richiedera' altri sei mesi. Sempre entro l'estate saranno aggiudicati i lavori per 5,2 milioni del Materno Infantile, per il quale sono state presentate 13 offerte, attualmente al vaglio della commissione di gara. Due tempi e due progetti, inoltre, per Cardiologia e Utic, che richiede un investimento complessivo di oltre 1,5 milioni di euro, a cui la Asl fara' fronte con fondi attinti dal proprio bilancio, con previsione di affidamento dei lavori entro l'anno in corso. Novita' rilevanti, poi, per il nuovo ospedale: dei 42 milioni di euro in piu' sborsati dal Governo per l'edilizia sanitaria, 11 milioni sono stati destinati a Lanciano, portando la dotazione della parte pubblica da 24 a 35 milioni, lasciando al privato una quota variabile tra 40 e 60 milioni. "Il fondo piu' sostanzioso offre migliori margini alla Asl - ha messo in luce Paolucci - in termini di oneri e canoni di locazione da sostenere. Dopo la firma dell'accordo di programma con i Ministeri della Salute e dell'Economia, che avverra' a giugno, si puo' partire con la progettazione e successivamente con il bando di gara, cosi' da aggiudicare l'opera entro il 2018 e procedere alla posa della prima pietra all'inizio del 2019. La provincia di Chieti avra' tre nuovi ospedali, con un investimento senza precedenti destinato a ribaltare l'idea di cura in questo territorio". In attesa della sanita' che sara', c'e' l'impegno a dare piu' forza all'oggi, con la nomina entro l'anno dei primari di Pediatria, Ortopedia, Medicina, Anestesia e rianimazione, Neurologia e Oncologia, per i quali c'e' l'autorizzazione a espletare i concorsi. Le unita' operative, infatti, erano state affidate a sostituti dopo il collocamento a riposo dei primari, avvenuto negli ultimi due anni. "Che la selezione sia rigorosa e vengano scelti i piu' bravi - ha sollecitato l'assessore - perche' queste nomine rappresentano una parte importante del 'Renzetti' e daranno a esso forza e autorevolezza. Il futuro comincia da qui".
Leggi Tutto »Convegno a L’Aquila su edilizia e nuovo codice degli appalti
Si terrà sabato 22 aprile, alle ore 15, presso la sala conferenze della Dimora del Baco in località Centi Colella a L’Aquila, il convegno dal titolo “Le novelle legislative per l’immobiliare e la funzione sociale della legalità”. Si parlerà del nuovo codice degli appalti pubblici, di leasing immobiliare abitativo, di edilizia residenziale pubblica, “rent to buy” e altre novità del campo. L’evento è curato dall’Università dell’Aquila, dall’Associazione nazionale costruttori edili, da Confindustria e dal Sindacato sociale notarile, di cui il notaio abruzzese Massimo D’Ambrosio, uno dei massimi esperti di settore, è componente del Consiglio direttivo nazionale.
Il convegno avrà inizio con i saluti di benvenuto di Edoardo Mulas, presidente nazionale del Sindacato sociale notarile, e di Sigilfredo Riga, presidente provinciale Acli L’Aquila, oltre che dei rappresentanti istituzionali territoriali e di quelli degli ordini professionali.
L’introduzione ai lavori è affidata a Eide Spedicato, professoressa associata dell’Università D’Annunzio Chieti-Pescara. Poi sarà la volta di ascoltare le relazioni dei legislatori: Stefania Pezzopane e Gaetano Quagliariello, senatori della Repubblica.
Le relazioni scientifiche saranno affidate al notaio Massimo D’Ambrosio del Sindacato Sociale Notarile. E poi, a Gianluca Abbate, consigliere del Consiglio Nazionale del Notariato; Lorena Ambrosini e Nicola Pisani, entrambi professori associati dell’Università di Teramo; Alberto Zito, professore ordinario dell’Ateneo teramano. A moderare l’incontro sarà Dino Tarquini, presidente dell’associazione culturale ARCA Abruzzo. Il convegno è valido ai fini dei crediti formativi professionali per il collegio dei geometri, l’ordine degli avvocati, l’ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili.
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