"E' un periodo drammatico come mai era successo prima e i nostri politici, in particolare i sindaci, cercano di fare quello che possono, nonostante i problemi logistici e le forti contraddizioni che emergono in questo periodo. E' giunto allora il momento di intervenire, immaginando soluzioni alternative che possano migliorare le sorti del nostro paese e soprattutto dei nostri comuni, per fronteggiare l'emergenza e ricostruire il futuro.
Gli spunti e i riferimenti possono essere molteplici, previa una doverosa e accurata indagine".
Lo affermano i referenti dell’associazione Diventare Cittadini Attivi.
"Per esempio, vi è la possibilità per ogni comune sul suolo italiano di battere moneta qualora fosse necessario, proprio come in questo caso d'emergenza in cui numerosi cittadini versano in gravi difficoltà economiche, soprattutto in termini di consumo alimentare, nonostante i buoni spesa erogati che non sembrano essere sufficienti. Infatti, in queste circostanze la moneta sovranazionale potrebbe essere affiancata da una vera e propria "moneta alternativa", emessa proprio dai comuni per risolvere problemi d'ordine e di sicurezza nonché di sanità pubblica ed evitare fenomeni di criminalità e ulteriori danni all'economia locale. A sostegno di questa tesi, che prende le mosse da alcune teorie economiche parallele come quella del Prof. Giacinto Auriti (1923-2006, esperimento monetario del SIMEC), pare vi siano degli articoli di legge che ne prevedono la messa in atto, rispettando persino i trattati europei (per esempio art. 112 del TUEL; art. 119 della Costituzione). Occorre inoltre precisare che proprio il Sindaco che esercita le funzioni di Ufficiale di Governo, non è solo un organo del Comune ma anche dello Stato, e in questi casi potrebbe intervenire dotandosi appunto di strumenti ulteriori rispetto a quelli previsti dalla legislazione ordinaria. E c'è già chi si è messo all'opera, secondo La Repubblica (1 aprile 2020), come ad esempio a Santa Maria, nel Cilento, dove il proprio sindaco, in questi giorni, ha coniato nuove banconote "che verranno utilizzate come buoni spesa per aiutare le famiglie bisognose". Ebbene il momento è arrivato! L’associazione “Diventare Cittadini Attivi”, già in opera dall’estate scorsa a Montesilvano, in particolare nel piano di zona di riferimento, sta lavorando per la realizzazione di progetti comunitari in termini di riqualificazione di quartiere e di politiche sociali. Ne è un esempio l’attivazione, a data da destinarsi a causa dell’emergenza, del “Centro Servizi Integrati” per il cittadino, uno sportello aperto a tutti, che offra un ventaglio di servizi e di figure professionali scelte. Questo ed altro per la promozione e la valorizzazione del territorio e per stimolare un riequilibrio economico tra la sfera del pubblico e quella del privato, dialogando con le istituzioni e gli attori coinvolti nella programmazione partecipata di interventi specifici. Noi dell'associazione "Diventare Cittadini Attivi" lanciamo allora un forte appello al Comune di Montesilvano e ai comuni limitrofi, invitandoli a confrontarsi con le realtà particolari del territorio e a pensare a nuove soluzioni per la salvezza e il bene di tutti, non solo per l'urgenza immediata ma anche per riorganizzare la popolazione e la vita comunitaria soprattutto dopo l'emergenza della pandemia. Riteniamo infatti che sia estremamente importante convocare all'ordine le maggiori figure competenti, per esempio in materia legale ed economica, proprio per escogitare strategie efficaci finalizzate a contrastare l'emergenza e a schiudere nuovi scenari, all'insegna del Bene Comune e dell'Economia Civile. Saranno questi, a nostro parere, gli orizzonti ideali per ripensare la comunità e i suoi assetti economici e sociali. Ci auspichiamo allora che si possa dialogare in modo costruttivo per contrastare la crisi e realizzare il benessere dei cittadini, augurandoci l'inizio di un'autentica svolta epocale per tutti".
Metamer dona mascherine ai medici di base, pediatri e ospedali
Infondere energia anche nei momenti difficili come quelli in corso, è più che mai importante. Come sanno bene da Metamer, il cui impegno è da sempre essere presente in maniera concreta nei territori in cui opera, Abruzzo e Molise in particolare. Non solo per scaldare e illuminare le case o fornire energia alle attività produttive, ma sostenendo lo stesso territorio.
Da qui la scelta di donare un kit con cinque mascherine FFP2 ad ognuno dei circa ottocento medici di base e pediatri delle province di Chieti e Pescara, nonché seicento mascherine agli ospedali molisani, trecento al San Timoteo di Termoli e trecento al Cardarelli di Campobasso, all’insegna della responsabilità civile dell’azienda. Per contribuire dunque ad alleviare l’emergenza sanitaria in corso, sostenendo categorie di professionisti che in questo momento sono impegnate in prima persona nella lotta al Covid-19. La consegna parte da oggi.
“Ogni giorno vediamo il nostro personale sanitario schierato in prima linea per combattere la nostra battaglia più importante. I medici che stanno salvaguardando la nostra salute sono degli eroi, spesso sono costretti ad agire in condizioni molto rischiose - commenta Nicola Fabrizio, Ceo Metamer -. Non vogliamo e non possiamo restare a guardare, ma desideriamo poter dimostrare loro la nostra gratitudine. Speriamo di poter contribuire in questo modo ad essere vicini ai nostri medici e ricambiare così tutto il coraggio, la passione e il sacrificio quotidiano con cui lavorano per tutti quanti noi. Vogliamo ringraziare di cuore anche la Protezione civile Valtrigno ed il suo presidente Saverio Di Fiore, per il loro straordinario ed incessante impegno. La protezione Civile si è resa disponibile per il supporto logistico nella distribuzione delle mascherine su tutto il territorio”.
Leggi Tutto »Banco alimentare dona 7 mila uova di Pasqua a bisognosi e detenuti
Un dolce pensiero pasquale per tutti, anche per i detenuti di Pescara e Chieti. In questi giorni il Banco Alimentare dell’Abruzzo sta consegnando agli enti caritatevoli della rete e ai Comuni con cui sta collaborando ben 7 mila uova di Pasqua donate dalla Nestlè. Di queste, 230 sono state inviate anche ai detenuti di Pescara e Chieti. Oltre alle uova, sono in consegna anche 1980 kg di pasticcini e biscotti dell’azienda dolciaria Sapori Veri di Notaresco, che ha donato al Banco Alimentare un totale di undici pedane di prodotti.
“Si tratta – spiega Antonio Dionisio, presidente del Banco Alimentare dell’Abruzzo - di donazioni particolarmente gradite, che allietano giorni difficili per tutti, e che il Banco Alimentare dell’Abruzzo ha scelto di destinare sia ai sempre più numerosi bisognosi, sia a chi si trova in una condizione di reclusione carceraria: un gesto di attenzione in un momento storico difficile e in occasione di una festività importante come la Pasqua, augurando a tutti una pronta e vera rinascita”.
Leggi Tutto »Il Sun, Supermercati uniti nazionali, in aiuto degli ospedali e dei bisognosi
Il Sun, Supermercati uniti nazionali, ha una rete distributiva che supera i 600 punti vendita, dislocata in gran parte del territorio italiano ed è quindi in prima linea, attraverso i gruppi associati al consorzio: le aziende aderenti al Sun, nel complesso, hanno donato un milione e mezzo di euro per fronteggiare l'emergenza Covid attraverso contributi volti a sostenere gli sforzi di chi sta gestendo sul campo l'emergenza sanitaria e delle famiglie in difficoltà che, da un giorno all'altro, hanno perso qualsiasi forma di reddito
Nelle Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio il Gruppo Gabrielli ha accolto ''in tempo reale - ricorda il vicepresidente del Gruppo Gabrielli, Barbara Gabrielli - le segnalazioni sulle famiglie in difficoltà stipulando con le sedi marchigiane, umbre, abruzzesi e molisane del Banco Alimentare un accordo per la distribuzione di gift card che il banco alimentare ha consegnato alle associazioni territoriali: il Gruppo Gabrielli ha aderito anche all'appello del governatore della Regione Marche Luca Ceriscioli per la costruzione di un ospedale con 100 posti letto in terapia intensiva''. Il Gruppo Gabrielli ha, inoltre, donato numerosi accessori di protezione ospedaliera per il personale medico ed infermieristico, come le mascherine destinate alla asl di Pescara ed i posti letto destinati al reparto di terapia intensiva dell'ospedale Torrette di Ancona e dell'Ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno. Il Gruppo Gabrielli sta garantendo costantemente la fornitura di alimenti e di prodotti nei punti vendita, impegno che si è tradotto in un aumento della movimentazione merci del Cedi di Monteprandone del 45% per i prodotti secchi e del 55% per quelli deperibili. Nelle regioni in cui è presente, Cadoro ha esteso il suo sostegno, con una raccolta fondi il cui concreto obiettivo è quello di supportare il Sistema Sanitario di Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna nell'acquisto di materiale sanitario: ''A questa iniziativa - commenta il direttore Generale Luca Bovolato - abbiamo aggiunto una donazione alla Protezione Civile del Veneto di mascherine, subito distribuite alla popolazione, e una serie di interventi e contributi welfare a favore del personale di punto vendita che in prima persona quotidianamente vive questa situazione. Si tratta di un intervento dovuto ed un implicito ringraziamento a chi ha svolto e sta svolgendo un lavoro eccezionale in questo periodo di emergenza''
Leggi Tutto »A Salle l’amministrazione comunale consegna uova di Pasqua ai bambini
Un pensiero ai più piccoli quello messo in campo a Salle (Pe) dall'amministrazione comunale guidata dal giovane sindaco Davide Morante che afferma: "Quest'anno sarà una Pasqua diversa e non l'avremmo mai immaginata cosí. In questo periodo in cui la vita di tutti noi è cambiata con l'emergenza coronavirus, tra le tante categorie che stanno facendo un grande sforzo, c'è quella dei più piccoli, che hanno dovuto sacrificare quello che probabilmente hanno di più caro ovvero la libertà di uscire, di giocare e di sentirsi liberi".
La consegna è stata effettuata oggi pomeirggio dal Sindaco Morante e dal vice sindaco Claudio Fonzo.
Ecco l'intero testo della lettera che il sindaco Morante a consegnato, insieme alle uova di cioccolato, ai bambini:
Cari bambini, cari ragazzi,
quest'anno sarà una Pasqua diversa e non l'avremmo mai immaginata cosí. In questo periodo in cui la vita di tutti noi è cambiata con l'emergenza coronavirus, tra le tante categorie che stanno facendo un grande sforzo, c'è quella dei più piccoli, che hanno dovuto sacrificare quello che probabilmente hanno di più caro ovvero la libertà di uscire, di giocare e di sentirsi liberi.
Ci siamo trovati improvvisamente catapultati in questo nuovo modi di passare le nostre giornate, un mondo “speciale”. Guardiamo gli aspetti positivi positivi, abbiamo più momenti per dedicarci alle nostre passioni, alla lettura di un libro, all’ascolto di buona musica, alla scrittura di una lettera, alla preparazione della pizza con la mamma senza trascurare lo studio attraverso la didattica a distanza che vi permette di seguire le lezioni dai vostri computer.
Per far sentire ai "piccoli sallesi" la nostra vicinanza e il nostro affetto abbiamo pensato ad un piccolo regalo, un uovo di cioccolato certi che presto torneremo a giocare nella nostra bella piazza e a svolgere tutte le altre attività che abbiamo lasciato per qualche tempo.
Buona Pasqua a voi e alle vostre famiglie
Salle, 10 Aprile 2020
Il Sindaco
Davide Morante
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Avezzano, arrestato per le vessazioni imposte ai genitori per comprare droga
Un giovane di 31 anni di Avezzano e' stato arrestato con l'accusa di aver sottoposto, dal 2015 a oggi, i genitori a continui maltrattamenti, imponendo loro un regime di vita vessatorio e oppressivo per ottenere denaro necessario a procurarsi la droga. Il provvedimento e' stato adottato in seguito all'attivita' di indagine della Squadra Anticrimine della polizia che ha portato ad accertare numerosi episodi di violenza e minaccia all'interno dell'abitazione della famiglia, sfociati anche in lesioni gravi nei confronti del padre. Al 31enne e' stata contestata anche la violazione di un provvedimento del giudice civile con cui gli era gia' stata ordinata la cessazione di ogni condotta vessatoria nei confronti dei genitori.
Leggi Tutto »Coronavirus, l’Ordine degli ingegneri di Pescara ha donato complessivamente 20mila euro
Per aiutare nell'emergenza Coronavirus, l'Ordine degli ingegneri di Pescara ha donato complessivamente 20mila euro destinando i fondi a quelle "porzioni del nostro territorio - scrivono in una nota - che hanno evidenziato particolari criticita' connesse alla diffusione della pandemia". L'Ordine ha quindi destinato 5mila euro rispettivamente al presidio ospedaliero di Penne per acquistare e l'Uoc Malattie Infettive di Pescara per acquistare rispettivamente 2.200 mascherine. Gli altri 10mila sono invece andati al Centro regionale di Microbiologia e Virologia di Pescara. "Pur consapevoli che l'iniziativa possa costituire solo un infinitesimo contributo se confrontato con le immani necessita' che la crisi attuale richiede, la comunita' degli ingegneri della provincia di Pescara - conclude la nota - ha fortemente voluto far sentire ai territori la vicinanza della categoria, con l'auspicio di vedere presto ripristinate condizioni di normale vita sociale".
Leggi Tutto »Pensionato denunciato per il furto di 55 quintali di legname
I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Gissi hanno denunciato un pensionato per aver prelevato legna ardere, senza titolo ne' autorizzazione, nel bosco demaniale di proprieta' comunale in localita' ''Colle Maiale" nel territorio di Fresagrandinaria.
Il pensionato si sarebbe recato in diverse occasioni, con il proprio mezzo agricolo, all'interno del bosco di latifoglie, prelevando circa 55 quintali di roverella, una massa derivante dagli interventi di taglio e di deramificazione affidati ad una ditta specializzata dalla societa' di gestione, ed effettuati all'interno della fascia di asservimento che si trova sotto l'elettrodotto di alta tensione, al fine di mettere in sicurezza i conduttori elettrici. Il legname trafugato dal bosco e' stato sequestrato ed affidato in giudiziale custodia al sindaco del Comune di Fresagrandinaria. L'uomo e' accusato di furto di legname ed e' stato anche sanzionato amministrativamente per aver violato la normativa finalizzata al contenimento del Covid-19.
Leggi Tutto »Francavilla, scoperta banda di ladri
I militari della Stazione Carabinieri di Francavilla al Mare sono riusciti ad individuare ed arrestare tre albanesi che da qualche giorno stavano preoccupando la popolazione con furti nelle abitazioni della zona costiera, approfittando delle rarissime assenze dei cittadini o delle abitazioni estive disabitate. Il tutto è iniziato quando i militari si sono appostati davanti ad un appartamento in via Bologna, dopo la segnalazione di un cittadino che aveva notato due persone spostarsi a piedi lungo la ferrovia. I militari dopo una breve attesa hanno localizzato una persona che da provetto acrobata, scendeva utilizzando la grondaia del palazzo e un secondo giovane che lo attendeva guardingo con un piede di porco in mano.
Appena hanno visto i carabinieri si sono dati alla fuga, sempre lungo la ferrovia, ma nel frattempo i militari avevano annotato la targa della macchina avvistata dal testimone. A seguito di una serie di accertamenti sull'auto, i carabinieri della Stazione di Francavilla sono riusciti ad individuare il covo dei tre, riuscendo a bloccarli all'interno prima che potessero fuggire.
L'operazione ha permesso di stanare, in via delle Driadi, due 24enne e un 25enne, con ancora gran parte della refurtiva rubata nei giorni precedenti dalle abitazioni di cinque francavillesi che avevano sporto denuncia: tra questi 2 TV Color, diversi arnesi da scasso e passamontagna e addirittura un piede di porco.
Leggi Tutto »A Montesilvano ASL comunica decesso di uomo 88 anni per covid-19
La Asl oggi ha comunicato il decesso a causa del Covid-19 di un uomo, di 88 anni residente a Montesilvano, ricoverato all’ospedale Santo Spirito di Pescara e due nuovi casi positivi per un totale di 104 contagi sul territorio. Le persone scomparse salgono invece a 16.
Il Centro operativo comunale ha ricevuto oltre 200 chiamate, di cui 17 per la consegna di spesa e farmaci a domicilio da parte dei volontari di Protezione civile e Croce rossa.
Prosegue la consegna dei buoni spesa e dei pacchi alimentari da parte dei volontari della Protezione civile e della Croce Rossa, per le famiglie che vivono in uno stato di precarietà a causa dell’emergenza sanitaria. Altri cittadini, aventi diritti al bonus alimentare, sono stati contattati dal Centro operativo comunali e autorizzati a recarsi al Palazzo di Città per il ritiro.
La polizia locale ha effettuato 66 verifiche su tutto il territorio comunale e 4 contravvenzioni per la violazione del DPCM, una in particolare elevata sul lungofiume a un uomo che svolgeva jogging.
La Chiesa Evangelica cinese di Pescara e la comunità cinese hanno donato all’amministrazione comunale 500 mascherine e 1.000 alla polizia municipale, più 500 donate sempre ai vigili da un ristorante CINESE.
Il sindaco De Martinis ha ricevuto una lettera di solidarietà da parte del sindaco Attila Kiss di Hajduboszormeny, città ungherese con la quale Montesilvano è gemellata dal 2009. Il sindaco Kiss ha espresso vicinanza e cordoglio per questo periodo di emergenza sanitaria e per le persone scomparse, mettendosi a disposizione per ogni tipo di necessità.
L’Azienda Speciale in questo periodo sta pensanndo a tutelare i lavoratori che sono costretti a restare a casa con l’attivazione di un Fondo di Integrazione Salariale e con un sostegno da parte dell’amministrazione comunale. “Una delle conseguenze più gravi della crisi sanitaria che ha sconvolto il Paese è la perdita del lavoro di innumerevoli persone e famiglie coinvolte nella gestione di attività costrette a chiudere – afferma il sindaco De Martinis -. Questa situazione ha coinvolto anche il personale impiegato nei servizi sociali erogati nel nostro territorio in quanto non è stato possibile dare continuità all’assistenza scolastica degli studenti disabili, al trasporto scolastico, agli asili nido e a parte dell’assistenza domiciliare ad anziani e disabili. Questa situazione ha costretto l’Azienda Speciale per i Servizi Sociali del Comune di Montesilvano ad attivare tutti gli ammortizzatori sociali possibili, per scongiurare che l’interruzione dei servizi comportasse una perdita del posto di lavoro per decine di lavoratori coinvolti. Per questo motivo, grazie al lavoro sinergico con l’Amministrazione Comunale e le forze sindacali del territorio, l’Azienda è riuscita ad attivare il Fondo Integrazione Salariale che garantirà l’80% del salario a rischio. L’Amministrazione ha dato mandato all’Azienda di coprire il restante 20% con i trasferimenti comunali. È un piccolo ma importante segnale, che spero venga seguito anche dagli altri Comuni d’Abruzzo, al fine di tutelare il mondo dei lavoratori dei servizi sociali chiamati a garantire servizi sociali essenziali per i nostri cittadini più deboli”.
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