Il sindaco di San Giovanni Teatino, Luciano Marinucci, scrive al governatore abruzzese Marsilio e chiede che 15mila delle 250mila mascherine che saranno regalate alla Regione Abruzzo siano recapitate al Comune chietino. Una partita che, spiega, dovra' essere destinata alla cittadinanza. "Al momento - afferma Marinucci - la nostra Protezione Civile ha a disposizione 300 mascherine che sta distribuendo ai piu' bisognosi attraverso i pacchi spesa. La Mario De Cecco spa, inoltre, ci ha promesso cinquemila dispositivi che verranno distribuiti con gli stessi criteri, per venire incontro alle necessita' delle fasce piu' fragili della popolazione. Resta pero' fuori gran parte della cittadinanza, che sta trovando enormi difficolta' nel reperimento delle mascherine. Purtroppo - conclude il sindaco - dovremo imparare a convivere con le mascherine per molto tempo, quindi ci prepariamo come meglio possiamo, nell'attesa che si riesca, nel piu' breve arco di tempo, a rendere i dispositivi facilmente reperibili per tutti".
Leggi Tutto »Manutenzione caldaie, Cna chiede di non sospendere i controlli
No alla sospensione, fino al termine dell'emergenza, delle attivita' di controllo e manutenzione degli impianti termici. Ad essere a rischio e' "la sicurezza stessa dei cittadini, oltre a provocare un ingiustificato danno alle imprese del settore". La Cna manutenzione e impianti e la Confartigianato impianti, per voce dei presidenti regionali Cesare Altieri e Ercole Di Matteo, chiedono al Consiglio regionale di rivedere la decisione presa nel 'Cura Abruzzo (legge 106)' con cui si sospende il controllo e la manutenzione delle caldaie. Sono attivita', sostengono Altieri e Di Matteo, che "rivestono carattere di tutela della salute e sicurezza pubblica, e sono da considerarsi come urgenti ed improcrastinabili. È una attivita' che non puo' certo essere considerata alla stregua di un'attivita' ricreativa - aggiungono - perche' implica il mantenimento degli impianti in sicurezza. L'eventuale intervento programmato non puo' pertanto essere sospeso a tempo indeterminato, ma va eseguito con le necessarie cautele e la dovuta tempistica". A questo si aggiunge il fatto che la mancata assistenza farebbe venire "a mancare un servizio essenziale per gli utenti oltre a pregiudicare la sicurezza di funzionamento degli impianti, con tutte le conseguenze in ordine alle responsabilita' di cittadini ed imprese".
Leggi Tutto »L’Aterno-Manthoné on line con #andràtuttobene Hackathon workshop webinar
Le classi 4C Sia, 4H Afm e 3B Sia dell’Istituto Tecnico Aterno-Manthoné di Pescara, diretto dalla Preside Antonella Sanvitale, nella mattinata di oggi, martedì 7 aprile, si sono ritrovate in videocollegamento per il primo hackathon - workshop a distanza #andràtuttobene, sull’aula virtuale di economia aziendale, progetto ideato, organizzato e gestito dal professore Giuseppe Toletti.
I protagonisti di questo hackathon (parola nata dalla fusione delle parole hacker e marathon), patrocinato da Confindustria Pescara-Chieti, sono stati gli studenti di tre classi che hanno presentato, ai rappresentanti dell’industria e dell’università del territorio, dieci idee di startup simulate al fine di ricevere da loro indicazioni, correzioni e suggerimenti.
I ragazzi, in queste settimane affatto semplici, hanno risposto con entusiasmo agli input del professor Toletti nel corso delle lezioni a distanza.
La Dirigente scolastica, orgogliosa degli studenti e di tutta la comunità educante dell’Aterno-Manthoné, ha affermato di essere molto entusiasta di questa iniziativa: «L’innovazione, il digitale, lo sviluppo di conoscenze e competenze professionali nuove sono un caposaldo dell’Aterno-Manthonè in quanto sono una delle chiavi di lettura del futuro delle nuove generazioni. Educare in quest’ottica è fondamentale per lo sviluppo dei talenti di ogni alunno e, quindi, per la competitività dei singoli e della società dato il continuo cambiamento dello scenario lavorativo e sociale a livello globale. Sono orgogliosa dell’impegno dei miei studenti e docenti in continuo e costante cammino umano e professionale».
L’evento è stato avviato con i saluti della Preside Antonella Sanvitale, del Provveditore agli studi di Pescara-Chieti Maristella Fortunato e del dirigente del Miur per l’innovazione digitale Andrea Bollini.
È seguito l’intervento del professor Toletti che ha introdotto i lavori sottolineando l’impegno e la passione profusa dai ragazzi nella preparazione dell’hackathon, nonostante le difficoltà imposte dal collegamento a distanza.
Si sono susseguite le presentazione delle start up dei 10 team degli studenti, poi ci sono state le osservazioni, gli stimoli e gli interventi liberi degli ospiti-partners.
Parterre di eccellenza per l’iniziativa. Formatori, professionisti, docenti universitari, imprenditori: Claudio Bonasia, Stefano Cianciotta, Miriam D’Ascenzo, Marco Riario Sforza, Rocco Palmitesta, Luigi Di Giosaffatte e Claudia Pelagatti di Confindustria Pescara-Chieti, Alessandro Addari di Top Solutions, Cristiano Fino di Web Software Solutions, Leonardo Valenti di Biolchim Spa, Paolo Campana di Ecohmedia Srl, Strategic PA, Daniela Montalbano CSEN Cicloturismo Abruzzo, ReadyToExport, Match 4.0 Digital Innovation Hub Abruzzo, Meta Comunicazione e Pubblicità, Doa Consult.
Al termine dell’evento gli ospiti-partners si sono impegnati a inviare una loro personale graduatoria, basata su tre parametri: contenuto del progetto della start up proposta; capacità dell’aspirante startupper, mediante una breve presentazione di un’idea di business, di esporre la propria idea a un investitore; abilità di parlare in pubblico.
La proclamazione del team vincitore avverrà nel secondo incontro, previsto per ottobre, durante il quale i team ripresenteranno i loro progetti, migliorati grazie ai suggerimenti ricevuti.
Leggi Tutto »Sorpreso per la quarta volta in giro con la propria auto senza un giustificato motivo
Sorpreso per la quarta volta in giro con la propria auto senza un giustificato motivo, un 27enne di Pescara in 'trasferta' nel Chietino, e' stato sanzionato e denunciato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Chieti. Il 27enne ha cercato di giustificarsi dicendo di essere stato spinto a uscire dalla necessita' di doversi recare a casa dell'anziana madre per accudirla. Quando i militari hanno controllato il suo nominativo nella banca dati, si sono accorti che, oltre ad altre tre segnalazioni gia' scattate nei confronti del giovane per violazione del Decreto Legge 19/2020 sul contenimento del coronavirus, aveva violato anche il provvedimento di sequestro della propria auto e che era stato disposto a marzo in seguito al rifiuto opposto ad un controllo per guida sotto effetto di stupefacenti. In aggiunta alla sanzione amministrativa prevista di 373,34 euro, i carabinieri hanno contestato al giovane l'art. 334 del codice penale, che prevede il sequestro del veicolo e l'affidamento in custodia, oltre ad una sanzione amministrativa che puo' arrivare fino 7.276 euro.
Leggi Tutto »Coronavirus, sorpreso in giro per spacciare e arrestato nel Chietino
Era distante da casa e per schiacciare un pisolino su un muretto si era equipaggiato di coperta e cuscino per sdraiarsi al sole. Questa la giustificazione data ai carabinieri di Lanciano da un uomo di 48 anni, di Sant' Eusanio del Sangro, arrestato per possesso di droga ai fini di spaccio e posto ai domiciliari. Nella tasca dei pantaloni gli sono stati prima trovati alcuni grammi di marijuana celati in una bustina, poi nella successiva perquisizione domiciliare e in un altro locale i militari hanno trovato e sequestrato altri 2 etti di marijuana, valore 3 mila euro, all'interno di una sacca di nylon nascosta in un vecchio mobile. In un primo momento l'uomo ha riferito che la droga era per uso personale ma dalle successive indagini dei carabinieri, coordinati dal capitano Vincenzo Orlando, si ritiene che sia un pusher e che nella zona dove e' stato trovato sostava spesso per poter spacciare.
Leggi Tutto »Sentezza Bussi, Di Marco: esprimo soddisfazione, va a certificare lavoro condotto dalla Provincia
Il Consiglio di Stato ha confermato la società Edison quale soggetto inquinatore e responsabile di provvedere a misure di sicurezza e bonifica delle aree inquinate 2A e 2B e zone limitrofe di Bussi sul Tirino. La sentenza chiarisce definitivamente dubbi e controversie fra Edison e la decisione della Provincia, che aveva individuato proprio nella multinazionale il soggetto inquinatore delle aree e dunque anche il soggetto che si sarebbe dovuto far carico del ripristino dello stato naturale dei luoghi". Lo afferma Antonio Di Marco, ex Presidente della Provincia di Pescara.
"Come ho avuto già modo di dichiarare alla Commissione d’Inchiesta sul “Sito di interesse Nazionale di Bussi sul Tirino - Tutela della salute dei cittadini, bonifica e reindustrializzazione” a Palazzo dell'Emiciclo a L’Aquila lo scorso gennaio, non ho mai avuto dubbi sulla determinazione con cui agire in questa causa ambientale così importante né sulle responsabilità di Edison e sin dal mio insediamento in Provincia, ho seguito con particolare impegno ed attenzione le vicende dei siti inquinati di Bussi e Piano d’Orta. Ne è testimonianza il fatto che la mia prima visita ufficiale da Presidente fu fatta, pochi giorni dopo l’elezione, proprio sul sito di Bussi, perché volevo capire personalmente e direttamente qual era lo stato di criticità ambientale dell’area. La pronuncia del Consiglio di Stato è per me un’immensa soddisfazione perché va a certificare l’ottimo lavoro condotto dalla Provincia durante la mia Presidenza, grazie alla consulenza legale strategica dell'avvocato Matteo Di Tonno , esperto di diritto dell’ambiente, alle responsabilità assunte con la firma dell'ordinanza da parte dell'avvocato Carlo Pirozzolo, già segretario generale della Provincia di Pescara con specifica funzione per quanto riguardava l'ambiente., alle indagini condotte dalla Polizia Provinciale guidata dal comandante Giulio Honorati, che hanno portato all’individuazione di Edison quale soggetto inquinatore. Ricordo che, oltre ai tavoli di lavoro presso il Ministero dell’Ambiente e, grazie anche al prezioso lavoro delle forze interne della Provincia, negli anni della mia Presidenza sono state emesse 2 ORDINANZE di messa in sicurezza di emergenza nei confronti di Edison per il SIN di PIANO D’ORTA – area interna e area esterna ex Montecatini- il 23 settembre 2015 e il 2 febbraio 2018 e un’ORDINANZA per il SIN di BUSSI – aree 2A e 2B e limitrofe – il 26 giugno 2018, cui è seguita un’ulteriore ordinanza emessa dal mio successore il 19.12.2019, risultante dal lavoro condotto dalla mia amministrazione nei mesi precedenti; tra i miei ultimi provvedimenti da presidente uscente della Provincia di Pescara, diedi mandato per opporsi contro il ricorso di Edison per la bonifica di Bussi (DECRETO DEL PRESIDENTE n. 145/2018) Questa sentenza sarà fondamentale anche per le sorti del sito ex Montecatini di Piano d'Orta, perché anche questo sito è stato oggetto di una specifica ordinanza della Provincia di Pescara".
Leggi Tutto »
Il reparto di Psichiatria dell’ospedale di Pescara diventa struttura Covid-19 regionale
Il reparto di Psichiatria dell'ospedale di Pescara diventa struttura Covid-19 regionale, per accogliere tutti i pazienti psichiatrici abruzzesi contagiati dal coronavirus. Quattro, al momento, i casi di positivita' accertati in Abruzzo. Le Psichiatrie degli altri ospedali della regione continueranno ad accogliere, invece, tutti i pazienti 'puliti'. Nel reparto del capoluogo adriatico sono ricoverate quattro persone non affette da Covid-19: in queste ore si sta organizzando il loro trasferimento.
Leggi Tutto »Francavilla, sorpresi a prendere il sole e multati
Gli agenti della polizia municipale di Francavilla al Mare nell'ambito di controlli per il rispetto delle misure anti coronavirus, hanno multato oggi 4 persone sorprese, rispettivamente, a prendere il sole in spiaggia e in giro lungo la ciclopedonale, lontano da casa. In un caso e' scattata anche la denuncia. Ai controlli ha preso parte anche personale della Guardia Costiera.
Leggi Tutto »Il Comitato Abruzzo di Komen Italia attiva la consulenza psico-oncologica telefonica
Il Comitato Abruzzo di Komen Italia ha donato 215 mascherine alle pazienti del Centro Senologico dell’Ospedale Bernabeo di Ortona, realizzate grazie alla generosità dell’azienda “Italiana Sport” di Torre de’ Passeri, insieme ad un vademecum dei comportamenti da osservare in Emergenza Covid-19 per chi è affetto da una patologia oncologica, stampato grazie al supporto di Comunica Group.
Da ottobre 2018 Komen è presente anche in Abruzzo con un suo Comitato regionale, presieduto da Isabella Marianacci, che spiega: "è stato molto difficile riuscire a procurarci queste mascherine ma alla fine ci siamo riusciti, lo abbiamo fatto con il cuore. Tante amiche colpite da un tumore del seno, oltre a dover fronteggiare il percorso di cura oncologica, già difficile di per sé per le conseguenze che genera sotto il profilo psico-fisico, si trovano a dover fare i conti anche con i disagi legati all’attuale stato di pandemia".
Per sostenerle nella loro quotidianità, condividendo le ansie, le fragilità, le incertezze e le difficoltà legate a questo particolare momento, sarà attivato uno sportello gratuito di consulenza psico-oncologica telefonica con la dottoressa Alessandra Cimini, del Centro Senologico del Bernabeo di Ortona, grazie alla preziosa collaborazione del professor Ettore Cianchetti, coordinatore del comitato clinico-scientifico in Abruzzo.
L’obiettivo è quello di offrire alle pazienti oncologiche un valido supporto e la possibilità di confrontarsi con una figura esperta che possa dar loro consigli utili su come fronteggiare questo momento particolarmente critico.
Per informazioni sulle consulenze psico-oncologiche si potrà contattare la segreteria organizzativa del Comitato Abruzzo di Komen Italia scrivendo a: komenabruzzo@komen.it o telefonando al: 3290454123, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13.
Leggi Tutto »Coronavirus: parte a Fossacesia il sostegno alimentare alla popolazione in difficoltà
E’ stato pubblicato sul sito del Comune di Fossacesia l’avviso, approvato anche dai Comuni del Sub Ambito, ossia Castel Frentano, Treglio, Frisa, Mozzagrogna, Santa Maria Imbaro e Rocca San Giovanni, per poter accedere al bonus alimentare finalizzato all’acquisto di generi di prima necessità per i cittadini di Fossacesia che stanno vivendo un periodo di grave difficoltà economica a causa dell’emergenza causata dal Coronavirus. Possono accedere al beneficio le persone residenti, che non sono titolari di reddito da lavoro, da locazione immobili, da pensione o altra forma di reddito di importo mensile superiore a € 500,00, nonché coloro che non sono percettori di sostegno pubblico al reddito, ugualmente di importo mensile superiore a € 500,00 e coloro che non hanno giacenze bancarie o postali superiori ad 5000,00 euro. Le domande, i cui moduli sono scaricabili dal sito istituzionale www.fossacesia.gov.it, devono pervenire al protocollo dell’Ente entro il 9 Aprile, e possono essere consegnate esclusivamente con inserimento nel box predisposto all’ingresso dello sportello dei servizi demografici, oppure inviate via pec all’indirizzo comune@pec.fossacesia.org o via mail a protocollo@comune.fossacesia.