Cronaca

Funerali in forma privata per Fausto Filippone

Funerali in forma privata per Fausto Filippone. Gli unici fiori quelli degli "Amici di sempre", fiori semplici e bianchi, non vistosi. Le esequie si sono svolte a Pescara alla Chiesa dello Spirito Santo. "Dio - ha detto nell'omelia il parroco Don Giorgio Campilii - ci raggiunge nella profondità del baratro della nostra esistenza per riprenderci e, certamente, potrà farlo anche con il nostro fratello Fausto". Filippone, domenica 20 maggio, ha ucciso prima la moglie poi la figlia di 10 anni e si è suicidato.

Al termine del rito funebre, don Giorgio ha abbracciato e accarezzato la sorella di Fausto, Antonella, prendendola per le spalle quasi a volerla sostenere nel suo dolore. Un abbraccio più lungo quello per il padre di Fausto, Antonio, già provato nei mesi scorsi dalla perdita della moglie dopo una lunga malattia degenerativa. Lacrime asciugate quasi con pudore in chiesa, da parte della sorella di Fausto e del suo papà, rimasto seduto a ricevere le frasi sussurrate di cordoglio di parenti e 'Amici di sempre'. Gli stessi 'Amici di sempre' che hanno dedicato a Fausto l'unico mazzo di fiori appoggiato alla bara: piccoli fiori bianchi. Prima che il feretro uscisse, Antonio Filippone, sorretto dalla figlia, ha raggiunto la bara di Fausto: insieme l'hanno accarezzata; poi il papà l'ha baciata.

Leggi Tutto »

La primavera delle idee: appuntamenti a L’Aquila e Francavilla al Mare

“Anche quest’anno la Fondazione Cantiere Abruzzo-Italia ripropone -La Primavera delle Idee- la due che giorni vuole analizzare il quadro socio-economico della nostra Regione, lanciare spunti di riflessione e approfondire proposte programmatiche” lo ha dichiarato Fabrizio Di Stefano, Presidente della Fondazione Cantiere Abruzzo-Italia, che il 25 e il 26 Maggio, rispettivamente a L’Aquila (Centro Congressi Dimora Del Baco) e a Francavilla Al Mare (Hotel Villa Maria) ha organizzato l’evento: La Primavera delle Idee.

“Il confronto con alcune delle più alte espressioni del mondo sociale e produttivo dell’Abruzzo” ha continuato Di Stefano, “In parallelo con  suoi rappresentanti in Parlamento e nelle Istituzioni tende a valutare ,in termini di concreta fattibilitá, i processi di rilancio della Regione. Questa edizione si distingue dalle precedenti anche perché si terrá in due diverse cittá e quindi territori della nostra Regione, L'Aquila e Francavilla al Mare. Questa nuova veste, quindi, è finalizzata anche all'analisi delle convergenze tra i tematismi di rilancio delle aree interne e di quelle costiere.” ha concluso Fabrizio Di Stefano.

Leggi Tutto »

Rimosse cassette di legno abbandonate sotto il ponte di via Salentina

«Anche questa mattina la ditta Formula Ambiente è stata costretta a intervenire per la rimozione di rifiuti abbandonati in pieno centro. Ancora una volta dobbiamo fare i conti con l’inciviltà di qualcuno che non rispetta le semplici regole». A dirlo è l’assessore all’igiene urbana Paolo Cilli.

Oltre 30 cassette di legno sono state abbandonate sotto il ponte della ferrovia, in via Salentina. «Abbiamo coinvolto anche la polizia locale – specifica Cilli -   che ha avviato un’attività di indagine per risalire al responsabile di questo vile abbandono. Stiamo potenziando il numero delle foto trappole, che proprio in questi giorni sono state installate in nuovi punti della città particolarmente sensibili. E’ veramente desolante questa totale mancanza di civiltà. Invitiamo tutti i cittadini a segnalare direttamente al Comune e non esclusivamente sui social, come spesso accade, episodi come questo, così da permettere alla ditta un intervento tempestivo. Ricordiamo nuovamente il numero verde 800195315 che deve essere contattato per programmare il ritiro dei rifiuti ingombranti. Servizio che viene garantito da Formula Ambiente gratuitamente».

Leggi Tutto »

Dramma di Francavilla, la Questura indaga sul possibile movente

La Questura di Chieti continua ad indagare senza sosta sulla vicenda di Fausto Filippone, il 49enne di Pescara che domenica 20 maggio si è suicidato dopo aver ucciso prima la moglie, Marina Angrilli (51), buttandola giù da un balcone, e poi la figlia, Ludovica (10), lanciata da un viadotto dell'A14. Obiettivo dell'attività investigativa è da un lato quello di cristallizzare la dinamica della tragedia e dall'altro individuare il possibile movente.

Mentre un primo rapporto sulle indagini della squadra Mobile è già stato inoltrato alla Procura, gli investigatori attendono gli esiti di alcuni accertamenti tecnici su telefoni, tablet e materiale vario di proprietà dei coniugi che è stato acquisito. Si attendono, inoltre, i risultati dei test tossicologici che verranno eseguiti sui campioni prelevati sui tre corpi in sede autoptica. Filippone attorno alle 12 di domenica ha buttato la moglie giù dal balcone di un appartamento di sua proprietà al secondo piano di una palazzina di Chieti Scalo; la donna è morta in ospedale nel primo pomeriggio per le gravissime lesioni riportate. L'uomo, poi, è andato a prendere la figlia, che era con nonni e zii, l'ha portata sull'A14 e l'ha lanciata dal viadotto Alento, nel territorio di Francavilla al Mare.

Dopo sette ore di trattative estenuanti il 49enne si è suicidato allo stesso modo, facendo un volo di circa 40 metri. Gli uomini della Mobile, diretti da Miriam D'Anastasio, hanno accertato che l'uomo non aveva problemi di natura psichica documentati, anche se chi lo conosceva ha segnalato un cambiamento caratteriale ed uno stato di tristezza subentrati in seguito alla malattia degenerativa che aveva colpito sua madre, poi morta ad agosto scorso.

Leggi Tutto »

Atri, nuova risonanza magnetica all’ospedale

 Il San Liberatore di Atri avrà presto una nuova risonanza magnetica, che andrà ad aggiungersi al mammografo digitale di ultima generazione che entrerà in funzione a partire dai primi di giugno. Proprio in questi giorni, infatti, la Asl ha deliberato l'acquisto della nuova risonanza, che andrà ad implementare le apparecchiature diagnostiche in uso alla Asl di Teramo. "Si tratta di investimenti importanti - commenta il consigliere regionale Luciano Monticelli - testimoni della crescita dell'ospedale di Atri. Scegliendo, infatti, di dotare il nosocomio di nuove strumentazioni, la Asl si propone di rispondere a un'utenza che è in evidente crescita e che fa del San Liberatore un punto di riferimento della sanità locale". A confermarlo, per Monticelli, i dati più che soddisfacenti di ricoveri, prestazioni ambulatoriali ed interventi che hanno caratterizzato l'ospedale della città ducale nel primo trimestre del 2018. Ambiti nei quali sono stati registrati notevoli incrementi: dagli interventi, che sono cresciuti del 40 per cento, ai ricoveri, ben 516 in più rispetto al primo trimestre del 2017 (incremento percentuale del 30 per cento). "Ma non è tutto - continua Monticelli - Le prestazioni ambulatoriali del primo trimestre del 2018 si attestano a 323.076 rispetto alle 29.907 dello scorso anno, con un aumento, tradotto in termini percentuale, del 10 per cento. Crescono, infine, le richieste di esami interni, ulteriore segnale, se ce ne volessero altri, del fatto che sale il numero di ricoveri in un ospedale dove, dunque, a dispetto di chi diceva il contrario si lavora e molto". Risultati ottenuti, per Monticelli, grazie al lavoro del direttore generale della Asl di Teramo Roberto Fagnano, al direttore sanitario Maria Mattucci e al direttore amministrativo Maurizio Di Giosia. 

Leggi Tutto »

Botte alla madre per avere i soldi per la droga, arrestato nel Teramano

Maltrattamenti in famiglia continuati ed estorsione sono le contestazioni di reato mosse dalla procura di Teramo nei confronti di un 25enne di Alba Adriatica, arrestato dai carabinieri su ordine del gip Mauro Pacifico. Secondo quanto ricostruito nelle indagini, il giovane avrebbe picciato in più occasioni la madre, colpendola con calci e pugni, per futili motivi sempre perchè la donna gli rifiutava il denaro per comprare la droga. Minacciata di essere sgozzata e dopo l'incendio dell'appartamento, la madre era stata costretta a consegnargli sempre più frequentemente piccole somme di denaro, fino a quando, esasperata, ha deciso di denunciarlo ai carabinieri. Da qui il rapporto alla magistratura che ne ha chiesto ed ottenuto l'arresto

Leggi Tutto »

I carabinieri recuperano una reliquia di San Giustino rubata a Paganica

 I Carabinieri della Sezione Antiquariato del Reparto operativo Tutela patrimonio culturale hanno recuperano 70 beni ecclesiastici rubati, tra cui per importanza spiccano una reliquia di San Giustino, Santo Patrono di Paganica (L'Aquila), rubato nel maggio 1992, dalla locale Parrocchia Santa Maria Assunta e il un dipinto del XIX secolo raffigurante "San Pietro Celestino con attributi papali", rubato dalla Basilica di Collemaggio dell'Aquila, trafugato nel 2000 dalla Basilica di Santa Maria di Collemaggio di L'Aquila. Le indagini sono iniziate nel 2015, quando nel corso dell'abituale monitoraggio del mercato italiano ed estero, al centro delle attenzioni degli investigatori finiva un'operazione di vendita sospetta, da parte di una nota casa d'aste di Parigi, relativa ad una preziosa reliquia di San Giustino.

I successivi controlli, attraverso la comparazione dell'immagine con quelle contenute nella Banca dati dei beni culturali rubati, gestita dal Comando tutela patrimonio culturale, hanno permesso di accertare che il bene corrispondeva proprio a quello asportato dalla chiesa aquilana. Le successive indagini, coordinate dalla Procura dell'Aquila, hanno consentito di far rientrare, nel dicembre del 2016, l'importante reliquia, poi restituita alla parrocchia aquilana. Nuovi documenti acquisiti anche all'estero e diverse perquisizioni, compresa quella a carico di antiquario di Montecarlo, hanno permesso di accertare che il bene era stato venduto da un commerciante d'arte bresciano, che a sua volta lo aveva acquistato da un prelato locale e da un suo collaboratore, gia' residenti in Abruzzo. Nel controllare le parrocchie presso cui il religioso aveva prestato il suo ministero, i militari hanno verificato che alcune di loro erano state interessate da furti di opere d'arte: nelle perquisizioni, condotte ad Imperia, di una casa dell'ecclesiastico e di una residenza per anziani (il prelato era presidente del Consiglio direttivo), sono stati individuati molti beni chiesastici e sequestrati 30 oggetti di epoca compresa tra il XVIII e XIX secolo, poiche' risultati asportati dalla Chiesa di Borghetto D'Aroscia (Imperia) e da alcune parrocchie della provincia del capoluogo ligure.

Leggi Tutto »

L’Aquila, chiuse l’inchiesta sugli appalti MIBACT nella ricostruzione 

Sarebbero vicine le richieste di rinvio a giudizio nell'ambito dell'inchiesta su presunte mazzette negli appalti, gestiti dal Mibact Abruzzo, per la ricostruzione di alcune chiese e monumenti nell'Aquilano e a Sulmona, oltre che del teatro comunale dell'Aquila. La Procura della Repubblica dell'Aquila ha chiuso le indagini, condotte dai carabinieri, a carico di imprenditori, tecnici e funzionari del ministero beni culturali e della Soprintendenza. L'avviso di conclusione delle indagini è stato notificato a 26 persone: per alcune di loro la posizione si è aggravata visto che il complesso e voluminoso approfondimento sui documenti e sui riscontri avviato nel luglio dello scorso anno, all'epoca della vicenda giudiziaria, avrebbe dimostrato che il metodo di far vincere imprese amiche dietro corresponsione di danaro a funzionari pubblici sarebbe stato utilizzato anche per altre gare bandite dallo stesso Mibact.

Nell'avviso sono stati contestati capi di imputazione più gravi: le accuse, non per tutti i 26 accusati, vanno dal falso all'abuso d'ufficio, dalla turbativa d'asta fino alla corruzione. Ora gli indagati hanno 20 giorni di tempo per presentare controdeduzioni alle accuse. Gli edifici finiti nel mirino sono la chiesa di Santa Maria Assunta a Tione degli Abruzzi, la chiesa di San Domenico a Sulmona, la chiesa di San Salvatore a Civitaretenga, la Badia di Sulmona, piazza Duca degli Abruzzi- Porta Branconia dell'Aquila, Torre medicea di Santo Stefano di Sessanio, la chiesa di San Sisto all' Aquila, il teatro comunale dell'Aquila e la chiesa di San Biagio a Cappadocia.

Sono usciti definitivamente dall'inchiesta coordinata dal pm Simonetta Ciccarelli nove persone. 

Leggi Tutto »

Bimbo morto a Civitaquana, assolta la mamma

E' stata assolta perche' "il fatto non sussiste"  la 24enne di Civitaquana  accusata di aver provocato la morte del figlio neonato. Lo ha deciso il gup del Tribunale di Pescara, Nicola Colantonio, che ha dunque assolto la giovane. La ragazza, che e' stata giudicata con il rito abbreviato, e' stata pero' condannata a due anni (pena sospesa) per calunnia nei confronti delle parti offese, ossia un amico e l'ex marito. Quest'ultimo si e' costituito parte civile e per lui il giudice ha disposto il risarcimento del danno, che sara' stabilito in separata sede. I fatti risalgono al periodo compreso tra la fine di gennaio e la meta' di febbraio 2014. 

Leggi Tutto »

Incendio in una roulotte, uomo ustionato nel Chietino

Un uomo di 44 anni è rimasto ustionato in seguito a un incendio scoppiato nella sua roulotte a Bucchianico, in contrada Tella, durante la notte. Secondo quanto ricostruito la manopola di un fornello è rimasta aperta, il gas fuoriuscito ha saturato l'abitacolo e una scintilla accidentale avrebbe provocato le fiamme.

Sono state alcune persone che abitano in zona, svegliate dal boato, a prestare i primi soccorsi: l'uomo è stato quindi trasportato da un'ambulanza del 118 all'ospedale di Chieti dove è ricoverato con una prognosi di trenta giorni.

Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco di Chieti che hanno spento le fiamme.

Leggi Tutto »