L'autostrada A14 è stata chiusa in direzione nord nel tratto tra Lanciano e Ortona per un incidente che ha coinvolto un mezzo pesante: il tir, dopo aver sbandato e urtato le barriere centrali, ha preso fuoco. L'incidente e' avvenuto attorno alle 5.30 di questa mattina. Sul posto sono presenti la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco e i soccorsi sanitari e meccanici, oltre al personale di Autostrade. Attualmente si registra un chilometro di coda in direzione nord e per gli utenti diretti verso Pescara si consiglia di uscire a Lanciano per poi rientrare in A14 ad Ortona dopo aver percorso la SS16 Adriatica.
Leggi Tutto »Ubriaco percorre 30 km contromano in autostrada A14
Tragedia sfiorata la notte scorsa, intorno alle tre, sull'autostrada A14 dove un giovane di Giulianova ha percorso contromano una trentina di chilometri, dal casello di Ortona fino a Pescara Nord. Diverse le chiamate alla polizia da parte degli automobilisti in transito per segnalare l'auto che procedeva sulla carreggiata sbagliata; fortunatamente, anche per il traffico scarso, non ci sono stati incidenti. Il giovane e' stato poi fermato dagli agenti della Polstrada di Pescara e dopo i controlli e' risultato positivo all'alcol test. Per il giovane scattera' la denuncia con il ritiro di patente.
Leggi Tutto »Si sente male su una nave da crociera, ricoverato in ospedale
Colpito da un sospetto attacco di appendicite mentre era su una nave da crociera partita da Venezia e diretta a Corfu' (Grecia), e' stato soccorso e trasferito in ospedale per accertamenti: e' accaduto questa mattina, quando la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Pescara e' stata allertata dalla nave da crociera 'Aida Blu', per un malore di un componente dell'equipaggio, un tedesco di 34 anni, colpito da forti dolori addominali. Dopo le prime cure prestate dal medico di bordo, il comando della nave, che al momento della richiesta di aiuto si trovava a circa 56 miglia di fronte a San Benedetto del Tronto con circa 2.600 passeggeri e 600 di equipaggio a bordo, ha deciso di continuare la navigazione con rotta su Pescara in attesa dei soccorsi. La Sala Operativa, con il 3/o Nucleo Aereo della Guardia Costiera di stanza a Pescara, ha cosi' disposto l' immediato decollo dell'elicottero di soccorso 'Nemo-12', unitamente al personale del 118 di Pescara, per procedere allo sbarco del 34enne. Le operazioni di trasferimento, tramite un verricello, sono state eseguite a 30 miglia dalla costa, al largo di Giulianova (Teramo): in circa 15 minuti di volo il paziente e' arrivato in aeroporto dove c'era ad attenderlo un'ambulanza. L'uomo, in codice giallo e condizioni instabili, con diagnosi di presunta appendicite, e' stato ricoverato all'Ospedale Civile 'Spirito Santo' di Pescara.
Leggi Tutto »Vasto rogo nel Pescarese, il vento spinge le fiamme verso le case
Un vasto incendio e' divampato a Caramanico Terme, in localita' Colle della Rena, tra le contrade Scagnano e San Tommaso, al confine con San Valentino in Abruzzo Citeriore. Stando alle prime stime, sarebbe di diverse decine di ettari l'area interessata dall'incendio. Le fiamme si sono estese anche ai territori comunali di altri centri confinanti con Caramanico Terme. In azione anche un Canadair arrivato dalla Sardegna. L'incendio, percorrendo sterpaglie, bosco e macchia mediterranea, ha raggiunto terreni e lambito alcune case, ma i vigili del fuoco sono riusciti ad evitare che le fiamme arrivassero alle abitazioni. Sul posto sono interventi anche carabinieri, protezione civile e carabinieri forestali.
Il sindaco Simone Angelucci, che ha raggiunto la zona, ha attivato il Centro operativo comunale (Coc) ed e' in contatto con la prefettura.
Leggi Tutto »Francavilla capofila del progetto Think Green
Lo scorso 4 luglio Francavilla al Mare, come Comune capofila, ha presentato il progetto Think Green a valere sul programma Interreg ITALIA_CROAZIA CBC PROGRAMME – ASSE PRIORITARIO 3 che si pone come obiettivo generale la conservazione, protezione, promozione e sviluppo del patrimonio culturale e naturale.
Il progetto con un valore finanziario di oltre 2,5 milioni di euro ha coinvolto un partenariato transfrontaliero, pubblico e privato, composto dai Comuni di Francavilla al Mare, Fossacesia, Ugento, Spalato e Zara - Efor srl - Insight & co srl - Romagna innovazione - Associazione Salento BICI TOUR - Rera – Spalato, Ente Turistico di Sebenico.
In prima linea, i comuni di Francavilla al Mare e di Fossacesia che hanno accolto la sfida ambiziosa ma doverosa e necessaria di promuovere un progetto che scomette sul turismo sostenibile, attraverso la creazione di itinerari turistici integrati e leva strategica del cicloturismo e che vedrà interessate le regioni Abruzzo, Puglia, Emilia Romagna sul versante italiano , Spalato, la Dalmazia e la contea di Sibenik sul versante croato.
Ambiziosi gli obiettivi che vanno dalla creazione di un Osservatorio permanente alla definizione di una offerta turistica integrata attraverso l’organizzazione di un sistema di servizi di assistenza, informazione e promozione di supporto ai percorsi ciclopedonali.
Accanto alle dotazioni strumentali, una parte delle attività sarà dedicata alla formazione e sensibilizzazione sui temi del turismo sostenibile al fine di promuovere a tutti i livelli un modello di accoglienza bike friendly.
Il progetto vuole riposizionare a livello internazionale l’area adriatica come destinazione turistica unica e coerente integrando gli investimenti ed i progetti già in essere a livello locale e si integra a livello europeo con il progetto Eurovelo - itinerairo n.8 - costa italo-adriatica includendo accanto alle città rappresentative già previste dal percorso aree sino ad oggi marginali nella promozione turistica.
"Punto fondamentale della nostra proposta di buona amministrazione", commenta il vicesindaco di Francavilla Francesca Buttari, "è il lavoro costante con l'Europa, attraverso lo strumento dei finanziamenti diretti gestiti esclusivamente da Bruxelles e sulla costruzione di partenariati transnazionali. Progettare per accedere a queste linee di finanziamento è ormai nodale per le scelte strategiche ed è essenziale per lo sviluppo futuro delle nostre comunità."
Accusa un mentre fa il bagno nel fiume, salvato dal 118
Un turista tedesco di 61 anni e' stato ricoverato nel pomeriggio all'ospedale clinicizzato S. Annunziata di Chieti in seguito ad un malore occorso all'uomo mentre, come appurato, stava facendo il bagno nel fiume Orfento, nel territorio comunale di Caramanico Terme. Una volta lanciato l'allarme, sul posto sono arrivati i soccorritori del 118 dell'Aquila che, con l' elisoccorso, hanno recuperato il 61enne che e' stato trasferito, dopo le prime cure, all'ospedale Teatino. Probabile che il malore sia stato provocato dalla differenza di temperatura dell'acqua rispetto a quella esterna, ben al di sopra dei trenta gradi. L'uomo non sarebbe in pericolo di vita.
Leggi Tutto »Casalbordino, malore in spiaggia fatale per una 74enne
Il gran caldo di questo pomeriggio potrebbe aver contribuito al malore che ha causato la morte di una 74enne originaria di Chieti e residente a Montecchio Emilia ospitata in questi giorni da alcuni parenti a Pollutri. La donna si trovava in acqua sul lungomare nord di Casalbordino quando si e' sentita male e ha chiesto aiuto. Immediato l'intervento di un bagnino e di un bagnante. Nonostante i tentativi di rianimarla e l'arrivo di un'ambulanza del 118 per la donna non c'e' stato nulla da fare. Per i rilievi di legge sono intervenuti gli uomini della Guardia Costiera di Vasto e i carabinieri di Casalbordino.
Leggi Tutto »Incendi, SOS anche in Abruzzo. Coldiretti: ecco il vedemecum contro i roghi
Se l’Italia “brucia” l’Abruzzo non è da meno. A causa delle precipitazioni in calo e delle temperature sempre più elevate rispetto alla media di riferimento rilevata negli anni scorsi nel mese di giugno aumenta il rischio incendi, troppo spesso opera di piromani e azioni criminali. E’ quanto afferma la Coldiretti Abruzzo nel ricordare che le fiamme hanno già distrutto in Italia migliaia di ettari di boschi e campi coltivati e che, nel solo Abruzzo, sono già decine i roghi che si sono verificati negli ultimi giorni nelle diverse province, partendo dall’incendio verificatosi a Montesilvano lo scorso 30 giugno per arrivare al week end appena concluso, che ha registrato ben sei roghi solo nella zona vastese.
“A parte il pericolo per l’incolumità delle persone va detto che gli incendi provocano danni incalcolabili dal punto di vista ambientale dovuti alla perdita di biodiversità e di ampie aree di bosco che sono i polmoni verdi del paese e concorrono ad assorbire l'anidride carbonica responsabile dei cambiamenti climatici – dice Coldiretti Abruzzo - Ogni ettaro di macchia mediterranea - precisa la Coldiretti - è popolato in media da 400 animali tra mammiferi, uccelli e rettili, ma anche da una grande varietà di vegetali che a seguito degli incendi vanno perse. Dopo un incendio, sono impedite per anni anche tutte le attività umane tradizionali del bosco che vanno dalla raccolta della legna alla ricerca di funghi e tartufi che coinvolgono centinaia di appassionati. Una situazione critica che è ancora più preoccupante se si pensa che l’estate è appena iniziata e che l’Abruzzo è tra le sei Regioni italiane che non hanno ancora mezzi aerei da utilizzare per spegnere le fiamme ed intervenire in caso di roghi particolarmente impegnativi".
In proposito, Coldiretti propone un piccolo vademecum per prevenire incendi soprattutto nelle zone più a rischio.
La prima regola per non causare l'insorgenza di un incendio nel bosco è quella - afferma la Coldiretti Abruzzo - dievitare di accendere fuochi non solo nelle aree boscate, ma anche in quelle coltivate o nelle vicinanze di esse, mentre nelle aree attrezzate, dove è consentito, occorre controllare costantemente la fiamma e verificare prima di andare via non solo che il fuoco sia spento, ma anche che le braci siano completamente fredde. Soprattutto nelle campagne - precisa la Coldiretti Abruzzo - non gettare mai mozziconi o fiammiferi accesidall'automobile e nel momento in cui si è scelto il posto dove fermarsi verificare che la marmitta della vettura non sia a contatto con erba secca che potrebbe incendiarsi.
Inoltre - continua la Coldiretti - non abbandonare mai rifiuti o immondizie nelle zone boscate o in loro prossimità e in particolare, evitare la dispersione nell'ambiente di contenitori sotto pressione (bombolette di gas, deodoranti, vernici, ecc.) che con le elevate temperature potrebbero esplodere o incendiarsi facilmente. Nel caso in cui venga avvistato un incendio - consiglia la Coldiretti - non prendere iniziative autonome, ma occorremantenersi sempre a favore di vento evitando di farsi accerchiare dalle fiamme per informare tempestivamente le autorità responsabili con i numeri di emergenza disponibili. Dal momento che - conclude la Coldiretti Abruzzo - un elevato numero degli incendi è opera di piromani o di criminali interessati alla distruzione dei boschi, occorre collaborare con le autorità responsabili per fermare comportamenti sospetti o dolosi favoriti dallo stato di abbandono dei boschi nazionali.
Leggi Tutto »Devastati 50 ettari di bosco a Trasacco per un incendio
Circa 50 ettari di bosco sono stati devastati da un incendio divampato nel pomeriggio a Trasacco. I vigili del fuoco di Avezzano hanno impiegato circa quattro ore per domare le fiamme. Per spegnere il rogo si e' alzato in volo l'elicottero del 115 che ha fatto circa 50 lanci. Oltre ai vigili del fuoco hanno partecipato all'operazione anche volontari della protezione civile. Rimane ancora sconosciuta l'origine dell'incendio
Leggi Tutto »Palazzine Ater, il Comune di Pescara attiva nuovi numeri Coc
"Dalla giornata di domani, con orario dalle 8 alle 20, saranno questi i due nuovi numeri del Centro Operativo Comunale a cui potranno rivolgersi i residenti delle palazzine di via Lago di Borgiano interessate dall'ordinanza di sgombero per l'inidoneita' statica: 085/4283372 e 085/4283385". Lo rende noto il Comune di Pescara che informa sull'attuale situazione. "Gli occupanti hanno tutti una sistemazione fra alberghi, residence, locali comunali o sono ospitati da parenti e amici". Il Comune informa che si sta provvedendo a incrociare i dati con l'Ater "per arrivare alla definizione di una graduatoria da cui cominciare ad attingere per le prime assegnazioni che cominceranno da domani dei 7 appartamenti messi a disposizione da Ater. L'Ater sta avvisando ogni residente che nei prossimi 4 giorni si dovra' effettuare un accesso presso gli appartamenti, laddove consentito, con il supporto dei Vigili del Fuoco e dei volontari della protezione civile, per effettuare una ricognizione nei locali per una verifica dei mobili e degli effetti di ognuno, a cui seguira' la formale riconsegna delle chiavi". Si stanno portando avanti gli approfondimenti necessari con la Regione Abruzzo, informa ancora il Comune, "per il riconoscimento dello stato di emergenza che consentirebbe l'accesso al Cas, contributo di autonoma sistemazione, parametrato su situazioni analoghe a quelle del terremoto, ma fino ad allora non e' possibile procedere in questo senso".
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