E' Palmerio Carulli, 79 anni, di Manoppello l'uomo morto lungo la statale 5 Tiburtina all'altezza di localita' Brecciarola di Chieti, nei pressi del circolo golf. L'uomo era su una bicicletta con la quale si sarebbe immesso, provenendo da una strada laterale, sulla Tiburtina dove e' stato travolto da un mezzo pesante il cui autista e' rimasto illeso. Carulli, soccorso da un'ambulanza del 118, e' morto durante il trasporto all'ospedale di Chieti. Rilievi e accertamenti sono in corso da parte della Polizia Stradale di Chieti. L'incidente e' avvenuto intorno alle 9,40. Sul posto per i rilievi la Polizia Stradale di Chieti
Leggi Tutto »Il prefetto Corona: a Vasto nessuna emergenza sicurezza
"Chi l'ha detto che c'e' a Vasto un'emergenza sicurezza?". E' la domanda posta questa mattina dal Prefetto di Chieti, Antonio Corona, partecipando a Vasto ai lavori del Consiglio comunale dove si e' parlato si sicurezza e al termine del quale si e' riunito il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica. Emergenza sicurezza a Vasto? I numeri dicono altro per Corona "perche' - afferma il prefetto - se parliamo di percezione e' qualcosa di estremamente soggettivo e del quale abbiamo il massimo rispetto, ma i dati oggettivi di cui siamo in possesso ci dicono che Vasto e' nello stesso trend del resto della provincia" anzi evidenziano una diminuzione nel numero complessivo. Il Prefetto di Chieti parlando poi degli ultimi episodi di cronaca ha puntato l'attenzione sulla "percezione della sicurezza" e sul ruolo che hanno anche i mass media: "E' assolutamente possibile che in un determinato momento possa esserci una recrudescenza dei delitti ma noi lavoriamo innanzitutto sui trend, non sul singolo momento. Per cui, puo' capitare che in un determinato periodo breve ci siano 5 rapine in un determinato giorno e poi durante l'anno non ce ne siano piu'. Fanno emergenza quelle 5 rapine in uno stesso giorno o le 5 rapine in un intero anno? Non c'e' alcuna emergenza, ci tengo a ribadirlo". Alla riunione hanno preso parte i vertici delle forze dell'ordine del territorio. Tra i presenti il questore Raffaele Palumbo, il dirigente del Commissariato di Vasto, commissario capo Fabio Capaldo, il comandante provinciale dell'Arma dei Carabinieri colonnello Luciano Calabro', il comandante della Compagnia di Vasto maggiore Giancarlo Vitiello, il comandante provinciale della Guardia di Finanza colonnello Serafino Fiore e della Compagnia di Vasto capitano Marco Garofalo, il procuratore capo Giampiero Di Florio e, in rappresentanza del presidente del Tribunale di Vasto, Bruno Giangiacomo, il giudice Italo Radoccia.
Leggi Tutto »Consulenza nutrizionale a malati oncologici a Lanciano
Insegnare ai malati oncologici buone abitudini alimentari e contrastare la malnutrizione che spesso si manifesta come effetto collaterale della malattia: questa la finalita' dell'ambulatorio di consulenza nutrizionale attivato all'ospedale di Lanciano, rivolto ai pazienti e alle loro famiglie al fine di promuovere un programma di educazione alimentare all'interno dell'unita' operativa di Oncologia. Il servizio e' svolto da Claudia Antonella D'Ambrosio, biologa nutrizionista, con il supporto dell'oncologo Lucio Laudadio, primario facente funzioni del reparto. La prima visita comprende un esame del paziente corredato dalla storia clinica e da un questionario sulle condizioni generali di salute, in base alle quali vengono poi chiesti anche esami di laboratorio utili ai fini di un inquadramento piu' completo. Nella visita successiva, poi, viene consegnato al paziente un programma alimentare personalizzato, costruito sulla scorta dei risultati delle indagini cliniche e delle condizioni globali del malato.
"Il percorso di consulenza nutrizionale - spiega Laudadio - intende accompagnare, educare e guidare il paziente oncologico e la sua famiglia nelle scelte alimentari nonche' promuovere stili di vita salutari. Anche nella fase conclamata della malattia una corretta alimentazione puo' aiutare a ridurre le recidive ed eliminare in parte gli effetti collaterali della chemioterapia". Sono numerosi gli studi che dimostrano l'importanza di una sana alimentazione nella prevenzione del cancro. Secondo l'American Institute for Cancer Research - come riferisce una nota della Asl Lanciano Vasto CHIETI - le cattive abitudini alimentari sono responsabili di circa tre tumori su dieci. Non si tratta solo di gestire uno dei maggiori fattori di rischio quale l'obesita' (che incide per il 30% su alcuni dei tumori piu' comuni) ma anche - conclude la nota - di migliorare il tipo di alimentazione che puo' influire sullo stato di infiammazione e incidere sull'equilibrio ormonale favorendo ogni forma di cancro, dai tumori della prostata nell'uomo a quelli del seno e dell'ovaio nella donna
Leggi Tutto »Il Papa saluta i famigliari delle vittime dell’hotel Rigopiano
Alla fine dell'udienza il Papa ha salutato tra gli altri il Comitato Vittime di Rigopiano composto dai famigliari delle 29 vittime del disastro dell'hotel Rigopiano di Farindola (Pescara) travolto da una valanga lo scorso gennaio dopo le forti scosse di terremoto.
Leggi Tutto »Pescara si prepara all’arrivo di 90 mila bersaglieri
Con l'arrivo del Museo Storico dei Bersaglieri, con la bicicletta di Enrico Toti, direttamente da Porta Pia, prende oggi il via oggi a Pescara il 65esimo Raduno Nazionale dei Bersaglieri che si concludera' domenica 21 maggio con la sfilata per le strade della citta'. Nel capoluogo adriatico sono annunciate almeno 90mila fanti piumati. Questa mattina l'avvio delle celebrazioni con la conferenza stampa di presentazione del Museo Vittoria Colonna. Daniele Carozzi, presidente dell'Associazione Italiana Bersaglieri ha detto che: "Ricominciamo e ripartiamo in una terra forte, generosa e gentile come l'Abruzzo. Siamo stati indecisi fino all'ultimo, ma dopo un anno non facile per Pescara e l'Abruzzo abbiamo capito che dovevamo esserci per portare gioia e allegria e anche un ritorno economico ad una citta' e una Regione, in un momento che vuole essere di ripresa". Carozzi ha anticipato che in occasione del suo discorso ufficiale, chiedera' il ritorno della leva militare. A Pescara saranno presenti, fra l'altro 63 fanfare. Il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio ha fatto gli onori di casa: "Voglio rivolgere un sentito ringraziamento all'Associazione Nazionale Bersaglieri per aver voluto fortemente questa manifestazione nella nostra regione. E' un onore per l'Abruzzo intero ospitare oltre 90mila bersaglieri e far conoscere la nostra regione all'Italia. Una Regione da scoprire e che merita di essere visitata. Questa e' una manifestazione che fa bene a Pescara e all'intero Abruzzo in un momento sicuramente importante. Quattro giorni di festa e anche di riflessione su un corpo che ha fatto la storia del nostro Paese. Grande e' stata infatti l'attivita' dell'associazione fin dal 1836. Per questi grandi valori che propaganda l'Anb, la Regione Abruzzo ha voluto partecipare in maniera sostanziale ad un grande evento che ci rende veramente orgogliosi. Il sindaco di PescaraMarco Alessandrini: "Prendiamo il testimone da Palermo con l'orgoglio di poter ospitare i suoni e i colori di 90mila bersaglieri. Per la nostra citta' si tratta di una occasione che da una parte ha una grande valenza storica e dall'altra anche economico con migliaia di persone che mangeranno e dormiranno nella nostra citta', portando effetti benefici per la città"
Leggi Tutto »Tattoo e piercing, blitz dei Nas in Abruzzo porta a sanzioni e chiusure
Controlli dei Carabinieri del Nas di Pescara su tatuatori e 'piercer' per scovare forme di abusivismo e violazioni alle normative di settore. Le ispezioni, condotte in tutto l'Abruzzo su circa 20 operatori, hanno comportato sanzioni e chiusure. Due attivita', nell'area metropolitana Pescara-Chieti, sono state sottoposte a provvedimento sospensivo, disposto dall'autorita' sanitaria, poiche' facevano tatuaggi senza autorizzazione e parere igienico sanitario. Segnalato per la chiusura dell'esercizio un altro operatore della provincia di Chieti, totalmente sprovvisto della qualifica prevista. Contestate sette violazioni per utilizzo di attrezzature e pigmenti non conformi al codice del consumo. Fra gli aspetti oggetto delle verifiche dei Nas, il possesso dei requisiti, come la Segnalazione Certificata di Inizio Attivita', il parere igienico sanitario della Asl, la scheda cliente e le informazioni che devono essere fornite circa i potenziali rischi per la salute derivanti da tatuaggi e piercing, l'autorizzazione dei genitori di minorenni (14-18 anni), la marcatura Ce di inchiostri e pigmenti, l'utilizzo di mezzi protettivi (mascherine, occhiali, guanti sterilizzati e camici monouso), il corretto smaltimento dei rifiuti sanitari pericolosi e le corrette procedure di sterilizzazione e disinfezione. Alcuni Comuni hanno regolamentato le attivita' di tatuaggio e piercing come affini all'attivita' di estetista, altri le hanno differenziate. I controlli dei Carabinieri del Nas di Pescara in questo particolare settore tutelano la salute e gli interessi dei consumatori dai possibili rischi che derivano da carenze igienico sanitarie e degli operatori dall'illecita concorrenza di colleghi che operano irregolarmente.
Leggi Tutto »Muore per un incidente in casa e dona gli organi
Prelievo di cuore, polmoni, fegato e reni per l'uomo morto ieri sera per le lesioni riportate dopo una caduta da una scala, avvenuta nella sua abitazione di Pescara lunedì sera. Cuore e polmoni sono andati a Padova, il fegato a Verona e i reni a L'Aquila. Non idonee alla donazione, invece, le cornee. Le operazioni di prelievo degli organi si sono concluse nel primo pomeriggio. Ieri era stata diagnosticata la presunta morte encefalica dell'uomo ed e' partito il periodo di osservazione al termine del quale e' stato certificato il decesso del 53enne. I familiari hanno dato l'assenso alla donazione e sono quindi partite le procedure di prelievo e trasferimento, con l'arrivo delle diverse equipe nel capoluogo adriatico. Le attivita' sono state supportate dal 118 di Pescara e dal personale del reparto di rianimazione. L'uomo, lunedi' sera, mentre stava facendo il cambio di stagione insieme alla moglie, era caduto da una scala. Non e' escluso che all'origine dell'incidente ci sia stato un malore. Subito soccorso, era stato trasportato in ospedale e ricoverato nel reparto di Rianimazione, dove poi e' morto.
Leggi Tutto »Uil Abruzzo, completata la squadra del segretario Lombardo
Completata la squadra che affianchera' Michele Lombardo, il segretario di Uil Abruzzo eletto nei mesi scorsi. La nuova Segreteria regionale risulta composta da Alessandro Roselli, Alberto Stampone, Rosa Toritto e Fabiola Ortolano. I nuovi membri sono stati eletti all'unanimita' nel corso del Consiglio confederale regionale Uil Abruzzo che si e' svolto questa oggi ad Alanno, alla presenza di Pierpaolo Bombardieri, segretario organizzativo nazionale Uil, e Mauro Sasso, dell'Ufficio organizzativo Uil nazionale. Le deleghe saranno assegnate nelle prossime settimane.
Leggi Tutto »Esplosione gasdotto, la Procura di Teramano chiede il rinvio a giudizio di 21 persone
Con la richiesta di rinvio a giudizio per disastro colposo per 21 persone - responsabili tecnici e amministrativi di Snam Rete Gas - la Procura di Teramo mette un primo punto fermo nell'inchiesta sull'esplosione di un tratto del metanodotto Ravenna-Chieti avvenuta a Pineto il 6 marzo 2015, che causo' ingenti danni ad abitazioni, auto, coltivazioni e a un'intera area boschiva. Nel corso di una lunga e minuziosa indagine investigatori e inquirenti hanno analizzato tutta la documentazione amministrativa e tecnica relativa a progettazione, posa in opera, manutenzione e monitoraggio del tratto di metanodotto esploso, della sovrastante rete elettrica e delle abitazioni interessate dall'evento. A un collegio di esperti sono stati affidati gli accertamenti tecnici volti a verificare se all'origine del disastro ci fossero esclusivamente fenomeni naturali o condotte negligenti da parte delle relative societa'. A seguito di tali accertamenti la Procura aveva chiesto l'archiviazione per meta' degli indagati, tutti riconducibili a Enel e Snam Spa, a carico dei quali non erano state ravvisate responsabilita'. Adesso arriva la richiesta di rinvio a giudizio per 21 dipendenti di Snam Rete Gas, sulla cui posizione sara' adesso chiamato a esprimersi il gup.
Sotto accusa, da quanto si legge nei lanci delle agenzie di stampa, ci sarebbero le modalita' con cui Snam Rete Gas avrebbe realizzato alcuni lavori di messa in sicurezza della condotta interessata. Fin dal 2008, infatti, le costanti attivita' di monitoraggio svolte dalla societa' sulle tubature avrebbero messo in luce come la condotta, nel tratto successivamente esploso, si fosse alzata di circa 26 centimetri rispetto al 2001. Un aspetto che, per l'accusa, avrebbe dunque evidenziato uno stato di tensione del tubo legato ai movimenti del terreno (in un'area classificata a moderato rischio idrogeologico) e rispetto al quale l'azienda aveva programmato tutta una serie di interventi. Interventi indicati come realizzati nell'estate del 2010, con l'obiettivo di ridurre lo stato di tensione ma che, all'atto pratico, sarebbero stati fatti in maniera difforme a quanto preventivato. Sotto accusa, in particolare, la mancata realizzazione di un sistema di drenaggio delle acque, giustificata con il fatto che all'atto degli scavi, nel mese di agosto, non fosse stata rilevata la presenza di acqua. Ma non solo. Perche', secondo quanto emerso nel corso delle indagini, nonostante gia' nel 2008 fossero state evidenziate due deformazioni della condotta, una in corrispondenza del tratto esploso e l'altra in corrispondenza del tratto dove si verifico' la frana del 6 marzo, le corde estensimetriche che avrebbero dovuto consentire un attento monitoraggio della situazione rispetto ai movimenti del terreno, sarebbero state posizionate in maniera errata, cosi' come secondo i consulenti della Procura sarebbe stata valutata in maniera sbagliata la natura della deformazione scoperta lungo il tratto interessato. Infine, secondo l'accusa, sarebbe mancata anche la predisposizione, da parte dell'azienda, di ulteriori misure atte a controllare i movimenti del terreno come l'installazione dei piezometri. Aspetti che, in occasione della frana di marzo 2015, avrebbe portato all'esplosione del tratto interessato
Leggi Tutto »Eroina e cocaina, arrestata coppia a Lanciano
Con l'accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti il gip di Lanciano, Massimo Canosa, ha disposto l'arresto di una coppia di Lanciano, su richiesta del Pm, Rosaria Vecchi. L'uomo, che e' finito in carcere, era stato trovato due mesi fa in possesso di 13 grammi di eroina all'interno di un'azienda della Val di Sangro di cui e' dipendente, e gli investigatori hanno ritenuto che avrebbe spacciato anche sul luogo di lavoro. A seguito della perquisizione in fabbrica l'uomo riusci' ad avvisare la convivente di 36 anni, sottoposta invece ai domiciliari. Nella successiva perquisizione nell'abitazione, i carabinieri hanno trovato 410 grammi di cocaina. Il valore di mercato della droga e' sui 33 mila euro. L'intera sostanza e' stata sequestrata il 23 marzo scorso. L'inchiesta e' andata avanti fino a quando non e' stata conclusa tutta l'attivita' investigativa che ha portato il giudice ad emettere l'ordinanza cautelare.
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