"Interdizione assoluta" a pedoni e bici della riviera e della Strada Parco, interdizione assoluta dell'accesso alle spiagge e divieto di stazionare nelle aree verdi. Dopo i provvedimenti adottati per le feste di Pasqua, i sindaci di Pescara e Montesilvano, con apposite ordinanze, 'blindano' di nuovo 13 chilometri di litorale, in vista del 25 aprile e del primo maggio, con l'obiettivo di contenere la diffusione del coronavirus. Le ulteriori restrizioni, valide sui territori dei due comuni, saranno in vigore per le intere giornate di festa. I divieti riguardano il lungomare dal confine con Francavilla al Mare fino a via Maresca a Montesilvano e interessano anche il Ponte del Mare, oltre a tutto il tracciato della Strada Parco, che percorre le due citta'. Previste deroghe per consentire di entrare e uscire di casa a chi risiede sulle strade in questione. Proprio in occasione del 25 aprile e del primo maggio, fa inoltre sapere la Prefettura di Pescara al termine del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, verranno intensificati i controlli da parte delle forze dell'ordine.
Leggi Tutto »Montesilvano, un’app per entrare in spiaggia
Un'App per gestire gli ingressi in spiaggia: e' il piano del Comune di Montesilvano (Pescara) in vista della stagione estiva, che il sindaco, Ottavio De Martinis, ha presentato ai rappresentanti delle varie categorie turistiche della citta' con Confesercenti, Associazione Alberghiamo, CNA, Sib Confcommercio, Federalberghi, Confindustria, nel corso di una videoconferenza. "L'amministrazione comunale - si legge in una nota - si prepara ad una ripartenza anche per le spiagge, garantendo la sicurezza di tutti e superando cosi' l'idea degli spazi in plexiglass, che non piace a nessuno". "Vogliamo assicurare una stagione con le dovute precauzioni sul distanziamento e con regole certificate per la sicurezza di tutti: dalle famiglie agli operatori dei vari settori - afferma il primo cittadino -. Nel corso di un incontro virtuale abbiamo ragionato su un supporto fiscale e tributario per le categorie, fortemente penalizzate dall'emergenza, per garantire la ripresa a chi opera nel turismo"
"Siamo in accordo con i partecipanti alla riunione di attendere i provvedimenti del governo per poter garantire iniziative che non combacino. Se regioni come la Liguria al momento hanno espresso parere negativo alla riapertura delle spiagge libere, noi - ha aggiunto il primo cittadino - sfrutteremo la tecnologia con l'attivazione di un'app, che permetta di accedere ai lidi soltanto dopo aver prenotato e scelto il proprio posto, privilegiando cosi' l'aspetto sanitario e del distanziamento sociale". "La app prevede un limite di capienza per regolare le presenze delle persone e per evitare assembramenti - spiega l'assessore Anthony Aliano -, trasformando le restrizioni in opportunita'. La app conterra' informazioni sulle spiagge libere e anche sugli stabilimenti balneari della citta', gestira' le fasce orarie in cui sara' possibile accedere in spiaggia. L'utente potra' quindi scegliere la data, gli orari e la posizione, ma dovra' comunicare le persone che usufruiranno dell'ombrellone, inoltre avra' l'occasione anche di scegliere il pranzo fornito dai vari ristoratori e stabilimenti del posto. Verranno abolite cosi' le file. Sara' una stagione dignitosa, ma disciplinata negli accessi e la app potra' essere utile anche ad altre categorie". "L'amministrazione comunale si rende conto - afferma il consigliere Tocco - delle difficolta' della categoria ed e' accanto agli operatori del settore turistico sia sugli aiuti concreti per superare la fase di enorme di difficolta' economica sia per la riapertura. In questo momento e' prioritaria pero' una normativa chiara sulla sicurezza, affinche' la responsabilita' non ricada sulle aziende. Ad oggi non c'e' stato un sostegno concreto da parte del governo per tutelare imprenditori, dipendenti e turisti, pertanto chiediamo certezze e regole per non improvvisare il turismo in questo periodo di emergenza Covid-19, per non rischiare di incorrere in ricorsi di natura giuridica da parte di ospiti e dipendenti".
Leggi Tutto »Problemi in vista per la scarsità d’acqua per le poche piogge
In Abruzzo non e' ancora emergenza acqua, ma Alessia Cognitti, presidente della Ruzzo Reti, societa' che gestisce 36 comuni nel teramano, parla di "situazione da tenere sotto controllo. Le poche precipitazioni degli ultimi due anni hanno influito. Per questo abbiamo messo da tempo in campo misure precauzionali, come utilizzo dei potabilizzatori, attivazione di nuovi serbatoi e, piu' in generale, azioni mirate a un uso razionale della risorsa, tenendo presente che il consumo di acqua negli ultimi due mesi e' cresciuto mediamente del 30%". Il direttore tecnico dell'Aca (che serve 63 comuni nelle province di Pescara, Chieti e Teramo), Lorenzo Livello, sottolinea che "oggi, rispetto a qualche mese fa, la situazione e' migliorata, perche' le ultime nevicate e piogge hanno permesso almeno il ricarico delle sorgenti superficiali. Sicuramente non bisogna abbassare la guardia anche perche', con l'emergenza sanitaria, c'e' stato un aumento. In vista dell'estate, sperando anche in altre precipitazioni, dovremo monitorare la situazione, soprattutto in riferimento ai mesi caldi di luglio e agosto quando non sono da escludersi cali di pressione, comunque limitati". Anche la zona del Gran Sasso, con l'omonimo consorzio che interessa oltre 40 comuni dell'aquilano, deve fare i conti con una relativa mancanza di acqua. "Stiamo vivendo una situazione anomala - spiega Fabrizio Airaldi, presidente della Gran Sasso Acque - perche' da dieci anni non si aveva una carenza cosi' a causa di precipitazioni scarse e per quanto riguarda quelle nevose del Gran Sasso cosi' poco incisivo perche' racchiuse in un periodo ristretto. Tutto questo ha portato a un decremento di 100 litri d'acqua al secondo per la fonte principale e di 60 litri al secondo dalla Fonte del Chiarino. Ma della scarsita' di neve risentono anche le fonti minori che sono ancora asciutte rispetto a quanto accadeva qualche anno fa; abbiamo avviato una campagna di sensibilizzazione su un uso consapevole e responsabile di acqua".
I problemi maggiori di approvvigionamento idrico interessano il medio e basso chietino, soprattutto la zona del Vastese. La Sasi serve 93 comuni e, spiega il presidente, Gianfranco Basterebbe, "deve fare i conti con una situazione di approvvigionamento idrico che presenta dei problemi che, a causa del cambiamento climatico, stanno diventando quasi la norma. Fortunatamente le piogge e la nevicata di marzo sono serviti per riempire alcune sorgenti, anche perche' il manto nevoso sta reggendo. La nostra principale fonte, la Verde di Fara San Martino, ci fornisce l'85% di acqua e per i prossimi mesi dovrebbe garantirci. Fino a luglio non dovrebbero esserci problemi, mentre per agosto e settembre non li escludiamo. Nel Vastese ricorriamo alle chiusure giornaliere dalle 15 alle 6 per far ricaricare i serbatoi, ma con i lavori che inizieremo nei prossimi giorni, con la realizzazione di distretti, andremo a risolvere un problema che dura da quasi quarant'anni".
Leggi Tutto »Maltempo, miglioramenti in Abruzzo da giovedì
Piove ininterrottamente in Abruzzo, soprattutto sulla costa dove si registra qualche allagamento, senza pero' particolari problemi. A Pescara tragedia sfiorata nella serata di ieri quando in via Sacco un albero di grosse dimensioni si e' abbattuto su due auto parcheggiate sulla strada e dove fortunatamente non c'era nessuno. Per la rimozione del tronco che ha distrutto le due vetture i vigili del fuoco hanno dovuto utilizzare l'autogru. Maltempo anche nelle zone interne, con le temperature che in tutta la regione sono scese di diversi gradi rispetto alla scorsa settimana quando c'era stato un anticipo di estate con punte anche di 22, 23 gradi. Diverse Amministrazioni locali hanno emanato Ordinanze per protrarre l'accensione dei termosifoni fino AI primi giorni di maggio. Il maltempo proseguira' anche nelle prossime 24-36 ore, mentre per un graduale miglioramento delle condizioni meteo bisognera' attendere la serata di giovedi'
Leggi Tutto »Tua, rimodulazione dei servizi e digitalizzazione per la Fase 2
"Stiamo rimodulando i servizi per l'utenza di Tua tenendo sempre presente l'esigenza del distanziamento sociale. Un cambio di paradigma nel trasporto pubblico abruzzese grazie alla tecnologia si impone nel post emergenza coronavirus". Lo ha detto il Presidente di Tua Gianfranco Giuliante presentando il nuovo modello organizzativo che l'azienda di trasporto unico abruzzese attuera' nel corso della fase 2. "Assicureremo i servizi in modo uniforme nell'arco della giornata - illustra Giuliante- superando la logica delle fasce di punta e di morbida". Un'altra novita' nell'ambito della rimodulazione dei servizi potrebbe prevedere l'attivazione dei servizi 'dial a ride'. "Si tratta - spiega il Presidente di Tua- dei cosiddetti servizi a chiamate che garantiscono il servizio di trasporto anche nelle zone con una domanda debole - zone meno popolate o fasce notturne" "Gli itinerari verranno rimodulati - conclude Giuliante- per velocizzare i collegamenti attraverso l'attivazione di alcune 'corse express'. In altre parole per raggiungere una destinazione sara' velocizzato il collegamento grazie ad una nuova flessibilita' in termini di orari, frequenze e percorsi".
Leggi Tutto »In Abruzzo cresce il riciclo dei pneumatici
Un totale di 1135 tonnellate di pneumatici fuori uso è stato raccolto e recuperato in Abruzzo da Ecopneus nei primi tre mesi del 2020, equivalenti in peso a oltre 120mila pneumatici da autovettura. E' quanto emerge dai dati pubblicati da Ecopneus, la società senza scopo di lucro principale operatore della gestione dei Pfu-Pneumatici Fuori Uso in Italia, con circa 200mila tonnellate di Pfu raccolte e recuperate mediamente ogni anno in tutto il Paese. L'Abruzzo è la quattorducesims Regione in Italia per quantità di PFU raccolti e recuperate nei primi tre mesi del 2020, con circa 1.135 tonnellate; un quantitativo di poco superiore alle 1.125 tonnellate raccolte lo scorso anno nello stesso periodo. Sono invece 364 le richieste di prelievo di PFU inserite da gommisti, stazioni di servizio e autofficine ed esaudite da Ecopneus. Andando nel dettaglio provinciale, Ecopneus ha raccolto in Abruzzo circa 548 tonnellate di Pneumatici Fuori Uso nella sola Provincia di Chieti, 216 tonnellate nella provincia de L'Aquila, 192 tonnellate nella provincia di Teramo, ed infine circa 180 tonnellate nella provincia di Pescara.
Leggi Tutto »Conservatorio Pescara, Patriarca: lasciati soli dal Ministero
"Siamo stati lasciati soli dal ministero dell'Universita' e della Ricerca, al quale appartengono le istituzioni Afam, alta formazione artistica, musicale e coreutica. Se il ministro Azzolina ha fatto qualcosa per la scuola, il ministro Manfredi e' stato totalmente assente sui conservatori e l'unica nota che ha prodotto, risalente al 18 aprile, riguardava le fasi 2 e 3 per le universita', senza mai nominare i conservatori". Cosi' Alfonso Patriarca, direttore del conservatorio di musica 'Luisa D'Annunzio' di Pescara, in merito alle ripercussioni dell'emergenza coronavirus sul settore. "Mi sento ogni giorno con i direttori degli altri conservatori e ognuno si sta muovendo come puo' - prosegue Patriarca - Per quanto riguarda le discipline teoriche, come Storia della musica o Armonia, i docenti sono riusciti a sopperire con la didattica a distanza, mentre ci sono maggiori problemi con le materie strumentali". Il direttore del conservatorio sottolinea che "comunque, nella gran parte dei casi, con tutte le difficolta', legate anche a problematiche di copertura della rete nelle diverse zone della regione, il corpo docente e' riuscito ad attivare la didattica a distanza anche per le materie strumentali". Le piattaforme piu' utilizzate dai docenti del conservatorio "sono Zoom e Skype, ma ci sono anche docenti - spiega Patriarca - che si fanno inviare video delle esecuzioni musicali per messaggio, per poi rispondere con le necessarie correzioni e osservazioni". Il direttore aggiunge che "tuttavia, per tutte le materie collettive, come Musica d'insieme per fiati, Musica da camera o per le esercitazioni corali e orchestrali, la didattica a distanza non e' praticabile, dal momento che la tecnologia per il momento non ci consente di mettere insieme 60 studenti che suonano contemporaneamente". Il conservatorio D'Annunzio ha gia' approntato un piano di massima per concludere l'anno. "L'idea e' di far sostenere agli studenti tutti gli esami online per le materie teoriche - spiega Patriarca - in modo da lasciare il conservatorio libero nella seconda meta' di giugno e per tutto luglio, provando a sostenere gli esami strumentali con la presenza degli studenti in conservatorio". Un obiettivo che secondo il direttore e' praticabile, "in quanto il nostro auditorium, da 260 posti, ci consentirebbe di rispettare tutte le misure di distanziamento e sicurezza, qualora svolgessimo gli esami in presenza di una commissione di tre persone, con uno o due studenti sul palco"
Leggi Tutto »Pescara, il Comune pronto a distribuire 70mila mascherine
Il comune di Pescara e' pronto a distribuire 70mila mascherine ai cittadini pescaresi. Nel pomeriggio sono state definite le procedure per consentire la consegna delle mascherine utili alla tutela sanitaria dei cittadini e quindi al contrasto alla diffusione del contagio da Coronavirus. Grazie alla Fater Spa, industria leader nella produzione di pannolini e assorbenti, sono state messi a disposizione della Protezione Civile regionale, che li ha poi trasferiti al Comune, 30 mila pezzi, cui vanno ad aggiungersene altri 10mila forniti dal Dipartimento nazionale al Coc (Centro operativo comunale). Ulteriori 30mila mascherine provenienti dalla Cina, in particolare dalla citta' di Fuzhou che ha voluto essere vicina alla comunita' pescarese, sono attese in questi giorni. Per poter ricevere le mascherine le modalita' sono due: le comunita' (quindi luoghi di ricovero, associazioni che si occupano di assistenza sociale etc) le riceveranno direttamente dal personale della Protezione civile; i nuclei famigliari potranno invece richiederle collegandosi, a partire dalla mattinata di domani, alla sezione "Nuovo Coronavirus" del sito istituzionale del Comune (www.comune.Pescara.it) per compilare il form specifico. Successivamente le persone verranno contattate a mezzo e-mail o sms con l'indicazione del luogo e data di ritiro.Il sindaco, Carlo Masci, ha inoltre avviato un'interlocuzione con la dirigenza della Fater affinche' venga garantita la fornitura di pannolini ai 1953 bambini di Pescara con meno di 30 mesi di eta', utilizzando per questo i fondi raccolti con campagna di solidarieta' indetta dall'amministrazione
Leggi Tutto »Coronavirus, il Comune di Campli rimborsa il 40 per cento del costo dello scuolabus
Il Comune di Campli restituira' il 40% delle tariffe che ogni famiglia ha pagato per il servizio di trasporto scolastico, senza tuttavia usufruirne a causa della sospensione delle attivita' didattiche per l'emergenza Coronavirus. Ad annunciarlo e' il Sindaco, Federico Agostinelli. "A causa dell'emergenza sanitaria - spiega - il servizio di trasporto e' stato attivo per soli 6 mesi. Abbiamo deciso quindi di restituire il 40% dell'intera tariffa alle famiglie, molte delle quali stanno attraversando un periodo di particolare difficolta' proprio a causa del Covid-19. Questa restituzione e' resa possibile anche grazie al meccanismo previsto dal nuovo bando che definisce i costi sostenuti per il trasporto scolastico in base all'effettivo chilometraggio effettuato. Ogni famiglia potra' richiedere di ottenere il rimborso presso l'ufficio scolastico o utilizzarlo come credito per l'anno scolastico 2020/2021".
Leggi Tutto »Osservatorio Salute, l’Abruzzo fuori dal contagio il 7 maggio
"La fine dell'emergenza Covid-19 in Italia potrebbe avere tempistiche diverse nelle regioni a seconda dei territori piu' o meno esposti all'epidemia". La mappa della riapertura e' stata disegnata dall'Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane, coordinato dal direttore dell'Osservatorio Walter Ricciardi, e dal direttore scientifico Alessandro Solipaca. L'Osservatorio, basandosi sui dati messi a disposizione dalla Protezione civile, ha individuato la data prima della quale e' poco verosimile attendersi l'azzeramento dei nuovi contagi. Le prime a ripartire sarebbero le regioni del Centro Sud, dove l'azzeramento dei nuovi contagi dovrebbe avvenire tra la fine di aprile e l'inizio di maggio. Al contrario le ultime a riaprire sarebbero la Lombardia e le Marche, che arriverebbero a zero contagi non prima di giugno. Le date nel dettaglio: Umbria e Basilicata 21 aprile; Molise 26 aprile; Sardegna 29 aprile; Sicilia 30 aprile; Calabria 1 maggio; Puglia e Abruzzo 7 maggio; Campania 9 maggio; Lazio 12 maggio; Valle d'Aosta 13 maggio; Liguria 14 maggio; Trento 16 maggio; Friuli Venezia Giulia 19 maggio; Veneto e Piemonte 21 maggio; Bolzano 26 maggio; Emilia Romagna 29 maggio; Toscana 30 maggio. Infine, Marche 27 giugno e Lombardia 28 giugno. Dall'osservatorio e' stato specificato che i modelli statistici non sono di tipo epidemiologico, ma approssimano l'andamento dei nuovi casi osservati nel tempo.
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