L'amministrazione comunale di Navelli guidata dal sindaco Paolo Federico ha promosso un suggestivo video intitolato "Hai la bellezza vicino casa" che in poco piu' di sei ore dalla sua pubblicazione su Facebook ha superato le 6mila visualizzazioni. L'amministrazione ha aperto anche una pagina su Instagram intitolata Visit Navelli. "Abbiamo tante bellezze a portata di mano e disponiamo di un patrimonio di prodotti tipici di eccellenza - ha detto il sindaco - che devono essere il volano per rilanciare il nostro territorio gia' a partire dalla cosiddetta fase due dell'emergenza Covid-19. Come amministrazione siamo convinti che un uso corretto dei social possa portare al far conoscere queste caratteristiche ad un pubblico piu' vasto. La nostra iniziativa e' un primo segnale per dire che ci siamo e vogliamo superare questa emergenza ripartendo proprio dalla cultura, dalle tradizioni, dalle bellezze architettoniche e paesaggistiche e dalla vasta offerta di bonta' agro alimentari di cui disponiamo. Siamo convinti di poterlo fare ed anche per questo il video realizzato si apre con la voce di un bambino segno della speranza e continuita' a cui tutti dobbiamo puntare". Nel dettaglio la voce del bambino nel video invita i suoi genitori a: "scoprire i nostri paesi", magari proprio in questo periodo dove non si potranno fare viaggi di piacere in altre regioni e nazioni.
Leggi Tutto »Giulianova, stop alle tasse e campagna social per rilanciare il turismo
Slittamento dei tributi comunali al 30 settembre per gli esercizi commerciali e produttivi che in questo periodo di emergenza sanitaria non hanno svolto attivita', riduzione dell'80 per cento del pagamento per le nuove occupazioni di suolo pubblico cosi' da permettere ad alcune attivita' commerciali di incrementare le iniziative all'aperto, istituzione di una hospitality card per i turisti che sceglieranno le strutture ricettive di Giulianova, convenzione con i negozi per facilitare la propensione all'acquisto. Sono alcune delle misure annunciate dalla giunta comunale di Giulianova per rilanciare commercio e turismo, fortemente colpiti dall'emergenza Coronavirus.
L'obiettivo e' ripartire in sicurezza, valorizzando il settore turistico e il suo indotto, in una citta' come Giulianova che per il 60 per cento vive di turismo. In questa fase il target cui ci si rivolgera' sara' il turismo di prossimita', con uno sguardo verso i turisti dell'area aquilana e delle zone interne del Teramano. "Siamo stati tra i primi a riaprire il mercato delle erbe e quello alimentare - ha detto il sindaco Jwan Costantini - la settimana prossima riapriremo la mostra di Leonardo e siamo pronti, quando il Governo dara' il via, a promuovere pacchetti turistici anche per i fine settimana". Dopo aver avviato una prima campagna promozionale denominata "Tornerai a Giulianova", a maggio il Comune realizzera' insieme ai commercianti un video spot per promuovere la riapertura delle attivita' commerciali e turistiche e a breve istituira' la nuova consulta del Commercio, che si mettera' subito al lavoro per studiare una campagna di marketing strategico per rilanciare la citta'. Allo stesso tempo saranno realizzate una campagna comunicativa che illustri tutte le prescrizioni sanitarie e di sicurezza per l'accesso nei locali commerciali e una campagna di social marketing mirata alla brand protection per il riposizionamento strategico del turismo e commercio della Citta'. Tra le novita' anche la creazione di un nuovo portale web del turismo con l'attivazione di un'app integrata, l'organizzazione di visite gratuite per valorizzare i punti di interesse della citta' e la sospensione del pagamento dei parcheggi fino al 30 giugno 2020
Marsilio: impossibile bloccare i rientri dal nord
"Impossibile bloccare i rientri dal Nord per una regione continentale come l'Abruzzo che ha migliaia di varchi d'accesso. Siamo preoccupati e per questo stiamo elaborando una misura che potrebbe consistere nel far censire e dichiarare l'arrivo di persone sul territorio in maniera stabile", cioe' quelli che non si spostano con autorizzazioni gia' previste come nel caso dei dipendenti della Val di Sangro. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
Nel frattempo sono state avviate le procedure di pagamento dei bonifici nei confronti delle circa 3mila famiglie cui andra' la prima tranche del bonus regionale (1.000 euro a nucleo). A darne notizia e' il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a L'Aquila. Marsilio ha ricordato come questa somma e' destinata a 1.268 famiglie con disabili gravi e a 1.712 con tre o piu' persone a carico specificando che la somma destinata, molto probabilmente, sara' inferiore ai 3 milioni previsti (sul totale di 5 stanziati), dato che sara' sottratta la somma eventualmente gia' ricevuta come sostegno dal Comune con i fondi nazionali. Una graduatoria di circa 18mila domande, con i poco piu' di 2milioni di euro che restano che andranno ai nuclei familiari con due persone a carico (per un importo previsto di circa 800 euro) andando a soddisfare, in totale, la richiesta di 6.500 famiglie. Al momento, quindi, restano fuori quelle con una persona a carico, quelle che non ne hanno e i single, per soddisfare i quali, ha ricordato Marsilio, e' stato gia' chiesto al Consiglio regionale di prevedere un rifinanziamento. L'occasione per Marsilio per rispondere anche a chi aveva criticato le modalita' del bando pensando che si sarebbe ridotta la platea e invece, afferma, "e' emersa una nuova poverta'. Tutti dovrebbero interrogarsi, in primis Governo e Parlamento, sulla necessita' di mettere soldi veri per sostenere famiglie e imprese". Il governatore ha quindi rivendicato la velocita' con qui e' stata erogata la misura con la legge regionale approvata l'8 aprile: "Sfido chiunque a fare in questi tempi queste operazioni. Stiamo ancora tutti aspettando un decreto che si doveva chiamare aprile e si chiamera' maggio, di un Governo incapace di rifinanziare la cassa integrazione per la quale ad oggi ha coperto meta' delle esigenze richieste, il reddito di emergenza ai cittadini e il bonus delle partite Iva".
Pd Abruzzo: per la fase 2 serve un Piano Operativo straordinario da 300 milioni di euro
“La Fase 2 scatterà in Italia fra pochi giorni e non esiste ancora un Piano della Regione Abruzzo capace di affrontarne e programmarne le azioni dalle misure di sorveglianza sanitaria e le iniziative per l'economia. Un ritardo che non possiamo permetterci – così i consiglieri regionali PD Silvio Paolucci, Dino Pepe, Antonio Blasioli, Pierpaolo Pietrucci e il consigliere Sandro Mariani - . Da questa necessità nascono le proposte del PD su come affrontare le settimane che avremo davanti, dando risposte concrete sul fronte sanitario, all’economia in sofferenza e alla comunità più vulnerabile, quella più esposta all’emergenza sociale che il Covid, finito il contagio, ci lascerà. E’ necessario pensare a un Piano Operativo straordinario da 300 milioni di euro. La metà di queste risorse possono essere recuperate da una rimodulazione dei Fondi Strutturali e FSC 2014-2020, cogliendo la straordinaria opportunità messa a disposizione dal Governo e dalla UE di veder risarcite alle Regione le intere somme rimodulate attraverso il PSC, Piano Sviluppo e Coesione, oltretutto con una copertura al 100% da parte dell’Europa, senza l’obbligo di contribuzione del 15% da parte delle regioni”.
Sulla stessa linea il segretario del PD Abruzzo Michele Fina: ”Le nostre proposte nascono da una discussione che ha coinvolto il partito a più livelli, includendo anche amministratori e parti sociali. Mai come in questa fase sono necessari condivisione e confronto, requisiti che il governo regionale ha abbondantemente dimostrato di non sapere mettere in pratica: così l’impreparazione ha fatto danni che si chiamano inefficienza e ritardi, com’è accaduto ad esempio per la cassa integrazione”.
Secondo i Rappresentanti del PD: “Sulla base di questa scelta la Regione deve aprire una interlocuzione con il Governo, perché l’altra metà del Piano Straordinario sia coperto con le misure nazionali, peraltro già previste o in via di definizione. Vanno inoltre snellite procedure e burocrazia, perché non si ripeta più quanto accaduto con i ritardi della CIG che ci vedono fanalino di coda in Italia e ai lavoratori che aspettano ancora i versamenti va la nostra solidarietà; solidarietà anche agli abruzzesi interessati dall’inganno del bonus dei 1.000 euro alle famiglie bisognose propagandato dal centrodestra: che su oltre 17.000 richieste arrivate andrà invece a meno di 3.000 nuclei (con disabili e più di 3 figli), con la beffa che per tutti quelli rimasti fuori deciderà la Giunta regionale sia a chi e quando conferire, chissà con quali criteri e con importi di molto inferiori a quelli promessi".
Leggi Tutto »Scuola, fondi per acquistare pc, tablet e dispositivi per la connessione internet
Con oltre 1 milione e mezzo di euro 124 scuole abruzzesi, vale a dire il 91,85% degli aventi diritto di domanda, potranno acquistare pc, tablet e dispositivi per la connessione internet. A comunicarlo, con soddisfazione, e' il capogruppo del M5S in commissione Cultura e istruzione della Camera dei deputati, Gianluca Vacca, in merito ai fondi legati al Bando Pon il cui stanziamento, spiega, "va a integrare la precedente erogazione di 85 milioni di euro su base nazionale che il ministero ha gia' destinato per la didattica a distanza". L'Abruzzo, prosegue Vacca, "e' stata una delle regioni che ha avuto la percentuale piu' alta di partecipazione. Su scala nazionale sono state 4.905 le domande, pari all'87,2% degli istituti che potevano partecipare al bando, per un finanziamento totale da parte del Ministero di euro 63.679.174,05".
Leggi Tutto »Regione, il presidente Marsilio firma per le riaperture di alcuni attività
Dalla toelettatura dei propri amici a quattro zampe, fino alla riapertura dei cimiteri che sara' a discrezionalita' dei sindaci, passando per i fiorai che il 3 maggio potranno essere aperti in occasione della Festa della mamma. Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, firma l'ordinanza e accoglie le richieste dell'assessore regionale Emanuele Imprudente con cui si decidono una serie di riaperture e nuove possibilita' di spostamento. I toelettatori, seppur con il mantenimento delle distanze, potranno dunque riprendere il lavoro, mentre la mattina del 3 maggio fiorai e vivaisti potranno restare aperti per consentire l'acquisto in occasione della Festa della mamma. Ma e' soprattutto per gli sportivi amatoriali che arrivano buone notizie. Sara' possibile uscire in bicicletta, anche per allenarsi, dalle 6 alle 20, purche' lo si faccia da soli. Stessa cosa per chi vuole fare passeggiate a cavallo o per i proprietari di cavalli, che potranno recarsi nei maneggi sempre nel rispetto del distanziamento sociale. Consentita anche la pesca sportiva amatoriale in laghi, fiumi e mare con pero' l'obbligo, in caso di uso di imbarcazione, di non essere in piu' di due e con almeno una delle due persone abilitate alla navigazione. Consentito anche il taglio della legna per uso domestico e la manutenzione dei boschi con due persone per nucleo familiare, cui e' concesso muoversi insieme, ma solo una volta al giorno. L'asporto sara' consentito anche nei giorni festivi e ci si potra' muovere in due in auto (guidatore e passeggero sul sedile posteriore) o in moto, purche' le persone in auto risiedano insieme. Infine le seconde case: possibile raggiungerle all'interno del territorio regionale, ma solo per attivita' di manutenzione con l'obbligo di rientrare a casa la sera.
Leggi Tutto »L’elenco delle attività consentite e degli spostamenti permessi in Abruzzo dal 4 maggio
La Regione Abruzzo ha diramato l'elenco delle attività consentite a partire dal 4 maggio secondo il Dpcm del 26 aprile. "Continuiamo a rispettare le regole e vivere questa fase di riapertura con serenita' e determinazione. L'obiettivo e' poter riaprire tutta la regione, tutte le attivita' economiche senza ricadere nel contagio, ma anzi avendo saputo prendere le misure e delle attivita' come devono essere svolte". Cosi' il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio commentando l'ordinanza numero 50 con cui, gia' da domani, si allentano molte delle misure per i cittadini in Abruzzo con la possibilita', fra le tante, di riprendere l'attivita' sportiva amatoriale a cominciare dalla pesca, passando per l'equitazione e la bicicletta, di riaprire attivita' come quelle della tolettatura degli animali e con cui si consente a fiorai e vivaisti di aprire domenica 3 maggio e domenica 10 maggio in occasione della festa della mamma. Sulla possibilita' di riaprire tutto, ha aggiunto Marsilio, e' in corso il confronto con i ministeri. "Chiediamo di adottare un metodo diverso rispetto a quello che si sta configurando. Chiediamo linee guida che permettano a chi e' in grado di rispettare le misure di sicurezza di poter riaprire, invece di adottare un criterio per categoria. Quello che vogliamo sapere dal Governo- aggiunge commentando positivamente i dati di contagio in Abruzzo che oggi hanno raggiunto il punto piu' basso- sono i dati reali per poter monitorare eventuali recrudescenze e cioe' qual e' la pressione sugli ospedali e quale il grado di saturazione delle terapie intensive"
Spostamenti
Saranno consentiti solo spostamenti, all’interno della propria regione di residenza, motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute.
Si considerano necessari gli spostamenti per incontrare i congiunti. Tuttavia, dovrà essere rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento e dovranno essere utilizzate le mascherine.
Ci si potrà recare in un’altra regione solo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute.
Visite ai parenti
Ci si potrà spostare per visite ai congiunti e cioè a genitori e figli, nonni e nipoti. Non decade il divieto di assembramento e gli incontri dovranno avvenire sempre rispettando le distanze e indossando le mascherine. Come ha riportato l’agenzia Ansa, secondo fonti di Palazzo Chigi, il termine “congiunti” includerebbe parenti e affini, coniuge, conviventi, fidanzati stabili, affetti stabili.
Autocertificazione
L’autocertificazione resterà per almeno due settimane. Alle tre motivazioni che consentono gli spostamenti (lavoro, salute, stato di necessità) si aggiunge la possibilità di incontrare i congiunti.
Dispositivi di protezione
Nei luoghi chiusi la mascherina diventa obbligatoria. Quindi, la si dovrà indossare nei negozi, negli uffici, nelle fabbriche, sugli autobus, sulla metropolitana, nei treni e a bordo degli aerei.
Parchi e sport all’aperto
Sarà possibile passeggiare anche lontano dalla propria abitazione, purchè distanziati dagli altri. Parchi, ville e giardini pubblici saranno nuovamente aperti ma gli ingressi nelle aree riservate ai bambini potranno essere limitati.
Sarà possibile fare jogging, praticare sport all’aperto e riprendere gli allenamenti individuali. La distanza di sicurezza sarà di minimo due metri anche per gli atleti professionisti, che però dovranno allenarsi da soli.
Mare e montagna
Si potrà andare al mare e fare passeggiate in montagna se si è residenti in località di mare o di montagna: attività motorie potranno essere fatte da soli o al massimo in due. Non ci si potrà trasferire nelle seconde case.
Funerali
Si potranno celebrare i funerali, purché alla funzione non prendano parte più di quindici persone con mascherine e rimanendo a distanza.
Cibo da asporto
Bar e ristoranti rimarranno chiusi ma sarà possibile acquistare cibo da asporto da consumare a casa o in uffici.
Aziende
Ripartiranno le industrie manifatturiere, il settore edile e il commercio all’ingrosso ad essi collegato.
Ristrutturazioni private
Anche i cantieri privati potranno riprendere a lavorare nel rispetto dei protocolli d sicurezza.
Ricostruzione, D’Alberto (Anci Abruzzo): con Legnini cambio di passo radicale
"Rileviamo con favore il radicale cambio di passo per ricostruzione post terremoto dopo la cabina di regia con il Commissario Giovanni Legnini. Le norme inserite nelle ordinanze hanno la capacita' di recepire le esigenze dei terrritori: tutto cio' attribuisce ulteriore forza e autorevolezza alla sua guida in questo frangente". E' quanto dichiara il presidente dell'Anci Abruzzo e sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto in riferimento alle 4 ordinanze emesse.
"Legnini ha capito perfettamente - insiste D'Alberto - gli aspetti attuativi delle norme esistenti: ora gli chiediamo di imporsi con Governo e Parlamento per farsi dare quelle misure straordinarie che la straordinaria situazione richiede. Le ordinanze di oggi infatti vanno verso la semplificazione della ricostruzione privata con l'autocertificazione nella fase istruttoria. A cio' si aggiunge la possibilita' per i Comuni di attuare lo Sblocca Cantieri per le pratiche di ricostruzione leggera. Ci sono poi risorse per le imprese per le protezioni da virus e piani di ricostruzione per i comuni piu' colpiti". Per i comuni abruzzesi quindi "il Governo deve proseguire sulla via della semplificazione vera per la ricostruzione pubblica, tipo schema Ponte di Genova, perche' questo e' a costo zero. Inoltre - chiarisce il sindaco di Teramo - le due emergenze combinate, ricostruzione e virus, hanno due effetti distinti: o stravolgere tutto in senso negativo o potenziare invece in termini di amplificazione delle potenzialita'. Mi riferisco al fatto che gli interventi emergenziali possono invece acceleare la ripresa, perche' investire ora e' lo strumento necessario"
Leggi Tutto »Fioretti: entro 15 giorni sara’ arrivata a liquidazione il grosso delle domande per la cassa integrazione
"Entro una quindicina di giorni il grosso delle domande per la Cassa integrazione in deroga sara' arrivata a liquidazione". Ad affermarlo e' l'assessore della Regione Abruzzo alle Politiche del lavoro, Piero Fioretti, al termine dell'incontro convocato dal presidente della Regione, Marco Marsilio, per fare il punto su erogazioni alle imprese e cassa integrazione, cui hanno partecipato gli istituti stessi, il direttore regionale dell'Inps e l'assessore alle Attivita' produttive Mauro Febbo. Sono stati 11mila i titolari di attivita' che hanno inoltrato le domande, complessivamente 29mila, ma con il numero dei lavoratori in realta' ben piu' alto, almeno 50mila, dato che ogni imprenditore ha inserito il totale dei dipendenti in un'unica domanda.
Dopo le tante polemiche intorno ai ritardi per l'erogazione della Cig in deroga, Fioretti prova quindi a tranquillizzare: "Abbiamo impegnato piu' di 30 persone e abbiamo dato risposta quasi a meta' delle pratiche presentate. Siamo sicuri che in brevissimo tempo metteremo dentro tutte le pratiche valide, perche' il problema e' la complessita' delle domande rispetto a una verifica attenta e seria che costringa a ripresentare le domande e avere tempi lunghissimi. In accordo con l'Inps, cui abbiamo inviato gia' 2mila pratiche con un altro migliaio che invieremo entro stasera- ha specificato Fioretti- stiamo cercando di fare un lavoro pulito che permetta di mandare subito al pagamento".
Leggi Tutto »Dalle Regioni 9 milioni di euro alle aziende del Tpl
La Giunta regionale ha approvato, nella seduta tenutasi ieri a Palazzo Silone, la delibera sulla quantificazione e la liquidazione dei saldi alle aziende regionali del Trasporto pubblico locale, che erano ferme all'annualita' 2014. Al fine di mettere a disposizione delle aziende produttrici di servizi di trasporto pubblico ulteriori risorse finanziarie, in considerazione anche di questo momento di particolare difficolta' derivante dall'emergenza sanitaria che ha determinato un crollo dei passeggeri trasportati e l'inevitabile ricavo cessante, la Giunta ha approvato la metodologia per la quantificazione dei conguagli a saldo in base alla norma regionale che regola la contribuzione pubblica e ha validato i consequenziali conteggi, per il triennio 2015-2017, da liquidare ai concessionari entro il prossimo 30 giugno. Con lo stesso provvedimento si e' proceduto alla rivalutazione e all'adeguamento dei trasferimenti finanziari ai comuni capoluogo di provincia (ad esclusione del Comune di Pescara in quanto i servizi sono prodotti da Tua), la cui quantificazione era ferma all'anno 2013. L'amministrazione regionale si appresta dunque a mettere a disposizione del comparto del trasporto pubblico locale circa 9 milioni di euro, risorse che saranno di vitale importanza per tutte le aziende del comparto per continuare a garantire il servizio di trasporto pubblico. Con riferimento ai concessionari del TPL, che hanno con la Regione Abruzzo contenziosi per la quantificazione e il riconoscimento dei conguagli a saldo, si attenderanno ora le proposte transattive da parte di queste ultime, come previsto dalla L.R. 9/2020 di sostegno all'economia ed all'occupazione. "Ringrazio il sottosegretario D'Annuntiis e gli uffici competenti per aver portato a conclusione un lavoro che era fermo da diversi anni - ha sottolineato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, di Fratelli d'Italia -, il settore del trasporto pubblico in questa nuova fase, che segue la prima emergenza, assume un ruolo importante per il trasferimento casa lavoro di migliaia di operai e impiegati. La risposta sino ad ora e' stata positiva e, nonostante le difficolta', le soluzioni adottate sembrano soddisfare le richieste. La Regione rimane sempre attenta e vigile per garantire, in totale sicurezza, la mobilita' degli abruzzesi".
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