Su iniziativa dell'Ufficio Speciale Ricostruzione sisma 2016, di concerto con il sottosegretario regionale Mario Mazzocca, verra' istituito un 'Tavolo permanente di incontro-ascolto' tra l'Ufficio e il mondo delle professioni. Lo rende noto lo stesso Mazzocca il quale spiega che "il tavolo di lavoro avra' il compito di illustrare i processi e gli iter messi in atto dall'Ufficio Speciale per esaminare le pratiche della ricostruzione, lo stato dell'arte della ricostruzione, ma anche la condivisione delle normative gia' in essere e delle normative che verranno di volta in volta definite". Gli incontri avranno luogo a Teramo e all'Aquila; sono previsti anche incontri speciali per l'esame preliminare delle ordinanze e degli altri strumenti normativi che andranno ad incidere sui processi di ricostruzione. Il sottosegretario Mazzocca ricorda che "solo se i processi sono realmente trasparenti e condivisi la ricostruzione, pur difficoltosa e faticosa, potra' avviarsi sui binari giusti".
Leggi Tutto »Trecentomila euro per la biblioteca De Meis di Chieti
Il presidente della Regione Luciano D'Alfonso si e' impegnato per reperire 300 mila euro che, secondo l'ingegnere progettista dell'intervento, Roberto Mammarella, sarebbero necessari per ultimare i lavori di riqualificazione della biblioteca De Meis di Chieti; altri 300 mila servirebbero per il recupero della torre libraria. Lo ha detto lo stesso D'Alfonso nel corso di un sopraluogo presso il cantiere della storica biblioteca teatro di un crollo nel giugno del 2005, e dove si sta lavorando per il recupero funzionale di spazi interni di circa 600 metri quadrati e per completare una piazza esterna di 440 metri quadrati. Ma senza ulteriori fondi, oltre ai 528.000 euro gia' spesi, il complesso immobiliare oggetto dell'intervento non potra' essere riaperto.
''Mi impegno a trovare 300 mila euro per mettere in esercizio questo complesso e mi prendo fino al 30 ottobre per trovarli, ma penso di farcela per settembre -ha detto D'Alfonso. Ci vediamo il 22-23 di agosto e spero di darvi la notizia. Ho simpatia per questa struttura. Io qui ci venivo a studiare Mondo Operaio, rivista diretta da Luciano Pellicani. E qui si e' consumato il primo gesto di generosita' nella storia culturale d'Abruzzo: una famiglia straordinaria dono' 12 mila copie ed e' la famiglia di un gigante abruzzese, Romualdo De Sterlich, che riuniva qui i piu' grandi intellettuali della Francia''. D'Alfonso ha trovato ad attenderlo nel cantiere il presidente della Provincia di Chieti Mario Pupillo, in rappresentanza dell'ente proprietario della biblioteca, ed alcuni esponenti del comitato per il rilancio e la salvaguardia della citta' che negli anni scorsi ha raccolto 8.000 firme per riportare la biblioteca De Meis nel centro della citta' presso la sua storica sede: dopo il crollo del 2005, infatti, i libri sono stati collocati all'interno di un capannone presso il complesso Theate Center. Ma ad attendere D'Alfonso c'erano anche alcuni studenti in rappresentanza degli oltre 2.000 alunni delle scuole superiori del capoluogo i quali, rispondendo ad un questionario somministrato loro dal Comitato, hanno indicato nella realizzazione di un centro di aggregazione il futuro della biblioteca.
Leggi Tutto »Dalla Regione 85 milioni per l’ospedale di Vasto
'Arrivare, entro la fine della legislatura alla cantierizzazione dei lavori per la realizzazione del nuovo ospedale di Vasto'. Lo ha annunciato questa mattina a Chieti il presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso, nel corso di una conferenza stampa in Provincia a cui hanno partecipato l'assessore alla programmazione sanitaria della Regione Abruzzo Silvio Paolucci, il presidente della commissione sanità del consiglio regionale Mario Olivieri (che si occuperà di seguire l'iter burocratico e amministrativo, in stretto contatto con la Regione, la Asl e il Comune di Vasto), il vice sindaco di Vasto Paola Cianci e il direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti Pasquale Flacco. "Le premesse ci sono tutte - ha puntualizzato D'Alfonso - ed è quindi nostra intenzione attivare tutte le procedure necessarie alla costruzione del nuovo nosocomio: moderno, sicuro e tecnologicamente avanzato. Un'opera che ci permetterà di rafforzare la cooperazione, anche in termini sanitari, con la Regione Molise". L'investimento previsto è di circa 85 milioni di euro, finanziati in parte con i fondi statali, in parte con l'attivazione di un partenariato pubblico-privato.
"Il piano di edilizia sanitaria regionale - ha aggiunto Paolucci - rappresenta la più grande conquista di questo governo regionale, perché un conto è avviare la programmazione, un conto è portare a casa risultati concreti come abbiamo fatto noi, a partire dai 143 milioni già disponibili e stanziati dal Governo Renzi". Complessivamente per la realizzazione dei 5 nuovi ospedali previsti in Abruzzo (Vasto, Lanciano, Sulmona, Avezzano e Giulianova, oltre alla riqualificazione del presidio di Penne), sono necessari 371 milioni di euro.
Leggi Tutto »Paolucci fa i conti dei fondi necessari per i nuovi ospedali
"Complessivamente per la realizzazione dei 5 nuovi ospedali previsti in Abruzzo (Vasto, Lanciano, Sulmona, Avezzano e Giulianova, oltre alla riqualificazione del presidio di Penne) sono necessari 371 milioni di euro, 228 dei quali legati a trasferimenti statali". Lo ha detto stamani a Chieti l'assessore regionale alla Programmazione sanitaria Silvio Paolucci a margine della conferenza stampa del Governatore Luciano D'Alfonso su cronoprogramma per il nuovo ospedale di Vasto. "La precedente amministrazione regionale - ha aggiunto l'assessore - aveva pensato di finanziare la parte restante ricorrendo alla sdemanializzazione delle aree occupate dagli attuali nosocomi e la loro vendita ai privati. Un'ipotesi bocciata dallo Stato, che ci ha spinto a verificare altre ipotesi, come quella del project financing". Nel frattempo, è in fase avanzata anche la progettazione della variante alla Statale 16 Adriatica tra Vasto e San Salvo, con l'apertura di un tracciato che affiancherà l'area di contrada Pozzitello dove sorgerà il nuovo ospedale e che sarà a servizio del presidio sanitario
Leggi Tutto »Studio Uil sulla Tari, a Chieti l’aumento è del 27,2%
Tra il 2014 e il 2017, ovvero in 4 anni dalla sua nascita avvenuta con l'istituzione della Iuc (Imposta Unica Municipale), la Tassa sui Rifiuti (Tari), è aumenta mediamente dell'1,1%, mentre nell'ultimo anno si assiste ad una diminuzione pari all'1,8% sul 2016. E' quanto calcola la Uil Servizio Politiche Territoriali, elaborando i costi in 100 Città capoluogo di provincia, per una famiglia con una casa di 80 mq e 4 componenti, con reddito Isee di 17.812 euro. "In valori assoluti, spiega Guglielmo Loy - segretario confederale Uil - le famiglie italiane verseranno nel 2017 nelle casse comunali 295 euro medi, a fronte dei 300 euro dello scorso anno e dei 292 euro versati nel 2014".
In valori assoluti nel 2017 il costo maggiore si registra ad Agrigento con 474 euro l'anno a famiglia; a Pisa se ne pagano 473 euro; a Benevento 470 euro; a Siracusa 466 euro; a Salerno 462 euro. Si paga un po' meno ad Belluno (150 euro medi a famiglia); a Novara (165 euro); a Macerata (175 euro); a Vibo Valentia (178 euro); a Brescia (179 euro). Per quanto riguarda le grandi Città a Reggio Calabria la tariffa sui rifiuti pesa 461 euro medi a famiglia; a Cagliari 447 euro; a Napoli 436 euro; a Bari 362 euro; a Venezia 351 euro; a Genova 339 euro. Si paga un po' meno a Bologna (229 euro medi); a Firenze (244 euro); a Palermo (274 euro); a Roma (308 euro); a Milano (323 euro); a Torino (329 euro).Nel corso dell'ultimo anno, tra il 2016 e il 2017, la Tari aumenta in 37 Città tra cui Torino, Genova, Venezia, Firenze e Bari; rimane stabile in 25 città, tra cui Napoli, Bologna, Cagliari e Reggio Calabria; diminuisce in 38 città, tra cui Milano, Roma e Palermo. Nel dettaglio, continua il Segretario della Uil, tra il 2016 e il 2017, a Chieti l'aumento è del 27,2%; a Torino, anche per l'effetto dell'abolizione delle agevolazioni l'aumento è del 25,9%; ad Agrigento del 13,9%; a Foggia del 7,1%; a Cesena del 7%. Viceversa, invece, a Pavia nell'ultimo anno si assiste ad una diminuzione dell'11,8%; ad Avellino del 9,6%; ad Alessandria del 6,6%; a Bolzano del 5,3%; a Grosseto del 5%.Nelle Grandi Città (capoluogo di Regione) invece la Tari aumenta del 25,9% a Torino; del 5,7% a Genova; del 5,1% a Venezia; del 4,6% a Bari; dello 0,4% a Firenze. Rimane invariata a Bologna, Napoli, Reggio Calabria e Cagliari; mentre diminuisce dell'1,5% a Roma; dello 0,6% a Palermo e dello 0,4% a Milano.
Leggi Tutto »Lavori di adeguamento antincendio nelle scuole superiori del teraman
Sono ormai in dirittura d'arrivo i lavori di adeguamento antincendio nelle scuole superiori del teramano. Ad annunciarlo la stessa Provincia che sottolinea come con i 750 mila euro investiti (fondi propri di bilancio destinati alle scuole grazie alla vendita della caserma dei carabinieri di Teramo) sono stati realizzati gli interventi atti ad ottenere i certificati prevenzione incendi laddove le strutture ne erano sprovviste. Sono gia' 17 le scuole certificate. All'appello mancano ancora il "Pascal" di Montorio, l'Alberghiero "Di Poppa", il classico "Delfico" e l'Iti di Teramo, l'Ipsia di Atri, per i quali comunque e' gia' stata inviate agli enti competenti relativa richiesta con tutta la documentazione necessaria.
Fra i lavori effettuati le riparazioni ai gruppi antincendio allo Scientifico "Sturzo", all'Itis e all'Ipsia di Teramo, all'Ipsia di Atri; l'acquisto di nuovi gruppi antincendio al "Delfico" e al Liceo Artistico di Teramo con l'attivazione e l'installazione di emergenza per le pompe di sentina; l'attivazione di una centralina rilevazione fumi all'ITIS di via San Marino e la sostituzione di quella esistente allo Scientifico, sempre a Teramo. A Castelli sara' invece installata questa settimana la nuova centralina antincendio all'Istituto d'arte mentre nelle scuole che superano i 500 studenti contemporaneamente presenti l'ente sta provvedendo alla realizzazione degli impianti per la diffusione audio dei messaggi di allarme.
Leggi Tutto »Pezzopane responsabile Ricostruzione Terremoto per il Pd
La senatrice abruzzese Stefania Pezzopane entra a fare parte della nuova segreteria nazionale del Pd in qualita' di responsabile Ricostruzione Terremoto. "Sono molto emozionata e soddisfatta per questo importante riconoscimento. Entrare a far parte della Segreteria Nazionale e' una grande responsabilita' che mi rende entusiasta, a maggior ragione se si considera la tematica per la quale sono stata chiamata a dare il mio contributo" afferma la senatrice. "Ho vissuto il terremoto in prima persona cosi' come, in prima persona, nelle sedi opportune, ho lavorato per portare avanti battaglie importanti per risolvere tutte le problematiche legate agli effetti dei terremoti sulle nostre comunita'. Tutto questo e' stato possibile grazie al dialogo con gli amministratori e con gli operatori locali, un costante confronto che ha permesso di analizzare tutte le situazioni e capire errori strategici che erano stati commessi in passato. Continuero' su questa strada, la strada del dialogo, del confronto e, soprattutto, dell'ascolto affinche' la strategia che metteremo in piedi possa essere una strategia condivisa e con un impulso ancora maggiore". "E' questa una notizia importante per tutta la nostra Regione e rappresenta un grande riconoscimento per il nostro Partito Regionale" ha affermato il segretario dem d'Abruzzo Marco Rapino
Leggi Tutto »Maltempo, Cozzi: Ottime possibilità per l’erogazione dei risarcimenti
«La Regione ci ha rassicurato circa la possibilità di erogare al nostro Comune i risarcimenti delle spese sostenute per i danni subiti durante l’ondata di maltempo che ha colpito il nostro territorio lo scorso gennaio». A dirlo è l’assessore ai Lavori Pubblici Valter Cozzi che nei giorni scorsi ha partecipato, insieme ad altri amministratori dei Comuni abruzzesi, ad un tavolo convocato dalla Regione.
«In quella sede il presidente D’Alfonso - afferma l’assessore - ci ha aggiornato in merito alla copertura finanziaria delle spese d’urgenza effettuate per fronteggiare l’emergenza che ci ha colpito. Per quanto riguarda il nostro territorio, il finanziamento richiesto ammonta a circa 720 mila euro. Siamo quindi fiduciosi di ottenere un risarcimento totale».
La cifra comprende tutte le spese sostenute per le operazioni di sgombero della neve, gli interventi per liberare le condotte ostruite e ripristinare griglie o tombini. Rientrano in queste somme anche le operazioni di recupero e di smaltimento di materiali spiaggiati sul litorale, il riempimento di alcune buche sulle strade, e interventi su edifici scolastici e su alcuni immobili di proprietà comunale.
Sempre in queste somme si inseriscono anche le spese sostenute per le operazioni di contenimento dei movimenti franosi di via Aspromonte e Colle Portone.
«Colle Portone - ricorda l’assessore ai Lavori Pubblici Valter Cozzi - era stata interessata da un fronte franoso di circa 20 metri. Per trattenere questo smottamento abbiamo realizzato delle gabbionate di contenimento. Interventi hanno riguardato anche via Aspromonte dove le intense precipitazioni dello scorso gennaio hanno accentuato la frana presente. La strada era già stata al centro di un progetto di contenimento della frana che è stato riformulato alla luce degli ulteriori danni dovuti alle precipitazioni dei mesi scorsi. Il completamento di questi lavori ha permesso di risolvere uno dei punti critici del nostro territorio, mettendo in sicurezza la viabilità della strada e soprattutto le abitazioni».
Leggi Tutto »L’Aquila e Ortona ospedali hub per senologia
L'Aquila, insieme a Ortona, sara' in Abruzzo, per la senologia, ospedale ad alta specializzazione. Il ruolo-leader al capoluogo regionale, sia pure ex aequo, e' stato deciso dalla Regione al termine di un minuzioso lavoro di studio e approfondimento condotto, per molti mesi, da un gruppo di specialisti del settore, coordinato dall'agenzia sanitaria regionale. La specifica delibera della Giunta regionale sui nuovi hub d'Abruzzo, e' stata gia' recepita dalla Direzione della Asl provinciale che dovra' ora attuare nel concreto l'indicazione della Regione. "E' il riconoscimento", spiega il manager, Rinaldo Tordera, "degli elevati standard di prestazione del reparto che attrae un'alta percentuale di utenza da altre regioni. Ora L'Aquila, nel panorama abruzzese, potra' rafforzare il proprio ruolo nella prevenzione e nel trattamento chirurgico del carcinoma al seno che, tra l'altro, s'innesta nel filone oncologico nel quale il San Salvatore ha gia' guadagnato in Abruzzo posizioni importanti". Il modello introdotto prevede che all'ospedale hub facciano riferimento gli altri presidi piu' vicini. Per il capoluogo regionale, in particolare, sara' l'ospedale di Teramo, tramite un unico gruppo interdisciplinare, a doversi rapportare con il reparto di senologia del San Salvatore. I medici di Teramo illustreranno i casi ai colleghi della senologia aquilana e poi concorderanno con loro il trattamento dei pazienti. "I casi di tumore alla mammella, in base al nuovo assetto regionale, potranno essere trattati esclusivamente in 4 centri (L'Aquila, Ortona, Teramo e Pescara), evitando cosi' che vengano assegnati a ospedali che fanno pochi interventi l'anno e non danno affidabilita' - si legge in una nota dell'ufficio stampa della Asl. La scelta della Regione di attribuire una delle due leadership regionali alla senologia dell'ospedale San Salvatore, diretta dal dottor Alberto Bafile, e' riconducibile alla qualita' e all'esperienza maturate dal reparto. L'unita' operativa di L'Aquila, con 296 interventi chirurgici nel 2016, per l'asportazione del carcinoma alla mammella, e' ben al di sopra del minino richiesto dagli standard europei che e' di 150. I numeri di L'Aquila salgono a 1.050 se si considerano anche gli interventi per patologie benigne, di ricostruzione plastica e le biopsie di radiologia interventistica. Alla senologia del San Salvatore fanno capo, oltre a quello all'interno dello stesso ospedale, gli ambulatori di diagnostica senologica situati nei distretti di Montereale, Pizzoli, Capestrano, Barisciano, Tornimparte, San Demetrio e Raiano. Il reparto di L'Aquila vanta una mobilita' attiva attorno al 30% (cioe' pazienti che arrivano da fuori provincia o regione) e dispone di una serie di attivita' e servizi indispensabili di supporto tra cui diagnosi senologica, oncologia, chirurgia, medicina nucleare, e anatomia patologica. A questa assistenza multidisciplinare si aggiunge la radioterapia che consente a circa meta' delle donne di non dover piu' tornare in ospedale, dopo l'operazione, per sottoporsi a lunghi cicli di cure radioterapiche. Cio' grazie allo Iortche permette di somministrare le dosi radioattive a fini terapeutici direttamente durante l'intervento. Inoltre all'Aquila, oltre agli interventi chirurgici di asportazione della neoplasia,si pratica la chirurgia ricostruttiva del seno, in Abruzzo assicurata da poche strutture pubbliche. L'offerta integrata di prevenzione e cura, negli anni scorsi, ha fatto guadagnare alla senologia aquilana un riconoscimento di prestigio: l'ingresso nel circuito europeo di senonetwork.
Leggi Tutto »L’Ambasciatrice della Repubblica Armena Victoria Bagdassarian in visita al Comune di Montesilvano
«Quando in Consiglio Comunale abbiamo approvato la risoluzione per il riconoscimento del genocidio del popolo armeno lo abbiamo fatto anche pensando ai nostri giovani, perché possano sviluppare una visione critica sul mondo e sulla storia.»
E’ quanto ha dichiarato il sindaco Francesco Maragno durante la visita istituzionale a Palazzo di Città dell’Ambasciatrice Victoria Bagdassarian, accompagnata dall’architetto Antonio Antonilli, presidente dell’associazione “Viva la Solidarietà”. Ad accoglierla, oltre al primo cittadino, gli assessori Valter Cozzi e Deborah Comardi, il presidente del Consiglio Comunale Umberto Di Pasquale e il consigliere Adriano Tocco.
Lo scorso 18 maggio, il Consiglio Comunale di Montesilvano ha approvato all’unanimità una risoluzione per il riconoscimento del genocidio Armeno, avvenuto nel 1915 per mano ottomana e che ha portato alla morte di un milione e mezzo di uomini, donne, bambini ed anziani.
«L’incontro di questa mattina - ha continuato il Sindaco Maragno - rientra in quel percorso che la nostra Amministrazione ha avviato per aprire il nostro territorio a nuovi scambi commerciali, turistici e culturali. Oltre alla sottoscrizione del gemellaggio con il comune tedesco di Lahnstein, abbiamo avviato un’attività per tessere relazioni con altri Paesi e culture. Sto pensando ad esempio agli incontri avuti con il Presidente del Touring and Automobile Club of the Islamic Republic of Iran e Mir Fakhraei Abdolreza, Presidente del Centro Italo Iraniano di Cooperazione Culturale e Economica (CICE) e ora le opportunità che possono svilupparsi con l’Armenia. L’auspicio è che quello di oggi sia solo il primo di una lunga serie di incontri che possano coinvolgere tutti i settori della nostra economia territoriale».
Molto soddisfatta dell’incontro l’Ambasciatrice Bagdassarian che ha ricordato come «Montesilvano, con il riconoscimento del Genocidio degli Armeni, abbia posto le basi per un futuro diverso in cui mai più dovranno ripetersi crimini così terribili contro l’umanità e abbia dato valore alla conoscenza come mezzo di prevenzione attiva». L’Ambasciatrice ha poi sottolineato come la Repubblica Armena «sia particolarmente interessata allo sviluppo delle relazioni economiche. Il nostro Paese è un ponte tra il mercato euroasiatico e quello iraniano e il lavoro dell’ultimo anno è stato orientato proprio in tal senso. A tal proposito abbiamo promosso a giugno alla Farnesina un forum che è stato l’occasione per presentare le opportunità di commercio e investimento in Armenia. Siamo sicuri che potremo portare avanti un progetto di collaborazione con il territorio di Montesilvano».
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