Il Consiglio regionale ha approvato tre provvedimenti amministrativi riguardanti le Ater di Pescara, L'Aquila e Lanciano. Sono stati autorizzati programmi di reinvestimento, risorse derivanti dalle alienazioni di alloggi Erp, per un totale di oltre due milioni e quattrocento mila euro. Le somme sono destinate alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei rispettivi patrimoni abitativi: per L'Aquila 1,5 milioni, Pescara650mila euro, 250mila euro Lanciano. Soddisfatto l'assessore al ramo Donato Di Matteo: "si tratta di una risposta celere da parte del Consiglio regionale alle esigenze e alle richieste dei rispettivi commissari delle Ater e del nostro settore delle politiche della casa. Provvediamo cosi' con interventi urgenti, rappresentati dalle aziende territoriali, a riqualificare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica".
Leggi Tutto »Teramo, salta il consiglio e il sindaco azzera la giunta
Il primo consiglio comunale del comune di Teramo dopo la revoca delle dimissioni del sindaco salta per l'assenza della maggioranza che non si presenta in aula (dopo il primo appello andato a vuoto al secondo hanno risposto solo 11 consiglieri di opposizione, gli unici presenti in un'aula altrimenti deserta), con il sindaco che dopo avere azzerato la giunta, emettendo un decreto di revoca della stessa, si prende un'altra settimana di tempo per trovare i numeri per andare avanti. "Con grande senso di responsabilita' da parte di tutti, i diciotto consiglieri hanno ribadito che non vogliono il commissariamento perche' sarebbe deleterio per il territorio - ha detto il sindaco Maurizio Brucchi al termine della riunione di maggioranza che si e' svolta nel primo pomeriggio - hanno apprezzato sia dal punto di vista amministrativo sia politico l'azzeramento della giunta, che e' un atto politico forte e che vuol dire rimettere ancora una volta la palla al centro. Questa settimana che ci separa dalla seconda convocazione servira' a trovare una soluzione condivisa a tutti gli argomenti che sono sul tavolo". Durissima la posizione delle opposizioni consiliari, con il consigliere del M5S Fabio Berardini che ha dichiarato come quanto accaduto oggi confermi la "profonda crisi, politica e sociale, in cui e' sprofondato il Comune di Teramo. Il sindaco ha detto piu' volte che il consiglio sarebbe tornato a parlare di temi e invece oggi non si e' aperto il consiglio perche' non si e' trovata la quadra sugli assessori". Duro anche il commento del capogruppo del Pd Gianguido d'Alberto. "Oggi solo l'opposizione ha dimostrato di avere a cuore le sorti della citta' - ha detto - La maggioranza ha dimostrato l'ennesima fuga dal consiglio comunale. Sono fuggiti dal confronto perche' non si e' trovata la quadra sulle poltrone. E' intollerabile, a maggior ragione perche' l'amministrazione e' sull'orlo del tracollo dal punto di vista finanziario".
Leggi Tutto »Consiglio Abruzzo risparmia 300mila euro a imprese
Il Consiglio regionale risparmia circa 949mila euro dalla gestione delle attivita' del 2016 e destina 300 mila euro al sostegno di piccole imprese nel cratere abruzzese del terremoto del Centro Italia. Ad annunciarlo e' il presidente dell'assemblea abruzzese, Giuseppe Di Pangrazio, al termine della seduta pomeridiana della stessa in cui e' stato approvato il rendiconto 2016 che, come successo lo scorso anno, conferma il taglio alle spese di funzionamento e quindi il risparmio di fondi". Il Consiglio ha approvato una indicazione politica; per distribuire concretamente le risorse ci sara' bisogno di specifici progetti di legge.
"Diamo segnali positivi alla collettivita' - ha spiegato Di Pangrazio -. Ringrazio il Consiglio Regionale per la sensibilita' mostrata nell'approvazione del rendiconto 2016 dal quale emerge la nostra attenzione alle spese e la conferma di regione virtuosa e poi per la sensibilita' nel destinare fondi alla imprese abruzzesi del cratere del terremoto del centro Italia e a categorie bisognose". Infatti, nel provvedimento si prevedono anche 300mila per interventi a favore di categorie sociali piu' deboli, oltre al vincolo della somma di 339mila euro per l'accantonamento del tfr dei dipendenti. La discussione in aula e' stata a tratti tesa con la presentazione di un emendamento, poi ritirato da parte del capogruppo di centro democratico, Maurizio Di Nicola, esponente della maggioranza di centrosinistra,teso a destinare i 600mila euro alla protezione civile "alle prese con continue emergenze " e di proposte per assegnare fondi alla cultura da parte del consigliere del Pd Luciano Monticelli. I grillini hanno parlato di "solita spartizione clientelare".
Leggi Tutto »Acqua Gran Sasso, cambierà il punto di captazione
La soluzione definitiva per evitare qualsiasi interferenza dei Laboratori nazionali del Gran Sasso dell'Infn e dell'autostrada A24 sul sistema acqua del Gran Sasso e' quella "di ricorrere a un punto di captazione diverso da quello attuale, all'interno della montagna". Lo ha ribadito il vice presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, in un incontro ad Assergi organizzato dagli stessi Laboratori, su richiesta della Provincia di Teramo, presenti i sindaci del comprensorio. L'8 maggio scorso, per un presunto caso di inquinamento dell'acqua proveniente dall'invaso del Gran Sasso, la Asl teramana adotto' per 12 ore un provvedimento di non potabilita' che getto' nel panico 32 comuni del teramano. Oggi, Lolli ha parlato di intervento ormai irrinunciabile.
"Abbiamo tempo per studiare la complessa rete di captazione dell'acqua che 'confina' in maniera pericolosa con Laboratorio e autostrada - ha detto -. Ma dovremo farlo necessariamente entro il 2019, termine nel quale nel Traforo saranno effettuati lavori per l'ampliamento dei by-pass tra le due canne". Nelle more di questo obiettivo, saranno messi in campo i sistemi di analisi in tempo reale attraverso l'acquisto di una strumentazione piu' sofisticata ma, soprattutto, sara' adottato un nuovo protocollo per la condivisione delle valutazioni sugli interventi di manutenzione sulle infrastrutture. Anche Stefano Ragazzi, direttore dei Laboratori nazionali del Gran Sasso dell'Infn, che ospitano oltre mille ricercatori all'anno, ha auspicato un diverso sistema di captazione dell'acqua e ha sottolineato come la collaborazione di sistema renda tutti piu' tranquilli: "Ho detto che dormirei piu' sereno perche' non sapendo esattamente quale acqua venga raccolta e inviata all'acquedotto non ho l'assoluta certezza di fare operazioni che non diano problemi all'acqua. Quando abbiamo fatto una lavorazione, abbiamo cercato l'accordo della Asl e della Ruzzo per mettere a scarico precauzionalmente l'acqua".
Leggi Tutto »D’Alfonso: percorso condiviso sulla riforma Adsu
"Un percorso condiviso tra Regione, Università e Adsu, per razionalizzare e migliorare la 'quanti-qualità' dei servizi offerti agli studenti che frequentano gli atenei abruzzesi". L'argomento è stato al centro di una riunione, che si è tenuta questa mattina a Pescara, a cui hanno partecipato i rettori Paola Inverardi, Luciano D'Amico e Sergio Caputi; i presidenti delle Adsu Tonio Di Battista, Pierluigi Beomonte e Paolo Beradinelli; i rappresentanti degli studenti Dario Valeri, Angela Lozzi e Luca Rossi. L'incontro è stato convocato dal presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso e dall'assessore Marinella Sclocco, alla luce della recente norma nazionale che impone il riordino delle aziende per il diritto allo studio regionali, con l'istituzione di un unico soggetto erogatore (in particolare per quanto riguarda le borse di studio). "Il nostro obiettivo - ha sottolineato D'Alfonso - è stilare una sorta di masterplan collaborativo, che ci permetta di avere un quadro definito dell'attuale situazione delle aziende e consenta di pianificare gli interventi da mettere in campo, così da assicurare uniformità di gestione e omogeneità dei servizi in tutta la regione, nella consapevolezza delle oggettive peculiarità dei diversi territori".
Leggi Tutto »Giulianova, si dimette l’assessore al commercio
L'assessore comunale Gian Luca Grimi ha rassegnato le dimissioni dalla giunta del sindaco Mastromauro. Delegato al commercio, al turismo, alle risorse umane e al mercato ittico, Grimi ha motivato la sua decisione con "impegni di lavoro troppo pressanti". Era in carica dal 19 novembre 2015.
Il sindaco, dal canto suo, ha ringraziato Grimi e ha anticipato che chiedera' la sua consulenza personale in materia di turismo e politiche europee. Ricordiamo che ad inizio settimana il sindaco ha azzerato la sua giunta, in attesa di avviare la verifica con i partiti di maggioranza, e valutare se esistono le condizioni per la prosecuzione del mandato.
Leggi Tutto »La Regione Abruzzo lancia il progetto Ma-Ro
Prende slancio il progetto di valorizzazione dell’area che ospita gli impianti sportivi situati tra i comuni di Manoppello e Rosciano in una splendida cornice naturalistica non distante dal corso del fiume Pescara dove trova spazio anche il piccolo lago di Manoppello. Il progetto "Marò", un acronimo coniato dal presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, che trae origine dalle iniziali dei due Comuni della Provincia di Pescara, intende ribadire la notevole valenza strategica di un intervento volto allo sviluppo turistico di un’area specifica della Valpescara che la Regione intende sostenere con un primo finanziamento di 150 mila euro. Questa mattina, a Pescara, in Regione, in accoglimento della richiesta del Sindaco di Manoppello, si è tenuto un tavolo tecnico-istituzionale, presieduto dal presidente D’Alfonso, al quale hanno preso parte il presidente della Provincia, Antonio Di Marco, i sindaci di Manoppello e Rosciano, Giorgio De Luca e Alberto Secamiglio, dirigenti regionali, provinciali e del Genio Civile e rappresentanti di RFI. Durante l'incontro sono emerse le intenzioni del presidente D'Alfonso di arrivare, con le risorse regionali, ad un finanziamento di un milione di euro entro dicembre.
Nel frattempo, visto che l'area è interessata dai lavori di realizzazione da parte di RFI di una briglia di protezione del ponte ferroviarioe stradale dalla erosione delle acque, il presidente D'Alfonso ha invitato gli enti e gli uffici coinvolti a raccordarsi tra loro per velocizzare la tempistica degli interventi e si è impegnato, come Regione, anche ad una attività di vigilanza sulla progettazione degli interventi stessi. Nell'area in questione operano una struttura innovativa per la pratica degli sport di scivolamento sull'acqua, l'Hotlake di Manoppello, con un impianto unico nel suo genere, senza emissioni sonore e soprattutto senza emissioni di sostanze dannose per l'ambiente, che rappresenta una sorta di gioiello per le discipline acquatiche, l'unico "Cable park" del centro Italia, ed un attrezzato impianto di tiro a volo che, tra l'altro, ha ospitato le gare in occasione dei Giochi del Mediterraneo del 2009 e che costituisce un punto di riferimento per gli atleti di livello internazionale della disciplina, offrendo attrezzati campi olimpici.
Estremamente soddisfatto di questo progetto si è mostrato il Sindaco di Manoppello De Luca poichè tale intervento andrà a potenziare le strutture già esistenti, quali gli impianti di Hotlake e di tiro a volo, ma, soprattutto, sarà alla base della costituzione di una pista ciclabile, con finanziamenti già destinati al Comune di Manoppello(fondi APQ). Si tratta di una pista ciclopedonale che costeggerà il fiume, andando ad implementare percorsi naturalistico-ambientali che mirano a sensibilizzare al rispetto e alla tutela del fiume Pescara, e di un ponte, su richiesta del Sindaco di Rosciano, che collegherà i due paesi. Questi impianti ricadranno all'interno di un complesso sportivo attualmente in fase di studio e programmazione, denominato "Naiadi 2.0".
L'obiettivo del presidente D’Alfonso, grazie anche all'expertise della Provincia di Pescara, è quello di creare i presupposti per uno sviluppo in chiave turistica di tutta l’area anche attraverso il miglioramento della viabilità della zona che presenta non poche criticità.
Leggi Tutto »Mazzocca sulle trivelle chiederà supporto a Mattarella
Un ricorso straordinario al Capo dello Stato contro il decreto ministeriale in contrasto con la politica di difesa e di tutela della costa abruzzese di questa amministrazione regionale. L'iniziativa e' del sottosegretario all'Ambiente, Mario Mazzocca, che ha chiesto all'avvocatura regionale di proporre ricorso straordinario al Capo dello Stato avverso il DM 07.12.2016, pubblicato in GU il 03.4.2017.
Nello specifico, il decreto ripristina sia la possibilita' di ricerca ed estrazione di idrocarburi liquidi e gassosi in terraferma, nel mare territoriale e nelle piattaforme continentali, sia il recupero delle riserve esistenti anche entro le 12 miglia. "E' la smentita definitiva - dichiara Mazzocca - di tutte le parole spese dal governo durante il periodo referendario di aprile scorso per dire che il referendum sollevava questioni di lana caprina, in particolare perche' la legge escludeva gia' nuove trivellazioni entro le 12 miglia dalla costa".
Leggi Tutto »Tari, intesa trovata tra Amministrazione e ristoratori a Montesilvano
«Fermeremo le azioni legali intraprese. Continueremo a vigilare affinché quanto è stato annunciato dall’Amministrazione, venga mantenuto. Sottoscriveremo un documento di impegno che possa essere di salvaguardia per tutta la categoria». E’ quanto affermano Gianni Taucci, direttore di Confesercenti e Riccardo Padovano vicepresidente di Confcommercio che questa mattina hanno preso parte all’incontro con il sindaco Francesco Maragno, l’assessore al Bilancio Deborah Comardi, il dirigente finanziario Pietro Ventrella, il vicesindaco Ottavio De Martinis e il presidente del Consiglio Comunale Umberto Di Pasquale. Oggetto della riunione gli aumenti delle tariffe Tari 2017 per la categoria dei ristoratori.
«Abbiamo proposto ai commercianti – dichiara il sindaco Francesco Maragno – una soluzione ben precisa: in sostanza faremo slittare al 2018 una quota del tributo dovuto per il 2017 pari all’aumento. Ciò significa che nell’anno 2017, i ristoratori verseranno la stessa somma dello scorso anno, mediante una nuova formula di rateizzazione, che predisporremo nei prossimi giorni. Ad inizio del prossimo anno, anche in relazione ai dati relativi agli incassi e al costo del servizio, sarà valutata di concerto con le categorie, la possibilità di contemperare il saldo 2017 nella predisposizione delle tariffe 2018. Abbiamo stabilito con i rappresentanti delle associazioni di incontrarci nuovamente nei prossimi mesi, mantenendo costante il dialogo e la collaborazione con le categorie e gli imprenditori. Tengo a sottolineare - ricorda il sindaco Maragno - che quest’Amministrazione presentò in sede di Consiglio Comunale, con un atto del 16 marzo, una proposta di tariffe, perfettamente identica a quella dello scorso anno. In sede di approvazione di bilancio, con un emendamento è stata modificata tale proposta, causando questo significativo aumento della tariffa Tari a danno dei ristoratori, con i quali ci siamo impegnati per proseguire in quel percorso di concertazione che ci ha contraddistinto sin dal nostro insediamento».
«Apprezziamo - affermano ancora Taucci e Padovano - la disponibilità dell’Amministrazione Comunale nel risolvere questo problema, restando in attesa di vedere applicato quanto oggi ci è stato prospettato».
Leggi Tutto »Via Ariosto, l’Amministrazione intima ai proprietari la messa in sicurezza
Eliminare tutte le problematiche e le carenze che hanno portato all’emissione dell’ordinanza sindacale e al conseguente sgombero delle due palazzine di via Ariosto, che è stato eseguito lo scorso 31 maggio. E’ questa la richiesta avanzata dal sindaco Francesco Maragno nel corso della riunione che questa mattina si è svolta a Palazzo di Città con i rappresentanti dei 13 proprietari dei 48 appartamenti delle palazzine Tillia e Viola. All’incontro erano presenti anche l’assessore alla Polizia Locale Valter Cozzi e il dirigente Gianfranco Niccolò.
«I contenuti delle ordinanze - ricorda il sindaco Francesco Maragno - sono molto chiari e soprattutto destinati ai proprietari degli appartamenti. I titolari delle proprietà hanno il dovere di ripristinare le condizioni igienico sanitarie e strutturali che sono state messe in luce dai rilievi dei Vigili del Fuoco e della Asl e che hanno portato all’emissione dell’ordinanza di sgombero. I proprietari dal loro canto si sono impegnati proprio a mettere in atto tutti gli interventi necessari per ridare il giusto decoro all’area. Vigileremo con la massima attenzione, denunciando all’Autorità giudiziaria eventuali inadempienze, che non possiamo più tollerare ulteriormente».
Nel corso dell’incontro, i proprietari hanno preannunciato l’imminente convocazione di un’Assemblea Condominiale Straordinaria proprio per definire e affidare i lavori straordinari da eseguire sulle parti comuni delle palazzine Tillia e Viola, così da ottemperare a quanto disposto nelle ordinanze sindacali.
Via Ariosto, i proprietari: “Massimo impegno per ridare un’immagine decorosa alle palazzine”
«Per oltre 20 anni, nonostante numerose denunce, non siamo mai riusciti ad ottenere l’esecuzione degli sfratti dai nostri appartamenti occupati abusivamente. Quest’Amministrazione grazie all’emissione dell’ordinanza di sgombero, ci ha permesso di riappropriarci degli appartamenti». A parlare sono i proprietari dei 48 appartamenti delle palazzine Tillia e Viola di via Ariosto, sgomberati nel corso di un’operazione che ha coinvolto oltre 300 persone tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Polizia Locale lo scorso 31 maggio.
«In questi ultimi giorni abbiamo letto, purtroppo, tantissime inesattezze e ancor peggio insinuazioni circa la proprietà degli appartamenti, che invece è non solo chiara ma anche in perfetta regola. Grazie all’operazione di sgombero, abbiamo ottenuto un risultato importantissimo. In tutti questi anni, infatti, l’occupazione abusiva di molti degli appartamenti non ci ha consentito, tra le altre cose, di eseguire quegli interventi manutentivi necessari. Oggi invece finalmente possiamo ritornare ad usufruire delle nostre proprietà, cominciando ovviamente ad adempiere a quelle disposizioni contenute nell’ordinanza firmata dal sindaco Francesco Maragno con cui ci impegniamo a fare tutto il possibile per ripristinare i requisiti essenziali di agibilità degli immobili, restituendo un’immagine completamente agli antipodi di quella che purtroppo in questi lunghi anni le ha connotate. Ringraziamo il sindaco Francesco Maragno e tutte le forze dell’ordine coinvolte nell’operazione di sgombero».
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