Collegare con la mobilita' alternativa tutto il territorio, in aggiunta al sistema di ciclabili gia' esistenti sulla costa. E' l'obiettivo, ambizioso, che la Provincia di Teramo, in qualita' di soggetto attuatore delle piste ciclabili cosi' come individuato nel Masterplan, intende raggiungere con la candidatura a finanziamento di cinque opere per un totale di 21 milioni e 200 mila euro. La Regione, al momento, ha disposto una dote di 10 milioni a Provincia su uno stanziamento totale di 61 milioni di euro, mentre i restanti 21 milioni saranno distribuiti sulla base dei progetti che verranno presentati e valutati secondo i seguenti criteri: complementarieta', grandi percorsi , tracciati dimenticati, aree urbane e consistenza dell'opera. Le opere candidate a finanziamento dalla Provincia di Teramo sono la Ciclovia del Tordino (collegamento Bike to Coast con il capoluogo e che interessa i comuni di Giulianova, Roseto, Mosciano, Notaresco, Bellante, Castellalto, Teramo, con prolungamento fino al Comune di Montorio al Vomano e prosecuzione, lungo la S.S.80, fino a L'Aquila) per un importo di 9 milioni e 400 mila euro; Ciclovia del Vibrata (Corropoli Neteto Torano S. Egidio alla Vibrata, Alba Adriatica) per un importo di 5 milioni e 700 mila euro; Ciclovia del Vomano (Atri, Pineto Notaresco, Morro D'oro) per un importo di 5 milioni di euro; Ponte ciclopedonale sul Tronto (per il quale e' stata firmata una convenzione fra le due Regioni, Abruzzo e Marche, e fra le due Province, Teramo e Ascoli) per un importo di 2 milioni e 200 mila euro (a meta' con la Regione Marche). "La nostra Provincia e' stata la prima in Abruzzo a progettare e realizzare piste ciclabili - commenta il presidente Renzo Di Sabatino - e' evidente che abbiamo maturato un'esperienza e una sensibilita' sul tema e che, rispetto ad altre amministrazioni provinciali, siamo piuttosto avanti rispetto a studi di fattibilita' e progettazioni. Tenendo conto che le opere devono essere realizzate entro il 2018, pena la perdita dei finanziamenti, auspichiamo che la Regione si orienti verso quelle opere praticamente pronte essere appaltate e che venga sottoscritta al piu' presto la convenzione, atto con il quale si puo' iniziare a spendere i primi dieci milioni".
Leggi Tutto »Sondaggio Index research, M5s oltre il 30 per cento
Passo indietro per il M5S che in due settimane perde quasi mezzo punto. Pd in lento recupero, il partito degli indecisi e degli astenuti arriva al 55%. Lo rivela l'ultimo sondaggio Index Research "L'inchiesta sulle firme false che ha coinvolto l'M5S costringendo Beppe Grillo a intervenire personalmente, e' costata al movimento pentastellato una brusca battuta d'arresto di quella che fino alla settimana scorsa sembrava una ascesa senza fine", spiega Natascia Turato. Alla domanda "Se ieri si fossero tenute le elezioni politiche, lei per quale partito avrebbe piu' probabilmente votato?" 30,6% degli intervistati ha indicato il Movimento 5Stelle, che perde lo 0,3% rispetto alla scorsa settimana. Il Pd accorcia un po' le distanze attestandosi al 25,5% (+0,2). Forza Italia arriva al 13%, la Lega Nord indietreggia di poco e si ferma al 12,4%. Nota metodologica: Metodo di raccolta: Interviste telefoniche con metodologia C.A.T.I. Con questionario strutturato Interviste complete 800
A dieci giorni dalle Primarie del Pd, l'esito sarebbe scontato con l'ex premier in larghissimo vantaggio rispetto agli altri due competitors. Matteo Renzi in un mese ha guadagnato ben sei punti, a discapito di Andrea Orlando che ne ha persi due e Michele Emiliano che ne ha bruciati ben sette. Alla domanda "Se domani si tenessero le Primarie del Partito Democratico, lei chi probabilmente voterebbe?" il 62% degli intervistati ha scelto Renzi, il 28% ha indicato il Guardasigilli, e l'11% ha dichiarato di voler votare il presidente della Regione Puglia. Dal sondaggio emerge anche che Renzi batte Gentiloni su tagli agli sprechi e Europa Renzi piu' attento di Gentiloni ai problemi del Paese, piu' efficace sui provvedimenti per tagliare gli sprechi e piu' concentrato sull'Europa. Sul tema dell'immigrazione invece e' l'attuale Governo a segnare un punto a suo favore. Oltre la meta' degli italiani pero' ritiene che nessuna delle due legislature sia o sia stata sufficientemente efficace sui temi prioritari del Paese (Europa, immigrazione, economia, taglio agli sprechi). In particolare, per quanto riguarda l'Europa, il Governo Renzi e' stato piu' efficace per 3 intervistati su 10, il 18,2% ha indicato quello Gentiloni, per il 53% nessuno dei due. Situazione capovolta per quanto riguarda l'immigrazione: per quasi 3 su 10 e' stato piu' attento il Governo Gentiloni, per il 17% quello Renzi, per il 53,5% nessuno dei due. Sul taglio agli sprechi, il 22,6% ritiene abbia ottenuto maggior risultati il Governo Renzi, per quasi il 21% quello Gentiloni, ma per il 56,5% nessuno dei due. Nota metodologica: Metodo di raccolta: Interviste telefoniche con metodologia C.A.T.I.
Leggi Tutto »Montesilvano, approvato il bilancio di previsione 2017/2019
Tredici voti a favore, 4 astenuti e 4 contrari. Così il Consiglio Comunale di Montesilvano ha approvato il bilancio di previsione 2017/2019.
«Sono diversi i punti che connotano il valore aggiunto di questo bilancio - ha dichiarato il sindaco Francesco Maragno - a cominciare dal progetto del sistema antiallagamenti, su cui stiamo lavorando da mesi per definire la soluzione ad una problematica che la città di Montesilvano vive da decenni. Abbiamo stanziato delle somme per avviare il sistema della raccolta porta a porta su tutta la zona collinare e nel quartiere PP1, forti degli ottimi risultati che la fase sperimentale che sta coinvolgendo 300 famiglie di Montesilvano Colle ci sta consegnando. Proseguiremo nell’attivazione della progettualità dello SPRAR, il Sistema di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati, l’unica soluzione che ci permette di dare risposte concrete ai cittadini, gestendo in prima linea l’accoglienza dei migranti, funzione fino ad oggi delegata alle Prefetture. Solo l’avvio di progettualità, in attesa dell’approvazione da parte del Ministero, ha portato al congelamento dei flussi dei migranti sul territorio, nel rispetto delle clausole della salvaguardia».
Il bilancio è stato licenziato, modificato da 3 emendamenti del Pd. Il primo riguarda 30.000 euro per l’adeguamento e la manutenzione di via Tamigi. 6.700 euro sono stati destinati all’installazione della fibra ottica nelle scuole Silone, Delfico, Direzione Didattica e Rodari; mentre 2500 euro per l’acquisto di nuovi banchi. 5 gli emendamenti a firma del Movimento 5 Stelle, approvati dall'assise: 10.000 euro per l'acquisto dei giochi per bambini con disabilità per i principali parchi pubblici della città; 5.000 per l’utilizzazione di un asfalto resistente per la riparazione delle buche; 15.000 euro i fondi per la realizzazione di attraversamenti al led in via Vestina; 3.000 euro per l’acquisto di nuove foto trappole, che si aggiungono alle già esistenti, per stanare gli incivili che gettano i rifiuti senza rispettare le regole; e 20.000 euro per nuova segnaletica stradale orizzontale.
Approvato all'unanimità l'emendamento a firma del gruppo #montesilvano2019 con il quale vengono spostati 90.000 euro dal capitolo inerente le manifestazioni estive che verranno effettuate mediante un apposito bando pubblico, in favore del capitolo relativo alla sanità. Disco verde, con 3 astenuti, anche per l'emendamento relativo a 110.000 in favore del progetto di ciclopedonalizzazione di corso Umberto nel tratto tra via San Francesco e viale Europa.
Leggi Tutto »Primarie PD. Presentate le liste a sostegno della mozione Emiliano in Abruzzo
Presentate le liste a sostegno della mozione di Michele Emiliano in Abruzzo, mozione sostenuta, tra gli altri, dall'Onorevole Antonio Castricone e dal Sindaco di Francavilla Antonio Luciani.
Per la Provincia di Pescara capolista Mirko Frattarelli, segretario dei giovani democratici. Seguono Diana Colangeli di Loreto Aprutino, Luciano Lattanzio ex Sindaco di Tocco, Gabriella Agresta di Pianella, Pasqualino Cirilli segretario del circolo di Torre dei Passeri e Giulia La Capruccia consigliera comunale di Popoli.
Per la Provincia di Chieti il capolista è Luigi Febo, consigliere comunale del PD a Chieti e amico di vecchia data del governatore della Puglia, Cristina Rapino giovanissima consigliera comunale del PD a Francavilla, Toni Adorante di Guardiagrele, Maria Pina Iezzi di San Giovanni Teatino, Giuseppe Pracilio di Vasto e Valentina Conti in rappresentanza del vastese.
Per la Provincia dell'Aquila il capolista è Franco Andrea Casciani di Sulmona, già Presidente del consiglio nell' amministrazione Ranalli, Alessandra Mastrogiovanni imprenditrice di Scanno e Alfredo La Capruccia vicesindaco di Popoli che svolge la sua professione in provincia dell'Aquila.
Per la Provincia di Teramo il capolista è Vincenzo Macedone segretario del circolo Pd di Montorio al Vomano, Margherita Formicone consigliere comunale di Montorio, Adriano Migliozzi e Tiziana Percoco iscritti al circolo di Montorio.
"Le nostre liste - ha dichiarato Castricone, sostenitore della prima ora della mozione Emiliano - nascono per aggiungere consenso e confronto ad un partito che ha bisogno del Sud, del consenso del Sud e di una rappresentatività maggiore in seno al partito di questa importantissima parte del Paese".
"Il partito ha bisogno di uomini come Emiliano. - ha aggiunto Luciani - io so cosa vuol dire essere una voce fuori dal coro, ne ho pagato le conseguenze, ma so che le voci discordanti ma leali sono una ricchezza e possono evitare gli errori derivanti dal pensiero unico".
Leggi Tutto »Teramo, il sindaco Brucchi rassegna le dimissioni
"Dopo una lunga e sofferta riflessione, in considerazione della situazione politica che si e' venuta a creare all'interno dalla coalizione di centro destra al Comune di Teramo, questa mattina ho rassegnato a Sua Eccellenza il Prefetto di Teramo e al Presidente del Consiglio comunale le mie dimissioni da Sindaco". Ad annunciarlo e' lo stesso Maurizio Brucchi. "La dedizione e l'amore verso la mia Citta' - scrive in una nota - ritengo di averla dimostrata in 17 anni di amministrazione. La costanza, la coerenza, l'onesta' e il grande lavoro hanno caratterizzato il mio essere xonsigliere comunale, assessore ed infine sindaco. Ringrazio prima di tutto la mia famiglia, i miei concittadini, la coalizione che mi ha sostenuto, il movimento di Forza Italia ed in particolare il presidente Silvio Berlusconi i cui valori hanno ispirato la mia azione politica. Non ultimo ringrazio l'intero Consiglio comunale e tutte quelle persone che hanno lavorato al mio fianco in tutti questi anni. Lascio con profondo dispiacere e rammarico - commenta infine Brucchi che avra' comuqnue 20 giorni di tempo per ritirare le dimissioni - in un momento in cui la Citta' avrebbe bisogno di una guida per portare avanti le difficili sfide del post sisma, ma consapevole di aver dato tutto me stesso per la mia amataTeramo".
Sono numerose le reazioni politiche alle dimissioni del sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, a cui sono venuti meno i numeri della maggioranza di governo. Paolo Gatti, vicepresidente del Consiglio regionale, che di questo esecutivo rappresenta, con la lista Futuro In, la maggioranza relativa con quattro assessori, dice di "non comprendere invece come si possa ritenere che un commissariamento lungo, di 450 giorni, possa essere utile alla citta'". "Sono molto sorpreso dall'eventualita' che la maggior parte dei consiglieri possano lasciare che la citta' sprofondi in una situazione patologica di tale natura. Temo che si assumeranno, nel caso, una grave responsabilita', e che potra' essere un grande danno per la nostra città". Giandonato Morra, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia, che e' fuori dalla maggioranza in consiglio comunale, giudica le dimissioni "un atto di responsabilita' a cui - dice l'ex assessore regionale ai Trasporti - spero ne consegua atto di forza ed autonomia". Per Morra il futuro di questa amministrazione cittadina e l'impegno dei prossimi 20 giorni di Brucchi deve essere impostato "sulla diminuzione del numero degli assessori per una giunta mista di tecnici e politici". Sul fronte delle opposizioni, il capogruppo regionale del Pd, Sandro Mariani, non commenta le dimissioni "perche' l'unico mio impegno e' quello di continuare a lavorare per garantire al capoluogo un'alternativa concreta ad un'amministrazione che in tre anni ha avuto, come principale occupazione, la ricerca continua di pesi e contrappesi per garantirsi la sopravvivenza politica e amministrativa". Sulla stessa lunghezza d'onda il capogruppo consiliare del Pd, Gianguido D'Alberto, per il quale, "si tratta di una sconfitta che segna il fallimento non solo di Brucchi ma soprattutto di tutti i leader del centrodestra teramano che, in una situazione di crisi, si sono preoccupati fino all'ultimo solo di gestire potere e poltrone, conducendo con arroganza la citta' verso il commissariamento"
Leggi Tutto »Ospedale di Comunità a Guardiagrele
Pronto ad accogliere i primi pazienti. L'ospedale di comunita' a Guardiagrele apre i battenti dal 2 maggio, offrendo una risposta assistenziale adeguata alla domanda di salute espressa dal territorio. Ultimati i lavori e sistemati gli arredi, e' stata anche formalizzata la parte operativa con la sottoscrizione dell'accordo con i medici di assistenza primaria che hanno aderito al progetto, quelli della continuita' assistenziale e del Punto di primo intervento. Il documento declina finalita' e responsabilita', fissa per tutti ruoli e competenze, affidando al medico di medicina generale la gestione clinica del caso: presenta la richiesta di ricovero, effettua le visite, dispone gli accertamenti e partecipa all'Unita' di valutazione multidisciplinare che stabilisce il programma personalizzato per ciascun paziente. Viene coadiuvato dal medico di continuita' assistenziale, il quale interviene in assenza del curante, e da quello del Punto di primo intervento in caso di urgenza. L'ospedale di comunita', inoltre, offre consulenza specialistica ed esami strumentali. Insomma, assistenza garantita 24 ore nella struttura residenziale, che si colloca su una linea intermedia tra l'ospedale per acuti, la Rsa a indirizzo riabilitativo e il domicilio del paziente, secondo una formula che gia' in altri centri e' sperimentata con successo.
Questa realizzazione era assai attesa dalla Comunita' guardiese - sottolinea l'assessore regionale alla Programmazione sanitaria, Silvio Paolucci - che esprime una domanda di salute alla quale rispondere in modo adeguato con gli asset assistenziali collocati nel presidio, dove, e' il caso di ricordarlo, non e' mai venuta meno l'attivita' di ricovero proprio grazie alla nostra programmazione. Che ha cancellato scelte compiute in precedenza dove l'unica funzione attribuita a Guardiagrele era di semplice poliambulatorio e nessun posto letto territoriale. Oggi abbiamo l'ospedale di comunita', con i suoi 20 posti letto, a cui si aggiungono gli altri 20 della residenza disabili adulti, mentre nei prossimi mesi saranno attivati anche i posti letto per autismo e di residenzialita' per anziani. Senza trascurare tutte le specialistiche ambulatoriali a servizio di esterni e ricoverati, quali cardiologia, dermatologia, geriatria, neurologia, oculistica, otorino, neuropsichiatria, fisiatria, nefrologia, psichiatria e urologia. Parlano le scelte, e i fatti. Altri avevano fatto si' che il destino di Guardiagrele fosse segnato: nel 2010 erano stati previsti ambulatori e null'altro, in sostanza chiuso a tutti gli effetti. Noi invece, dentro un quadro normativo statale molto stringente, abbiamo lavorato per restituire al territorio una struttura essenziale per la salute della collettivita''.
Leggi Tutto »Fondi per la manutenzione ordinaria di porti e approdi.
La Giunta regionale d'Abruzzo ha deliberato i fondi per la manutenzione ordinaria destinata a porti e approdi. Per l'annualita' 2017 la Regione ha destinato la somma complessiva di 350mila euro, cosi' ripartita: Comune di Giulianova 100mila euro, Comune di Vasto 100mila euro, Comune di San Vito Chietino per l'approdo 'San Vito Chietino' (10.580,25). Per il protocollo "porti puliti" (firmatari sono i Comuni di Giulianova, Vasto, Pescara e Ortona) la somma destinata dalla Giunta regionale e' di 139.419,75 euro. "I porti rappresentano una grande opportunita' non solo commerciale, ma soprattutto turistica - ha detto l'assessore alla pesca, Dino Pepe - quindi e' nostra premura presentare i nostri scali puliti e funzionanti per lo svolgimento delle attivita' legate alla pesca nonche' per favorire la promozione turistica della costa".
Leggi Tutto »Sclocco: gli Its favoriscono inserimento al lavoro
In Italia l'80 per cento dei ragazzi che escono dagli Istituti tecnici superiori (Its) trova immediatamente lavoro. A Pescara, all'auditorium Flaiano, c'erano diverse centinaia di studenti delle quinte classi degli istituti superiori, provenienti da tutto l'Abruzzo, alla prima giornata di orientamento agli Istituti tecnici superiori operanti nella regione. In prima linea l'assessore alla Formazione, Marinella Sclocco, che ha sempre creduto in questo percorso formativo post-diploma. "Non a caso - ha affermato l'assessore - la Regione ha destinato un milione di euro al sistema degli Its che in Abruzzo hanno quattro indirizzi: moda a Pescara, meccanica a Lanciano, agroalimentare a Teramo ed efficienza energetica a L'Aquila. Si tratta di realta' didattiche importanti - ha proseguito - poiche' consentono ai ragazzi di avere una preparazione specialistica che poi e' quella richiesta maggiormente dal mercato del lavoro sia in Italia sia in Europa. Si genera un circuito virtuoso - ha spiegato Sclocco - poiche' all'interno del percorso formativo ci sono le imprese che fanno conoscere in anticipo i propri fabbisogni di competenze. Cosi', i ragazzi, appena terminano gli studi, riescono a entrare quasi subito nel mondo del lavoro o in una delle imprese collegate agli Its o nel panorama complessivo delle aziende nazionali o europee". Secondo l'assessore Sclocco "l'attivita' di orientamento e' fondamentale poiche' serve a sensibilizzare le famiglie che spesso sottovalutano a addirittura ignorano le potenzialita' degli Istituti tecnici". Intanto, domani, venerdi' 21, dalle 9.30 alle ore 13, si replichera' all'Aquila, all'auditorium "Shigeru Ban" del conservatorio Casella in via Savini.
Leggi Tutto »Diritto allo studio, in arrivo 7,6 milioni di euro per le borse di studio universitarie
7,6 milioni di euro in arrivo per gli studenti iscritti agli atenei abruzzesi e il consolidamento del sistema degli ITS (Istituti Tecnici Superiori) per la formazione terziaria professionalizzante non universitaria: questi i risultati con cui, ieri, l'assessore Marinella Sclocco è tornata dalla Commissione Istruzione, Lavoro, Innovazione e Ricerca della Conferenza delle Regioni e Province Autonome riunitasi a Roma.
Due conquiste fondamentali per gli studenti del territorio abruzzese, che avranno così nuove risorse economiche e formative per realizzare i loro sogni e il loro futuro.
L'approvazione della ripartizione del Fondo di Intervento Integrativo del Miur per l'anno 2016, al centro della riunione di ieri, farà arrivare in Abruzzo 7,6 milioni di euro di cui 1,7 provenienti dal riparto dei 5,5 milioni destinati alle regioni colpite dal sisma (quindi Abruzzo, Marche e Umbria, senza il Lazio che ha rinunciato). "Il fondo - ha fatto sapere la Sclocco - è stato ripartito prendendo in considerazione le osservazioni dell'Andisu, l'Associazione nazionale degli organismi per il diritto allo studio universitario, che aveva chiesto una diversa ripartizione in virtù della riforma dell'Isee e di una misura di solidarietà a supporto delle regioni colpite dal sisma del 2016".
Nel 2016, prima del riparto, la riforma dell'Isee aveva comportato un allargamento dei beneficiari e la formazione di una graduatoria che i fondi a disposizione (quelli del Miur e i 900mila euro stanziati dalla Regione) non permetteva di coprire. Ora, l'obiettivo della Sclocco è finanziare il 100 per cento delle richieste accolte, come è accaduto nel 2015. Gli idonei aventi diritto (dato aggiornato a dicembre 2016) sono quasi 6.000: 3.437 per il distretto Chieti/Pescara, 1606 a L'Aquila e 581 a Teramo. Dopo le verifiche di reddito e merito, questi dati sono in decremento e la Sclocco ha già dato rassicurazioni sullo scorrimento delle graduatorie entro la prima settimana di maggio. Nell'ottica delle azioni intavolate a difesa del diritto allo studio e mirate all'efficientamento dei costi e della distribuzione delle risorse, la Sclocco aveva già incontrato i rappresentanti degli studenti delle tre associazioni UdU L'Aquila, Udu Teramo e 360 Gradi. Associazioni che avevano anche presentato una loro proposta di riforma e riordino delle Adsu. Secondo quanto disposto dalla legge di stabilità 2017 che impone alle Regioni un "ente erogatore unico" per le borse, infatti, le Adsu abruzzesi da tre dovranno diventare una. L'assessore, che aveva accolto con grande entusiasmo la proposta dei rappresentanti degli studenti, ha aperto il dialogo sulla questione con tutti gli organi interessati. "Le Adsu intanto parteciperanno al bando 338 del 2000 - ha aggiunto la Sclocco - che assegna fondi per la ristrutturazione di locali e spazi destinati agli studenti, perché il diritto allo studio è anche questo".
Sul tavolo della Commissione di ieri poi, anche le strategie di sviluppo delle Fondazioni ITS, gli Istituti Tecnici Superiori per lo sviluppo della formazione terziaria professionalizzante non universitaria in Italia. Un'altra leva essenziale alla crescita professionale dei giovani. Durante la riunione è stato fatto il punto sul Sistema ITS. Sistema che questa mattina è stato al centro di un incontro di orientamento per gli studenti all'auditorium Flaiano di Pescara.
Leggi Tutto »Pepe: riconsegnato alla collettività grande patrimonio naturale
Ad Isola del Gran Sasso, alla presenza dell'Assessore all'Agricoltura, Dino Pepe, e del Sindaco Roberto Di Marco e del presidente dell'Amministrazione Separata dell'Antica Università di Pagliara, Lucio Palmieri, si è tenuta la cerimonia di riconsegna all'ASBUC, del vivaio regionale "Feliciti" secondo le disposizioni previste dalla Giunta regionale nella delibera del 30 dicembre scorso. Con lo stesso atto, la Giunta regionale ha approvato il riordino del sistema vivaistico forestale regionale.
Nel provvedimento è prevista la razionalizzazione dei centri di produzione da 11 a 5, sulla base delle principali macroaree fitoclimatiche (collina litoranea e interna, area montana interna); inoltre la delibera prevede la dismissione, la riconsegna o la concessione in uso a soggetti pubblici e privati dei centri non strategici e la razionalizzazione della gestione amministrativa, tecnica e produttiva delle piantine forestali con l'attivazione di un unico centro di gestione e spesa. L'assessore Pepe, promotore del progetto di riordino, ha sottolineato che "oggi un importante 'polmone verde' viene riconsegnato alla collettività: siamo certi che la comunità saprà valorizzare, custodire ed arricchire questo grande patrimonio naturale. Auspico – ha proseguito - che il vivaio possa ospitare laboratori didattici grazie alla collaborazione degli istituti scolastici e che questi luoghi possano essere aperti alla cittadinanza ed ai turisti permettendo a tutti di avvicinarsi all'ambiente e riscoprire i tesori della nostra natura".
Il vivaio di Isola del Gran Sasso è il primo in Abruzzo ad essere "riconsegnato" tra quelli individuati dalla Delibera 935. "Ringrazio il Consigliere comunale Piergiorgio Possenti per l'impegno e la struttura regionale, - ha concluso Pepe - in particolare gli uffici Vivai” e Usi Civici per la collaborazione".
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