«Con la sua eleganza e la sua bellezza ha rappresentato al meglio la città di Montesilvano a livello nazionale», è il testo della targa di riconoscimento consegnata questa mattina dal sindaco, Francesco Maragno, a Camilla De Berardins, 14 anni, di Montesilvano, vincitrice del concorso Miss Adriatico.
Emozionatissima, la giovane modella ha ringraziato il primo cittadino sottolineando l’affetto della nonna che l’accompagnava. Con lei anche il patron della manifestazione, Paolo Minnucci.
«Sono molto felice», ha detto Maragno, «perché ancora una volta Montesilvano si conferma territorio di bellezze, a Camilla, auguro i migliori successi e di portare sempre in alto il nome di Montesilvano. Sono sicuro che riuscirà a raggiungere i più alti traguardi, andando a ripetere i successi delle sue illustri concittadine che hanno meritato la ribalta nazionale e internazionale. Camilla è giovanissima e ha davanti a sé un percorso fatto di soddisfazione e di promozione non solo della sua immagine ma anche del territorio che è indissolubilmente legato al suo successo».
Nuovo riconoscimento per il coro folkloristico Città di Montesilvano - Madonna del Carmelo. Il suo direttore, il maestro Gianfranco Onesti, è stato insignito del primo premio assoluto al “21° Festival Nazionale Musica Popolare” di Tornimparte con il canto “L’amore s’appicce e… s’aremmore” scritto insieme al poeta montesilvanese Emanuele Talone.
«Abbiamo scommesso sul coro folkloristico Madonna del Carmelo - afferma il sindaco Francesco Maragno - conferendo alla formazione diretta dal maestro Gianfranco il patrocinio Città di Montesilvano. Da allora, ormai due anni fa, il coro è diventato simbolo identitario del territorio. Con il maestro Gianfranco Onesti e i maestri Gianni Scannella e Filippo Piselli, oltre ovviamente a tutti i componenti del coro, abbiamo fatto un percorso di sviluppo culturale e di sensibilizzazione della comunità alla musica tradizionale abruzzese. Le due rassegne dedicate alla musica folkloristica che hanno animato l’estate montesilvanese per due anni di seguito, ci hanno permesso di ascoltare anche formazioni provenienti da tutta la regione e da fuori Abruzzo. Il riconoscimento che ha appena ottenuto il maestro Onesti è ulteriore prova della passione e dell’impegno che investe nella cultura popolare».
Fisarmonicista, Onesti ha vinto primi premi in numerosi concorsi nazionali. Direttore del coro montesilvanese, ma anche di quello Sant’Andrea di Pescara, come compositore, ha ottenuto in occasione del 16° Festival regionale “ Nuovi canti per …l’Abruzzo “, il 2° premio come autore della musica: “Lu mare…l’amore”su versi di Emanuele Talone. Sempre con lo stesso brano, in occasione del 57° Festival della canzone Abruzzese organizzato dalla Settembrata Abruzzese, ha ottenuto ancora una volta il 2° premio. Secondo premio, in occasione del 18° Festival regionale ”Nuovi canti per l'Abruzzo” con il brano “Serenate a lu vente”, in collaborazione con il poeta Talone. In occasione del 3° Festival Internazionale del folklore Gran trofeo città di Ortona, ha ottenuto il 1^ premio assoluto con la canzone “A L'abbruzze care” su testo di Chiara Severini. Al 19° Festival Regionale Nuovi canti per l'Abruzzo, terzo premio per “L’ettè…se ddì vo’”.
Babbo Natale a bordo della sua slitta trainata da renne vere, la discesa delle Befane dal palazzo comunale per portare caramelle e doni ai bambini, e poi pista del ghiaccio, mercatini natalizi, salotti culturali, musica e solidarietà. Sono questi i grandi ingredienti del Natale 2018 allestito dal Comune di Montesilvano. Questa mattina il sindaco Francesco Maragno, il vicesindaco e assessore alle manifestazioni Ottavio De Martinis, l’assessore al Turismo Ernesto De Vincentiis e il presidente della commissione commercio Carlandrea Falcone hanno illustrato gli appuntamenti organizzati dall’Amministrazione comunale.
«Il Natale è la festa per eccellenza dei bambini - ha sottolineato il primo cittadino - a cui teniamo particolarmente. È per questo che, anche se con pochissime risorse a disposizione, abbiamo voluto organizzare quanti più eventi possibili, con l’auspicio che questo Natale possa essere un momento per le famiglie montesilvanesi di trascorrere giorni sereni, ripartire in maniera più felice e che il 2019 possa regalare a tutti grandi soddisfazioni».
Quattro le location principali che ospiteranno gli eventi natalizi che prenderanno ufficialmente il via sabato 8 dicembre.
«Gli eventi si svilupperanno in piazza Trisi dove è stata allestita la pista del ghiaccio e un mercatino di Natale con delle casette di legno - ha affermato l’assessore De Martinis -. Il Pala Dean Martin ospiterà invece salotti culturali, la musica con una jam session di jazz con oltre 15 artisti, un concerto dedicato alla solidarietà a cura di Simone Pavone e Fabrizio Fasciani che porteranno il pubblico “In giro per l’Italia con 30 canzoni”, accompagnati dai ragazzi dell’associazione Vittoria ONLUS “La città dei ragazzi” di Alanno, destinataria del progetto legato al gemellaggio e al premio Massimo Riva di quest’anno e le esibizioni della Nuova Scuola Comunale di Musica e dei fratelli Cusopoli, lo show dell’imitatore abruzzese Christian Cappellone e un emozionante concerto in ricordo di Pino Daniele, scomparso il 4 gennaio 2015. I mercatini dei creativi e degli artigiani “Fatto con il cuore”, tombolate, l’esibizione di pattinaggio artistico a cura della Skating Academy sono altri eventi in programma all’interno del Palacongressi. La terza location è quella di piazza Diaz dove l’8 dicembre verrà acceso l’albero di Natale, dove arriverà Babbo Natale a bordo della sua slitta e dove il Coro Beato Nunzio di Pescara si esibirà in un concerto gospel. Quarta location, il centro di intrattenimento Porto Allegro dove il 16 dicembre si terrà il Galà della Solidarietà organizzato da Paolo Minnucci e nel piazzale Santa Claus in tour a cura di Novissi onlus. Voglio ringraziare le associazioni e i comitati del territorio, come sempre preziose risorse su cui poter contare».
Per tutto il cartellone è stato previsto un budget di 20 mila euro circa, dei quali 14.500 verranno investiti per le luminarie natalizie che renderanno calde corso Umberto nel tratto tra il Mc Donald’s e viale Europa, viale Europa stessa, piazza Diaz, via D’Annunzio e via Marinelli.
«Sono particolarmente felice - ha aggiunto l’assessore al Turismo, Ernesto De Vincentiis - perché anche quest’anno si ripete una tradizione attesa e costante della città, quella della pista del ghiaccio. Con poche risorse siamo riusciti ad allestire un calendario che accontenta diversi gusti e fasce d’età. Abbiamo voluto dedicare particolare attenzione ai ragazzi coinvolgendoli con laboratori sui presepi e consegnato alle scuole un albero di Natale, donato dalla ditta Cilli Roberto che ha offerto alla città anche il grande abete, di nove metri, posizionato in piazza Diaz e che stiamo pensando di piantumare e renderlo fisso per tutto l’anno».
«Il commercio e l’artigianato - ha aggiunto Carlandrea Falcone - stanno subendo un difficile periodo di crisi, dovuto non solo alla congiuntura economica ma anche al cambio radicale delle abitudini dei consumatori che sempre di più fanno ricorso all’e - commerce, un vero “mostro invisibile” per il commercio tradizionale. L’auspicio è che questo periodo di Natale possa rappresentare un’occasione di rilancio delle loro attività».
Due gli sponsor che al momento hanno contribuito all’allestimento del cartellone: Maico e la famiglia Ardente titolare di Conad. Resta aperto il bando per le sponsorizzazioni degli eventi natalizi fino al 15 dicembre.
Applausi, divertimento ma anche commozione e profonda riflessione sulla condizione di chi sta in carcere e del rapporto con il mondo 'di fuori' e con la propria colpa: questi sono stati solo alcuni dei messaggi dello spettacolo 'Dalle sbarre alle stelle', messo in scena ieri al teatro del carcere di Pescara. A recitare dieci detenuti davanti a un pubblico di 170 persone, anche familiari. L'iniziativa del Teatro Stabile d'Abruzzo, diretto da Simone Cristicchi, ha visto come testimonial d'eccezione l'attore Flavio Insinna. Lo spettacolo, diretto dal regista Ariele Vincenti, mette in scena la storia di Attilio Frasca raccontata nel libro 'Cento lettere. Dalle sbarre alle stelle' (edizioni Itaca) scritto da Fabio Masi, regista Rai e tra le firme di Blob, e dallo stesso Frasca, che sta scontando una pena a 30 anni. Sul palcoscenico i dieci anni di corrispondenza tra Frasca e il suo amico di sempre, Massimo, interpretato da Insinna come voce narrante.Un'ora di emozioni in cui la vita esterna e il regime di detenzione si alternano in una commistione che non fa sconti morali. Sopra tutto aleggia quel concetto di 'redenzione' che culmina nella scena finale pensata come un'ultima cena e sulla quale le luci si spengono facendo arrivare, potente, la richiesta di poter avere un'altra possibilità. "Ci salviamo solo insieme. La vita è insieme - afferma Insinna - la vita è l'arte dell'incontro. Qui si viene senza pregiudizio". In prospettiva, come ha riferito il direttore della casa circondariale di Pescara, Franco Pettinelli, l' intenzione di promuovere il progetto educativo anche in teatri di Pescara e Chieti, in incontri definiti con l'Ufficio scolastico regionale. "Il cambiamento è possibile - dice Pettinelli - se anche noi ci impegniamo e tendiamo la mano". In un messaggio il Provveditore regionale per l'amministrazione Penitenziaria, Cinzia Calandrino, sottolinea il concetto di "società inclusiva".
Cosa è cambiato nello scenario italiano degli ultimi anni? E come si è arrivati alla bruciante sconfitta del Partito Democratico alle elezioni del 4 marzo? A queste e altre domande risponde l’ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni in "La sfida impopulista", il suo libro recentemente pubblicato per Rizzoli, che sarà presentato domani, sabato 1° dicembre, alle ore 19 all'Auditorium Petruzzi del Museo delle Genti d'Abruzzo, a Pescara.
Durante l’incontro, introdotto dall’assessore alla Cultura del Comune di Pescara Giovanni Di Iacovo, Gentiloni dialogherà con il direttore del FLA Vincenzo d'Aquino e con l'onorevole Giovanni Legnini, già vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura. L’iniziativa è organizzata dal FLA – Festival di Libri e Altrecose e dal Museo delle Genti d’Abruzzo.
«Questo populismo nazionalista mi fa paura. L’onda sovranista ingrossata dalla crisi e sospinta al governo di alcuni grandi Paesi è una minaccia per i valori del sistema liberale. Per difendersi, bisogna prima di tutto sottrarsi al contagio. Essere saldamente, fieramente impopulisti. Che è tutto il contrario dell’essere impopolari», spiega Paolo Gentiloni nel libro che ripercorre la sua stagione di governo, dall’arrivo a Palazzo Chigi dopo la sconfitta del referendum ai rapporti con i leader mondiali, dalla crisi sociale a quella delle banche, dalla fine dell’epoca d’oro della globalizzazione alle tensioni in Europa, al terrorismo e all’emergenza migratoria.
Capire come si è arrivati alla situazione attuale è la premessa per ripartire. Una riflessione non priva di autocritica e più che mai attuale nel panorama della sinistra, attraverso la quale l’autore tratteggia un manifesto per il rilancio democratico, per un’alleanza per l’alternativa capace di ricostruire la relazione naturale dei progressisti con il popolo, di fermare il nazionalismo populista prima che sia troppo tardi, di tornare a vincere.
Numerosi gli appuntamenti con gli spettacoli in Abruzzo, a cominciare da venerdì 30 novembre, con lo spettacolo di Gabriele Cirilli, "Mi piace", al Teatro Di Iorio di Atessa. Al Teatro Maria Caniglia di Sulmona c'è il musical "A Christmas Carol", della Compagnia dell'Alba. Concerto di musica classica, del Quartetto Lyskamm, al Teatro Massimo di Pescara. Jazz al Teatro Comunale di Teramo, con Roberto Ottaviano Trio in "Eternal Love", e all'Arena La Civitella di Chieti, dove fanno tappa Lorenzo Tucci Trio & Karima. Al Sound di Teramo ospite la band indie Stromboli, mentre al Pin Up di Mosciano Sant'Angelo si balla a ritmo di rap con Willie Peyote. Sonorità punk allo Scumm di Pescara con i Cut. Sabato primo dicembre, a Palazzo Sirena a Francavilla al Mare, in scena Edoardo Leo con lo spettacolo "Ti racconto una storia". Al Teatro Comunale di Orsogna c'è Gabriele Cirilli con il suo "Mi piace", mentre allo Spazio Rimediato dell'Aquila è in programma il reading di Claudio Morici "Best Of(f)". Spettacolo di improvvisazione teatrale, al Teatro Studio di Lanciano: "Esercizi di stile - 40 gradi all'ombra". Concerto del Coro Harmonicus nel Foyer del Teatro Marrucino di Chieti. All'Auditorium Flaiano di Pescara c'è invece "Le quattro stagioni", con Filippo Maligno al violino. Al Munda dell'Aquila protagonisti gli Archi del Cherubino, con il concerto "Antonio Vivaldi e Arcangelo Corelli". Al Cueva Brigante di Chieti spazio ai Navas Dreams Jazz Project. All'Agorà di Vasto folk rock in compagnia di JF Ribitaille e Lail Arad. Hip hop al Qube Club di Pescara con Claver Gold. Jazz al Museo Villa Firgerj di Chieti in compagnia di Claudia Civitarese e Christian Mascetta. Sempre a Chieti, al Teatro Marrucino, concerto della Banda Musicale dell'Arma dei Carabinieri. A L'Aquila, nel Ridotto del Teatro Comunale, spazio all'Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Jacopo Sipari. Al Teatro Maria Caniglia di Sulmona il recital "Yves Montand - un italiano a Parigi", di e con Gennaro Cannavacciuolo. Al Piccolo Teatro dello Scalo di Chieti in scena "Oggi sposo", di e con Matteo Cirillo. Martedì 4 dicembre concerto-spettacolo di una delle band più amate dalle giovani generazioni: i Baustelle, con "Fare un '68 - Una pacifica occupazione", all'Università d'Annunzio di Pescara . Mercoledì 5 dicembre concerto di beneficenza del tenore Piero Mazzocchetti al Teatro Massimo di Pescara . Giovedì 6 dicembre, sempre al Teatro Massimo di Pescara , in scena "E' questa la vita che sognavo da bambino?", con Luca Argentero, per la regia di Edoardo Leo. Al Teatro Comunale di Teramo fa tappa il musical "A Christmas Carol", della Compagnia dell'Alba. Concerto pop punk al Sound di Teramo: ospiti gli Oakman.
Parte da Torre de’ Passeri il primo importante appuntamento della nuova edizione di Sabato in Concerto, rassegna musicale organizzata a Pescara e nel suo interland dallaFondazione Pescarabruzzo e dall’Associazione Mario Castelnuovo-Tedesco, con la direzione artistica del maestro Maurizio Di Fulvio.
Inizia, dunque, dal Teatro di Casa della Scuola di Torre de’ Passeri, l’edizione 2018/2019 della kermesse concertistica che vedrà esibirsi il collaudato Trio Garcia Lorca, composto dal percussionista Corrado Ponchiroli, dalla ballerina Chiara Guerra e dal chitarrista Andrea Candeli.
Il concerto “Sabor de Anadalusia”, a ingresso libero, è in programma alle ore 18.
“Ringrazio la Fondazione Pescarabruzzo per aver scelto anche quest’anno a Torre de’ Passeri tra le prestigiose tappe dell’attesa rassegne Sabato in concerto. Una collaborazione – ha sottolineato il primo cittadino Piero Di Giulio - che ci onora e che consente di portare in paese una rassegna concertistica di valore e a fruizione libera. L’invito, rivolto ai torresi e ai cittadini del comprensorio, è a partecipare numerosi”.
Tra melodie tipiche del sud della Spagna e brani originali, lo spettacolo si rivelerà un interessante fusione di ritmi, balli tradizionali e colori, proponendo allo spettatore un itinerario musicale incentrato soprattutto sulle composizioni poetiche di Federico Garcia Lorca realizzate su temi tradizionali e alla scoperta delle creazioni mitiche, come la gura del gitano e del torero fuoriuscite dalla penna del poeta. Tra i brani in scaletta anche “El paño moruno” e “Danza ritual del fuego” del compositore spagnolo Manuel del Falla e “Entre dos aguas” del noto chitarrista Paco De Lucia.
Note sugli interpreti.
Corrado Ponchiroli è un’artista molto versatile e di straordinarie capacità. Ha vinto i premi “Biglietto d’oro” e “Stregagatto”. Si è formato come attore al Teatro Nucleo di Ferrara e al Teatro delle Briciole di Parma. A Reggio Emilia ha studuato danza classica con Renè Lejeune e a Madrid e Siviglia danza flamenca con Manolo Marin, Javier Cruz, Mariano Torres, Concha Vargas, Antonio Canales e El Torombo.
Chiara Guerra inizia nel 1997 la sua brillante attività di ballerina di flamenco, lavorando con molti degli artisti presenti in Italia. Nel giugno 2001 fa parte della compagnia Alborea di Mara Terzi con una tournée in Giappone e nel 2004 danza con la compagnia Flamencos en route di Brigitta Luisa Merki all’arena di Avenches in Svizzera. Esercita la professione di insegnante di flamenco, tenendo corsi ad adulti e bambini a Verona e provincia e dal 2002 anche di danza classica, presentando le allieve più meritevoli agli esami R.A.D.
Andrea Candeli, di Pavullo (Modena), è considerato dalla critica un chitarrista di rara plasticità, versatile nella tecnica e nel repertorio con una grande capacità di comunicazione. Mostra una spiccata presenza di palcoscenico con una tecnica solida ed un modo di fare musica brillante, ricco di cura per i dettagli, il colore del suono e le dinamiche.
Proseguono le iniziative della Società Operaia Mutuo Soccorso di Spoltore.
Il prossimo appuntamento sarà con il teatro d'autore. Per la regia di William Zola, in scena il "Giulio Cesare"di William Shakespeare. Sabato 1 dicembre alle ore 21.00 in piazza D'Albenzio presso la sede della Società Operaia Mutuo Soccorso di Spoltore.
Un programma ricco di appuntamenti per la rassegna Amami Teatro
L'iniziativa, promossa dalla sinergia tra il Teatro Marrucino, il Fai e la Cna, sarà inaugurata martedì 27 novembre ore 23.00 e terminerà lunedì 2 dicembre sempre alle ore 23,00 con ingresso gratuito. Una settimana di apertura del teatro 24 ore al giorno, in un crescendo di maratone di pianoforte, danza, rappresentazioni, seminari, letture, prove, laboratori, preparazione trucco di scena e tanto altro nella splendida location del Teatro Marrucino di cui quest'anno ricorre il 200°anniversario 1818-2018.
Visite accompagnate anche nelle ore notturne, sul palcoscenico, nella buca dell'orchestra, nei camerini, nella biblioteca del teatro, in luoghi e meandri inaspettati. I visitatori vi troveranno chi prova, chi trucca, chi monta scene, chi fa prove, chi legge testi, insomma in ogni luogo si mostrerà come vive il teatro "dall'altra parte"...e ci saranno sorprese... (fantasmi in costume, quadri viventi, ecc...).
Cornice unica ed eccezionale, l’esposizione di strumenti e componenti musicali di circa trenta aziende artigianali tra le più rappresentative d’Abruzzo, tra le quali ricordiamo la Toro Strings e Claudio De Simone.
La Toro Strings di Salle (Pe), fabbrica artigianle di corde armonche in budello animale. Riportiamo l'intervista da noi realizzata a Beniamino Toro, che insieme al fratello Pietro, è titolare dell'azienda. Da www.notiziedabruzzo.it "Dalle budella alle corde armoniche, gli ultimi artigiani di un mestiere celestiale" del 17/03/2017:
Un mestiere antichissimo, fatto di dettagli, che parte dalla materia più arcaica: le budella di agnello per poi diventare suono e musica celestiale. Che le questioni umane siano complesse, lo rivela in modo chiaro il mestiere di cordaio di corde armoniche. Una tradizione che resiste a Salle, 300 abitanti, piccolo paese alle pendici del Morrone in provincia di Pescara, dove oltre alla piccola fabbrica esiste il "Museo cella corde armoniche", unico al Mondo. Gli ultimi cordai sono loro Pietro e Beniamino Toro.
Quando inizia questa tradizione in paese?
"I documenti parlano del 1600, certo la materia prima, le budella di pecora erano ovunque, ma a Salle si stabilì la loro lavorazione per tutti gli strumenti a corda dell'epoca Barocca: liuto, viola da gamba e violino barocco, violoncello, contrabbasso, chitarra barocca. Le corde venivano spedite in vari posti d'Europa, naturalmente non si realizzavano solo a Salle ma anche a Roma, Firenze, Napoli. A Salle si sviluppò una grande professionalità".
Lei Beniamino, con suo fratello Pietro portate avanti l'ultima azienda di Salle?
"Siamo figli di cordai, a Salle per fare un paragone con il recente passato negli anni 60-70 erano più di cento i cordai in attività, sei-sette fabbriche, mio padre aveva un laboratorio con 8 dipendenti. Poi alcuni si sono spostati altrove, in Abruzzo a Sulmona, ma anche Napoli, Roma, e molti ancora all'estero, tra i personaggi più famosi c'è la D'Addario string in America azienda conosciutissima con mille e 100 dipendenti".
A Salle c'è il museo. Cosa rappresenta per voi?
"È un motivo di grande orgoglio, perché è racchiuso l'universo di questa tradizione che nel mondo è unica. Le posso dire che molti musicisti vengono in paese per visitare il museo, verificare come costruiamo le corde. Oggi c'è un ritorno alle sonorità originali, si suonano strumenti d'epoca o costruiti con le antiche specifiche e quindi le corde armoniche sono irrinunciabili. I mercati, i negozi e le istituzioni musicali sono ancora molto vive in particolare nel Nord Europa. C'è spazio e mercato, ma non ci facciamo illusioni perché il lavoro è davvero difficile, serve esperienza finissima, abbiamo l'aiuto di nuove macchine ma il lato artigianale è determinate"
Qualche aneddoto singolare da raccontarci?
"Me ne vengono in mente due. Il primo legato al lavoro, molti cordai di Salle andavano negli anni 30 del secolo scorso, a lavorare a Napoli e ci andavano con le biciclette. Un viaggio difficile, lungo salite infinite e discese ripide, su vie senza asfalto. Eppure partivano e arrivavano, compreso nostro padre. Altro aneddoto, è legato ai musicisti, ognuno ha una sua sensibilità, ma una volta una strumentista animalista mi disse: se dovete uccidere un agnellino per me, allora rinuncio alle corde. La rassicurammo, noi non uccidiamo gli animali, ma almeno quando acquistiamo le budella le lavoriamo con sacrificio e anche amore, e poi sugli strumenti questa nostra passione crea un suono e una magia".
L'ortonese Claudio De Simone, apprezzato armonicista blues e 'customizzatore' delle bellissime e affidabilissime Custom Harp De Simone, ottenute attraverso la personalizzazione di moltissimi modelli di armonica, usando solo prodotti di estrema qualità, uniti ad una lavorazione artigianale. Il suo lavoro è apprezzato da moltissimi grandi armonicisti italiani e stranieri.
"Insomma, un evento unico nel panorama nazionale, con l'ambizione di diventare un appuntamento annuale", affermano gli organizzatori.
Settimana ricca di spettacoli in Abruzzo. Si parte venerdì 23 novembre con la lirica al Teatro Marrucino di Chieti: "Lucia di Lammermoor" (si replica domenica 25). A Pescara, al Teatro Massimo, si ride in compagnia del comico Angelo Pintus, che porta in scena il suo show "Destinati all'estinzione". Spettacolo musicale all'Auditorium Molisani di Casalbordino: "Nati sotto una buona stella". Al Dejavu di Sant'Egidio alla Vibrata c'è il poliedrico cantautore Gio Evan con il suo "InfiniTour". Rock allo Scumm di Pescara, dove fa tappa Martin Bisi, e al Tattoo Village di Colonnella, dove sono protagonisti i Levy Band. Musica elettronica al Beat Cafè di San Salvo, con il doppio concerto di Jambassa e Voodoo Tapes. Sabato 24 novembre, allo Spazio Rimediato dell'Aquila, in scena "Come Giulio Cesare", di e con Giulio Valentini. Teatro anche allo Spazio Tre di Teramo: "Il biglietto della lotteria", con Piero Assenti e Vincenzo Macedone (replica domenica 25). Spettacolo per bambini allo Spazio Cuntaterra di Chieti, dove Laura Di Teodoro e Cristian Zulli sono i protagonisti de "Il povero calzolaio". All'Aquila, nel Ridotto del Teatro Comunale, concerto dell'Orchestra Sinfonica Abruzzese, che propone "Il genio all'opera - Il teatro musicale di Mozart". La pianista Maria Gabriella Castiglione è invece protagonista a Palazzo Martucci, a Canosa Sannita. Dalla musica classica all'hip hop, c'è Fritz Da Cat al Beat Cafè di San Salvo. A Cantina Majella, a Caramanico Terme, spazio a Giorgio Ciccarelli, ex chitarrista dei primissimi Afterhours. A Pratola Peligna, al Garbage Live Club, si va a tutto rock con la band Il Catarro del Popolo. Domenica 25 novembre, al Piccolo Teatro dello Scalo di Chieti, in scena "La santa sulla scopa", della Compagnia Teatro Le Sedie. Al Teatro Studio di Lanciano c'è "Lascio alle mie donne", per la regia di Carmine Marino. Spettacolo per ragazzi al Teatro Comunale di Teramo: "I Tre Porcellini", della compagnia La Mansarda Teatro dell'Orco. Sempre a Teramo, nel Duomo, concerto di musica classica: "Mozart - Grande Messa in Do minore". A Pescara, al Circolo Aternino c'è "Nostos - Una fanfara transadriatica", con Irida Gjergji (viola e voce) e Flavia Massimo (violoncello e voce), che propongono sonorità balcaniche. Sempre a Pescara, concerto pop di Egokid allo Scumm. Mercoledì 28 novembre, sempre allo Scumm di Pescara, c'è Yosonu con la sua musica indie. Giovedì 29 novembre, infine, al Qube Club di Pescara, concerto hip hop di Uochi Toki.
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