Redazione Notizie D'Abruzzo

Coldiretti, 2 kg in piu’ dopo le feste

Con i dolciumi della calza della Befana si conclude il 'tour de force' enogastronomico delle feste che ha portato aumenti di peso fino a 2 chili per effetto del consumo di circa 15mila-20mila chilocalorie. E' quanto stima la Coldiretti in occasione dell'Epifania che 'tutte le feste si porta via' lasciando pero' a molti uno sgradito ricordo. La tradizione della calza appesa, infatti, ha portato nelle case l'ultima razione di cioccolata, caramelle e carbone dolce che tentano grandi e piccini dopo che dalle tavole degli italiani sono gia' spariti 70 milioni di chili tra pandori e panettoni, 74 milioni di bottiglie di spumante, tonnellate di pasta, 6 milioni di chili tra cotechini e zamponi e frutta secca, pane, carne, salumi, formaggi e dolci per un valore complessivo vicino ai 5 miliardi di euro, solamente tra il pranzo di Natale e i cenoni della vigilia e di Capodanno. L'effetto del maggior consumo di cibi calorici abbinato a bevande alcoliche e' aggravato dal fatto che, sottolinea Coldiretti, l'abbuffata per le festivita' e' stata anche accompagnata spesso dalla sospensione delle attivita' sportive e da una maggiore sedentarieta' con le lunghe soste a tavola con parenti e amici che hanno ridotto il movimento fisico e favorito l'accumulo di peso. Con l'inizio del nuovo anno la perdita di peso diventa dunque un obiettivo prioritario per il 47% degli italiani che secondo Coldiretti/Ixe' sono attenti alla dieta per mantenersi in forma

Per aiutare le buone intenzioni Coldiretti ha stilato una lista dei prodotti le cui proprieta' terapeutiche e nutrizionali sono utili per disintossicare l'organismo e per accompagnare il rientro in salute alla normalita' dopo gli stress dei viaggi e dei banchetti natalizi. In questa stagione, viene sottolineato, tra la frutta da non dimenticare ci sono arance, mele, pere e kiwi mentre per quanto riguarda le verdure quelle particolarmente indicate sono spinaci, cicoria, radicchio, zucche e zucchine, insalata, finocchi e carote. Tutte le insalate e le verdure vanno condite con olio d'oliva, ricco di tocoferolo, un antiossidante che combatte l'invecchiamento dell'organismo e favorisce l'eliminazione delle scorie metaboliche, e abbondante succo di limone che purifica l'organismo dalle tossine, fluidifica e pulisce il sangue, e' un ottimo astringente e cura l'iperacidita' gastrica. Le arance sono una notevole fonte di vitamina C che migliora il sistema immunitario e aiuta a fronteggiare l'influenza che ha gia' portato 1,5 milioni di italiani negli ambulatori, favorisce la circolazione, ossigena i tessuti e combatte i radicali liberi. Le mele per il loro modesto apporto calorico e per la prevalenza del potassio sul sodio sono capaci di svolgere un'azione antidiarroica e di regolare la colesterolemia. Ancora: le pere che, oltre ad avere un buon potere saziante, contenendo zuccheri semplici come il fruttosio, fibra, molta acqua e poche calorie, sono adatte per chi soffre di intestino pigro. I kiwi ricchi di vitamina C, fosforo e potassio sono particolarmente indicati per migliorare il funzionamento dell'intestino, i semini neri in esso contenuti, infatti, ne stimolano le contrazioni. Tutta la verdura a foglie verde scuro come spinaci e cicoria contiene acido folico, gruppo vitamine B, essenziale nella formazione dei globuli rossi del sangue per la sua azione sul midollo osseo. L'insalata conferisce volume e potere saziante con un apporto calorico estremamente limitato ed assicura anche un certo contributo di vitamine, calcio, fosforo e potassio. Le carote sono ricche di vitamina A, indispensabile per la salute degli occhi e della pelle, i finocchi, risultano ottimi per combattere la nausea, la digestione difficile e la stitichezza. Nella dieta non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci, piselli e lenticchie) perche' contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l'organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalita' intestinali ma, conclude Coldiretti, sono anche una notevole fonte di carboidrati a lento assorbimento, che forniscono energia che aiuta a combattere il freddo e il gelo di questi giorni.

Leggi Tutto »

Spesa per interessi in calo di 900 milioni

La spesa per interessi passivi, quelli pagati sul debito, scende nel terzo trimestre del 2019 a 15 miliardi e 199 milioni, da 16 miliardi e 86 milioni dello stesso periodo del 2018, con un risparmio quindi di quasi 900 milioni, precisamente 887 milioni di euro. E' quanto rileva l'Istat diffondendo i dati sui conti trimestrali delle amministrazioni pubbliche.

In termini percentuali la riduzione annua della spesa per interessi passivi e' stata del 5,5%. Sempre nel terzo trimestre, quello estivo, il saldo primario delle amministrazioni pubbliche (ovvero l'indebitamento al netto degli interessi passivi) e' risultato positivo, con un'incidenza sul Pil dell'1,6% (era 1,9% nel terzo trimestre del 2018). Nel complesso, tra luglio e settembre, le uscite sono aumentate dell'1,5% rispetto al corrispondente periodo del 2018. A riguardo l'Istituto di statistica segnala la "forte crescita delle prestazioni sociali in denaro (+3,8%). Invece le uscite in conto capitale sono diminuite del 2,1%. Sul fronte opposto, le entrate sono salite dell'1,3% su base annua.

Nel mese di dicembre 2019 l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettivita' (Nic), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,2% su base mensile e dello 0,5% su base annua (da +0,2% del mese precedente). Lo stima l'Istat precisando che, in media, nel 2019, i prezzi al consumo registrano una crescita dello 0,6%, dimezzando quella del 2018 (+1,2%). Al netto degli energetici e degli alimentari freschi (l'inflazione di fondo), la crescita dei prezzi al consumo e' stata dello 0,5% (da +0,7% dell'anno precedente). L'istituto evidenza come la leggera ripresa dell'inflazione osservata a dicembre e' imputabile principalmente all'accelerazione dei prezzi dei carburanti (una componente molto volatile del paniere), che hanno registrato un'inversione di tendenza rispetto agli ultimi mesi. La crescita in media d'anno dei prezzi al consumo del paniere nel suo complesso (dimezzata rispetto al 2018), cosi' come quella della componente di fondo, confermano la debolezza dell'inflazione che ha caratterizzato l'intero 2019. 

Leggi Tutto »

Controlli del Nas nei mercatini dell’Epifania, sanzioni per 30mila euro

Controlli dei Carabinier del Nas di Pescara agli stand allestiti per la vendita di prodotti dolciari in occasione dell'Epifania. I controlli hanno riguardato la tracciabilita', la corretta etichettatura, l'indicazione di allergeni e delle date di conservazione. In una rivendita di prodotti dolciari per le tradizionali calze della befana sono state contestate due violazioni poiche' i prodotti non riportavano etichette con indicazioni di ingredienti e allergeni. Contestate due sanzioni per complessivi ottomila euro. I controlli dei Nas per la sicurezza degli alimenti e dei prodotti dolciari venduti in occasione delle festivita' natalizie hanno riguardato sei aziende dolciarie e 15 stand gastronomici allestiti in mercatini di Natale realizzati a Pescara, Teramo, Chieti, L'Aquila e nelle principali localita' della provincia. Sequestrati sei quintali di prodotti dolciari ed alimentari poiche' carenti di tracciabilita' o con date di consumo decorse di validita'. Sospese due attivita' per carenze igieniche ed autorizzative. Nel totale sono state elevate sanzioni per 30mila euro e segnalato alla magistratura un operatore per frode nell'esercizio del commercio. 

Leggi Tutto »

Trovato un cadavere sulle sponde del fiume Fino nel Pescarese

Un cadavere in avanzato stato di decomposizione e' stato rinvenuto sulle sponde del fiume Fino, a Collecorvino, in localita' Caparrone. A trovarlo, in una zona piuttosto impervia, e a lanciare l'allarme e' stata una donna che abita in zona e stava passeggiando con i suoi cani. In base ai primi accertamenti del medico legale, si tratterebbe di un uomo di piccola statura di circa 80 anni. Le condizioni in cui e' stato trovato il cadavere indicano che il corpo sarebbe stato trascinato dalla corrente del fiume. A Bisenti, paese in cui scorre il Fino e che si trova a circa 15 chilometri a monte di Collecorvino, nei mesi scorsi era scomparso un uomo di 83 anni. Le caratteristiche fisiche dell'anziano corrisponderebbero con quelle del corpo rinvenuto oggi e non e' escluso al momento che si possa trattare di lui. Saranno i successivi accertamenti a stabilirlo con sicurezza. 

Leggi Tutto »

Il 14% degli italiani non puo’ permettersi un riscaldamento adeguato

 Il 14% della popolazione in Italia non puo' permettersi di riscaldare la propria abitazione in modo adeguato, secondo alcuni dati pubblicati oggi da Eurostat. Nel 2018, il 7% della popolazione dell'Ue ha detto di non potersi permettere di riscaldare a sufficienza la propria casa, in netto calo rispetto all'11% registrato nel 2011. Ma la situazione tra gli Stati membri varia in modo sostanziale. La percentuale piu' ampia di popolazione che dice di non potersi permettere un riscaldamento adeguato e' stata registrata in Bulgaria (34%), seguita da Lituania (28%), Grecia (23%), Cipro (22%), Portogallo (19%) e Italia (14%). Le percentuali piu' basse sono state invece registrate in Austria, Finlandia, Lussemburgo, Olanda, Estonia e Svezia, dove circa il 2% della popolazione dice di non potersi permettere un riscaldamento sufficiente. I dati sono stati raccolti da Eurostat nell'ambito di un sondaggio annuale sui redditi e le condizioni di vita nell'Ue.

Leggi Tutto »

Bankitalia: 426 miliardi per prestiti alle famiglie, 350 per mutui casa

Ammontano a 426,138 miliardi di euro i prestiti (escluse le sofferenze) disposti a favore delle famiglie consumatrici italiane dagli istituti di credito. Di questi 350,822 miliardi sono in mutui concessi alle famiglie per l'acquisto delle abitazioni, in leggero aumento rispetto all'anno precedente quando la cifra complessiva ammontava a 341,031 miliardi. In rapporto con i dati del settembre 2018 si evidenzia, in tutte le macroaree del Paese, un aumento dell'ammontare della cifra destinata ai mutui per l'acquisto delle abitazioni. Nel dettaglio: nel Nord Ovest si e' passati da 118,562 a 121,331 miliardi; nel Nord Est si e' passati da 75,634 a 78,065 miliardi; nel Centro da 80,067 a 82,021 miliardi; nel Sud e Isole da 67,668 a 69,405 miliardi. Significativo l'andamento dei tassi di interesse praticati alle famiglie per i mutui destinati all'acquisto delle abitazioni. La tabella evidenzia un aumento dell'interesse man mano che si scende al Sud. Gli interessi piu' bassi vengono praticati in Lombardia (1,76%), gli interessi piu' alti si pagano in Sardegna (2,10%). Nel dettaglio dopo la Lombardia, i tassi di interesse piu' bassi si pagano in Liguria (1,77%), seguono Trentino Alto Adige, Piemonte e Valle d'Aosta (1,80%); Veneto, Toscana e Emilia-Romagna (1,81%); Friuli Venezia-Giulia (1,85%), Marche e Basilicata (1,90%), Campania (1,98%), Umbria (2,01%), Sicilia 2,02%), Lazio e Calabria (2,03%), Puglia (2,04%), Abruzzo e Molise (2,08%), Sardegna (2,10%). 

I dati si riferiscono allo scorso 30 settembre. E' quanto emerge elaborando i dati dei due studi pubblicati da Bankitalia: "Banche e istituzioni finanziarie: condizioni e rischiosita' del credito per settori e territori" e "Banche e istituzioni finanziarie: finanziamenti e raccolta per settori e territori". Alle famiglie del Nord Ovest sono stati erogati prestiti per 140,810 miliardi di euro di cui 121,331 miliardi in mutui per l'acquisto dell'abitazione. Alle famiglie del Nord Est sono stati erogati prestiti per 92,903 miliardi, di cui 78,065 miliardi in mutui per l'acquisto delle abitazioni. Alle famiglie nel Centro i prestiti erogati sono stati 96,439 miliardi di cui 82,021 per i mutui per l'acquisto dell'abitazione. Al Sud e nelle Isole la cifra erogata in prestiti e' stata di 95,986 miliardi di euro di cui 69,405 in mutui per l'acquisto della casa. Dai dati di Bankitalia emerge poi che la maggioranza dei prestiti sono cointestati (il 46,0%), seguono i prestiti intestati a titolari maschi (34,3%), alle titolari di sesso femminile sono intestati il 19,7% dei prestiti. 

Leggi Tutto »

Brucia una fabbrica nel Pescarese

E' completamente distrutto lo stabilimento Isolbit di Villanova di Cepagatti che è stato colpito da un vasto incendio di materiale plastico che si e' sviluppato questa mattina, intorno alle 6. L'azienda, che si trova in via Pignatelli, e' specializzata nel commercio e produzione di materie plastiche di varia natura. Le fiamme hanno divorato l'intera struttura, il tetto e' crollato ed e' rimasto soltanto lo scheletro in ferro. Parzialmente distrutto un albergo in disuso vicino allo stabilimento. Il rogo e' sotto controllo, ma non del tutto spento. Sul posto hanno lavorato diverse ore i vigili del fuoco di Pescara e del Distaccamento di Alanno. Sulle cause dell'incendio al momento non si esclude alcuna ipotesi.

Elementi utili in tal senso potrebbero emergere dal sopralluogo dei tecnici, che sara' effettuato al termine delle operazioni di spegnimento, messa in sicurezza e bonifica dell'area. Per compiere gli accertamenti potrebbero essere necessari alcuni giorni.

"Si ritiene che, allo stato attuale, siano superate le condizioni che hanno consigliato l'adozione di provvedimenti volti a limitare l'esposizione della popolazione agli inquinanti prodottisi nell'incendio". E' il contenuto della nota che l'Arta (Agenzia regionale per la tutela ambientale) ha inviato ai sindaci dei Comuni interessati, alle Prefetture di Pescara e Chieti e alla Regione Abruzzo, relativamente all'incendio che ha distrutto l'azienda Isolbit di Villanova di Cepagatti. Nella nota si precisa che al momento i valori sono a norma e non c'e' quindi un'emergenza in atto.

"A seguito dell'incendio sviluppatosi in data odierna presso la ditta Isolbit, che effettua attivita' di recupero di rifiuti non pericolosi, i tecnici Arta - si legge nella nota - sono intervenuti sul posto alle ore 9.30 circa ed hanno effettuato misurazioni degli inquinanti sia in prossimita' dell'incendio che nei pressi degli abitati posti nella direzione dei fumi. Anche grazie alle condizioni atmosferiche che hanno favorito la dispersione dei fumi, solo in prossimita' dell'incendio sono state rilevate concentrazioni misurabili di inquinanti". "Inoltre - aggiunge l'Arta - sono stati effettuati campionamenti di sacche di aria che saranno consegnate al Distretto di Pescara per l'effettuazione delle analisi di laboratorio. Alle ore 13, quando l'incendio era in fase avanzata di spegnimento, sono stati controllati i dati rilevati dalle rete regionale della qualita' dell'aria - centratine di Chieti Scalo, Cepagatti e Pescara-Via Firenze - per gli inquinanti misurati che possono formarsi in concomitanza degli incendi. I dati rilevati - conclude l'Agenzia - non hanno evidenziano variazioni significative rispetto ai valori riscontrati nella giornata precedente"

Leggi Tutto »

Fondi europei, corsa alla spesa delle somme disponibili

Corsa alla spesa dei fondi dei programmi regionali e nazionali (Por e Pon) finanziati dai fondi strutturali, Fesr e Fondo sociale. Stando a quanto riportato dal quotidiano Il Sole 24 ore, «Agli ultimi posti, oltre all'Abruzzo con entrambi i fondi, e le Marche per il Fesr, si piazzano tré programmi gestiti da ministeri: il Pon Imprese e competitivita (Mise), che a fine 2019 aveva speso un quinto dei 3,06 miliardi disponibili; il Pon Inclusione (ministerodel Lavoro)  e, ultimo, il Pon Legalità, gestito dal ministero dell'Interno, fermo al 14,7% di spesa certificata e ancora più di mezzo miliardo di spesa da realizzare». Dati non positivi, con l'Abruzzo che per Fesr e Fse ha speso rispettivamente il 22,79 e il 21,47.

Leggi Tutto »

Montesilvano: 20 anni di solidarieta’ per la Polizia Locale a braccetto con la proverbiale Befana del vigile

Il comando di polizia locale Città di Montesilvano con la tradizionale “Befana del Vigile” è pronta per una nuova sfida, portando avanti con entusiasmo e spirito di solidarietà l’organizzazione di questa ventennale manifestazione. L’evento, un appuntamento unico e prestigioso sia a livello locale che regionale, è per il Comando motivo di orgoglio. Un gazebo allestito e l’ufficio mobile della Polizia Locale saranno presenti sabato, domenica e lunedì 4 – 5 – 6 gennaio presso il centro commerciale Oasi di Montesilvano dalle ore 8.00 alle ore 20,30. Lo scorso anno sono stati devoluti alla casa del fanciullo “Madre Ester” di Pineto circa 10 quintali di alimenti, mentre i fondi raccolti sono stati utilizzati per cofinanziare l’iniziativa dell’Associazione no-profit “Progetto Noemi Onlus” presso il reparto di pediatria intensiva dell’ospedale Santo Spirito di Pescara.

“La notevole partecipazione, il senso di solidarietà dei cittadini e la sensibilità di imprenditori locali – spiega il sindaco Ottavio De Martinis - hanno permesso di dare aiuto in tutti questi anni a persone meno fortunate e a numerose Associazioni no-profit impegnate nella nostra regione. Gli operatori di Polizia Locale e la celebre “Vecchietta” vi aspettano per consolidare la ventesima edizione della “Befana del Vigile 2020”, raccolta di beneficenza di derrate alimentari da devolvere alle mense Caritas”.

“Il comando di polizia locale e il suo Gruppo Sportivo - afferma il comandante Nicolino Casale - ha erogato ad oggi un valore di circa 83.000,00 euro in fondi e derrate. Il torneo di “San Sebastiano 2020” (santo patrono dei Vigili Urbani d’Italia) concluderà l’evento “Solidarietà e Sport” con l’organizzazione di un quadrangolare interforze di calcio a 5 dove si contenderanno l’ambito trofeo le rappresentative dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Locale. Le squadre si affronteranno al Palaroma dal 17 al 20 gennaio”.

Leggi Tutto »