Domani, martedì 14 gennaio, alle ore 12, è in programma la seduta della Conferenza dei Capigruppo convocata dal Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri per organizzare i lavori consiliari. All’ordine del giorno anche il regolamento recante la definizione delle disposizioni regionali in materia degli impianti termici. Sempre domani, con inizio alle ore 15, è convocata la Commissione Bilancio, in seduta straordinaria e congiunta con la Commissione Sanità, per l’esame del provvedimento, di iniziativa della Giunta Regionale, recante “Norme per l’estinzione della fondazione CIAPI”.
Leggi Tutto »Servizi pubblici, Cnel: costi elevati e aumenta il divario nord-sud
I servizi delle pubbliche amministrazioni centrali e locali a cittadini e imprese hanno un elevato peso economico rispetto alla qualità delle prestazioni erogate. Il divario Nord-Sud, tranne poche eccezioni, è sempre più accentuato. Il costo maggiore che pesa su cittadini e imprese riguarda i servizi amministrativi (205 euro pro capite, con un aumento del +0,6%), i servizi legati all'istruzione impegnano mediamente 681 euro per ciascun residente sui bilanci degli enti comunali, i servizi del sociale costano 77 euro pro capite (-1%). Sono alcuni dei dati che emergono dalla Relazione 2019 al Parlamento e al Governo sui livelli e la qualità dei servizi offerti dalle Pubbliche amministrazioni centrali e locali a imprese e cittadini, realizzata dal Cnel. Il dato più critico è rappresentato è rappresentato dagli asili nido, che, tranne pochi casi virtuosi, sono ancora sottodimensionati rispetto alle reali esigenze delle famiglie e vedono diminuire gli investimenti, rappresentando anche uno dei maggiori ostacoli alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro delle donne
Lo studio verrà presentato mercoledì 15 gennaio 2020 (ore 10), a Roma, al Cnel, apriranno i lavori Tiziano Treu, presidente del Cnel e Fabiana Dadone, ministra per la Pubblica Amministrazione, insieme ai vicepresidenti Gianna Fracassi ed Elio Catania. Il quadro complessivo che emerge è sempre quello di un'amministrazione "in movimento" soprattutto grazie al graduale diffondersi dei processi di digitalizzazione all'interno dell'amministrazione pubblica che risulta però ancora troppo appesantita, come continuano a segnalare gli indicatori della Banca Mondiale da una eccessiva complessità di regole e di percorsi procedurali che si traducono non solo in meri aspetti di inefficienza della gestione amministrativa ma, soprattutto, in oneri significativi sulla vita delle imprese e dei cittadini. Sul fronte sanitario, si legge, l'Italia si colloca tra i Paesi più virtuosi anche se i risultati ottenuti in termini di salute e di efficienza sanitaria sono inficiati nel loro valore dal peso delle disparità che si registrano nell'offerta di servizi, nei tempi di attesa e nelle differenze territoriali. Per la propria salute i cittadini spendono mediamente 655 euro all'anno. L'Italia è il Paese europeo con le più grandi differenze tra regioni
- Il nostro Paese non eccelle neanche in termini di innovazione tecnologica. Il livello di digitalizzazione è medio-basso che pone l'Italia tra gli stati non-consolidated eGov, cioè coloro che non sfruttano appieno le opportunità fornite dalle tecnologie digitali. Situazione opposta per le amministrazioni centrali dello Stato ch hanno raggiunto punte di eccellenza e consentono la gestione online della quasi totalità dei procedimenti amministrativi di propria pertinenza: come nel caso dell'Agenzia delle Entrate, l'Inps e l'Agenzia delle Dogane che rappresentano esempi concreti di un'efficace interazione con cittadini e imprese attraverso i propri siti web.
Leggi Tutto »Addio ad Antonio Capuozzo, lutto nel mondo del calcio a 5
Antonio Capuozzo, campione d'Italia di calcio a cinque con il Pescara nella stagione 2015 ed ex giocatore della Nazionale, e' morto a Montesilvano per un probabile malore, a due passi dalla sua auto, non lontano dall'abitazione dove viveva. Il corpo senza vita dell'ex portiere della formazione abruzzese, e' stato trovato questa mattina alle 4 da un passante che ha allertato Polizia e 118, ma quando i sanitari sono arrivati hanno potuto solo constatare il decesso dell'uomo che a marzo avrebbe compiuto quarant'anni. Sul corpo non c'erano segni di violenza. Il Pm Salvatore Campochiaro al momento non ha disposto l'autopsia, ma solo alcuni esami. Sgomento e dolore nel mondo sportivo cittadino del futsal nazionale e nella sua citta' natale Napoli.
«Esprimo il mio cordoglio per la improvvisa scomparsa di Antonio Capuozzo, un ragazzo perbene, esempio nello sport e nella vita. Antonio ci ha lasciato troppo presto. Era stato portiere del Montesilvano, campione d’Italia di Calcio a 5, poteva vantare tre presenze in nazionale, aveva vinto uno scudetto, due Coppe Italia, due Super Coppe, dopo aver giocato anche con l’Acqua&Sapone e il Loreto Aprutino. Lo conoscevo bene e in più occasioni lo avevo incontrato negli ultimi mesi anche a Porto Allegro, dove lavorava. Esprimo le mie più sentite condoglianze alla moglie e ai figli. Saremo vicini alla famiglia in questo momento di grande dolore» ha scritto sulla sua pagina facebook il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis.
"La societa' ASD Pescara e' sconvolta dalla tragica notizia della scomparsa del suo campione Antonio Capuozzo, improvvisamente venuto a mancare nelle prime ore della mattinata - si legge sulla pagina Facebook del club -. Purtroppo non sei riuscito a 'respingere' questo ultimo colpo che questa vita ti ha voluto infliggere. Sei e resterai per sempre nei nostri cuori e nella storia dello sport Pescarese. Il nostro pensiero va ai tuoi cari, ai tuoi parenti ed in particolare alla tua famiglia, a Daniela e ai vostri due splendidi gioielli Davide e Domenico. Antonio, non hai mai avuto paura di nulla e di nessuno..! Ti auguriamo un viaggio sereno e che la terra ti sia lieve - conclude la nota -. RIP Grande Portierone. E Grazie per tutto quello che ci hai dato"
Leggi Tutto »Incendio distrugge lo chalet della stazione sciistica di Campo Felice
Un incendio che si e' sviluppato intorno alle 6 ha completamente distrutto lo chalet da Romeo nella stazione sciistica di Campo Felice nel comune di Rocca di Cambio. Le fiamme sono state domate dopo alcune ore dai vigili del fuoco che hanno lavorato fino a mezzogiorno. Non ci sono stati feriti perche' a quell'ora non c'erano sciatori. Secondo quanto si e' appreso dai primi rilievi degli stessi vigili del fuoco e dei carabinieri, il rovinoso incendio sarebbe stato causato da un cortocircuito. Si esclude la pista dolosa. Ma in tal senso si attendono i riscontri definitivi.
"E' stata una fatalita', le temperature a meno sei - sette gradi sotto lo zero hanno fatto si' che forse qualche stufa sia rimasta accesa oppure si e' verificato un corto circuito. Anche se e' presto per avere la verita' - spiega il direttore della stazione, Gennaro Di Stefano, che e' anche sindaco di Rocca di Cambio, - ci dispiace molto per l'accaduto visto che la societa' investe ogni anno ingenti risorse per preparare impianti e locali ricettivi ed ogni anno e' una impresa ardua rientrare dei costi, l'incendio e la struttura distrutta pesano ancora di piu' dal momento che c'e' poca neve e stiamo facendo i salti mortali per preparare le piste. Ci dispiace molto anche per il gestore che stava facendo enormi sacrifici per tenere aperto il locale".
Leggi Tutto »Senza patente fa un incidente a Pescara con l’auto del padre
Senza patente di guida si è schiantato contro il portone di una abitazione privata in via conte di Ruvo quando un 18enne residente a Pescara, con la vettura di proprieta' del padre, e' sbandato finendo la corsa contro una abitazione privata. Appena dopo l'impatto, l'auto ha preso fuoco provocando danni al portone. Il ragazzo e' rimasto ferito in modo lieve con contusioni agli arti inferiori.
Leggi Tutto »Chieti, attivato il nuovo reparto di Medicina
I primi pazienti sono stati visitati nel nuovo reparto di Medicina dell'ospedale di Chieti. Lo annuncia il direttore generale dell'Asl Lanciano Vasto Chieti Thomas Schael su Twitter, ringraziando "tutti i dipendenti e fornitori dell'Asl che si sono impegnati a finire i lavori e aprire in soli 2 giorni il reparto con 30 posti letto". Dopo aver promesso "mai piu' barelle in corridoio" Schael aveva disposto un'accelerazione alle operazioni di chiusura cantiere, pulizia e reperimento di arredi da altre sedi per il nuovo reparto e aveva invitato a concludere in anticipo i lavori di ristrutturazione su impianti, stanze e bagni, annunciando che entro fine settimana sarebbe stato possibile accogliere pazienti, anche da Pescara. Rispondendo alla richiesta dell'assessore regionale Nicoletta Veri', Schael aveva dato disponibilita' ad accogliere pazienti trattenuti in Osservazione breve che non possono essere ricoverati a Pescara per carenza di posti dovuta al sovraffollamento da influenza.
Leggi Tutto »Cassa integrazione alla Sevel
Si prolunga la cassa integrazione alla Sevel di Atessa dal 13 al 19 gennaio, in conseguenza del parziale sequestro di un'area del reparto Lastratura dove il 3 gennaio scorso ha perso la vita un 29enne di Pignataro Interamna, dipendente di una ditta esterna di manutenzione. La decisione e' stata resa nota oggi dall'azienda al termine di un incontro tra direzione Sevel e comitato esecutivo. La prima settimana di cassa integrazione, con parziale diminuzione della produzione del furgone Ducato, scade domani, domenica 12. E' attesa intanto, per la prossima settimana, la nomina dei periti da parte della Procura di Lanciano per far luce sulle cause che hanno portato l'impianto robotico in manutenzione a cadere provocando la morte dell'uomo. L'indagine vede indagate sei persone.
Leggi Tutto »Passolanciano, 20 milioni per il rilancio della stazione sciistica
"Avanti spediti nel portare avanti gli interventi sulle infrastrutture funzionali alla valorizzazione turistica delle stazioni invernali Passolanciano - Majelletta attraverso specifica rimodulazione delle opere per una spesa complessiva di 20 milioni 200 mila euro, fondi Cipe". A comunicarlo e' l'assessore alle Attivita' Produttive e Turismo della Regione Abruzzo, Mauro Febbo, che specifica: "Giovedi' la Giunta regionale, presieduta da Marco Marsilio, ha approvato la proposta di rimodulazione degli interventi pianificati al fine di realizzare il prolungamento dell'impianto della Seggiovia fino alla stazione di Mammarosa, portandolo a una lunghezza inclinata complessiva di circa 2.200 anziche' 1.100 metri previsti nell'iniziale programmazione. Questa nuova soluzione consente di collegare la stazione sciistica di Passolanciano con quella di Mammarosa anche senza le due sciovie Mirastelle e Lenette, rispetto alle quali l'Ente Parco nazionale della Majella aveva espresso forti perplessita'". "E' stata individuata anche una nuova soluzione per l'impianto di innevamento, che sara' ora ubicato nell'area bassa di Passolanciano e vedra' la realizzazione di un piccolo bacino di accumulo idrico superficiale inserito in un'area verde attrezzata anche per i piu' piccoli". In estate il piccolo bacino di accumulo, oltre ad assicurare una riserva di acqua utilizzabile come antincendio, potra' diventare, insieme all'area verde attrezzata, il luogo di partenza per attivita' come trekking, biking, escursionismo, o dove, semplicemente, potranno godersi la montagna famiglie e bambini. In inverno, invece, la piccola riserva di acqua potra' essere utilizzata per produrre neve artificiale nelle piste da sci della parte bassa del comprensorio sciistico. Interventi mirati esclusivamente ad allungare la presenza dei turisti oltre le stagioni invernale ed estiva.
"L'ARAP Abruzzo, soggetto attuatore degli interventi sulle infrastrutture funzionali alla valorizzazione turistica delle Stazioni invernali Passolanciano - Majelletta, dovra' realizzare sei interventi, ossia la Seggiovia ad ammorsamento automatico, per euro 8.160.000,00, l'impianto di innevamento, per euro 7.300.000, il sistema skipass, per euro 1.160.000, il Recupero dell'edificio polivalente, per euro 1.480.000, il miglioramento della viabilita' e parcheggi, per euro 1.250.000 e la valorizzazione turistica del comprensorio, per euro 850.000. Pertanto - dichiara Febbo - adesso e' possibile chiudere la fase di progettazione e pubblicare i bandi di gara dei primi due interventi di demolizione e ricostruzione dell'edificio polivalente e di miglioramento della viabilita', da appaltare entro questa estate". Gli altri interventi, che richiedono procedure autorizzative piu' complesse, saranno appaltati entro l'estate dell'anno prossimo, annuncia Febbo.
Leggi Tutto »Protezione Civile, oltre 5,6 miliardi di euro di impatto economico per il maltempo
Il Dipartimento della Protezione Civile ha trasmesso a Bruxelles il fascicolo con la stima dei costi relativi ai danni causati dagli eccezionali eventi meteorologici che, nell'autunno scorso, hanno interessato gran parte del territorio italiano, al fine di attivare il Fondo di Solidarietà dell'Unione Europea (FSUE), destinato a sostenere gli Stati membri dell'Ue colpiti da catastrofi naturali. L'impatto economico determinato dall'eccezionale ondata di maltempo, ammonta complessivamente ad oltre 5,6 miliardi di euro: di questi, oltre 4,5 miliardi sono i danni diretti relativi a edifici, infrastrutture pubbliche e ad attività produttive, mentre oltre 1,1 miliardi sono i costi relativi alla gestione dell'emergenza. La stima comprende danni diretti, sia pubblici che privati - vale a dire quelli che hanno compromesso edifici, infrastrutture e che hanno colpito industrie e imprese, il patrimonio culturale, le reti di distribuzione dell'energia, del gas, dell'acqua - e i costi eleggibili, sostenuti dallo Stato per far fronte alla prima fase dell'emergenza. Questi ultimi, in particolare, comprendono i costi per il ripristino immediato delle funzionalità di infrastrutture e impianti nei settori dell'energia, dell'acqua, delle acque reflue, delle telecomunicazioni, dei trasporti, della sanità, dell'istruzione; per i servizi d'emergenza legati al soccorso della popolazione colpita e ad assicurare gli alloggi provvisori; per la messa in sicurezza delle infrastrutture di prevenzione e per la protezione del patrimonio culturale; per l'immediata ripulitura delle zone danneggiate. Il dossier inviato alla Commissione Europea - per il tramite della Rappresentanza permanente d'Italia - rappresenta la sintesi, su scala nazionale, delle informazioni e dei dati comunicati al Dipartimento dalle Regioni e dalle Province autonome coinvolte: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Piemonte, Valle d'Aosta, Province autonome di Trento e Bolzano, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
La stima comprende danni diretti, sia pubblici che privati - vale a dire quelli che hanno compromesso edifici, infrastrutture e che hanno colpito industrie e imprese, il patrimonio culturale, le reti di distribuzione dell'energia, del gas, dell'acqua - e i costi eleggibili, sostenuti dallo Stato per far fronte alla prima fase dell'emergenza. Questi ultimi, in particolare, comprendono i costi per il ripristino immediato delle funzionalita' di infrastrutture e impianti nei settori dell'energia, dell'acqua, delle acque reflue, delle telecomunicazioni, dei trasporti, della sanita', dell'istruzione; per i servizi d'emergenza legati al soccorso della popolazione colpita e ad assicurare gli alloggi provvisori; per la messa in sicurezza delle infrastrutture di prevenzione e per la protezione del patrimonio culturale; per l'immediata ripulitura delle zone danneggiate. Il dossier inviato alla Commissione Europea - per il tramite della Rappresentanza permanente d'Italia - rappresenta la sintesi, su scala nazionale, delle informazioni e dei dati comunicati al Dipartimento dalle Regioni e dalle Province autonome coinvolte: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Piemonte, Valle d'Aosta, Province autonome di Trento e Bolzano, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia
Leggi Tutto »Montesilvano, ricoverato in gravi condizioni dopo un incidente stradale
Un ventinovenne di Montesilvano e' ricoverato in prognosi riservata all'ospedale civile di Pescara per le gravi ferite riportate in un incidente stradale avvenuto ieri dopo le 23 in via di Sotto, zona Colli. Per cause da accertare avrebbe perso il controllo della sua auto che si e' ribaltata ed e' finita fuori strada, andando poi a schiantarsi contro un muretto in cemento di un garage.
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