Vittoria della coalizione di centrodestra nell e elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale dell'Aquila. L'assemblea rimarra' in carica, come prevede la Legge Delrio, per due anni. Alla tornata elettorale, essendo la Provincia Ente di secondo livello, hanno partecipato soltanto gli amministratori dei comuni che esprimevano voti ponderati in base al numero di abitanti. La lista di centrodestra "Per la Provincia dell'Aquila" ha ottenuto 43.244 voti eleggendo cinque consiglieri: la lista di centrosinistra "Provincia unita" ha collezionato 29.520 voti, eleggendo quattro consiglieri. La lista "Provincia Insieme" di natura civica ma vicina alla coalizione di centrodestra ha portato a casa 8.588 voti e un consigliere. Questi i nominativi degli eletti che affiancheranno il presidente della Provincia dell'Aquila, Angelo Caruso. Per il centrodestra: Vincenzo Calvisi (Fdi), consigliere comunale dio Fossa, voti ponderati 8.484; Luca Rocci, consigliere comunale dell'Aquila della lista civica L'Aquila Futura, con voti ponderati 6.996; Gianluca Alfonsi (Fdi), consigliere comunale di Gioia dei Marsi, voti ponderati 6.659; Francesco De Santis, consigliere comunale della Lega al Comune dell'Aquila, voti ponderati 6.539; Berardino Morelli, consigliere comunale di Forza Italia al Comune dell'Aquila con voti ponderati 5.532. Per il centrosinistra: Paolo Romano, consigliere comunale del Passo Possibile al comune dell'Aquila, con voti ponderati 6.132: Fabio Camilli, sindaco di Acciano, voti ponderati 5.292; Roberto Govagnorio, consigliere comunale di Tagliacozzo, voti ponderati 4.667; Giovanni Di Mascio, sindaco di Campo di Giove, con voti ponderati 4.432. Andrea Ramunno, consigliere comunale di area civica al comune di Sulmona, con voti ponderati 5.813.
Leggi Tutto »Teramo lancia il master in Diritto dell’energia e dell’ambiente
"Questo master nasce da un'esperienza personale, perche' essendo stato spesso chiamato ad occuparmi di questioni legate al diritto in materia di energia e ambiente, mi sono reso conto che, specie negli enti locali, c'e' una competenza molto scarsa al riguardo e per questo poi gli enti sono costretti ad internalizzare, ricorrendo a costose consulenze esterne. Inoltre e' ormai chiaro che ambiente ed energia sono materie che incrociano ogni aspetto della vita pubblica". Cosi' docente Enzo Di Salvatore presenta il nuovo master di secondo livello dell'Universita' di Teramo, in "Diritto dell'energia e dell'ambiente", il cui bando e' stato pubblicato proprio nella giornata di oggi. Sono previsti 13 insegnamenti, suddivisi in moduli teorici e pratici, per un totale di 360 ore di didattica frontale e nello studio in forma seminariale di 8 casi pratici per un totale di 40 ore. Inoltre saranno affrontati una serie di casi pratic i.T Al termine del master i corsisti terranno uno stage di 250 ore presso una serie di enti locali che hanno fornito la propria disponibilita', ma anche presso Procure, Tar e associazioni come Wwf e Legambiente
Leggi Tutto »L’Aquila, studente in ospedale per meningite
Un caso di meningite all'Aquila: uno studente di un istituto superiore del capoluogo da ieri e' ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale 'San Salvatore' con i sintomi del mal di testa e della febbre alta. Il giovane e' in coma farmacologico. L'azienda sanitaria fa sapere che il settore preposto ha attuato la profilassi per i parenti e i compagni di classe del ragazzo
Leggi Tutto »Giovane ciclista investito da un’auto nel pescarese
Un ragazzo di 15 anni e' rimasto ferito nel pomeriggio in un incidente stradale a Lettomanoppello dove, in sella a una bicicletta, e' stato investito da un'auto. Soccorso dai sanitari del 118 e' stato poi trasportato in ambulanza all'ospedale civile di Pescara per un trauma facciale e una ferita alla mandibola.
Leggi Tutto »Miele, concorso per i migliori dei Parchi Nazionali
Il concorso per la selezione dei migliori mieli dei Parchi d'Abruzzo, nato dalla collaborazione tra i Parchi Nazionali del Gran Sasso e Monti della Laga, della Majella e d'Abruzzo, Lazio e Molise e del Parco Regionale Sirente Velino, ha selezionato anche quest'anno i mieli più pregiati prodotti all'interno delle aree protette abruzzesi. Il premio è stato assegnato nell'ambito della manifestazione "Mielinfesta" tra 75 mieli di varie tipologie iscritti al concorso da 44 apicoltori'.
Si sono aggiudicati l'ambito riconoscimento di "Migliori mieli dei Parchi d'Abruzzo", per la categoria Miele millefiori: al primo posto Annamaria Flammini - Apicoltura Dolce Lavanta di Pescina (AQ), al secondo posto Ernesto Iovenitti di Barisciano (AQ) e al terzo posto Vincenzo Cordoni di Campli (TE). Per la categoria Mieli Millefiori della Montagna abruzzese, al primo posto si è classificato Ferdianndo Bilanzola di Rocca S. Maria (TE), al secondo posto Pasquale Rattenni di Palena (CH) e al terzo Valerio Di Primio di Gioia dei Marsi (AQ). Per la categoria "Mieli particolari d'Abruzzo" i vincitori sono stati: primo classificato Walter Pace - Apicoltura Colle Salera di Pratola Peligna (AQ) - con il miele di Acacia, secondo Ferdinando Bilanzola di Rocca S. Maria (TE) con il miele di Castagno e terza Annamaria Flammini -Apicoltura Dolce Lavanda di Pescina (AQ) - produttrice di miele di Stregonia. La menzione speciale è andata all'apicoltore Giuseppe Faraglia di Accumuli (RI).
"E' stata una stupenda manifestazione," dichiara il presidente del Parco Tommaso Navarra "prova della capacità dei nostri Parchi di operare positivamente in perfetta sinergia a favore dei propri straordinari territori e delle rete, culturale e di tutela, che il Sistema Parchi costituisce e custodisce sapientemente nella dorsale appenninica dell'Italia Centrale".
immagine di repertorio
Leggi Tutto »Ricostruzione, Marsilio presenta a Conte un pacchetto di emendamenti
“Abbiamo consegnato al Presidente Conte un corposo pacchetto di proposte emendative riguardanti norme che secondo noi dovrebbero essere inserite”: lo ha dichiarato il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, al termine dell’incontro avuto questo pomeriggio a Palazzo Chigi con il Presidente Conte, insieme ai Presidenti delle Regioni colpite dai sismi e i rappresentanti dell’ANCI. “Su alcuni aspetti c’è stata un’apertura, come nel caso del titolo del decreto mutato in “eventi sismici” al plurale, comprendendo anche quelli che hanno colpito il centro Italia” ha continuato Marsilio. Adesso ci attendiamo che, oltre al titolo, da subito venga approvato un pacchetto di modifiche specifiche che abbiamo presentato: dal reperimento del personale necessario a far funzionare gli uffici e sbloccare i cantieri; alla semplificazione delle norme; alle misure fiscali rispetto la proposta del Governo. Ho ricordato al Governo che dal 2009 tale abbattimento è stato del 60% e non del 50% come nell’attuale proposta. Mi aspetto quindi che il Governo dia seguito a questo confronto e si fidi delle proposte che arrivano in maniera trasversale dal territorio, poiché le proposte che abbiamo fatto, oltre che frutto dell’esperienza maturata finora nella gestione della ricostruzione, sono condivise da Presidenti, sindaci e amministratori di tutti i colori politici.” Riguardo il ritardo con il quale è stato convocato il tavolo per la discussione del nuovo decreto sulla ricostruzione, Marsilio ha precisato che: “mi sono permesso di dire al Presidente del Consiglio che, forse, se non avessi protestato non saremmo qui, oggi, a poche ore dall’approvazione del decreto, a parlarne insieme. Il Presidente del Consiglio sostiene il contrario, di averci convocato a prescindere ma la convocazione l’ho ricevuta solo ieri (domenica, ndr) alle ore 20.00. Visto che da quattro mesi è stato preso l’impegno di poter scrivere il testo insieme, avrei preferito che il testo presentato al Consiglio dei Ministri fosse già frutto di questo confronto e non, come tradizionalmente avviene in queste circostanze, che prima si scrive un testo e poi si sottopone al parere dei diretti interessati. Comunque- ha concluso Marsilio- se c’è la volontà politica, ci sono sessanta giorni di tempo che possono essere utilizzati in maniera fruttuosa per correggere il decreto e l’invito che abbiamo rivolto è quello di fare l’ultimo decreto della serie, ossia avere il coraggio di inserire dentro questo decreto tutte le cose che servono e tutte le cose che mancano perché non c’è davvero più tempo da perdere.”
Leggi Tutto »
Auto, in Italia solo lo 0,66 per cento è elettrico
In Italia la diffusione di automobili green è ancora marginale tanto che, secondo l'analisi di Facile.it su dati ACI, a dicembre 2018 le autovetture elettriche e ibride immatricolate in Italia erano appena poco più di 256.000 unità, vale a dire lo 0,66% del totale parco auto circolante. La situazione, secondo l'analisi di Facile.it, migliora leggermente se si considerano le altre tipologie di alimentazioni più sostenibili per l'ambiente, ovvero quelle a Gpl e metano. Sommando queste alle elettriche e ibride si arriva, complessivamente, a 3,6 milioni di veicoli, ovvero il 9,3% del totale parco auto circolante. Se, in generale, il peso percentuale dei veicoli green cresce a ritmi molto contenuti - dal 2015 al 2018 è aumentato di appena un punto percentuale - il trend cambia se si guarda ai soli modelli elettrici e ibridi. Pur rappresentando ancora una nicchia, la diffusione nella Penisola di questi modelli sta registrando percentuali di crescita a tre cifre: dal 2015 al 2018 sono cresciute del 130%.
Cercando di indagare sulla diffusione locale di questo genere di veicoli, Facile.it ha evidenziato come, essendo strettamente legata allo sviluppo di una rete di punti di ricarica, in testa alla classifica delle regioni italiane per peso dell'elettrico sul totale veicoli circolanti, si trovi la Lombardia, area dove, a dicembre 2018, si contavano più di 73.000 veicoli di questo tipo, pari all'1,20% del totale. Al secondo posto si posiziona il Trentino-Alto Adige, dove l'1,12% dei veicoli è alimentato a energia elettrica/ibrido; al terzo posto l'Emilia-Romagna, con una percentuale pari all'1,03%, seguita da Veneto (0,92%) e Lazio (0,90%). Interessante notare come in queste prime 5 regioni siano presenti il 70% dei veicoli elettrici/ibridi immatricolati in tutta Italia. Scorrendo le posizioni più basse della classifica, all'ultimo posto si trova la Campania (0,13% di auto elettriche sul totale veicoli della regione), seguita dalla Basilicata (0,14%) e dalla Calabria (0,16%); ancora una volta non è un caso che queste aree siano anche quelle in cui la presenza di colonnine elettriche di ricarica è tra le più basse della Penisola.
Continuando a osservare l'intero insieme dei veicoli green e concentrandosi sulle macro-aree del Paese emerge che gli automobilisti residenti nel Nord Est e nel Centro Italia risultano essere i più sensibili alle tematiche della mobilità sostenibile; nelle due aree, rispettivamente, il 12,50% e l'11% dei veicoli è alimentano a GPL, metano, elettrico o ibrido. I valori scendono sotto la media nazionale, invece, se si guarda alle altre aree; al Sud la percentuale è pari all'8,6%, nel Nord Ovest all'8,1%, mentre sulle Isole il dato crolla al 4%
Leggi Tutto »Focus di approfondimento sui Contratti di impresa: iniziativa di Confindustria Chieti-Pescara
Quando i contratti sono profittevoli per le aziende e fanno bene all’economia
del Paese? Focus sui contratti d’impresa domani, martedì 22 ottobre, in Confindustria Chieti Pescara
Una giustizia civile più efficiente vale circa 18 miliardi l’anno e un aumento dell’occupazione
del 3 per cento. Nel 2019, gli esperti della Banca Mondiale stimano che in Italia occorrono ancora
1.120 giorni per recuperare un credito commerciale, collocando il nostro Paese al 111esimo
posto su 190.
Le cose vanno decisamente meglio in Spagna, in cui per recuperare un credito si impiegano 510
giorni e in Germania 499 giorni. Non va meglio sul fronte della durata dei processi: gli esperti
della Commissione europea per l’efficienza della giustizia (Cepej) del Consiglio d’Europa
calcolano in 514 giorni la durata di un processo civile di primo grado in Italia, contro i 282 giorni
in Spagna e i 196 giorni in Germania. I nostri processi durano, di media, circa il doppio rispetto a
Paesi simili al nostro.
Per evitare che la giustizia lenta danneggi l’economia, si comprende bene come “prevenire sia
meglio che curare”, di qui la necessità della corretta formulazione dei contratti di impresa, sia
per le aziende che operano in Italia che per quelle che hanno intensi rapporti commerciali con
l’estero.
Confindustria Chieti Pescara per questo ha organizzato domani, martedì 22 ottobre, alle ore 16,
nella sede di via Raiale il focus di approfondimento “I contratti d’Impresa nazionali ed
internazionali: le insidie da evitare”. Al focus, che prevede una sessione aperta al dibattito,
parteciperanno Silvano Pagliuca e Luigi Di Giosaffatte, rispettivamente presidente e direttore
generale di Confindustria Chieti Pescara; e l’avvocato Marco Riario Sforza, esperto in
Contrattualistica d’impresa nazionale ed internazionale, che spiegherà gli aspetti dei contratti
di appalto, vendita, distribuzione e somministrazione per le imprese che operano in Italia e
all’estero.
L’Avv. Marco Riario Sforza, laureato all'Università Cattolica di Milano, Master in Avvocato
d’Impresa alla Cattolica, Dottore di Ricerca in Diritto delle Imprese e del Mercato Università
d’Annunzio, Assegnista di Ricerca e Professore a Contratto all’Università di Teramo, è
rappresentative della Camera di Commercio Italo Araba di Dubai, collabora con lo studio legale
Al Alawi di Muscat, in Oman e per due anni è stato premiato alla Borsa di Milano per la
Contrattualistica d’Impresa nazionale ed internazionale.
Export, incontro per favorire l’internazionalizzazione delle imprese
Giovedi' 24 ottobre, presso la Sala Tosti dell'Aurum di Pescara si terra' dalle 9.30 il roadshow "Internazionalitalia" interamente organizzato dall'Ufficio Internazionalizzazione di ANPIT. A tale evento parteciperanno il sindaco di Pescara Carlo Masci, il presidente del Consiglio regionale Abruzzese Lorenzo Sospiri ed i presidenti delle Camere di Commercio di Pescara e Teramo Gennaro Strever e Gloriano Lanciotti. L'evento vedra' la partecipazione anche di SIMEST/SACE e Gruppo Banca ICCREA che illustreranno quali sono, operativamente, gli strumenti di finanza agevolata utili ai processi e/o percorsi per l'internazionalizzazione delle PMI. La giornata si aprira' con una sessione informativa, nella quale esperti nel settore dell'internazionalizzazione relazioneranno la platea di imprenditori sulle opportunita' che tali mercati possono rappresentare per lo sviluppo del loro business. Il Presidente Nazionale di ANPIT, Federico Iadicicco, chiudera' il confronto mattutino. L'iniziativa si pone l'obiettivo di impegnare tutti i soggetti in un'azione congiunta di medio termine in favore della promozione dell'internazionalizzazione come strumento di sviluppo per le imprese italiane
Leggi Tutto »Incendio nella discarica Civeta di Cupello
Un nuovo e violento incendio e' divampato la scorsa notte nell'impianto consortile di Valle Cena a Cupello ed ha interessato, ancora una volta la terza vasca. L'allarme e' stato dato dal custode che ha chiesto l'intervento dei Vigili del fuoco del distaccamento di Vasto e dei Carabinieri della locale stazione; vista l'intensita' del rogo sono giunte in ausilio anche delle squadre dei Vigili del fuoco da Chieti. Le fiamme, alte decine di metri, hanno prodotto un odore acre e fastidioso che e' stato avvertito nei vicini comuni di Monteodorisio, Vasto e San Salvo. Tra i primi a raggiungere il sito sono stati il sindaco di Cupello Graziana Di Foglio e il commissario del Civeta Valerio De Vincentiis. E' il quinto incendio che ha interessato la terza vasca, sotto sequestro dallo scorso mese di marzo.
Leggi Tutto »