Si è svolto il primo evento formativo sulla nutrizone della seconda e terza infanzia, organizzato dalla Asl di Pescara e rivolto alle famiglie degli studenti di tutte le scuole comunali. Hanno partecipato all’iniziativa che si è svolta nella Sala Consiliare del Comune di Montesilvano l’assessore Barbara Di Giovanni, il diriente regionale Sandro Bucciarelli, il dirigente comunale Alfonso Melchiorre, il dirigente medico del Sian (Servizio ingiene alimentari e nutrizione) Asl di Pescara Giorgio Robuffo, la dietista del Sian della Asl Marina Calabrese, il dirigente medico della Medicina dello Sport Asl di Pescara Evanio Marchesani, una delagazione di insegnanti degli istituti comprensivi di Montesilvano e le famiglie. L’iniziativa è stata realizzata per sensibilizzare le famiglie degli studenti ad una sana alimentazione. L’assessore Di Giovanni ha parlato dell’importanza dell’iniziativa tra Asl e Comune, rivolta ai genitori degli studenti: “Nel primo incontro organizzato con la Asl – afferma l’assessore Di Giovanni – è stato utile per discutere alcuni temi per aumentare la proporzione di soggetti in età evolutiva al fine di adottare comportamenti alimentari sani come il consumo di frutta e verdura, la riduzione degli snack insalubri, delle bevande zuccherate e l’uso del sale. Inoltre si è discusso di come adottare le linee guida regionali per la ristorazione collettiva scolastica e per la distribuzione auotmatica di cibi e bevande nelle scuole. Sono previsti altri incontri nelle prossime settimane, incontri rivolti alle famiglie per una sana educazione alimentare che inizia fin da casa. E’ importante dare un’educazione adeguata fin da piccoli per evitare disturbi alimentari come l’obesità e altri ancora”.
Leggi Tutto »Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo al fianco dei produttori contro il biodigestore
l Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo scende in campo al fianco dei produttori loretesi nella battaglia contro l’installazione a Loreto Aprutino di un biodigestore anaerobico per la produzione di biometano da 62mila tonnellate di rifiuti misti annui.
“La viticoltura abruzzese va tutelata in tutti i modi e non può essere messa a rischio da investimenti che mal si conciliano con un territorio che fa del patrimonio naturalistico e ambientale il suo principale punto di forza”, rimarca in una nota il consiglio d’amministrazione del Consorzio Vini d’Abruzzo, “Una prerogativa che va perseguita in tutte le zone vocate della nostra Regione”.
“Non è difficile immaginare quelli che possono essere gli effetti negativi per il settore primario. L’Abruzzo– si legge – non può permettersi il lusso di mettere a rischio uno dei settori di riferimento della nostra economia, come la viticoltura. I vini abruzzesi sono riconosciuti e apprezzati in tutto il mondo anche per il connubio vincente che li lega ad un territorio che resta in buona parte incontaminato”.
L’articolo 1 della legge 12 dicembre 2016 n. 238 riconosce al vino il valore di “Patrimonio culturale nazionale”. “Il vino, prodotto della vite, la vite e i territori viticoli, quali frutto del lavoro, dell’insieme delle competenze, delle conoscenze, delle pratiche e delle tradizioni, costituiscono – si legge nel testo dell’articolo – un patrimonio culturale nazionale da tutelare e valorizzare negli aspetti di sostenibilità sociale, economica, produttiva, ambientale e culturale”.
L’indissolubile legame tra vino e territorio è diventato, nel corso degli anni, un brand vincente, un prestigioso biglietto da visita dell’Abruzzo, la quinta regione italiana per produzione di vino. “E’ un valore aggiunto che non può essere messo in discussione. I tutte le fiere e gli appuntamenti di settore ai quali prendiamo parte, promuoviamo anche l’area Vestina, questo straordinario e suggestivo angolo d’Abruzzo che non può essere in alcun modo intaccato da scelte e decisioni incomprensibili. Il Consorzio di Tutela”, rimarca il cda del Consorzio, “ha un ruolo attivo di sentinella delle aree di produzione a denominazione controllata, anche per questo abbiamo deciso di dare il nostro contributo in questa battaglia”.
“Come Consorzio di Tutela”, conclude la nota, “non possiamo non essere al fianco di chi è impegnato in prima linea nella tutela e nella salvaguardia del nostro territorio e lo saremo sempre in tutte le occasioni e in tutte le aree vitivinicole della nostra regione”.
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Diamo credito alle imprese, arriva il workshop organizzato dalla Cassa Edile di Pescara
In risposta alla richiesta sempre più pressante di credito da parte delle imprese abruzzesi, la Cassa Edile di Pescara ha organizzato in collaborazione con la FIRA Abruzzo e la Banca di Credito Cooperativo Abruzzese un workshop per conoscere e valutare le opportunità concrete offerte dal “Fondo di Garanzia Abruzzo Crea” istituito dalla Finanziaria Regionale Abruzzese e gestito da Artigiancassa nell’ambito del POR FESR ABRUZZO 2014-2020. Ci sono imprese meritevoli ma razionate nell’accesso al credito bancario alle quali può andare in soccorso questa Misura che sostiene programmi di investimento, sostegno alle start-up, incremento del capitale circolante dove ci sono crisi
di liquidità accompagnate da programmi di sviluppo aziendale.
<<Vogliamo favorire lo
sviluppo dell’economia locale – dichiara Paolo Di Cintio presidente della Cassa Edile di
Pescara – fornendo a tutto il sistema produttivo incontri informativi dove poter conoscere
tutte le opportunità offerte dalla nostra Regione e dal sistema bancario per sostenere le
imprese meritevoli che hanno bisogno di accedere al credito bancario in maniera più
agevole>>. Tra gli organizzatori la BCC Abruzzese. <<La Banca di Credito Cooperativo
Abruzzese – dichiara il Presidente Michele Borgia – sostiene ogni iniziativa che permette la
mitigazione degli effetti della sottocapitalizzazione delle imprese abruzzesi. La presenza di
garanzie collaterali consente ai progetti con migliori prospettive imprenditoriali il
superamento della percezione di rischio causata da strutture finanziarie con inadeguati
mezzi propri. Questa iniziativa – conclude Borgia – va proprio in questa direzione>>. Il
Fondo di Garanzia Abruzzo Crea è rivolto non solo alle imprese ma anche ai professionisti
abruzzesi. “La Fira ha come principale obiettivo quello di supportare concretamente le MPMI
– dichiara il Presidente di Fira Alessandro Felizzi – Attraverso questo importante strumento
si intende dare l’opportunità alle imprese di ottenere più agevolmente un finanziamento
bancario, sia per realizzare un nuovo investimento, che per il capitale circolante”. Il
workshop gratuito aperto a imprese e professionisti di tutti i settori si svolgerà mercoledì 27
novembre 2019 alle ore 14.00 presso la sala conferenze della Cassa Edile di Pescara in via
Prati 29. E’ previsto il riconoscimento di tre crediti formativi per i dottori commercialisti.
Interverranno per i saluti istituzionali: Paolo DI CINTIO – Presidente Cassa Edile Pescara,
Federico DE CESARE – Presidente Formedil Pescara, Michele BORGIA – Presidente BCC
Abruzzese, Alessandro FELIZZI – Presidente FIRA, Mauro FEBBO - Assessore Attività
produttive Regione Abruzzo. Per gli interventi tecnici interverranno: Gabriella PAGANO –
Responsabile Operativo FIRA,Daniele SCIARRINI – Responsabile Incentivi
ARTIGIANCASSA, Claudio BAZZANO – Responsabile Area Fidi BCC Abruzzese.
Successo per il PMI DAY di Confindustria
Tanti giovani in azienda per il PMI DAY di Confindustria
Un'iniziativa di successo quella che si è tenuta oggi, in contemporanea, in due importanti aziende del territorio. Per la decima edizione del PMI DAY, la Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese, Confindustria Chieti Pescara ha aperto le porte di due eccellenze, la cantina Marramiero a Rosciano e Spiedì che lavora e distribuisce carni, a Pescara. Un momento di esperienza diretta in azienda che contribuisce a diffondere la conoscenza della realtà produttiva delle imprese e il loro impegno quotidiano a favore della crescita.
Un doppio appuntamento che ha visto l'attenta partecipazione di alcune classi del Liceo Classico D'Annunzio e dello Scientifico Da Vinci. Tanti gli studenti che hanno avuto la possibilità di visitare le linee di produzione e di confezionamento, di ascoltare gli amministratori delle due aziende, Enrico Marramiero e Roberto Di Domenico, e i presidenti dei Comitati Piccola Industria di Confindustria Abruzzo e di Confindustria Chieti Pescara, Giuseppe Argirò ed Enrico Perticone.
"Le aziende hanno bisogno di giovani preparati e di talento", ha detto Argirò, "e giornate come questa servono proprio ad aprire alle nuove generazioni una finestra sul mondo dell'imprenditoria, in modo da avvicinarli a ciò che potrà diventare il loro futuro lavorativo. I ragazzi hanno visto come nascono i prodotti, hanno ascoltato l'esperienza di chi contribuisce a realizzarli, hanno conosciuto la storia dell'azienda, ma anche i valori e la cultura che sono alla base del lavoro quotidiano delle persone che ne fanno parte".
La manifestazione di oggi ha avuto come tema centrale quello della lotta alla contraffazione, un male fin troppo diffuso che colpisce le aziende e genera fatturato illegalmente, alimentando il mercato nero e quindi la criminalità organizzata.
"A pagare il prezzo della contraffazione sono le aziende e i lavoratori, e di conseguenza tutti noi", ha spiegato Perticone, "si tratta di un fenomeno ampio e pervasivo, diffuso in tutti i settori produttivi, con pesanti ricadute sul Paese dal punto di vista occupazionale, economico-fiscale e di danni alla salute dei cittadini. Il nostro obiettivo è informare i giovani e le loro famiglie sugli effetti negativi della contraffazione, ponendo l'accento sul ruolo determinante del consumatore che alimenta un circolo vizioso del quale diviene a sua volta vittima, a beneficio della malavita che trae profitto dai traffici illeciti di beni contraffatti".
Negli ultimi dieci anni, grazie al PMI DAY, le piccole e medie imprese di Confindustria hanno aperto le loro porte a 350mila ragazzi, e questo ha permesso di iniziare un racconto che prosegue nel tempo. Un racconto che affonda le sue radici nel lavoro e nella dedizione, sospinto in avanti dall'impegno e dalla creatività di donne e uomini con ambizioni e spirito di responsabilità.
"La forza sul lavoro, così come nella vita, è il senso di responsabilità", ha detto Marramiero rivolgendosi agli studenti, "ogni lavoratore è chiamato a migliorare l'azienda, così come ognuno di noi è chiamato a migliorare la realtà in cui vive. A tale scopo, l'innovazione e la tecnologia sono messe a servizio dell'uomo e della natura. La selezionatrice ottica ad esempio, la seconda venduta in Italia, valuta l'intensità del colore dei chicchi d'uva più maturi che vengono destinati ad un certo tipo di produzione, e preserva la qualità creata in vigna nel rispetto dell'ambiente".
"Far parte di questo progetto è bellissimo", ha affermato Di Domenico, "accogliere gli studenti in azienda è importante per il loro futuro, perché rappresenta il modo più schietto e diretto per affacciarsi al mondo del lavoro e guardarlo da dentro, forse per la prima volta. Le complessità diventano meno ostiche e si avvertono chiaramente i valori che ci spingono a fare sempre meglio. Noi puntiamo infatti a standard qualitativi mai al di sotto dell'eccellenza, e al controllo di filiera dalla materia prima fino all'arrivo al banco".
La visita nelle aziende ha coinvolto i ragazzi e sono tante le loro testimonianze entusiastiche. "Riporto a casa un'esperienza che mi arricchisce a 360 gradi", dice Patrizia Gigante. "E' bello vedere il rispetto dell'ambiente e la passione che c'è dentro un calice di vino", afferma Giulia Perticone. "Si sente la passione dell'imprenditore che traspira emozione e viene trasferita ai collaboratori", conclude Ludovico Li Vigni.
Leggi Tutto »8 edizione delle mattinate FAI d’inverno
Tornano per l’ottavo anno consecutivo le Mattinate FAI d’Inverno, il grande evento nazionale del FAI – Fondo Ambiente Italiano pensato per il mondo della scuola e dedicato alle classi iscritte al FAI, durante le quali gli studenti sono chiamati a mettersi in gioco per scoprire la loro città da protagonisti.
Proprio come le recenti Giornate FAI d’Autunno, questa ottava edizione sarà dedicata all’Infinito di Giacomo Leopardi, giovane straordinario della nostra storia letteraria che duecento anni fa, a soli 21 anni, scrisse la sua poesia più celebrata, in quell’Orto sul Colle dell’Infinito che è stato inaugurato dal FAI con il Comune di Recanati e il Centro Nazionale di Studi Leopardiani il 26 settembre 2019 a Recanati, primo Bene in concessione alla Fondazione nelle Marche.
Durante le Mattinate FAI d’Inverno, da lunedì 25 novembre a sabato 30 novembre 2019 - dalle ore 9.30 alle ore 13.00 - gli allievi delle classi “Amiche FAI” saranno invitati a conoscere il patrimonio storico e artistico del loro territorio accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati dai loro docenti e dai volontari del FAI. Gli studenti avranno l’occasione di partecipare a visite condotte dai loro coetanei e di vivere un’insolita esperienza di “educazione tra pari”, che si traduce in un inedito e proficuo scambio tra nuove generazioni. La Delegazione FAI Pescara organizza la visita al:
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Mediamuseum: il museo vivente racconta Ennio Flaiano
Visita a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico D’Annunzio di Pescara - Sez.3C e 3Y europeo- e dell’ Ist. Comprensivo PE 7 - Scuola Secondaria I° "L. Antonelli" di Pescara – Sez.2A, 2E e 2G
«L’iniziativa – sottolinea Rosaria Morra, Capo Delegazione FAI Pescara – rientra nella promozione del territorio, necessario a far conoscere le storie, il valore e il patrimonio culturale pescarese e consente di raccontare la forte identità storica della città fuori dell’aula scolastica. Si tratta di un momento importante, riservato ai giovani studenti che diventeranno i futuri custodi del nostro prezioso patrimonio culturale». Il Mediamusem, luogo multimediale di grande suggestione, nato nel 1995 per volontà del suo fondatore Edoardo Tiboni mette a disposizione del pubblico un’ampia collezione di reperti delle arti dello spettacolo. Dal 2006 è collocato nel centro storico di Pescara, ed è ospitato all’interno dei locali dell’ex Tribunale. Il museo si trova a pochi passi da Corso Manthonè dove nacquero, in due palazzi molto vicini, Gabriele D'Annunzio ed Ennio Flaiano, entrambi ricordati all'interno della struttura museale insieme a molti altri protagonisti della letteratura, del teatro, della fotografia, della radio, del cinema e della televisione. La struttura si articola su quattro livelli con diverse sale dove si ripercorre la storia del cinema e di Flaiano, con gli originali di carte anagrafiche, scolastiche e private, oltre alle prime edizioni di opere e volumi degli atti dei convegni di studio a lui dedicati. La sala 3 è dedicata al suo rapporto con il cinema e con il lungo e tormentato sodalizio con Federico Fellini, grazie a foto, disegni e locandine dei film che sceneggiarono insieme.
La sala 5 contiene carteggi che hanno legato lo scrittore a due uomini della cultura abruzzese: Giuseppe Rosato, poeta lancianese ed Edoardo Tiboni, giornalista e fondatore dei premi internazionali Flaiano.
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni Sez.3C e 3Y europeo ed Ist. Comprensivo PE 7 - Scuola Secondaria I° "L. Antonelli" di Pescara – Sez.2A, 2E e 2G .
L’ottava edizione delle Mattinate FAI d’Inverno si svolge con il Patrocinio della Commissione europea, del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e con l’Alto patrocinio della Regione Abruzzo.
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Per informazioni sui beni aperti e per le prenotazioni delle visite consultare il sito internet www.mattinatefai.it
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Regione, Scoccia (Udc): tema sanità trattato con approssimazione dalla Giunta Regionale
"Si è tenuta ieri l’attesissima V^ Commissione Consiliare per discutere sul nuovo Piano di Riordino della Rete Ospedaliera Abruzzese. Ho amaramente constatato, se ancora ce ne fosse il bisogno, come il tema Sanità venga trattato con estrema approssimazione dalla Giunta Regionale". Lo afferma Marianna Scoccia, Presidente Gruppo Consiliare Udc-Dc in Regione.
"Di fatti l’Assessore Verì, malgrado la promessa di una puntuale illustrazione dei documenti inviati al Ministero, si è limitata ad esporre 6 slides guardandosi bene dal fornire la bozza del nuovo Piano e, nonostante l’esiguo materiale, la commissione è stata chiusa prima che venisse spiegato tutto. Durante l’illustrazione l’Assessore ha dichiarato che l’Ospedale di Sulmona verrà “allineato alle funzioni di primo livello”. Ho sempre ritenuto il Presidio Ospedaliero di Sulmona un punto cardine del territorio, e, raccogliendo le istanze dei cittadini, sono stata promotrice di una risoluzione a favore di un DEA di I^ livello per l’Ospedale SS. Annunziata, tuttavia la dichiarazione dell’Assessore non è sufficiente. All’esplicita richiesta, infatti, di prendere visione del nuovo Piano e soprattutto della Tabella C per constatare se il P.O. di Sulmona venga dotato di 13 u.o.c. diventando ufficialmente Ospedale di I^ livello e non solo presidio con funzione di primo livello è stato risposto con un imbarazzato e imbarazzante NO. Corre l’obbligo di sottolineare come questo singolare atteggiamento elusivo oltre a ledere i diritti del Consigliere per esprimere la propria funzione, sanciti all’art.30 comma 2 dello Statuto, dia adito a forti dubbi e speculazioni. Il rischio, neanche tanto remoto, è che tutto si riduca ad un mero bluff propagandistico con il sentore che per un vero DEA di I^ livello Sulmona debba affidarsi ad una dea bendata. Allargando il quadro a livello provinciale non cambia l’opprimente sensazione che si stia navigando a vista, l’assenza della Tabella C non consente di osservare il nuovo assetto degli Ospedali di Avezzano e Castel di Sangro, nessuna indicazione su reparti e posti letto, impedendo di capire la direzione che il Governo intenda dare a ciascun nosocomio. Scarse, scarsissime informazioni anche sulla paventata formazione di DEA DI II^ livello, l’Ospedale San Salvatore dell’Aquila diventerà presidio di alta complessità assistenziale insieme agli altri 3 P.O. situati nei Capoluoghi di Provincia, non è dato sapere però come questi presidi interagiranno fra loro per formare I DEA di II^ livello".
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Doppio appuntamento a Pescara per Enrico Brignano
Dopo i sold out di “Innamorato Perso”, che ha fatto ridere ed emozionare il pubblico italiano dei palazzetti, Enrico Brignano torna in scena partendo da Pescara con il nuovo tour di “Un’ora sola vi vorrei”, l’imperdibile one-show che sfida e rincorre il tempo.
Doppio appuntamento al Palasport Giovanni Paolo II per sabato 21 dicembre alle ore 21 e domenica 22 dicembre alle ore 18. Organizzazione Elite Agency Group/M&P Company.
Biglietti disponibili sui circuiti TicketOne www.ticketone.it (online da venerdì 22 novembre alle ore 11, punti vendita da mercoledì 27 novembre alle ore 11) e Ciaotickets www.ciaotickets.com (punti vendita da mercoledì 27 novembre alle ore 11): poltronissima gold 74,75 - poltronissima A 69,00 - poltronissima B 63,25 - poltrona 57,50 - tribuna centrale 51,75 - gradinata ovest non numerata 40,25 - gradinata est non numerata 40,25 (diritti di prevendita inclusi).
Leggi Tutto »Sulmona, traporto locale, vicino il passaggio dal Comune a Tua
Sarebbe sempre più concreta la possibilità che Tua gestisca il trasporto locale a Sulmona, come ipotizzato e proposto da Uil Trasporti e Uil Fpl. È quanto emerso questa mattina nel corso di un incontro nella sede centrale della Tua richiesto dai due sindacati, al quale hanno partecipato Vincenzo Marcotullio, della segreteria regionale Uil Trasporti, Nicola Cieri, per la segreteria provinciale Uil Fpl L’Aquila, Luigi Biagi, vicesindaco di Sulmona, Maxmilian Di Pasquale, direttore generale Tua, Massimo Paoli, responsabile del servizio L’Aquila Avezzano e Sulmona, Gianfranco Niccolò, dirigente del Comune di Sulmona e la funzionaria Marzia Di Lorenzo.
Un incontro proficuo e costruttivo: l’azienda di trasporto, infatti, ha dichiarato “gestibile” l’ipotesi avanzata sin da luglio da Uil Trasporti e Uil Fpl, ragion per cui sarà ora coinvolta nel discorso anche la Regione Abruzzo.
Leggi Tutto »L’Abruzzo si prepara all’Expo 2020 di Dubai
Regione Abruzzo operativa per la partecipazione il Padiglione Italia dell'Expo Universale di Dubai 2020. Oggi a Pescara, in Regione, l'assessore allo Sviluppo economico, Mauro Febbo, affiancato dal direttore del Dipartimento Germano De Santis, e dal dirigente Francesco Di Filippo, ha presieduto un incontro organizzativo al quale hanno partecipato, tra gli altri, rappresentanti di enti locali, le organizzazioni camerali, i referenti delle principali associazioni di categoria e dei Poli di innovazione. Febbo, ricordando l'avvenuta formalizzazione della partecipazione della Regione all' Expo, ha anche ribadito il relativo impegno economico che ammonta a circa 500mila euro, di cui un terzo già anticipato per l'adesione. "Si tratta di un mercato diverso da quello presente all'edizione di Milano - ha esordito Febbo - un mercato molto difficile rispetto al quale la Regione e le realtà imprenditoriali e di categoria che la affiancheranno in questa avventura dovranno fare massa critica per aumentare l'attrattività dell'offerta". A Dubai è prevista la partecipazione di 25 milioni di visitatori di cui il 75% provenienti da Paesi emergenti come Cina, india e Indonesia dove c'è un PIL a due cifre. La Regione Abruzzo ha già partecipato all'incontro con il Commissario generale di sezione per l'Italia Paolo Glisenti e del Curatore artistico del Padiglione Italia, Davide Rampello, sullo stato di avanzamento del Progetto per EXPO 2020 DUBAI e sulle modalità di partecipazione delle Regioni, presso la Conferenza Delle Regioni e Delle Province Autonome. In queste settimane, invece, è stato avviato un percorso di coinvolgimento degli stakeholder potenzialmente interessati
Leggi Tutto »Censis, in Italia le donne che lavorano sono il 42,1% degli occupati complessivi
Lontane dagli uomini e lontane dall'Europa, con un tasso di attivita' al lumicino. In cui faticano anche 1,3 milioni di donne che possono contare su un impiego a tempo pieno ma con tre o piu' figli minori a cui badare. E' quanto emerge da una fotografia scattata dal Censis sull'occupazione femminile in Italia, che evidenzia in realta' una situazione gia' tristemente nota. Intanto i numeri: lo studio del Censis, elaborato in massima parte su dati Istat e Eurostat relativi al 2018, ricorda che in Italia le donne che lavorano sono 9.768.000, il 42,1% degli occupati complessivi. Ebbene, con un tasso di attivita' femminile del 56,2% il nostro Paese e' all'ultimo posto in Europa. Le donne italiane sono molto lontane anche dal tasso di attivita' maschile, pari al 75,1%. E sono indietro anche nel tasso di occupazione, che nella fascia di eta' 15-64 anni e' del 49,5% per le donne e del 67,6% per gli uomini. Ancora rispetto all'Ue, ma nella fascia d'eta' 20-64 anni, emerge che il nostro tasso di occupazione in rosa e' pari al 53,1%, migliore solo di quello della Grecia. Tra le giovani di 15-24 anni il tasso di disoccupazione e' del 34,8%, mentre per i maschi della stessa eta' si ferma al 30,4%. Anche in questo caso e' abissale la distanza con l'Europa, dove il tasso medio di disoccupazione per le donne e' del 14,5%. In Germania scende al 5,1%, nel Regno Unito al 10,3%, in Francia e' pari al 20%. Noi siamo penultimi, seguiti anche in questo caso solo dalla Grecia (43,9%). La ricerca ribadisce poi che lo studio non e' sempre sufficiente per fare carriera. Le donne manager in Italia sono solo il 27% dei dirigenti: un valore molto al di sotto di quello medio europeo (33,9%). Poi ci sono le difficolta' a conciliare lavoro e famiglia. Quasi tutti gli italiani, afferma il Censis, pensano che per una donna avere un lavoro sia molto (79,3%) o abbastanza (18,8%) importante. L'86% ritiene che per una donna sia molto (51,%) o abbastanza (34,8%) importante anche avere figli. Eppure per molte donne lavorare e formare una famiglia rimangono ancora oggi due percorsi paralleli e spesso incompatibili. Per questo 1 donna occupata su 3 (il 32,4%, cioe' piu' di 3 milioni di lavoratrici) ha un impiego part time. Nel caso degli uomini questa percentuale si riduce all'8,5%. Poi ci sono le donne, le cosiddette 'wonderwomen', che lavorano e hanno figli piccoli, un plotoncino piuttosto numeroso composto da quasi 6 milioni di donne. Tra quelle occupate con almeno 3 figli, quasi 1,3 milioni (il 63,5%) lavora a tempo pieno e 171.000 (l'8,5% del totale delle occupate) sono dirigenti, quadri o imprenditrici. Il gender pay gap nelle pensioni. Percorsi lavorativi piu' accidentati e carriere meno brillanti determinano anche una differenza nei redditi da pensione. Nel 2017 le donne che percepivano una pensione da lavoro erano piu' di 5 milioni, con un importo medio annuo di 17.560 euro. Per i quasi 6 milioni di pensionati uomini l'importo medio era di 23.975 euro
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