Redazione Notizie D'Abruzzo

Fossacesia, arriva dal Credito sportivo il finanziamento per ammodernamento Campo sportivo granata

 

“Il finanziamento di 760mila euro è stato accreditato al Comune di Fossacesia. Ora potremo procedere a compiere i successivi passi per far in modo che la nostra città abbia presto una struttura sportiva sicura e moderna”.

E’ quanto ha dichiarato l’Assessore allo Sport, Maura Sgrignuoli, alla notizia che lo stanziamento del Credito Sportivo è pervenuto nelle casse comunali. A breve si procederà con l’elaborazione del progetto esecutivo e, successivamente, alla gara d’appalto per eseguire i lavori programmati per il campo ‘Vincenzo Granata’.

“Il percorso che abbiamo dovuto seguire non è stato affatto semplice – ricorda l’Assessore Sgrignuoli - sia io che il mio predecessore, Paolo Sisti, insieme al responsabile del settore Lavori Pubblici, Silvano Sgariglia, abbiamo dovuto districarci tra pareri, sopralluoghi e varie domande per riuscire ad ottenere il finanziamento necessario per il rifacimento dell’impianto. Il risultato non era scontato ed essere riusciti ad ottenere il finanziamento di questo primo lotto è stata un’impresa che giustifica abbondantemente la soddisfazione dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Enrico Di Giuseppantonio”.

Per adesso con questo finanziamento sarà possibile procedere alla realizzazione in erba sintetica del rettangolo di gioco, ad un nuovo impianto di illuminazione e alla sistemazione dei percorsi di esodo.

“Il finanziamento di 760mila euro è stato accreditato al Comune di Fossacesia. Ora potremo procedere a compiere i successivi passi per far in modo che la nostra città abbia presto una struttura sportiva sicura e moderna”.

E’ quanto ha dichiarato l’Assessore allo Sport, Maura Sgrignuoli, alla notizia che lo stanziamento del Credito Sportivo è pervenuto nelle casse comunali. A breve si procederà con l’elaborazione del progetto esecutivo e, successivamente, alla gara d’appalto per eseguire i lavori programmati per il campo ‘Vincenzo Granata’.

“Il percorso che abbiamo dovuto seguire non è stato affatto semplice – ricorda l’Assessore Sgrignuoli - sia io che il mio predecessore, Paolo Sisti, insieme al responsabile del settore Lavori Pubblici, Silvano Sgariglia, abbiamo dovuto districarci tra pareri, sopralluoghi e varie domande per riuscire ad ottenere il finanziamento necessario per il rifacimento dell’impianto. Il risultato non era scontato ed essere riusciti ad ottenere il finanziamento di questo primo lotto è stata un’impresa che giustifica abbondantemente la soddisfazione dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Enrico Di Giuseppantonio”.

Per adesso con questo finanziamento sarà possibile procedere alla realizzazione in erba sintetica del rettangolo di gioco, ad un nuovo impianto di illuminazione e alla sistemazione dei percorsi di esodo.

 

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Spoltore Comune RIciclone

L'amministrazione di Spoltore si è aggiudicata il premio Comune Riciclone per aver rispettato gli obiettivi di raccolta differenziata.

"Per noi è la prima volta" spiega il sindaco Luciano Di Lorito "anche se da molto tempo rispettiamo la prescrizioni necessarie per avere il riconoscimento". I Comuni ricicloni, premiati nell'ambito dell'EcoForum Abruzzo promosso da Legambiente e Regione Abruzzo, sono infatti quelli che superano la quota del 65%: "l'obiettivo successivo è andare oltre il 70%, anche se non è facile migliorarsi quando si raggiungono certe percentuali. E' anzi un risultato importante anche mantenere i livelli per un lungo periodo, come è accaduto da noi: altre realtà hanno sperimentato alti e bassi, per noi è un momento particolare considerate le novità arrivate con la gestione Rieco".

La raccolta differenziata a Spoltore è già ai massimi livelli per quanto riguarda la selezione dei materiali: "una delle novità sperimentate nell'ultimo anno è la possibilità di riciclare anche posate di plastica, di base il conferimento della plastica interessa solo i contenitori (bicchieri, bottiglie), inoltre già da tempo separiamo il vetro da plastica e alluminio".

A breve sarà avviato il centro di raccolta e di riuso, nell'area artigianale di Santa Teresa: un’area presidiata e allestita per l’attività di raccolta mediante raggruppamento differenziato dei rifiuti per frazioni omogenee, conferiti dai cittadini, per il successivo trasporto agli impianti di recupero e trattamento.

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Furti d’auto in tre regioni, sette arresti a Cerignola

I carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Teramo diretti dal tenente colonnello Luigi Dellegrazie, in collaborazione con i colleghi pugliesi, hanno eseguito sette ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari, con l'applicazione del 'braccialetto elettronico', a sette persone del posto: l'indagine, condotta dalla Procura di Teramo, e' quella relativa ad un'associazione a delinquere finalizzata alla commissione di innumerevoli furti di autovetture e ricettazione delle stesse o parti di esse, messi a segno in Abruzzo, Marche e Puglia nel 2018 e nel 2019.

L'indagine, che ha portato a ricostruire il furto di 49 autovetture su circa una novantina trafugate nel periodo, per un valore stimato di circa 600 mila euro, era partita dall'identificazione, attraverso telecamere di videosorveglianza nei pressi di alcuni furti nel Teramano, di due giovani di Cerignola.

Facevano parte di una cosiddetta 'batteria' che usava manomettere la centralina originale dell'auto da rubare, sostituendola con un'altra opportunamente modificata, in modo da facilitare accensione e spostamento della macchina. Le zone finite nel mirino dei furti diventati abituali erano l'Abruzzo e la zona di confine con le Marche, dove il gruppo agiva prima di fuggire ad alta velocita' verso le basi nella zona di Cerignola. Qui la macchine venivano 'cannibalizzate' dei pezzi e i telai bruciati o tagliati. A capo della banda c'era un noto pregiudicato di Cerignola che partecipava attivamente a tutte le fasi dei furti, reclutando e fidelizzando i gregari, pagandone il compenso e provvedendo alla consegna del mezzo rubato ai ricettatori.

Il gruppo non aveva contatti con basisti sul territorio, ma perfetta conoscenza delle aree da colpire, prediligendo la dorsale adriatica per la comodita' di raggiungere gli obiettivi e anche per il veloce rientro in sede con i mezzi rubati, attraverso il tratto autostradale A14 o la parallela statale 16 Adriatica

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Consiglio regionale, crescono i consensi sui social

L'Ufficio Stampa e Comunicazione del Consiglio regionale si rinnova e si apre ancora di più ai social e ai cittadini. Pronto il nuovo sito www.emiciclonews.it con una veste grafica rinnovata, maggiore spazio alle notizie, alle fotografie e alla connessione tra il comunicato stampa e gli oggetti multimediali come le interviste. Il nuovo sistema, attraverso la piattaforma online "Civicam", consentirà inoltre l'archiviazione, la selezione e la condivisione, di tutti gli interventi dei consiglieri regionali durante le sedute dell'Assemblea legislativa. Sul fronte dei numeri la pagina Facebook del Consiglio regionale resta tra le più seguite in Italia (5 posto tra le pagine delle Assemblee legislative). Numeri importanti sui social: sono 8.983 i follower su Facebook (+22% rispetto al 2018), con una copertura di 1.313.436 persone raggiunte dai contenuti pubblicati e 128.008 interazioni (+70% rispetto allo scorso anno). Sono 1.272 i follower su Twitter e 556 su Instagram. Bene anche i dati di Youtube con 109.000 minuti visualizzati e 32.436 visualizzazioni. I dati social mantegono un trend positivo in crescita rispetto agli anni precedenti.  L'Ufficio Stampa ha inoltre gestito e garantito la diretta streaming di tutte le sedute del Consiglio regionale che registrano il massimo gradimento da parte degli utenti. La struttura inoltre dal 2018 gestisce la biblioteca "Giuseppe Bolino" che ha fatto registrare 1.000 accessi in biblioteca, 9.700 volumi catalogati, 94 libri dati in prestito. Sono state inoltre 13 le scuole in vista del Consiglio regionale con 800 studenti ospitati all'Emiciclo. L'Ufficio Stampa ha infine curato la pubblicazione "In Nocte conslium", un testo istituzionale a fumetti rivolto agli studenti abruzzesi che visitano Palazzo dell'Emiciclo.

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L’Aquila, Pezzopane e Panella: la cittadinanza a Liliana Segre un silenzio incomprensibile 

"Trascorsi mesi dalla richiesta delle Democratiche, si chiede al Presidente del consiglio comunale, Roberto Tinari, se sia iniziato e, nel caso, a che punto sia l’iter, per l’attribuzione della cittadinanza onoraria da parte della città capoluogo di regione a Liliana Segre". Lo affermano l'Onorevole Stefania Pezzopane del PD e Gilda Panella, coordinatrice provinciale Democratiche della provincia dell'Aquila. "Innumerevoli i segnali positivi di esponenti del mondo politico, tra questi anche il sindaco Pierluigi Biondi che non si disse contrario e di forze politiche come il Passo Possibile che raccolse la nostra proposta e che, in consiglio comunale, avrebbe dovuto presentare una mozione urgente per discutere il conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Ma ad oggi, non vi è notizia di alcun percorso. Insieme per la civiltà: questo il senso del documento della senatrice Segre, una proposta contro ogni forma d’odio. Una donna che indica un concetto libero dalla politica, un principio morale universale, un’offerta di civiltà. Numerose amministrazioni, di ogni colore politico, hanno conferito e continuano a conferire la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, testimone vivente degli orrori che l’odio ha saputo produrre, una donna che ha saputo tradurre l’odio subìto in una proposta altissima di cultura della civiltà. Il messaggio forte, coraggioso, di una donna libera, che auspichiamo il Consiglio comunale dell’Aquila, tutto, voglia accogliere, fare proprio e donare all’intera comunità. Restiamo in attesa di segnali di concretezza.


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Italia quarta per marchi e disegni europei

Le imprese che richiedono brevetti, marchi o disegni hanno il 21% di possibilita' in piu', rispetto alle altre, di aumentare il proprio fatturato. A dimostrarlo e' un recente studio dell'Ufficio europeo dei brevetti (EPO) e dell'Ufficio Europeo per la Proprieta' Intellettuale (EUIPO). L'Italia fa molto bene nella tutela dei marchi e dei disegni europei, aggiudicandosi la medaglia d'argento tra i Paesi Ue alle spalle della Germania e la quarta posizione tra i 25 big mondiali. Sul fronte dei brevetti, il nostro Paese si posiziona al decimo posto della classifica internazionale delle invenzioni depositate all'Epo. Far crescere la cultura dell'innovazione e della tutela della proprieta' intellettuale e' percio' fondamentale per consentire al nostro sistema produttivo di essere competitivo sui mercati internazionali. A questo scopo il Ministero dello Sviluppo Economico ha varato specifiche misure e incentivi, illustrati oggi dal Viceministro allo Sviluppo economico, Stefano Buffagni, insieme con Carlo Sangalli, presidente di Unioncamere e della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Misure sulle quali le Camere di commercio, attraverso Unioncamere, sono impegnate dal 2009, in collaborazione con l'Ufficio italiano brevetti e marchi, al fianco delle imprese: oltre 56 milioni di euro le risorse del Ministero dello Sviluppo Economico che, negli anni scorsi, hanno consentito a quasi 4mila imprese di effettuare la registrazione di oltre 4mila marchi all'estero, la valorizzazione di 643 disegni e modelli e il riconoscimento di 44 marchi storici. 

 "Le Camere di commercio sono da tempo impegnate nella tutela e promozione della proprieta' intellettuale", ha sottolineato Carlo Sangalli, presidente di Unioncamere e della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. "Negli ultimi 10 anni il sistema camerale ha gestito oltre 56 milioni di euro di agevolazioni messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico grazie alle quali sono state supportate quasi 4mila imprese". Secondo Sangalli "brevetti, marchi e disegni sono asset immateriali che costituiscono per le aziende un fattore determinante per un vantaggio competitivo di lungo termine, con effetti importanti sulle economie territoriali. In Italia un posto di lavoro su 3, cioe' quasi 7 milioni di posti di lavoro, si trova nelle aziende che fanno un uso intensivo di marchi e brevetti. Queste aziende contribuiscono da sole al 46,9% del nostro Pil". L'Italia e' decima per numero di brevetti depositati nel 2018 all'Epo (Ufficio europeo brevetti). Malgrado un buon recupero rispetto al 2016 (+5,4%), i 4.400 brevetti depositati da imprese, fondazioni, enti pubblici e inventori italiani rappresentano il 2,5% delle 174mila domande pervenute. A trainare saldamente la classifica sono gli Stati Uniti che, nel 2018, hanno depositato oltre 43mila domande (un quarto di tutte quelle pervenute). Alle spalle degli Usa, la Germania, con quasi 27mila domande (il 15,3% del totale), quindi il Giappone (oltre 22mila domande, pari al 13% del totale). Milano si afferma come prima provincia per il deposito di brevetti (seguita da Torino e Roma), marchi (seguita da Roma e Torino) e disegni (seguita da Roma e Firenze). Milano rappresenta da sola il 25% dei depositi nazionali e l'81% dei depositi regionali di brevetto

Sottolineata anche l'importanza della proprieta' intellettuale, un tema trasversale, con un alto potenziale di controversie, che spesso non vanno in giudizio, perche' le parti, per motivi di riservatezza, questioni di tutela di immagine e esigenze nella rapidita' della decisione finale, tendono a negoziare. Tra le materie del contendere c'e' sicuramente la risoluzione del contratto di licenza e distribuzione del marchio e del know-how, il diritto di esclusiva, la violazione del diritto d'autore, la confondibilita' dei marchi, tutela del design, la coesistenza di marchi, gestibili con i servizi di arbitrato e mediazione dalla Camera Arbitrale di Milano, societa' in-house della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi. Gli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie in queste materie sono ad oggi ancora poco conosciuti e quindi poco diffusi, ma quando vengono utilizzati dagli avvocati e dalle parti i risultati sono positivi. In 5 anni (2014-2018) sono 25 i casi di mediazione in materia di proprieta' intellettuale (l'accordo e' avvenuto nel 42% dei casi; tempo minimo dell'accordo 24h in un caso di diritto di privativa per lo sfruttamento di un'immagine, tempo massimo 1 anno per coesistenza di marchi). 952 mila euro e' il valore medio delle controversie in mediazione. Sono 22 i casi di arbitrato in materia di proprieta' intellettuale, nel 40% dei casi si e' trattato di un arbitrato internazionale (con almeno una delle parti straniera), 1 arbitrato su 4 in lingua inglese. Proprieta' intellettuale e arbitrato e mediazione hanno un forte legame, come si vede anche dalle relazioni che intercorrono tra Camera Arbitrale di Milano con gli organismi europei e internazionali in materia di tutela di marchi e brevetti. Camera Arbitrale ha un proprio rappresentante nello Stakeholders advisory board di EUIPO (l'ufficio dell'Unione Europea per la proprieta' intellettuale, incaricato di gestire i marchi dell'Unione europea e i disegni e modelli comunitari registrati).

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Commercio, Istat: a novembre vendite al dettaglio -0,2%

A novembre 2019 si stima, per le vendite al dettaglio, un calo congiunturale dello 0,2% in valore e dello 0,3% in volume. La diminuzione riguarda i beni non alimentari (-0,3% in valore e -0,4% in volume) mentre le vendite dei beni alimentari calano in volume (-0,2%) ma restano invariate in valore. Lo comunica l'Istat. Su base tendenziale a novembre si registra una crescita complessiva dello 0,9% in valore e dello 0,7% in volume. Aumentano le vendite dei beni alimentari (+2,2% in valore e +1,4% in volume) mentre le vendite dei beni non alimentari sono stazionarie in valore e in lieve aumento in volume (+0,1%).

Nel dettaglio nel trimestre settembre-novembre 2019, rispetto al trimestre precedente, le vendite al dettaglio diminuiscono dello 0,1% sia in valore sia in volume. Sono in calo le vendite dei beni non alimentari (-0,1% in valore e -0,2% in volume) e le vendite in volume dei beni alimentari (-0,1%) mentre per quelle in valore non si registrano variazioni.Per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali eterogenee tra i gruppi di prodotti. Gli aumenti maggiori riguardano prodotti di profumeria, cura della persona (+3,8%) e mobili, articoli tessili, arredamento (+2,2%). Le flessioni più marcate si evidenziano, invece, per i prodotti farmaceutici (-2,7%) e Foto-ottica e pellicole, supporti magnetici, strumenti musicali (-1,2%).Rispetto a novembre 2018, il valore delle vendite al dettaglio aumenta del 3,3% per la grande distribuzione e diminuisce dell’1,4% per le imprese operanti su piccole superfici. In aumento il commercio elettronico (+4,1%)

"A novembre - commenta l'Istat - prosegue la dinamica tendenziale positiva per il commercio al dettaglio, con il sesto mese consecutivo di crescita. L'andamento positivo, peraltro, è limitato al commercio elettronico e alla grande distribuzione, settori per i quali si amplia la divergenza rispetto alla distribuzione tradizionale; quest'ultima, infatti, contrariamente agli altri canali distributivi, continua a mostrare flessioni. L'incremento delle vendite on-line, più modesto rispetto a quanto registrato lo scorso anno, risente probabilmente della stabilizzazione delle vendite legate al cosidetto Black Friday, ormai divenuto un appuntamento fisso per il mese di novembre".

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I Negrita in concerto al teatro Massimo di Pescara

“Come vi avevamo annunciato, non abbiamo alcuna intenzione di fermare i festeggiamenti. Abbiamo ricaricato le batterie e siamo pronti per ripartire per un tour che, fino ad ora, avete trasformato in uno dei migliori della nostra carriera. Nel frattempo, anche Reset ha compiuto gli anni, quindi perché non approfittarne per rispolverare qualcosa che non suoniamo da un po'? Insomma, aiutateci a cominciare i prossimi venticinque anni come avete fatto fino ad ora!”

Naturale seguito dei due recenti giri teatrali, caratterizzati da decine di sold out e da unanime entusiasmo di pubblico e critica, la nuova serie di date vedrà la band tornare on the road da gennaio 2020 per concludere idealmente il percorso iniziato con la partecipazione al 69esimo Festival di Sanremo.

La Teatrale: Reset Celebration vedrà nuovamente i Negrita alternare momenti acustici ed elettrici, con molti estratti da Reset, album campione di vendite che quest'anno festeggia vent'anni e che per l'occasione sarà ristampato (per la prima volta anche in vinile).

Appuntamento in Abruzzo per martedì 25 febbraio, ore 21, al Teatro Massimo di Pescara. Organizzazione Best Eventi.

Biglietti disponibili sui circuiti TicketOne e Ciaotickets: primo settore numerato 51,75 – secondo settore numerato 46,00 – palchetto numerato 43,70 – galleria numerata 40,25 (diritti di prevendita inclusi).

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Conferenza dei Capigruppo e Commissione Bilancio al centro della settimana del Consiglio regionale

Domani, martedì 14 gennaio, alle ore 12, è in programma la seduta della Conferenza dei Capigruppo convocata dal Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri per organizzare i lavori consiliari. All’ordine del giorno anche il regolamento recante la definizione delle disposizioni regionali in materia degli impianti termici. Sempre domani, con inizio alle ore 15, è convocata la Commissione Bilancio, in seduta straordinaria e congiunta con la Commissione Sanità, per l’esame del provvedimento, di iniziativa della Giunta Regionale, recante “Norme per l’estinzione della fondazione CIAPI”.

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Servizi pubblici, Cnel: costi elevati e aumenta il divario nord-sud

 I servizi delle pubbliche amministrazioni centrali e locali a cittadini e imprese hanno un elevato peso economico rispetto alla qualità delle prestazioni erogate. Il divario Nord-Sud, tranne poche eccezioni, è sempre più accentuato. Il costo maggiore che pesa su cittadini e imprese riguarda i servizi amministrativi (205 euro pro capite, con un aumento del +0,6%), i servizi legati all'istruzione impegnano mediamente 681 euro per ciascun residente sui bilanci degli enti comunali, i servizi del sociale costano 77 euro pro capite (-1%). Sono alcuni dei dati che emergono dalla Relazione 2019 al Parlamento e al Governo sui livelli e la qualità dei servizi offerti dalle Pubbliche amministrazioni centrali e locali a imprese e cittadini, realizzata dal Cnel. Il dato più critico è rappresentato è rappresentato dagli asili nido, che, tranne pochi casi virtuosi, sono ancora sottodimensionati rispetto alle reali esigenze delle famiglie e vedono diminuire gli investimenti, rappresentando anche uno dei maggiori ostacoli alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro delle donne

Lo studio verrà presentato mercoledì 15 gennaio 2020 (ore 10), a Roma, al Cnel, apriranno i lavori Tiziano Treu, presidente del Cnel e Fabiana Dadone, ministra per la Pubblica Amministrazione, insieme ai vicepresidenti Gianna Fracassi ed Elio Catania. Il quadro complessivo che emerge è sempre quello di un'amministrazione "in movimento" soprattutto grazie al graduale diffondersi dei processi di digitalizzazione all'interno dell'amministrazione pubblica che risulta però ancora troppo appesantita, come continuano a segnalare gli indicatori della Banca Mondiale da una eccessiva complessità di regole e di percorsi procedurali che si traducono non solo in meri aspetti di inefficienza della gestione amministrativa ma, soprattutto, in oneri significativi sulla vita delle imprese e dei cittadini. Sul fronte sanitario, si legge, l'Italia si colloca tra i Paesi più virtuosi anche se i risultati ottenuti in termini di salute e di efficienza sanitaria sono inficiati nel loro valore dal peso delle disparità che si registrano nell'offerta di servizi, nei tempi di attesa e nelle differenze territoriali. Per la propria salute i cittadini spendono mediamente 655 euro all'anno. L'Italia è il Paese europeo con le più grandi differenze tra regioni

 - Il nostro Paese non eccelle neanche in termini di innovazione tecnologica. Il livello di digitalizzazione è medio-basso che pone l'Italia tra gli stati non-consolidated eGov, cioè coloro che non sfruttano appieno le opportunità fornite dalle tecnologie digitali. Situazione opposta per le amministrazioni centrali dello Stato ch hanno raggiunto punte di eccellenza e consentono la gestione online della quasi totalità dei procedimenti amministrativi di propria pertinenza: come nel caso dell'Agenzia delle Entrate, l'Inps e l'Agenzia delle Dogane che rappresentano esempi concreti di un'efficace interazione con cittadini e imprese attraverso i propri siti web. 

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