Redazione Notizie D'Abruzzo

Cerved, chiusure volontarie in crescita nell’industria

Il numero di vere società che chiudono volontariamente risulta in crescita nell'industria, dal minimo del 2017 (3.196) a 3.316 (+5,6%). Nei servizi, in cui si concentrano tre quarti delle liquidazioni volontarie, l'aumento è più contenuto (da 26.516 a 27.194, +2,6%), ma il dato rimane a livelli storicamente elevati. Viceversa, nelle costruzioni continua il calo (4.951 a 4.858, -1,9%). Emerge dall'ultimo Osservatorio sui fallimenti, procedure e chiusure di imprese di Cerved. Per quanto riguarda la collocazione geografica, le liquidazioni volontarie hanno ripreso a crescere nel Nord, mentre è proseguito il calo nel Centro-Sud. Nel Nord-Est sono state liquidate 6.770 'vere' società di capitali nel 2018, +2,4% rispetto al 2017. Crescono le chiusure in Friuli (+5,5%), Veneto (+3,6%) ed Emilia Romagna (+0,9%), si riducono in Trentino Alto Adige (-7,2%). Nel Nord-Ovest l'aumento è più marcato: da 9.857 a 10.788, +9,4%. Il fenomeno risulta in forte crescita in Piemonte (+13,8%) e Lombardia (+10,3%), più moderato in Liguria (+3,5%) e Valle d'Aosta (+0,6%)

Nel Centro prosegue il calo (-1,1%, da 10.016 a 9.906), ma a ritmi più lenti: contribuiscono Lazio (-4,3%) e Umbria (-5,1%), mentre Toscana (+1,7%) e Marche (+12%) invertono la tendenza. Simile il trend nel Mezzogiorno: 9.558 le 'vere' società di capitale in bonis liquidate, l'1,8% in meno rispetto al 2017 (contro il -6,6% dell'anno precedente). Il miglioramento prosegue in Campania (-14,6%), Basilicata (-4,9%), Molise (-0,9% e Sicilia (-0,9%). Viceversa, tornano ad aumentare le liquidazioni in Sardegna (+5,5%), Abruzzo (+5,6%), Calabria (+6,3%) e Puglia (+9,7%). 

Leggi Tutto »

Energia, Arera: in 2018 tornati a consumatori 4,4 milioni

Nel 2018 con le controversie risolte dal Servizio Conciliazione dell'Arera (la vecchia Autorità per l'energia) i clienti e gli utenti finali hanno ottenuto o risparmiato oltre 4,4 milioni di euro dal contenzioso con i venditori di luce, gas e acqua, con un tempo medio di chiusura della procedura di 48 giorni. + uno dei principali risultati del "Servizio Conciliazione" illustrati nella Relazione annuale 2018 sull'attività svolta. Su 11.034 domande, con il più alto indice di concentrazione nel Lazio e in Abruzzo, circa 7.400 sono quelle ad oggi concluse e il 65% (4.836) ha trovato un accordo tra le parti. La grande maggioranza delle procedure concluse riguarda casi legati al settore elettricità (4.048) e gas (2.789); seguono poi il 'dual fuel' (unica bolletta per luce e gas, 441), l'idrico (85, per i quali il Servizio Conciliazione è operativo da luglio del 2018) e i prosumer (i produttori-consumatori, 35). Nei settori energetici il tentativo di conciliazione è obbligatorio prima di rivolgersi al giudice, mentre nel settore idrico è ancora facoltativo. L'ammontare complessivo di 4,4 milioni di euro è ripartito a metà tra clientela domestica e non domestica, anche se le domande presentate dalle famiglie sono numericamente superiori (oltre il 70%). Le questioni affrontate più spesso sono legate alla fatturazione. Il 20% delle domande, infine, non è stato ammesso principalmente perché il cliente ha deciso di non completare la domanda oppure per motivi procedurali.

Leggi Tutto »

Lombardo (Uil) plaude al discorso di Marsilio

“Un discorso positivo e condivisibile. Ora è il momento di correre per passare dalle parole ai fatti”. È questo il commento a caldo di Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo, alle parole del neogovernatore Marco Marsilio pronunciate questa mattina a L’Aquila nel corso della prima seduta del Consiglio regionale. “Non possiamo non sottoscrivere le sue parole perché i quattro pilastri dell’azione di governo come la modernizzazione delle infrastrutture, la difesa del territorio, la valorizzazione dei nostri prodotti e la garanzia del benessere delle persone, contengono argomenti da noi rimarcati a più riprese”.

Particolarmente apprezzato è stato il riferimento al corridoio Tirreno-Adriatico: “Bene ha fatto Marsilio – prosegue Lombardo – a metterlo tra le priorità, indicando un orizzonte chiaro per lo sviluppo della nostra regione fortemente connesso anche al tema della Zona Economica Speciale: diciamo da sempre che questa strategia rappresenta un treno troppo importante per permetterci il lusso di perderlo, specie in questa fase storica”. Un plauso, poi, anche l’attenzione allo sviluppo delle aree interne, al rilancio delle infrastrutture – “quelle portuali consentiranno uno sviluppo a “T” del territorio, dove costa e interno sono parti di un’unica strategia” commenta Lombardo – e ad una sanità che non dimentichi le aree svantaggiate.

“Facciamo nostro il metodo del dialogo e della partecipazione annunciato dal governatore – conclude il segretario Uil Abruzzo – e gli rinnoviamo l’invito ad incontrare subito le parti sociali: noi siamo pronti a fare la nostra parte per lo sviluppo della regione”.

 

Leggi Tutto »

Verì: I cittadini sono stanchi dei litigi e dei conflitti dei partiti

"I cittadini sono stanchi dei litigi e dei conflitti dei partiti. Lo hanno detto attraverso il voto e il non voto. Dobbiamo mettere le ostilita' e dobbiamo produrre contenuti". Cosi' Nicoletta Veri' con riferimento all'elezione a presidente d'Aula di Lorenzo Sospiri (FI), avvenuta a larga a maggioranza. E sull'incontro avuto ieri con il presidente Marco Marsilio riguardo le sue deleghe a Sanita', Famiglia e Pari Opportunita', aggiunge: "Abbiamo valutato i punti di criticita' e di forza del territorio. Lavoreremo nell'unione tra costa e interno".

Leggi Tutto »

Attivate le ricerche di un 49enne scomparso nel Pescarese

Sono attive in Val Pescara le ricerche di un 49enne scomparso da Serramonacesca da sabato notte. Dopo la denuncia presentata dai famigliari, sono iniziate le operazioni di ricerca da parte dei carabinieri Compagnia di Popoli, dei vigili del fuoco e dei volontari. Grazie alle discrete condizioni del tempo, oltre ad un elicottero, si dovrebbe far ricorso in queste ore anche all'utilizzo di alcuni droni. L'auto del 49enne è stata ritrovata ieri regolarmente chiusa a chiave. 

Leggi Tutto »

Marsilio: 4 pilastri per la mia azione di Governo

"Quattro i pilastri del nostro governo: modernizzazione delle infrastruttura, difesa del territorio, valorizzazione dei prodotti e garanzia del benessere dei nostri cittadini. Per farlo lavoreremo alle misure di sburocratizzazione e snellimento della macchina regionale. Al centro per noi ci sono soddisfacimento dei cittadini e delle imprese. Gli imprenditori devono tornare a guardare all'Abruzzo con nuova attenzione anche attraverso una fiscalita' di vantaggio. Un terzo dei nostri giovani sono all'estero. I dati Svimez parlano di 200mila partenze in otto anni. L'ho detto ai membri della Giunta lo dico oggi ai consiglieri regionali: dobbiamo essere sindacalisti non del singolo territorio, ma dell'Abruzzo intero. L'obiettivo e' la crescita felice che passa per due fondamentali: rafforzamento del capitale umano nei settori di punta e il riequilibrio territoriale: le aree interne sono state escluse dallo sviluppo. L'Abruzzo e' tornato ad essere gli Abruzzi". Lo ha detto il governatore dell'Abruzzo Marco Marsilio, che ha tracciato le linee guida del suo mandato davanti al nuovo Consiglio regionale insediato questa mattina. 

"Al ministro Toninelli chiedo di mantenere le promesse visto che è venuto qui in Abruzzo a promettere l'alta velocità Roma-Pescara. Attendo con impazienza un incontro con lui e con i tecnici del ministero e delle Ferrovie per capire fino in fondo se le sue erano promesse per raccattare voti in campagna elettorale o un impegno serio da parte del ministero". Così il neo governatore dell'Abruzzo, Marco Marsilio, a margine del primo Consiglio regionale post voto in riferimento a quanto dichiarato dal Ministro dei 5 Stelle, Danilo Toninelli, in campagna elettorale. "Ovviamente mi auspico che si tratti della seconda soluzione, e che si possano un giorno inaugurare lavori e opere che cambierebbero la vita dei nostri cittadini abruzzesi", ha concluso il governatore. 

Leggi Tutto »

Nominato, il nuovo ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale

La nuova composizione dell’Ufficio di Presidenza è la seguente: Lorenzo Sospiri (Presidente), Roberto Santangelo (AP), Domenico Pettinari (M5S), Sabrina Bocchino (Lega) e Dino Pepe (Pd). Tra i compiti dell’Ufficio di Presidenza: redigere il progetto di bilancio preventivo e il conto consuntivo del Consiglio regionale; assegnare annualmente gli obiettivi alle Direzioni e le risorse necessarie alla loro attuazione, in base agli stanziamenti del bilancio di previsione del Consiglio; prendere atto della costituzione dei gruppi, assicurando agli stessi la disponibilità di locali, risorse strumentali e finanziarie e delibera i relativi contributi,; accertare la regolarità delle richieste di istituzione di Commissioni d'inchiesta; deliberare su ogni altra questione ad esso sottoposta dal Presidente ed esercitare le altre funzioni allo stesso attribuite dallo Statuto, dalle leggi, dal Regolamento e dal Consiglio. Sono Roberto Santangelo (AP) e Domenico Pettinari (M5S) i due nuovi vice-presidenti del consiglio regionale dell’Abruzzo. Roberto Santangelo (AP) ha ottenuto 18 voti e sarà vice-presidente vicario, mentre Domenico Pettinari ha ottenuto 13 voti su 31 presenti. I vice Presidenti, come stabilito dal Regolamento Interno dei lavori del consiglio regionale, collaborano con il Presidente per il buon funzionamento degli Uffici del Consiglio e lo sostituiscono in caso di assenza o impedimento. Insieme al Presidente Lorenzo Sospiri e i due consiglieri segretari, i vice-presidenti Santangelo e Pettinari andranno a comporre l'Ufficio di Presidenza dell'assemblea regionale

Sono Sabrina Bocchino (Lega) e Dino Pepe (Pd) i due nuovi consiglieri segretari del Consiglio regionale dell'Abruzzo. Sabrina Bocchino ha ottenuto 18 voti mentre Dino Pepe ha ottenuto 9 voti su 31 presenti. Tra i compiti dei consiglieri segretari ricordiamo che assistono in modo continuativo ai lavori dell'Assemblea prendendo posto nel banco della Presidenza, sovrintendono alla redazione del processo verbale e ne danno lettura nella successiva seduta. I consiglieri segretari inoltre tengono nota, secondo l'ordine, dei consiglieri che hanno chiesto la parola; fanno gli appelli, danno lettura delle proposte e dei documenti; tengono nota, quando occorre, dei singoli voti, coadiuvano il Presidente nelle operazioni di scrutinio, verificano il testo dei progetti di legge e di quanto altro sia deliberato dal Consiglio. Infine concorrono al buon andamento dei lavori secondo le disposizioni del Presidente

Leggi Tutto »

Rimosso dagli operai del Comune il grosso pino caduto ieri, per il forte vento, in via Imera

Un grosso pino è caduto ieri, in seguito al forte vento del tardo pomeriggio, sulla recinzione di una casa privata in via Imera, nei pressi della strada parco. Questa mattina sono intervenuti gli operai del Comune che hanno provveduto a tagliare il tronco e, soprattutto, a liberare il giardino privato dall’albero, alto oltre otto metri.

«Per fortuna in quel momento non passava nessuno in strada e anche il giardino privato era sgombro», sottolinea l’assessore al Verde pubblico,Ernesto De Vincentiis, «Questo intervento dimostra, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che la manutenzione degli alberi della nostra città è fondamentale e che i nostri interventi, quando non sono di routine o programmati per esigenze naturali, mettono sempre al primo posto l’attenzione alla pubblica incolumità. Abbiamo da tempo avviato un ampio lavoro sull’intero patrimonio arboreo affidato a tre ditte, un impegno economicamente consistente (circa 70 mila euro) con l’autorevole supervisione di un agronomo, il dottore forestale Francesco Cellini, vicepresidente dell'Ordine degli agronomi e dei dottori forestali della provincia di Pescara».     

Leggi Tutto »

Il nuovo Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo è Lorenzo Sospiri

Il nuovo Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo è Lorenzo Sospiri. Il consigliere di Forza Italia è stato eletto Presidente nell’odierna seduta di insediamento dell’undicesima legislatura con 26 voti favorevoli su 31 votanti. Nato a Pescara il 20 marzo 1975, eletto nella circoscrizione di Pescara nella lista di Forza Italia, è alla terza esperienza sui banchi dell’Emiciclo dopo le elezioni ottenute nel 2008 e nel 2014. Nella passata legislatura ha ricoperto il ruolo di Capogruppo di Forza Italia. 

“Sono emozionato ed onorato del ruolo che mi è stato affidato”. Sono queste le prime parola del Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri eletto questa mattina nella seduta di insediamento della undicesima legislatura. Nel suo discorso il neo Presidente ha delineato l'attività di un'assemblea legislativa che deve “Avvicinare la regione ai cittadini e restituire loro la fiducia nella politica. Il Consiglio regionale – ha sottolineato Sospiri – non è l'organo chiamato a ratificare le scelte del governo regionale ma gode della sua autonomia e delle sue prerogative. Come Presidente voglio essere l'ispiratore di una profonda stagione di riforme e di semplificazione legislativa che passerà per l'approvazione anche dei Testi Unici. Tra cinque anni sono certo che faremo cambiare idea agli abruzzesi. Un pensiero particolare lo voglio rivolgere agli abruzzesi all'estero.” Infine sulla figura del Presidente e garante dell'aula : “Sarò per il rispetto delle regole, la mia aula non sarà mai una cloaca ma un modello per i giovani abruzzesi. Auspico che tutti i consiglieri eletti sappiano svolgere appieno il loro compito”

Da sempre attivo nell’attività politica, già segretario regionale del movimento giovanile Alleanza Nazionale Azione Giovani, nel 2008 è stato eletto Consigliere Comunale nella città di Pescara nelle fila della lista del Pdl dove ha fatto parte delle Commissioni consiliari Lavori Pubblici, Vigilanza e Garanzia, Sociale. Nel maggio 2009 è stato rieletto Consigliere sempre al Comune di Pescara, risultando il più votato di tutta la città. Sospiri ha maturato un’esperienza di  Consigliere provinciale di Pescara tra il 2004 e il 2006.  Prima di Sospiri altri pescaresi avevano ricoperto la carica di Presidente dell’Assemblea legislativa abruzzese: Giustino De Cecco (1970), Gaetano Novello (1985/1988), Vincenzo Del Colle (1990/1992), Gianni Melilla (1995/1997), Marino Roselli (2005/2009) e Nazario Pagano (2009/2014)

Leggi Tutto »

Crescita dell’export nelle Regioni italiane rallenta in 2018

Nel 2018 l'export continua a crescere ma a un tasso piu' che dimezzato rispetto a quello registrato nel 2017. Tutte le principali ripartizioni territoriali sono in crescita ma con dinamiche differenziate: la crescita e' molto sostenuta per le Isole, grazie anche alla positiva dinamica delle vendite di prodotti energetici, superiore alla media nazionale per il Nord, mentre il Sud e, soprattutto, il Centro sembrano risentire maggiormente del rallentamento dell'export nazionale. L'Istatdiffonde i dati dell'export delle regioni italiane. Nel quarto trimestre 2018 si stima una crescita congiunturale delle esportazioni per il Centro (+3,9%) e per il Nord-est (+2,5%), un lieve calo per il Nord-ovest (-0,4%) e una piu' marcata flessione per il il Sud e Isole (-5,7%). Nel 2018 si conferma molto sostenuta per le Isole (+12,2%) superiore alla media nazionale per il Nord-est (+4,3%) e il Nord-ovest (+3,4%) e piu' contenuta per il Sud (+2,5%) e, in particolare, per il Centro (+1%). 

Nel 2018, tra le regioni piu' dinamiche all'export, l'Istat segnala Molise (+46%), Calabria (+15,9%), Valle d'Aosta (+9,1%) e Umbria (+8,7%) che tuttavia hanno un impatto molto contenuto (+0,1 punti percentuali) sulla crescita dell'export nazionale. Sicilia (+15,3%), Friuli Venezia-Giulia (+5,9%), Emilia-Romagna (+5,7%) e Lombardia (+5,2%), pur registrando in media incrementi meno marcati, contribuiscono tuttavia per quasi 3 punti percentuali alla crescita complessiva. Diversamente si registrano segnali negativi per Liguria (-6,7%), Lazio (-4,3%), Puglia (-2,2%) e Marche (-0,9%). Un impulso positivo alla crescita dell'export nazionale nel 2018 proviene dalle vendite della Lombardia verso Germania (+6,1%), Stati Uniti (+10,5%), Svizzera (+11,2%), Francia (+4,4%) e Spagna (+7,5%) e della Toscana verso la Svizzera (+23,7%). Nell'analisi provinciale dell'export, si segnalano le performance positive di Milano, Asti, Brescia, Firenze, Siracusa, Bologna e Piacenza L'Istat sottolinea come le esportazioni di metalli di base e prodotti in metallo dalla Lombardia, di macchinari e apparecchi dall'Emilia Romagna e dal Veneto, di prodotti energetici dalla Sicilia e di prodotti farmaceutici dalla Toscana spiegano da sole circa 1/3 della crescita dell'export nazionale nel 2018

Leggi Tutto »