Leggi Tutto »"Una migliore programmazione dei lavori, attraverso un raccordo effettivo tra i vari soggetti che spesso 'convivono' nelle opere di manutenzione straordinaria, concertazione e ascolto di residenti e commercianti che non devono solo subire i disagi, ma partecipare di volta in volta, anche con proposte, al miglioramento della città. Perché quello che sta accadendo in questo periodo in via Pepe e che negli ultimi cinque anni è accaduto in altre zone della città non debba più ripetersi": lo afferma Luigi Albore Mascia, che aveva chiesto una riunione della commissione lavori pubblici del Comune di Pescara proprio per fare un punto della situazione sul cantiere fermo da giorni.
All'incontro hanno partecipato anche una rappresentanza di residenti e commercianti, un tecnico dell'Aca, che ha appena terminato la sua porzione di intervento, e del Comune che hanno offerto un primo quadro dello stato dell'arte. Le opere hanno subito dei rallentamenti a causa di una serie di problemi riscontrati sia nella tenuta degli accessi carrabili, che nello stato dei sottoservizi. In più è in corso una perizia di variante per cambiare la pavimentazione della parte pedonale, per la quale verranno utilizzati i lastroni in marmo di Carrara rimossi dal Palazzo di Giustizia.
"Tutto questo - sottolinea Albore Mascia - con uno scarso coordinamento che ha dilatato ancora più i tempi. La commissione si riunirà di nuovo martedì prossimo e, oltre al direttore dei lavori, parteciperà anche il titolare della ditta a cui è affidato il cantiere. Questo per avere risposte certe sui tempi e anche per valutare alcune difficoltà che sono emerse: quale quella di dimensioni e distanze dei dehors, per le quali già si ipotizza un contrasto con la disciplina in corso di approvazione. Uno dei punti fermi della nuova amministrazione di centrodestra sarà proprio l'accuratezza nelle progettazioni, l'attenzione, anche in corso d'opera, per tutti quei particolari che sono in realtà importantissimi per la vita e lo sviluppo delle attività imprenditoriali cittadine".
I ritardi e lo stato della strada stanno creando notevoli problemi ai commercianti del tratto di via Pepe interessato dai lavori: alcuni esercizi sono praticamente inaccessibili e il volume d'affari è sceso del 30-40%.
"Per questo - conclude Albore Mascia - dalla riunione di martedì prossimo bisognerà uscire con solide certezze in merito ai tempi di chiusura del cantiere e sulle eventuali variazioni necessarie per le quali dovranno essere avviati immediatamente i percorsi tecnici. Con l'estate alle porte non possiamo permetterci altri errori".
Regione, Di Sabatino: la Lega ha già commissariato Marsilio
“La Lega in Abruzzo fa il pieno di assessorati, dimostrando che il vero e solo uomo al comando sarà Bellachioma e che, di fatto, la Lega ha già commissariato Marsilio”. Con queste parole Renzo Di Sabatino, Segretario regionale del Pd Abruzzo, interviene per commentare la composizione della nuova giunta regionale.
“Dopo quasi un mese dalle elezioni – aggiunge Di Sabatino – stamattina il centrodestra sembra aver trovato la quadra sulla composizione della giunta della Regione Abruzzo. La Lega ha imposto quattro assessorati e la vicepresidenza della giunta per sé, lasciando le briciole agli altri e zero all'unico movimento civico in coalizione. Non è stato rispettato alcun equilibrio, come dichiarato da Marsilio, bensì, come primo atto, il nuovo presidente si è piegato ai diktat di un partito, che ha la forza nel suo leader nazionale.
Ci auguriamo che, almeno per quanto riguarda l’agenda delle priorità per la nostra regione, le decisioni vengano prese nell'interesse dell'Abruzzo e non se piacciono o meno alla Lega, forte della maggioranza assoluta in giunta. A tal proposito, attendiamo di conoscere la posizione del nuovo governo regionale sulla richiesta di autonomia avanzata dalle regioni del nord”.
Leggi Tutto »Regione: accordo sulla nuova giunta
Raggiunta l'intesa nel centrodestra per la formazione della nuova Giunta regionale d'Abruzzo, un parto non indolore per l'abbandono della riunione da parte del coordinatore della civica Azione Politica, il patron di Humangest, Gianluca Zelli, contrariato per l'esclusione dall'esecutivo: all'Aquila, a palazzo Silone, sede della Regione, al termine di un summit durato oltre tre ore, tra il presidente, Marco Marsilio, ed i coordinatori dei partiti della coalizione, è stata trovata la quadra annunciata dallo stesso governatore di Fratelli d'Italia. L'assetto è di 4 assessori, tra cui il vice presidente e il posto di esterno, alla Lega, che con il suo 27,5 per cento e 10 consiglieri regionali eletti, avrà la maggioranza anche in Giunta, come chiesto senza tentennamenti dai vertici regionali e nazionali, tra cui lo stesso Matteo Salvini; un assessorato a ciascuno a Forza Italia (9,07 per cento e tre consiglieri), che avrà anche la presidenza del Consiglio regionale e il sottosegretario alla presidenza della Giunta, e uno a Fratelli d'Italia, che ha già il presidente. Si tratta quindi, come prevedibile, di una Giunta a trazione leghista, visto che i salviniani, alla luce delle elezioni del 10 febbraio scorso, sono da considerare gli azionisti di maggioranza della coalizione di centrodestra. Nella prossime ore saranno resi noti nomi e deleghe, domani Marsilio terrà una conferenza stampa. Fuori Azione politica (3,47 per cento e un consigliere) che aveva chiesto l'assessorato tecnico.
"Segnalo che la Regione ha solo sei assessori e lo considero un problema di funzionalità dell'ente". Così il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, di Fratelli d'Italia, parlando dell'insufficienza del numero degli assessori, sei, dopo aver trovato l'intesa con i partiti per la formazione della nuova giunta dopo la netta vittoria del centrodestra alle elezioni dello scorso 10 febbraio. "Una normale città ha nove o dieci, a volte, dodici assessori, le Regioni hanno un patrimonio sterminato di deleghe e competenze di un lavoro enorme da fare sul territorio vasto e nel rapporto con Roma dove quasi tutte le settimane gli assessori sono chiamati a presidiare i ministeri - ha spiegato ancora - Credo che a sole sei persone questo compito immane sia alla radice di tante disfunzionalità, quindi porrò questa riflessione al Consiglio alla prima seduta", ha concluso Marsilio.
"Abbiamo determinato la nuova giunta che darà all'Abruzzo il futuro che merita", ha annunciato il presidente Marsilio al termine della riunione alla quale hanno partecipato i deputati Giuseppe Bellachioma e Luigi D'Eramo, rispettivamente coordinatore e vice coordinatore regionale del Carroccio, il senatore Nazario Pagano, coordinatore regionale di Forza Italia, Etelwardo Sigismondi, coordinatore dei meloniani, e Zelli, che ha lasciato l'incontro un'ora prima senza rilasciare dichiarazioni e scuro in volto per l'estromissione dall'esecutivo. "Ora dobbiamo solo determinare i dettagli su nomi e rispettive deleghe - ha aggiunto Marsilio - ma l'intesa politica c'è, la maggioranza c'è quindi abbiamo svolto un lavoro costruttivo, sereno e nelle prossime ore daremo anche i dettagli e vi farò sapere di una conferenza stampa, domani, in cui presenterò la giunta". "L'esecutivo sarà composto dal vice presidente della Lega più tre assessori, un assessore di Forza Italia e un assessore di Fratelli d'Italia, Forza Italia esprimerà il presidente del Consiglio e il sottosegretario alla presidenza e con questo pensiamo di aver trovato una giusta misura tra il rispetto degli equilibri sanciti dagli elettori e l'indirizzo politico che dobbiamo determinare con la nostra nuova giunta". A questo punto saranno sei i subentri tra i consiglieri regionali.
Leggi Tutto »Pil, nel quarto trimestre crescono leggermente i consumi
Nel quarto trimestre del 2018 crescono su base congiunturale sia i consumi (+0,1%) che gli investimenti fissi lordi (+0,3%) e ancora meglio fanno le esportazioni (+1,3%). Lo rileva l'Istat, spiegando che quindi la domanda nazionale al netto delle scorte ha contribuito positivamente, per +0,1 punti alla variazione del Pil. Invece, sottolinea, "la variazione delle scorte ha contribuito negativamente sottraendo 0,4 punti percentuali alla variazione del Pil". Sopra lo zero anche l'apporto della domanda estera netta (+0,2 punti). A pesare sul Pil del quarto trimestre sono state le scorte: si è preferito attingere dai magazzini piuttosto che dare il via a nuove produzioni. Le altre componenti che si riflettono sul Prodotto interno lordo pur restando sopra la soglia dello zero nella maggior parte dei casi mostrano dei rallentamenti rispetto al passato. Lo stesso Istat parla di "una dinamica positiva molto moderata" per investimenti e consumi e di un "effetto negativo" derivante dalla contrazione delle scorte
Leggi Tutto »Pettinari (M5S): via gli abusivi dalle case popolari
"Cacciare immediatamente gli abusivi e attuare un'indagine patrimoniale dei residenti, al fine di sfrattare i non aventi diritto e inserire nelle case popolari di proprietà di Regione Abruzzo tutte quelle famiglie, oltre 700 solo nella provincia di Pescara, che attendono un alloggio di edilizia residenziale pubblica poiché non in grado di provvedere autonomamente ad un alloggio". Sono queste le richieste che il consigliere regionale Domenico Pettinari ha fatto in una conferenza stampa tenutasi a Fontanelle. "I giornali ci raccontano - ha spiegato - di domiciliati con oltre 100 mila euro imboscati nelle case popolari. I residenti onesti denunciano, inoltre, numerosi cambi d'autovetture nel corso dello stesso anno e alcune case hanno arredi e accessori degni di ville milionarie. Tutto questo in case popolari di proprietà di Regione Abruzzo che dovrebbero essere destinate a chi ha reale bisogno. Come è possibile che chi ha nascosto 100 mila euro in cucina usufruisca di un servizio destinato a chi non riesce a mettere il pane sulla tavola?"
Leggi Tutto »Ammanchi dai libretti delle ricoverate case di riposo, due condanne a Chieti
Il giudice monocratico del Tribunale di Chieti Andrea Di Berardino ha condannano a 5 anni di reclusione ciascuna e 1.500 euro di multa la coordinatrice infermieristica e la coordinatrice educatrice agli istituti riuniti San Giovanni Battista di Chieti, le quali erano accusate di concorso in circonvenzione di incapace. L'accusa aveva chiesto la condanna a 4 anni. Entrambe sono state interdette in perpetuo dai pubblici uffici sono state condannate a risarcire le parti civili in separato giudizio ma il giudice ha disposto una provvisionale di 10.000 euro a favore degli Istituti Riuniti e di 15.000 euro ciascuna a favore delle altre parti civili, ovvero alcune ricoverate e un amministratore di sostegno.
Il giudice ha inoltre ordinato la trasmissione alla Procura di quanto emerso nel processo e delle testimonianze rese da Vincenzo Ginefra, direttore sanitario degli Istituti, e Marcello La Rovere, entrambi medici, sia ai fini penali che disciplinari. Secondo l'accusa le due, abusando delle condizioni delle cinque ospiti che avevano problemi di deficienza psichica ma che erano anche prive di qualsiasi legame con le famiglie di origine, le accompagnavano a prelevare denaro dai libretti postali, facendo credere loro che si trattava di sostenere spese personali, quando in realtà erano ospiti a totale carico, e intascavano tali somme. La vicenda ruota intorno a prelievi effettuati fra il 2008 e il 2014, per un totale di oltre 120.000 euro, dai libretti postali di cinque donne ricoverate della struttura. I difensori delle due imputate, Fiorenzo Cieri e Placido Pelliccia, hanno annunciato ricorso in appello: nello loro arringhe hanno sostenuto, fra l'altro, che sarebbe stato necessario che l'istruttoria dibattimentale desse prova dell'elemento dell'induzione, cioè del fatto che le due avessero dispensato consigli, esortazioni, lusinghe e pressioni sulle ospiti per ottenerne il consenso. Ed avevano chiesto l'assoluzione per entrambe per non aver commesso il fatto.
Leggi Tutto »Bombola di gas esplode in cella, ferito detenuto a Vasto
Un detenuto ospitato nel carcere di Torre Sinello a Vasto è rimasto gravemente ferito per l'esplosione di una bombola ricaricabile da campeggio che utilizzava all'interno della sua cella. L'uomo è stato colpito in pieno dalla deflagrazione; prontamente soccorso dal personale sanitario della struttura carceraria e è stato poi trasportato in ambulanza al Pronto soccorso dell'ospedale 'San Pio da Pietrelcina' di Vasto dove i medici hanno effettuato le prime cure del caso.
Leggi Tutto »Quagliariello incontra Marsilio
Il senatore Gaetano Quagliariello, presidente di 'Idea', ha incontrato oggi il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, per parlare delle priorità programmatiche e degli indirizzi per la prima fase dell'attività amministrativa. Il presidente Marsilio e il senatore Quagliariello hanno convenuto sulla necessità che, espletati al più presto gli adempimenti relativi all'insediamento della Giunta e degli altri vertici istituzionali, vengano impresse tempestività e concretezza all'azione di governo, segno evidente e tangibile di un cambio di passo verso un nuovo Abruzzo
Leggi Tutto »Crac Merker, tre condanne e due assoluzioni per bancarotta
Tre condanne e due assoluzioni nel processo per la bancarotta fraudolenta della Merker di Tocco da Casauria e di una serie di società controllate. La sentenza è stata emessa dal tribunale collegiale di Pescara, presieduto dal giudice Rossana Villani. A 4 anni e 6 mesi di reclusione è stato condannato Marino Alessandrini, ex amministratore della Merker ed ex figura di vertice di altre società controllate dalla capofila. Condannato a 3 anni e 6 mesi, invece, Marcello De Niederhausern, ex amministratore unico di Fisher e Merker Rent. Stesso ruolo ricoperto nel tempo anche da Alfred Zahlaus, condannato a 3 anni e 3 mesi. Assolti l'ex presidente del collegio sindacale della Fisher, e l'ex procuratrice speciale della Merker, per i quali il pm Mariangela Di Stefano aveva chiesto condanne rispettivamente a 3 anni e 2 anni di reclusione. I fatti risalgono ad un periodo compreso tra il 1999 e il 2003. L'intervento della prescrizione aveva fatto cadere altri reati e ridotto drasticamente la platea degli imputati. In piedi erano rimaste soltanto le accuse di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale. Marino Alessandrini, condannato per bancarotta fraudolenta, è stato invece assolto "perchè il fatto non sussiste" dall'accusa di riciclaggio. Dichiarati prescritti, infine, alcuni altri illeciti che chiamavano in causa a vario titolo gli imputati.
Leggi Tutto »Sorpreso con 50 kg rame in stazione Avezzano, arrestato
E' stato colto in flagrante con circa 50 chilogrammi di rame appena tagliati in un deposito della stazione di Avezzano e per questo è stato arrestato dagli agenti del commissariato di polizia del luogo. Si tratta di un uomo di 65 anni del posto. L'uomo è stato trovato dai poliziotti nel deposito con apposite cesoie e con i cavi di rame legati con nastro. Gli agenti lo hanno notato mentre sistemava la refurtiva in tre grossi sacchi di iuta mentre svolgevano un servizio di perlustrazione. Il 65enne è stato posto agli arresti domiciliari.
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