Rapinò una tabaccheria a Pescara, la sera del 10 settembre scorso, usando spray urticante, Polizia e Carabinieri lo hanno arrestato. Acquisito il filmato delle telecamere a circuito chiuso del locale e grazie alla condivisione delle informazioni tra Squadra Mobile e Compagnia dei Carabinieri di Pescara, è stato individuato e arrestato un 41enne della provincia di Chieti. Quella sera due uomini entrarono nel bar-tabaccheria "Coffee e Cigarettes" di via Tirino, uno di loro si diresse verso la cassa; il proprietario cercò di bloccarlo, ma lui reagì spruzzandogli addosso uno spray urticante, seguì poi una violenta colluttazione al termine della quale il titolare dell'esercizio finì a terra, colpito con calci e pugni. I rapinatori portarono via circa mille euro per poi fuggire in auto.
Leggi Tutto »Ricostruzione, i sindaci chiedono un’accelerazione delle procedure
Il tavolo di coordinamento delle Aree Omogenee, composto dai sindaci a capo delle rispettive Aree Omogenee che rappresentano i 56 Comuni abruzzesi del cratere sismico del terremoto dell'Aquila 2009, ha deciso di convocare l'Assemblea dei sindaci dei Comuni del Cratere allargata a tutti i sindaci dei 75 Comuni fuori cratere nelle province di Pescara, Chieti, Teramo e L'Aquila. La decisione scaturisce, si legge in una nota, "dall'eccezionalità delle questioni da affrontare e risolvere che non possono essere ulteriormente procrastinate". Lo stesso tavolo era stato convocato d'urgenza oggi a Barisciano "a causa della grave e profonda immobilità che sta caratterizzando il processo di ricostruzione, bloccato in quanto non è stato individuato né il titolare dell'Ufficio per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere di Fossa (Usrc) né il sottosegretario delegato alla Ricostruzione. In sede di assemblea dei sindaci verranno decise le azioni da intraprendere a titolo di protesta". La situazione, si legge ancora nella nota, è "ultimamente peggiorata con un immobilismo preoccupante e deleterio per l'intero processo di ricostruzione e i suoi protagonisti". All'assemblea dei sindaci saranno invitati anche il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, tutti i parlamentari abruzzesi, gli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti delle province interessate, i rappresentanti del mondo imprenditoriale e le organizzazioni sindacali.
Leggi Tutto »Cgia, per imprese italiane 57 miliardi di tasse a novembre
Gli imprenditori ed i lavoratori autonomi italiani saranno chiamati a corrispondere al fisco, nel mese di novembre, poco piu' di 57 miliardi di euro. A dirlo e' l'Ufficio studi della CGIA. "A causa dei mancati pagamenti, una buona parte delle 950 mila aziende che lavora per la Pubblica amministrazione deve pero' ancora incassare 57 miliardi di euro - ha spiegato il coordinatore dell'Ufficio studi della CGIA Paolo Zabeo - Con poca liquidita' a disposizione e il perdurare delle difficolta' di accesso al credito, per questi imprenditori non sara' facile recuperare i soldi per pagare le tasse". Secondo i risultati emersi dalle ultime indagini campionarie riportate dalla Banca d'Italia nella "Relazione annuale 2017", lo stock di debiti commerciali in capo all'Amministrazione pubblica italiana sarebbe sceso da 64 a 57 miliardi di euro. E in attesa che il ministero dell'Economia riesca a dimensionarli con esattezza, si ipotizza, al netto della quota riconducibile ai ritardi fisiologici (ovvero entro i 30/60 giorni come previsto dalla legge), che le imprese fornitrici vanterebbero 27 miliardi di crediti dalla PA. L'imposta piu' onerosa che le imprese e i lavoratori autonomi verseranno questo mese sara' l'Iva che comportera' un incasso per l'erario di 15 miliardi di euro. Seguira' l'acconto Ires in capo alle societa' di capitali (Spa, Srl, Societa' cooperative, etc.): queste ultime anticiperanno al fisco 14 miliardi di euro. I collaboratori e i lavoratori dipendenti, attraverso i rispettivi datori di lavoro, "daranno" al fisco le ritenute per un importo pari a 11,5 miliardi di euro. L'acconto Irpef, invece, costera' alle aziende 7,4 miliardi di euro, mentre l'Irap implichera' un prelievo di 6,5 miliardi. Infine, le ritenute Irpef dei lavoratori autonomi e l'addizionale regionale Irpef "pesera'" in entrambi i casi per poco piu' di 1 miliardo di euro. L'addizionale comunale Irpef e le ritenute bonifici detrazioni Irpef preleveranno dalle casse delle aziende rispettivamente 400 e 177 milioni di euro.
Leggi Tutto »Influenza, colpiti già 125mila italiani
L'influenza stagionale ha messo a letto 125mila italiani e a fare "da traino" sono i bimbi molto piccoli, sotto i 4 anni. Mentre la campagna di vaccinazioni sta partendo proprio in questi giorni, continuano a farla da padrone virus simil-influenzali, che danno simili sintomi ma di intensità e durata minore. Nella 43a/ma settimana del 2018, secondo il primo bollettino settimanale della sorveglianza InfluNet, a cura dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss), l'incidenza totale dell'influenza è stata pari a 1,17 casi per mille assistiti, con una maggiore incidenza in Abruzzo. Siamo, in generale, ai livelli 'di base' di circolazione del virus, ma nella fascia di età 0-4 anni l'incidenza a livello nazionale è stata di 2,36 casi per mille assistiti. I casi nell'ultima settimana sono stati 71.000, ma arrivano a 125mila se si calcolano tutti quelli registrati da metà ottobre, ovvero dall'inizio della sorveglianza. Secondo gli esperti, quella di quest'anno sarà una epidemia influenzale di intensità media e costringerà a letto 5 milioni di italiani. Ma costerà comunque, allo Stato e alle famiglie, quasi quanto una manovra economica, tra i costi della gestione dei casi più gravi, la perdita di denaro connessa alle assenze sul lavoro e l'esborso per i farmaci da banco. Al contrario i vaccini anti influenzali si confermano un'arma a basso costo, anche se ancora sotto-utilizzata: solo il 14% dei cittadini vi ricorre ogni anno e il 60% non si è mai vaccinato. E' anche a causa di questo che il virus continua a mietere molte vittime, ovvero tra le 15mila e 70mila persone ogni anno in Europa, secondo il Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc). Intanto sta partendo in tutta Italia, anche se a velocità diverse, la campagna vaccinale promossa dal ministero della Salute. Per gli operatori sanitari, i malati cronici, gli anziani, le donne in gravidanza e, a partire da quest'anno, i donatori di sangue, la vaccinazione è gratuita. I pediatri consigliano però di vaccinare contro l' influenza anche i bimbi sotto i 6 anni, soprattutto se vanno al nido. Per proteggere i neonati sotto i sei mesi, invece, a vaccinarsi possono e dovrebbero essere i genitori e i famigliari a stretto contatto. Molte delle febbri che nelle ultime settimane hanno allettato gli italiani, complici le temperature altalenanti e l'arrivo del freddo, sono state per lo più causate da virus 'parenti' dell'influenza. In entrambi i casi, ricordano gli esperti, non servono antibiotici, ma paracetamolo e riposo.
Leggi Tutto »Asl Chieti rafforza misure di sicurezza in ospedali e ambulatori
Raddoppio della vigilanza armata all'ospedale di Vasto, dotato di una guardia giurata in più che ha già preso servizio nelle ore notturne al Pronto soccorso, una vigilanza armata aggiuntiva nelle ore notturne negli ospedali di Lanciano, Ortona e Atessa e, sempre dalle ore 22 alle 6, istituzione della vigilanza presso l'ospedale di comunità di Gissi mentre un'integrazione del servizio è stata prevista anche per il Ser.D. di Chieti per sei ore settimanali, ogni martedì e giovedì pomeriggio. Sono le misure adottate di sicurezza dalla Direzione della Asl Lanciano Vasto Chieti per potenziare i servizi di vigilanza affidati alla società Aquila, vincitrice della gara espletata nel 2015. Per quanto riguarda la continuità assistenziale saranno adottate più misure: ogni sede sarà dotata di videocitofono, comunque utile a filtrare l'accesso, e di due pulsanti antipanico collocati in punti diversi dell'ambulatorio e collegati alla centrale operativa della società. Il medico in servizio potrà attivare il sistema di sicurezza in caso di aggressione o di situazioni comunque critiche, facendo scattare l'intervento immediato di una pattuglia e la chiamata alle forze dell'ordine.
Leggi Tutto »Tollo Comune virtuoso per la raccolta differenziata
Con l’88,13 % di raccolta differenziata dei rifiuti, con circa 35 kg di produzione pro capite di rifiuti indifferenziati e con 95,00 € di costo pro capite del servizio, Tollo rientra tra i comuni più virtuosi a livello nazionale. Notevolmente migliorato anche il servizio di spazzamento stradale e di pulizia delle aree a verde e il servizio rivolto alle attività commerciali in centro attraverso l’istituzione dell’isola ecologica in piazza.
"Gran parte del merito va ai cittadini che eseguono perfettamente le operazioni di conferimento dei rifiuti. Efficaci sono state, inoltre, le nostre azioni di comunicazione, informazione e sensibilizzazione dei cittadini. Infine un ringraziamento va a Ecolan la ditta che gestisce il servizio dal Novembre 2016", afferma il Sindaco Angelo Radica.
MiDifendo, corsi di autodifesa con pistole al peperoncino. Quattro chiacchiere con il fondatore, Franco Ribello
Sig. Franco Ribello, fondatore dell’associazione MiDifendo Academy, potrebbe spiegarci di cosa si occupa la sua associazione?
“Noi siamo un’accademia di autodifesa, nata un anno fa, con l’obiettivo di insegnare alle persone a difendersi con l’uso della pistola al peperoncino. Noi proponiamo dei corsi rivolti ai civili, sia donne che uomini, dai 16 anni in su, per istruirli all’uso di quest’arma. Il corso si divide in un’istruttoria sul contesto legale della suddetta pistola ed un piccolo addestramento fisico.
Io mi sto attivando di persona verso la stampa per far sì che la gente abbia conoscenza di questo sistema, nato in Abruzzo, e della possibilità di difendersi che esso offre.”
Com’è nata l’idea di MiDifendo?
“Un giorno, oltre un anno fa, leggendo le varie e solite notizie raccapriccianti di aggressioni, capitai su Facebook, davanti alla pubblicità di questa pistola al peperoncino, diversa dallo spray. Da lì mi venne in mente l’idea: unire la tecnica delle arti marziali (data la mia professione di istruttore in questo campo) con l’uso di questo strumento. A quel punto ho contattato prima il CONI e successivamente, una volta accertata la realizzabilità del corso, la casa produttrice della pistola. Dopo varie vicissitudini burocratiche, venni nominato tecnico formatore nazionale, appunto, per formare altri tecnici in Italia.
Inoltre abbiamo anche inventato 2 dispositivi (‘Fiamma’ e ‘Fiammetta’) partendo dal concetto dei profumatori automatici ambiantali, ma con ricariche al peperoncino. Nel momento in cui entra il ladro in casa, basta premere un pulsante su di un telecomando per rilasciare un nube irritante per debilitare l’intruso.”
Quando si svolgerà il prossimo corso e quanti altri formatori ci sono in Italia oltre a lei?
“L’elenco completo dei formatori può essere visualizzato sul nostro sito www.midifendo.it. Per quanto riguarda le date, abbiamo uno stage nazionale dei tecnici imminente a Riccione, precisamente il 17 e il 18 novembre. Per quanto riguarda l’Abruzzo, il prossimo corso è previsto al Majestic di Francavilla al Mare, rivolto ai civili. Purtroppo non abbiamo ancora una locandina nè una data, ma invito tutti i lettori interessati a seguire le news sul nostro sito per ulteriori dettagli.”
Perchè qualcuno dovrebbe scegliere MiDifendo piuttosto che un corso di autodifesa ‘classico’ od uno che prevede l’utilizzo di armi da fuoco?
“Per il corso di autodifesa fisico, penso ci vogliano anni prima di raggiungere un livello di expertize accettabile contro un gruppo di malviventi armati. Noi non ci concentriamo principalmente sul lato fisico, se non prettamente circoscritto a poche e facili tecniche da abbinare all’utilizzo della pistola al peperoncino. Per quanto riguarda il confronto con un corso improntato invece sull’utilizzo di armi da fuoco, possiamo dire che la nostra pistola non è letale e gli effetti svaniscono dopo un’ora. Inoltre non si è costantemente sotto il peso delle ripercussioni legali. In Italia abbiamo una casistica infinita di malcapitati che stanno ancora subendo un processo per aver sparato ad un aggressore. Tutto ciò si traduce in anni passati in tribunale e soldi destinati agli avvocati, senza la sicurezza che si venga assolti per legittima difesa. Con la pistola al peperoncino ed i nostri corsi, si può comunque avere una difesa contro certe situazioni senza il rischio di intaccarne la natura legale.”
Panchine Rosse contro le violenze sulle donne e i femminicidi. Le iniziative delle Democratiche della provincia dell’Aquila
" Novembre. Il mese delle panchine rosse "
Campagna delle Democratiche della provincia dell'Aquila.
Sabato, 3 novembre
- alle ore 10:00, a Paganica, villa comunale
- alle ore 12:00, a Arischia, piazza duomo
Due panchine rosse alle quali verranno apposte altrettante piccole targhe contenenti il numero 1522, numero nazionale - help line violenza e stalking - : quindi non solo un segnale visibile di denuncia sociale, ma anche un elemento utile alle donne in difficoltà.
Grazie all'impegno di Alì Salem, Stefano Innocenzi, Fernanda Tramontelli, Loreto Colageo, Debora Sepetti e di tutte le persone di buona volontà.
Istituzioni, donne e uomini, insieme, contro le violenze sulle donne, contro i femminicidi. Per la cultura del rispetto. Per la civiltà.
Cittadine e cittadini sono invitate/i a partecipare.
A Paganica, in caso di pioggia, la cerimonia si svolgerà all'interno del Centro Civico.
A Pineto celebrazioni per la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Amate
Anche a Pineto sono in programma delle celebrazioni in occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Amate, nel centenario della Grande Guerra. In particolare, grazie al prezioso lavoro della locale Sezione Alpini, l’Amministrazione Comunale ha organizzato per il 4 novembre 2018 vari appuntamenti dalle frazioni al centro della città. Alle 15,30 a Mutignano e alle 16 a Scerne di Pineto ci sarà la deposizione della Corona d’Alloro ai Caduti; alle 17 nel Largo Sant’Agnese di Pineto ci saranno gli Onori alla Bandiera e la deposizione della Corona d’Alloro ai Caduti. Il programma proseguirà alle 17,30 con la Santa Messa nella Chiesa di Sant’Agnese, con dedica ai Caduti e terminerà al Teatro Polifunzionale alle 20,30 con una rievocazione storica della Fine della Grande Guerra e l’esibizione del Coro Alpino “Stella del Gran Sasso”. Per l’occasione sarà presente il complesso bandistico ‘V. e B. Celli’ di Casoli di Atri.
“La giornata del 4 novembre – commenta il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio – ha un valore importantissimo per il nostro Paese, segna la fine della Prima Guerra Mondiale con la vittoria dell'Italia e completamento dell'unità nazionale con l’annessione in particolare di Trento e Trieste e quest’anno ricorrono i 100 anni dal termine di quel conflitto. Una giornata importante per onorare la memoria di quanti hanno perso la vita in quella sanguinosa Guerra, ma anche per riflettere sull’importanza della Pace. Il nostro Comune è operatore di Pace, una condizione preziosa per la quale occorre lavorare e per farlo serve la conoscenza del passato. Ringrazio il gruppo degli Alpini che si è adoperato per l’organizzazione delle celebrazioni e mi auguro che ci sia una importante partecipazione da parte dei cittadini”.
Sempre domenica a Pineto ci sarà la sesta edizione di “Fest’Autunno, aspettando San Martino con musica, castagne e vino…porchetta & arrosticini!” a cura della locale Associazione Commercianti e la sera alle 20,30 nel Teatro Polifunzionale verranno consegnati dei riconoscimenti per l’impegno e la dedizione al lavoro a due storici artigiani pinetesi.
Leggi Tutto »
Elezioni Provincia Pescara, Tocco (PD): sconfitta della politica dei valori.
"Il risultato elettorale di ieri non può non essere connotato come una sconfitta, ma una sconfitta della politica dei valori, dell’etica pubblica, della condivisione, dell’essere comunità, a favore di un percorso involutivo del modello di civismo. Un civismo che non nasce come espressione del principio del "bene comune" ma da un catastrofico affermarsi di quel narcisismo che fomenta conflitti e stabilisce alleanze non su idee e programmi ma sull’affermazione del principio dell’io rispetto al noi, del contro rispetto al pro". Lo afferma Enisio Tocco – Segretario PD Provincia di Pescara.
"Non ho alcuna necessità di difendere il nostro candidato Luciano Di Lorito, della cui scelta mi assumo tutte le responsabilità. Un Sindaco che ha dimostrato capacità amministrative, coerenza e integrità morale e che riequilibrava con la sua candidatura un’evidente limitazione della rappresentanza democratica e territoriale dei Comuni maggiori. Un profilo di competenza, che è stato scelto all’interno degli organi di partito, assemblea e coordinamento politico, in maniera partecipata e condivisa. Una scelta che ha ricompattato democraticamente le anime del partito, e che ha trovato favori e consensi anche tra le altre forze politiche di sinistra. E’ indubbio che la proposta politica migliore debba essere quella più attrattiva nei confronti di tutte le forze della coalizione e che debba essere maturata in ascolto e condivisione ad esse, ma è inammissibile che la scelta di un validissimo profilo debba essere subordinata a lotte e rancori personali, disposti a tutto finanche a travalicare i confini del campo di appartenenza. Quando le premesse sono queste il percorso di governo sarà sempre un campo minato e chi ne sarà alla guida sarà costretto a muoversi tra tatticismi e equilibrismi che poco hanno a che fare con le piattaforme programmatiche. Auguro al nuovo Presidente Antonio Zaffiri buon lavoro, un lavoro complesso alla luce delle forze anomale che hanno contribuito alla sua vittoria. Una vittoria, sul filo in termini assoluti a nostro favore, ma su cui hanno pesato l’adattismo di scelte elettoralmente ambigue di alcuni amministratori mossi acriticamente al livore cosparso come benzina propedeutica allo scontro. Non è stata una competizione elettorale sul merito, sui profili, sugli obiettivi strategici di programma per le nostre comunità ma una campagna che nulla ha avuto a che fare con la politica ma solo con il personale. Il valore della sconfitta sta nel saper riflettere sugli errori commessi e ricalibrare il cammino ma per prosciugare il rancore più che benzina occorrerebbe ricostruire insieme una visione della politica, senza veti e storture, in cui ci sia spazio per tutti quelli che ci si riconoscono ma che sia subordinata solo all’interesse generale e non al particolare. Solo sulle queste premesse potremmo costituire una valida alternativa ai prossimi appuntamenti elettorali".
Leggi Tutto »