Redazione Notizie D'Abruzzo

Con Natourarte a Pasqua la visita guidata di Sulmona in occasione della Madonna che scappa

Non solo a mezzogiorno la Pasqua a Sulmona vibra di fede ed emozioni: i riti della Settimana Santa iniziano il lunedì con il sorteggio della quadriglia di portatori cui è affidato l'onore dell'evento clou della domenica. Ogni giorno a seguire è scandito da tradizioni sentite e partecipate. La visita guidata vi farà vivere appieno il momento più significativo della Pasqua d'Abruzzo: dai ricchi paramenti, ai simboli sacri, ai luoghi, ai segreti e alle curiosità, fino al momento corale della rappresentazione dell'incontro della Vergine incredula col Figlio risorto. Il percorso insolito e tematico per conoscere Sulmona muove da via Giovanni Pansa (inizio Ponte Capograssi, angolo negozio Pandora) e terminerà nella splendida piazza Garibaldi, gremita all'inverosimile, dove alle ore 12,00 ci sarà il momento più atteso con "la Madonna che scappa".

Note: 
-Il costo è di 10,00 € per persona, gratis per bambini fino a 13 anni.
- la visita guidata inizierà alle ore 9,15 di domenica 1 aprile 2018 e terminerà alle ore 13,00.

Per contatti e prenotazioni (obbligatoria, entro le ore 21,00 di sabato 31 marzo): 3474980027 (preferibilmente whatsapp) Natourarte (Associazione guide turistiche d'Abruzzo)



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Pepe: al via i progetti di Macrofiliera

Dopo la pubblicazione nei giorni scorsi delle domande selezionate relative ai progetti integrati di Microfiliera, con la Determinazione dirigenziale n. DPD018 del 26 marzo 2018 è stato approvato anche l’elenco provvisorio delle domande relative ai Progetti Integrati di Macrofiliera.

Lo ha reso noto l'assessorato alle politiche agricole. "Si tratta di un nuovo strumento di programmazione attivato per la prima volta dalla Regione Abruzzo - ha sottolineato l'assessore Dino Pepe - e al quale l'Assessorato alle Politiche Agricole ha riservato specifici fondi, finalizzati alla creazione o al rafforzamento delle più importanti filiere agroalimentari regionale".

L'elenco comprende 14 partenariati che rappresentano 8 filiere: avicola, carni bovine/suine, ovi-caprina, lattiero-casearia, olivicola, vitivinicola, ortofrutticola e cerealicola-foraggera.

"Con la pubblicazione di questo elenco, che costituisce  al momento solo una manifestazione di interesse - spiega l'assessore - si chiude la prima fase dei progetti integrati di Filiera (PIF),  che proseguirà con la pubblicazione a breve del bando relativo alla sottomisura 16.2 (seconda fase), al quale potranno comunque partecipare anche nuovi partenariati che potrebbero costituirsi tra gli operatori delle diverse filiere interessate, enti di ricerca, ecc.,  finalizzati a migliorare la competitività dei produttori agricoli e delle imprese agroalimentari regionali attraverso l’introduzione e l'implementazione di innovazioni di prodotto, di  processo o di tipo organizzativo".

"Il prossimo bando della SottoMisura 16.2 - ha concluso l'Assessore - metterà a disposizione dei partenariati 1,4 milioni di euro per finanziare circa 7 progetti, atteso che l'importo massimo della spesa ammissibile sarà di 200.000 euro per progetto". 

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Biblioteche, la Regione aderisce al Media Library on line

Un catalogo on line con 150 milioni di contenuti multimediali, di cui 25mila ebook, 7mila quotidiani e riviste (italiani e stranieri), audiovisivi, videogiochi e documenti. Sono alcuni dei numeri del progetto Mlol (acronimo di Media Library on line), la prima rete italiana di biblioteche per il prestito digitale, a cui da oggi aderisce anche la Regione Abruzzo.

Il nuovo servizio, già operativo, è stato presentato questa mattina a Pescara dal consigliere regionale delegato alla cultura Luciano Monticelli e dal direttore del dipartimento cultura Francesco Di Filippo.

"Chiunque - ha sottolineato Monticelli - da qualunque angolo della nostra regione, anche da quei centri lontani dalle sedi delle biblioteche, potrà accedere a migliaia di contenuti da tutto il mondo, in ogni momento, gratuitamente e a casa propria".

Per utilizzare il Mlol (a cui aderiscono 4500 biblioteche) basta semplicemente recarsi in una delle biblioteche regionali o in una delle sedi delle Agenzie di promozione culturale, ritirare le credenziali personali, e iniziare a navigare. E' possibile accedere al servizio da ogni tipo di device, fisso o mobile.

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Contrasto alla povertà, le misure hanno raggiunto il 50% della platea

Le misure di contrasto alla povertà hanno raggiunto il 50 per cento della platea potenziale. È quanto emerge dai dati comunicati dall'Inps. I benefici economici del Reddito di inclusione, del Sostetgno per l'iinclusione attiva (Sia) e delle misure regionali, spiega il presidente Tito Boeri, "hanno raggiunto 251 mila famiglie al 23 marzo di quest'anno, coinvolgendo 870 mila persone. Si tratta di dati cumulabili", osserva Boeri. Sette beneficiari su dieci sono in regioni meridionali.
Il reddito di inclusione ha sostituito dal primo gennaio 2018 il sostegno per l'inclusione attiva (Sia), dimostrandosi "più generoso e favorendo le famiglie numerose", sottolinea Boeri.
Nei dati comunicati dall'INPS si legge che nel primo trimestre di quest'anno il Rei a aggiunto 317 mila persone pari a 110 mila nuclei familiari. La maggior parte dei benefici vengono erogati al sud per il 76% delle persone coinvolte, con in testa Campania, Calabria e Sicilia. Il numero medio di componenti per nucleo familiare e' passato da 4 per il Sia a 3 per il Rei e l'incidenza dei percettori del reddito di inclusione risulta massima per i nuclei con 6 o più componenti.  L'importo medio mensile e' di 297 euro e risulta variabile a livello territoriale con un minimo di 225 euro per la Valle d'Aosta fino ai 328 per la Campania; complessivamente le regioni del sud hanno valore medio piu' alto di quelle del Nord e del Centro.

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Una famiglia su tre (34,3%) in Italia ha rinunciato a curarsi nel 2017

Luci ed ombre sul servizio sanitario nazionale nella fotografia dell'Ips, l'Indice di Performance Sanitaria, sviluppata per il terzo anno consecutivo dall'istituto Demoskopika e presentata il 28 marzo a Rende, in provincia di Cosenza.
I sistemi sanitari piu' apprezzati sono quelli in Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige e Veneto. Circa 4 italiani su 10 (36,7%) dichiarano di essere soddisfatti dei servizi sanitari legati ai vari aspetti del ricovero: assistenza medica, assistenza infermieristica e servizi igienici. Un andamento in crescita del 2,5% rispetto all'anno precedente. L'indicatore conferma però il divario esistente tra le diverse realta' regionali. 
Come si è detto i cittadini più soddisfatti vivono in Valle d'Aosta che ha ottenuto il massimo del risultato (100 punti) immediatamente seguita dal Trentino Alto Adige (90,8 punti). A seguire con una distanza significativa, Veneto (70,9 punti), Emilia Romagna (66,5 punti), Umbria (64,6 punti), Piemonte (58,5 punti), Liguria (54,4 punti), Friuli Venezia Giulia (45,4 punti), Marche (43 punti), Lazio (34, 7 punti), Toscana (33 punti) e Sardegna (32,5 punti), realtà in cui il livello medio di soddisfazione per i servizi ospedalieri, rilevata dall'Istat tra coloro che hanno subito almeno un ricovero nei tre mesi precedenti l'intervista, oscilla tra il 50% ed il 30%. In coda alla graduatoria per il minor livello di soddisfazione, pari mediamente al 20%, si collocano le rimanenti sette realta' regionali: Campania, Abruzzo, Molise, Sicilia, Puglia, Calabria e Basilicata.
Tra i dati più eclatanti rientra la conferma che  nel 2017 13,5 milioni di italiani, pari al 22,3%, hanno rinunciato a curarsi per motivi economici, per le lunghe liste di attesa e perché, non fidandosi del sistema anitario della regione di residenza, non hanno potuto  affrontare i costi della migrazione sanitaria ritenuti troppo esosi. Un comportamento ancora preoccupante nonostante una rilevante contrazione rispetto al 2016 pari all'11,8%. Le rilevazioni effettuate dall'Istituto Demoskopika sono starew effettuate sulla base di otto indicatori: soddisfazione sui servizi sanitari, mobilità attiva, mobilità passiva, risultato d'esercizio, disagio economico delle famiglie per spese sanitarie out of pocket, spese legali per liti da contenzioso e da sentenze sfavorevoli, costi della politica e speranza di vita. Dallo studio emergono anche notevoli differenze, come si è accennato, tra le Regioni. E' l'Emilia Romagna la regione in testa per efficienza del sistema sanitario italiano, strappando la prima posizione al Piemonte, mentre Sicilia e Molise si collocano in coda tra le realtà "più malate" del paese. In totale sono sei le realtà territoriali definite "sane", nove le aree "influenzate" e cinque le regioni "malate". Crolla il Piemonte che precipita di ben 10 posizioni rispetto all'anno precedente, collocandosi nell'area delle regioni "influenzate". Entrano, inoltre, nell'area delle realtà sanitarie d'eccellenza, Marche, Veneto, Toscana e Umbria. Al Sud la migliore perfomance spetta alla Puglia, all'Abruzzo e alla Basilicata che migliorano la loro "condizione", rispetto all'anno precedente, lasciando l'area dei sistemi sanitari locali piu' sofferenti.
La Calabria abbandona, per la prima volta, l'ultima posizione tra le realta' "malate" collocandosi immediatamente al di sopra di Sicilia e Molise.

Il dato più allarmante è che una famiglia su tre (34,3%) in Italia ha rinunciato a curarsi nel 2017. Tra i fattori principali figurano i "motivi economici" e le "lunghe liste di attesa" rispettivamente nel 10,9% e nel 9,8% dei casi. E, ancora, l'8,9% del campione intervistato ha dichiarato di non curarsi "in attesa di una risoluzione spontanea del problema" o, addirittura, per "paura delle cure" come nel 2,9% dei comportamenti rilevati. L'impossibilita' ad occuparsi della propria salute o di quella di qualche suo familiare perche' "curarsi fuori costa troppo, non fidandosi del sistema sanitario della regione in cui vive", inoltre, ha rappresentato un valido deterrente per l'1,6% dei cittadini, con un picco nelle realta' regionali del Sud pari al doppio (3,1%). La paura delle cure, infine, con il 2,9% dei casi rilevati, chiude le motivazioni della rinuncia a curarsi nel 2017. in ogni caso 4 italiani su 10 (36,7%) dichiarano di essere soddisfatti dei servizi sanitari legati ai vari aspetti del ricovero: assistenza medica, assistenza infermieristica e servizi igienici. Un andamento in crescita del 2,5% rispetto all'anno
precedente. 
Dall'indagine emerge anche che nel 2017 sono stati oltre 320 mila i "viaggi della speranza" dal Sud. I meridionali confermano la loro diffidenza a curarsi nelle loro realta' di regionali. In particolare, con un indice medio di "fuga", pari al 10,4%, che misura, in una determinata regione, la percentuale dei residenti ricoverati presso strutture sanitarie di altre regioni sul totale dei ricoveri sia intra che extra regionali, il Sud si colloca in fondo per attrattivita' sanitaria dopo le realta' regionali del Centro con un indice di fuga pari all'8,9% e del Nord (6,8%). Cio' significa che, nei 12 mesi del 2016, la migrazione sanitaria dalle realta' regionali del meridione puo' essere quantificabile in oltre 321 mila ricoveri. Come per la mobilita' attiva, anche per la mobilita' passiva, lo studio di Demoskopika ha generato una classifica parziale che vede collocate, nelle "posizioni estreme", il Molise in cima per "diffidenza" con un indice di mobilita' passiva pari 27,2%; sul versante opposto, i piu' "fedeli" al loro sistema sanitario si confermano i lombardi. La Lombardia, infatti, con appena il 4,7%, registra il rapporto minore di ricoveri fuori regione dei residenti sul totale dei ricoveri totalizzando il massimo del punteggio (100 punti).

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Osservatorio sul precariato, aumentano le assunzioni nel settore privato

Sono stati pubblicati i dati dell’Osservatorio sul precariato di gennaio 2018. Le assunzioni riferite al settore privato sono risultate 655mila, in aumento del 22,1% rispetto a gennaio 2017. Tutte le tipologie contrattuali sono in crescita: tempo indeterminato +11,9%, apprendistato +29,6%, tempo determinato +18,3%, stagionali +18,5%, in somministrazione +26,8% e intermittenti (c.d. a chiamata) +83,6%. Risultano in forte aumento anche le trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato (51mila), +78,3% rispetto a gennaio 2017. In contrazione, invece, i rapporti di apprendistato confermati alla conclusione del periodo formativo (-21,1%).

Le cessazioni nel complesso sono state 454mila, in aumento rispetto all’anno precedente (+15,9%). A crescere sono le cessazioni di tutte le tipologie di rapporti, soprattutto tempo determinato e somministrazione. Fanno eccezione i rapporti a tempo indeterminato (-6,6%). L’incremento delle assunzioni a tempo indeterminato e delle trasformazioni dei rapporti a termine è presumibilmente riconducibile ai nuovi sgravi introdotti dalla legge di bilancio 2018 per le assunzioni di under 35 al primo contratto a tempo indeterminato.

Nel settore privato si registra un saldo, tra assunzioni e cessazioni, pari a +201mila, superiore a quello di gennaio 2017 (+144mila). Dopo sette mesi torna a essere positiva la variazione netta dei contratti a tempo indeterminato: +70mila. Su base annua, il saldo consente di misurare la variazione tendenziale delle posizioni di lavoro. Il saldo annualizzato (vale a dire la differenza tra assunzioni e cessazioni negli ultimi 12 mesi) a gennaio 2018 risulta positivo e pari a +522mila, in crescita rispetto a quello registrato lo scorso mese (+465mila). Questo saldo, pur nettamente migliorato, rimane ancora negativo per i rapporti di lavoro a tempo indeterminato (-108mila). Continua invece il rafforzamento per apprendistato (+63mila) e somministrato (+59mila) e rimane positivo, anche se in leggera decelerazione, l’andamento dei contratti a tempo determinato (+381mila) e per l’intermittente (+120mila).

L’articolo 54-bis decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 ha disciplinato le nuove prestazioni di lavoro occasionale: Contratto di Prestazione Occasionale (CPO) e Libretto Famiglia (LF). Per quanto riguarda i Contratti di Prestazione Occasionale, nell’ultimo trimestre il numero dei lavoratori impiegati si è attestato tra 15mila e 20mila, con un importo mensile lordo medio pari a circa 300 euro. I lavoratori impiegati, a gennaio 2018, con i titoli del Libretto Famigliasono stati più di 3mila, con un importo mensile lordo medio attorno a 200 euro.

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Azione Politica inaugura la sede teramana

Giovedì 29 marzo, alle ore 17,30, in viale Bovio n. 63, a Teramo, si terrà l'inaugurazione della sede di Azione Politica. All'incontro, oltre a simpatizzanti e candidati in pectore, saranno presenti Rudy Di Stefano, di recente confluito nel movimento con Scegli la tua Teramo, e il fondatore regionale, l'imprenditore Gianluca Zelli

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Miccoli (Uiltucs): il terziario è il traino dell’Abruzzo

La Uiltucs Abruzzo, la federazione dei lavoratori del turismo, commercio e servizi ha celebrato il congresso regionale, al termine del quale Mario Miccoli è stato confermato segretario.

Nel corso della sua relazione, il segretario Miccoli ha spiegato che “nella nostra regione il terziario rappresenta indiscutibilmente il traino dell’economia, attestandosi nei nostri settori al 70 per cento circa del pil abruzzese. Il settore del terziario tradizionale e avanzato ha dimostrato negli ultimi anni di essere un settore dal forte potenziale di crescita oltre ad aver retto la botta della recente crisi economica ha preservato meglio di altri comparti il suo bacino occupazionale, i servizi rappresentano oltre il 70 per cento dell’occupazione abruzzese e contribuiscono alla creazione di circa i tre quarti della nostra ricchezza”. In merito al nuovo Testo Unico sul commercio, Miccoli ha spiegato che si è persa “l’occasione di dotare la legislazione regionale di una normativa che regolasse il lavoro domenicale e festivo, lasciando alla normativa nazionale tale prerogativa” che di fatto “genera una forte sofferenza circa il ricorso al lavoro domenicale e festivo specie nella grande distribuzione”. 

Un accenno importante, poi, è stato fatto in merito alla grande distribuzione: “L’Abruzzo rispetto alla sua densità della popolazione per concentrazione di centri commerciali tiene testa all’hinterland di Milano, per non parlare poi dei danni che tale fenomeno ha arrecato ai centri urbani e alle piccole e medie imprese che, a mio avviso, meritano politiche di rivitalizzazione. In tal senso, il testo unico del Commercio di recente licenziato ha recepito le nostre istanze limitando gli insediamenti di nuovi ipermercati sino al 2021”.

Il segretario nazionale Bruno Boco ha detto nel suo intervento conclusivo che “il problema dei problemi in Italia sono i 6 milioni di cittadini al di sotto della soglia della povertà. Una cifra di fronte alla quale tutti si dovrebbero mobilitare. Non possiamo non partire dai problemi e dalle sofferenze del Paese anche come sindacato. Dobbiamo lanciare un libro bianco in cui, dopo anni di destrutturazione delle tutele, indicheremo nuovi percorsi per ricostruirle: una strada, una direzione per migliorare i rapporti all’interno delle aziende. Avanti così, c’è sempre più bisogno del sindacato”.

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TEDx Pescara, con Luca Abete

Luca Abete, volto noto al grande pubblico per il suo ruolo di inviato di Striscia La Notizia, sarà al Castello Chiola di Loreto Aprutino il 20 aprile per il TEDx Pescara “Forte e Gentile” per raccontare e raccontarsi attraverso la sua campagna sociale motivazionale #NonCiFermaNessuno!

Un progetto nato e rivolto ai giovani che, fino ad oggi, ha coinvolto 50mila studenti e si avvia alla sua quarta edizione. Una campagna con cui, attraverso il racconto della sua storia e della sua esperienza di vita, quella di uno studente di provincia che ha inseguito e realizzato il suo sogno arrivando lì dove non avrebbe neanche immaginato, Luca Abete spinge i ragazzi a guardare con positività al futuro puntando anche su quei punti, apparentemente deboli, che possono invece trasformarsi, con la capacità di osare, in grandissime opportunità.

 

Un nome, quello di Luca Abete, che si aggiunge agli altri 8 speaker “già noti” dell’evento, cui si aggiungeranno nei prossimi giorni gli ultimi, andando così a definire il programma completo di una conferenza, quella del TEDx, che ha contagiato il mondo, portando a milioni di visualizzazioni sul canale YouTube e alla nascita di una community in costante crescita grazie al “contagio delle idee” e la credibilità di un progetto che finalmente arriva, “Forte e Gentile”, in Abruzzo!

Un momento di condivisione di idee e valori che hanno ispirato ed ispirano un nuovo modo di pensare e ripensarsi nella società e nel mondo del lavoro. E la forza e la gentilezza caratterizzeranno tutti gli interventi del TEDx Pescara i cui biglietti, in sala, hanno fatto il tutto esaurito in poche ore. Resta aperta l’opportunità di essere al Castello Chiola assistendo all’evento dalle due sale dove si terrà la diretta streaming e i cui biglietti sono ancora in vendita sul sitto oltre alla possibilità offerta dal live streaming predisposto all’Aurum di Pescara. alla cena di Gala con tutti i protagonisti dell’evento.

 

 

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Fosso Mazzocco, Cozzi: Ispezioni per verificare eventuali allacci abusivi

Verificare la presenza di eventuali allacci abusivi all’interno di Fosso Mazzocco. Questo l’obiettivo di un sopralluogo tecnico eseguito questa mattina dal Comune e dall’Aca. Con l’ausilio di una video camera, tecnici professionisti hanno effettuato una video ispezione all’interno del Fosso, cominciando dalla zona a ridosso della Nazionale Adriatica e proseguendo via via fino al mare.

«Accedendo da ogni singolo tombino -  specifica l’assessore ai Lavori Pubblici, Valter Cozzi -  è stata eseguita una perlustrazione. Sono state riscontrate alcune anomalie che dovranno essere sottoposte a successive verifiche.  Anche questa attività si pone in linea con le azioni messe in atto per individuare le soluzioni all’annosa problematica degli allagamenti e per preservare la qualità delle acque del nostro mare che sono eccellenti ormai da 7 anni consecutivi. Anche nel punto di prelievo alla foce del Fosso Mazzocco, secondo i rilievi dell’ARTA, sono sempre stati riscontrati valori eccellenti che certificano acque perfettamente balneabili. L’obiettivo è quello di mettere in campo tutti i necessari interventi per tutelare quei residenti che in occasione di abbondanti precipitazioni subiscono gli allagamenti. Abbiamo affidato gli interventi di adeguamento idraulico lungo via Piemonte, via Maremma, via Emilia e le sue traverse a tre differenti ditte che ben presto si metteranno al lavoro. Quella zona era stata oggetto – ricorda ancora Cozzi -  di approfondimenti e ispezioni  che sono stati propedeutici alla predisposizione dei lavori che, siamo certi, miglioreranno significativamente la problematica».

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