Redazione Notizie D'Abruzzo

Istat, le esportazioni sono in flessione (-2,5%)

A febbraio 2018, rispetto al mese precedente, le esportazioni sono in flessione (-2,5%) mentre le importazioni sono in aumento (+1,1%).

La flessione congiunturale delle vendite verso i paesi extra Ue, coinvolge quasi tutti i raggruppamenti principali di industrie. Particolarmente intensa per l'energia (-12,7%), i beni di consumo non durevoli (-6,6%) e i beni di consumo durevoli (-6,2%).

Dal lato dell'import, l'incremento congiunturale registrato a febbraio è particolarmente ampio per l'energia (+10,8%), a eccezione dei beni di consumo non durevoli (-4,0%), beni di consumo durevoli (-3,4%) e beni intermedi (-2,3%). Tuttavia, al netto della componente energetica, si rileva un decremento congiunturale degli acquisti (-2,3%).

Su base trimestrale, la dinamica congiunturale dell'export verso i paesi extra Ue risulta negativa (-2,1%) e determinata dai beni strumentali (-9,3%) e dall'energia (-6,8%). Contrastano la tendenza decrescente i beni di consumo non durevoli (+3,7%), i beni di consumo durevoli (+3,2%) e i beni intermedi (+2,8%); nello stesso periodo le importazioni registrano un aumento (+2,2%), particolarmente ampio per l'energia (+10,4%).

A febbraio 2018, le esportazioni sono in lieve aumento su base annua (+0,1%). La crescita è marcata per i beni intermedi (+5,0%).

Le importazioni su base annua sono in flessione (-2,0%) coinvolgendo quasi tutti i comparti a eccezione dell'energia (+5,4%) e dei beni intermedi (+2,8%).

Il surplus commerciale (+1.986 milioni) è in aumento rispetto a quello dello stesso mese del 2017 (+1.716 milioni). Il surplus nell'interscambio di prodotti non energetici (+4.974 milioni) è in forte crescita rispetto a febbraio 2017 (+4.487 milioni).

Nel mese di febbraio 2018 l'andamento delle esportazioni è il risultato di dinamiche divergenti rispetto ai principali mercati di sbocco. Svizzera (+11,7%), paesi MERCOSUR (+8,9%), Turchia (+3,9%) e Russia (+3,1%) forniscono un impulso positivo alla crescita delle vendite sui mercati esteri. Al contrario, Cina (-9,7%), paesi OPEC (-9,2%), e Giappone (-8,7%), registrano una marcata flessione.

Per le importazioni di beni, si rileva una dinamica tendenziale decrescente. In particolare gli acquisti di beni da paesi ASEAN (-24,9%), India (-15,3%), Svizzera (-10,6%) e Giappone (-5,9%) presentano una flessione sostenuta.

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Lanciano, rapina a mano armata in gioielleria

Rapina in una gioielleria all'interno del centro commerciale 'Pianeta Lanciano' a Lanciano. Tre persone incappucciate e con due fucili hanno fatto irruzione nell'esercizio del Gruppo Sarni Oro alle 13.30. Dopo aver fatto uscire due commesse, minacciandole, i tre hanno aperto una ventina di cassette contenenti oggetti preziosi in oro e diamanti e sono fuggiti con un bottino ancora non quantificato. Prima di entrare nella gioielleria i rapinatori avevano minacciato il personale di altri negozi vicini. Dopo il colpo i tre sono fuggiti a bordo di una Bmw bianca dove li aspettava un complice. 

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La Commissione di Vigilanza apre la settimana del Consiglio regionale

La settimana politica all’Emiciclo inizia mercoledì 28 marzo alle ore 10 con la convocazione della Commissione di Vigilanza che discute dei seguenti punti: “Esame del verbale sottoscritto dalle organizzazioni sindacali e dalla Regione Abruzzo in data 8 maggio 2017 e 6 febbraio 2018” (Audizioni: Direttore Dipartimento Infrastrutture, Trasporti, Tullio Tonelli - Presidente Società TUA SpA, Organizzazioni sindacali del comparto trasporti), “Campagna di comunicazione istituzionale” (Audizioni: Vincenzo Rivera – Direttore Generale Regione Abruzzo), “Rinnovo incarico del Direttore dell’Ente Parco regionale Sirente –Velino” (Audizioni: Annabella Pace Commissario Ente Parco regionale Sirente -Velino, Oremo Marco Di Nino Direttore Ente Parco regionale Sirente-Velino). Sempre mercoledì 28 marzo ma alle ore 14.30 è convocata la Commissione Agricoltura che esamina i seguenti provvedimenti: “Testo unico in materia di commercio” (Audizione: il Vice Presidente della Giunta Giovanni Lolli), “Piano Strategico del Turismo Abruzzo 2017” (Audizione: Vice Presidente della Giunta Giovanni Lolli, il Direttore del Dipartimento Turismo, Cultura e Paesaggio Francesco Di Filippo), “Disciplina dell’esercizio saltuario di alloggio e prima colazione – Bed & Breakfast” (Audizioni: Vice Presidente della Giunta Giovanni Lolli; Direttore del Dipartimento Turismo, Cultura e Paesaggio Francesco Di Filippo), “Norme per l’esercizio, la tutela e la valorizzazione dell’apicoltura nella Regione Abruzzo” (Audizioni: Cia Abruzzo – Coldiretti – Confagricoltura; Associazione Apicoltori Professionisti d’Abruzzo; Fai Abruzzo). Si prosegue con la Prima Commissione Bilancio convocata in seduta straordinaria (ed in seduta congiunta con le Commissioni “Territorio”, “Agricoltura”, “Politiche Europee” e “Sanità”), per giovedì 29 marzo alle ore 10 per discutere dei seguenti provvedimenti: “Relazione sullo stato di conformità dell’ordinamento regionale all’ordinamento europeo anno 2017”, “Legge Regionale 10 novembre 2014 n.39 (Disposizioni sulla partecipazione della Regione Abruzzo ai processi normativi dell’Unione Europea e sulle procedure d’esecuzione degli obblighi europei.) - articolo 6 (Indirizzi in materia europea).” A seguire la Commissione “Politiche Europee” proseguirà i lavori per l’esame del seguente provvedimento: Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 30 agosto 2016, n. 30: “Adeguamento dell’ordinamento regionale agli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea. Disposizioni per l’adeguamento della legge regionale 10 novembre 2014, n. 39 in materia di procedure d’infrazione e aiuti di stato, per l’attuazione della Direttiva 2014/64/UE, della Direttiva 2009/158/CE e della Direttiva 2006/123/CE- (Legge Europea regionale 2016)”.

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Montesilvano ospiterà la Coppa del Mondo di Pickleball

«Ancora una volta Montesilvano è stata scelta come luogo ideale dove poter  svolgere competizioni sportive di rilievo internazionale. La sua posizione centrale e ben collegata, ma soprattutto la disponibilità di impianti e strutture ricettive funzionali la rendono ormai punto di riferimento nel turismo congressuale e sportivo». A dirlo è l’assessore allo Sport Ottavio De Martinis. Dal 18 al 22 luglio, infatti, sarà Montesilvano ad ospitare la Seconda Edizione della Bainbridge Cup, la Coppa del Mondo di Pickleball, evento ufficiale della Federazione Internazionale di Pickleball, patrocinata dal Comune di Montesilvano. Sede della manifestazione intercontinentale, che lo scorso anno si è svolta a Madrid, in Spagna, sarà il Pala Dean Martin nel quale verranno allestiti i campi da gioco.  

Nato nell'estate 1965 sull'isola di Bainbridge nello Stato di Whashington, da un'idea di Joel Pritchard, Bill Bell e Barney McCallum, il Pickleball venne ideato come sport a cui tutti avrebbero potuto giocare. Ancora poco conosciuto in Italia,  questo sport si pratica utilizzando una speciale palla perforata dal movimento lento, con una rete simile a quella del tennis e un campo di dimensioni equivalenti a quelle del badminton. Il Pickleball risulta essere lo sport con la più rapida crescita nel Nord America, contando ad oggi circa 2,5 milioni di  praticanti stimati dalla USA Pickleball Association. La Bainbridge Cup è  l'unico evento intercontinentale di pickleball. Il formato consiste in una competizione tra squadre di pickleball che rappresentano diversi continenti. Alla manifestazione è prevista la partecipazione di più di 400 atleti, molti provenienti da oltreoceano e i loro team. Nel corso della Coppa del Mondo, l'America del Nord difenderà il titolo conquistato lo scorso anno battendosi contro il Team Europa nelle competizioni di doppio femminile, doppio maschile e doppio misto.

Montesilvano sarà teatro non solo della Bainbridge Cup ma anche della prima edizione dell’Italian Open International Tournament, organizzato dall’Associazione Italiana  Pickleball,  corpo organizzativo che gestisce ed amministra il Pickleball in Italia. «Durante la fase preliminare dell’organizzazione di questa importante manifestazione -  spiega Zelindo Di Giulio, presidente dell’Associazione Italiana  Pickleball e direttore del torneo -  di concerto con la Federazione Internazionale, si è presentata l’opportunità di ospitare in Italia la 2° edizione della Bainbridge Cup, unica gara intercontinentale organizzata ad oggi dall’IPF.  Abbiamo individuato nel Pala Dean Martin e nella città di Montesilvano il luogo ideale. Crediamo che il successo di questo evento darebbe una grandissima visibilità a questo nuovo sport e alla città e garantirebbe un rapido lancio del Pickleball in Italia, dando un impulso alla pratica. E’ nostra intenzione proseguire la collaborazione con il Comune di Montesilvano, individuandolo, come Centro Nazionale del Pickleball. Nei prossimi mesi organizzeremo eventi promozionali per preparare la città al meglio a questa grandissima manifestazione».

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Pescara cade in casa contro l’Empoli

Nuova sconfitta per il Pescara di Massimo Epifani che spreca troppo contro l'Empoli. I biancazzurri falliscono anche un rigore con Pettinari e incappano nella tredicesima sconfitta stagionale, avvicinandosi alla zona play-out. 

Al 19′ Empoli in vantaggio grazie alla consueta disattenzione difensiva, questa volta di Fornasier. La sfera giunge a Donnarumma che a porta vuota segna. Al 24′ Caputo sfiora il raddoppio, con un gran tiro.

Al 31′ clamorosa occasione per il Pescara, con Coulibaly che, ad un passo dalla porta avversaria centra il palo. Al 40′ Pettinari sbaglia il calcio di rigore: tiro debole, che il portiere empolese blocca senza difficoltà.  Nella ripresa Epifani sostituisce Forasier con Gravillon. Epifani lancia nella mischia anche Carraro, al posto di Perrotta, passando alla difesa a quattro, con Brugman trequaritsta. Al 24′ Brugman, su calcio di punizione deviato dalla barriera, per poco non spiazza il portiere avversario. Cinque minuti dopo è lo stesso Brugman a sprecare calciando alto. Non si registrano altre occasioni e quindi la gara termina con la sconfitta del Pescara. 

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Tutto pronto per la riapertura di corso Vittorio Emanuele a Pescara

Sono terminati i lavori a Pescara effettuati dall'Aca in corso Vittorio Emanuele "per il ripristino di importanti perdite sulla condotta che corre sotto l'arteria". Lunedì 26 alle ore 21 ci sarà la riapertura del Corso.
Il manto stradale, spiega una nota del Comune, "è stato ripristinato con il cemento e lunedì, una volta asciugato, verrà verniciato perché il tratto della carreggiata interessato possa uniformarsi al resto. Il massetto di calcestruzzo è spesso 30 cm e ha bisogno di asciugarsi bene, anche in previsione del peso che dovrà sopportare con il passaggio di autobus e vetture e le temperature basse di questi giorni non lo hanno consentito".
Corso Vittorio Emanuele "riaprirà a senso unico sud-nord; per la riapertura a doppio senso si prevede mercoledì o giovedì, appena posizionata la nuova segnaletica verticale".

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Omicidio Alessandro Neri, corteo per chiedere ‘verità’

Cento persone in corteo hanno sfilato nelle vie centrali di Pescara per chiedere la verità sulla morte di Alessandro Neri, il 29enne di Spoltore ucciso a colpi di arma da fuoco e trovato morto giovedì 8 marzo in un canale: ad organizzarlo è stata la madre del ragazzo, Laura Lamaletto, intervenuta insieme a parenti e amici.

"Cerco la verità per Ale - ha spiegato la donna - ma io penso che questa è la verità di tutti, di tutti i genitori che hanno figli. Pescara sta, ahimè, credo a questo punto che sta diventando una città che non ci piace. Io potevo farne a meno di questa cosa per Ale perché la verità sono sicura che verrà fuori, gli inquirenti lavorano in un certo modo, potevo fare a meno di questa cosa anche perché i miei figli sono ormai tutti fuori e non vivono più qui, ma non voglio abbassare, non voglio né omertà, né menefreghismo, quindi la verità è di tutti, è la verità di Ale, ma usatela tutti come la verità vostra".

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Cav in crisi, dubbi dei vincitori

Cav in crisi, dubbi dei vincitori
(di Achille Lucio Gaspari) 

I vincitori di sabato sono gli stessi che avevano vinto il 4 marzo. Di Maio ha ottenuto ciò che aveva chiesto, la presidenza della Camera e Salvini ha ridimensionato definitivamente l’ex cavaliere. Aveva infatti l’intenzione di far cambiare cavallo a Berlusconi visto che Romani era invotabile per i 5 stelle, e lo ha fatto con una modalità, lo strappo nella seconda votazione, che ha palesato in modo chiaro i rapporti di forza all’interno del Centro Destra; le reazioni isteriche di Berlusconi e di Brunetta stanno a dimostrarlo.

Berlusconi, via del tramonto

Prevedere che la notte avrebbe portato consiglio, e che Silvio si sarebbe rimangiato le minacce di rottura era molto facile. Ci si può domandare come mai Berlusconi abbia insistito così pervicacemente su Romani. Talvolta gli anziani diventano capricciosi come i bambini, ma non mi sembra questo il caso. Berlusconi aveva intuito l’esistenza dell’accordo tra Salvini e di Maio e voleva farlo saltare per tentare di sostituirlo con un accordo con il PD. Il nome di Romani era funzionale a questa strategia che si è dissolta nel nulla, facendo fare a Salvini una ottima figura. Cosa comporta questa vicenda nell’iter della formazione del nuovo governo? Ricapitoliamo la attuale situazione.

Forza Italia in caduta

Berlusconi non vuole assolutamente andare a nuove elezioni perché il suo ridimensionamento a vantaggio della Lega continuerebbe in modo consistente; ha anche la necessità di stare al governo per meglio curare i suoi affari ma non ha i numeri per fare alleanze di governo da solo.
Sarebbe anche disposto ad un governo con i 5Stelle che godrebbe di una maggioranza molto ampia e potrebbe durare per tutta la legislatura, ma sa che questa soluzione è impraticabile per la indisponibilità di Di Maio. La soluzione preferita è quella di un accordo con il PD, e sarebbe sufficiente anche una semplice astensione del partito di Martina.

Il ruolo del PD

Non dimentichiamoci che con un esito elettorale diverso oggi avremmo trattative per un governo Forza Italia –Pd a guida renziana. Ma anche questo accordo sembra difficile perché osteggiato da Salvini e probabilmente anche da una quota consistente degli eletti del PD. Il PD preferisce un confronto elettorale non troppo prossimo, anche se riuscirebbe a contenere le ulteriori perdite.

Di Maio, doppia opportunità

Da quando esiste la Seconda Repubblica chi ha governato ha sempre perso le successive elezioni, questa è la regola, poi possono esserci le eccezioni ma per chi fa piani strategici e bene attenersi alle regole. Ecco perché il PD ha scelto, almeno fino ad ora, di stare all’opposizione e se ci stesse da solo guadagnerebbe i frutti maggiori. Se però un governo Centro Destra –5 Stelle o Lega-5 Stelle (con l’apporto di ulteriori voti perché i due soggetti da soli non bastano) non ci fosse, per non andare alle elezioni rapidamente un governo dovrebbe contribuire a formarlo e la scelta più gradita sarebbe un governo del presidente con tutti dentro. Di Maio otterrebbe vantaggi sia da una posizione di opposizione, sia da una posizione di governo e quindi può scegliere tra diverse strategie.

Salvini, nuovo leader

Cosa ha in mente Salvini? Probabilmente vuole il controllo assoluto del Centro Destra e ritornare ad una posizione bipolare di confronto con i 5 Stelle. Ha pertanto bisogno di tornare rapidamente alle urne con una diversa legge elettorale. Difficile prevedere oggi cosa accadrà perché non siamo nella testa dei Leaders politici, i quali sono usi cambiare opinione anche sulla base di sondaggi settimanali. La domanda cui è possibile tentare di dare una risposta è questa: quanto durerà l’attuale legislatura?

Legislatura, fragile e a rischio

La precedente è durata i 5 anni canonici ma il PD alla Camera aveva una ampia maggioranza; oggi la situazione è diversa e peggiore. Proviamo rispondere: un governo del presidente sostenuto da tutti i partiti non andrà oltre un anno di durata e si tornerà a votare in concomitanza con le elezioni europee; un governo 5Stelle-Lega con nel programma una modifica della legge elettorale durerà altrettanto poco perché è evidente che i due leaders vogliono tornare a votare per completare il lavoro. Un governo centro Destra –PD o più probabilmente 5Stelle-PD durerebbe sicuramente di più e la sua durata starebbe nelle mani del Partito Democratico.

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Eletti i presidenti dei due rami del Parlamento, Casellati al Senato e Fico alla Camera

Maria Elisabetta Alberti Casellati e Roberto Fico sono stati eletti presidenti del Senato e della Camera, rispettivamente al terzo e al quarto tentativo. 

Roberto Fico (M5S) risulta eletto presidente della Camera con voti 422.  Questa il risultato della votazione. Fico 422 voti, Giachetti 102, Fraccaro 7, Brunetta 3. I viti dispersi sono stati 5, 60 le schede bianche, 21 le nulle. Il quorum richiesto era di 311 voti. Alla proclamazione i deputati M5S sono andati in visibilio. Il centrodestra ha applaudito come pure qualche deputato del Pd.

"Sono emozionato a rivolgermi a tutti voi e a tutti i cittadini, grazie per la fiducia per l'incarico di alta responsabilità, è un onore che omaggerò con imparzialità". Così il neo presidente della Camera Roberto Fico. "Desidero innanzitutto rivolgere il saluto mio e di quest'Aula al presidente Mattarella, garante degli equilibri e dei valori costituzionali, valori che per essere affermati nella nostra Costituzione hanno richiesto il sacrifico di tanti uomini e tante donne." Afferma Fico ricordando nell'anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine, "il sacrifico nella lotta al nazifascismo".

Al Senato invece è stata eletta Maria Elisabetta Alberti Casellati (FI), prima donna a ricoprire il ruolo di seconda carica dello Stato. A lei sono arrivati 240 voti. Valeria Fedeli (Pd) ha incassato 54 voti, mentre le bianche sono state 14. Una sola preferenza per Paolo Romani, 3 per Calderoli, 1 per Zanda, 2 per la Segre, 1 per Gasparri, 2 per Pinotti, una nulla.

"Nell'assumere per vostra volontà questo altissimo incarico voglio inviare un riconoscente saluto al presidente della Repubblica che rappresenta quale capo dello Stato l'unità nazionale".Lo afferma la presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati. "Servono unità di intenti, pur nella diversità di opinioni e indirizzi, consapevolezza delle difficoltà non disgiunta da ragionevole ottimismo, rispetto reciproco delle forze politiche nel solco delle regole comuni", ha detto Casellati."Un onore e una responsabilità che sento doveroso condividere proprio con tutte le donne che con le loro storie, azioni, esempio, impegno e coraggio hanno costruito l' Italia di oggi; un grande Paese democratico e liberale in cui nessun obiettivo, nessun traguardo è più precluso".
"Servono consapevolezza delle difficoltà, non disgiunta da ragionevole ottimismo e rispetto reciproco delle forze politiche. Perdonerete l'emozione, ma la scelta comune che avete compiuto di eleggere per la prima volta una donna alla presidenza di questa Assemblea rappresenta per me una responsabilità che non posso celare dietro preamboli di circostanza. Per me è un onore ed è anche una responsabilità nei confronti di tutte le donne italiane anche per quelle che hanno rappresentato "l'anima della lotta di liberazione e che sono qui oggi rappresentate magistralmente rappresentate da Liliana Segre. Applausi dell'Aula del Senato ai passaggi della neo presidente Elisabetta Alberti Casellati nel suo discorso di insediamento dedicati alle donne e alla neo senatrice a vita Liliana Segre.

 

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Salvò automobilista, premiato vigile del fuoco

Un riconoscimento per Federico Pelusi, vigile del Fuoco in forza al distaccamento di Roseto degli Abruzzi che portò in salvo un automobilista rimasto bloccato all'interno dell'auto in fiamme dopo un incidente stradale. Pelusi è stato premiato con una targa che ricorda il suo gesto nel corso di una cerimonia presso il municipio di Pineto. Nella notte dello scorso primo gennaio, l'auto, guidata dal giovane pinetese Mattia Di Nardo Di Maio, è finita fuori strada prendendo fuoco: il giovane rimase bloccato all'interno dell'auto per i gravi traumi subiti e per le portiere bloccate.

Fortunatamente, Federico Pelusi, pinetese anche lui, in quel momento di passaggio proprio sul luogo dell'incidente, libero dal servizio, si fermava e, senza alcuna esitazione, sfidava la situazione di grave pericolo, rompeva il lunotto posteriore dell'auto, si introduceva nell'abitacolo, mettendo in salvo Mattia.

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