L'Italia si conferma il primo Paese per numero di riconoscimenti Dop, Igp e Stg conferiti dall'Unione europea. I prodotti agroalimentari di qualita' riconosciuti al 31 dicembre 2016 sono 291 (13 in piu' sul 2015); tra questi, quelli attivi sono 279 (95,9% del totale). Lo evidenzia il Rapporto Istat2016, presentato oggi, nel sottolineare che oltre tre quarti dei produttori (76,3%) sono attivi in aree montane e collinari, il restante 23,7% in pianura. Le regioni con piu' Dop e Igp sono Emilia-Romagna e Veneto (rispettivamente 45 e 38 prodotti riconosciuti), ma nel 2016 i trasformatori meridionali superano per la prima volta quelli del Nord-Est. I produttori (78.784) sono particolarmente numerosi nelle attivita' relative ai settori dei Formaggi (26.964, 34,2% del totale), degli Oli extravergine di oliva (21.033, 26,7%) e degli Ortofrutticoli e cereali (17.967, 22,8%). Uomini il 79,9%. Anche i trasformatori (7.481) sono presenti soprattutto nei settori degli Oli extravergine (26,1%), degli Ortofrutticoli e cereali (20,2%) e dei Formaggi (20,1%).
Leggi Tutto »Confartigianato Teramo contraria alla tassa di soggiorno
La tassa di soggiorno rappresenterebbe una vera e propria "sciagura" per le imprese teramane. A sostenerlo e' la Confartigianato Teramo per la quale la decisione dei Comuni di Giulianova e Roseto di introdurre il balzello andrebbe a penalizzare ulteriormente le imprese del settore turistico, gia' messe a dura prova da maltempo e terremoto. "L'unica vera risorsa della Regione Abruzzo e principalmente della nostra provincia - scrive Confartigianato - e' il turismo. In passato avevamo anche l'artigianato, ma sta morendo. Occorre quindi un vero progetto regionale di marketing turistico per il nostro territorio. La Regione deve fare la sua parte e destinare risorse a questo settore che e' vitale per tutta l'economia abruzzese".
Leggi Tutto »Penne, fibra ottica e rete wi-fi per l’informatizzazione
Fibra ottica e rete wifi gratuita: e' il primo passo concreto verso una Penne Smart City. I lavori per l'installazione della fibra sono a buon punto, mentre nei giorni scorsi, nella zona di Viale San Francesco, e' stato attivato il sistema wifi pubblico. L'utente ha possibilita' di accedere tramite social network o tramite registrazione via sms; la validita' dell'account e' di un anno e, dopo la prima registrazione, non occorre piu' inserire le credenziali per tutta la durata dell'account. L'amministrazione comunale del sindaco Mario Semproni ha attivato anche una dorsale hiperlan di interconnessione tra le sedi comunali per la distribuzione del servizio Internet, considerata la base per iniziare un processo di informatizzazione Smart City, il servizio PaGo Pa e la carta d'identita' elettronica. A breve, dopo l'app istituzionale sui dispositivi Android, sara' sviluppata anche la piattaforma per i dispositivi iOS e integrato con il sistema di notifica push per le allerte meteo.
Leggi Tutto »Rapinarono anziano dopo una tentata truffa, arrestati a Pescara
Tentarono di truffare e poi rapinarono un anziano dopo averlo seguito e scaraventato fuori da un bus: si tratta di P.B e R.F. entrambi pescaresi, arrestati dalla polizia per tentata truffa, rapina aggravata e lesioni personali. Le due ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state emesse dal Gip del Tribunale di Pescara Gianluca Sarandrea, su richiesta del Pm Andrea Papalia. Il 13 dicembre scorso l'anziano, dopo aver acquistato profumi per 250 euro, era stato avvicinato da un giovane che, spacciandosi per un addetto alla sicurezza, aveva tentato di farsi consegnare un banconota da 50 euro con la scusa che una di quelle appena utilizzate per pagare la merce era falsa. L'anziano non cadde nel tranello, avviandosi all'autobus che lo avrebbe portato a casa. Sul mezzo pubblico salirono anche i due giovani che, approfittando dell'apertura delle porte del mezzo, lo scaraventarono sul marciapiede, impossessandosi dei profumi e dandosi quindi alla fuga, con l'anziano rimasto leggermente ferito e medicato a seguito dell'aggressione con lesioni giudicate guaribili in cinque giorni. Le testimonianze della vittima della rapina hanno dato poi impulso alle indagini degli agenti della Squadra Mobile, che sono risaliti ai due giovani arrestati.
Leggi Tutto »Sale al 93,5% la puntualita’ reale dei treni regionali abruzzesi
Sale al 93,5% la puntualita' reale dei treni regionali abruzzesi arrivati entro i 5 minuti dall'orario previsto: piu' 6,1% rispetto al 2014. Solo lo 0,8% dei convogli regionali e' stato cancellato, portando cosi' al 99,2% (+0,3% vs 2014) l'indice di regolarita', che misura le corse effettuate rispetto alle programmate. A confermare i risultati delle corse ferroviarie regionali gestite da Trenitalia nel corso del 2017 e' il giudizio dei clienti: nell'ultima indagine chiusa a novembre il 90,1% si e' dichiarato soddisfatto del viaggio nel suo complesso, facendo salire la media del periodo da gennaio a novembre dall' 83,1% del 2015 all'89,5% del 2017, con una crescita in due anni di 6,4 punti percentuali. In Abruzzo risulta superiore alla media generale l'arrivo in orario dei treni in circolazione nelle ore di punta del mattino: nella fascia 6-10 e' il 95,8% dei convogli ad arrivare puntuale. Il trend continua a essere positivo: la puntualita' reale aumenta di 4,2 punti percentuali rispetto al 2014 e di 0,8 rispetto al 2015. Sono indici che, considerando le sole cancellazioni (0,1%) e ritardi (1,1%) imputabili direttamente a Trenitalia, salgono al 99,9% come regolarita' e 98,9% per la puntualita', a dimostrazione che la macchina industriale e organizzativa di Trenitalia sta confermando la sua positiva evoluzione, addirittura con una riduzione rispetto al 2016 di 0,7 punti percentuali dei ritardi di sua diretta responsabilita'.
Il bilancio del 2017 tiene conto del volume di servizi prodotti in Abruzzo, pari a 52.705 treni circolati, che hanno percorso complessivamente 4.080.000 km, con 4 milioni di passeggeri saliti a bordo. L'ultima indagine demoscopica, condotta a novembre da una societa' esterna al Gruppo FS, ha evidenziato un miglioramento nel giudizio che i clienti danno del servizio sia nel confronto con gli anni precedenti 2016 e 2015 (+4,1% vs novembre 2016 e +5,3% vs novembre 2015), sia con il cumulato annuo (+2,7% vs il 2016 e +6,4% vs il 2015). Il gradimento maggiore a novembre si registra nella facilita' di ottenimento, completezza e chiarezza delle informazioni ricevute (97,8%), nell'ambito della preparazione del viaggio e nella facilita'/comodita' di acquisto dell'abbonamento/biglietto (96,4%). Per quanto riguarda la permanenza a bordo le percentuali migliori si registrano nell'aspetto, la cortesia e la professionalita' del personale (96,7%) e nell'illuminazione della carrozza (95,9%). Rispetto a novembre 2016 i trend di maggiore crescita si registrano in: permanenza a bordo +3,1% (87,0% vs 83,9%), puntualita' +5,8% (78,2% vs 72,4%) e security +3,5% (85,5% vs 82,0%).
Leggi Tutto »Nuova Pescara, i sindaci in Commissione al Consiglio regionale
Martedi' 16 gennaio, alle ore 10, al Palazzo dell'Emiciclo, e' in programma la seduta straordinaria della Commissione Bilancio. All'ordine del giorno le audizioni dei Sindaci dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore in merito al progetto di legge che prevede "Disposizioni per l'istituzione del Comune di Nuova Pescara"
Leggi Tutto »Trofeo San Sebastiano nel segno della solidarietà
Tutto pronto per la diciottesima edizione del Trofeo San Sebastiano, il torneo di calcio a 5, organizzato dal Gruppo Sportivo Polizia Municipale Città di Montesilvano. Il torneo, organizzato in onore di San Sebastiano Martire, patrono dei “Vigili Urbani d’Italia”, verrà presentato mercoledì 17 gennaio alle 10:30 nella Sala di Giacomo di Palazzo Baldoni, alla presenza delle forze dell’Ordine che si sfideranno nel quadrangolare interforze.
Si tratta delle rappresentative dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Polizia Locale che dal 17 al 20 gennaio si affronteranno al Palaroma per l’evento benefico di “Solidarietà e Sport”. L’incontro Carabinieri vs Guardia di Finanza con inizio alle ore 16,00 del giorno 17 sarà la partita inaugurale a seguire Polizia di Stato vs Polizia Locale, le finali previste per sabato 20 alle 17,30 concluderanno l’evento.
Il Gruppo Sportivo, nel corso degli anni, ha organizzato manifestazioni ed incontri sportivi a scopo benefico, alcuni dei quali spiccano maggiormente come le due “Partite del Cuore” una nel 2001 disputata con la Nazionale Italiana dei Frati Cappuccini devolvendo l’intero incasso, pari a 14.700.000 lire all’Associazione no-profit “Aremeca” e nel 2002 con la Nazionale Italiana dei Circensi, madrina dell’evento Ambra Orfei, nella quale vennero raccolti 8.700 euro, devoluti all’associazione no-profit “Futuro”. Il quadrangolare interforze di Calcio a 5 nel 2010 raccolse 3.500 euro che vennero devoluti all’associazione Missione Possibile, contribuendo alla costruzione di un’aula scolastica nel villaggio di Kevote in Kenia. Con l’ultimo evento organizzato nel 2017 i fondi raccolti sono stati devoluti all’Associazione “Progetto Noemi Onlus” con la quale si è instaurato un rapporto di collaborazione.
Queste le squadre che scenderanno in campo:
CARABINIERI - Vincenzo Falce, Paolo Marcedula, Nunzio Cirulli, Alessandro Alette, Antonio Fanelli, Marco D’Alessandro, Francesco D’Orta, Danilo Giordiani, Marco Petrocco, Francesco Mingolla, Lucio Mazzarro, Valentino Bosco, Vincenzo Maiorani, Piergiorgio Capuano, Gianluca Conicella Cerritelli. GUARDIA DI FINANZA - Antonio Nobilio, Leandro Pronio, Gabriele Domenicone Guizzardo Firmani, Giancarlo Sblano, Lorenzo Corallo, Ivan Trovarelli, Federico Marrocco, Massimo Galante, Antonello D’Ascenzo, Giuseppe Ronzino, Nicola Ferrara, Antonio Niosi, Alessandro Triozzi, Giuseppe Bruno. POLIZIA DI STATO - Zelindo Antonaci, Maurizio Caporale, Leo Carletti, Valerio Catenaro, Dani Cichella, Stefano Coccione, Ottavio De Martinis Alessandro, Di Blasio, Giovanni Di Giorgio, Remo Di Nicola, Davide Di Virgilio, Fabio Di Zacomo, Massimiliano Giampaolo, Gianfranco Piallini, Alessandro Pilato, Massimo Pomante, Gianluca Rocchiggiani, Lino Tomaiulo. POLIZIA LOCALE - Di Fabio Vincenzo, Marco Speranza, Corrado Cesaroni Paolo, Di Fiore, Pasquale Ciccarelli, Marco Albertini, Roberto Visioni, Dino Trave, Francesco Bonanni Armando, Fedele, Federico Cardorani, Alessandro Piscione, Roberto Marzoli, Giancarlo Castorani, Pasquale Castorani, dottore Luigi Lezzerini, massaggiatore Ciro Fusco.
Leggi Tutto »‘Il Blue Monday è solo un fake mediatico’
"Il Blue Monday è solo un fake mediatico, che non ha alcun tipo di riscontro dal punto di vista della biologia e del vissuto comportamentale di nessuna fascia della popolazione". A bollare così il presunto effetto 'Blue Monday' - che ricorrerebbe il terzo lunedì di gennaio secondo la definizione di Cliff Arnall, psicologo, life coach e consulente inglese che aveva sviluppato un'equazione per calcolare quale fosse il giorno più triste dell'anno - è Massimo Di Giannantonio, psichiatra e professore dell'università Gabriele d'Annunzio di Chieti, che si aggiunge alla lunga lista degli scettici del 'lunedì triste'. La formula del Blue Monday, che prende in considerazione diversi fattori come la fine delle vacanze di Natale, il clima, l'inizio della settimana, i soldi spesi per gli acquisiti natalizi, è stata infatti già smentita da psicologi ed esperti, e forse non a caso era nata per un'azienda di viaggi inglese che promuoveva vacanze invernali. Ebbene, per Di Giannantonio questo non è solo il periodo in cui si mettono via gli addobbi natalizi. "Le giornate si allungano, più ore di luce segnano un risveglio del sistema endocrino e gli animali e le piante si preparano alla rinascita e al risveglio dal letargo. Non è un caso - dice all'AdnKronos Salute - che in questo periodi ci si curi di più: molti si mettono a dieta, altri vanno in palestra, altri ancora cambiano colore o taglio di capelli. La luce ha un potente effetto sull'umore e rimette in modo le energie, anche sessuali", sottolinea lo psichiatra.
Leggi Tutto »Mattarella visita i Laboratori del Gran Sasso per il trentennale dell’attività
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e ' arrivato ai Laboratori nazionali del Gran Sasso dell'Infn, ad Assergi, per l'apertura dell'evento organizzato per celebrare i 30 anni della loro attivita' scientifica. "Da tempo desideravo visitare i Laboratori e sono riconoscente per questo". Cosi' il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento alla cerimonia per i trent'anni dei Laboratori nazionali del Gran Sasso dell'Aquila. "Questo e' un punto di eccellenza tra i piu' alti del nostro Paese, motivo di prestigio e di orgoglio. Qui avvengono continuo confronto, interazione, scambio di esperienze con tanti altri luoghi di ricerca nel mondo". Mattarella ha poi ringraziato il presidente dell'Infn, Fernando Ferroni, e il direttore dei Laboratori del Gran Sasso, Stefano Ragazzi "per avermi accolto e mostrato le tre grandi cattedrali che sono il centro dei Laboratori". Alle 11.51 il presidente ha lasciato la sala 'Fermi' della struttura in superficie.
L'Infn e i Laboratori del Gran Sasso "svolgono un ruolo di selezione importante per tanti ricercatori di alta qualita' del nostro Paese, formano tanti giovani studiosi", ha aggiunto Mattarella, sottolineando che "questa e' una ricchezza per il nostro Paese" che "consente di guardare al futuro partecipando alle frontiere dell'innovazione, della conoscenza e dell'applicazione delle ricerche. Non e' un caso la collaborazione tra laboratori e aziende che si svolge costantemente". Secondo il Capo dello Stato "la scienza e la cultura costituiscono una realta' indivisibile, ma questo versante della scienza che ho toccato con mano questa mattina, per una persona come me, di studi umanistici, ha particolare fascino". "Ci si trova alla frontiera della conoscenza, del mondo e della sua storia - ha concluso - attraverso tentativi ripetuti, i passi avanti che si fanno sono arricchimento per tutta l'umanita' e sono motivo di orgoglio per tutti gli italiani". Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Giovanni Legnini, il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, il presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio, e il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi.
"Quando ho proposto il progetto Gran Sasso c'erano fortissime opposizioni; occuparono il cantiere impedendo l'inizio dei lavori di scavo della galleria. Marco Pannella fu onesto, perche' dopo la mia dichiarazione si schiero' a favore, capi' la cosa, questo vuol dire fare opposizione onesta, intellettuale e lui stesso fu un sostenitore dei Laboratori". L'ha detto il fisico Antonino Zichichi, parlando delle difficolta' a far capire trenta anni fa, l'importanza della struttura scientifica e della loro interazione con la natura. "I miei colleghi devono sapere", ha aggiunto il il professore emerito di fisica al Dipartimento di fisica dell'universita' di Bologna, "che se noi non spieghiamo al grande pubblico come stanno le cose non possiamo pretendere che ci sia consenso. Noi siamo per la difesa della natura, per il rispetto degli ecosistemi".
"Non vogliamo che per via delle attivita' sotto il Gran Sasso si determini paura, che e' il contrario della ricerca e della cultura. Come allora dobbiamo lavorare gomito a gomito". Lo ha detto il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, nel corso del suo intervento istituzionale alla cerimonia per i trent'anni del Laboratorio nazionale del Gran Sasso. Il riferimento del governatore era alle polemiche seguite all'esperimento Sox che verra' installato nella struttura, per via dell'uso di materiale radioattivo che ha suscitato una mobilitazione ambientalista. "Vogliamo uno spazio di monitoraggio per far si' che l'acqua continui a essere quella donata da Dio, che il trasporto autostradale nulla possa nuocere - ha aggiunto - che l'attivita' di ricerca continui come ora per evitare l'intrapresa malvagia di quelli che vogliono spargere paura". "Come presidente della Regione saro' al fianco, anche dispiegando risorse finanziarie, ma soprattutto garantendo composizione istituzionale che faccia fronte rispetto a chi ha provato a danneggiare e diffondere paura", ha promesso. "Si fa festa per riconoscere il risultato ma anche raccogliere le energie per rilanciare l'impegno per il futuro - ha concluso D'Alfonso - Come Abruzzo assumiamo riconoscibilita' anche a migliaia di chilometri di distanza. Vogliamo confermare che oggi come allora l'Abruzzo e' all'altezza di questa sfida".
Leggi Tutto »Emergenza e soccorsi: quando Remo Gaspari guidò i coordinamenti (dimenticati) a Firenze e nel Belice
Emergenza e soccorsi: quando Remo Gaspari guidò i coordinamenti (dimenticati) a Firenze e nel Belice
Negli anni 60 dello scorso secolo non esisteva la Protezione Civile e questo compito era affidato al Ministero dell’Interno. Quando il 4 novembre 1966 si verificò l’alluvione di Firenze il governo allora presieduto dall’on. Aldo Moro nominò come Commissario del Governo il sottosegretario all’Interno Remo Gaspari con il compito di organizzare e coordinare i soccorsi. Due ministri fiorentini presenti in città interferivano con le azioni di soccorso, creando un po’ di confusione. Remo Gaspari telefonò al capo del Governo “Senti Aldo, qui ci sono due ministri che intralciano il mio lavoro. Richiamali a Roma e non far loro mettere piede a Firenze per una settimana, altrimenti mi dimetto e ti cerchi un altro Commissario.” Detto e fatto. I soccorsi procedettero con efficienza ed efficacia; in una sola settimana fu ripristinato il funzionamento dell’acquedotto cittadino. Il Direttore della Nazione Enrico Mattei firmò nei primissimi giorni un editoriale molto critico nei confronti dell’organizzazione dei soccorsi. Gaspari si recò al giornale e disse ”Caro direttore io accetto ogni critica, ma lei non ha in questo momento elementi per poterla formulare. Domani venga con me per un giorno, guardi il nostro lavoro e poi giudichi”. Mattei seguì Gaspari per tutto il giorno successivo e ne divenne un suo strenuo ammiratore. Questa opera di Remo Gaspari fu apprezzata e riconosciuta dal Comune di Firenze con un premio assegnatogli anni dopo.
Oggi su Wikipedia c’è una dettagliata ricostruzione degli avvenimenti dell’alluvione, con pochi commenti sull’organizzazione dei soccorsi e neanche una parola su Remo Gaspari. Quando due anni dopo si verificò il terremoto nel Belice a coordinare i soccorsi come Commissario del governo fu ancora Remo Gaspari. Non solo non si verificò in quel periodo nessun atto di sciacallaggio ma nessun reato ti tipo mafioso od altro si verificò in quella zona e nel circondario per diverso tempo.- Avevo fatto circondare la zona dalla polizia,-mi disse,- non poteva infiltrarsi neppure uno spillo-. La confidenza non mi meravigliò in quanto nel settembre del 1943 come aiutante maggiore del 6° reggimento Bersaglieri mantenne l’ordine pubblico nella turbolenta zona di Reggio Emilia. A cinquanta anni di distanza oggi questo evento è stato ricordato. Sarà stato ricordato anche il buol lavoro di Remo Gaspari? Non credo proprio.
Achille Lucio Gaspari MD,FACS
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