342.000 metri cubi di fanghi del Porto di Ortona saranno immessi in mare tra Pescara e Silvi. La segnalazione giunge dalla Stazione Ornitologica Abruzzese Onlus (Soa) che spiega come il Comitato V.I.A. abbia dato l'ok al progetto di dragaggio con immersione in mare, escludendo dalla piu' approfondita procedura di V.I.A. l'intervento. "Una decisione illogica" dice il Soa. "Insomma il Mare Adriatico puo' essere usato a mo' di discarica nonostante sia in una condizione di fortissimo stress ambientale come riconosciuto dall'Agenzia Europea per l'Ambiente ed evidenziato dagli stessi dati del proponente. L'Area Marina Protetta del Cerrano si deve accontentare di pannicelli caldi. Non viene neanche concessa la procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale e deve accettare la seguente prescrizione: i fanghi non dovranno essere buttati quando i venti e il moto ondoso 'di rilevante entita'' (non precisata!) vanno nella direzione dell'area marina protetta". "A nostro avviso il Comitato Via ha fatto un grave errore. Inoltre non pare aver approfondito neanche le osservazioni depositate che evidenziavano l'esistenza di criticita' ambientali proprio nell'area di immersione. Non resta - conclude l'associazione - che seguire l'iter dell'ultima autorizzazione ambientale che resta, relativa proprio all'area di immersione, che dovra' essere concessa sempre dalla Regione Abruzzo in base all'art.109 del D.lgs.152/2006. Facciamo notare che il Comitato Via ha rilasciato il suo parere prima che il Comune di Ortona abbia ottenuto la disponibilita' effettiva del sito di immersione. Il Mare Adriatico non merita questo trattamento".
Leggi Tutto »Glifosato: Coldiretti, ora stop a import in attesa decisione Ue
“In attesa della decisione definitiva è necessario che le misure precauzionali introdotte a livello nazionale riguardino coerentemente anche l’ingresso in Italia di prodotti stranieri trattati con modalità analoghe come il grano proveniente dal Canada dove viene fatto un uso intensivo di glifosato proprio nella fase di preraccolta”.
E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo da Bruxelles dove gli Stati membri non hanno trovato l'accordo sulla proposta di rinnovo dell'autorizzazione dell'erbicida glifosato per cinque anni. In Italia – sottolinea la Coldiretti è infatti già in vigore il divieto di uso del glifosato nelle aree frequentate dalla popolazione o da “gruppi vulnerabili” quali parchi, giardini, campi sportivi e zone ricreative, aree gioco per bambini, cortili ed aree verdi interne a complessi scolastici e strutture sanitarie, ma vige anche il divieto d’uso in campagna in pre-raccolta “al solo scopo di ottimizzare il raccolto o la trebbiatura” per effetto del decreto del Ministero della Salute in vigore dal 22 agosto del 2016. Un principio che – continua la Coldiretti – deve essere ben evidenziato anche nell’ambito dell’accordo di libero scambio tra Unione Europea e Canada (CETA) dove al contrario si prevede invece l’azzeramento strutturale dei dazi indipendentemente dagli andamenti di mercato. Circa 1,2 miliardi di chili di grano – conclude la Coldiretti sono infatti sbarcati lo scorso anno dal Canada dove viene fatto un uso intensivo di glifosato nella fase di pre-raccolta per seccare e garantire artificialmente un livello proteico elevato.
E a proposito del CETA, Coldiretti Abruzzo ricorda che è ancora in corso l’opera di sensibilizzazione anche a livello territoriale contro la ratifica del trattato. Finora, in Abruzzo sono già 175 le amministrazioni comunali che si sono espresse con una apposita delibera contro il trattato di libero scambio e la contrarietà è stata evidenziata anche dalle quattro Province e dalla Regione Abruzzo. Molti parlamentari abruzzesi hanno inoltre aderito all’intergruppo parlamentari #NOCETA in attesa della prossima discussione sull’argomento.
Leggi Tutto »Fossacesia, al via la raccolta degli imballaggi vuoti dei fitofarmaci
L’impegno per la salvaguardia dell’ambiente messo in atto dal comune di Fossacesia conosce un’altra iniziativa. Infatti, l’Ente guidato dal Sindaco Enrico Di Giuseppantonio, in collaborazione con l’ Ecolan, organizza, per le imprese agricole, la raccolta degli imballaggi vuoti che hanno contenuto fitofarmaci. “Fossacesia, oltre ad essere un rinomato centro turistico-spiega il consigliere delegato all’ Agricoltura Lorenzo Santomero ,che cura il progetto- ha da sempre una forte vocazione agricola e molte sono le aziende impegnate nel settore olivicolo, vitivinicolo e per la coltivazione di frutta e ortaggi”.
Per l’operazione, l’Amministrazione Comunale ha predisposto, presso sportello Eco Point, al piano terra della casa comunale in Piazza Fantini, il servizio prenotazioni per la raccolta, attivo nei giorni di lunedì e mercoledì dalle ore 15 alle ore 18, e il martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9 alle ore 12. Gli interessati potranno far richiesta entro e non oltre il prossimo 1° dicembre. Tra le prescrizioni richieste perché i rifiuti possano essere accettati, che gli imballaggi dovranno essere conferiti obbligatoriamente vuoti e sgocciolati; dovranno essere conferiti all’interno di buste trasparenti che andranno debitamente chiuse e che saranno consegnate in comune il giorno di prenotazione; ogni busta dovrà riportare apposita etichetta con ragione sociale dell’azienda, partita Iva, indirizzo, data di conferimento, peso precedentemente determinato a cura dell’agricoltore. Ogni singola busta non potrà superare il peso di 5 kg e l’utente potrà conferire un quantitativo massimo di 30 kg. Inoltre, ogni agricoltore deve essere premunito di Convenzione sottoscritta e documento di conferimento da ritirarsi in comune il giorno di prenotazione. I rifiuti verranno raccolti nel Centro mobile, che si trova all’interno del Centro di Raccolta comunale in Via della Pace, dalle ore 8.30 alle 11.30, in data che verrà comunicata con successivo avviso in base alle disponibilità degli impianti di recupero. Il costo dello smaltimento sarà versato direttamente alla ECO.LAN. SpA in base a quanto stabilito nell’accordo di programma “Impresa Agricola Pulita” sottoscritto dalla regione Abruzzo.
Giorgia Meloni a Pescara accoglie Testa in Fratelli d’Italia
"Abbiamo bisogno di una classe dirigente come questa, formata da persone che possono guardare negli occhi i cittadini, che per un determinato periodo si sono trovati senza un riferimento e che oggi, da una lista civica, tornano in un partito". Cosi' Giorgia Meloni, segretario nazionale di Fratelli d'Italia, questa mattina in conferenza stampa a Pescara, ha salutato l'ingresso nel partito di Guerino Testa, Massimo Pastore e Davide Cremonese, fino ad oggi consiglieri comunali, nella citta' adriatica, nelle file della lista civica Pescara in Testa, che adesso dara' vita al gruppo di Fdi. "Condividiamo temi e valori con Giorgia Meloni - afferma Guerino Testa - la quale ha dimostrato di essere un leader di rilievo del centrodestra e che sono sicuro potra' presto diventare anche un leader di governo e presidente del Consiglio". Testa, ex presidente della Provincia di Pescara, non e' direttamente riconducibile alla storia della destra italiana. Proviene da Forza Italia ed e' transitato in Ncd, prima di uscire dal partito e confluire nella lista civica Pescara in Testa, che nel 2014 sostenne la sua candidatura, in aperta competizione con il sindaco uscente Albore Mascia, sostenuto proprio da Fratelli d'Italia e da Forza Italia. "Quando ero presidente della Provincia, Berlusconi e Alfano decisero di formare due partiti - spiega Testa -. Poi le cose sono andate diversamente e appena Ncd ha deciso di virare in maniera chiara a sinistra, tutti noi abbiamo deciso di tornare in blocco nella lista civica Pescara in Testa. Ci siamo impegnati nei comitati per il no al referendum costituzionale - aggiunge l'ex presidente della Provincia - e dal primo giorno abbiamo fatto opposizione senza se e senza ma al governo cittadino, restando sempre con convinzione all'interno del centrodestra". Al riguardo Meloni ricorda come Fratelli d'Italia sia stata fondata "da me, La Russa e Guido Crosetto, quest'ultimo proveniente da una storia completamente diversa, nel tentativo di dare un futuro alla storia della destra italiano, ben sapendo che fosse necessario allargare il perimetro ad altre esperienze politiche". Il segretario di Fratelli d'Italia sottolinea che "soprattutto in un tempo post-ideologico, bisogna essere molto bravi, su un programma e su dei contenuti, a raccogliere tutte le persone di buona volonta', che si vogliono prendere mano e costruire questa nazione. Alle ideologie - conclude Meloni - io rispondo con l'appartenenza, perche' e' l'amore per l'Italia che vince".
Leggi Tutto »Pescara, controlli antidroga nelle scuole
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, assieme al Nucleo Cinofili CC di Chieti, dopo il controllo di fine ottobre condotto all'interno di due Istituti Scolastici che ha portato al sequestro di marijuana e hashish, ieri sono tornati di nuovo in un altro Istituto Superiore, rinvenendo nel giardino interno della struttura 5 grammi di hashish, 3 grammi di marijuana e 4 grinder recanti tracce di sostanza stupefacente. Il tutto e' stato sequestrato.
Leggi Tutto »Nas perquisiscono hotel a Montesilvano che ospita migranti
Perquisizione dei carabinieri del Nas di Pescara all'hotel Excelsior di Montesilvano, che funge da Centro di accoglienza straordinaria (Cas) e ospita circa 150 migranti. Il decreto di perquisizione e' stato emesso dalla Procura di Pescara, che ha aperto un fascicolo. Il blitz, eseguito in collaborazione con i carabinieri della Compagnia di Montesilvano, con il personale del dipartimento Prevenzione della Asl di Pescara e con i vigili del fuoco, era finalizzato a ricercare documenti e materiale riguardanti la convenzione della cooperativa che si occupa della struttura. Perquisita anche la sede della cooperativa, a Roma. Sequestrati documenti e computer. Il controllo dei militari del Nas ha interessato anche aspetti tecnici, igienico-sanitari e in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. La struttura era gia' stata ispezionata a luglio del 2016.
Leggi Tutto »Raccolta differenziata, Maragno presenta all’Ecomondo di Rimini l’isola ecologica go-go stazionario
Ancora un nuovo tassello nel percorso avviato dall’Amministrazione Maragno per potenziare la raccolta differenziata a Montesilvano. A partire dalla fine del mese di novembre verrà installata l’isola ecologica “go-go stazionario” prodotta da E.S.A. spa Ecologia, soluzione ambiente di Bibbiano (RE).
Teatro della presentazione ufficiale, l’Ecomondo, la fiera internazionale, leader della green e circular economy nell'area euro-mediterranea, in corso a Rimini fino al 10 novembre.
A lanciare la novità montesilvanese il sindaco Francesco Maragno, l’assessore all’ambiente Paolo Cilli e Nicola della Corina per Formula Ambiente e Sapi.
L’isola ecologica di 6,50 x 2,20 metri permette il conferimento dei rifiuti differenziati e consente il riconoscimento dell’utenza per ogni bocca, per mezzo del codice fiscale. I 5 differenti tipi di rifiuti possono essere alloggiati in cassonetti di dimensioni tra i 120 e i 1100 litri carrellati.
«Questa isola ecologica - dichiara il sindaco Francesco Maragno - è un ulteriore strumento messo a disposizione di tutti i cittadini, che consentirà di realizzare una perfetta raccolta differenziata. L’isola ecologica, la prima di una serie che andremo a collocare su tutto il territorio, permette ai residenti di conferire i loro rifiuti differenziati, al momento del bisogno. L’obiettivo che sta muovendo ogni azione della nostra Amministrazione in collaborazione con la società di gestione dei rifiuti Formula Ambiente e Sapi è quello di raggiungere il 65% di raccolta differenziata, fissato per legge. Per fare questo, stiamo conducendo una graduale estensione della raccolta con sistema porta a porta su tutto il territorio. A tal proposito sono molte le iniziative condotte proprio in questi giorni per sensibilizzare i cittadini e coinvolgere gli amministratori di condominio delle due nuove zone della città, interessate dalla nuova modalità di raccolta. Solo con l’impegno di ciascuno di noi è possibile ottenere risultati sempre più ambiziosi e significativi».
Prosegue infatti il percorso di estensione della modalità di raccolta porta a porta, oggi realtà affermata in tutta Montesilvano Colle, dove, nel mese di ottobre, si è registrata una percentuale di rifiuti differenziati dell’80,42%. In questi giorni sono in corso tutte le procedure per estendere il sistema porta a porta ad altre 2500 utenze, nelle zone PP1 e al confine con Pescara.
Leggi Tutto »Rigopiano, il prefetto Provolo: la ferita resta nel cuore
"La ferita non si e' chiusa, nel modo piu' assoluto. La ferita della tragedia di Rigopiano rimarra' nel mio cuore". Cosi' il prefetto di Pescara, Francesco Provolo, rispondendo ai giornalisti in un incontro informale di saluto che ha voluto con la stampa, prima di lasciare Pescara per un incarico a Roma, dal 20 novembre prossimo, come direttore dell'Ufficio centrale ispettivo presso il dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile. "Non ci sono verita' nascoste, bisogna soltanto tirarle fuori", afferma il prefetto parlando di Rigopiano dove hanno perso la vita 29 persone il 18 gennaio scorso. E, in merito all' incontro di ieri con il Comitato familiari vittime: "Ho detto che e' normale che non capiscano cosa sia successo, e' normale che vogliono essere chiamati a capire veramente cosa sia successo a Ripogiano, e' un loro diritto. Ho detto 'non vi preoccupate della figura del prefetto. Se ritenete parlate di me in modo che ritenete piu' opportuno, non mi offendo'. E' importante che arrivino alla verita'"
"Le cose - tiene a sottolineare il prefetto di Pescara - sono state fatte alla luce del sole, ci sono carte che parlano, ci sono dichiarazioni, c'e' un'attivita' in corso che e' in mano alla magistratura. Non ci sono verita' nascoste". Provolo non si sottrae alla domanda su presunti legami tra il suo trasferimento e la tragedia di Rigopiano: "Non so se sono stato trasferito per questo motivo. Non ho elementi ma non posso dire che chi la pensa cosi' sia fuori dal seminato. Posso dire che il trasferimento non e' avvenuto all'improvviso. Sono quasi due anni che sono a Pescara. I fatti sono avvenuti dieci mesi fa. Il trasferimento sarebbe avvenuto gia' prima". "Ora - auspica il prefetto - a Pescara c'e' bisogno di ordinarieta'. La tragedia di Rigopiano e' frutto di una tempesta perfetta e di coincidenze che un regista con tutti quegli elementi non sarebbe stato cosi' bravo da riuscire a realizzare tanto". Il prefetto ha ripercorso i momenti salienti di quel 18 gennaio: la riunione la mattina, le tre scosse ("ho avuto la forza di rimanere freddo e seduto"), l'istituzione di una zona avanzata a Penne, le richieste di aiuto che arrivavano di tutti i tipi, la riunione dalle 15 alle 18 su tutto il fronte del blackout. Poi "ha deciso la tempesta perfetta". "Forse - conclude Provolo ribadendo quanto gia' detto in altre occasioni - in tutti gli Enti, chi risponde al telefono deve avere una sua professionalita'. Poi c'e' il gruppo che deve accertare i fatti e valutare la tipologia delle richieste stabilendo la priorita'". Dal 20 novembre prossimo il nuovo prefetto di Pescara sara' Gerardina Basilicata, che ha svolto l'incarico di direttore centrale per gli Affari generali presso il dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile.
Leggi Tutto »Citta’ della terra cruda, assemblea in Abruzzo
Tutelare e valorizzare l'architettura in terra cruda in Italia, adottando normative regionali e nazionali in materia. Se ne parlera' all'Assemblea delle Citta' della terra cruda, in programma a Manoppello sabato 11 novembre con delegazioni di Comuni di Abruzzo, Marche e Sardegna. Per l'occasione il CEDTerra di Casalincontrada (Chieti) presentera' la mostra 'Le case di terra paesaggio di architetture' e il calendario 'Terra cruda 2018'. Nel pomeriggio, tour delle case di terra a Manoppello. L'Associazione internazionale Citta' della terra cruda nasce a Samassi (attuale provincia del Sud Sardegna) nel 2001. Fondatori dell'Associazione sono per la Sardegna i Comuni di Samassi, Villamassargia, Serramanna, Ussana, Guasila, Vallermosa, San Sperate, Musei, Samatzai, Serrenti, Segariu, Nuraminis e Selargius, per le Marche Montegranaro e Treia, per l'Abruzzo Casalincontrada e Roccamontepiano. Attualmente aderiscono all'Associazione 40 Comuni in rappresentanza di Sardegna, Abruzzo, Marche, Piemonte e Basilicata, enti territoriali, un ente Parco, professionisti, associazioni e imprese. L'Associazione promuove il recupero delle tradizioni e del patrimonio edilizio, naturalistico, artistico e storico delle comunita', favorisce iniziative economiche che contribuiscano all'evoluzione di sistemi culturali e tipologie produttive in agricoltura. La Rete tra i Comuni della terra cruda e' lo strumento attraverso il quale garantire la partecipazione delle comunita' agli obiettivi condivisi, tramite sistemi informativi, osservatori, banche dati e attraverso collaborazione con Universita', centri di ricerca ed esperti. Sono inoltre promossi recupero e riuso del patrimonio edilizio abbandonato, per limitare la cementificazione dei suoli agricoli in linea con il documento "Orientamenti in materia di buone pratiche per limitare, mitigare e compensare l'impermeabilizzazione del suolo" della Commissione europea con cui ci si propone che entro il 2020 le politiche dell'UE tengano conto delle loro conseguenze nell'uso dei terreni. Un censimento promosso dalla Regione Abruzzo tra 1996 e 1999 individuo' 800 case di terra cruda sul territorio di 40 Comuni. Nelle province di Chieti, Pescara e Teramo si erano diffuse nella prima meta' dell'800, a seguito di un notevole frazionamento dell'unita' poderale classica che moltiplico' la domanda di case coloniche. L'esigenza di soddisfare tale domanda al minimo costo possibile porto' alla diffusione dell'edificazione con impasto di terra cruda e paglia. Un'indagine Istat del 1934 attestava che le case di terra costituivano il 20% del patrimonio edilizio abruzzese, urbanizzazione e conseguente 'deruralizzazione' negli anni '50 e '60 innestarono un processo di abbandono e sostituzione dei vecchi manufatti. Oggi le Case di Terra sono episodi isolati nelle campagne abruzzesi, testimoni di una memoria contadina che il centro di documentazione intende conservare, tutelare e valorizzare a fini culturali e turistici.
Leggi Tutto »Nel week-end in Abruzzo arrivano Brunori, Lavia e Dapporto
Settimana ricca di spettacoli in Abruzzo. Si parte questa sera, giovdi' 9 novembre, con lo spettacolo teatrale "Il sogno di un uomo ridicolo", con Gabriele Lavia, al Palasport di San Nicolo' a Tordino. Al Teatro Comunale di Atri, Massimo Dapporto porta in scena "Un borghese piccolo piccolo". Concerto di musica classica al Castello Orsini di Avezzano, dove il Trio Metamorphosi propone "Tre, come l'essenza di cio' che vive". Jazz al Senza Fissa Dimora di PESCARA, in compagnia del To Bird With Love Quintet. Venerdi' 10 novembre, al Teatro Fenaroli di Lanciano, in scena lo spettacolo "Le Serve", per la regia di Giovanni Anfuso (lo spettacolo fara' tappa il giorno dopo al Teatro Maria Caniglia di Sulmona). Al Florian Espace di Pescara, con repliche fino a domenica, in programma "A porte chiuse. Dentro l'anima che nuoce", a cura della compagnia Teatri di Vita. Alla Casa del Teatro dell'Aquila, Antas Teatro propone "Dodici parole buone". Musica d'autore al Museo delle Genti d'Abruzzo di Pescara, nell'ambito del Festival delle letterature dell'Adriatico: Paolo Tocco presenta il suo ultimo album "Ho bisogno di aria". Ritmi balcanici a L'Officina di Teramo, in compagnia degli Aikar. Sempre a Teramo, doppio concerto rock'n'roll: al Caffe' dell'Olmo ci sono i The Fuzzy Dice e al Tempio della Birra gli Spaghetti Rocchenroll. Musica rock al Monthy's Irish Pub dell'Aquila, dove sono protagonisti i The Neinteenhey!Tees. Sabato 11 novembre, al Pin Up di Mosciano Sant'Angelo, c'e' Gemitaiz, uno dei massimi esponenti della scena hip-hop. Allo Spazio Matta di Pescara, nell'ambito del Fla, Daniele Fabbri propone la stand-up comedy "Il timido Anticristo". Al Piccolo teatro dello scalo, a Chieti, c'e' invece "Mumble mumble", per la regia di Paolo Giommarelli. Sempre a Chieti, al Supercinema, spettacolo contro la ludopatia: "Gran Casino'. Storie di chi gioca sulla pelle degli altri", a cura di Itineraria Teatro. Alla Casa del Teatro dell'Aquila in programma "Tamburo e' voce", a cura del Teatro Proskenion. Musica rock al Beat Cafe' di San Salvo, dove ci sono i Veivecura, e al Polarville dell'Aquila, con Chris Cacavas, Edward Abbiati e The Dirty Devils. Concerto nel segno della musica sperimentale all'Auditorium Petruzzi di Pescara, nell'ambito del Fla, dove Heraira propone "The simple way of the heart: Chapter One". Il raffinato cantautore Federico Sirianni e' invece al Fratelli dell'Aquila, mentre al Post Bar di Pescara c'e' la musica indie di Dileo e Bruno Tomasello. Jazz al Munda dell'Aquila, dove Daniele Fratini, Manuel Trabucco, Abramo Riti e Enrica Panza si esibiscono in "Pop songs in jazz". Musica popolare alla Casa del Teatro dell'Aquila, con i Mamma li Turchi. Domenica 12 novembre concerto di spessore al Teatro Circus di Pescara, dove Brunori Sas chiude il Fla. Il cantautore Matteo Di Clemente e' invece al Cueva Brigante di Chieti, mentre la compagnia Bertolt Brecht porta in scena "Pinocchio a tre piazze" al Teatro Comunale di Teramo. Mercoledi' 15 novembre, infine, il cantautore Jimmy Ingrassia e' ospite del Fratelli a L'Aquila.
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