L’Italia è la seconda nazione più vecchia del mondo
L’Italia è sempre più vecchia e i vecchi sono sempre più soli. E’ questo uno degli aspetti sottolineati nel Rapporto Istat 2018 sulla situazione del nostro Paese. Siamo la seconda nazione più vecchia del mondo: 168,7 anziani ogni 100 giovani. Nel contempo la popolazione diminuisce per il terzo anno consecutivo di quasi 100 mila persone rispetto al precedente. Preoccupa ancora il lavoro: dalla crisi si sono persi 300 mila posti al Sud, E sono soprattutto i giovani del Mezzogiorno ad essere colpiti dalla quota di “Neet”, che è doppia rispetto al Nord.
Le persone anziane sono sempre più lasciate sole: per il 70% del tempo (poco più di 10 ore) e interagiscono con altre persone soltanto per 4 ore al giorno, per lo più con familiari con cui vivono (nel 65% dei casi), amici (31%) e vicini (4%).
Per quanto riguarda i dati sanitari si segnala che è il Molise la regione con la quota più elevata di mobilità ospedaliera in uscita con il 26,6% dei ricoveri dei residenti nel 2016. Seguono la Basilicata (23,7%) e la Calabria (21,2%). Queste regioni hanno la percentuale più bassa di cittadini soddisfatti per l'assistenza medica ospedaliera ricevuta nel luogo di residenza (rispettivamente 25,6%, 12,6% e 21,1%).
Le regioni più attrattive, invece, sono la Lombardia e l'Emilia Romagna che effettuano, rispettivamente, 3,0 e 2,4 ricoveri in entrata per ogni ricovero in uscita dalla regione.
Nel 2016, il 47,1% della spesa sanitaria pubblica è destinato alle prestazioni ospedaliere, il 20,3% all'assistenza ambulatoriale, il 15,8% all'assistenza farmaceutica e altri presidi medici, il 10,2% all'assistenza di lungo periodo; il resto si distribuisce nell'attività di prevenzione delle malattie e nelle altre funzioni di assistenza e per la gestione del sistema.
L'assistenza territoriale assorbe il 30,7% della spesa sanitaria pubblica. Questa è destinata per il 18,3% a funzioni di cura e riabilitazione, per l'8,2% a servizi di laboratorio di analisi, diagnostica per immagini, trasporto di pazienti o soccorso di emergenza e per il 4,2% a prestazioni di assistenza di lungodegenza.
Differenze anche nell'uso della Rete: la quota delle persone che vivono al Centro-Nord e che abitualmente navigano sul web è pari al 68,6%, diversamente da quanto si registra nel Mezzogiorno dove la percentuale si attesta poco sopra il 55%.
A livello imprenditoriale "i centri decisionali appaiono concentrati nelle regioni del Nord-est, il cui ruolo nell'orientare le scelte produttive dell'economia italiana è cresciuto nel tempo". E' sempre l'Italia settentrionale ad avere il primato sulla produttività del lavoro; fatta eccezione per alcuni sistemi locali come Ortona in Abruzzo, con specializzazione agroalimentare, e Brindisi in Puglia. Calabria e Sicilia chiudono, invece, la classifica.
Nel 2017, gli occupati superano i 23 milioni (265 mila in più e +1,2 per cento rispetto al 2016) e il tasso di occupazione sale al 58 per cento, valore prossimo a quello massimo raggiunto nel 2008 (58,6 per cento) ma inferiore di oltre 9 punti alla media europea. I disoccupati sono 2,9 milioni e il tasso di disoccupazione scende all’11,2 per cento (era 11,7 per cento nel 2016). Considerando anche le forze di lavoro potenziali, le persone che vorrebbero lavorare superano di poco i 6 milioni. La crescita dell’occupazione è proseguita, seppure in misura lieve, nel primo trimestre del 2018, interessando soprattutto la componente giovanile e quella maschile.
L’incremento del 2017 è relativamente uniforme sul territorio nazionale, riguarda ancora una volta soprattutto le donne (+1,6 per cento contro +0,9 degli uomini) e, per il secondo anno consecutivo, aumentano gli occupati nella fascia tra i 15 e i 34 anni (+0,9 per cento).
Il Mezzogiorno è l’unica ripartizione con un saldo occupazionale negativo rispetto al 2008 (-310 mila unità, -4,8 per cento); il tasso di occupazione femminile è inferiore di oltre 13 punti alla media europea (48,9 e 62,4 per cento rispettivamente) e la disoccupazione giovanile molto più diffusa soprattutto nella classe di età 15-24 anni), il cui tasso di disoccupazione resta al 34,7 per cento (rispetto al 16,8 per cento dell’Ue).
Il 2017 si caratterizza anche per un incremento del lavoro a termine (+298 mila, +12,3 per cento), che ha interessato soprattutto i residenti nelle regioni centro-settentrionali e i giovani fino a 34 anni. Al tempo stesso si ridimensiona la crescita degli occupati part time, che nel 2017 superano i 4,3 milioni, con un’incidenza stabile sul totale.
Asmae Dachan a Spoltore col suo ultimo libro
L’Udc si schiera contro gli impianti di trattamento rifiuti pericolosi in Val di Sangro
“L’UDC abruzzese aderisce alla manifestazione organizzata per il prossimo 19 maggio dal Comitato dei Sindaci e dalle Associazioni Ambientaliste contro gli impianti di trattamento di rifiuti pericolosi progettati nel territorio di Atessa”. Lo annunciano il Segretario regionale del Partito, Enrico Di Giuseppantonio, che ricopre anche la carica di Sindaco di Fossacesia, comune che rientra tra i centri che s’affacciano sulla Val di Sangro, ed il segretaio provinciale Andrea Buracchio.
“Come abbiamo fatto in passato, anche in questa occasione l’UDC sarà a fianco di chi difende l’ambiente e, soprattutto, una zona dell’Abruzzo che, da tempo, ha deciso di impegnarsi per lo sviluppo turistico – si sottolinea nel documento della direzione regionale Udc -. Per noi gli impianti di trattamento di rifiuti pericolosi che si vorrebbero realizzare in località di Piazzano e Saletti di Atessa non sono assolutamente compatibili con un territorio che è riuscito a trovare un faticoso equilibrio tra industria e ambiente circostante. Impianti che metterebbero in difficoltà la salute del fiume Sangro, fondamentale non solo per l’agricoltura che caratterizza la Val di Sangro ma anche per la qualità delle acque che bagnano la Costa, che rappresenta una ricchezza per tutta la nostra regione. Soprattutto sarebbero un problema serio per i cittadini”.
Francavilla, Volontari 365: domenica la festa delle Associazioni
Sarà la festa di tutte le associazioni, domenica 20 maggio in piazza Sirena. Dalle ore 9 il centro della marina sarà interessato dall'evento "Volontari Tre Sei Cinque", organizzato dalle associazioni di volontariato con il patrocinio del Comune di Francavilla.
- Associazione teatrale Tic Pescara
- Emozioni
- Kairos
- Alphaville- Nonsolocinema
- Abruzzo Eco Solidale
- Maramè
- Sea Rescue Dog
- Avis Francavilla al Mare
- Comitato di Quartiere Paese Alto
- Croce Rossa Italiana
- Associazione Lilla
- Maramè
- Psiche Help
- Franche Villanesi
- Zona Franca con l'Associazione culturale Willer & Carson
- Orizzonte
- Unitalsi
- La coperta dell'amore
- Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Chieti
- Radio Maria
Pescara, Fratelli d’Italia sui lavori della scuola di San Silvestro
l gruppo consiliare Fratelli d’Italia al Comune di Pescara giudica inaccettabile l’atteggiamento dell’Amministrazione, ed in particolar modo l’Assessore Giacomo Cuzzi, per il disagio creato ai ragazzi e alle loro famiglie in merito ai ritardi dei lavori di miglioramento sismico della scuola San Silvestro.
Ad oggi i lavori non sono ancora iniziati e non si spiega come lo spostamento degli alunni sia intervenuto in anticipo rispetto ai tempi disattesi del crono programma, considerando che l’anno scolastico volge al termine e sarebbe stato auspicabile che il trasferimento avesse avuto la minore durata possibile strettamente connessa all’effettivo svolgimento dei lavori.
Si allega richiesta di convocazione della commissione Politiche Sociali – Edilizia Scolastica
Teramo. La lista Azione Politica si presenta
"Una lista civica per dare a Teramo un'amministrazione profondamente rinnovata e competente, pronta ad affrontare le future sfide con caparbietà e con l'unico obiettivo di veder risorgere la nostra città”. Con queste parole Rudy Di Stefano definisce la lista di Azione Politica a sostegno di Mauro Di Dalmazio sindaco, presentata questo pomeriggio alla Villa Comunale Stefano Bandini.
“Quando abbiamo deciso di presentarci in questa campagna elettorale – spiega Di Stefano - abbiamo voluto mettere un unico piccolo grande paletto: in Azione Politica non sarebbe stato candidato nessun membro delle passate amministrazioni comunali, me compreso. Il messaggio è chiaro: Teramo merita di voltare pagina con proposte concrete e una squadra, composta da persone con diverse esperienze e competenze lavorative, che sappia realizzare i sogni e le speranze di tutti quelli che hanno voglia di cambiare”. La lista, di trentadue candidati, ha un’età media di 41 anni ed è formata da candidati provenienti dalla libera professione, dal commercio, dal mondo del volontariato.
All'evento, molto partecipato nonostante il tempo incerto, erano presenti anche Gianluca Zelli, coordinatore regionale di Azione Politica, e il candidato sindaco Mauro Di Dalmazio.
“Azione Politica si mette alla prova con una squadra nuova, piena di energie ed esperienza personale da mettere a disposizione. Teramo merita un cambio di passo, di ripartire dalle persone, dal territorio, da luoghi come questo, come la Villa Comunale, dove oggi teniamo la nostra presentazione, col preciso significato di recuperare e dare vigore agli angoli di città troppo spesso in stato di abbandono” sottolinea Zelli.
Sviluppo economico, rilancio e difesa del commercio, attenzione all'ambiente, alle fasce più deboli con un osservatorio sul sociale, pronto intervento manutenzioni in centro e nelle frazioni, valorizzazione e messa in rete dei siti storici e culturali presenti in città. Questi alcuni dei punti che la formazione civica mette al centro della propria proposta programmatica, in linea con la coalizione che supporta Di Dalmazio.


Leggi Tutto »
A Lanciano la presentazione del libro The Cavern boys
Leggi Tutto »"Ho impiegato due anni per realizzare questa biografia che muove i suoi passi dalle origini musicali mie e dei vari componenti che si sono succeduti negli anni intorno al nucleo fondatore del 1977, ovvero Ivan Manzoni, Angelo D'Aquino e Luigi Stella" - afferma l'autore del libro Luigi Stella - "ripercorrendo la nostra storia ricordando molti particolari, anche aneddotici, che hanno caratterizzato la nostra storia abbastanza singolare, specie nei primissimi anni, con particolare riferimento all'anno più importante, ovvero il 1978, che culminò con la nostra partecipazione al programma di Renzo Arbore, L'Altra Domenica".Il libro Th Cavern Boys consta di circa 450 pagine, di cui un centinaio dedicato alle foto e agli articoli di giornali, che ripercorrono la storia della band con i fondatori Angelo D'Aquino, Ivan Manzoni e Luigi Lastel - originariamente Trio di chitarre acustiche, si formano in un imprecisato giorno di fine settembre del 1977 a Lanciano. I tre aspiranti musicisti s'incontrano casualmente un pomeriggio lungo gli storici viali della città frentana mentre Angelo e Ivan stanno strimpellando le loro chitarre seduti a cavalcioni su una panchina e Luigi viene presentato ai due da un comune amico Biagio Marchegiano. Il nome The Cavern Boys nasce, dopo una lunga gestazione, con il contributo di un fan della prima ora, Gabriele Di Bucchianico. Si arriva a tale denominazione per rendere omaggio al famoso e leggendario locale di Liverpool, " The Cavern " che dal 1961 alla fine del 1962 fu teatro delle prime mitiche gesta degli ancora giovanissimi e sconosciuti Beatles.Sin dall'inizio della loro attività musicale i Cavern Boys fanno riferimento al prestigioso repertorio beatlesiano, e in seconda battuta ad altri famosissimi complessi ed interpreti dei favolosi Anni Sessanta come ad esempio i mitici Bee Gees, Bob Dylan ed altri grandi di quell'epoca. Nonchè a brani italiani di quell'irripetibile decennio.
La band lancianese vanta, dal 1977 in poi, una lunga e varia esperienza concertistica che ancora oggi, con l'organizzazione di concerti-evento - aiutata in tali occasioni da strumentisti e componenti di storici complessi di Lanciano - e la recentissima ricostituzione del Trio originario, si propone di continuare la propria attività, incoraggiata dal felice riscontro di un pubblico appassionato che segue sempre, numerosissimo, i loro concerti.
L'appuntamento è per sabato 19 maggio alle ore 18,00 presso la Sala convegni (ex casa di conversazione) a Lanciano.
A Pescara l’Associazione Pescarese Ornicoltori celebra la Giornata Europea dei Parchi.
L'Associazione Pescarese Ornicoltori celebra la Giornata Europea dei Parchi. All'interno del Parco di Villa de Riseis si terranno attività legate all'ornitologia, di intrattenimento e sarà allestito un punto di raccolta di generi alimentari da devolvere alla Mensa di San Francesco.
Di seguito il programma della giornata:
Ore 16:00 esposizione uccelli da affezione (in omaggio fino a esaurimento scorte)
Ore 16:30 -18:00: Per la prima volta in Italia “Baby Show pappagallini Ondulati di Forma e Posizione”
Ore 17:00-18:30 Esibizione della squadra “Pescara Rugby”
Ore 17:00-19:00 Vieni a conoscere Jack (Interazione con un grande pappagallo
Ore 16:00 -20:00: “Aiutaci ad aiutare!”: Raccolta generi di prima necessità che saranno devoluti alla mensa di San Francesco
L'appuntamento è per sabato 26 maggio dalle ore 16:00 alle 20:00 a Villa De Riseis in Via Puccini a Pescara.
Educazione Ambientale, arriva Scombussolo a Montesilvano
Ripensare i rifiuti come oggetti di valore e anche come strumenti di gioco. È questo il filo conduttore dell’azione di sensibilizzazione alla raccolta differenziata promossa dal Comune di Montesilvano e da Formula Ambiente. Lunedì 21 e martedì 22 maggio, al Pala Dean Martin arriverà Scombussolo, un furgone carico di giochi in legno della tradizione popolare, del mondo, e di giochi d’equilibrio, di lancio e d’ingegno. «Scombussolo è un ludo bus - spiega l’assessore all’Igiene Urbana Paolo Cilli - per fare laboratori di riciclo e di riuso della carta e della plastica. I bambini con le loro famiglie potranno riscoprire antichi giochi, mettersi alla prova con prove di ingegno e abilità, ma cosa ancor più importante rivalorizzare i rifiuti e dare loro una vita tutta nuova. Stiamo coinvolgendo le scolaresche - specifica Cilli - per dare ai bambini una bella opportunità, di imparare giocando a differenziare e riutilizzare i materiali che altrimenti andrebbero gettati. Siamo convinti, in perfetta sintonia con Formula Ambiente, che per vivere in un ambiente più pulito, rispettato e soprattutto differenziato, bisogna partire dai piccoli. Ecco perché abbiamo sempre colto ogni occasione di coinvolgimento proprio dei bambini. Penso ad esempio al progetto “Waste Travel 360” che attraverso la tecnologia ha offerto un viaggio virtuale alle scolaresche nell’economia circolare dei rifiuti. Si tratta di iniziative orientate all’educazione ambientale dei nostri ragazzi. La strada per incrementare le percentuali di raccolta differenziata è ormai quella giusta, ma ancora lunga. Il percorso sarà più fluido con la collaborazione di tutti i cittadini, che invitiamo a visitare “Scombussolo”».
«Abbiamo pensato al Ludobus - aggiunge Nicola Della Corina, referente per Montesilvano di Formula Ambiente - perché siamo convinti che si possa fare educazione ambientale divertendosi. I bambini sono i testimoni delle buone pratiche ambientali in casa ed educare loro è come educare l’intera loro famiglia».
Scombussolo sarà al Pala Dean Martin lunedì 21 maggio dalle 15 alle 18 e martedì 22 maggio dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.
Leggi Tutto »
Notizie d'Abruzzo le notizie della tua regione
