Elio e le Storie Tese si sciolgono: il 19 dicembre al Forum di Assago. Rocco Tanica, gia' da qualche tempo, non seguiva piu' i suoi vecchi sodali in tour. Anche la band piu' irriverente e spiazzante degli ultimi decenni di musica italiana ha scelto di lasciare le scene con un addio piuttosto lungo: quest'anno e' uscito "Figgatta de blanc", il loro decimo album, venerdi' sara' pubblicato un nuovo singolo "Licantropo vegano". Prima c'erano stati Sanremo 2016 con Carlo Conti e anche un tour europeo. Per la verita' la band un concerto d'addio l'aveva fatto gia' nel 1988, quando ancora era ancora un gruppo praticamente sconosciuto, ma si trattava di uno scherzo. Elio e le Storie Tese (un nome ispirato alla frase di Freak Antoni "c'ho delle Storie pese" pronunciata in "Eptadone") e' il frutto di un'idea di Stefano Belisari (Elio), che nel 1980 comincia a suonare con un suo compagno del liceo Einstein di Milano. Ci vorranno anni prima che la line up diventi quella definitiva con Sergio Conforti-Rocco Tanica alle tastiere, Nicola Fasani-Faso al basso, Davide Civaschi-Cesareo alla chitarra, Christian Meyer alla batteria, Antonello Aguzzi-Jantoman alle tastiere, il compianto Paolo Panigada-Feiez sassofonista e polistrumentista e il responsabile delle coreografie Luca Mangoni. Attorno alla band ha sempre ruotato un universo di sodali, composto da musicisti e personaggi del teatro e del cabaret milanese, legati agli "Eli" da una naturale affinita'. Anzi e' stato proprio grazie a una serie di concerti allo Zelig di Milano che la band ha cominciato a farsi conoscere: quelle storiche esibizioni venivano registrate su cassette semi pirata che diventarono un cult assoluto tra il pubblico giovanile. I media scoprirono Elio e le Storie Tese nel 1990, a Sanremo, quando, partecipando al Controfestival, suonarono delle irresistibili parodie dei brani in gara. A quel punto la formula che ha sempre distinto la loro musica era stata messa a punto. Virtuosismo strumentale e dissacrante ironia nei testi. Gli anni '90 sono il decennio della consacrazione: "Il pippero" e "Servi della gleba" diventano delle hit trasmesse dai network radiofonici, mentre la loro frequentazione di programmi comici della tv, a cominciare da quelli della Gialappa's, confermano la loro unicita' nel panorama musicale. Il cambiamento di status coincide con il debutto al festival di Sanremo. Arrivano all'Ariston nel 1996 con "La terra dei cachi", un brano che arriva secondo (a vincere sono stati Ron e Tosca con "Vorrei incontrarti tra cent'anni"). Le voci che in realta' il primo posto gli era stato tolto grazie a una combine hanno fatto da cassa di risonanza a una partecipazione rimasta nella storia del festival, grazie alle trovate sceniche di presentarsi vestiti da alieni in stile Rockets o di inventare "la canzone in un minuto", suonando il brano in 55 secondi ma a tempo accelerato. Da quella sera gli Eli raggiungono il successo popolare, diventano, rimanendo sempre fedeli a se stessi, dei protagonisti della scena musicale, tra partecipazioni al concertone del Primo Maggio, collaborazioni che vanno dal Coro delle Voci Bulgare a Rocco Siffredi, da Mal all'Orchestra Casadei, come grandi della musica, apparizioni spiazzanti in tv, tour, incursioni in altri generi. Stabilito un legame con Sanremo, dopo una felice conduzione del Dopofestival nel 2008, tornano all'Ariston nel 2013 e lasciano il segno con un gioiellino musicale, "La canzone mononota", costruita su una sola nota, e comici travestimenti. Ora dopo dieci album e quasi quattro decenni la band si scioglie dopo aver lasciato un solco profondo nella musica italiana. Elio e i suoi compagni hanno dimostrato come la cultura musicale, l'abilita' tecnica (i loro centoni hanno fatto scuola, cosi' come la capacita' di mescolare i generi), l'intelligenza possano essere messe al servizio dell'ironia, spostando molto in avanti il concetto di "rock demenziale". Elio, che dopo aver fatto il giudice di "X Factor" ora e' uno dei volti di "Strafactor", e' gia' impegnato nella sua opera di divulgazione (e' una sua definizione) della musica classica, l'ambiente in cui si e' formato, studiando il flauto traverso al Conservatorio. Martedi' sara' nell'Aula Magna dell'Universita' La Sapienza di Roma come voce recitante e baritono del "Flauto Magico", dopo le esperienze con "Pierino e il lupo" e "Il barbiere di Siviglia". Non c'e' motivo di dubitare che gli ormai quasi ex suoi compagni si faranno sentire con nuovi progetti: ma non si puo' negare che lo scioglimento di Elio e le Storie Tese lascia un vuoto nella musica italiana.
Leggi Tutto »L’Aquila, nasce la Commissione per gli spazi pubblici e l’arredo urbano
Al comune dell'Aquila nasce la Commissione per gli spazi pubblici e l'arredo urbano. A istituirla e' stato il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi. L'organismo avra' il compito di redigere uno strumento di programmazione per la riqualificazione di aree destinate alla fruizione da parte della collettivita' e, piu' in generale, per il decoro dell'ambiente urbano cittadino. Gestione del colore delle facciate degli edifici, proposte di organizzazione in ambiti urbani, pavimentazioni e insegne, sistema di illuminazione pubblica, sono alcuni dei temi all'ordine del giorno della riunione che si svolgera' venerdi' 20 ottobre, che fara' seguito al primo incontro che si e' svolto il 10 ottobre a cui hanno preso parte anche la Soprintendente per la citta' dell'Aquila ed i Comuni del cratere Alessandra Vittorini e Vittorio Fabrizi, dirigente del Dipartimento Ricostruzione del Comune dell'Aquila. Durante l'incontro saranno, inoltre, condivisi materiale informativo, documenti e norme vigenti per tracciare un percorso unitario e individuare una strategia per il recupero delle superfici comuni della citta' e la tutela del patrimonio culturale.
Leggi Tutto »Teramo, al via ‘Percorsi inclusivi’
Percorsi di orientamento e tirocini retribuiti per 65 utenti in stato di poverta' ed esclusione sociale. Sono quelli attivati con il progetto "Percorsi Inclusivi" realizzato attraverso le risorse stanziate dalla Regione Abruzzo con l'avviso pubblico "Abruzzo Include". A presentarli, questa mattina al Bim, l'assessore alle politiche sociali del Comune di Teramo Eva Guardiani, il sindaco di Montorio Gianni Di Centa, il commissario della Comunita' montana del Gran Sasso Nando Timoteo, il presidente dell'Unione dei Comuni montani della Laga Daniele Palumbi, il referente del Centro per l'impiego di Teramo, Fabrizio Quarchioni, i delegati di EventItalia, Humangest e Cna. I beneficiari del progetto saranno 65 utenti, anche nuovi richiedenti, dei servizi sociali degli ambiti distrettuali sociali "Teramo" e "Gran Sasso-Laga", che versino in condizioni di disagio e di esclusione sociale. Le domande vanno presentate entro le 12 del prossimo 14 novembre. Sara' data priorita' a persone con eta' superiore ai 45 anni e in situazione di poverta' certificata da Isee inferiore a 6mila euro.
In programma anche attivita' di supporto psico-socio-educativo durante tutta la durata del percorso ed azioni di accompagnamento, assistenza e tutoraggio durante il tirocinio. Tra i 65 destinatari dell'intervento, verranno ulteriormente selezionati 12 utenti gravati da carichi di cura dei propri familiari conviventi ai quali sara' riconosciuto un ulteriore rimborso, a copertura dei costi sostenuti per la partecipazione al progetto.
Leggi Tutto »Il Liceo Artistico Statale di Chieti resta chiuso fino a sabato
Il Liceo Artistico Statale di Chieti restera' chiuso fino al prossimo 21 ottobre con relativa sospensione dell'attivita' didattica, in modo da completare le ulteriori indagini specialistiche sulla staticita' dell'intero fabbricato affidate alla ditta specializzata Tecnolab di Ortona. Il prolungamento della chiusura e' stato disposto oggi dal presidente della Provincia di Chieti Mario Pupillo. Le verifiche si sono rese necessarie dopo il distacco di un pezzo di intonaco dal solaio, una settimana fa, all'interno della sala professori. Le lezioni dovrebbero riprendere dal 23 ottobre, secondo modalita' specifiche che verranno comunicate direttamente dalla dirigente scolastica Paola Di Renzo, presso il terzo piano del Seminario regionale che ospita anche altre classi di scuole superiori.
Leggi Tutto »Bancarotta fraudolenta, condannati marito e moglie a Chieti
Il Tribunale di Chieti ha condannato a 5 anni e 6 mesi di reclusione moglie e marito, accusati di bancarotta fraudolenta. Nei loro confronti e' stata disposta l'interdizione perpetua dai pubblici uffici. Il pm Lucia Campo aveva chiesto la condanna a 5 anni. L'accusa di bancarotta nasce dal fallimento della Saninvest srl, societa' che gestiva una casa di riposo di Pennapiedimonte, fallimento deciso dal Tribunale di Chieti nel 2013. Societa' della quale il marito e' stato sia amministratore unico che consigliere di amministrazione mentre la moglie era presidente del Cda. I due, secondo l'accusa, dai conti della societa' avrebbero distratto 98.500 euro, quindi 130.000 euro. Inoltre altri 54.165 euro furono distratti e usati per spese personali per comprare mobili, pelletteria, oro e telefonia. Tra i beni distratti anche un'auto Nissan, una fotocopiatrice, due personal computer e monitor, un centralino telefonico. Inoltre, per favorire la moglie a danno dei dipendenti creditori, disposero il pagamento degli stipendi per oltre 56.574 euro. Il Tribunale ha condannato entrambi al risarcimento dei danni, in separato giudizio, a favore delle sei parti civili ovvero altrettanti soci di minoranza della Saninvest, assistite dall'avvocato Maria Laura Stuppia. Moglie e marito sono assistiti rispettivamente dagli avvocati Guglielmo Flacco e Alessandra Di Ciano.
Leggi Tutto »Nuovo assalto a un bancomat in provincia di Chieti, i ladri scappano prima di prendere il bottino
Nuovo assalto a un bancomat in provincia di Chieti. Tre persone la notte intorno alle 3 hanno fatto saltare con una carica esplosiva il bancomat della filiale del Monte dei Paschi di Francavilla al Mare, lungo la statale 16. I malviventi si sono impossessati di 10.000 euro: l'arrivo dei carabinieri, infatti, li ha costretti alla fuga a bordo di un'auto, e cosi' altri 30.000 euro sono rimasti all'interno del bancomat.
immagine di repertorio
Leggi Tutto »San Salvo, sequestrati 3 kg di eroina
Tre chili di eroina, cento grammi di cocaina e banconote di vario taglio per complessive 7.500 euro, oltre a un bilancino di precisione, e' il risultato dell'ennesimo sequestro di droga eseguito a San Salvo, nel corso di controllo congiunto di Carabinieri e Guardia di finanza. A finire nel carcere di Torre Sinello a Vasto, B.A. 34 anni di nazionalita' albanese, regolarmente residente a San Salvo, con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. L'operaio da tempo quando era tenuto sotto osservazione, ieri pomeriggio e' stato fermato nelle vicinanze della sua abitazione per un normale controllo alla sua autovettura, cui ha fatto seguito con una perquisizione domiciliare.
Leggi Tutto »Tumore al seno, incontro a Chieti sulla prevenzione
L'incontro dal titolo "Tumore al seno: prevenzione e screening in Abruzzo" che si svolgera' venerdi' prossimo, 20 ottobre, dalle ore 9.00 all'Auditorium del Rettorato dell'Universita' "d'Annunzio" di Chieti sarà utile per stilare il quadro della situazione in Regione. A confrontarsi ci saranno gli specialisti impegnati nel programma dello Screening mammografico, il direttore generale della Asl della provincia di Chieti, Pasquale Flacco, l'assessore regionale alla Programmazione sanitaria, Silvio Paolucci, i rappresentanti delle istituzioni che si occupano di programmazione sociale e sanitaria regionale, le associazioni delle donne. Nel corso dei lavori sara' anche illustrato il modello di Breast Center, diretto da Ettore Cianchetti, adottato dall'Azienda sanitaria e che vede nell'ospedale di Ortona uno snodo importante. L'iniziativa e' di Europa Donna Italia, il movimento a tutela dei diritti delle donne riguardo a prevenzione e cura del tumore al seno, che ha chiamato a raccolta i diversi interlocutori per concordare un piano di azione che assicuri servizi omogenei e di qualita' a tutte le donne abruzzesi. Nel mese della prevenzione del tumore al seno, le donne abruzzesi chiedono provvedimenti concreti da parte delle istituzioni per risolvere le carenze dello screening mammografico. L'Abruzzo e' la quarta regione italiana, dopo Sicilia, Calabria e Campania, con il piu' basso numero di utenti che si sottopongono alla mammografia. Sono ancora troppe le donne che non vengono informate adeguatamente, non riescono a mettersi in contatto con il centro screening di riferimento, non ricevono l'invito per sottoporsi ai controlli. Il tumore del seno costituisce la patologia tumorale femminile piu' frequente: in Europa e' la seconda causa di morte per cancro, in Italia la prima per le donne tra i 35 e i 50 anni. In Italia ogni anno 50.000 donne si ammalano di tumore al seno e ne muoiono 12.000 (I numeri del cancro in Italia 2016, censimento Aiom e Registri Tumori). Nella fascia di eta' tra 50 e 69 anni lo screening mammografico puo' ridurre la mortalita' del 40% (Breast-Cancer Screening-Viewpoint of the IARC Working Group, N Engl J Med, June 11, 2015), l'equivalente di 4.800 vite salvate ogni anno. La mammografia e' in grado di intercettare la malattia a uno stadio iniziale, quando e' ancora impalpabile. Se il tumore viene curato con le terapie adeguate nelle sue fasi iniziali, la possibilita' di guarigione si avvicina al 98%, i trattamenti sono meno aggressivi e invalidanti, la donna riprende piu' velocemente la sua attivita' lavorativa, si riduce la spesa sanitaria. In alcune regioni del Sud le percentuali di estensione e adesione allo screening mammografico permangono al di sotto di un livello accettabile, con gravi conseguenze per la salute delle donne. Per questo Europa Donna Italia, in collaborazione con le associazioni del territorio aderenti alla sua rete, ha avviato un progetto mirato a colmare le disparita' esistenti nel nostro Paese in materia di screening mammografico, tramite convegni pubblici nelle regioni dove lo screening e' carente per sollecitare l'impegno concreto delle Istituzioni, la sensibilizzazione della popolazione femminile e la partecipazione attiva del volontariato.
Leggi Tutto »Ortona, Di Nardo: Sindaco cerca alibi per il suo immobilismo
Leggi Tutto »"La reazione scomposta del sindaco Castiglione, alla mia richiesta di procedere al più presto all'attivazione di uno Sportello comunale per il Lavoro e lo Sviluppo, è la dimostrazione che ho toccato un nervo scoperto, quello di un'amministrazione comunale immobile ed insensibile rispetto ai problemi occupazionali che affliggono il territorio di Ortona". Così Angelo Di Nardo, capogruppo al Comune di Ortona per le liste Fratelli d'Italia, Noi con Salvini, Libertà e Bene Comune per Ortona, dopo le ultime dichiarazioni del primo cittadino Leo Castiglione.
Il sindaco, nella giornata di ieri, aveva utilizzato parole sprezzanti, accusando Di Nardo di non conoscere i servizi offerti dagli uffici comunali, in quanto - a suo dire - già esisterebbe lo sportello denominato InfoGiovani Centro di Orientamento.
"Castiglione, anziché accogliere uno stimolo costruttivo proveniente dall'opposizione, ha risposto con atteggiamento arrogante, citando in maniera strumentale e demagogica un servizio che nulla ha a che fare con quello da me proposto - osserva Di Nardo -. L'InfoGiovani è un semplice centro di orientamento per giovani in cerca di lavoro e il sindaco non capisce, o fa finta di non capire, che la mia proposta riguarda l'istituzione di uno Sportello finalizzato all’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro, che opererebbe in collegamento ed in sinergia con i Centri ed i Servizi per l'Impiego, con le associazioni datoriali e le organizzazioni sindacali, e che dunque sarebbe in grado di favorire, concretamente, la creazione di nuova occupazione".
A giudizio di Di Nardo, "il sindaco Castiglione, anziché darsi da fare per risolvere i problemi, preferisce distorcere il senso delle proposte altrui, nel maldestro tentativo di creare un alibi per il suo immobilismo e la sua incapacità di risolvere i problemi, che invece a distanza di pochi mesi sono già sotto gli occhi della gran parte dei cittadini di Ortona".
In conclusione, l'esponente del centrodestra esorta "il primo cittadino a valutare nel merito anche le proposte dell'opposizione e a non elevare steccati unicamente sulla base di logiche di bandiera".
Cocaina a minorenni, arrestati cinque albanesi
Una gang costituita da cittadini albanesi, che aveva messo in piedi un'organizzazione dedita allo spaccio di cocaina e marijuana anche tra i minorenni, sfruttando come basi di appoggio le camere prese in affitto in alcuni hotel della zona di Roseto, e' stata sgominata dai carabinieri della compagnia di Giulianova, in un'indagine coordinata dal sostituto procuratore Silvia Scamurra. Cinque gli albanesi arrestati in diverse zone d'Italia su disposizione del gip del tribunale di Teramo con le contestazioni di spaccio di stupefacenti aggravato ed estorsione. Gli arrestati avrebbero gestito la vendita delle dosi dall'interno degli hotel, facilitando l'ingresso degli occasionali acquirenti, tra i quali in particolare c'erano adolescenti e donne, molte delle quali venivano costrette a pagare le forniture con rapporti sessuali. Molti altri venivano minacciati quando si trovavano in difficolta' nel pagamento delle dosi.
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