Era alla guida di un fuoristrada, con un tasso alcolemico oltre il limite consentito dalla legge, quando ha travoltodiverse auto parcheggiate, ferendo un giovane che si trovava all'interno di una delle vetture, nella centralissima via Regina Elena di Pescara. Un uomo di 35 anni, nazionalita' russa, di professione giornalista, in vacanza in Abruzzo, a bordo di un'auto di grossa cilindrata, ha perso il controllo del mezzo, andando a sbattere su alcune auto in sosta, fra cui una Panda dove si trova un ragazzo di 25 anni, sbalzato con la sua vettura ad alcuni metri di distanza contro un'altra vettura parcheggiata. L'autista del fuoristrada si e' subito fermato, prima dell'arrivo degli agenti della Squadra Volante. Il giovane della Panda, rimasto incastrato fra le lamiere della vettura, e' stato estratto dall'abitacolo dai vigili del,fuoco e trasportato dai sanitari del 118 in ospedale dove e' stato ricoverato nel reparto di Chirurgia 1 con una prognosi di 25 giorni. Il conducente dell'auto e' stato denunciato per guida in stato di ebbrezza.
Leggi Tutto »In Italia piu’ di una azienda agricola su quattro è guidata da donne
In Italia piu' di una azienda agricola su quattro (29%) è guidata da donne con una maggiore concentrazione della presenza nel centro sud dove si trova il 69% delle oltre 216mila le imprese agricole italiane in rosa. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti su dati Unioncamere in occasione dell'assegnazione del Premio De@Terra, istituito dal Ministero delle Politiche Agricole. Nella loro attività imprenditoriale - spiega Coldiretti - le agricoltrici italiane hanno dimostrato capacità di coniugare la sfida con il mercato ed il rispetto dell'ambiente, la tutela della qualità della vita, l'attenzione al sociale, a contatto con la natura assieme alla valorizzazione dei prodotti tipici locali e della biodiversità diventando protagoniste in diversi campi: dalle attività di educazione alimentare ed ambientale con le scuole ai servizi di agritata e agriasilo, dalle fattorie didattiche ai percorsi rurali di pet-therapy, fino agli orti didattici, mercati di Campagna Amica e l'agriturismo. Una realtà di innovazione e legame con il territorio ben raccontata dalle 6 esperienze alle quali è stato assegnato il riconoscimento, come quella di Elisa Gastaldi di Castelnuovo Scrivia (Alessandria) che nella sua serra recupera e coltiva i semi di cereali e frutti antichi, oltre a piante officinali e speciali come il gualdo che serviva anche in passato a ottenere una "agritintura" blu per i jeans.
Oppure come Annalisa Mastrogiuseppe di Pratola Peligna in provincia dell'Aquila, laureata in lingue, che nella sua azienda agrituristica ha lanciato anche l'adozione dei solchi per creare piccoli orti per famiglie e pensionati con la passione per l'agricoltura ma senza la possibilità di un campo da coltivare. Mentre Grazia Invidiata nella sua fattoria a Collesano (Palermo) alleva allo stato brado 80 bovini e produce in azienda la famosa Provola delle Madonie e il Fagiolo Badda di Polizzi Generosa. Le altre imprenditrici premiate sono: Immacolata Migliaccio di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), Martina Bischetti di Nerola (Roma) e Francesca Petrini di Monte San Vito (Ancona)
Leggi Tutto »Le imprese tornano a investire sull’ambiente
Le imprese tornano a investire sull'ambiente. Nel 2015 infatti gli investimenti per la protezione dell'ambiente fatti dalle imprese industriali "aumentano in misura significativa (+25,8% rispetto all'anno precedente), dopo aver fatto registrare consistenti flessioni per due anni consecutivi". Lo rileva l'Istat aggiungendo che la cifra spesa per questo tipo di investimenti nel 2015 ha raggiunto gli 1,4 miliardi di euro (erano 1,1 nel 2014) e che la crescita e' risultata molto elevata per le grandi imprese (32,1%) e piu' contenuta per quelle di piccola e media dimensione (5,3%). Nello stesso periodo gli investimenti fissi lordi complessivi del settore industriale si contraggono del 2,5%, di conseguenza - fa notare l'Istat - "aumenta il peso relativo degli investimenti ambientali passando dal 3,2% del 2014 al 4,1%". Cresce anche la quota degli investimenti ambientali per addetto, stimati pari a 373 euro rispetto ai 294 euro del 2014.
Nel 2015 gli investimenti delle imprese sulla protezione ambientale - continua l'Istat - sono stati prevalentemente orientati verso impianti e attrezzature di tipo 'end-of-pipe' ossia in attrezzature, installazioni o dispositivi per il controllo e l'abbattimento dell'inquinamento, che agiscono dopo che questo e' stato generato (979 milioni di euro, +23,5% sul 2014), mentre e' risultata di entita' minore (426 milioni di euro) la spesa per impianti e attrezzature a tecnologia integrata che, tuttavia, aumenta di quasi un terzo rispetto all'anno precedente (+31,5%). Piu' di un terzo della spesa (36,5%) e' stato invece destinato alle attivita' di protezione e recupero del suolo e delle acque di falda e superficiali, all'abbattimento del rumore, alla protezione del paesaggio e protezione dalle radiazioni e alle attivita' di ricerca e sviluppo finalizzate alla protezione dell'ambiente. Nell'industria manifatturiera la spesa maggiore, conclude l'Istat, e' realizzata dai settori della fabbricazione di prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio (26,5%), della metallurgia (19,4%) e della fabbricazione di prodotti chimici (13,2%).
Leggi Tutto »Presentazione del secondo libro di Francesco Ricci
Dopo il romanzo noir Cinematerico – Teorema del male, Francesco Ricci, vincitore del premio letterario CepagattiArte 2016, presenta il suo secondo libro, Passi di danza pensante (Masciulli Edizioni, pagine 210, euro 10).
Una raccolta di dodici storie che vedono per protagonisti persone di varia età e tipologia, alle prese con aspetti belli e brutti dell’esistenza contemporanea. Utilizzando una lingua piana e precisa vengono narrati casi di vita eccezionali oppure ricorrenti, sempre sottesi di interrogativi filosofici e costellati di emozioni piccole e intense; tutte situazioni, inoltre, che rimandano a temi sia tradizionali sia attuali quali il rapporto conflittuale con il proprio destino, la ricerca del vero amore, il trascorrere inesorabile del tempo, l’immigrazione, l’anoressia, il bullismo, l’infedeltà coniugale, la scelta del bene verso il prossimo.
Il titolo espressivo richiama la corporeità e la leggerezza, il pensiero e il movimento, che in noi esseri umani si compenetrano, quasi fossimo ballerini di una danza che dura l’intero arco del nostro vivere. Una suggestione già presente in Friedrich Nietzsche, citato dall’autore in epigrafe del libro.
Il riflettersi della scrittura nell’esistenza, della realtà nel narrato emergono già nella breve sinossi della quarta di copertina: “Un foglio bianco, la vita, segnato dal tratto continuo di una penna che vi scorre finché si scarica; ci trovi sempre le linee spezzate delle emozioni, le forme armoniche della felicità, gli scarabocchi liberatori del piacere, le macchie d’inchiostro del dolore”.
Per la presentazione del libro dialoga con l'autore il giornalista Alessandro Ricci.
Francesco Ricci (Pescara, 1973) si è laureato in filosofia all’università degli studi di Bologna. Attualmente insegna lettere in una scuola secondaria di primo grado. Nel 2015 ha pubblicato il romanzo noir Cinematerico - Teorema del male. Nel 2016 ha vinto il premio letterario CepagattiArte con il racconto Battesimo. Il suo secondo libro è Passi di danza pensante (dicembre 2017).
Cade mentre sale sul camion e muore in ospedale
Un uomo di 70 anni, Giovanni Garbino residente a Pescara, e' deceduto la notte scorsa all'ospedale civile del capoluogo adriatico dove si trovava, nel reparto di Rianimazione. L'uomo sabato scorso era rimasto ferito dopo essere caduto mente stava salendo sul suo camion che voleva spostare in via Strada Comunale Piana. Ricoverato al "Santo Spirito", nel reparto di Chirurgia Toracica, in seguito alle fratture e ferite riportate nella caduta, l'uomo e' poi peggiorato con il trasferimento nel reparto di Rianimazione dove e' morto la scorsa notte, in seguito a delle complicazioni.
Leggi Tutto »Le Disposizioni in materia di trasporto pubblico aprono la settimana del Consiglio Regionale
La settimana politica dell’Emiciclo si apre con la convocazione in seduta straordinaria alle ore 9.30 della “Commissione Territorio, Ambiente e Infrastrutture” per l’esame del progetto di legge titolato “Disposizioni in materia di trasporto pubblico”. Sempre oggi, alle ore 15, prendono il via i lavori della sessione bilancio con la riunione della Prima Commissione. In questa prima giornata si terranno le consultazioni in merito al Bilancio di previsione finanziario 2018-2020 che vedranno coinvolte le organizzazioni sindacali, le associazioni di categoria economiche e sociali e altri enti portatori d’interesse. Martedì 19 dicembre, alle ore 10.00, è convocato in seduta ordinaria ed urgente il Consiglio regionale per l'esame del Documento di Economia e Finanza Regionale (D.E.F.R.) e del progetto di legge sulle "Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale" a seguire, alle ore 15, la Commissione Bilancio si riunirà in seduta congiunta con le altre Commissioni per acquisirne i pareri sul progetto di legge riguardante il Bilancio di previsione finanziario 2018-2020 della Regione Abruzzo. Terminata questa fase, la Commissione Bilancio continuerà i lavori autonomamente con prosecuzione il giorno successivo, mercoledì 20, per l’accoglimento e l’esame degli emendamenti e l’espressione del parere finale sul bilancio entro le ore 22.00. Giovedì 21 alle ore 10.0 è prevista la seduta del Consiglio regionale per l'esame dei documenti contabili, con eventuale prosecuzione a venerdì 22 ed eventuale ulteriore prolungamento a sabato 23 dicembre. Le attività consiliari saranno sospese dal 2 gennaio 2018 al 4 gennaio 2018 e riprenderanno secondo il calendario della prima settimana con i lavori della Commissione Bilancio.
Domani, martedì 19 dicembre, nell'aula consiliare "Sandro Spagnoli" del Palazzo dell'Emiciclo, è convocato alle ore 10.00 il Consiglio regionale. All'ordine del giorno il provvedimento amministrativo che reca l'approvazione del Documento di Economia e Finanza Regionale 2018-2020 (D.E.F.R.) ed il progetto di legge sulle "Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale" al momento all'esame della competente Commissione Consiliare.
Leggi Tutto »Il Pescara vince ma Sebastiani attacca Zeman
Dopo la sconfitta a Cesena e le tante polemiche della settimana, il Pescara si rialza battendo di misura il Novara. All'Adriatico decide un gran gol di Brugman, il migliore in campo. Primo tempo convincente dei padroni di casa che nella ripresa arretrano il baricentro. Il Novara prende coraggio e cerca di ristabilire la parita', ma se si esclude un tentativo nel finale di Di Mariano, i piemontesi creano pochi pericoli al portiere biancazzurro Fiorillo.
Dichiarazioni pesanti del presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, che nel dopopartita di Pescara-Novara, in mixed zone, ha attaccato il tecnico Zeman che ieri aveva detto in conferenza stampa di avere una visione diversa del calcio rispetto al presidente. "Se oggi c'era questo clima allo stadio era per la conferenza stampa di m... dell'allenatore - ha detto Sebastiani -. Se Zeman restera'? Devo parlarci e poi deciderò".
PESCARA (4-3-3): Fiorillo 6; Zampano 6, Fornasier 6, Perrotta 6.5, Crescenzi 6; Cuolibaly 5, Carraro 6, Brugman 7; Mancuso 6, Pettinari 6, Benali 6. In panchina: Antonino, Stendardo, Coda, Elizalde, Mazzotta, Proietti, Capone, Cappelluzzo, Del Sole, Baez. Allenatore: Zeman 6.5. NOVARA (3-5-2): Montipo' 6.5; Golubovic 6, Troest 6, Del Fabro 6; Dickmann 5.5, Casarini 5 (17' st Macheda 6), Orlandi 5.5 (34' st Ronaldo 6), Sciaudone 6, Di Mariano 6.5; Maniero 6, Da Cruz (17' st Chajia 6). In panchina: Farelli, Benedettini, Sansone, Beye, Schiavi, Moscati, Calderoni, Bove. Allenatore: Corini 6. ARBITRO: Illuzzi di Molfetta 6. RETE: 22' pt Brugman NOTE: Spettatori 6355 per un incasso di 36.465 euro (abbonati 4.914 per un rateo di 30.664,00 euro). Ammoniti: Carraro, Troest, Zampano, Perrotta. Angoli: 6-2 per il PESCARA. Recupero: 2' pt, 3' st.
Leggi Tutto »
Istat, cresce la partecipazione dei giovani ai processi formativi
Nel 2016, secondo i dati Istat, migliora la partecipazione ai processi formativi (formali e non formali) che riduce, almeno in parte, il divario accumulato nei decenni precedenti nei confronti degli altri paesi europei. Diminuisce anche nel 2016 la quota di giovani (18-24 anni) che escono dai percorsi di istruzione e formazione senza una qualifica o un diploma (13,8%), in costante calo da 8 anni. Aumentano invece i giovani tra i 30 e i 34 anni che hanno concluso percorsi universitari o di pari livello (oltre il 26%). In entrambi i casi risultano raggiunti o superati gli obiettivi nazionali per Europa 2020 (rispettivamente 16% e 25/26%) ma l'Italia rimane lontana dalla media Ue. In miglioramento anche la partecipazione degli adulti alla formazione continua (8,3% della popolazione di 25-64 anni); gli incentivi alle attivita' di formazione connesse alla digitalizzazione previste nel "Piano nazionale per l'industria 4.0" potranno portare ulteriori incrementi nei prossimi anni, avvicinando l'Italia alla media Ue (10,8%). Nonostante le iniziative promosse per sostenere l'inserimento degli stranieri nel sistema scolastico, gli studenti nati all'estero incontrano maggiori difficolta' nel percorso formativo: i giovani immigrati che abbandonano precocemente gli studi sono il 30% (contro l'11,8% dei nativi italiani) e i laureati sono il 13,4% rispetto al 29,5% dei 30-34enni nati in Italia.
Dal punto di vista delle competenze, i risultati della valutazione realizzata dall'Ocse (PISA) mostrano che nel 2015 i quindicenni italiani sono al di sotto della media dei paesi partecipanti nella comprensione dei testi mentre in ambito matematico, per la prima volta, il punteggio degli studenti italiani equivale a quello medio Ocse. A livello territoriale, la rilevazione delle competenze funzionali condotta dall'Invalsi evidenzia il permanere di notevoli differenze: nelle competenze alfabetiche la distanza tra Nord e Mezzogiorno e' di quasi 17 punti e nelle abilita' numeriche e' di 27 punti.
Leggi Tutto »Muore in un canale Fucino dopo un incidente stradale, arrestato il conducente
Un uomo di origini nordafricane, di 38 anni, e' stato trovato morto, la scorsa notte, in auto dentro un canale di scolo del Fucino, nei pressi di Celano. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Avezzano che hanno recuperato il mezzo ed estratto il cadavere. Alla guida dell'auto c'era un'altra persona che e' fuggita dopo l' accaduto. Il conducente e' stato rintracciato e arrestato in mattinata con l'accusa di omicidio stradale per non aver prestato soccorso
Leggi Tutto »Del Vecchio annuncia l’avvio dei lavori per la diga foranea
"Anche l'ultimo adempimento burocratico e' stato assolto ai fini della piena operativita' dei lavori riguardanti il taglio della diga foranea e della realizzazione della soffolta al Porto di Pescara". Lo rende noto in un comunicato Enzo Del Vecchio, segretario particolare del presidente della Regione, sottolineando che "l' impresa Rcm Costruzioni di Sarno (Sa), che gia' aveva preso contezza delle aree e svolto l'ultimo sopralluogo ai primi di dicembre, anche con approntamento delle prime necessita' di cantiere, sara' pienamente operativa gia' dai primi giorni della prossima settimana e lo stesso titolare, Eugenio Rainone, sara' a colloquio con il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, nella giornata di domani, lunedi' 18 dicembre".
Leggi Tutto »