Redazione Notizie D'Abruzzo

Pescara, l’opposizione fissa i suoi paletti sul bilancio comunale

"L'aumento degli stanziamenti per le Fondazioni culturali istituzionali del Comune di Pescara, con la conseguente riduzione dei contributi verso i privati; la copertura del Piano del Pronto Intervento Sociale, la revisione sostanziale delle previsioni sulle nuove assunzioni di personale, e, infine, uno stop chiaro all'aumento della Tari cui non corrisponda un miglioramento del servizio e una dichiarata lotta all'evasione". Sono questi alcuni dei paletti posti dall'opposizione di centrodestra alla maggioranza di centro-sinistra nel corso della seconda riunione odierna convocata sul Bilancio triennale 2018-2020 e sul previsionale 2018, un vertice chiesto all'opposizione prima di aprire in aula la sessione dedicata, a partire da giovedi' 14 dicembre. Lo hanno detto i rappresentanti dei Gruppi consiliari di centrodestra al Comune di PescaraForza Italia, Fratelli d'Italia e Pescara Futura, ufficializzando l'esito della riunione.

"In sostanza - ha ricostruito il Capogruppo Fi Marcello Antonelli - la giunta Alessandrini ci ha chiesto di verificare insieme i possibili punti di incontro sul bilancio al fine di favorirne l'approvazione entro Natale, anche per non pesare sulla struttura, e di sottrarci alla liturgia delle centinaia di emendamenti. Ovviamente, con il senso di responsabilita' che caratterizza da sempre il centro-destra, ci siamo dichiarati disponibili ad aprire un confronto serrato pre-consiliare sulle scelte di bilancio per il 2018 che, a nostro giudizio, vanno comunque necessariamente riviste per colmare lacune, carenze, e per consegnare ai pescaresi uno strumento finanziario autenticamente rispondente alle esigenze della città".

Partendo dal settore Cultura, "abbiamo chiesto alla maggioranza - e' un passo di una nota dei gruppi consiliari di centrodestra - di non dover mai piu' assistere allo spettacolo indecoroso del 2017, quando, a fronte di corposi contributi a pioggia erogati ad Associazioni private per l'organizzazione di eventi privati, ci siamo ritrovati con le nostre Fondazioni istituzionali in grossa difficolta' economica per la mancata corresponsione finanche dei pochi spiccioli previsti nel vecchio bilancio, Organismi lasciati completamente allo sbando. Purtroppo anche l'impostazione data al bilancio 2018 ripercorreva lo stesso copione, con appena 20mila euro previsti per la Fondazione Paparella, 50mila euro per la Fondazione Genti d'Abruzzo e 20mila euro per l'Ente Manifestazioni Pescaresi, pero' poi troviamo 50mila euro per il Mediamuseum. A fronte delle nostre contestazioni, la maggioranza ha annunciato che gia' lunedi' ci presentera' una nuova proposta di revisione complessiva degli stanziamenti, e noi ci aspettiamo di leggere oltre 50mila euro di contributi assegnati rispettivamente alle due Fondazioni e all'Emp, che andremo a valutare previa condivisione con i nostri rappresentanti nei vari Consigli d'Amministrazione all'interno delle Fondazioni di un Progetto per le attivita' che tali Organismi devono poter garantire nel 2018". 

Leggi Tutto »

‘Con Tatto’, visite al buio guidate da non vedenti all’Aurum di Pescara

Visite al "buio" guidate da chi non puo' vedere. E' l'esperienza che sara' possibile fare domenica 10 dicembre, all'Aurum di Pescara, dove e' in corso "Con Tatto", mostra di sculture realizzata dall'artista Michele Meomartino, organizzata nell'ambito del progetto "Solidarieta' fa Sport", ideato dall'assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Pescara per sensibilizzare la cittadinanza sui diritti delle persone con disabilita'. L'esperienza sensoriale e' resa possibile grazie alla disponibilita' dei non vedenti dell'Unione italiana ciechi, che accompagneranno i visitatori alla scoperta delle 10 sculture esposte, con gli occhi coperti da una mascherina. Attraverso il "con-tatto" con le mani si potranno intuire le forme delle opere e il materiale con cui sono state plasmate. "E' un'esperienza particolare perche' ci si affida a una persona che e' abituata a vedere non con gli occhi" afferma l'assessore Antonella Allegrino, che ha provato il percorso. La mostra, che e' realizzata in collaborazione con l'associazione Olis e gode del patrocinio dell'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, restera' aperta nella sala Cascella fino al 15 dicembre, con il seguente orario: dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30. L'ingresso e' libero

Leggi Tutto »

il cane che aiuta i bambini a leggere

I giovani studenti delle scuole del Minnesota, Stati Uniti, che hanno problemi nella lettura hanno un valido alleato: il cane Tori che li ascolta pazienti. Lui è un Golden Retriever di 10 anni addestrato al suo ruolo. Insieme alla sua proprietaria, Jane Ward, hanno incontrato molti studenti che grazie a loro sono riusciti a superare i problemi nella lettura.  Ward ha ricevuto un premio nazionale di alfabetizzazione dalle Daughters of the American Revolution (Figlie della rivoluzione americana) per il servizio che lei e Tori hanno fornito nel corso degli anni. Ma la celebrazione è stata dal sapore amaro perché i veterinari hanno riscontrato un tumore alla lingua al cane. Una brutta notizia per chi, come la Ward, lo ha adottato quando aveva solo otto settimane di vita. Lei comunque non si è arresa e ha già iniziato la chemioterapia per cercare di salvarlo.  Ward doveva essere un cane di supporto, ma aveva un’allergia.

Così ha dovuto lasciare i corsi di formazione per gli anziani, ma è riuscito a entrare a far parte del Minnesota READ, o Reading Education Assistance Dogs, per aiutare i bambini.  Durante ogni visita scolastica, Ward posa una trapunta su cui si coricano Tori e lo studente. Quindi inizia il lavoro. Con il cane come pubblico e Ward in ascolto, gli studenti iniziano a leggere. A volte, ci vuole un anno intero perché gli studenti si aprano, ma Tori riesce a trasmettere loro la calma ogni ansia.  Nel corso degli anni, Ward ha sollecitato donazioni dalla sua chiesa, dai club del Kiwanis e da altre organizzazioni per premiare gli studenti per i loro progressi, mandandoli a casa con libri gratuiti - ciascuno “firmato” da Tori con un timbro della sua impronta. 

 

Leggi Tutto »

Nuovo direttivo di Fratelli d’Italia-An a Ortona

Sì è costituito ad Ortona il nuovo direttivo di Fratelli d'Italia, che farà da supporto e indirizzo all'attività del consigliere comunale Angelo Di Nardo e traccerà le linee di intervento per il futuro del territorio comunale. Franco Vanni è stato nominato presidente, mentre Franco Cespa ricoprirà il ruolo di vice presidente. Il segretario è Gaetano Lucifora, con Pina Nestore vice segretario. Diva Maria Di Giulio è il tesoriere. Gli altri componenti del direttivo sono Angelo Di Nardo, Claudia Gaetani, Antonio Cagnola, Dario Scibilia e Angelina Rosito.

"Fratelli d'Italia rinnova il suo impegno nella città di Ortona e si prepara ad affrontare le prossime sfide politiche ed elettorali, con l'ambizione di diventare forza di governo nel territorio comunale, alla Regione e a livello nazionale. Il nuovo direttivo di Fratelli d'Italia-Ortona, insieme al resto del partito, punta a tradurre anche in chiave locale le tesi congressuali recentemente approvate a Trieste, che spaziano dall'esigenza di riscoprire il valore della Patria al recupero della tradizione e alla difesa della sovranità nazionale. Al centro della nostra azione, la creazione di lavoro, il rilancio del protagonismo giovanile, la difesa delle frontiere dall'immigrazione indiscriminata, un welfare incentrato sulla famiglia, sulla natalità e sulla difesa dei più deboli, la valorizzazione del nostro patrimonio artistico, archeologico e paesaggistico. Intendiamo costruire uno Stato leggero, con conti in ordine e un livello equo di tassazione, nel quale prevalgano sicurezza e legalità. Tutti questi obiettivi guideranno il nostro operato anche in ambito locale e in particolare nel territorio comunale di Ortona", affermano i responsabili di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale Ortona. 

.

Leggi Tutto »

Maria Vittoria Tozzi approda nel movimento politico di Gianluca Zelli

“Ritengo che Azione Politica sia lo strumento migliore per tornare tra i cittadini a coglierne difficoltà e aspettative. Attraverso l’ascolto costante, gli elettori, a ragione stanchi e disillusi, torneranno a credere nell’impegno per tutti e non egoistico e fine a se stesso. Per questo motivo, ma soprattutto per la coerenza dimostrata dal coordinatore regionale di Azione Politica e di coloro che ne sono parte,  ho deciso di aderire e di sostenerne idee e obiettivi”. Maria Vittoria Tozzi, giovane assessore alla Cultura del Comune di Fossacesia, spiega così le ragioni che l’hanno spinta a sposare il progetto di Gianluca Zelli.

“Di Azione Politica ho apprezzato fin da subito le regole del lavoro di squadra, di impegno per gli altri, di analisi delle problematiche e di restituzione delle soluzioni. Da amministratrice di un Comune di circa 6500 abitanti, mi rendo conto che senza un soggetto di riferimento che si faccia da portavoce con il Governo centrale diventa complesso gestire anche l'ordinario - conclude Tozzi - Non è mai semplice mettersi in gioco, soprattutto quando ci si pone come innovatori, cambiamento, portatori di un quid in più che, negli ultimi anni, è andato perduto ovvero lavorare per il bene comune. Farlo è doveroso.  Azione Politica è il movimento giusto per riuscire”.

Nata a Lanciano (CH) il 31 luglio 1989, Maria Vittoria Tozzi, avvocato, è cresciuta a Fossacesia, la cittadina che amministra dal 2014 in veste di Assessore alla Cultura.  

Leggi Tutto »

Con Tatto, domani visite al buio guidate dai non vedenti

Visite al “buio” guidate da chi non può vedere. E' l'esperienza che sarà possibile fare domani, 10 dicembre, all'Aurum, dove è in corso “Con Tatto”, mostra di sculture realizzata dall'artista Michele Meomartino, organizzata nell'ambito del progetto “Solidarietà fa Sport”, ideato dall'assessorato alle Politiche Sociali per sensibilizzare la cittadinanza sui diritti delle persone con disabilità. L'esperienza sensoriale è resa possibile grazie alla disponibilità dei non vedenti dell'Unione italiana ciechi, che accompagneranno i visitatori alla scoperta delle 10 sculture esposte, con gli occhi coperti da una mascherina. Attraverso il “con-tatto” con le mani si potranno intuire le forme delle opere e il materiale con cui sono state plasmate.

 “E' un'esperienza particolare perché ci si affida a una persona che è abituata a vedere non con gli occhi, ma con gli altri sensi – afferma l'assessore Antonella Allegrino, che ha provato il percorso al buio – Oltre a sfiorare con le mani angoli e curve per immaginare le sculture, si accarezza la nostra pietra della Maiella, un elemento naturale del nostro territorio. Non si ha di frequente, inoltre, la possibilità di toccare con le mani le opere di un artista”.

 La mostra, che è realizzata in collaborazione con l’associazione Olis e gode del patrocinio dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, resterà aperta nella sala Cascella fino al 15 dicembre, con il seguente orario: dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30. L’ingresso è libero

Leggi Tutto »

Il sindaco Luciano Di Lorito sull’ampliamento dell’area commerciale Megalo’

Il prossimo ampliamento dell'area commerciale dove insiste il Megalò a Chieti aumenterà il rischio per gli abitati di Spoltore: a lanciare l'allarme è il sindaco Luciano Di Lorito. "Sono preoccupato anche dalle considerazioni che le associazioni ambientaliste hanno fatto in questi giorni". Il Wwf, sostenuto da altre associazioni (tra le quali Legambiente, Cna, Confcommercio) ha evidenziato i pericoli che comporterebbe cementificare "ancora ed in maniera consistente - come scrive l'avvocato Francesco Paolo Febbo nel ricorso presentato al Tar - un'area già fortemente compromessa da imponenti costruzioni" soprattutto per "il rischio esondazione che, nell'eventualità si verificasse, procurerebbe danni catastrofici ed incalcolabili, agevolmente immaginabili"

Precisa il sindaco Di Lorito: "negli ultimi anni i fenomeni alluvionali si stanno intensificando per frequenza e dimensione". Le opere realizzate a tutela della la zona commerciale di Megalò, infatti, impongono un'accelerazione al percorso del fiume e lo rendono più pericoloso quando arriva a valle, nella provincia di Pescara, anche perché riesce a trascinare con sè una quantità maggiore di detriti e materiali. "Megalò è nato su una zona di esondazione naturale, lì c'era una specie di palude, e quindi è chiaro che la sua presenza aumenta la quantità di acqua e la sua velocità nella parte successiva del percorso fluviale".

Se guardando al passato, dopo l'alluvione del 1992, non ci sono stati altri episodi di rilievo, "dal 2012 in poi il fiume Pescara esonda ogni anno una o più volte" ricorda il sindaco "e l'unico caso, lungo il suo percorso, dove mette a rischio le abitazioni è sul territorio di Spoltore". Il riferimento è alle palazzine di via Arno, via Mincio e via Livenza. "E' per questo indispensabile che la Regione preveda dei lavori di messa in sicurezza a tutela di circa 300 persone che, almeno una volta all'anno, sono costrette a lasciare le loro case." "Una situazione intollerabile" conclude Di Lorito "che credo sia nell'interesse di tutti scongiurare definitivamente".

Leggi Tutto »

Pescara, Piano Sociale: bando pubblico per l’affidamento dei servizi.

Servizi a bando, per la prima volta, con una procedura ad evidenza pubblica per valorizzare l’apporto del terzo settore al miglioramento del benessere della comunità, soprattutto delle categorie più svantaggiate. 

E’ lo scopo degli avvisi pubblicati sul sito istituzionale (https://www.comune.pescara.it/internet/index.php?codice=119) per la realizzazione degli interventi messi a bando nell’ambito del nuovo PianoSociale d’Ambito Distrettuale Ecad 15 del Comune di Pescara.


“Con questa modalità di affidamento dei servizi – dichiara l'assessore alle Politiche Sociali Antonella Allegrino – vogliamo garantire il rafforzamento del ruolo del terzo settore e delle società civile, riqualificando e valorizzando le risorse dell'associazionismo e del volontariato, grazie allo sviluppo e all'applicazione del metodo della co-progettazione In questo modo, il Comune stesso partecipa, infatti, alla definizione, alla revisione e verifica delle modalità di gestione dei servizi”.
Nello specifico, gli avvisi di co-progettazione  rivolti ai soggetti del terzo settore per l’attivazione dei servizi sociali, riguardano il Pis, il Pronto intervento sociale (spesa prevista 290mila euro), i cui destinatari sono persone in stato di fragilità economica e sociale e nuclei familiari deboli e senza una rete parentale e amicale di riferimento; il Centro diurno minori (70mila euro), la Ludoteca (45mila euro), il Centro di educazione alla legalità attraverso lo sport (58mila euro) e il Servizio Bambini ospedalizzati (10mila euro), rivolti a minori e adolescenti e che prevedono interventi tesi a garantire, soprattutto a nuclei monoparentali o con scarsa rete familiare, contesti educativi di accudimento e di socializzazione a cui affidare i propri figli; il Centro anti -violenza (24mila euro), che assicura alle donne accoglienza, assistenza ed empowerment dell'identità femminile; Centri diurni per l’inclusione attiva persone con disabilità (230mila euro) e Artis (Assistenza domiciliare disabili mentali, 80mila euro), che prevedono servizi utili a garantire lo sviluppo e il mantenimento dell'autonomia socio occupazionale della persona con disabilità, evitando l'istituzionalizzazione; Percorso di orientamento ed inclusione socio-lavorativa , rivolto a persone giovani con disabilità neuropsichica (20mila euro) e, infine, il Centro supporto alle famiglie con familiari affetti da demenze e malattie neurodegenerative (20mila euro), volto a promuovere attività di sostegno ai caregiver con gravi carichi assistenziali”.

Leggi Tutto »

Libri, 15,1% di italiani frequenta le biblioteche

Sono oltre 8 milioni gli italiani che frequentano le biblioteche, il 15,1% delle persone con più di 6 anni. È quanto emerge dall’ultima indagine Istat presentata oggi a 'Più libri più liberi', la Fiera nazionale della piccola e media editoria, in programma fino a domani al Roma Convention Center La Nuvola. La ricerca evidenza come i frequentatori di biblioteche in tutte le fasce d’età siano aumentati rispetto al 2006, con una crescita particolare tra i 20 e i 24 anni; negli ultimi dieci anni hanno dunque conquistato attenzione, senza diventare prevalenti. Sono le donne a frequentarle di più: sono il 17,2%, rispetto al 12,9% dei maschi, e vanno in biblioteca soprattutto nel tempo libero (il 40,1%). Le differenze di genere diventano minime tra i bambini tra i 6 e i 10 anni e oltre i 65 anni. Oltre alle attività tradizionali, come prendere in prestito un libro (60,1%), leggere e studiare (39,8%) o raccogliere informazioni (27,8%), c’è anche chi sceglie la biblioteca per incontrare gli amici (8,5%). Ad andare in biblioteca sono soprattutto i più giovani: tra i 6-24 anni ci sono i maggiori frequentatori, con un picco tra gli 11-14 anni, che si attesa sul 41,5% di frequentatori nel 2015 (erano il 38,4% nel 2006). A partire dai 25 anni in poi l’utilizzo delle biblioteche diminuisce, fino a toccare i livelli più bassi. Nel Nord-Est la frequentazione è più alta (il 22,1%), seguito dal Nord-Ovest con il 20%, mentre il Centro si attesta al 13,3%. Al Sud è il 7,6%, mentre nelle isole al 10,4%: in Sicilia la quota è dell’8%, in Sardegna è più del doppio, il 18,1%. A Bolzano il 35% dei cittadini frequenta le biblioteche, che sono anche molto diffuse: 43,5 ogni 100.000 abitanti. Al contrario in Campania, dove c’è una più bassa percentuale di frequentatori, il 6,6%, e meno biblioteche, 16,6 ogni 100.000 abitanti.Il 42% frequenta le biblioteche per motivi di studio e/o lavoro (45,4% degli uomini, rispetto al 39,6% delle femmine) e il 39,2% nel tempo libero (40,1% delle donne, contro il 37,8% dei maschi). Anche i bambini tra i 6-10 anni scelgono la biblioteca per il tempo libero. Con il crescere dell’età, dagli 11 anni in poi, aumenta invece l’utilizzo per motivi di studio e lavoro. Dai 25 anni in avanti, al contrario, è prevalente l’utilizzo per il tempo libero. Il 60,1% delle persone va a prendere in prestito i libri, che diventa il 67,4% nel Nord Italia. Il 38,9% la sceglie per leggere e studiare, nel Sud la quota diventa una persona su due (ovvero il 49,6%). Il 27,8% la sceglie per raccogliere informazioni. Sono inferiori le scelte per consultare quotidiani e riviste (9,8%), prendere in prestito materiale audiovisivo (9,3%) e consultare i cataloghi (9,2%), mentre per l’8,5% delle persone è una meta per incontrare gli amici, percentuale che sale al 15,7% dei ragazzi tra i 15 e 19 anni. I giovani tra i 20 e i 24 anni, invece, la utilizzano per leggere e studiare (75,9%) o per raccogliere informazioni (40,4%).La maggior parte delle persone, il 55,9%, va in biblioteca 1-5 volte all'anno, mentre uno su tre (il 32,3%) ci è andato 10 o più volte. Le donne sono più assidue: in particolare nella fascia di età tra i 20-24 anni, una su due (il 54,4%) è andata in biblioteca 10 o più volte. Anche l'età influenza le visite: un giovane su due tra i 20 e i 24 anni (il 52,3%) è andato in biblioteca 10 o più volte, mentre tra i 6-10 anni la quota è più che dimezzata (ovvero il 19,1%). Gli utenti più assidui (10 o più frequentazioni) sono il 36,6% nel Nord-Est, con un picco del 44,2% in Trentino Alto Adige. Le percentuali crollano al 26,1% nel Sud, mentre in Sicilia e Puglia si scende sotto il 23%.

Leggi Tutto »

Forum Territoriali del Turismo Attivo e Sostenibile in Abruzzo

Si svolgeranno dall'11 al 13 dicembre i Forum Territoriali del Turismo Attivo e Sostenibile in Abruzzo per definire e lanciare un marchio regionale del turismo che coniuga green e wellness. Cicloturismo, arrampicata, trekking, ciaspolate, sci alpinismo, kajak, rafting, subacquea, turismo a cavallo sono solo alcune delle declinazioni possibili. L'Abruzzo è conosciuta come terra di parchi e di piccoli borghi, di tradizioni ed eccellenze, e su questa solida base occorre disegnare un profilo originale che affermi e consolidi un'immagine nuova dell'Abruzzo, più in linea con le tendenze del mercato turistico, capace di intercettare segmenti nuovi e fasce d'età più giovani. "Attraverso questa attività di animazione territoriale - dichiara Giuseppe Di Marco, presidente di Legambiente Abruzzo - volta a far interagire le strutture operative sul turismo della Regione con i diversi stakeholders territoriali, organizzata dalla nostra Associazione su base regionale, sarà possibile creare momenti di incontro e discussione, idonei a reperire elementi e buone pratiche, per la definizione e lancio di un marchio d'area riconosciuto". 

Leggi Tutto »