Nascoste in cucina, sotto un mobile, tre buste con 800 grammi di cocaina, insieme ad altri due involucri di cellophane con 100 grammi della stessa droga, un bilancino di precisione, 7450 euro in contanti, tre telefoni cellulari: li hanno trovati i carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo della Compagnia di Pescara a casa di I.C., 58enne di Spoltore, arrestato nell'ambito dell'operazione "Double-face". La droga, immessa sul mercato, avrebbe fruttato circa 80mila euro. L'uomo, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed evasione dai domiciliari, e' ritenuto dagli investigatori fornitore di cocaina alla "Pescara bene". Era sottoposto a detenzione domiciliare con il permesso di assentarsi per esigenze terapeutiche, ma e' stato bloccato in giro nel quartiere Rancitelli. Le indagini proseguono per poter delineare il quadro della rete di spaccio in citta'. Il 58enne e' ora in carcere, su disposizione dell'Autorita' Giudiziaria.
Leggi Tutto »‘Pescara incontra l’oncologia’
Creare un legame sempre piu' forte tra i cittadini e la realta' oncologica di Pescara, mettendo in luce il punto di vista dei professionisti sanitari e quello dei pazienti: e' l'obiettivo dell'appuntamento "Pescara incontra l'oncologia" che punta a valorizzare le professionalita' mediche del territorio e a migliorare strutture e servizi per la cura delle patologie oncologiche. L'incontro, aperto alla cittadinanza, e' domani venerdi' 24 marzo alle 16 nella sala consiliare del Comune. Interverranno Carlo Garufi, direttore dell'Unita' Operativa Complessa (Uoc) di Oncologia Medica della Asl di Pescara, Marino Nardi, medico responsabile dell'Unita' operativa semplice dipartimentale (Uosd) della Chirurgia Mammaria della Asl, Giovina Zulli, presidente dell'Associazione "I colori della vita", Anna Di Domizio, presidente dell'Associazione "Metis Pescara" e l'Associazione "Tutela dei Diritti del Malato". Modera il giornalista Paolo Castignani. Intermezzo con l'attrice Susanna Costaglione e la violoncellista Giovanna Barbati.
Leggi Tutto »Montesilvano, scoperta droga per 1,7 chili in un garage
Droga e armi sottoposte a sequestro e un giovane pescarese arrestato: e' il bilancio di una duplice operazione condotta dai poliziotti della Sezione Antirapine e della Sezione Antidroga della squadra Mobile della Questura di Pescara, insieme ai colleghi della squadra Mobile di Chieti. In carcere, su disposizione del pm Silvia Santoro, e' finito un 33enne. In un garage di Montesilvano nascondeva 924 grammi di cocaina e 800 grammi di marijuana. Nel corso di un altro blitz condotto a Pescara nelle case popolari di via Lago di Capestrano, i poliziotti hanno sequestrato un fucile semiautomatico calibro 20 a canna mozza, risultato rubato, e una potente carabina ad aria compressa munita di cannocchiale di precisione; sulle armi sono in corso accertamenti approfonditi.
La Polizia ha individuato il garage di Montesilvano, attorno al quale si muovevano persone sospette, in orari sospetti. Ieri e' scattato il blitz. Il giovane e' stato sorpreso mentre stava per entrare nel box. Gli investigatori ritengono che il 33enne, incensurato, si limitasse a custodire e a trasportare la droga per conto di altre persone. Il giovane, ha spiegato in conferenza stampa il dirigente della squadra Mobile, Pierfrancesco Muriana, ha raccontato agli agenti di essersi offerto per questo tipo di attivita' a causa di difficolta' economiche, non avendo trovato altre opportunita' lavorative. Ulteriori accertamenti sono in corso sia sulla proprieta' del garage sia per appurare quali altre persone siano coinvolte nella vicenda. A Pescara, in via lago di Capestrano, nel quartiere Rancitelli, gli uomini della Mobile hanno invece trovato un fucile semiautomatico calibro 20 a canna mozza, risultato rubato, e una carabina ad aria compressa, modificata per essere piu' potente e munita di cannocchiale di precisione. Le armi erano nascoste in alcuni box abusivi, alle spalle di una palazzina popolare in cui risiedono diversi pregiudicati. Gli accertamenti balistici sono gia' stati eseguiti; indagini sono in corso per capire a chi appartengono il fucile e la carabina. L'operazione e' stata condotta dalla Mobile di Pescara, in collaborazione con la squadra Mobile di Chieti.
Leggi Tutto »Eurostat,in Italia solo 28,6% under 30 è occupato
Per diventare autonomi i giovani italiani ci mettono sempre di piu'. "Se un giovane di vent'anni nel 2004 aveva impiegato 10 anni per costruirsi una vita autonoma, nel 2020 ne impieghera' 18 (arrivando quindi a 38 anni), e nel 2030 addirittura 28: diventerebbe, in sostanza, 'grande' a cinquant'anni". Lo si legge in uno studio della Fondazione Visentini presentato alla Luiss.
In Italia poco piu' di un quarto delle persone con meno di 30 anni lavora (il 28,6% di coloro che hanno tra i 15 e i 29 anni) contro il 47,2% nell'Ue a 28 e il 57,7% in Germania: il dato contenuto nelle statistiche Eurostat riferite al 2015 conferma il quadro descritto dallo studio della Fondazione Visentinipresentato oggi alla Luiss secondo il quale i giovani in Italia ormai si rendono indipendenti dalla famiglia di origine alla soglia dei quaranta anni. Tra i 20 e i 29 anni la percentuale di chi lavora cresce con il 40,3% in Italia a fronte del 61,4% nell'Ue a 28 ma resta molto piu' basso sia rispetto al dato italiano del 2007 (53,5%) sia di quello di paesi come la Francia (60,9%) e il Regno Unito (74,2%). Tra i 25 e i 29 anni lavora appena il 52,2% dei giovani italiani a fronte del 72% in Ue (80% in Uk, 78,1% in Germania). Il divario e' consistente soprattutto a causa della scarsa occupazione tra le donne: tra i 25 e i 29 anni lavora il 45,7% delle italiane (67,3% in Ue, 75,5% in Germania) mentre tra i 15 e i 29 anni la percentuale si ferma al 24,4%, venti punti in meno rispetto all'Ue a 28. Se si guarda alla fascia tra i 20 e i 29 anni il dato italiano (34,5%) e' il peggiore in Europa e quasi in linea con quello della Turchia (34,1%). La regione che ha l'occupazione femminile piu' bassa e' la Calabria con appena il 12% di occupate tra le under 30 (44,4% la media Ue), tra le aree peggiori in Ue.
Leggi Tutto »Verde pubblico, De Vincentiis: Avviata la gara per individuare le ditte che gestiranno le manutenzioni
Ha preso il via l’iter per individuare le ditte che si occuperanno della gestione del verde pubblico nel comune di Montesilvano. «Per il servizio relativo alla stagione 2017 - spiega l’assessore Ernesto De Vincentiis - abbiamo suddiviso il territorio in tre aree. Rispetto agli scorsi anni, durante i quali erano due i lotti, abbiamo voluto aggiungerne un terzo, al fine di far eseguire il servizio in maniera più capillare».
Nello specifico la prima zona riguarda l’area costiera e confina a sud con la città di Pescara, ad ovest con Strada Parco e con il tracciato ferroviario e a nord con il fiume Saline. L’importo a base d’asta ammonta a circa 51.900 euro. La seconda zona è quella Vestina confinante a est e a sud con la zona Collinare, a ovest con il comune di Cappelle Sul Tavo e a nord con il Saline. In questo caso l’importo è di circa 47.400 euro. Il terzo lotto, nell’area Verrotti e Montesilvano Colle confina a sud con Pescara, Spoltore e Cappelle sul Tavo, a ovest sempre con Cappelle sul Tavo e la zona 2 e a nord sempre con la zona 2 e infine a est con il lotto 1. L’importo è di circa 47.100 euro. Le ditte dovranno presentare le offerte entro il 31 marzo.
«Agli interventi che verranno affidati alle ditte mediante tale gara – dice ancora De Vincentiis - si affiancherà il lavoro dei privati che hanno presentato la loro manifestazione di interesse all’avviso pubblico relativo alle sponsorizzazioni e per i quali è in corso una gara pubblica parallela per l’affidamento delle aree individuate. Nei giorni scorsi infatti è stata avviata anche la gara pubblica che riguarda 5 aree di Montesilvano che potrebbero essere gestite dai privati che, in qualità di sponsor, si occuperanno della cura, dell’innaffiatura e delle lavorazioni del terreno di specifici punti della città».
Le aree oggetto di questa gara pubblica sono la viabilità di piazza Diaz, di piazza Marconi e quella di piazza Quattrocchi; della rotatoria tra via Vestina e via Sospiri e dei giardini pubblici tra corso Umberto e via Agostinone.
«Siamo sicuri che la nuova modalità di suddivisione territoriale - conclude l’assessore - e la collaborazione dei privati che vogliono intraprendere il percorso di sponsorizzazione e di cittadinanza attiva ci permetteranno una gestione efficace che consegnerà ai montesilvanesi e ai turisti un’immagine bella e accogliente».
Leggi Tutto »Sfalcio terreni privati, De Vincentiis: “Massimo rispetto dell’ordinanza”
Procedere al taglio della vegetazione incolta nei terreni privati. E’ questo l’appello lanciato dall’assessore al verde pubblico Ernesto De Vincentiis che ricorda: «Nel nostro Comune è in vigore un’ordinanza che risale al maggio 2013 e che impone ai proprietari o conduttori di terreni ricadenti nelle aree urbane del territorio di procedere a propria cura e spese al taglio costante della vegetazione incolta. L’adempimento di questa ordinanza, non solo è un atto necessario per non incorrere in sanzioni, ma anche un dovere civico per rispettare il decoro urbano di Montesilvano».
La sanzione prevista per il mancato sfalcio periodico dei terreni, con successivo obbligo di asportazione dei residui, ammonta a 300 euro. 168 euro è l’importo sia della sanzione per la mancata potatura di siepi che in qualche modo possono restringere o danneggiare la strada o nascondere la segnaletica, che per la mancata manutenzione che causino la caduta di rami o alberi sul manto stradale e che devono essere rimossi immediatamente. La sanzione, invece, per il mancato estirpamento dell’erba lungo muri di cinta o il fronte di uno stabile di proprietà ammonta a 309 euro. Sale fino a 600 euro, infine la sanzione per l’abbandono di rifiuti, che raddoppia se si tratta di rifiuti pericolosi.
I residui di potatura e grandi quantità di residui di sfalcio verranno raccolti dall’Ati Formula Ambiente e Sapi contattando il numero verde 800 198 760, fissando un appuntamento per il ritiro. Laddove si tratti di piccoli quantitativi essi possono essere conferiti direttamente nell’organico.
Leggi Tutto »
Giochi, nel 2016 spesa pro capite di 419,25 euro in Abruzzo
In Italia la spesa media pro-capite per il gioco nel 2016 e' stata di 339,40 euro l'anno. Questo e' il dato ufficiale presentato oggi dai Monopoli di Stato alla presentazione del Piano Regionale 2017 a contrasto del gioco d'azzardo patologico.
La regione con la spesa pro-capite piu' alta - segnala l'agenzia specializzata Agimeg - e' stata lo scorso anno la Lombardia con 420,67 euro, seguita dall'Abruzzo (419,25 euro) e dall'Emilia-Romagna (393,08 euro). Fanalino di coda la Calabria con una spesa pro-capite per il gioco di 186,74 euro.
Ecco il dettaglio regione per regione con la spesa complessiva pro-capite nel 2016:
REGIONI SPESA PRO-CAPITE
LOMBARDIA 420.67
ABRUZZO 419.25
EMILIA ROMAGNA 393.08
LAZIO 378.30
CAMPANIA 373.86
MARCHE 359.91
LIGURIA 356.83
UMBRIA 354.34
TOSCANA 354.25
VENETO 350.45
MOLISE 342.83
PIEMONTE 334.21
FRIULI VENEZIA GIULIA 332.24
VALLE D'AOSTA 330.33
SARDEGNA 329.02
PUGLIA 321.77
TRENTINO ALTO ADIGE 307.66
SICILIA 271.74
BASILICATA 270.52
CALABRIA 186.74
Media 339.40
Facendo un rapporto della spesa totale sul PIL, si ottiene un peso dell'1,15%. Per quanto riguarda la spesa, cioe' la differenza tra quanto giocato e quanto vinto, totale per regione vede in testa la Lombardia con 3,5 miliardi di euro, seguita da Lazio (1,9 miliardi) e Campania (1,8 miliardi).
Nel 2016 la spesa totale reale, cioe' la differenza tra quanto giocato e quanto vinto, degli italiani per il gioco e' stata di circa 19 miliardi di euro, di cui circa 18 miliardi sulla rete fisica e poco piu' di 1 miliardo di euro sul gioco online. Questi i dati presentati dai Monopoli di Stato alla presentazione del Piano Regionale 2017 a contrasto del gioco compulsivo. La rete di vendita del gioco in Italia - segnala Agimeg - e' composta da 206 sale Bingo, 9.159 esercizi per i Concorsi pronostici (Totocalcio, ecc), 33.881 per giochi numerici a totalizzatore (SuperEnalotto, ecc), 3.397 punti, tra negozi e corner, per il gioco ippico, 4.431 corner e 1.333 agenzie di scommesse sportive, 33.920 ricevitorie Lotto e 62.975 punti dove si vendono i Gratta e Vinci, 85.025 esercizi con le Newslot e 4.934 sale VLT. Si tratta naturalmente di dati che in moltissimi casi sono da sovrapporre, visto che nello stesso punto gioco si possono trovare, ad esempio, Lotto, Gratta e Vinci e Scommesse.
Leggi Tutto »Istat, una famiglia su tre non si fida a bere dal rubinetto
Una famiglia su tre non si fida a bere dal rubinetto, così compra acqua minerale spendendo circa 10 euro al mese. Dall'inizio del nuovo secolo la diffidenza nei confronti del servizio idrico nazionale era costantemente diminuito, passando dal 40,1% del 2002 al 28% del 2014. L'anno scorso si è registrata l'inversione di tendenza, con il numero di famiglie che non è sicura della qualità dell'acqua risalito al 29,9%. I dati sono diffusi dall'Istat in occasione della giornata mondiale dell'acqua.
Secondo l'Istituto di statistica gli italiani nel 2015 hanno consumato 245 litri d'acqua al giorno, spendendo 10 euro al mese a famiglia per la fornitura di uso domestico. Altro tema affrontato dall'Istat è quello delle perdite idriche, che possono arrivare fino al 68,8% a Potenza e fermarsi al 16,7% a Milano. A perdere oltre la media dell'acqua potabile a causa delle perdite nelle reti di distribuzione sono anche altri capoluoghi di regione, come Campobasso (67,9%), Cagliari (59,3%), Palermo (54,6%) e Bari (52,3%). Poco meno della metà dell'acqua potabile si perde nelle tubature della capitale (44,1%), a Firenze (47,1%) e Catanzaro (49,2%). Scendendo nell'elenco si trova Trieste, dove le perdite idriche delle reti di distribuzione dell'acqua potabile arrivano a 46,8%; seguono Perugia (41,4%), Napoli (35,7%), Trento (32,6%), Venezia (31,7). Anche gli ultimi capoluoghi classificati si tengono comunque a perdite che si aggirano a un quarto dell'acqua trasportata e sono: L'aquila (29,9%), Torino (27,9%), Ancona (27,9%), Bologna (27,9%), Genova (27,4%) e Aosta (24,5%). Infine, ricorda l'Istat, il 3% del volume dell'acqua potabile immesso in rete viene sottratto senza autorizzazione o non misurato (per imprecisione o malfunzionamento dei contatori)
Leggi Tutto »L’Aquila, due giorni per i programmi europei
Due giorni dedicati ai programmi europei. Doppio appuntamento domani e dopodomani (Auditorium di Palazzo Silone) per i programmi europei di finanziamento Fesr e Fse. Domani, con inizio alle 11 è previsto il Comitato di sorveglianza di chiusura della programmazione Fesr 2007-2013. Apriranno i lavori il presidente della Giunta regionale dell'Abruzzo Luciano D'Alfonso e il direttore generale Cristina Gerardis con interventi di Vincenzo Rivera, Autorità di gestione, Luigi Nigri, Commissione europea e Carla Cosentino dell'Agenzia di coesione territoriale. Al Comitato di sorveglianza parteciperanno anche i rappresentanti del partenariato economico e sociale abruzzese. Ci sarà la verifica delle principali linee di attività del Programma e dei risultati conseguiti, anche attraverso l'illustrazione del Rapporto finale di esecuzione. Il Fesr, che ha avuto una dotazione finanziaria di circa 308 milioni, ha favorito lo sviluppo del territorio regionale con la concessione di aiuti al sistema imprenditoriale e il finanziamento di infrastrutture nel campo dell'informatica, del risparmio energetico e dello sviluppo del turismo. Il Programma ha supportato la ripresa economica delle aree colpite dal sisma del 06 aprile 2009 attraverso un apposito Asse. Dopodomani, invece, con inizio alle 10, spazio al nuovo programma di aiuti europei 2014-2020 dell'Fse e del Fesr. Anche in questo caso apertura riservata ai rappresentanti politici della Giunta, il presidente Luciano D'Alfonso e gli assessori Andrea Gerosolimo e Marinella Sclocco per fare il punto sullo stato di avanzamento dei due programmi operativi Fesr e Fse. Saranno illustrati anche i prossimi bandi in fase di definizione. La dotazione finanziaria è di oltre 231 milioni per il Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e di oltre 142 milioni per il Fondo sociale europeo (Fse). A conclusione della duegiorni, verranno illustrate le attività di informazione e comunicazione svolte sulla programmazione 2007-2013 e su quella 2014-2020 con approfondimenti sui progetti significativi. Saranno anche proiettati video dedicati ad alcune iniziative finanziate con le risorse europee della programmazione 2007-2013.
Leggi Tutto »L’Aquila, tre candidati alle primarie
Il consigliere regionale del Partito democratico Pierpaolo Pietrucci, il presidente della societa' idrica Gran Sasso Acqua Americo Di Benedetto e il segretario regionale dell'Italia dei valori Lelio De Santis saranno i candidati alle primarie per la scelta del candidato sindaco dell'Aquila del centrosinistra, con la coalizione denominata "Vivendo L'Aquila". Le pre-consultazioni si svolgeranno il 9 e 10 aprile prossimi. Lo conferma il segretario comunale del Partito democratico, Stefano Albano
Leggi Tutto »