Un filo diretto, tra lo psicologo e i pazienti in attesa di trapianto o gia' trapiantati, nell'emergenza coronavirus. Lo ha istituito il Centro Regionale Trapianti della ASL Avezzano Sulmona L'Aquila, con sede all'ospedale San Salvatore di L'Aquila, per i pazienti di Abruzzo e Molise. Si tratta di uno spazio telefonico di ascolto psicologico di cui si puo' usufruire chiamando il numero 3487794595, dalle ore 10.00 alle 13.00, dal lunedi' al venerdi'. Rispondera' una psicologa che dara' un sostegno attraverso un primo ascolto e orientamento. Allo 0862.368683,invece, i medici del Centro Regionale Trapianti saranno a disposizione, come sempre, per le altre problematiche specifiche dei dializzati e dei trapiantati.
Leggi Tutto »Lieve scossa di terremoto in provincia dell’Aquila
Un terremoto di magnitudo 2,7 e' avvenuto a 4 km da Montereale, provincia dell'Aquila, con coordinate geografiche (latitudine, longitudine) 42.52, 13.2 ad una profondita' di 16 km. La scossa e' stata localizzata dalla sala sismica Ingv di Roma.
Leggi Tutto »Coronavirus: Coldiretti, ok DL su indigenti ma salvare fiori, pesca e vino
L’aumento del fondo per l’aiuto agli indigenti è importante per aiutare i piu’ bisognosi e per un primo sostegno all’allevamento italiano ma occorre intervenire per salvare importanti settori dell’economia agricola in difficoltà, dal vino all’ortofrutta, dal florovivaismo alla pesca, dagli agriturismi alla vendita diretta, senza discriminare le aziende sulla base del fatturato. E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini che ha incontrato il ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova dopo l’approvazione nel Consiglio dei Ministri del Decreto ”Cura Italia”. L’intervento a favore degli indigenti sul latte sarà positivamente esteso come richiesto anche alla carne bovina, ovina e suina ma servono anche risorse per indennizzare le aziende florovivaistiche dalla perdita in questa fase della produzione di fiori recisi ed in vaso e successivamente delle piante – ha precisato Prandini – nel chiedere una forte campagna di comunicazione per sostenere il consumo di prodotti alimentari italiani da parte dei cittadini #MangiaItaliano.
La situazione che si è creata – sottolinea la Coldiretti - colpisce duramente le aziende agricole, i primi interventi dovrebbero andare nella direzione di consentire la continuazione dell’attività produttiva a tutte le aziende, vista a strategicità della fornitura alimentare. Da quando è iniziata l’emergenza coronavirus – spiega Coldiretti – l’attività secondo l’Indagine Coldiretti/Ixe’ è crollata nel 41% delle aziende agricole e non è accettabile dunque limitare solo alle aziende con meno di 2 milioni di fatturato la sospensione dei versamenti e adempimenti fiscali e contributivi in scadenza tra l’8 ed il 31 di marzo, che vanno pagati entro il 31 maggio. Non manca l’esigenza di misure specifiche per salvaguardare dall’emergenza le produzioni deperibili di qualità come la mozzarella di bufala con la possibilità di consentire solo per un breve e limitato periodo, in via straordinaria, il congelamento del latte. Per la pesca bene il fermo volontario e l’attivazione della Cassa integrazione in deroga per tutti i lavoratori mentre il fondo per l’intero comparto dell’agroalimentare di 100 milioni di euro potrebbe essere sufficiente per affrontare la prima fase, ma forse non adeguato in caso di prolungamento del blocco dei mercati.
L’approvvigionamento alimentare – sottolinea la Coldiretti – adesso è assicurato in Italia grazie al lavoro di 750mila aziende agricole, stalle e pescherecci, nonostante le preoccupazioni per la sicurezza, i vincoli, le difficoltà economiche e gli ostacoli oggettivi all’operatività, dalla ridotta disponibilità di manodopera ai blocchi alle frontiere per i trasporti con l’88% delle merci che in Italia viaggia su gomma. Per questo – continua la Coldiretti - è importante l’intervento della Commissione Europea per garantire la libera circolazione dei prodotti alimentari ma occorre subito una radicale semplificazione del voucher “agricolo” che possa consentire da parte di studenti e pensionati italiani lo svolgimento dei lavori nelle campagne dove mancano i braccianti stranieri anche per effetto delle misure cautelative adottate a seguito dell’emergenza coronavirus. E’ necessario peraltro - conclude la Coldiretti - prorogare gli attuali permessi per lavoro stagionale in scadenza al fine di evitare ai lavoratori stranieri di dover rientrare nel proprio Paese di origine.
Leggi Tutto »Coronavirus: Quagliariello (Idea-Cambiamo), problemi per imprese e Comuni
“In attesa di poter esaminare compiutamente il testo ufficiale del decreto, le anticipazioni circolate, seppur confuse, consentono già di esprimere alcune preoccupazioni”. Lo dichiara il senatore Gaetano Quagliariello, di ‘Idea-Cambiamo’. “La prima, largamente manifestata e condivisa dal mondo produttivo – prosegue -, riguarda un problema di impostazione: questa emergenza potrebbe travolgere interi settori e a catena la stessa struttura portante dell’economia nazionale fatta di imprese e partite Iva, e un provvedimento totalmente sbilanciato rischia di sostenere oggi categorie meno esposte e porre le basi domani per una crisi generale. Vi è poi un problema al quale bisogna porre mente per tempo, ed è quello della difficoltà dei comuni, soprattutto i più piccoli, a redigere i propri bilanci a fronte dell’azzeramento di alcune voci legate ad esempio alla fruizione di siti turistici o di attività oggi interdette. In una situazione del genere, è evidente che l’allentamento dei vincoli diventa non un espediente per avallare comportamenti non virtuosi, ma una necessità per consentire alle amministrazioni comunali, in prima linea nei confronti dei cittadini, di erogare i servizi essenziali dei quali non possono non farsi carico. Esamineremo con la dovuta attenzione il testo – conclude Quagliariello - e faremo tutta la nostra parte per correggerne le storture e integrarne le lacune”.
Leggi Tutto »Coronavirus, 600 pizzette donate all’ospedale di Lanciano
Arrivano 600 pizze appena sfornate all'ospedale di Lanciano, donate da Donato Di Campli, titolare di Supporter Management, che ha voluto cosi' testimoniare la sua vicinanza al personale del 'Renzetti' facendo recapitare le famose 'pizzette', consegnate in scatole personalizzate per ogni unita' operativa. Non solo applausi, dunque, per gli operatori del Servizio sanitario, che vivono giorni di grande pressione. "Tengo molto alla mia citta' e cerco in ogni occasione di dimostrare in modo concreto la mia vicinanza- ha detto Di Campli- Soprattutto in questa circostanza e' necessario essere vicini e partecipi, e oggi desidero esprimere la riconoscenza del nostro gruppo a chi sta lavorando in condizioni difficili".
Leggi Tutto »Coronavirus, il conto per le donazioni alla Asl Avezzano Sulmona L’Aquila
La Asl Avezzano Sulmona L'Aquila ha attivato un canale per raccogliere le donazioni di fondi da utilizzare nell'emergenza coronavirus al fine di potenziare risorse e macchinari. Un modo per mettere a frutto la generosita' di cui la collettivita' sta gia' dando prova in questi difficili giorni. Grazie al contributo di ciascuno sara' possibile dare risposte piu' efficaci alle necessita' dovute all'emergenza e sostenere l'azienda sanitaria, impegnata in uno sforzo enorme. Gli estremi per fare donazioni di fondi sono: IBAN: IT27X0538703601000000164212. Causale: Asl 1 Abruzzo Emergenza coronavirus. Intanto, la Fondazione Carispaq dell'Aquila ha deliberato un primo stanziamento di 150 mila euro a favore della Azienda sanitaria provinciale aquilana, da destinare ad interventi urgenti e per il potenziamento della struttura di terapia intensiva di riferimento per la gestione dell'emergenza Covid-19.
Leggi Tutto »Coronavirus, Cia Abruzzo chiede di semplificare la procedura di assegnazione di gasolio agricolo
“Considerata la particolare situazione che stiamo vivendo, tenuto conto dei Decreti del Presidente dei Ministri in relazione al Codiv-19, in particolare che è necessario evitare il più possibile lo spostamento delle persone e il contatto fra queste, considerato che il lavoro nei campi continua e che nel prossimo periodo si intensificherà, che molti agricoltori non ancora ricevono l'assegnazione del gasolio o non ancora provvedono ad inoltrare la richiesta per l'anno in corso, chiediamo di semplificare la procedura che consente l'assegnazione, a chi ne faccia richiesta, del 50% di quanto ricevuto nell'anno precedente”. Lo afferma il Presidente di Cia- Agricoltori Italiani Abruzzo, Mauro Di Zio, in una lettera inviata al Dipartimento Agricoltura della Regione Abruzzo che ha approvato il provvedimento.
La procedura all' assegnazione del predetto 50% avverrà attraverso un' autodichiarazione dell'agricoltore, in cui si attesta che non vi siano state sostanziali variazioni colturali rispetto all'anno precedente e, solo successivamente, superato l'attuale momento, si procederà alla definizione della pratica nel suo complesso.
L’ autodichiarazione viene consegnata al distributore all'atto del ritiro e poi da questi consegnata agli uffici competenti.
La semplificazione sarà valida fino al prossimo 3 aprile, salvo eventuali disposizioni.
Leggi Tutto »
Problemi per lo stop all’acqua in alcuni comuni del Chietino
Se c'e' l'invito a lavarsi di frequente le mani per la prevenzione della diffusione da coronavirus, non aiutano le interruzioni della Sasi che ha programmato in tutto il territorio del Vastese. In particolare a Furci l'erogazione viene sospesa alle ore 17.00. A segnalare questa situazione che crea disagio e' la titolare della farmacia di Furci, la dottoressa Filomena Farina, che scrive: "Insieme al Comune di Furci ci stiamo impegnando per arginare questa pandemia. Il paese e' stato sanificato, cosi' la farmacia, gli ambulatori, il Comune e le scuole". La farmacista evidenzia la sospensione della distribuzione dell'acqua e "nonostante le richieste di prolungare la fornitura almeno sino alle 20.00, la Sasi continua a non ascoltare". "In questa situazione - conclude - vedo molto difficile o eroico attuare le misure di sicurezza che sono basilari per la prevenzione e diffusione della pandemia". Le interruzioni per il momento programmate dalla Sasi fino al 20 marzo prevedono per Vasto la chiusura per tutta la citta' alle ore 15.00, a Gissi e San Buono alle 16.00, Furci alle 17.00, Liscia, Guilmi, Casalanguida e Carpineto Sinello alle 18.00 e Cupello alle 19.00
Leggi Tutto »Sulmona, fioraia regala le piante al Comune
Piante e fiori, con i loro colori e profumi sono segni di speranza nel momento delicato che si vive. Ed e' per questo significativo il gesto di una commerciante sulmonese, Sabina Santellocco, proprietaria di un negozio di fiori e piante che impossibilitata a svolgere la propria attivita' come da decreto, ha pensato di contattare il capogruppo della sezione cittadina dell'Associazione Alpini Marco Di Silvestro, per donare fiori e piante al Comune. Questa mattina, in collaborazione con gli operatori comunali, che avranno cura di mettere a dimora le piante fiorite, le penne nere hanno preso in consegna bellissime margherite, begonie e violette, che porteranno un po' di colore in alcuni angoli cittadini, in queste giornate grigie.
Leggi Tutto »Coronavirus, Lfoundry dona materiale
“Voglio pubblicamente ringraziare la società LFoundry, con sede ad Avezzano, per aver donato materiale utile agli operatori che lavorano all'ex G8 dell'Ospedale San Salvatore dell'Aquila”, ha detto Roberto Santangelo, vice presidente vicario in Consiglio Regionale.
“Grazie alla generosità e sensibilità dimostrata dai vertici della multinazionale e in particolare dal dott. Sergio Galbiati, ex presidente Confindustria L'Aquila, e dal dott. Fabrizio Marchili facility manager, è stato possibile destinare parte del materiale, che viene utilizzato dai tecnici della società altamente specializzata che lavorano in ambiente asettici, agli operatori sanitari di quello che è stato ora ribattezzato “Covid hospital” per fronteggiare l'emergenza coranovirus”, ha proseguito Santangelo.
“Si tratta di mascherine, occhiali, babusce copriscarpe, guanti” - ha spiegato Giovanni Cappelli promotore dell'iniziativa e che ha anche materialmente consegnato gli strumenti al dott. Franco Mariangeli, direttore dell'Unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione del nosocomio aquilano.