Un giovane di 35 anni di Penne e' rimasto ferito in un incidente stradale accaduto in zona San Rocco di Penne tra un'auto ed una moto su cui si trovava. E' stato soccorso dai sanitari del 118, e trasportato inizialmente all'ospedale San Massimo di Penne, e successivamente con l' eliambulanza a Pescara.
Leggi Tutto »Dati Arta sulla balneabilità consultabili via smartphone
Un sistema digitale per controllare dal proprio cellulare, attraverso i dati inseriti, la salute del proprio specchio di mare antistante grazie alla fattiva collaborazione dell'ARTA. Digitando dal proprio cellulare o portatile l'indirizzo https://www.artaabruzzo.it/applications/mobile/Balnea/ ogni turista puo' benissimo eseguire una ricerca per stabilimento - spiega - e conoscere quindi la salute ed i valori dello specchio d'acqua dove si sta facendo il bagno. "Abbiamo voluto e creduto in questo ulteriore servizio poiche' siamo perfettamente consapevoli dell'importanza di dati di balneazione favorevoli per la promozione del turismo abruzzese, con il suo indotto fatto di attivita' ricettive e servizi di accoglienza, e lavoriamo ininterrottamente anche durante questo periodo per fornire a residenti e turisti le informazioni utili a godere con serenita' delle spiagge, del mare e dell'ambiente ricco e variegato che la nostra regione offre", dichiara Mauro Febbo.
Leggi Tutto »Pescara, intesa Comune – Arta sul monitoraggio acustico della movida
"Si' alla movida, no al caos e alla deregulation: e' quanto deciso dall'Amministrazione comunale che ha approvato una delibera in giunta per istituzionalizzare il Protocollo Operativo con l'Arta che ci portera' a realizzare una rete di monitoraggio acustico in grado di misurare il rumore ambientale". Lo ha detto l'assessore all'Ambiente Isabella Del Trecco annunciando l'approvazione della delibera in giunta.
"Subito dopo la pausa di ferragosto, convocheremo il Tavolo tecnico tra i tecnici dell'Agenzia regionale per la tutela dell'ambiente, l'assessorato e la Polizia municipale per stabilire le modalita' di svolgimento delle rilevazioni acustiche, anche su richiesta e segnalazione dei cittadini, a fronte di situazioni di grave disagio, come quelle che da anni vengono denunciate in piazza Muzii-Largo Scurti. Riteniamo che gli imprenditori della notte e della ristorazione abbiano tutto il diritto di lavorare, ma devono farlo rispettando le regole e non privando del diritto al riposo i residenti e questo principio deve valere per tutta la citta', da nord a sud, da Zanni a Porta Nuova a San Donato, passando per le vie del centro". "Per semplificare potremmo dire di aver fatto il primo passo concreto per affrontare il problema della movida-caos che ormai si registra a Pescara da anni, ossia abbiamo costituito la squadra operativa, la cosiddetta task force, che dovra' scendere sul campo in difesa dei cittadini - ha spiegato l'assessore Del Trecco -. La nostra prima necessita' e' quella di disciplinare la movida, ossia la presenza all'aperto, in alcune zone della citta', di un'elevata concentrazione di persone che frequentano, specie di notte, aree residenziali in cui, negli ultimi anni, c'e' stata la proliferazione di locali, dediti soprattutto al beverage e alla ristorazione. La precedente amministrazione avrebbe dovuto accompagnare e disciplinare tale processo, fissando alcuni paletti e controllandone il rispetto, ma non lo ha fatto e quella movida e' diventata un problema, come dimostrano i numerosi esposti e le continue segnalazioni da parte di cittadini esasperati dai disturbi provenienti da elevati livelli di rumorosità".
Leggi Tutto »Giovane 15enne muore durante la partita di calcetto
Si accascia sul campo da calcetto e muore poco dopo in ospedale. E' accaduto a Francavilla al Mare, in provincia di Chieti dove un ragazzo di 15 anni di Milano, in vacanza con la famiglia in Abruzzo, è morto al Policlinico di Chieti, dove era stato trasportato dopo essersi accasciato all'improvviso mentre stava giocando a calcetto. L'allarme è scattato subito e immediati sono stati i soccorsi, è stato praticato il massaggio cardiaco ma per il 15enne non c'è stato nulla da fare.
Leggi Tutto »L’Abruzzo ricorda la tragedia di Marcinelle
Manoppello si e' fermata, come succede da 63 anni, per ricordare le vittime di Marcinelle. Dei 136 morti italiani, 62 erano abruzzesi e ben 22 erano nati nel centro del pescarese, principale crocevia dell'immigrazione in Belgio per lavorare nelle miniere in quel difficile dopoguerra. Manoppello, alle falde della Maiella in Val Pescara, era luogo di miniere di bitume ed altro dal secolo precedente. Le celebrazioni organizzate dalla associazione 'Marcinelle per non dimenticare' sono iniziate ieri sera in piazza Marcinelle con lo spettacolo teatrale 'Facce nere di oggi e domani. Dall'altra parte del cuore' che ha raccontato il dramma dell'immigrazione italiana, e sono il culmine di altre iniziative che hanno preceduto l'8 agosto. Tra queste per esempio un monumento- la pietra commemorativa in ricordo delle donne vittime del lavoro in miniera, inaugurato il 29 giugno. Oggi oltre alle cerimonie alla Basilica del Volto Santo e al cimitero, il programma prosegue con la targa ad un minatore reduce dal Belgio, Urbano Ciacci, e in serata un oratorio,'La cata'strofa', ispirato al libro Oratorio per Marcinelle di Paolo Di Stefano, appositamente scritto da Etta Scollo.
Nel 63/o anniversario della tragedia di Marcinelle, il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio, ha partecipato alla cerimonia istituzionale promossa dal Comune di Manoppello, paese della Valpescara che piu' di tutti ha pagato il tributo di sangue; 60 i minatori abruzzesi che rimasero uccisi nell'incendio della miniera di carbone di Bois du Cazier. "La tragedia di Marcinelle e' ancora attuale e viva - ha ricordato il presidente Marco Marsilio -. E ancora oggi, molti abruzzesi sono costretti a emigrare all'estero per trovare un lavoro. Onorare la memoria delle vittime di Marcinelle - ha aggiunto ancora il presidente - significa ricordare un patrimonio di sofferenze, un patrimonio che aiuta a formare le future generazioni, a capire da quali radici provengono e soprattutto i sacrifici che la vita riserva durante il cammino. Marcinelle conserva tutti questi insegnamenti". Quella del Bois du Cazier e' considerata una delle piu' gravi tragedie minerarie della storia. L'incendio, che si sviluppo' l'8 agosto del 1956, nella miniera di carbone, causo' la morte di 262 minatori, uccisi dalle ustioni, dal fumo, dai gas tossici; 136 di loro erano italiani, immigrati in Belgio nel dopoguerra. Solo in 12 riuscirono a salvarsi.
Leggi Tutto »Tre nuove ambulanze in provincia di Chieti, altre cinque in arrivo
Tre nuove ambulanze pronte a essere utilizzate, altre cinque arriveranno a settembre: la Asl Lanciano Vasto Chieti e la Regione Abruzzo potenziano cosi' le attivita' del 118 nel territorio della provincia di Chieti acquistando mezzi piu' moderni per migliorare l'efficienza delle prestazioni sanitarie di emergenza e urgenza garantite ai cittadini. Lo ha reso noto Giulietta Capocasa, direttore generale facente funzioni della Asl, evidenziando anche l'importanza della dotazione a bordo di tablet digitali collegati direttamente con il sistema gestionale della rete, cosi' da avere a disposizione il codice di gravita', i riferimenti e soprattutto il luogo di intervento, con annessa cartografia, con risparmio di tempo assolutamente prezioso. Le ambulanze sono inoltre dotate di una particolare strumentazione, altamente tecnologica, che permette la sanificazione continua e duratura attraverso particolari luci che, a contatto con le pareti del vano sanitario, eliminano virus e batteri, garantendo una maggiore igiene e sicurezza per i pazienti. "I vecchi mezzi hanno fatto il loro tempo - sottolinea Antonio Caporrella, direttore del Dipartimento emergenza e accettazione - con le nuove ambulanze i soccorsi in emergenza guadagneranno in efficienza e tempestivita', a tutto vantaggio dell'ampio territorio servito". La nuove ambulanze arriveranno da subito nelle postazioni del 118 di Ortona e Chieti e, a seguire, Vasto, Gissi e Guardiagrele. "Quest'ultima - ricorda il responsabile del 118 di Chieti , Dante Ranalletta - dal prossimo anno riprendera' l'attivita' di emergenza-urgenza sul territorio".
Leggi Tutto »Individuati 7 lavoratori in nero in ristorante del Chietino
Sette lavoratori in nero sono stati individuati dalla guardia di finanza di Chieti in un un comune del parco della Maiella, in un piccolo ristorante di una baita. I 7 svolgevano le mansioni di cuoco, lavapiatti e cameriere. Gli accertamenti hanno fatto emergere la percezione da parte di due di loro del reddito di cittadinanza, di un altro di Naspi (indennità mensile di disoccupazione). Al datore di lavoro sono state contestate violazioni che prevedono la procedura di irrogazione della cosiddetta 'maxi-sanzione', che va da un minimo di 1.800 euro a un massimo di 10.800 euro per ogni lavoratore irregolare ed è stata trasmessa, al locale Ispettorato territoriale del lavoro, una segnalazione per l'adozione del provvedimento di sospensione dell'attività per aver impiegato manodopera irregolare in misura superiore al 20% del totale dei lavoratori regolarmente assunti. Inoltre, sono state accertate le giornate lavorative dei 7 constatando, irregolarità relative agli obblighi di effettuazione delle ritenute fiscali da parte del sostituto d'imposta, determinando la base imponibile sottratta a tassazione delle somme corrisposte anch'esse in nero.
Leggi Tutto »Pescara, controlli anti droga nella zona di Portanuova
Agenti della Squadra Mobile di Pescara hanno individuato e perquisito un minore a cui è stata sequestrata della sostanza stupefacente del tipo hashish che aveva appena acquistato da un 53enne abitante nella zona di Portanuova. E' stata effettuata anche una perquisizione presso l'abitazione, che ha permesso di sequestrare ulteriore sostanza stupefacente e precisamente 25,8 grammi di hashish suddivisa in 27 dosi; un panetto di hashish di 89 grammi; 58 grammi di marijuana suddivisa in bustine da 2,5 grammi ciascuna; 23 grami di marijuana contenuta in un vaso in vetro. Sono stati sequestrati anche due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e la somma di euro 1060 provento dello spaccio.
Leggi Tutto »Naiadi, verifica sul cronoprogramma dei lavori
"Verifica sullo stato dei lavori in corso resosi necessari all'indomani dell'alluvione del 10 luglio scorso e pianificazione di un puntuale cronoprogramma per arrivare in tempi certi al funzionamento del complesso sportivo delle Naiadi e quindi alla riapertura delle piscine piu' importanti entro il mese di settembre". Questo quanto stabilito al tavolo di lavoro svoltosi questa mattina negli uffici del Dipartimento Attivita' Produttive alla presenza degli assessori regionali Mauro Febbo, Guido Liris, il funzionario della Regione Abruzzo Eliana Marcantonio Responsabile del Patrimonio Immobiliare e con la societa' gestore Pinguino. "In questi giorni - spiegano Febbo e Liris - sono in corso dei lavori per un valore di 162 mila euro a carico della Regione Abruzzo per il ripristino delle centraline elettriche saltate il giorno della forte grandinata ed altri interventi da effettuare all'interno del complesso Naiadi. Nel frattempo si sono avviate le procedure necessarie e obbligatorie per ottenere e regolarizzare tutte le certificazioni idonee e necessarie alla struttura sportiva. Alla luce di quanto emerso durante l'incontro abbiamo chiesto alla societa' che venga rispettato il cronoprogrmma definito affinche' si arrivi nel piu' breve tempo possibile alla riapertura definitiva delle Naiadi".
"Con tutte le certificazioni da parte della Regione e i lavori completati, saremo pronti ad aprire entro meta' settembre". A sostenerlo e' il direttore generale della nuova gestione dell'impianto sportivo 'Le Naiadi', Nazzareno Di Matteo, dopo il secondo incontro negli uffici della Regione Abruzzo, questa volta a Pescara. Alla riunione erano presenti l'assessore agli impianti sportivi, Guido Quintino Liris, l'assessore al turismo, Mauro Febbo e la dirigente, Eliana Marcantonio, che hanno rassicurato Di Matteo sulle risorse messe in bilancio che serviranno a coprire i costi dei lavori che sono attualmente in corso a 'Le Naiadi' e sul fatto che, certificazioni in mano, l'intera struttura potra' riaprire le prime settimane di settembre. "L'incontro e' stato positivo - ha dichiarato Di Matteo - abbiamo avuto le garanzie che ci aspettavamo dalla Regione, senza le quali sarebbe impossibile offrire un servizio sicuro e costante nel tempo. L'impianto deve essere funzionante nel tempo e non ad intermittenza, come in passato e, se per avere questa certezza e' necessario aspettare settembre, allora lo faremo. Il blackout dovuto al maltempo dello scorso 10 luglio, ha ostacolato la realizzazione del primo passo del nostro crono programma e cioe' la riapertura dell'olimpionica per i mesi estivi. Ripristinare l'intera struttura, attraverso un piano di migliorie che presenteremo pubblicamente, e' interesse della gestione, non solo per gli utenti e per le societa' sportive che aspettano la riapertura, ma anche per i lavoratori, per cui rimane saldo il discorso fatto con il sindacato. Priorita', quindi, ai lavori e alle certificazioni, che sono le basi indispensabili per l'avvio delle attivita' e per la loro durata nel tempo". Occhi puntati al mese di settembre, quando, l'intero impianto verra' riconsegnato alla citta' con le sue piscine e anche con le palestre, per le quali, la nuova gestione, fa sapere Di Matteo "si e' aggiudicata le attrezzature messe all'asta dal curatore fallimentare, dopo il sequestro".
Leggi Tutto »Treno merci investe una persona sulla linea Ancona-Pescara
a circolazione dei treni e' gradualmente ripresa sulla tratta Ancona-Pescara a partire dalle ore 12. Sei Frecce, 4 Intercity e 4 regionali hanno accumulato ritardi fino a 120 minuti, mentre 5 regionali sono stati limitati nel percorso.
*************
Una persona e' stata travolta e uccisa sui binari dal treno merci 47201 della Mercitalia Rail sulla linea Ancona-Pescara. Secondo quanto si apprende, e' probabile che si tratti di un suicidio. L'investimento e' avvenuto intorno alle 9.50 di questa mattina tra Osimo e Loreto. Il treno, partito da Tarvisio e diretto a Fossacesia, non trasportava merci pericolose. Il traffico e' stato sospeso in attesa di verificare la percorribilita' del binario attiguo a quello sui cui si e' verificato l'investimento.
Leggi Tutto »