Il Consiglio di Amministrazione dell'Università D'Annunzio di Chieti-Pescara, riunito sotto la presidenza del rettore, Sergio Caputi, ha definitivamente approvato il regolamento e la costituzione del fondo di solidarietà per il sostegno straordinario riservato agli studenti dell'Ateneo che dovessero trovarsi in improvvise difficoltà economiche. Il fondo parte da una dotazione di 30.000 euro, già stanziati dall'Ateneo, e verrà progressivamente potenziato con nuovi interventi sulla base sia delle necessità verificate sia della disponibilità di entrate dedicate che sono allo studio dei competenti uffici. Approvato definitivamente anche il Bilancio di genere e il Piano di Azioni positive, predisposto dal gruppo di lavoro coordinato dalla pro rettrice, Augusta Consorti, e animato dal Cug di Ateneo, nella stessa formula già licenziata dal Senato accademico. Il Cda ha inoltre approvato il progetto che prevede la partecipazione dell'Ateneo alla tappa del "Salone dello Studente" prevista a Pescara 2 e 3 ottobre prossimi, ha ratificato l'accordo bilaterale con la University of Zagreb Faculty of Pharmacy and Biochemistry; è stato approvato inoltre il finanziamento riservato alla mobilità internazionale con la Fordham University (New York - Usa) del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell'Ateneo. Approvate anche diverse pratiche relative a opere di ampliamento, adeguamento, manutenzione o messa a norma di strutture ed edifici presenti nei due Campus di Chieti e di Pescara. Il Cda, infine, ha ascoltato e discusso la proposta del Rettore di istituire la Consulta dei Presidenti dei Consigli di Corso di studio e dei Presidenti delle Giunte delle Scuole dell'Ateneo approvandola con voto unanime.
Leggi Tutto »StartAppAbruzzo 2018, 180 studenti dell’Aterno-Manthoné impegnati con Confindustria Chieti Pescara e l’associazione App Abruzzo
Centottanta studenti dell'Istituto tecnico statale Aterno-Manthoné, diretto dalla preside Antonella Sanvitale, hanno presentato, nella sede di via Tiburtina aPescara, i propri progetti di startup a imprenditori, professionisti e docenti, ognuno dei quali ha assunto il ruolo di tutor progettuale. L'occasione è stata dati ai ragazzi, divisi in nove team, dal workshop previsto dal premio StartAppAbruzzo 2018, patrocinato da Confindustria Chieti Pescara e dall'associazione App Abruzzo, ideatori e coordinatori Giuseppe Toletti, docente di economia aziendale e Carlo Colucci, Business Coach. Continua, così, il percorso formativo di avvicinamento degli studenti della scuola pescarese al mondo dell'imprenditoria e del lavoro, nel quadro dell'attività di alternanza scuola-lavoro dell'istituto. Gli studenti, suddivisi in nove team e guidati nell'attività formativa dai propri professori, hanno gestito direttamente l'incontro che è stato impreziosito dagli interventi qualificati dei tutor presenti: Alessandro Addari e Claudia Pelagatti, in rappresentanza di Confindustria Chieti Pescara, Miriam D'Ascenzo, docente universitaria dell'ateneo D'Annunzio, Paolo Campana, Ceo Ecohmedia srl, Leonardo Valenti, ceo Gruppo Biolchim, Marco di Sebastiano e Francesco Paradiso, consulenti startup. Tutti gli intervenuti hanno sottolineato la qualità dei progetti di business presentati e hanno dispensato stimolanti suggerimenti alle imprese simulate, costituite dai ragazzi delle classi quarte e quinte, che continueranno nella progettazione dei loro business plan. I prossimi incontri, che concluderanno il ciclo di quattro workshop, si terranno venerdì 5 e mercoledì 17 ottobre.
Leggi Tutto »Ladre acrobate tentano la fuga sui tetti a Pineto ma vengono fermate dai carabinieri
Per sfuggire ai carabinieri hanno tentato la fuga aggrappandosi alla grondaia di una palazzina, a Pineto, dopo che alcuni residenti avevano viste due giovani armeggiare con un cacciavite alla serratura del portone di ingresso condominiale. Le due ladre, una minorenne, l'altra appena maggiorenne, provenienti da un campo nomadi della capitale, sono state bloccate quando ancora erano appese al balcone dell'abitazione al primo piano in cui erano entrate, ma senza riuscire a rubare nulla. La maggiorenne è stata arrestata e trasferita nel carcere di Castrogno a Teramo. La più giovane è stata denunciata alla Procura presso il Tribunale dei minorenni dell'Aquila ed è stata riconsegnata ai genitori, arrivati a Giulianova. L'accusa, per entrambe le ragazze, è di furto aggravato e porto abusivo di strumenti atti allo scasso: avevano due grossi cacciaviti e altri arnesi per forzare serrature
Leggi Tutto »Spaccio nell’aquilano, in manette otto persone
Operazione antidroga della Squadra Mobile dell'Aquila che ha stroncato un giro d'affari di circa 10 mila euro con settantasette episodi di spaccio di cocaina tra L'Aquila e Avezzano. Il gruppo era composto da 7 marocchini e un macedone, di cui sette sottoposti ad arresti domiciliari e uno ad obbligo di dimora. L'indagine illustrata stamane nel corso di una conferenza stampa, ha portato a galla come gli arrestati al fine di ottenere il permesso di soggiorno abbiano svolto per un periodo di tempo l'attivita' di braccianti agricoli nel Fucino prima di dedicarsi a tempo piano nell'attivita' di spaccio di cocaina anche verso studenti. Le piazze di spaccio si trovavano una ad Avezzano nei pressi della stazione ferroviaria, l'altra al parcheggio del centro commerciale Globo dell'Aquila e una nella piazza centrale della frazione aquilana di Preturo. Secondo gli investigatori lo stupefacente sarebbe stato acquistato a Roma. Durante gli episodi di spaccio sono state vendute quantita' da 0,5 a 15 grammi al prezzo di 50 euro al grammo. Gli agenti della Squadra mobile hanno calcolato dall'inizio dell'attivita' investigativa un guadagno di circa 10mila euro. Per telefono e con messaggi criptici avvenivano gli ordinativi della droga, consegnata poi a domicilio.
Leggi Tutto »Nuovo incendio nella chiesa di Montesilvano, il secondo in 8 giorni
Nuovo incendio nella chiesa dei Santi Martiri Innocenti di via Marmolada a Montesilvano, già interessata da un rogo lo scorso 17 settembre. Considerato il precedente, non è escluso che anche in questo caso l'incendio sia di natura dolosa, ma sono in corso tutti gli accertamenti. L'allarme è scattato attorno alle 5 del mattino. Sul posto sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno domato le fiamme e si stanno occupando della bonifica dei locali. Stando ai primi riscontri, i danni sarebbero maggiori. Sul posto anche i Carabinieri della Compagnia di Montesilvano, diretti dal capitano Luca La Verghetta. La struttura, interamente in legno, era già stata distrutta da un incendio nel 2013. Sul posto è presente per un sopralluogo anche il sindaco di Montesilvano, Francesco Maragno.L'altra volta le fiamme erano state appiccate in più punti e a subire i danni maggiori era stata la parte degli uffici.
«Un secondo incendio alla chiesa SS Innocenti Martiri in 8 giorni è un atto di una gravità inaudita che colpisce tutta la comunità di Montesilvano e che impone una risposta forte a tutela della sicurezza dei montesilvanesi, innanzitutto individuando il responsabile di questo vile gesto». A dirlo è il sindaco Francesco Maragno, che questa mattina si è recato subito alla chiesa della zona tra Santa Filomena e Montesilvano Colle, colpita da un rogo certamente di natura dolosa.
«Domenica mattina insieme agli altri membri della Giunta, ci siamo stretti intorno alla comunità parrocchiale nonché a don Rinaldo, duramente provati dall’incendio della Chiesa di via Marmolada – dice ancora il primo cittadino – partecipando alla Santa Messa all’aperto. In quella occasione abbiamo dato piena disponibilità e massimo sostegno per aiutare la ricostruzione della Chiesa. Forse questo potrebbe aver stimolato la mente folle del piromane, fomentando la sua idea di distruggere completamente la Chiesa e precludere qualunque possibilità di ricostruzione della stessa. Impossibile non condannare un atto che va a danneggiare un’intera comunità di fedeli, a cui siamo vicini, in questo momento di forte sconforto. Così come, purtroppo, dobbiamo prendere spunto proprio da questi terribili accadimenti per rivendicare, per quella che è ormai la seconda città d’Abruzzo per presenze medie sul territorio, un presidio di polizia fisso, proporzionato al numero degli abitanti che vada a coadiuvare l’encomiabile lavoro dei carabinieri. Stiamo sollecitando questa istituzione senza soluzione di continuità, rivolgendoci, in più di un’occasione direttamente al ministero per l’Interno, sin dal nostro insediamento nel 2014 e continuiamo a richiederlo oggi più che mai, anche alla luce della linee programmatiche del nuovo governo nazionale in materia di potenziamento della sicurezza dei cittadini. L’istituzione di un posto permanente di Polizia per un territorio come quello di Montesilvano - conclude Maragno - è l’unica risposta concreta per garantire maggiore tutela e sicurezza alla popolazione».
Leggi Tutto »Vertice in Procura a Lanciano sull’aggressione in villa
Le indagini sulla rapina in villa a Lanciano, in cui, all'alba di domenica 23 settembre, il chirurgo Carlo Martelli e la moglie Niva Bazzan sono stati brutalmente picchiati e lei mutilata ad un orecchio, si concentrano su frammenti di video ripresi dalle telecamere della Ubi Banca, in via per Fossacesia. Nelle immagini - si apprende - si vedono due dei quattro banditi incappucciati che stanno utilizzando le carte di credito sottratte al medico dal quale, mentre lo picchiavano con pugni e calci, si sono fatti fornire i codici pin, di cui il medico, ne ne ha ricordati due su tre. In un altro filmato la Polizia avrebbe identificato un'auto sospetta su cui si stanno facendo accertamenti. Il punto sulle indagini è stato di nuovo fatto in un vertice alla Procura di Lanciano.
Dopo la brutale aggressione nella villa del chirurgo Martelli a Lanciano sono stati ascoltate le persone che hanno subito lo stesso colpo. "Gli inquirenti per mesi mi hanno detto che con i pochi indizi raccolti non c'era molto da fare: hanno escluso tutti i nostri dna, erano tutti incappucciati, qui da me non c'erano telecamere quindi sono mesi che non so nulla". E' lo sfogo di Domenico Iezzi, il 73enne commerciante di San Vito che il 26 marzo scorso fu brutalmente percosso e rapinato e a cui i banditi hanno tagliato un dito. "Da allora - dice ancora Iezzi - non ho saputo niente della mia vicenda, per qualche mese si è vista qualche pattuglia dei carabinieri, adesso neanche più quella".
Leggi Tutto »Controlli dei carabinieri del Nas negli allevamenti e negli agriturismi
Allevamenti e agriturismi sono stati oggetto di ispezioni dei Carabinieri del Nas di Pescara, che hanno accertato carenze e irregolarità in strutture del Teramano e del Chietino. In provincia di Chieti è stato chiuso un agriturismo in cui sono state accertate gravi carenze igienico sanitarie. In provincia di Teramo, i militari, in collaborazione con il Servizio Iapz della Asl, sono intervenuti in un insediamento zootecnico di bovini da latte: gli ispettori hanno documentato gravi carenze igienico sanitarie nel locale di raccolta del latte, invaso da sciami di mosche, e negli ambienti di stabulazione degli animali, interessati da presenza abbondante di letame e inidoneità delle lettiere. In provincia di Chieti, i Nas hanno sottoposto a vincolo sanitario più di 200 bovini privi di marche auricolari, in attesa della documentazione. Nell'annesso ristoro accertate gravi carenze igieniche e strutturali e diversi chili di alimenti non rintracciabili sono stati avviati alla distruzione.
Leggi Tutto »Parco della Libertà, iniziano le operazioni per il salvataggio delle tartarughe a Montesilvano
Hanno preso il via i lavori per la costruzione di un centro di raccolta per salvare le tartarughe presenti nel parco della Libertà. Il progetto ideato e ora realizzato dall’associazione Nuovo Saline, è stato sostenuto economicamente dal Comune di Montesilvano che attraverso una delibera di Giunta ha stanziato un piccolo contributo economico. All’interno del parco, sono presenti circa 40 tartarughe dette dalle Guance Gialle, a rischio a causa della mancanza di flora e fauna necessari al loro nutrimento.
«Grazie alla sensibilità dimostrata dall’Amministrazione comunale – afferma Gianluca Milillo, presidente dell’associazione Nuovo Saline - è stato possibile acquisire le attrezzature mancanti per realizzare le strutture necessarie alla costruzione di un centro di raccolta che assolva ad un duplice scopo ecologico: impedire che la colonia di tartarughe acquatiche alloctone migrino fuori dal laghetto del parco, costituendo un potenziale danno ecologico per la biodiversità autoctona del vicino fiume Saline e nel contempo salvare la colonia. Il progetto consiste nella perimetrazione di un’ansa dello specchio d’acqua con una speciale rete metallica, plastificata, zincata ed elettrosaldata in un corpo unico, con uno speciale profilo geometrico della maglia che consenta il passaggio di pesci e insetti (cibo delle tartarughe) ma impedisca alle tartarughe di arrampicarsi».
«L’associazione Nuovo Saline - sostiene l’assessore al benessere animale, Deborah Comardi - ha studiato un disegno geometrico molto particolare e sta curando il progetto nei minimi dettagli. Questa sistema sperimentale di contenimento non cruento delle tartarughe potrebbe rendere Montesilvano, ancora una volta nell’ambito della tutela del benessere animale esempio di best practice».
Sabato 29 e domenica 30 settembre, a partire dalle 09:30, si procederà al montaggio della struttura; al fine di far sentire “propria” l’iniziativa di tutela ambientale del progetto, chiunque può partecipare, con la supervisione del personale di Nuovo Saline Onlus.
Per chi volesse far parte del personale che opererà in acqua si consiglia di dotarsi di stivaloni in gomma (waders) o in alternativa scarpe da tennis o trekking e pantaloni della tuta, ed ovviamente un ricambio di vestiti asciutti. L’acqua del lago è microbiologicamente sicura e non ci sono pericoli a bagnarsi, mentre la profondità è di circa 60 cm. Per chi invece vuole aiutare da terra, basta dotarsi di guanti da lavoro.
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Maltempo, voli dirottati a Ciampino
A causa del forte vento che si sta abbattendo sull'Abruzzo e nella zona dell'aeroporto di Pescara, il volo Ryanair proveniente da Varsavia, con arrivo previsto alle 14.20, è stato dirottato sull'aeroporto di Ciampino, mentre quello diretto nella capitale polacca è stato cancellato dal vettore. Il velivolo arrivato dalla Polonia ha tentato l'atterraggio nel capoluogo adriatico, ma, viste le condizioni meteorologiche, si è optato per il dirottamento nella Capitale. I viaggiatori raggiungeranno Pescara in autobus. La Saga, società di gestione dello scalo abruzzese, sta invece prestando assistenza ai passeggeri del volo cancellato
Leggi Tutto »Resta in prognosi riservata il chirurgo assalito in casa a Lanciano
E' ancora in prognosi riservata, a causa di un gravissimo trauma cervicale, il dottor Carlo Martelli di Lanciano, sequestrato e picchiato ieri nella sua villa insieme alla moglie Niva Bazzan a cui hanno parzialmente tagliato il lobo dell'orecchio destro con una piccola roncola. La donna dal servizio multidisciplinare del Pronto Soccorso è ora ricoverata all'Utic per controlli cardiaci. Nelle prossime ore, al termine di ulteriori esami diagnostici per entrambi i feriti, è previsto un bollettino medico che sarà diramato dalla direzione sanitaria dell'ospedale Renzetti di Lanciano.
Il dottor Carlo Martelli sarà sottoposto ad ulteriori indagini diagnostiche per verificare se possono esserci sviluppi sul grave trauma cervicale che ha subito a seguito dei ripetuti pugni ricevuti dai rapinatori. L'esame è importante in quanto nel canale cervicale transitano tutti i nervi e i chirurghi vogliono accertare che non ci siano compromissioni che possano causare eventuali danni neurologici. Nel frattempo gli uomini della Scientifica di Ancona continuano a passare al setaccio la villa e le due auto della famiglia Martelli che i banditi hanno utilizzato per fare dei prelievi con delle carte di credito. Si cercano inoltre, anche attraverso il luminol, le impronte digitali e tracce biologiche lasciate dai malvivent
"E' stato come un film dell'orrore quanto accaduto e provo una grande sofferenza interiore e se ci ripenso ogni tanto mi viene da piangere", ha detto Carlo Martelli nel letto del reparto chirurgia. "Io e mia moglie eravamo convinti che saremmo stati fatti fuori per questo non ho pensato cosa conservare in mente per poi riferirlo. L'assalto dei rapinatori è stato fatto con una violenza di principio, stile militare. Tornerò in quella casa perché è la mia casa ed è confinante con l'abitazione della mia famiglia di origine. Se avessi la possibilità di prendere misure di difesa di certo non acquisterei mai un'arma per sparare a qualcuno per difendermi. Non ne sono capace. Una pistola la prenderei solo per fare il tiro al piattello. Se avessi avuto in casa una pistola in quelle condizioni entrambi legati mani e piedi, certo non avrei potuto prenderla e se l'avessero trovata probabilmente sarebbero stati loro a sparare a noi. L'unico malvivente che ha parlato, con un discreto accento italiano, era sanguinario e il più violento di tutta la banda. E' stato lui a tagliare l'orecchio a mia moglie dopo avermi tirato l'ennesimo pugno che mi ha tramortito per questo non ho visto il momento dell'amputazione e solo successivamente quando mi sono ripreso ho visto il sangue zampillare dal viso di mia moglie. Un altro dei rapinatori è stato invece più gentile avendo preso una bottiglia d'acqua e due bicchieri per poterci dissetare. Io non l'ho presa perché non riuscivo a deglutire mentre mia moglie è stata imboccata da lui".
Intanto si è svolto un vertice alla Procura di Lanciano coordinato dal Procuratore Capo Mirvana Di Serio: al summit investigativo partecipano gli uomini dello Sco giunti da Roma e i dirigenti della Questura di Chieti e Commissariato di Lanciano. La polizia sta analizzando anche i filmati delle telecamere in entrata e uscita da Lanciano. Si sta analizzando l'auto Yaris della moglie di Martelli utilizzata per fare i prelievi al bancomat e la Fiat Sedici del dottor Martelli con cui i rapinatori sono fuggiti e ritrovata ieri sera in contrada Serre di Lanciano via di fuga verso la Val di Sangro e il casello A 14
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