Cronaca

Maltempo nel pescarese e nel teramano

Nubifragi sulla costa nel pomeriggio tra il pescarese e teramano. In pochi minuti caduti diversi millimetri di pioggia con allagamenti in diverse zone anche dell'interno anche con grandine, tuoni e bombe d'acqua. Repentino abbassamento della temperatura che in un'ora è passata da 29 a 23 gradi. Numerose le chiamate arrivate ai centralini delle forze dell'ordine. Diversi gli interventi in atto. Controllo sui sottopassi e sui corsi d'acqua. A Pescara allagate alcune strade. Piogge anche nelle zone interne. Nella giornata di sabato assisteremo ad una graduale attenuazione della nuvolosità e dei fenomeni con ampie schiarite su tutto il territorio regionale.

Leggi Tutto »

Crollo hotel Rigopiano, ascoltato anche l’ex presidente Chiodi

"Sulla Carta di localizzazione dei pericoli di valanga ritengo di avere fatto tutto ciò che potevo e dovevo". Lo ha detto Gianni Chiodi, presidente della giunta regionale abruzzese dal 15 dicembre 2008 al 25 maggio 2014, stamani nel palazzo di giustizia di Pescara, al termine del l'interrogatorio durato circa un'ora, nell'ambito dell'inchiesta sulla tragedia dell'Hotel Rigopiano di Farindola. Chiodi è indagato, insieme ad altre 14 persone, nell'ultima tranche dell'inchiesta, condotta dal procuratore capo di Pescara, Massimiliano Serpi e dal sostituto Andrea Papalia. Le contestazioni che riguardano l'ex governatore abruzzese, in particolare, vertono sulla mancata realizzazione della Carta di localizzazione dei pericoli di valanga (Clpv).

"Mi rendo conto che questa inchiesta attiene fatti molto dolorosi - ha proseguito Chiodi, accompagnato dagli avvocati Enrico Mazzarelli e Mauro Di Dalmazio - e quindi mi auguro che, se ci sono, vengano accertate tutte le responsabilità. Per quanto mi riguarda - ha rimarcato Chiodi - anche se quell'evento non si poteva prevedere, ho attivato tutto quanto serviva a prevenire i rischi ai quali la Regione Abruzzo andava incontro, tra cui anche la Clpv". L'ex presidente della giunta abruzzese è poi entrato nello specifico, evidenziando di avere "fatto una riorganizzazione della Protezione civile, creando un sistema di allertamento e per la casistica dei rischi, subito dopo il terremoto. L'ultima delibera che abbiamo fatto - ha affermato Chiodi - è proprio quella che la legge prevede, prescrivendo che sulla Clpv venga dato un indirizzo politico e che poi la Carta venga fatta dalla struttura e dal servizio, insieme a Coreneva e Forestale, con la Giunta che poi deve approvare la Carta storica, e qui c'era anche il mandato rinnovato, contenuto già nella legge,di procedere alla Clpv". Quanto al fatto che la Giunta successiva, presieduta da Luciano D'Alfonso, secondo quanto sostenuto dall'accusa non abbia portato a compimento tale mandato, Chiodi ha detto: "Non è questione che devo spiegare io, lo spiegheranno i giudici".

"Io sono andato a dire quello che ho fatto, contrariamente ad altri, che devono dire perche' non lo hanno fatto". L'ha dichiarato Gianfranco Giuliante, assessore regionale dell'Abruzzo con delega alla Protezione civile dal 31 gennaio 2011 al 25 maggio 2014, oggi pomeriggio, al termine dell'interrogatorio in procura, a Pescara. "Il mio assistito", ha riferito l'avvocato Luigi Di Massa, difensore di Giuliante, "ha chiarito tutti i punti oggetto di contestazione. Ha esaurientemente chiarito tutto cio' che e' stato fatto durante la sua presenza nella giunta, ovvero tutto quello che serviva per predisporre la Carta valanghe". "C'era gia' stata una delibera regionale per l'individuazione della Carta storica delle valanghe", ha aggiunto Di Massa, "che costituiva un documento propedeutico all'individuazione del rischio valanghe, perche' ovviamente se non si sapeva dove stavano le valanghe non era possibile sapere dov'era il rischio".

Leggi Tutto »

Inchiesta su Fosso Vallelunga, Alessandrini pronto a chiarire

 "E' chiara la mia volontà di chiarire il prima possibile questa storia che per quanto mi riguarda non esiste, ma tutto questo verrà accertato nelle competenti sedi". Lo ha detto questa mattina il sindaco di Pescara Marco Alessandrini, indagato dalla Procura di Pescara per sversamenti d'acqua a fosso Vallelunga.

"Ovviamente ho naturalmente chiesto al mio avvocato di favorire il più presto possibile i miei chiarimenti e spiegare quello che è accaduto rispetto ad un rivo che è Fosso Vallelunga oggetto di pluri interventi da parte del Comune, del soggetto gestore del servizio idrico integrato che è l'Aca, di concerto con il sistema pubblico e i riflessi di questo sono visibili coram popolo nel senso che se l'anno scorso quel tratto di spiaggia era soggetto ad acque scarse e a divieto temporaneo di balneazione, questo divieto l'anno in corso è stato tolto. Spiegheremo questo con una dettagliata relazione quelli che abbiamo fatto dal nostro insediamento del 2014 ad oggi,e mi auguro che tutto questo non venga utilizzato - ha concluso Alessandrini - per letture distorte che abbiamo visto tante volte tese a fare allarmi che non sussistono, a screditare un comparto, quello del turismo che fa passi in avanti e non vuole fare i conti con il partito della paura che non aiuta a risolvere le questioni".

Leggi Tutto »

Rapporto sulla Asl Chieti, primato nelle aggressioni agli operatori 

E' la Asl di Chieti a detenere il primato delle aggressioni subite dal personale nell'ambito dell'azienda sanitaria locale 2: dei 30 episodi che sono avvenuti negli ultimi cinque anni all'interno della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 13 sono i casi registrati nella provincia teatina. + il dato che emerge dal progetto "Più forti della violenza" promosso dalla Asl per contrastare il fenomeno della violenza verbale e fisica nell'ambito delle tre strutture sanitarie abruzzesi. Nelle altre sedi si sono registrati sette casi a Vasto, quattro rispettivamente a Lanciano e Ortona, uno ad Atessa e uno a Guardiagrele. I reparti dove si verificano maggiormente gli episodi sono il Servizio dipendenze, il Pronto soccorso e il Dipartimento salute mentale. Nonostante non vengano segnalati tutti gli episodi, si registra un'aumento dei casi: sei nel 2014 e altrettanti nel 2015, quattro nel 2016, otto nel 2017 e sei nel solo periodo da gennaio a maggio di quest'anno. 

Secondo i dati, che riguardano il periodo 2014-2018, ad essere aggrediti sono soprattutto gli infermieri (54%), poi i medici (26%), altri operatori (11%) e vigilantes o forze dell'ordine (9% dei casi). Gli aggressori sono prevalentemente i pazienti (64%), i loro familiari (21%) e addirittura pazienti e familiari insieme (7%), altri utenti (4%) e un altro 4% di figure non definite. 

Leggi Tutto »

Spazi tv e radio, accordo Corecom – Rai

Protocollo d’intesa tra Co.Re.Com Abruzzo e Rai  per l’accesso televisivo e radiofonico alle trasmissioni regionali. Alla conferenza stampa hanno partecipato il Presidente del Co.Re.Com Abruzzo Filippo Lucci, il capo redattore del Tg3 Abruzzo Silvano Barone e il responsabile della Rai sede regionale Abruzzo Massimo Liofredi. “L’obiettivo di questo importante accordo – ha spiegato Lucci - è consentire gratuitamente ad associazioni culturali, di volontariato e del terzo settore, sindacati, enti e movimenti politici il diritto d’accesso alle trasmissioni televisive e radiofoniche regionali della Rai,  attraverso programmi della durata massima di 5 minuti per la televisione e di 3 minuti per la radiofonica”. I soggetti interessati possono presentare domanda al Co.Re.Com per poter partecipare ai programmi radiotelevisivi Rai a diffusione regionale e svolgere attività di comunicazione attraverso le trasmissioni autogestite. Il Co.Re.Com esamina le richieste, ne valuta l’ammissibilità e adotta il piano trimestrale delle trasmissioni radiofoniche e televisive, che viene pubblicato sul sito del Corecom e trasmesso alla Sottocommissione Parlamentare per l’accesso, svolgendo inoltre l’attività di vigilanza. La decisione sulla domanda di accesso viene comunicata direttamente agli interessati ed è possibile inoltrare ricorso entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione. Queste trasmissioni possono essere realizzate con mezzi propri o con la collaborazione tecnica gratuita della sede regionale Rai. La Direzione della sede regionale per l’Abruzzo, effettuerà la messa in onda concordata con Rai3 dalle ore 7,30 alle ore 8,00 di  ogni sabato e dalle ore 23,30 alle 23,50 del sabato su Radiouno. "Il Co.Re.Com Abruzzo – ha concluso Lucci - si conferma punto di riferimento per la comunicazione regionale con iniziative e attività che vanno a vantaggio di tutti i cittadini, con particolare riguardo ai più deboli e alle comunità locali”.

Leggi Tutto »

Allagamenti a Montesilvano, riunione a palazzo di città con l’Aca

Risolvere i problemi relativi agli allagamenti. Questo il tema della riunione che si è svolta questa mattina a Palazzo di città tra l’assessore ai lavori pubblici Valter Cozzi, il neo assessore alle Politiche di Efficientamento del sistema smaltimento acque Annalisa Fumo, il dirigente comunale di settore Gianfranco Niccolò e il direttore tecnico Aca, Lorenzo Livello.

Sul tavolo sono state poste le azioni da mettere in campo in maniera coordinata Aca -  Comune per risolvere l’annosa problematica degli allagamenti. Nello specifico sono state individuate alcune priorità in determinate zone quali via Lazio, via Maremma, via Sarca, via d’Agnese, via De Gasperi, Contrada Collevento e il collettore rivierasco. «L’Aca  -  sottolinea l’assessore Cozzi -  ha già programmato alcuni interventi in via Lazio. Dal canto nostro abbiamo già avviato i lavori di adeguamento idraulico su via Maremma, ma anche su via Piemonte e le traverse di via Emilia. L’obiettivo è chiaro e definito: eliminare definitivamente il problema degli allagamenti che da sempre affligge i residenti ma per troppi anni è stato ignorato dalle precedenti amministrazioni. Il lavoro in sinergia ci permetterà di ottenere risultati risolutori a problematiche che sono particolarmente complesse. I cittadini devono essere consapevoli che il percorso è lungo e lastricato di difficoltà, ma l’impegno e l’attenzione di questa Amministrazione sono altissimi».

Leggi Tutto »

Agricoltore muore schiacciato da una rotoballa nel Teramano

Tragedia nelle campagne di Cermignano nella frazione Piomba, al confine con il comune di Penna Sant'Andrea. Nicola D'Alesio, agricoltore 65 anni, stava lavorando alle operazioni di carico di alcune rotoballe su un carrello al rimorchio di un trattore quando è stato travolto da una di esse, finendo schiacciato sotto il peso di cinque quintali. Inutili i soccorsi portati da chi stava lavorando con lui, il 65enne è morto sul colpo. E' stato vanificato anche l'intervento dell'elicottero del 118, decollato da Pescara, che ha raggiunto il luogo dell'incidente agricolo ma senza poter poi caricare il malcapitato, di cui è stata fatta la constatazione di morte.

Leggi Tutto »

Montesilvano, a partire da lunedì 25 giugno entrano in funzione i nuovi impianti Photored

«A partire da lunedì 25 giugno entreranno in funzione i 4 nuovi Photored installati su due incroci semaforici. Si tratta di via Vestina all’altezza con via Cavallotti e via Chiarini nella intersezione con via Aterno». Ad annunciarlo è il tenente della Polizia Locale, Nicolino Casale. «Dopo la sperimentazione effettuata con il primo impianto di rilevamento installato su corso Umberto all’incrocio con via Adige e via Silvino Di Giovanni, abbiamo reputato opportuno, per migliorare la sicurezza nella viabilità del nostro territorio, attivare anche questi due nuovi impianti. Gli incroci individuati infatti sono punti particolarmente sensibili nel contesto di mobilità urbana. E’ molto importante rispettare le norme del codice della strada e tali impianti rappresentano sicuramente un maggiore deterrente nei confronti di quegli automobilisti indisciplinati, che passano con il rosso mettendo a repentaglio la propria incolumità o quella degli altri. Non a caso nell’incrocio con via Adige,  le infrazioni rilevate dal sistema si sono ridotte dalle 600 al giorno dei primi tempi alle attuali 20 circa».

Il sistema, che funziona quando il semaforo indica il rosso, prevede che la durata della fase semaforica proiettante luce gialla, per ciascuna delle correnti di traffico non sia mai inferiore a quattro secondi di tempo, come stabilito anche nella circolare del Ministero dei Trasporti. Il Photored rileva anche l’errato utilizzo delle corsie di canalizzazione.

«Questo provvedimento rientra in un più ampio progetto di potenziamento della sicurezza urbana sotto tutti i punti di vista. Abbiamo infatti implementato i controlli in  materia di antiprostituzione -  sottolinea l’assessore alla polizia locale Valter Cozzi  - anche attraverso l’applicazione dei daspo, ossia i decreti di allontanamento che sono stati inseriti nell’ambito del decreto Minniti. Abbiamo aderito al patto per l’attuazione della sicurezza urbana,  con la Prefettura  e i comuni vicini di Pescara, Spoltore e Città Sant’Angelo, con cui intendiamo, in un’ottica di area metropolitana, rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto alle forme di illegalità. Tale sottoscrizione ci consentirà di presentare la nostra richiesta di ammissione ai finanziamenti previsti sulla base del decreto del Ministero dell’Interno del 31 gennaio 2018 per potenziare i sistemi di videosorveglianza nei nostri Comuni. Il rispetto della legalità -  conclude Cozzi  - è pe

Leggi Tutto »

Sasi, stop all’acqua a San Vito Marina

 Sospensione della fornitura idrica domani, giovedì 21 giugno, a San Vito Marina. La Sasi comunica che l'interruzione, dalle 8.30 fino alla sera, si rende necessaria per interventi urgenti di riparazione lungo la condotta adduttrice che alimenta il serbatoio Marina, in località Rapanice, nel comune di San Vito Chietino. "I tecnici cercheranno di ristabilire la situazione di normalità il prima possibile - precisa la Sasi - Siamo consapevoli dei problemi che provoca la mancanza d'acqua, specie in questo periodo e nelle zone di mare che risentono maggiormente dei rubinetti a secco". 

Leggi Tutto »

A Sulmona agente ferito da detenuto con olio bollente

 Un poliziotto penitenziario di 47 anni originario di Chieti è rimasto ustionato da olio bollente che un detenuto gli ha lanciato contro durante il giro di controllo. E' successo questa mattina nel carcere di Sulmona nella sezione speciale dove si trovano i detenuti più pericolosi.

Durante l'aggressione sono intervenuti a difendere il collega altri due poliziotti penitenziari, anche loro rimasti feriti in maniera più lieve e medicati al pronto soccorso dell'ospedale di Sulmona, mentre il collega è stato operato nel reparto Chirurgia dello stesso ospedale. Dai primi controlli i medici hanno garantito che non ci saranno segni permanenti sul corpo e sul viso. 

Leggi Tutto »