C'e' anche Pescara tra le citta' italiane interessate alla vasta operazione antidroga della polizia di Stato chiamata 'Pusher' ed effettuata nei centri urbani e nei luoghi di aggregazione giovanile. L'operazione vede oggi impegnate le squadre mobili di Ascoli Piceno, Avellino, Bergamo, Brindisi, Enna, Ferrara, Imperia, Livorno, Modena, Novara, Parma, Perugia, Pescara, Piacenza, Pisa e Prato, coordinate dal Servizio Centrale Operativo. Si tratta di un'operazione a tappeto a cui collaborano anche altre articolazioni territoriali della Polizia di Stato, quali le Divisioni Anticrimine, i Reparti Prevenzione Crimine, Commissariati e Uffici Prevenzione Generale. In particolare, sono quattro le persone arrestate tra Pescara e Montesilvano. Si tratta di un 51enne pescarese sorpreso in via Tavo, a Pescara, mentre stava cedendo una dose ad una giovane assuntrice di nazionalita' romena. Gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato 5,22 grammi di eroina. Sempre a Pescara, un 27enne marocchino, regolarmente residente a Pescara e' stato arrestato nella sua abitazione di via Arapietra mentre stava vendendo droga ad un acquirente. La perquisizione dell'appartamento ha portato al sequestro di 18,51 grammi di hashish, di un involucro in nylon contenente 1,57 grammo di marijuana e di un bilancino di precisione. In manette anche due senegalesi di 26 e 27 anni, irregolari e senza fissa dimora, sorpresi a spacciare all'interno della pineta di Montesilvano. I due avevano nascosto tra la vegetazione diversi involucri di marijuana, per un peso totale di 153,66 grammi, e 14,88 grammi di hashish, oltre a un bilancino di precisione. Inoltre, una 36enne, nata a Chieti ma residente a Pescara, e uno studente pescarese di 18 anni, sono stati denunciati in stato di liberta'. La donna, a seguito di perquisizione domiciliare, e' stata trovata in possesso di un involucro in cellophane contenente 3.30 grammi di cocaina e di un bilancino di precisione. Lo studente, con precedenti di polizia, e' stato invece trovato in possesso di diverse dosi di marijuana per un peso complessivo di 5 grammi. Infine, tre persone sono state segnalate al prefetto in quanto detenevano, per uso personale, dosi di marjuana, hashish, cocaina ed eroina. Tra le misure di prevenzione adottate dal questore, si contano 12 avvisi orali e 15 fogli di via obbligatori emessi a carico di altrettanti pregiudicati.
Leggi Tutto »Ricercatore Ingv parla del rischio sismico e dei possibili danni alle zone costiere
"Quando si parla di sisma in Abruzzo, pensiamo ai terremoti che hanno origine nell'Appennino e che generano distruzione in quelle zone, pero' sia una forte sismicita' appenninica, sia i terremoti che hanno origine tra l'Appennino e la costa adriatica, e sia, in qualche caso, terremoti che hanno origine in mare, possono generare danni agli abitati delle zone costiere". Cosi' Fabrizio Galadini, ricercatore dell'Ingv, a Pescara, in occasione dell'incontro organizzato dal Forum H2o e dall'Ordine degli Architetti, sul tema: 'La sismicita' sulla costa, una fragilita' che non ti aspetti'. "Si tratta di rischio sismico quando noi ragioniamo di scuotimento nelle zone costiere, ma anche e in buona parte in riferimento al costruito - ha proseguito Galadini -. Non dimentichiamo che buona parte della sismicita' storica, che ha interessato le zone costiere abruzzesi, sono terremoti di molto tempo fa, come quelli del 1703 e del 1915. Considerando il grande sviluppo edilizio che ha caratterizzato queste zone dalla seconda meta' del Novecento, in assenza di classificazione sismica - ha rimarcato l'esperto - ritengo sia doveroso prestare una certa attenzione".
Leggi Tutto »Intascava i soldi dei servizi cimiteriali, condannata ex dipendente del Comune di Giulianova
Era stata rinviata a giudizio per truffa e peculato perche', secondo l'accusa, dal 2009 al 2010 si era appropriata di 60 mila euro relativi al pagamento dei servizi cimiteriali e ai rinnovi per le concessioni dei loculi, falsificando i relativi bollettini di pagamento. Questo pomeriggio, al termine del processo di primo grado davanti al collegio (presidente Franco Tetto), un'ex dipendente del Comune di Giulianova, oggi in pensione, ha avuto una condanna a due anni e sei mesi di reclusione, oltre a due anni di interdizione dai pubblici uffici. La donna e' stata inoltre assolta da un capo di imputazione sempre relativo ai fatti contestati, mentre per altri capi e' intervenuta la prescrizione. Nel corso della requisitoria, nella scorsa udienza, il pm Laura Colica, titolare del fascicolo, aveva chiesto per la donna la condanna a 2 anni e 8 mesi
Leggi Tutto »Eseguita l’autopsia sulla donna scomparsa nel Pescarese
Si e' svolta oggi pomeriggio nell'obitorio del San Timoteo di Termoli l'autopsia su Annamaria Tabellione, la donna di 55 anni di Musellaro, una frazione del comune di Bolognano, nel Pescarese, il cui corpo e' stato ritrovato martedi' pomeriggio 13 febbraio, sulla spiaggia di Termoli, all'altezza del lido 'La Lampara'. I medici legali, arrivati da Foggia, hanno iniziato poco dopo le 16 e hanno concluso in serata l'esame autoptico. E' previsto per domattina il nulla osta della magistratura frentana per il rilascio della salma ai familiari e per il trasferimento in Abruzzo. Il perito si e' preso 90 giorni per la consegna della relazione tecnica sul caso. Una volta acquisita la documentazione sull'esame autoptico da parte del medico legale, tutto il materiale verra' trasmesso agli inquirenti di Pescara. Il dirigente del Commissariato Vincenzo Sullo sottolinea: "Continueremo con gli accertamenti che stiamo svolgendo".
Leggi Tutto »Pescara, incontro su antenne zona di via Valle Furci
Incontro con i residenti della zona di via Valle Furci interessata dalla costruzione di un'antenna di telefonia mobile della Telecom Spa alla presenza del sindaco Marco Alessandrini, del vicesindaco Antonio Blasioli, dell'assessore allo Sportello Unico Integrato Loredana Scotolati, del consigliere Piero Giampietro. Hanno partecipato inoltre il presidente della Regione Luciano D'Alfonso, il direttore generale dell'Arta Francesco Chiavaroli e il dirigente comunale Aldo Cicconetti. "Si tratta di una vicenda che va avanti da diversi anni - spiegano Alessandrini, Blasioli e l'assessore Scotolati - faremo di tutto per risolvere in modo positivo per la comunita' un problema sentito dai residenti e a cui anche gli uffici lavorano da tempo. Al momento la Telecom ha avviato i lavori di realizzazione di una stazione radio base in via Valle Furci, ritenendosi autorizzata a seguito del formarsi del silenzio-assenso su una richiesta di autorizzazione la cui procedura non ha pero' trovato una puntuale definizione, stando a quanto ci risulta. Da qui la comunicazione che il Comune ai sensi della legge 241 sul procedimento ha fatto alla Telecom lo scorso 9 febbraio per l'avvio dell'iter che annulla, in autotutela, il silenzio assenso che a detta della Spa si sarebbe formato. La ditta ha 10 giorni di tempo per presentare le eventuali osservazioni, decorso cui il dirigente del Suap adottera' il provvedimento".
Leggi Tutto »Confiscati beni per oltre 23 milioni a esponenti dei Casalesi
Con l'operazione "Game Over" i finanzieri del Comando provinciale di Roma stanno eseguendo un decreto di confisca per oltre 23 milioni di euro (emesso dal locale Tribunale - Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia capitolina) nei confronti di 9 appartenenti al clan dei Casalesi, del gruppo Iovine e dell'autonomo gruppo dei Guarnera di Acilia. La confisca ha ad oggetto i beni già sequestrati nel marzo 2016, ovvero l'intero patrimonio aziendale di 3 ditte individuali; le quote societarie, il capitale sociale e l'intero patrimonio aziendale di 5 società di capitali; 8 unità immobiliari a Roma e nelle province di Nuoro e L'Aquila; un terreno a Roma; 8 autovetture; un motociclo; rapporti finanziari. Le indagini economico-patrimoniali, svolte dagli specialisti del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Capitale, sono state avviate dopo la vasta operazione antimafia, condotta dalle Fiamme Gialle di Roma, che, nell'ottobre 2013, nell'ambito dell'operazione "Criminal Games", aveva portato a 15 arresti (tra cui il boss Mario Iovine, detto "Rififì") per associazione mafiosa, trasferimento fraudolento di beni, usura, estorsione, rapina, illecita concorrenza con minaccia e violenza e detenzione illegale di armi
Leggi Tutto »Secondo sgombero della riserva in 24 ore a Montesilvano
Tolleranza zero nei confronti dei bivacchi sul territorio di Montesilvano. Ad appena 24 ore dallo sgombero condotto nella riserva naturale Santa Filomena, la Polizia Locale e la Compagnia dei Carabinieri di Montesilvano hanno eseguito questa mattina una nuova azione. Anche nell’operazione odierna sono state rimosse due tende allestite abusivamente nella pineta, nella zona antistante via Firenze e identificati 3 cittadini stranieri.
«Con l’azione di questa mattina - dice l’assessore alla Polizia Locale Valter Cozzi - proseguiamo in questo duro e costante percorso condotto per il ripristino della sicurezza e del decoro cittadino. Andremo avanti, giorno dopo giorno, con l’obiettivo di scoraggiare ulteriori bivacchi e non ci fermeremo fin quando non potremo restituire totalmente la riserva ai montesilvanesi. Un plauso a tutti gli uomini intervenuti anche oggi, per l’attenzione e la tenacia con cui stanno portando avanti tali operazioni».
Leggi Tutto »Preparati dimagranti, Carabinieri del Nas segnalano medici e infermieri
Dodici persone, tra medici e infermieri, segnalate dai Carabinieri del Nas di Pescara nell'ambito di una serie di ispezioni destinate ad un campo molto peculiare dell'attivita' farmaceutica: i preparati magistrali a scopo dimagrante contenenti principi attivi vietati. I preparati, conosciuti anche come "galenici magistrali", sono dei medicinali destinati a un determinato paziente e preparati in farmacia su prescrizione medica. Il principio attivo e' l'ingrediente da cui dipende l'azione curativa del medicinale. Ogni farmaco, ovvero ogni principio attivo e ogni sua formulazione e dosaggio, prima di poter essere commercializzato deve ottenere una Autorizzazione all'immissione in commercio (Aic), che viene rilasciata dall'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa), sulla scorta di valutazioni scientifiche. Le 12 persone sono state segnalate per violazioni di tipo amministrativo, tra le quali l'errata compilazione di ricette non ripetibili e l'omessa detenzione di farmaci obbligatori per legge
Leggi Tutto »Nuovo sgombero nella riserva di Montesilvano
Prosegue l’attività di contrasto al bivacco. Questa mattina due pattuglie della Polizia Locale, guidate dal tenente Nicolino Casale, in sinergia con due equipaggi della Compagnia dei Carabinieri di Montesilvano hanno effettuato una operazione di sgombero della riserva naturale di Santa Filomena nell’area adiacente via Firenze.
«Anche questa mattina - spiega l’assessore alla Polizia Locale, Valter Cozzi - abbiamo promosso un’azione volta al ripristino della sicurezza dei cittadini e del decoro urbano. Purtroppo l’area viene occupata abusivamente da cittadini stranieri che allestiscono le loro tende e molto spesso accendono anche fuochi, mettendo in pericolo le loro stesse vite e il patrimonio arboreo e ambientale della riserva. Mesi fa abbiamo scongiurato una tragedia, a causa di un incendio divampato proprio da una delle tende, grazie alla tempestività di intervento dei nostri operatori della Polizia Locale, ma anche oggi le tracce individuate dimostrano chiaramente che purtroppo si continua con questa pericolosa pratica».
Due le tende rimosse nel corso dell’azione odierna e 7 i cittadini identificati dai Carabinieri. Con l’ausilio della ditta Formula Ambiente l’area è stata completamente ripulita e tutti i materiali sono stati rimossi.
«I dati relativi ai reati commessi nel 2017 resi noti dai Carabinieri - ricorda Valter Cozzi - mettono in evidenza una Montesilvano sempre più sicura. Questo, grazie al costante lavoro degli Uomini dell’Arma e all’azione dei nostri vigili. Dobbiamo mantenere il polso fermo nei confronti di quanti continuano ad occupare abusivamente alcuni spazi pubblici. Per questo proseguiremo in queste attività a tutela dell’immagine della nostra città».
Leggi Tutto »Ritrovata a Pescara l’auto della donna scomparsa e trovata morta a Termoli
E' stata ritrovata nella nottata a Pescara l'auto di Annamaria Tabellione, la donna di 55 anni scomparsa da Bolognano il 9 febbraio scorso e trovata senza vita due giorni fa sulla spiaggia di Termoli. La Renault Clio rossa con cui la donna si era allontanata da casa era parcheggiata sul lungomare nord di Pescara, poco distante dal porto canale. Sulla vicenda sono state aperte due inchieste: una dalla Procura di Pescara per la scomparsa, l'altra dalla Procura di Larino per la morte. L'auto e' stata ritrovata grazie a una telespettatrice di "Chi l'ha visto?" la quale, ieri sera dopo la puntata della trasmissione andata in onda su RaiTre, ha telefonato segnalando la presenza della Clio, con la targa corrispondente alla macchina segnalata nell'appello per la donna. L'auto e' stata ritrovata sul lungomare con l'intervento degli agenti della Squadra Volante della Questura. Il veicolo e' stato posto sotto sequestro e messo a disposizione della Procura di Pescara e dei Carabinieri.
Leggi Tutto »
Notizie d'Abruzzo le notizie della tua regione