Partita a Pescara l'iniziativa del bus navetta gratuito per il perimetro di Pescara Christmas Shopping: 15 le fermate dai parcheggi al centro della citta', grazie alla sinergia fra Comune, TUA Spa, Pescara Parcheggi e operatori del comparto commerciale cittadino. La navetta sara' operativa fino all'8 Gennaio. Due gli autobus urbani alimentati a metano su un percorso circolare con partenze ogni 20 minuti, dalle 16 alle 20, nei giorni feriali e festivi. Il percorso complessivo e' di 5 km, le fermate 15. Corse ogni 20 minuti, per circa 50 minuti di percorrenza. I mezzi avranno 95 posti e hanno caratteristiche di facile e piena accessibilita' a tutti. "I mezzi - spiega l'amministrazione - percorreranno la zona centrale seguendo il seguente percorso dal Terminal Bus di Pescara: Via Bassani e Pavone - Via Michelangelo - Via Muzii - Via Regina Margherita - Via Nicola Fabrizi - Via Gobetti - Via Paolucci - Piazza Italia (Comune di Pescara) - Corso Vittorio Emanuele II - Via Teramo - Via De Gasperi - Terminal Bus".
Leggi Tutto »Uomo trovato morto in un parco a Pescara
Il cadavere di un uomo di circa 40 anni e' stato trovato nel pomeriggio a Pescara in un parco di via Tavo, nel quartiere Rancitelli. I primi accertamenti escluderebbero la morte violenta; il decesso potrebbe essere dovuto a cause naturali. L'uomo, la cui morte risalirebbe alle ultime ore, non aveva documenti con se'. Al momento non e' stato possibile identificarlo e sono in corso accertamenti da parte della Polizia.
Il cadavere era in un punto poco visibile. L'uomo era vestito con abbigliamento sportivo. Il parco in questione e' spesso frequentato da tossicodipendenti. La salma e' stata trasferita in obitorio, a disposizione dell'autorita' giudiziaria. Accertamenti a tutto campo da parte della Polizia. A Pescara non risultano denunce di scomparsa di persone, ma verifiche analoghe sono in corso anche in altre citta'.
Leggi Tutto »Venti quintali di baccala’ sotto sale recuperati dalla polizia stradale
Venti quintali di baccala' sotto sale, per una valore di circa 20mila euro, sono stati recuperati la scorsa notte dagli agenti della Polizia stradale della sottosezione di Vasto Sud. E' il risultato di un'azione di controllo attuato in A14 nell'area di servizio Trigno Ovest nel territorio del comune di Montenero di Bisaccia dove i poliziotti hanno sorpreso quattro persone coperte dal passamontagna intente a scaricare da un autoarticolato, con targa polacca il pesce proveniente dal nord Europa e destinato a una ditta di Locorotondo, trasferendolo su un autocarro Iveco di colore bianco risultato rubato lo scorso novembre a Vasto. La banda alla vista degli agenti si e' dileguata a piedi mentre due di loro hanno tentato la fuga con l'autocarro che poco dopo veniva abbandonato in autostrada. Il comandante della Polstrada di Vasto Sud Antonio Pietroniro riferisce che sono in corso indagini per identificare gli autori del furto
Leggi Tutto »Si taglia tre dita con la mola mentre prepara il presepe
Stava allestendo in casa un presepe artistico e si e' tagliato le dita con la mola elettrica: l'incidente domestico e' avvenuto oggi a Lanciano e ha visto ferito un uomo di 69 anni che con la mola si e' tagliato tre dita mentre lavorava su un pezzo di legno. Ricoverato all'ospedale Renzetti e' stato sottoposto a intervento chirurgico per la ricomposizione delle falangi della mano sinistra. La prognosi non e' ancora stata sciolta. Dopo l'incidente l'uomo e' stato soccorso dai famigliari, che pur avendo chiamato il 118, hanno poi deciso di accompagnarlo direttamente al pronto soccorso
Leggi Tutto »Team internazionale per le frane nel Teramano
Un team internazionale, composto da due esperti dell'Universita' della California e da un esperto di terremoti arrivato della Nuova Zelanda, e' al lavoro sui versanti di Crognaleto e Cesacastica, coadiuvati da professionisti del Cnr, con l'obiettivo di individuare delle soluzioni atte a ridurre gli effetti negativi delle calamita' naturali. I tecnici sono al lavoro da questa mattina con strumenti particolarmente sofisticati e innovativi: le rilevazioni serviranno a comporre un quadro scientifico sugli effetti del terremoto sui versanti e piu' in generale sulle cause dell'instabilita' dei terreni. Il team e' stato inviato dalla Dicomac, la struttura operativa della Protezione Civile. Sul posto anche i tecnici dell'ente, gli ingegneri Dario Melozzi e Monica Di Mattia. Lo studio servira' a individuare soluzioni che possano limitare i danni causati dalle calamita' naturali con particolare riferimento all'instabilita' dei terreni
Leggi Tutto »Unicef, a L’Aquila disturbi alimentari più diffusi
Uno studio realizzato dall'Unicef Abruzzo e pubblicato sul Journal of Nutritional Health and Food Science, attesta che i profili di rischio legati ai disturbi alimentari sono piu' elevati tra i ragazzi che vivono nella zona del cratere Aquilano che nelle altre localita' della regione. I traumi generati dal terremoto, in sostanza, continuerebbero ad esercitare un'influenza nefasta sulla salute dei piu' giovani. "Il terremoto e' finito, ma esiste ancora nelle vite delle persone - dice Annamaria Cappa Monti, presidente regionale dell'Unicef, a margine della conferenza di presentazione che si e' tenuta questa mattina a Pescara -. Soprattutto i piu' piccoli si sentono soli e abbandonati, si sono ritrovati senza una casa e senza amicizie, e tutto questo ha minato a fondo la loro psiche, tanto che anche il consumo di sostanze alcoliche in quelle zone inizia in eta' piu' bassa". Secondo la presidente dell'Unicef non e' stato fatto abbastanza per restituire ai piu' giovani un clima di normalita'. "Con la ricostruzione sono state realizzate tante splendide opere - rimarca Cappa Monti - ma tutti gli studi psicologici dicono che la prima cosa da fare e' ricostruire sulla base delle esigenze dei bambini e dei ragazzi". Lo studio e' stato realizzato su un campione di 434 studenti con un eta' compresa tra i 13 e i 14 anni. I disturbi alimentari presi in esame sono l'anoressia nervosa, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata. Dal confronto tra i ragazzi che vivono nella provincia dell'Aquila e quelli che risiedono nella fascia costiera emerge, in particolare, che tutti i valori relativi alle scale di rischio di disturbo alimentare, alle scale psicologiche e ai punteggi compositi di rischio di disturbo alimentare, risultano piu' elevati nel primo caso. Per scale di rischio di disturbo alimentare si intendono l'impulso alla magrezza, bulimia e insoddisfazione per il corpo, mentre le scale psicologiche si riferiscono a bassa autostima, alienazione personale, insicurezza interpersonale, alienazione interpersonale, deficit interocettivi, disregolazione emotiva, perfezionismo, ascetismo e paura della maturita'. I punteggi compositi di rischio di disturbo alimentare, infine, riguardano inadeguatezza, problemi interpersonali, problemi affettivi, ipercontrollo e disadattamento psicologico generale.
Leggi Tutto »Coralli e pesci tropicali sequestrati all’aeroporto di Fiumicino
Quasi due tonnellate di coralli vivi ed oltre 25mila esemplari di pesci tropicali per valore complessivo di 250mila euro, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Fiumicino e dal Corpo forestale dello Stato all'aeroporto romano. L'indagine, coordinata dal pm di Civitavecchia Mirko Piloni, e' partita dal controllo di alcune spedizioni in arrivo dall'Indonesia e da Singapore che erano apparentemente regolari in quanto corredate di tutta la documentazione doganale e delle certificazioni necessarie per l'importazione degli animali a San Marino. Gli uomini della Guardia di Finanza e quelli della Forestale hanno pero' scoperto che i pesci e i coralli, grazie alla compiacenza di un grossista di Monterotondo, in provincia di Roma, non sarebbero mai finiti all'azienda di San Marino destinataria della spedizione. Gli animali sarebbero invece stati smistati in diversi negozi specializzati della province di Ravenna, Latina, Roma, Frosinone, Pescara, L'Aquila, Campobasso, Napoli, Salerno, Potenza, Siracusa e Catania, violando cosi' la normativa italiana ed internazionale, tra cui la convenzione di Washington che tutela le specie di flora e di fauna in via di estinzione, alle quali appartengono la maggior parte di quelle sequestrate. Sia i coralli sia i 25mila pesci sono stati salvati e trasferiti in sicurezza all'acquario di Livorno ed al museo di Storia Naturale di Calci, in provincia di Pisa, specializzati nella cura e nel sostentamento di questi animali
Seguendo il camion carico di coralli e pesci, i finanzieri hanno inoltre scoperto che gli animali venivano smistati in un piazzale nei pressi dell'aerea Cargo city dell'aeroporto di Fiumicino, senza il minimo rispetto delle procedure per il trasporto della fauna tropicale. Il titolare della societa' di Monterotondo e altre cinque persone sono cosi' state denunciate, a vario titolo, per i reati di maltrattamento di animali, violazioni alle leggi e regolamenti inerenti l'importazione e commercializzazione di specie animali protette dalla Convezione di Washington e contrabbando aggravato.
Leggi Tutto »Truffe nel chietino, arrestati due romani
Millantato credito, truffa e falsita' materiale i reati per cui i carabinieri del nucleo operativo di Chieti, in collaborazione con i carabinieri di Roma e Civitavecchia e in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Chieti Luca De Ninis, hanno arrestato due uomini: Walter Rizzo, 43 anni, e Attilio Fagiani (48). Rizzo e' nel carcere romano di Regina Coeli, Fagiani ai domiciliari. I particolari sono stati resi noti a Chieti, nel corso di una conferenza stampa, dal maggiore Federico Fazio, comandante della Compagnia Carabinieri, e dalla tenente Maria Di Lena, comandante del Nor. L'indagine, che si e' avvalsa di intercettazioni telefoniche, e' partita la scorsa estate dalle denunce presentate ai carabinieri da tre persone, fra Chieti e Francavilla al Mare. I tre, una donna 'agganciata' attraverso un sito di incontri, e due uomini, lamentavano di essere stati truffati da una persona che si spacciava per Marco Bergamini, capitano dei Nocs, affermando di essere stato destinatario addirittura di un encomio da parte del ministro Alfano. L'uomo - secondo le indagini in realta' Rizzo - avrebbe lasciato intendere alle vittime di essere in grado di agevolare acquisti tramite le aste del Tribunale fallimentare di Roma con la mediazione di un curatore molto influente nella Capitale. Inoltre, di essere in grado di acquistate orologi Rolex, I Phone e altri oggetti a prezzi particolarmente convenienti.
In cambio chiedeva una provvigione di qualche centinaio di euro, soldi a suo dire necessari per fare regalie al curatore o al giudice da ingraziarsi. Inoltre quando era in compagnia delle vittime di turno, faceva in modo da farsi contattare telefonicamente dal presunto curatore, il sedicente agente immobiliare Fagiani, il quale a sua volta le rassicurava sull'istruzione della pratica e sull'imminente arrivo dell'oggetto richiesto. Il meccanismo truffaldino si e' inceppato quando una delle vittime, insospettiva dal comportamento sfuggente di Rizzo, che si faceva negare al telefono arrivando a sostenere di essere rimasto ferito in servizio da un colpo di pistola o dicendo di essere in missione all'estero, ha presentato una denuncia informando anche le altre vittime con le quali aveva rapporti di conoscenza. La truffa ha fruttato circa 20.000 euro, diecimila dei quali sborsati dalla sola donna.
Leggi Tutto »Sanitopoli, il giorno del verdetto in Cassazione
Si e' da poco conclusa in Cassazione l'udienza per il processo sulla 'Sanitopoli' abruzzese, che ha come principale imputato Ottaviano Del Turco insieme ad altri otto ex amministratori della sua giunta e funzionari della Regione Abruzzo. Ora i giudici della Sesta sezione penale che hanno celebrato l'udienza hanno preso una pausa prima di ritirarsi in camera di consiglio. A quanto si e' appreso, non e' da escludere che il verdetto possa slittare ad altra data. Nel ruolo ci sono altre sette cause da decidere, e qualche altro ricorso in materia cautelare. Del Turco ha ascoltato quasi tutto il dibattimento e con lui c'era anche l'ex assessore alla Sanita' Bernardo Mazzocca per il quale il pg della Suprema Corte ha chiesto l'annullamento con rinvio della condanna per associazione a delinquere. Il collegio e' stato presieduto da Vincenzo Rotundo, consigliere relatore e' stato Massimo Ricciarelli, gli altri consiglieri sono Stefano Moggini, Angelo Capozzi e Anna Giordano.
"Abbiamo tagliato il budget della sanita' privata insieme alle tariffe e ai posti letto con un risparmio per la Regione Abruzzo di diversi milioni ed e' questo il motivo per cui abbiamo subito questo processo: le Commissioni ispettive sulla sanita' privata le ha introdotte la giunta Del Turco e le abbiamo chiamate noi". Lo ha detto a margine del processo l'ex assessore alla Sanita' della Regione Abruzzo Bernardo Mazzocca, ex segretario regionale de La Margherita in Abruzzo, condannato anche lui nel processo sulla 'Sanitopoli' abruzzese. Anche sui suoi conti non e' mai stato trovato un centesimo proveniente dalla presunte 'mazzette'. E anche il pg della Cassazione nella requisitoria ha detto che contro Mazzocca "non c'e' la prova del suo ruolo specifico e della funzione svolta" nella presunta associazione a delinquere. "Ci siamo difesi nel processo - ha proseguito Mazzocca visibilmente provato da otto anni di iter giudiziario - senza chiedere mai un rinvio: in tutti questi anni sono stato ascoltato solo due volte, una delle quali davanti al gip". L'ex assessore e' rientrato in Abruzzo dove aspettera' di conoscere la decisione della Cassazione
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La sostanziale conferma delle condanne emesse dalla Corte di Appello dell'Aquila nel 2015 nell'ambito del processo sulla sanitopoli abruzzese, e' stata chiesta dal Pg della Cassazione Aldo Policastro. Ad avviso del Pg merita conferma la condanna a quattro anni e due mesi di reclusione per l'ex governatore dell'Abruzzo Ottaviano Del Turco e per altri sei degli imputati. Solo per due posizioni il Pg ha chiesto l'accoglimento dei ricorsi. Il Pg ha chiesto l'annullamento senza rinvio per prescrizione della condanna per Luigi Conga, e l'annullamento con rinvio sul reato di associazione per l'ex assessore alla sanita' Bernardo Mazzocca.
Per Ottaviano Del Turco, ex ministro e parlamentare europeo, condannato in primo grado dal tribunale di Pescara a nove anni e sei mesi di reclusione, la pena e' stata ridotta un anno fa, dalla corte d'appello, a quattro anni e due mesi. Nel ricorso in cassazione il legale di Del Turco, l'avvocato Giandomenico Caiazza, ha chiesto di annullare la condanna di secondo grado inflitta con l'accusa di associazione per delinquere e induzione indebita. Stessa istanza per gli altri imputati.
L'inchiesta e il processo ruotano sulla posizione del grande accusatore di Del Turco, l'ex re delle cliniche private, Vincenzo Maria Angelini, ex titolare della clinica Villa Pini di Chieti, ritenuto credibile dai giudici di appello che lo hanno assolto dall'accusa di corruzione, dopo che in primo grado era stato condannato a tre anni e sei mesi. In Cassazione, oggi, anche la posizione dell'ex direttore generale della Asl di Chieti, Luigi Conga, in primo grado condannato a nove anni, in appello pena ridotta a tre anni; Lamberto Quarta, ex segretario della presidenza della Giunta d'Abruzzo, e Camillo Cesarone, ex consigliere regionale socialista poi confluito nel Pd: in appello furono condannati rispettivamente a tre anni e quattro anni di reclusione. Ed ancora, in Cassazione, le posizioni degli ex assessori regionali Bernardo Mazzocca (Sanita') e Antonio Boschetti (Attivita' Produttive), ai quali in secondo grado furono inflitti rispettivamente due anni e un mese e un anno e otto mesi di reclusione. La Cassazione dovra' pronunciarsi anche su Angelo Bucciarelli, collaboratore di Mazzocca, condannato in appello a due anni. Per quanto riguarda l'ex parlamentare di Fi Sabatino Aracu prescritto in appello, lo stesso ha presentato ricorso in Cassazione per conoscere le sue responsabilita' nella vicenda giudiziaria.
"Spero che questo incubo termini e che a Ottaviano Del Turco sia restituita interamente la piena dignita': e' un galantuomo che non ha mai preso nemmeno un euro di tangenti, e' una 'riserva' della Repubblica e non si puo' distruggere una persona senza nessuna prova". Cosi' l'avvocato Giandomenico Caiazza che ha difeso Ottaviano Del Turco nel processo sulla 'Sanitopoli' della Regione Abruzzo, ha concluso la sua arringa davanti ai giudici della Sesta sezione penale chiedendo l'annullamento senza rinvio della condanna a 4 anni e due mesi emessa dalla corte d'appello dell'Aquila, il 20 novembre 2015 per associazione per delinquere e tangenti.
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Finanza accerta lavoro nero in una società di distribuzione volantini
Controllo dei finanzieri di Ortona nei confronti di una societa' operante nel settore della distribuzione di volantini, e materiale pubblicitario: trovati quattro lavoratori di nazionalita' italiana completamente in nero. L'intervento ha permesso di accertare forme contrattuali atipiche e flessibili con la simulazione di rapporti di lavoro a carattere discontinuo che nascondevano, invece, il vincolo di soggezione dei lavoratori. Al datore di lavoro sono state contestate le sanzioni previste in materia di irregolarita' contributiva.
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