Una persona e' stata trovata morta in serata in un edificio abbandonato a Pescara, in via Valle Roveto, nella zona della vecchia draga, a ridosso del fiume. La persona deceduta e' una donna di 56 anni, di nazionalita' polacca, senza fissa dimora, che aveva trovato riparo nel rudere abbandonato. La 56enne presentava un trauma cranico facciale. Stando agli accertamenti, la donna sarebbe caduta accidentalmente dalle scale. A lanciare l'allarme e' stato un connazionale, che vive nello stabile e ha trovato il corpo della donna riverso a terra in una pozza di sangue. L'uomo ed e' stato ascoltato in Questura come testimone. Per chiarire definitivamente l'accaduto e fugare qualsiasi dubbio il magistrato di turno, Anna Benigni, ha disposto l'autopsia sul corpo della 56enne
Leggi Tutto »Scontro tra 2 auto nel Pescarese, 1 morto e 1 ferito
Incidente mortale a Spoltore, sulla strada provinciale che collega il paese del Pescarese con la frazione di Santa Lucia. La vittima e' una donna di 74 anni, che viaggiava lato passeggero a bordo di una Fiat Seicento guidata dal marito, anche lui 74enne. La donna e' morta sul colpo. Le condizioni dell'uomo, invece, sono disperate: attualmente e' in ospedale e lotta tra la vita e la morte. L'auto sulla quale viaggiava la coppia si sarebbe scontrata frontalmente con una Fiat Punto con a bordo due persone. Sul posto sono presenti il 118, intervenuto anche con la Croce Rossa Italiana, i carabinieri, la polizia locale e i vigili del fuoco. La strada provinciale e' al momento chiusa al traffico nel tratto compreso tra via Pescarina e l'incrocio con la Ss 16 bis.
Leggi Tutto »Montesilvano duecento studenti hanno concluso l’emozionante progetto sui diritti umani e disabilita’
Grandissimo successo per l’evento di chiusura sui diritti umani e disabilità, al quale hanno partecipato oltre 200 studenti e i loro insegnanti. Il progetto promosso con grande interesse dai docenti, dai genitori e dai ragazzi delle classi quinte della scuola primaria Berardinucci è stato avviato nel mese di ottobre dall’Ufficio Disabili del Comune di Montesilvano.
“Ci sono stati momenti profondi e ricchi di emozioni – spiega l’assessore alle Politiche sociali Barbara Di Giovanni - , soprattutto quando Claudio Ferrante, responsabile dell’Ufficio Disabili, ha spiegato il significato dell’abbraccio empatico con la risposta inaspettata di 75 alunni che sono corsi ad esternare i loro sentimenti ai genitori presenti all’incontro. Un abbraccio che ha investito tutta l’aula magna dell’Istituto Tecnico Alessandrini, sede di questo importante incontro”.
“E’ stato meraviglioso vedere piangere dalla gioia genitori e studenti – afferma Ferrante -. E’ stata magica l’atmosfera e l’eccitazione che si respirava in aula. Non nascondo di aver pianto anch’io per tutti gli attestati di stima, ma soprattutto per aver capito come i ragazzi delle quinte hanno assimilato tutti gli argomenti importanti e difficili di questo progetto. Nelle settimane scorse i ragazzi hanno sperimentato come la disabilità sia una condizione di salute in un ambiente sfavorevole. Infatti hanno provato sulla propria pelle l'impatto delle barriere architettoniche nelle passeggiate empatiche”.
Il dirigente scolastico Chiavaroli Roberto ha rinraziato il Comune di Montesilvano per il progetto elogiando Claudio Ferrante per il valore pedagogico dell’iniziativa: “I ragazzi hanno studiato e capito il valore dell’empatia, della solidarietà, della fratellanza ed hanno capito che la disabilità è davvero una ricchezza culturale”.
Molto importante per gli argomenti trattati e per l’esperienza empatica la presenza di Valentina Lanti, rappresentate dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Pescara, e del suo cane guida Evelyn. Hanno partecipato ai vari incontri di queste settimane anche l’Associazione Carrozzine Determinate e la psicologa Giulia Coppola, dell’ANGSA Abruzzo (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici).
Leggi Tutto »Coldiretti Pescara, continua l’allarme cinghiali
Con la lavorazione dei campi per le nuove semine e l’irrigidimento delle temperature aumentano le incursioni dei cinghiali a caccia di cibo. A lanciare l’allarme è Coldiretti Pescara che ha registrato, soprattutto nella zona di Penne, una recrudescenza del fenomeno con conseguenze sui terreni appena lavorati. Ma ad allarmare maggiormente è il pericolo connesso: le buche scavate dal cinghiale che cerca cibo diventano una trappola – a volte con gravissime conseguenze – per gli agricoltori che utilizzano i trattori su terreni in pendenza. “Doppio danno e doppia emergenza – spiega Federico Domenicone, presidente della sezione di Penne di Coldiretti – in questi ultimi giorni abbiamo notato un aumento sconsiderato delle incursioni rispetto agli anni scorsi. I cinghiali circolano indisturbati sui campi, distruggono le lavorazioni appena effettuate creando non pochi problemi al futuro raccolto. Anche lavorare il terreno nuovamente diventa difficile e rischioso, soprattutto sui campi in pendenza attraversati dai trattori. Recentemente è stato bandito dal Comune anche un bando per la gestione di una gabbia destinata alla cattura ma le procedure sono molto complicate e andrebbero semplificate”.
Coldiretti ricorda che il problema legato all’aumento della fauna selvatica è un problema annoso che non riguarda solo gli imprenditori ma anche la società, in considerazione del numero di incidenti gravi causati da questi animali sulle strade, stimati in Abruzzo in circa 400 unità tra denunciati e non denunciati per un totale di oltre 100mila cinghiali in circolazione. “L’emergenza non riguarda più solo i risarcimenti ma è diventata un problema di sicurezza delle persone che va affrontato con decisione perché la questione è destinata a peggiorare” dice Coldiretti Pescara – La proliferazione senza freni dei cinghiali sta mettendo a rischio anche l’equilibrio ambientale di vasti ecosistemi territoriali. Studi ed esperienze relative all’elevata densità dei cinghiali in aree di elevato pregio naturalistico, come va sicuramente considerata la riserva naturale del lago di Penne, hanno mostrato notevoli criticità in particolare per quanto riguarda il rapporto tra crescita della popolazione dei selvatici e vegetazione forestale”.
Secondo Coldiretti è necessario quindi ridurre i danni provocati dalla fauna selvatica capace al contempo di creare occupazione nelle aree più colpite dal fenomeno. “Occorre innanzitutto semplificare la normativa attuale responsabilizzando gli enti locali per effettuare interventi per il contenimento del numero dei cinghiali che abbiano anche un impatto positivo sull’ambiente. Dalla carne degli animali abbattuti potrebbe inoltre nascere – propone Coldiretti - una filiera di prodotti, riuniti sotto un marchio collettivo, che rappresenterebbe un’occasione di crescita e lavoro, valorizzando i macelli aziendali o pubblici dei piccoli comuni, spesso chiusi”. Ciò consentirebbe tra l’altro – conclude Coldiretti – di porre fine al proliferare del commercio di carne di cinghiale in nero, macellata in strutture clandestine e priva di qualsiasi garanzia di carattere sanitario, che finisce sulle tavole di ristoranti e sagre mettendo a rischio la salute dei cittadini.
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Rave party nel cuore della Majella, 3 arresti e 70 denunce
I Carabinieri sono intervenuti a Rapino, all'interno del Parco della Majella perché molti giovani con dieci camper, altrettante macchine e tende disposte a raggiera, si stavano predisponendo per un rave party. I militari si sono trovati davanti ad un vero e proprio evento con tanto di chioschi per la vendita di panini organizzato probabilmente con il tam tam sui social media che coinvolgeva giovani e giovanissimi provenienti da molte regioni d'Italia. Dopo l'attività di mediazione, durata qualche ora, sono stati tutti identificati e sono scattate settanta denunce per invasione di terreni aggravata dall'esistenza del vincolo paesaggistico. A dare uno scossone all'attività di sgombero, sono stati anche i tre arresti effettuati dai Carabinieri, che insospettiti dal comportamenti di tre ragazzi, due stranieri e un italiano, li hanno perquisiti e trovati in possesso di circa 100 grammi di sostanze psicotrope anche di natura sintetica
Leggi Tutto »Crollo hotel Rigopiano, il ministero della Giustizia sarà parte civile
Il giudice dell'udienza preliminare Gianluca Sarandrea ha accolto la richiesta del ministero di Giustizia di costituirsi come parte civile nel filone dell'indagine che riguarda il depistaggio sul disastro dell'hotel Rigopiano di Farindola dove, sotto la valanga del 18 gennaio 2017, morirono 29 persone. Il giudice ha, nello stesso tempo, escluso la costituzione di tutti gli enti e le parti civili nel procedimento bis. L'eventuale unificazione dei due procedimenti fa parte del prosieguo dell'udienza odierna nel tribunale di Pescara.
Leggi Tutto »La Finanza sequestra cinque milioni di articoli
La Guardia di Finanza di Pescara ha sequestrato circa 5 milioni di articoli, tra accessori per telefonia, prodotti elettrici e audio/video, catene luminose natalizie, rasoi, epilatori, phon, box per smart TV, carica batteria e cover, nonche' articoli di bigiotteria privi dei requisiti minimi di sicurezza, come composizione merceologica, provenienza, nome dell'importatore, contestando l'indebita apposizione della marcatura "CE". Nel corso delle indagini e' stata acquita documentazione amministrativo-contabile che ha permesso di ricostruire l'intera filiera commerciale illecita, riuscendo a individuare, in Campania e nel Lazio, quattro societa' che si occupavano di importare merce non sicura e di distribuirla all'ingrosso. La merce non conforme, immessa sul mercato, avrebbe fruttato oltre 10 milioni di euro. Sono stati denunciati all'Autorita' Giudiziaria 4 persone per frode in commercio e ricettazione. Sono stati segnalati alla Camera di Commercio altri 4 soggetti, titolari di aziende, nei cui confronti sono state applicate sanzioni amministrative per complessivi 100mila euro.
Leggi Tutto »Sequestrato un frantoio nel Pescarese
Operazione dei finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Popoli che hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di sequestro emessa dalla Procura della Repubblica di Pescara nei confronti di un frantoio sociale e relative pertinenze. La misura restrittiva ha interessato l'opificio che ospita il frantoio, il terreno circostante, circa cinquemila metri quadrati, nonche' macchinari e attrezzature che saranno oggetto di valutazione e stima da parte di un perito incaricato dall'Autorita' Giudiziaria. L'importo, in corso di quantificazione, dovrebbe aggirarsi sui 300 mila euro. Per quattro persone, a vario titolo coinvolte nella vicenda, l'autorita' giudiziaria ha ravvisato la sussistenza di gravi indizi. L'indagine ha permesso di delineare l'ipotesi di truffa concernente un'anomala nomina di liquidatore della societa' cooperativa e contestuale formalizzazione di vendita dei beni a un soggetto privato che, nel complesso, risultano ceduti a un prezzo irrisorio rispetto al reale valore.
Leggi Tutto »Pescara, sventato un femminicidio
Sventato a Pescara un tentato femminicidio nei pressi del Ponte D'Annunzio, dove un marocchino avrebbe spinto una donna contro la balaustra del ponte ha tentato di gettarla nel fiume. L'uomo, 32 anni, alla vista dei poliziotti si è dato alla fuga ma è stato bloccato da un altro equipaggio della Volante, presso il lungofiume dei Poeti. La donna aveva già in passato subito e denunciato le continue violenze fisiche e psicologiche del compagno ed era riuscita a liberarsi interrompendo la sua relazione e convivenza. L'uomo avrebbe però continuato a compiere atti persecutori per indurla a tornare con lui. La vittima aveva quindi richiesto che gli venisse notificato il previsto ammonimento del Questore. Ed ancora l'uomo non si era dato per vinto: dopo aver creato un account fittizio su WhatsApp, aveva finto di essere un amico della vittima allo scopo di incontrarla ieri pomeriggio nei pressi del ponte. All'ennesimo rifiuto di tornare con lui il marocchino la ha afferrata con violenza per il torace trascinandola contro le balaustre ed ha cercato di spingerla nel fiume. Provvidenzialmente diverse persone, tra cui due donne hanno contattato tempestivamente il 113 consentendo alla Squadra Volante di intervenire prima che potesse consumarsi una tragedia. La vittima è stata soccorsa dal 118 per le lesioni subite al torace, guaribili in 10 giorni. Lo stalker è stato arrestato in flagranza di reato e condotto presso la casa circondariale a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Dovrà rispondere di atti persecutori e tentato omicidio.
Leggi Tutto »Concorso per 30 infermieri nella Asl Chieti, prove a Pesaro per 7.823 persone
Si terra' in due diverse sessioni, nella mattina e nel primo pomeriggio di mercoledi' 8 gennaio 2020 presso la Vitrifrigo Arena, in via Y. A. Gagarin a Pesaro, la preselezione del Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 30 posti di collaboratore professionale sanitario - Infermiere, indetto dalla Asl Lanciano Vasto Chieti. Sono 7.823 i candidati ammessi con riserva. La preselezione si e' resa necessaria dato l'elevato numero di domande pervenute. I 7.823 ammessi potranno sostenere la prova, la cui votazione conseguita non concorrera' alla formazione del punteggio finale di merito. I primi 1.000 candidati classificati, oltre gli ex aequo con il millesimo (senza alcuna eccezione), saranno ammessi alla prova scritta. L'avviso e' stato pubblicato oggi sulla Gazzetta ufficiale - serie speciale concorsi. La sede di Pesaro e' stata scelta non essendoci strutture piu' vicine disponibili e altrettanto capienti e attrezzate per ospitare un evento di questa portata. La preselezione si svolgera' in due fasi: la prima dalle ore 9.30, la seconda dalle ore 14.30.
immagine di repertorio
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