Economia

Dalle cessioni delle 4 bad bank potrebbero arrivare 250 milioni di euro

La cessione delle 4 banche (Etruria, Marche, carife e Carichieti) ha comportato forti perdite per il Fondo Nazionale di Risoluzione gestito dalla banca d'Italia (ma separato da questa) a causa di svalutazioni e ricapitalizzazioni visto che gli istituti sono stati ceduti formalmente a 1 euro ma sara' possibile anche recuperare 250 milioni di euro seppure in maniera progressiva, dai benefici fiscali sulle Dta. E' quanto si legge nel resoconto del Fondo Nazionale di Risoluzione. In particolare per l'operazione con Ubi (cessione di Etruria, Carife e Chieti) si legge come il Fondo "effettuera' un aumento di capitale delle tre banche ponte, prima della cessione, per un importo massimo complessivo di 450 milioni di euro, di cui un ammontare fino a 100 milioni di euro sara' destinato alla copertura di parte degli oneri connessi con operazioni di spin-off immobiliare. Inoltre e' previsto "un meccanismo di partecipazione agli utili (profit sharing). Il Fondo assumera' l'onere (stimato in via provvisoria in circa 320-360 milioni dalla cessione delle sofferenze. Il Fondo pero' potra' beneficiare di un ritorno economico (earn out), stimato in un importo minimo di 250 milioni di euro, che dipendera' dall'effettivo conseguimento dei benefici attesi derivanti dall'utilizzo, da parte dell'acquirente, delle attivita' fiscali anticipate connesse con le perdite pregresse (deferred tax asset, DTA) dei tre enti ponte, riferite agli esercizi fiscali fino al 2027. "Il ritorno economico relativo agli esercizi fiscali fino al 2022 verra' vincolato in un conto di garanzia (escrow account)". Sono previsti anche a carico del fondo "garanzie" su rischi legali e contenziosi con gli ex azionisti ma lo stesso Fondo definisce tali rischi "deve ritenersi di fatto nullo" secondo il quadro normativo vigente.

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Degustazione-evento il 30 marzo a Pescara

Venticinque cantine per un solo grande vino, il Colline Teramane. Un'occasione unica per degustare le declinazioni territoriali del teramano della prima ed unica denominazione di origine controllata e garantita dell'Abruzzo.
 
Sono tanti i soci del Consorzio di Tutela Colline Teramane Docg presenti ai banchi d'assaggio nella degustazione-evento di giovedì 30 marzo, alle ore 18 nella bella cornice dell'Enoteca Bollicine, in pieno centro a Pescara, meta di riguardo per gli appassionati di vino diretta da Luca Panunzio, curatore per l'Abruzzo della guida Vitae dell'Associazione Italiana Sommelier e vicepresidente regionale della stessa AIS.
 
Un momento di riunione e condivisione per i produttori teramani che, tra un assaggio e l'altro, racconteranno al pubblico il loro vino, la loro azienda, la peculiarità territoriale della porzione di Colline Teramane in cui si dedicano con passione alla vitivinicoltura, ciascuno con la propria espressione enologica ma tutti legati dal comune denominatore di qualità, tipicità e unicità della Docg teramana.
 
Il Colline Teramane - la denominazione d'eccellenza del Montepulciano d'Abruzzo - un vino legato indissolubilmente al proprio territorio di produzione (è l'unico disciplinare ad imporre l'imbottigliamento nella zona di produzione per un Montepulciano d’Abruzzo) sarà presentato anche nella tipologia Riserva.

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Bcc Adriatico Teramano entra nella Dmc Hadriatica

La Banca di Credito Cooperativo dell'Adriatico Teramano entra con un suo rappresentante nel consiglio di amministrazione della DMC Hadriatica, ex Costa dei Parchi d'Abruzzo, Societa' Consortile a Responsabilita' Limitata senza scopo di lucro costituita per lo sviluppo turistico del territorio nel rispetto di quanto stabilito all'art. 6 dell'Avviso Pubblico della Regione Abruzzo denominato "Selezione e concessione di aiuti alle Destination Management Company". "Siamo una banca del territorio ed il territorio e' il nostro principale riferimento - spiega il presidente della Bcc dell'Adriatico Teramano, Antonino Macera -. Sappiamo che il turismo, fra gli altri, e' un comparto trainante per l'economia locale ed e' anche a questi operatori che vogliamo dare sostegno ma non solo come esterni bensi' come componenti della Dmc". "Insieme all'organismo abbiamo creato dei prodotti ad hoc - spiega il direttore della Bcc dell'Adriatico Teramano, Tiberio Censoni. Abbiamo studiato finanziamenti a tassi ridottissimi. Un tasso con spread massimo di 5,5 p.p. sull'euribor a 3 mesi (attualmente negativo e pari a -0,33). E stiamo gia' avendo adesioni. Si tratta di finanziamenti mirati al recupero della parte immobiliare turistica (albergo o stabilimento balneare) e all'innovazione o ammodernamento della stessa. Il piano di rientro del mutuo (per un massimo di 150mila euro) e' annuale, con il pagamento delle rate previsto nel periodo estivo. Un secondo prodotto ha durata di 36 mesi dalla sottoscrizione del mutuo. Infine abbiamo tirato fuori dei prodotti di conto corrente per piccola e media impresa particolarmente vantaggiosi". 

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Vertice sul piano di attuazione del Programma di Sviluppo Rurale

Lo stato di attuazione del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-20 al centro di una riunione, richiesta da Coldiretti, presieduta dal presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, ed alla quale hanno preso parte l'assessore alle Politiche agricole, Dino Pepe, il direttore del Dipartimento regionale, Antonio Di Paolo, assistito da alcuni funzionari del settore, ed il gruppo dirigente di Coldiretti Abruzzo guidato dal presidente Domenico Pasetti. Nel corso dell'incontro, sono state esaminate potenzialita' e problematiche tecniche dei bandi legati ad alcune misure strutturali per il sostegno degli investimenti nelle aziende agricole, dopo la pubblicazione di 16 bandi e dopo aver pagato il 4,68% delle risorse disponibili (433 milioni di euro).

Il presidente D'Alfonso, ribadendo l'importanza del concetto di flessibilita' amministrativa al fine di facilitare il piu' possibile il compito di quanti intendono presentare candidature di domande di sostegno, ha sottolineato "la necessita' di spendere non tanto per spendere ma di farlo con la consapevolezza che il progetto messo in campo sia davvero in grado di liberare l'ambizione di ciascun operatore agricolo. Quindi, - ha precisato - deve trattarsi di prodotti progettuali di qualita'". Infine, tra le ipotesi avanzate per venire incontro alle esigenze degli agricoltori, e' stata anche rivalutata quella relativa alla possibilita' di ripristinare bandi a sportello con la possibilita' di presentare domande senza limiti temporali

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Turismo, arrivano i tour operator esteri in Abruzzo

Parte domani all'Aquila il Meinreisespezialist Forum 2017, il raduno annuale del più grande Consorzio tedesco di tour operator dislocati in Europa. Il vicepresidente della Giunta regionale dell'Abruzzo Giovanni Lolli e il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente accoglieranno gli ospiti alle 17,30 all'Auditorium del Parco all'Aquila. Alle 16,30, invece, il vicepresidente Lolli, il sindaco Cialente e i rappresentanti del Consorzio, Peter Moeschl e Thomas Bosl, presenteranno la tre giorni nella sala stampa della sede della Regione Abruzzo, a Palazzo Silone. Diversi gli appuntamenti che vedranno coinvolti i centri turistici regionali, da Santo Stefano di Sessanio che sarà meta per tutta la giornata di venerdì con i tour operator tra fiera itinerante, workshop e meeting. Sabato, primo aprile, invece, sono previste una serie di escursioni: a Scanno, Gole del Sagittario e Sulmona; a Civitella del Tronto e cantine vinicole del teramano; Costa dei Trabocchi e Abbazia di San Giovanni in Venere; Piana di Navelli e Bominaco, trekking tra Calascio e Castel del Monte. Chiusura domenica con l'escursione a Campo Imperatore con visita all'Osservatorio Astronomico

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Porto di Pescara, Giampieri mira a trovare una soluzione per Snav

Il presidente dell'Autorita' di Sistema Portuale del Mar Adriatico Centrale, Rodolfo Giampieri, ha parlato delle condizioni del porto di Pescara in merito ad una eventuale cancellazione dei collegamenti via mare con la Croazia. "La Snav ha fatto una scelta commerciale legata alle dinamiche che queste grandi compagnie mettono in piedi. Sicuramente - ha spiegato Rodolfo Giampieri - il fatto che il porto di Pescara non abbia un pescaggio adeguato puo' giustificare una decisione del genere. Credo per questo che si debba fare un discorso piu' approfondito con Snav e creare una serie di collegamenti razionali che possano essere produttivi per la Compagnia, e soprattutto che possano portare a Pescara, al territorio e alla Regione Abruzzo un interesse nel creare questo tipo di collegamento. Creare l'opportunita' economica anche per la Snav per fare questo collegamento".

Ai porti abruzzesi si chiede di uscire da una situazione in alcuni casi di marginalizzazione. Essere oggi all'interno di un unico distretto, un unico Sistema Portuale che parte da Pesaro per arrivare a Ortona, rafforza tutti, anche i porti abruzzesi". Lo ha detto il presidente dell'Autorita' di sistema portuale del mare Adriatico centrale Rodolfo Giampieri. "Possiamo - ha spiegato - con questa cerniera fra Marche e Abruzzo diventare un imbuto per tutto quello che arriva dall'Est del vecchio continente, visto che come posizione geografica siamo al centro dell'Adriatico ed a questo punto e' evidente che i collegamenti con l'altra sponda, con il Tirreno, diventano strategici e credo che questa sara' una delle operazioni sulle quali il nuovo comitato di gestione dovra' lavorare con decisione. A livello di prospettive e strategie - ha aggiunto -, penso che i collegamenti verso il Nord e l'Ovest siano una grande risorsa per tutto il territorio e, naturalmente utilizzando i porti maggiori, possiamo creare un'opportunita' che faccia capire agli armatori che questa fascia di territorio e di mare rappresenta uno sbocco e un imbuto naturale per Tirreno, Spagna e altri Paesi d'Europa". "Credo - ha concluso - che questa sia una grande opportunita' strategica che permetta di creare benefici economici e occupazionali importanti"

Prima di partecipare questo pomeriggio ad un convegno nella sede di Confindustria regionale a Pescara per parlare del "Corridoio Est-Ovest nella portualita' della Marco Regione Adriatica", il presidente dell'Autorita' di Sistema Portuale del Mar Adriatico Centrale, Rodolfo Giampiero, accompagnato dal direttore marittimo Abruzzo-Molise Enrico Moretti, ha incontrato una delegazione di operatori commerciali del porto di Pescara per affrontare le problematiche relative allo Scalo pescarese praticamente quasi paralizzato a causa dei fondali bassi che impediscono l'ingresso di imbarcazioni di media, grossa stazza. "Gli operatori del porto hanno chiesto la cosa piu' imbarazzante: chiedono di lavorare ed e' una domanda che ci mette tutti in difficolta' perche' lavorare significa creare impresa e occupazione. Quello che abbiamo detto e' che entro un mese faremo il punto della situazione per poter essere leali e precisi nelle risposte, anche se ci saranno momenti in cui dovremo dire delle verita' scomode, vogliamo pero' parlare con chiarezza per cercare da parte nostra di risolvere tutte le problematiche, velocizzando i tempi - ha spiegato il presidente dell'Autorita' di Sistema Portuale del Mar Adriatico Centrale - perche' oggi le imprese hanno un grande nemico che si chiama tempo". Giampieri ha poi aggiunto che nell'imminente "il tema fondamentale e' quello del dragaggio, e sul dragaggio noi dovremo mettere in moto tutti i meccanismi per velocizzare tutta la regolamentazione in questa fase transitoria, spingere sul Provveditorato Opere Pubbliche che ha in questo momento le risorse destinate al Porto di Pescara, perche' queste risorse siano spese nella maniera piu' veloce possibile e soprattutto passare nei limiti del possibile passare da una situazione di sempre massima e somma urgenza a una situazione dove ci sia una programmazione e dove questa crei le condizioni nel tempo affinche' si possa dragare continuamente, affinche' con un dragaggio del genere, il funzionamento del porto sia razionale e programmato".

 

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#AbruzzoUE, la Regione presenta i prossimi bandi per il 2017

 Rilancio delle politiche attive del lavoro, attenzione ai nuovi strumenti dell'assegno di ricollocazione e potenziamento delle politiche di sostegno alle piccole e medie imprese. Sono solo alcuni degli aspetti piu' importanti del programma comunitario Por Fesr-Fse 2014-2020 per il 2017. I prossimi bandi e azioni in uscita sono stati illustrati nel corso del Comitato di Sorveglianza che si e' tenuto all'Aquila, nella sede di Palazzo Silone della Regione Abruzzo. I responsabili d'azione dei due programmi comunitari hanno presentato un crono programma degli interventi diviso in semestri di uscita ai rappresentati della Commissione europea che seguono l'andamento del programma in Abruzzo.

Il capo dipartimento Lavoro e Sviluppo economico, Tommaso Di Rino, ha annunciato "la sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra Regione e Anpal che collochera' l'Abruzzo a laboratorio nazionale per l'assegno di ricollocazione. Saranno raggiunti migliaia di disoccupati in piu' rispetto ai 1400 previsti dal governo per la fase sperimentale appena partita. Un occhio in piu' per quei lavoratori colpiti dalla crisi". Per il 2017, dunque, il nuovo crono programma Fse colloca nel primo semestre avvisi particolarmente attesi, tra i quali i Dottorati innovativi e industriali, il rafforzamento delle competenze degli uffici giudiziari che permettera' percorsi formativi a oltre 170 lavoratori e la Creazione d'impresa che vuole supportare la nascita e l'avviamento di nuove imprese da parte di disoccupati, donne e under 25. Confermato inoltre il rifinanziamento di Garanzia Over con altri 2 milioni di euro che si vanno ad aggiungere ai 4,8 di partenza. Nel secondo semestre 2017, invece, verranno pubblicati gli Avvisi relativi alle nuove misure di Garanzia Giovani e ai Voucher di Alta Formazione in favore di studenti meritevoli. Sul fronte Fesr, come detto, l'attenzione sara' le piccole e medie imprese nelle aree di crisi. E' di questi giorni l'Avviso per i contributi in de minimis per le Pmi che fanno trasferimento tecnologico, innovazione e ricerca. Sempre nel primo semestre e' prevista la pubblicazione del bando che finanzia le aree di crisi semplice e l'area di crisi complessa Val Vibrata-Picena. Nel secondo semestre spazio agli Avvisi di rafforzamento e sviluppo del sistema produttivo e della competitivita'.

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Bando per stanziare fondi per riqualificare i porti

Dopo il bando dedicato ai gruppi di azione locale per la pesca (FLAG) e alla trasformazione dei prodotti, il Dipartimento politiche sviluppo rurale e della pesca ha attivato un terzo intervento per l'attuazione della misura 1.43 - "Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca" della programmazione FEAMP 2014/2020. La dotazione complessiva del contributo pubblico FEAMP e' pari a 17.000.000 di euro.

L'avviso disciplina i criteri, le condizioni e le modalita' per la concessione di finanziamenti per la realizzazione di interventi volti a perseguire il miglioramento della qualita', del controllo e della tracciabilita' dei prodotti sbarcati; per accrescere l'efficienza energetica; per contribuire alla protezione dell'ambiente, per migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro e per migliorare la sicurezza dei pescatori. Sono ammissibili a contributo le operazioni volte a migliorare le infrastrutture dei porti di pesca e gli investimenti destinati a strutture per la raccolta di scarti e rifiuti marini. Il sostegno non puo' essere concesso per la costruzione di nuovi porti o nuovi siti di sbarco. Possono presentare istanza di contributo, secondo apposita modulistica, gli enti pubblici, le Autorita' portuali, le imprese operanti nel settore della pesca e dell'acquacoltura, le imprese di servizi per il settore pesca ed acquacoltura e gli altri organismi designati a tale scopo, a partire dal 21 marzo 2017 (ore 09.00) al 20 giugno 2017 (ore 14.00). La dotazione finanziaria e' pari ad euro 1.421.626 di finanziamento pubblico.

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Lo chef Daniele D’Alberto del BR1 Cultural Space di Montesilvano Colle al Vinitaly

Anche nella 51/a edizione del Vinitaly, la piu' grande rassegna mondiale dedicata ai vini e all'enologia (in programma a Veronafiere dal 9 al 12 aprile), sara' ribadito lo stretto legame con il cibo di Sol&Agrifood e la ristorazione di alta qualita'.

E' l'Italian way al wine business, uno stile che diventa format, adatto ad accogliere tutte le figure professionali che lungo la filiera acquistano vino: dal grossista all'import-exporter, fino agli operatori del canale horeca, che cercano nuovi spunti per diversificare l'offerta per il consumo fuori casa. Allo scopo durante i quattro giorni di apertura di Vinitaly verranno proposti appuntamenti quotidiani per pause pranzo che diventeranno veri e propri educational nel Ristorante d'Autore, con menu proposti da grandi chef, o servizi piu' "easy" ma sempre di alta qualita' nel Self Service d'Autore, con gli chef dell'associazione Jeunes Restaurateurs d'Europe, e nel Ristorante Goloso di Sol&Agrifood, gestito dalla Federazione Italiana Cuochi.

Nel Ristorante d'Autore ogni giorno i giornalisti Paolo Massobrio e Marco Gatti accompagneranno i commensali alla scoperta delle ricette di quattro grandi chef e dei vini proposti quest'anno dal Movimento Turismo del Vino e dal Consorzio per la tutela del Franciacorta. Ai fornelli gli chef Roberto Conti del Ristorante Trussardi alla Scala di Milano; Daniele D'Alberto del BR1 Cultural Space di Montesilvano Colle (Pescara); Marco Volpin del ristorante Le Tentazioni di Villatora di Saonara (Padova); Matteo Grandi del De Gusto di San Bonifacio.

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Chieti, concorso per rilanciare il commercio

Dal 29 marzo al 15 aprile parte "Acquisti vincenti", un'iniziativa che prevede un concorso a premi e 5 video virali, con l'obiettivo di rilanciare il commercio nella provincia di Chieti. Confcommercio e Confesercenti, insieme alla Camera di Commercio teatina puntano dunque a recuperare il terreno perduto, dopo che i saldi invernali, a causa dell'emergenza maltempo, non hanno sortito gli effetti sperati. Il consumatore che si rechera' nei negozi di abbigliamento della piccola distribuzione commerciale ed effettuera' un acquisto di un importo minimo di 15 euro, potra' partecipare al concorso inserendo gli estremi della ricevuta fiscale sull'apposita piattaforma web (www.acquistivincenti.com). La campagna web e social si basera' invece su 5 spot che hanno come testimonial 'I 4 Santi', autori di esilaranti video-parodie cliccatissime sul web.

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