E' stata inaugurata oggi la 58esima Fiera Nazionale dell'Agricoltura di Lanciano. Due le proposte lanciate dal vice presidente della giunta regionale, e assessore all'agricoltura, Emanuele Imprudente, nel corso della cerimonia di inaugurazione della Fiera che si è aperta oggi a Lancianofieragricoltura nella Cittadella dei servizi all'interno dell'area del polo fieristico regionale. Imprudente ha partecipato alla cerimonia insieme con gli assessori regionali Mauro Febbo, Nicoletta Verì e Nicola Campitelli. "C'è grande attenzione da parte del governo regionale - ha detto Imprudente - verso il polo fieristico regionale, su cui abbiamo intenzione di investire molto. Abbiamo già avviato un progetto per trasferire qui tutta una serie di servizi funzionali all'agricoltura, come l'Uta. Un'iniziativa che ci permetterà di ottimizzare le risorse e andare incontro meglio alle esigenze dell'utenza". Imprudente ha anche sottolineato come la Regione stia lavorando per individuare spazi di semplificazione e snellimento delle procedure burocratiche connesse ai bandi del Psr (il piano di sviluppo rurale, finanziato dall'Ue), che spesso limitano l'accesso delle imprese agricole alle misure. "La Fiera di Lanciano - ha aggiunto Mauro Febbo - è un gioiello per la nostra regione, che dagli anni Sessanta accompagna i passaggi che hanno caratterizzato il nostro sistema agricolo. L'intero esecutivo regionale sostiene il polo fieristico, nell'ottica di valorizzare l'asse turismo-agricoltura-cultura, che rappresenta una risorsa strategica da affiancare al nostro comparto industriale".
Leggi Tutto »Montesilvano presenta la Carta dei servizi turistici
Presentata questa mattina in sala consiliare la Carta dei servizi turistici del Comune di Montesilvano. All’incontro con la stampa erano presenti il sindaco, il presidente della commissione Affari istituzionali e Antonio Farchione, docente di Marketing all’università D’Annunzio.
«E’ il coronamento del lavoro svolto in questi anni a favore dell’offerta turistica della città di Montesilvano», dice il primo cittadino, «Abbiamo 4.500 posti letto e la più importante ricettività turistica di tutta la regione. Nel 2018 abbiamo avuto 570 mila presenze con un aumento del 10 per cento rispetto all’anno prima. Questo è il frutto di un’attenta politica di programmazione e di investimenti: dalla chiusura del Centri di accoglienza straordinaria allo sgombero del ghetto di via Ariosto, oltre al piano di recupero di Montesilvano Colle che ci ha consentito di entrare a far parte della rete nazionale dei Borghi autentici, e poi la bandiera verde, di località ideale per le vacanze dei bambini, la bandiera gialla dei Comuni ciclabili, e l’Oscar dell’Ecoturismo 2019 per le politiche di inclusione sociale condotte sul territorio. Se a questo aggiungiamo la riqualificazione di via Maresca, la chiusura estiva al traffico della riviera con la creazione di una grande isola pedonale, questo ci consente di offrire al turista una lunga serie di vantaggi».
Si tratta di un documento che recepisce direttive comunitarie e regolamenti europei e internazionali», ha spiegato Antonio Farchione, «e si ispira al Codice del Turismo, e in particolare all’articolo 66 dove si specificano gli standard dell’offerta di servizi turistici pubblici sul territorio nazionale. La Carta, dunque, non può essere vista come un obbligo da parte degli operatori in ambito turistico ma, al contrario, è un documento informativo che metta nella condizione il turista, considerato cittadino-consumatore, di avere un “colpo d’occhio” su:
• servizi di cui si può usufruire nel comune di Montesilvano;
• standard di qualità, ritenuti ragionevoli, condivisi da chi aderisce alla Carta dei servizi turistici con l’amministrazione comunale;
• proiezione verso una futura ricerca del miglioramento della qualità e della tutela dei turisti».
La Carta dei servizi turistici è dunque un documento che vuole testimoniare l’intesa tra l’amministrazione comunale di Montesilvano e tutti gli stakeholder interessati, come ad esempio le associazioni di categoria e le associazioni dei consumatori, al fine di tutelare i diritti del turista ma anche quelli dell’operatore turistico e, conseguentemente, mettere a disposizione delle imprese turistiche uno strumento idoneo a testare e migliorare la qualità raggiunta.
«Gli operatori che condividono con l’amministrazione comunale la Carta dei servizi turistici», ha aggiunto il sindaco, «sono individuabili attraverso l’esposizione di uno specifico logo e saranno evidenziati su apposite sezioni del sito Internet dell’amministrazione comunale, nonché in quelli delle associazioni delle aziende aderenti alla presente Carta dei servizi turistici».
L’idea di fondo che ispira la presente Carta dei servizi turistici prevede, da parte dei sottoscrittori della stessa, il rispetto dei seguenti:
1. Requisiti comuni – Sono gli impegni minimi che tutte le strutture turistiche, aderenti alla Carta, assumono nei confronti dei turisti, dall’aiuto alla scoperta del territorio alla diffusione del materiale informativo e promozionale su Montesilvano, alla tutela ambientale (in particolare con la raccolta differenziata).
2. Requisiti specifici – che si vanno ad aggiungere a quelli che la normativa vigente già prevede: dai punti luce indispensabili in ogni stanza al mobile per appoggiare il bagaglio, dallo stato di conservazione alla pulizia delle stanze, dal menu all’esterno alla chiara esposizione dei prezzi, dalla reperibilità telefonica della struttura alla comunicazione tramite i social media.
3. Requisiti migliorativi specifici per ogni categoria – Sono caratteristiche che se acquisite nel tempo dalle strutture aderenti non potranno far altro che accrescere gli standard qualitativi della rete e valorizzare in modo sostenibile il territorio, da menu che tengano conto delle intolleranze a un kit di benvenuto, dalla disponibilità di biciclette e attrezzi per escursione e mobilità lenta al personale a disposizione per accogliere persone con disabilità.
Le aziende che spontaneamente decidono di aderire alla Carta dei servizi del turista avranno l’opportunità di: far parte di una rete virtuosa di operatori turistici; condividere momenti informativi, come la realizzazione di un sito web o di una sezione del sito web istituzionale del Comune di Montesilvano dedicata alla presentazione delle singole aziende aderenti alla presente carta dei servizi; azioni di viral marketing in particolare sul web 2.0 (Facebook, Trip Advisor, Foursquare, You Tube, etc.); newsletter con un calendario aggiornato di tutti gli eventi organizzati dai soggetti aderenti; stampa e diffusione di materiale informativo; attività di ufficio stampa e P.R. su media tradizionali (radio, tv, quotidiani e periodici) e web.
Leggi Tutto »Gallotti (Uilm) plaude alla cessione Lfoundry
“Siamo cautamente soddisfatti perché finalmente siamo arrivati a quello che auspicavamo da svariati mesi. Siamo stati lungimiranti sul contratto di solidarietà, che non solo ci ha permesso e ci permetterà di gestire questo momento di emergenza, ma che di fatto eviterà licenziamenti. Continueremo a seguire questa vicenda passo dopo passo, con intelligenza. Proprio come abbiamo fatto finora”. Così Angelo Gallotti, segretario Uilm L’Aquila Teramo, che interviene sulla vendita di Lfoundry a Jiangsu CAS-IGBT Thecnology, solido colosso cinese con un fondo di investimento americano alle spalle. Commento che arriva al termine dell’incontro dell’azienda con i lavoratori, rappresentanti e organizzazioni sindacali sulle prospettive dell’accordo.
Si apre ora una fase decisamente complessa per il sito che si appresta a diventare la prima acquisizione operativa importante di una società che ambiziosamente aspira ad esser key player nello strategico settore dei semiconduttori, per la realizzazione dalla progettazione allo sviluppo di dispositivi avanzati nell’elettronica di potenza. Nessuna sorpresa per la Uilm che, come gli altri sindacati, lo scorso ottobre era stata informata della volontà dell'azionista di maggioranza Smic di vendere le proprie quote a causa di un cambiamento di strategia, incalzato dalla guerra dei dazi intercontinentale. In quella circostanza, anche per far fronte alla crisi congiunturale determinata da costo del silicio ed aumento dei prezzi dell'Energia, la Uilm non ha avuto esitazione a siglare un accordo di contratto di solidarietà che ha messo in protezione posti di lavoro e redditi.
Leggi Tutto »Sol, venti aziende abruzzesi a Verona per il salone dell’olio
Al Sol 2019 parteciperanno 20 aziende dell'Abruzzo ospitate su oltre 300 mq di superficie appositamente allestita, all'interno della quale è stata realizzata anche una piccola saletta destinata alle degustazioni guidate degli oli extravergini e a Dop regionali. Le degustazioni saranno tenute da personale regionale altamente qualificato e vedranno la partecipazione sia di operatori di settore che di giornalisti o semplici visitatori. Le aziende che coltivano olivo in Abruzzo sono circa 60.000, ma di queste soltanto un quarto possono essere ritenute ad indirizzo prevalente. Per quanto riguarda la produzione, è stato ribadito in occasione della conferenza stampa di presentazione dell'evento, che le ultime campagne di fatto sono state molto penalizzanti per l'Abruzzo (con perdite superiori anche al 50 % della produzione media) che, comunque, risulta essere la quinta regione italiana per quantità, preceduta dalla Puglia, Calabria, Sicilia e Campania.
Leggi Tutto »Febbo: turismo e agricoltura devono camminare insieme
"Siamo fermamente convinti che per crescere i settori del turismo e dell'agricoltura debbano camminare insieme perche' solo in questo modo e' possibile l'affermazione dei prodotti enogastronomici sui mercati internazionale". Cosi' l'assessore allo Sviluppo economico della Regione Abruzzo Mauro Febbo, intervenendo al convegno organizzato dalla Camera di commercio d'Abruzzo, Federalberghi e Unicredit "Turismo e agricoltura per crescere in Abruzzo". L'appuntamento della Camera di commercio ha fatto il punto su due importanti settori dell'economia regionale, mettendo in risalto le potenzialita' di entrambe in una Regione che presenterebbe interessanti specificita'. "La Giunta regionale e gli assessorati di riferimento - ha aggiunto Febbo - stanno predisponendo un programma accurato di interventi in grado di valorizzare il prodotto Abruzzo. L'enogastronomia, la valorizzazione dei prodotti agricoli, il valore del nostro vino sono solo alcuni importanti canali in cui il marchio Abruzzo ha forte possibilita' di crescita sui mercati internazionali. Questo noi lo sappiamo e nei prossimi mesi lavoreremo ad un piano operativo in grado di raggiungere nel breve periodo risultati positivi". Ma l'assessore allo Sviluppo economico e Turismo non ha mancato di sottolineare anche l'importante ruolo destinato a recitare il cicloturismo nel turismo regionale.
"Con la ciclopedonale della costa - ha detto Febbo - si aprono importanti orizzonti per il prodotto Abruzzo, ma e' necessario che tutti gli attori locali capiscano che attorno alla pista ciclabile e lungo il suo tragitto vanno allestiti, organizzati e predisposti servizi turistici a tutti i livelli che permettano la piena fruizione del prodotto". "Solo entrando in questo ordine di idee e' possibile prevedere uno sviluppo concreto dell'Abruzzo", ha concluso Febbo.
Leggi Tutto »Febbo incontra i titolari dei B&B abruzzesi
L'assessore al Turismo, Mauro Febbo, questa mattina, a Pescara, nella sala dei Marmi della Provincia, si è confrontato con i titolari dei B&B della regione per approfondire le questioni sollevate in merito alla corretta applicazione dell'atto di indirizzo approvato per la somministrazione delle colazioni nei Bed&Breakfast ed all'aggiornamento della modulistica unica regionale.
"Si tratta – ha spiegato Febbo, affiancato dal direttore del Dipartimento, Francesco Di Filippo, e dai funzionari della struttura - di una delibera approvata dal precedente governo regionale che non è stata preceduta da una adeguata fase di consultazione degli attori principali. Mi riferisco - ha aggiunto - ad un atto, la delibera 1060 del 2018, che sta creando non poche difficoltà interpretative. Alla luce di ciò - ha assicurato l'assessore - apporremo sicuramente dei correttivi che andranno nella direzione di semplificare gli aspetti burocratici".
Quello dei B&B in Abruzzo è un contesto molto vasto dove operano ben 1265 realtà che danno una risposta economica a tante famiglie ma anche un supporto all'attività turistico-ricettiva della regione. "Siamo aperti a suggerimenti e ad eventuali correzioni da parte dei titolari dei B&B – ha concluso Febbo – ma senza mettere in discussione le normative comunitarie, come il regolamento 852 del 2004, secondo cui la somministrazione della prima colazione deve avvenire seguendo e rispettando quanto previsto dalla normativa del settore alimentare, applicando l'autocontrollo e garantendo che il personale destinato alla somministrazione ed al servizio della colazione, alla manipolazione ed allo stoccaggio di prodotti alimentari destinati agli ospiti, sia correttamente e costantemente formato in materia di igiene e sicurezza alimentare".
Leggi Tutto »La Camera di Commercio Chieti Pescara si aggiudica il progetto ‘Coastenergy’
La Camera di Commercio Chieti Pescara si aggiudica il progetto "Coastenergy", che avra' una durata di 30 mesi e si occupera' della Blue Energy, ricavata da fonti marine come il moto ondoso e la geotermia marina, in particolare tramite l'utilizzo di impianti realizzabili nell'ambito di infrastrutture portuali ed aree costiere urbane.
Saranno coinvolte amministrazioni pubbliche locali e regionali, agenzie di sviluppo, camere di commercio, imprese e associazioni, universita' e centri di ricerca, associazioni non governative e altri soggetti interessati a questo tema in termini di competenze istituzionali, opportunita' di investimento o interesse ai temi ambientali e di sviluppo sostenibile. Il progetto mira a promuovere la creazione di una rete di attori a livello locale e transfrontaliero, funzionale all'elaborazione di studi di fattibilita' e progetti pilota di impianti di produzione di energia da fonti marine.
Leggi Tutto »Lfoundry ceduta ai cinesi di Jiangsy per 112 milioni di dollari
E' stato sottoscritto un accordo vincolante che prevede la cessione del 100 per cento delle quote della societa' di microelettronica LFoundry alla societa' cinese Jiangsu CAS-IGBT Technology Co, al prezzo di 112 milioni di dollari. La Jiangsu opera nel settore dell'High-Tech e ha come business principale quello della ricerca, del design e dello sviluppo di nuovi chip in ambito power, quali IGBT (Insulated Gate Bipolar Transistor) e FRD (Fast Recovery Diode). "Stiamo preparando il terreno per l'inizio di una nuova era e ne siamo soddisfatti - hanno dichiarato Sergio Galbiati e Guenther Ernst, rispettivamente vice-Chairman and CEO di LFoundry -; la capacita' tecnologica e produttiva dello stabilimento di Avezzano (soprattutto focalizzato nel settore automobilistico, ma anche nella sicurezza e nel campo industriale, con applicazioni come sensori di immagine CMOS, smart power, memorie integrate e altro) fornira' a Jiangsu CAS-IGBT una piattaforma unica attraverso la quale far crescere le linee di business esistenti e quelle nuove che consentiranno un potenziale futuro di sviluppo per Avezzano potendo servire un insieme piu' diversificato di applicazioni". L'accordo siglato costituisce il primo passo verso la formale acquisizione, la cui finalizzazione e' prevista per la fine di giugno.
Leggi Tutto »Reddito di cittadinanza, in Abruzzo 4.734 domande
Si è chiusa a marzo la prima fase della raccolta delle domande relative al Reddito di Cittadinanza. Sono 853.521 nuclei familiari il 68% dei potenziali aventi diritto alla misura ha presentato la domanda nel primo mese di avvio del reddito di cittadinanza, oltre 2,8 milioni di persone coinvolte. 600.000 le domande arrivate ai Centri di Assistenza Fiscale. La capillare rete organizzativa messa in campo da Ministero del Lavoro, Inps, Caf e Poste Spa ha gestito l'afflusso di quasi un milione di persone senza creare disagi e garantendo ai cittadini assistenza per presentare la domanda."E' un dato importante che rispecchia appieno quanto fosse necessaria e attesa questa misura, abbiamo ascoltato il paese e abbiamo risposto ad una necessità reale dei cittadini. Per 853.521 famiglie si avvia un percorso di dignità sociale e di costruzione di un percorso di politica attiva per il lavoro" commenta il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, che ricorda "che questi sono solo i dati del primo mese è che quindi la percentuale di adesioni sicuramente crescerà ancora". "L'introduzione in sede di conversione di nuovi parametri, per alcune tipologie, per l'accesso al reddito di Cittadinanza e la previsione di risorse aggiuntive a favore di determinati nuclei familiari, con particolare riguardo alle famiglie con disabili - affermano Massimo Bagnoli e Mauro Soldini, Coordinatori della Consulta Nazionale dei CAF - ha determinato la necessità da parte dell'INPS di una sostanziale modifica del modello di domanda e del relativo processo di invio telematico. A questi adeguamenti delle procedure, introdotte in corsa, i CAF stanno rispondendo con la consueta capacità gestionale e, soprattutto, con l'attenzione e il rigore che portano a non penalizzare in alcun modo i cittadini, anche se saranno inevitabili dei disagi per coloro che nei prossimi giorni di rivolgeranno alle nostre strutture".Proprio le persone che hanno presentato richiesta per il provvedimento, a nome del proprio nucleo familiare, sono state fotografate in un panel che ne individua gli aspetti numericamente più rilevanti: complessivamente, nelle 10 città considerate a campione, le domande presentate dai maschi sono il 47% mentre quelle delle donne il 53%; ai CAF si sono rivolti l'8% di under 30, il 75% di cittadini tra i 30 e i 67 anni e il 17% di potenziali pensionati. Come nella precedente rilevazione, a chiedere il RdC sono stati il 91% degli Italiani -il dato è comprensivo dei cittadini UE residenti nel nostro Paese - e il 9% degli stranieri, anch'essi residenti in Italia.In particolare, al Nord (Torino, Milano e Venezia) la suddivisione di genere è pari (un salomonico 50%), i giovani sono il 5%, le persone fino ai 67 anni il 77% e oltre a quell'età il 18%. Il dato degli stranieri, rispetto alla media nazionale, sale al 12% mentre l'88% è rappresentato da cittadini italiani e comunitari. Al Centro (Livorno, Grosseto e Roma) una differenza interessante è data dal numero di domande presentato dalle donne, ben il 58%, a fronte del 42% presentato dagli uomini. I giovani sono il 4% (il dato più basso del panel) mentre gli over 67 sono il 23%, che risulta essere il dato più alto della rilevazione rispetto all'età. I richiedenti tra i 30 e i 67 anni sono il 73%. Anche il numero degli stranieri risulta essere il più alto: il 18% a fronte delle domande degli italiani e comunitari all'82%.Al Sud (Napoli, Bari, Cosenza e Palermo) i giovani under 30 che sono andati agli sportelli dei CAF sono l'11%, gli over 67 il 13% e il 76% sono le restanti fasce d'età. Di poco prevalgono le domande presentate dalle donne, il 51% contro il 49% degli uomini, mentre viene confermato il dato più basso del panel relativamente alle richieste inoltrate dagli stranieri: sono solo il 3% rispetto al 97% di quelle depositate dagli Italiani e dai residenti comunitari nel nostro Paese.Per quanto riguarda le domande pervenute a Poste Spa e online nel primo mese di avvio della misura, questo il dettaglio regionale: Lombardia 36.538, Campania 32.513, Sicilia 26.692, Piemonte 24.115, Lazio 23.832, Sardegna 16.967, Puglia 16.657, Emilia Romagna 14.769, Toscana, 13.489, Veneto 10.105, Calabria 9.753, Liguria 7.826, Abruzzo 4.734, Friuli Venezia Giulia 4.111, Marche 3.799, Umbria 2.774, Basilicata 2.310, Molise 1.154, Trentino Alto Adige 881, Valle D'Aosta 500.
Leggi Tutto »Dati positivi per il primo anno di attivita’ per l’Universita’ UniNettuno a Lanciano
Dati positivi per il primo anno di attivita' per l'Universita' UniNettuno di Roma, polo di studi telematici internazionale premiato dall'Unesco, giunta a Lanciano dopo accordi con il Consorzio Universitario di Lanciano e l'Its-Sistema Meccanica, affermato polo tecnologico post diploma meccanico. A UniNettuno Lanciano sono iscritti 103 studenti provenienti da Abruzzo, Marche, Molise e Puglia, per 480 appelli. In sede, a Palazzo degli Studi, gia' svolti dieci appelli d'esame. Oggi erano 77 gli iscritti che hanno sostenuto 123 esami. In maggioranza sono giovani tra 20-25 anni, in linea con la significativa fascia universitaria. I dati dell'attivita' sono stati resi noti oggi da Gianni Orecchioni, presidente del Consorzio Universitario, e il sindaco Mario Pupillo che dice "Sulla formazione abbiamo fatto un salto di qualita' e innovazione per il territorio e per l'ampia fascia dell'Adriatico centrale". Dopo la convenzione firmata nell'autunno 2017, UniNettuno offre a Lanciano sei facolta' e 30 corsi di laurea e gli iscritti a Ingegneria Gestionale dell'Its possono iscriversi al terzo anno. "Siamo riusciti anche ad autofinanziarci - dice il presidente Orecchioni - I soci, Comune e Bper, che versavano 80 mila euro ciascuno quest'anno pagheranno 50 mila. Abbiamo garantito anche tre iscrizioni gratuite a persone invalide. Ora guardiamo al futuro".
Leggi Tutto »