Politica

Contratti di fiume, Marcozzi (M5S) presenta una proposta di legge

Il Capogruppo M5S in Regione Abruzzo Sara Marcozzi ha presentato la proposta di legge a sua prima firma intitolata 'Norme per la tutela dei corpi idrici dell'Abruzzo, per la valorizzazione integrata sostenibile dei bacini e sottobacini idrografici e la diffusione dei Contratti di Fiume'. Lo scopo è quello di dotare la nostra Regione di un dispositivo utile alla pianificazione di attività per proteggere il territorio una volta per tutte, anticipando le emergenze invece di doverle gestire con soluzioni tardive. “Quello dei Contratti di Fiume – spiega Marcozzi – è uno strumento volontario, di programmazione strategica, che si pone l'obiettivo di perseguire la tutela e la corretta gestione delle risorse idriche, insieme alla valorizzazione dei territori fluviali. A ciò si uniscono la salvaguardia dal rischio idrogeologico, un utilizzo sostenibile delle nostre acque, la valorizzazione dei sistemi ambientali e paesistici e il rafforzamento di campagne di informazione e sensibilizzazione in materia ambientale. I Contratti di Fiume, infatti, rappresentano uno strumento di governance idoneo a strutturare percorsi comuni, permettendo ai portatori di interesse di fare rete, pianificando la gestione e la conservazione dei beni collettivi con una visione a lungo termine”.

 

 

Leggi Tutto »

Chieti, inaugurate quattro isole ecologiche per la raccolta differenziata dei rifiuti

Quattro isole ecologiche per la raccolta differenziata dei rifiuti, di cui il Comune di Chieti si e' appena dotato, inaugurate oggi dal sindaco, Umberto Di Primio, e dall'assessore ai Rifiuti, Alessandro Bevilacqua, presente Nicola Della Corina per Formula Ambiente, la societa' che gestisce la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Le isole sono completamente automatizzate, dotate di un impianto di videosorveglianza e si alimentano autonomamente. Il sistema viene attivato ogni volta, strisciando in un apposito lettore la tessera sanitaria o il tesserino del codice fiscale, quindi e' sufficiente sfiorare i sensori posti dinanzi ai singoli sportelli per attivare la loro apertura automatica e conferire i rifiuti. Le ecoisole vengono svuotate ogni giorno e sono dotate di un sensore che indica il livello di riempimento dei singoli cassonetti. Tutti possono accedere alle isole ecologiche, senza distinzione fra residenti e non, anche allo scopo di permettere, per esempio ai turisti, di conferire separatamente i rifiuti.

"Il metodo con cui si attiva l'isola ecologica passando il proprio codice fiscale dara' diritto a chi conferisce di avere sgravi sulla Tari - ha detto Di Primio - Si e' arrivati a questo in ragione di un'evoluzione che c'e' stata nella gestione della raccolta dei rifiuti, un'evoluzione che ci ha portato intanto a mettere isole ecologiche soprattutto nel centro storico, dove magari e' piu' difficile fare il conferimento e dove ci sono meno aree condominiali, mentre le isole ecologiche consentono a tutti di conferire l'organico ogni volta che se ne ha bisogno". 

Leggi Tutto »

Il ministro Provenzano in Abruzzo: assoluta necessità di adeguamento delle infrastrutture

Lavoro, sviluppo e infrastrutture, e la necessità di velocizzarne la realizzazione in Abruzzo, al centro dell’incontro del ministro del Sud e della Coesione territoriale Giuseppe Provenzano con gli amministratori, organizzato dal Pd Abruzzo presso la sede della Provincia a Chieti. Porti, ferrovie, ma anche opere stradali come la Fondovalle Sangro, la irrinunciabilità del loro adeguamento per il sistema industriale abruzzese, oltre che la stabilizzazione di una politica di sostegno alle aree interne e ai piccoli Comuni, hanno caratterizzato le sollecitazioni degli interventi di sindaci, amministratori, poi tra gli altri del segretario regionale del Pd Michele Fina, del senatore Luciano D’Alfonso, del capogruppo del Pd in Consiglio regionale Silvio Paolucci, del consigliere regionale Giovanni Legnini, di Giovanni Lolli. L’incontro è il primo della serie “La via del futuro. Il corridoio Tirreno – Adriatico: sviluppo, lavoro, opportunità”, a cui faranno seguito nella giornata di oggi quello di Pescara incentrato sui giovani e la Tavola rotonda con le parti sociali a Celano.

Il ministro ha posto come premessa la constatazione che “alla frattura storica tra Nord e Sud si aggiungono le difficoltà della dorsale appenninica. La divisione dell’Italia oggi non è solo tra Nord e Sud, ma anche Est – Ovest, centro – periferie.  L’Abruzzo è caratterizzato da vocazione industriale, che per la mancanza di strategia dal passato può diventare elemento di debolezza. Una vocazione industriale deve costruire coesione sociale e connessioni”.

Provenzano ha riferito che “con l’Anci si sta lavorando per procedure standardizzate per puntare all’assistenza tecnica per la progettazione e la realizzazione degli interventi nei Comuni. E’ un compito che può fare l’Agenzia per la coesione territoriale a supporto dei sindaci. In Legge di Bilancio come punto di partenza abbiamo previsto 300 milioni per le infrastrutture sociali nei Comuni più piccoli”. Provenzano ha concordato sulla assoluta necessità di "adeguamento delle infrastrutture.  Stiamo aprendo una riflessione con Anas per una riclassificazione delle strade provinciali, per migliorare la manutenzione.  Sulle autostrade abruzzesi A24 e A25 intanto abbiamo bloccato i pedaggi in vista di una soluzione”.

Provenzano ha concordato sulla necessità di rafforzare il corridoio est – ovest che va da Barcellona alla Croazia, e attraversa l’Abruzzo. Parole chiare sulla Zes, che sarà oggetto dell’incontro del pomeriggio a Celano: “Occorre accelerare il più possibile sulla Zes abruzzese, c’è il mio impegno. C’è da discutere se la Zes debba essere governata dall’Autorità portuale: si rischia di determinare un aggravamento delle procedure. C’è bisogno che qualcuno ci lavori a tempo pieno e che si assuma la responsabilità”. Sui tempi: “Nel 2020 le Zes devono essere operative: rimettere in discussione ora questo processo rischia di causare allungamento dei tempi, ma questo non significa che la Zes abruzzese in futuro non possa avere una dimensione di collegamento con la trasversalità”.

Leggi Tutto »

Pagano (FI): grazie a Baldelli risparmi della Camera alle zone colpite dal terremoto

“Anche quest’anno, grazie a un emendamento di Forza Italia a prima firma Simone Baldelli, i risparmi della Camera dei Deputati sono stati destinati alle zone colpite dal terremoto. La cifra ammonta a 100 milioni di euro che, sommati a quelli degli anni precedenti, porta a 312 milioni il totale. Un’iniziativa che ha trovato il consenso di tutte le forze politiche, a dimostrazione che la solidarietà non ha colore". Così in una nota il senatore di Forza Italia Nazario Pagano, coordinatore azzurro in Abruzzo.

Leggi Tutto »

Carta dell’Aquila, Biondi chiede più attenzioni per le zone terremotate

Parte dal capoluogo d’Abruzzo, a dieci anni dal sisma del 6 aprile 2009, la richiesta di maggior attenzione e norme mirate per il rilancio delle zone più periferiche del Paese. Presentata oggi la Carta dell’Aquila, il manifesto delle città delle aree interne con cui viene sollecitato il legislatore nazionale a intervenire per dare nuovo impulso ad asset strategici di realtà che quotidianamente si confrontano con i problemi legati all’orografia dei territori o alla complessità di politiche di rinascita a seguito di calamità naturali. A lanciarla è stato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, che ha voluto condividerla da subito con altri tre primi cittadini che hanno vissuto l’emergenza e che hanno saputo trovare una strada: Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno, Gianluca Festa, sindaco di Avellino, e Alberto Belelli, sindaco di Carpi rappresentato dall’assessore con delega alla Ricostruzione, Riccardo Righi.

L’iniziativa di presentazione si è svolta nella sala Rivera di Palazzo Fibbioni, sede provvisoria degli uffici del sindaco, all’Aquila, ed è stata moderata da Antonio Noto, presidente dell’Istituto Noto Sondaggi. Vi hanno preso parte anche l’assessore alle Aree interne della Regione Abruzzo, Guido Quintino Liris, il direttore dell’Agenzia per la coesione territoriale, Antonio Caponetto ed è stata realizzata in collaborazione con la Fondazione Ifel e l’Ordine dei giornalisti abruzzesi. Cultura, formazione, innovazione e turismo: sono gli hub di competenze sui quali programmare politiche di investimento e facilitare il passaggio da smart city a smart area delle zone appenniniche per attivare connessioni virtuose tra i comuni e renderli più attrattivi per famiglie ed imprese.

“Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, solo due giorni fa, nel corso dell’assemblea nazionale Anci, ha ricordato il valore dei municipi delle aree interne e montani. La Carta dell’Aquila è un punto di riferimento per le comunità dell’Italia ‘in salita’ che quotidianamente sono alle prese con una sfida, che si chiami ricostruzione o spopolamento. Formazione e innovazione sono temi centrali per sostenere il percorso di rinascita dopo il sisma del 2009 e dimostrare come una terra ferita possa risollevarsi se trova il coraggio di scommettere su un diffuso sistema di competenze e sui propri talenti. Una città dei saperi, della conoscenza ma anche dalla fertile e antica tradizione culturale, pronta a candidarsi a Capitale italiana della cultura per il 2021” ha dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.

Leggi Tutto »

Aeroporto, bando per nuove rotte da Pescara

Il Dipartimento Turismo della Regione Abruzzo ha inviato alla Centrale Unica di Committenza il nuovo bando per arrivare all'ampliamento delle rotte nazionali e internazionali e puntare ad aumentare il ventaglio delle offerte proposte dall'Aeroporto d'Abruzzo come Francia, Germania, Piemonte e Sicilia e far crescere la qualita' del nostro turismo, quindi aumentare in maniera sensibile le presenze nella nostra regione". A dichiararlo e' l'assessore regionale al Turismo, Mauro Febbo, che aggiunge: "La Regione Abruzzo ha investito un milione e mezzo per nuove rotte nazionali strategiche come Torino e Catania e due destinazioni europee come Berlino e Parigi. A queste ultime due si aggiungeranno altre due rotte internazionali che decidera' la compagnia aerea aggiudicatrice del bando per arrivare quindi a quattro localita' straniere". "Inoltre - rimarca Febbo - a questo bando bisogna aggiungere il lavoro strategico che unitamente alla Saga e al suo presidente, Enrico Paolini, stiamo portando avanti per arrivare ad avere una rotta su Mosca. Per quanto mi riguarda - conclude Febbo - posso garantire che questa Giunta regionale lavorera' per potenziare il sistema turistico regionale nel suo complesso cosi' come e' necessario potenziare la Saga, societa' di gestione dell'Aeroporto d'Abruzzo, non soltanto dal punto di vista economico, ma anche qualitativo, collaborando con le varie associazioni, le Camere di Commercio e il sistema turistico regionale"

Leggi Tutto »

Pescara, approvata la cittadinanza onoraria per Liliana Segre

Approvati in Consiglio Comunale a Pescara i due Ordini del Giorno del centrosinistra e della Giunta Masci per la concessione della cittadinanza onoraria di Pescara alla senatrice a vita Liliana Segre, sfuggita all'orrore della Shoah. I due provvedimenti sono stati votati nel corso dei lavori presieduti dal presidente del Consiglio Marcello Antonelli. La cittadinanza onoraria verra' data il 27 gennaio, nel Giorno della Memoria

Leggi Tutto »

Guerini: Il Partito Democratico nasce per unire i riformisti

Base Riformista "e' una delle tante sensibilita' presenti in questo Partito. Il Partito Democratico nasce per unire i riformisti e noi lavoriamo in questa direzione". Lo ha detto a Pescara il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, a margine dell'incontro "Le priorita' dei riformisti per l'Abruzzo". Secondo il ministro, "un grande partito di centrosinistra come il Pd" deve "mettere insieme diverse culture che dialogano tra di loro dentro una sintesi per un lavoro per l'Italia". Gli obiettivi strategici dei riformisti? "Avere il coraggio - ha risposto Guerini - non solo di rappresentare qualcuno, ma di giocare questa rappresentanza dentro l'esperienza di Governo con tutte le scelte e le responsabilita' che governare porta con se'. Bisogna avere la consapevolezza - ha concluso il ministro - che il Paese si muove se c'e' un coraggio riformatore, di cambiamento, di investire su crescita e sviluppo, di trasformare la domanda sociale in capacita' di costruire il futuro".

"Non bisogna mettere il cappello sopra le cose che nascono dalla societa'. Quello delle 'sardine' e' un movimento bello perche' quando la gente va in piazza pacificamente per testimoniare la sua presenza politica e dare un giudizio sulle cose, e' una cosa positiva cui dobbiamo guardare con grande attenzione per capire quale domanda viene da quelle piazze". Cosi' il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini in riferimento alle manifestazioni in piazza del movimento delle 'sardine'. 

"Non credo che la decisione del M5S di correre da solo alle prossime elezioni regionali avra' ripercussioni sul governo, perche' le elezioni regionali sono elezioni regionali e si sceglie il candidato migliore per guidare la propria regione" ha aggiunto Lorenzo Guerini. "Mi pare che - ha proseguito Guerini - in Emilia la partita sia molto chiara: o si sceglie Bonaccini e il progetto di buon governo che ha realizzato in questi anni oppure si sceglie un'altra candidata, la Borgonzoni, che mi pare sia semplicemente una emanazione di Salvini, che sull'Emilia Romagna vuole giocare una partita nazionale per modificare gli equilibri nazionali". Il ministro poi ha aggiunto: "Cosa fara' Il M5S lo vedremo, bisogna avere grande rispetto del dibattito che si e' aperto nel Movimento. Io non dispero che ci possa essere anche la possibilita' che magari si possa arrivare a confluire sul sostegno a Bonaccini, che e' un ottimo governatore, ha ottime possibilita' di vincere e' cosi' potrebbe averne ancora di piu'", ha concluso Guerini

Leggi Tutto »

Zes, Marsilio: L’Abruzzo ha chiesto di non perdere altro tempo

"L'Abruzzo ha chiesto di non perdere altro tempo e il ministro Provenzano, insieme al Dipartimento per la coesione, ha garantito piena collaborazione istituzionale per arrivare quanto prima a definire il quadro della Zes e, anche grazie alle risposte che puntualmente abbiamo sempre fornito, concedere finalmente l'autorizzazione ad applicare questo strumento sul nostro territorio": lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, al termine della riunione della Cabina di regia delle Zes (Zone Economiche Speciali), convocata oggi a Roma dal ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, per discutere delle proposte di semplificazione presentate dalle Regioni e dalle autorita' portuali. "Quello che lamento e' che per dieci mesi si e' perso tempo, non per responsabilita' della Regione Abruzzo - ha spiegato Marsilio - Con mio grande disappunto, infatti, oggi ho appreso dal direttore del Dipartimento della coesione che le osservazioni ministeriali sulla proposta delle Zes della Regione Abruzzo erano pronte gia' da molti mesi, ma che l'ex ministro Lezzi non ce le aveva inviate. In questo modo abbiamo perso molti mesi, mentre nell'attesa ci veniva garantito che per settembre, ottobre avremmo avuto tutte le autorizzazioni e, invece, siamo quasi a Natale e ancora aspettiamo. Inoltre - ha concluso Marsilio - rimaniamo ancora in attesa delle risposte del ministero dell'Economia alle controdeduzioni gia' presentate rispetto alle osservazioni che, prima dell'estate scorsa, fece il ministero, alle quali la Regione Abruzzo ha risposto in meno di quindici giorni senza perdere un solo attimo di tempo".

Leggi Tutto »

Sanità, sindacati critici sulla rete ospedaliera

"Sulla rete ospedaliera, il giudizio dei sindacati e' critico perche' il piano dispone la rinuncia alla realizzazione di veri Poli di eccellenza sanitaria, in attesa del compimento degli iter di progettazione e di realizzazione dei nuovi ospedali". Questo il giudizio formulato dai sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl al termine dell'incontro con l'assessore alla Salute della Regione Abruzzo, Nicoletta Veri', sul futuro della sanita' abruzzese anche alla luce del piano operativo presentato ieri all'Aquila in una seduta della commissione consiliare sanita' che si e' protratta fino a tarda sera. Il documento programmatico sara' inviato al tavolo di monitoraggio con i ministeri della Salute e dell'Economia a cui l'Abruzzo e' sottoposto dopo l'uscita dal commissariamento per il deficit nell'ottobre 2017.

I rappresentanti delle quattro sigle sindacali sottolineano che "l'Abruzzo rischia di essere una regione troppo lenta e ripiegata su se stessa, il tutto mentre le altre regioni si riorganizzano velocemente e drenano risorse economiche attraverso la mobilita' sanitaria extra regionale passiva che ha gia' raggiunto livelli allarmanti soprattutto nei confronti di Marche, Lazio, Emilia Romagna, Veneto e Lombardia". "I sindacati - aggiungono - condividono la necessita' espressa da Veri' di rivedere la programmazione sull'edilizia sanitaria che era stata operata dalla precedente Giunta regionale la quale, attraverso la costruzione di nuovi ospedali con la tecnica del project financing, avrebbe creato forti dissesti economici nelle Asl pregiudicando la qualita' delle cure. Purtuttavia e' necessario che la nuova Giunta tracci prioritariamente il disegno strategico di riorganizzazione della rete ospedaliera e su tale base individui le priorita' per l'utilizzo delle risorse gia' stanziate per la costruzione degli ospedali, tenendo conto che nuove risorse potrebbero arrivare dalla prossima legge di bilancio nazionale". Carmine Ranieri, segretario regionale Cgil, Leo Malandra, segretario regionale Cisl, Michele Lombardo, segretario regionale Uil, e Gianna De Amicis, segretario abruzzese Ugl, chiedono lo sblocco delle assunzioni, sottolineando come "nota positiva, seppur da approfondire nel merito, la volonta' espressa da Veri' di potenziare i servizi territoriali attraverso un potenziamento dei distretti e l'attivazione di nuove strutture".

Leggi Tutto »