Politica

L’Aquila, vertice in Provincia sulla situazione delle scuole

Incontro alla Provincia dell'Aquila con i dirigenti scolastici degli Istituti Superiori per fare il punto sulla situazione degli edifici scolastici. All'incontro sono intervenuti anche i dirigenti dell'ufficio scolastico provinciale e regionale. Il presidente della Provincia, Angelo Caruso, assieme al consigliere delegato dell'edilizia scolastica Vincenzo Calvisi, ha esaminato, insieme ai dirigenti, la situazione delle scuole, evidenziando i procedimenti in corso e pianificati, in relazione alle criticità aperte. Per il Convitto Cotugno, alla luce della recente sentenza Tar, si provvederà necessariamente per l'anno scolastico 2018/2019 a sistemare altrove tutti gli studenti, nei Musp che il Comune dell'Aquila potrà mettere a disposizione e nel polo scolastico di Colle Sapone. Sull'edificio di Pettino saranno avviati i lavori a breve sui corpi F e G, e, a seguire, sui corpi A,C,D E, con l'obiettivo di riportare la sede alla piena agibilità. Inoltre, sarà individuata, entro l'anno, l'area dove costruire la nuova scuola, di intesa con il Comune dell'Aquila, a valere sui recenti fondi stanziati pari a 13 milioni di euro. Sulla recente sentenza Tar che ha riguardato il Convitto Cotugno, la Provincia valuterà la possibilità di ricorso al Consiglio di Stato. E' stato inoltre illustrato il progetto di abbattimento e ricostruzione dell'istituto Ipsiasar, che entro l'anno verrà appaltato, a valere su risorse stanziate pari a 7,6 milioni di euro. Altro appalto di ricostruzione da avviare nel corso del 2018 riguarda l'edificio ex-Itas, in viale Duca degli Abruzzi, per risorse pari a 7,4 milioni di euro. Sono inoltre stati illustrati interventi sugli edifici 'D'Aosta', 'Colecchi' e 'Bafile' per complessivi 2 milioni di euro, per interventi di adeguamento antincendio e manutentivi.

Leggi Tutto »

Teramo, eletti i 12 capigruppo

 Sono ben 12 i gruppi politici presenti nel nuovo consiglio comunale di Teramo, costituitisi oggi nel corso della prima Assise civica, con la nomina dei rispettivi capigruppo. Se nella maggioranza le liste rappresentate sono quelle che hanno sostenuto il sindaco Gianguido D'Alberto nella campagna elettorale (Pd con capogruppo Marisa Pomanti, Insieme Possiamo con Andrea Core, Teramo Vive con Piergiorgio Passerini, Teramo 3.0 con Giovanni Luzii), nella minoranza sono 8 con quattro candidati sindaco (Giandonato Morra del centrodestra, Giovanni Cavallari di Bella Teramo, Mauro Di Dalmazio di Fare grande Teramo e Cristiano Rocchetti del Movimento 5 Stelle) e due ex assessori della precedente amministrazione, Mario Cozzi (Forza Italia) e Franco Fracassa (Futuro In). Cavallari, Di Dalmazio e Cozzi saranno anche i capigruppo delle rispettive forze politiche, mentre per Futuro In, Oltre e Lega, i ruoli saranno rappresentanti rispettivamente da Maurizio Salvi, Luca Corona e Domenico Sbraccia, che sono anche consiglieri uscenti della vecchia amministrazione. A rappresentare i Pentastellati sarà Pina Ciammariconi. Resta da definire il consigliere di riferimento di Fratelli d'Italia: quest'oggi in consiglio mancavano entrambi i rappresentanti eletti, il sindaco sconfitto Morra e il primo degli eletti, Raimondo Micheli. Nel corso della seduta il Consiglio comunale ha eletto i componenti della Commissione elettorale: membri effettivi sono Mario Cozzi (FI), Dario Di Dario (Insieme Possiamo) e Flavio Bartolini (Pd), supplenti Piergiorgio Passerini (Teramo Vive), Pina Ciammariconi (M5S) e Osvaldo Di Teodoro (Teramo 3.0). Eletti infine anche i componenti della Commissione per la formazione e l'aggiornamento degli elenchi comunali dei Giudici Popolari: sono Graziano Ciapanna (Fare Grande Teramo) e Paolo di Sabatino (Teramo Vive).

Leggi Tutto »

Regione, promulgata la legge di modifica delle norme per l’elezione del Consiglio

 Il Presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, ha promulgato - il 16 luglio - due Leggi Regionali (L.R.). Si tratta della la legge n.15 inerente: 'Modifiche alla legge regionale del 2 aprile 2013, n.9 ('Norme per l'elezione del Consiglio regionale e della Giunta') e della L.R. n.16 su 'Disposizioni urgenti di protezione civile per il sostegno delle attività antincendio boschivo'. I due provvedimenti saranno consultabili sul Burat (Bollettino Ufficiale Regione Abruzzo Telematico) ed entreranno in vigore il giorno successivo alla pubblicazione

Leggi Tutto »

Provincia di Teramo paga i lavori di sgombero della neve del 2017

Sono in pagamento le fatture di una settantina di ditte che hanno lavorato allo sgombero neve nelle settimane successive al 18 gennaio del 2017 per conto della Provincia di Teramo. Un'anticipazione di cassa dell'ente (1 milione e mezzo di euro) in attesa dei fondi post sisma, una tranche da circa 8 milioni di euro, che dovrebbero essere trasferiti dalla Protezione Civile non appena saranno concluse le operazioni amministrative riguardanti la rendicontazione. Lo comunica la Provincia di Teramo. "Non è un segreto, abbiamo speso oltre 22 milioni e a causa della carenza di personale e della onerosità delle procedure siamo in ritardo con la rendicontazione - spiega il presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino - con la nostra anticipazione di cassa abbiamo deciso di pagare le piccole e piccolissime imprese che ci hanno supportato nella fase immediatamente successiva alla tempesta perfetta del gennaio 2017 per lo sgombero neve e il ripristino della transitabilità. Mi auguro che si sblocchino presto gli otto milioni concordati con la Protezione Civile per procedere con altri pagamenti".

Leggi Tutto »

Pasocial, costituito il coordinamento dell’Abruzzo

È nato il coordinamento PA Social Abruzzo, alla presenza del presidente nazionale Francesco Di Costanzo e di una nutrita rappresentanza dei soci. All'Associazione PA Social, nata a livello nazionale nel luglio 2017 con l'obiettivo di promuovere forme di comunicazione innovative attraverso web, social network, chat,intelligenza artificiale, hanno aderito enti pubblici come la Regione Abruzzo, la Provincia di Teramo, i Comuni di Pescara, Lanciano, Fossacesia e tanti comunicatori, giornalisti, social media manager, nuove professioni del digitale, amministratori pubblici, manager e semplici cittadini.

L'Associazione è aperta a tutti gli interessati, sia persone fisiche che giuridiche: per associarsi è sufficiente versare una quota associativa di 20 euro annue e inviare la richiesta. Tutte le informazioni si trovano sul sito ufficiale pasocial nella sezione "unisciti a noi". Durante il primo incontro, che si è svolto nella sede della Presidenza della Giunta regionale a Pescara venerdì 13 luglio, Di Costanzo e i soci hanno tracciato le linee guida e definito i temi di maggior interesse per l'Abruzzo, una realtà vivace e propositiva che ha risposto con grande entusiasmo alla proposta di PA Social. I soci hanno condiviso la necessità di dedicare grande attenzione ai temi della formazione costante e della valorizzazione delle competenze professionali in campo, anche attraverso un censimento degli operatori dell'informazione e della comunicazione di enti pubblici e società partecipate per creare una rete utile sia ai professionisti dell'informazione che ai cittadini. Non solo: è emersa con forza la necessità di proseguire il percorso con sindacati e associazioni di giornalisti, comunicatori, nuove professioni per il riconoscimento delle figure professionali e una nuova organizzazione della comunicazione pubblica.

I coordinatori regionali di PA Social Abruzzo sono Pier Paolo Di Nenno, giornalista responsabile dell'informazione dell'ufficio di staff del Sindaco di Lanciano e Antonella Tollis, capo ufficio Informazione e Social media di Regione Abruzzo.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare, oltre al sito, anche i canali ufficiali social di PA Social su facebook, twitter, linkedin. 

Leggi Tutto »

Rifugi Aperti del Mediterraneo 2018, appuntamenti per scoprire le strutture in quota

 I prossimi sabato 21 e domenica 22, sul versante occidentale del Gruppo del Morrone, tornerà la manifestazione "Rifugi Aperti del Mediterraneo 2018".  Per esaltare la bellezza e la fruibilità dei rifugi appenninici, la Commissione regionale Rifugi ha, infatti, organizzato una articolata manifestazione che consentirà di porre in essere le diverse funzioni delle strutture in quota: ospitalità, soccorso, didattica, promozione, ricerca scientifica e socializzazione.

A presentare la manifestazione, questa mattina, a Pescara, in Regione, sono stati l'assessore al Turismo, Giorgio D'Ignazio, il presidente del CAI Abruzzo, Gaetano Falcone, il presidente della Commissione regionale Rifugi, Marcello Borrone, il rappresentante della Commissione tutela e ambiente montano del CAI, Carlo Iacovella, ed il direttore del Dipartimento Turismo, Cultura e Paesaggio, Francesco Di Filippo.

"Il turismo legato ai rifugi di montagna - ha affermato l'assessore D'Ignazio - è un un segmento ancora poco conosciuto che merita, invece, di essere valorizzato e sostenuto. Sono lieto di questa iniziativa del CAI che, dopo la conferenza stampa di ieri sulle attività di promozione delle città certificate con Bandiera blu, ci permette di affermare che l'Abruzzo offre un turismo "lento" ed una varietà di paesaggi e situazioni che hanno pochi eguali. Il discorso legato ai rifugi - ha proseguito - è poi anche un'operazione culturale di grande livello che consente di arricchire il nostro 'pacchetto montagna'". 

L'evento gode del patrocinio del gruppo Abruzzo del Club Alpino Italiano e delle sezioni di Popoli e Pescara. La manifestazione si svolgerà in due giornate nelle quali si prevedono per gli escursionisti partecipanti dal sabato, la salita da Bagnaturo per il rifugio di Colle delle Vacche e il successivo pernottamento nei Rifugi di Jaccio Grande e Jaccio della Madonna. Nella giornata del 22 luglio, gli escursionisti che avranno pernottato percorreranno l'aerea cresta del gruppo del Morrone e si ricongiungeranno al gruppo che salirà la mattina dal Centro forestale, al Rifugio di Monte Corvo. Nella giornata domenicale, oltre all'accoglienza di tutti i partecipanti ed i saluti delle autorità, avrà luogo un momento di riflessione scientifica su un tema di grande attualità e un pranzo informale preparato con prodotti locali o di filiera corta, con il patrocinio di Slow Food.

Tra le caratteristiche principali della manifestazione c'è la sua sostenibilità economica visto che i prodotti provengono tutti dal territorio e questa circostanza consente di sostenere le aziende locali. Inoltre, c'è anche sostenibilità ambientale considerando che lo spostamento dei partecipanti avverrà senza mezzi meccanici e che piatti, posate e bicchieri saranno ecocompatibili. Infine, c'è pure sostenibilità culturale dal momento che saranno consumati prodotti agroalimentari identitari ed inoltre si favorirà la  conoscenza dei paesaggi locali e della loro fragilità. 

Rifugi Aperti del Mediterraneo è parte del progetto di ricerca denominato "Rifugi del Mediterraneo" avviato dal presidente della Commissione regionale Rifugi, Marcello Borrone, sostenuto dal Club Alpino Italiano Abruzzo, che ha la finalità di valorizzare la funzione del rifugio nel'Appennino, quale spina dorsale di collegamento fisico, simbolico ed economico dell'Europa centrale all'arco mediterraneo afro-asiatico. I rifugi e gli stazzi dismessi della pastorizia, da trasformare ad uso turistico, possono costituire il sistema di ospitalità in quota, che integrandosi con la rete dei sentieri, potrà rappresentare un telaio infrastrutturale, intimamente integrato con i paesi di valle.

La ricerca ha l'obiettivo di costituire la base scientifica con la quale affrontare gli aspetti di pianificazione turistica, di architettura, di edilizia, tecnologici e culturali, volti a riutilizzare il patrimonio locale esistente, nell'ambito dello sviluppo sostenibile appenninico. Rifugi Aperti del Mediterraneo (RAM) propone un format di un week end escursionistico che pone al centro un rifugio montano, da cui partire per escursioni alla scoperta dei paesaggi e della flora, della fauna e delle testimonianze delluomo delle terre alte, per incontri culturali e di condivisione e diffusione dei saperi e delle conoscenze legate al mondo della pastorizia e dell'agricoltura di montagna. 

Leggi Tutto »

Lavori anti allagamento, proseguono gli interventi in via Piemonte a Montesilvano

Proseguono i lavori anti allagamento, promossi dal’Amministrazione guidata da Francesco Maragno e che stanno interessando via Piemonte e via Maremma.

Nello specifico su via Piemonte è quasi ultimata la realizzazione di una prima parte degli interventi. Il cantiere verrà quindi sospeso nei prossimi giorni, per poi riprendere il prossimo settembre e procedere alla collocazione di una pompa di sollevamento. «In vista della sospensione del cantiere -  sottolinea l’assessore alle Politiche di Efficientamento del sistema smaltimento acque, Annalisa Fumo  -  la ditta renderà fruibile il più possibile l’area, restituendo anche la quasi totalità dei parcheggi dell’area oggetto dell’intervento, ad eccezione di 4 posti auto che per ragioni di sicurezza non potranno essere utilizzati, fino al completamento dell’opera. Si tratta di lavori molto importanti, che i residenti attendono da moltissimi anni e che questa Amministrazione ha voluto fortemente proprio per dare risposte concrete e definitive a un problema annoso. Nel frattempo stiamo proseguendo le interlocuzioni con Aca, Ersi, Ato Pescara, Consorzio di Bonifica Centro, a cui è rimessa la competenza del sistema di smaltimento delle acque, per risolvere le diverse criticità in tutte le traverse che subiscono questi disagi». 

A tal proposito, in una delle ultime riunioni l’Aca ha informato il Comune di stare predisponendo tutti gli atti necessari alla pulizia del collettore rivierasco, già dal prossimo settembre, altro intervento particolarmente determinante per migliorare il deflusso delle acque.  

Per le opere di adeguamento idraulico di via Piemonte, sono stati stanziati 120.000 euro; per via Maremma 125.000 euro e infine per le traverse di via Emilia 150.000 euro.

Leggi Tutto »

Regione Abruzzo sigla accordi con vigili del fuoco e forestale

Il Sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo, con delega alla Protezione Civile, Mario Mazzocca, ha sottoscritto questa mattina la convenzione tra la Regione Abruzzo e il Corpo dei Vigili del Fuoco, nonché l'accordo di programma con i Carabinieri-Forestale in relazione alla campagna Aib (Anti Incendio Boschivo) 2018. Il Comando Regione Carabinieri Forestale Abruzzo e Molise era rappresentato dal Generale Ciro Lungo e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dal Direttore regionale reggente, Giovanni Nanni. Gli accordi sottoscritti prevedono un investimento complessivo pari a 1,880 milioni di euro così ripartiti: 840 mila euro per convenzione VVF; 35 mila auro per convenzione carabinieri-Forestale; 395 mila euro convenzione con volontariato abilitato; 250 mila euro noleggio elicottero dedicato; 90 mila euro sorveglianza sanitaria operatori AIB; 255 mila euro dotazione dispositivi di protezione individuali; 15 mila euro concenzione Carabinieri-Forestale per servizio Meteomont. Per quanto riguarda i Vigili del Fuoco, la convenzione, avente durata annuale, regolamenta l'attività dei quattro Comandi Provinciali nelle operazioni di spegnimento degli incendi. Nell'ambito della Campagna AIB verranno costituite 6 squadre operative: due per la provincia dell'Aquila e quattro tra le province di Chieti, Pescara e Teramo.

Leggi Tutto »

Discarica di Bussi, ordinanza della Provincia per la bonifica

Continuare ed eventualmente integrare le misure di prevenzione, adottare tempestivamente le misure di messa in sicurezza, rimuovere tutti i rifiuti depositati in modo incontrollato nelle discariche, provvedere alle ulteriori operazioni di bonifica e ripristino ambientale. Sono le azioni che la Edison è tenuta a portare avanti, dopo essere stata individuata quale responsabile dell'inquinamento delle aree denominate 2A e 2B, nel Sin di Bussi. Lo stabilisce un'apposita ordinanza, datata 26 giugno 2018, emessa dalla Provincia di Pescaraal termine di indagini andate avanti circa un anno. L'attività investigativa è stata condotta dalla Polizia Provinciale, in collaborazione con il ministero dell'Ambiente, l'Agenzia regionale per la tutela ambientale (Arta), la Regione Abruzzo e il Forum H2O. L'area oggetto del provvedimento è complessivamente di oltre 70.000 metri quadri, con migliaia di tonnellate di rifiuti ma non è più di proprietà di Edison dal 1981 quando è stata acquisita da Ausimont. Nel 2002 è subentrata Solvay e dal 2018 è del Comune di Bussi. Il punto della situazione è stato fatto nel corso di una conferenza stampa. Presenti, tra gli altri, il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, il comandante della Polizia provinciale, Giulio Honorati, il sindaco di Bussi sul Tirino, Salvatore Lagatta, Lucina Lucchetti, funzionaria dell'Arta, e Augusto De Sanctis del Forum H2o. 

Le indagini sono state condotte su più fronti. Dall'analisi dei documenti ai sopralluoghi, dai campionamento agli accertamenti di laboratorio. L'Arta si è avvalsa della collaborazione di altre agenzie regionali per l'ambiente. Attività analoghe - si tratta di una procedura amministrativa-ambientale autonoma rispetto alla vicenda penale/processuale - verranno portate avanti anche per tutta l'area industriale. "Abbiamo lavorato instancabilmente, in sintonia con tutti i soggetti interessati. L'ambizione - ha detto Di Marco - è dialogare costantemente e strettamente con Edison affinché faccia tutto quello che è previsto nell'ordinanza. Il provvedimento prevede una serie di azioni ben chiare, tra cui la necessità di adempiere alle prime misure entro 30 giorni, cioè entro il 26 luglio. Ora si può accelerare sui tempi della bonifica, perché c'è il soggetto con cui dobbiamo rapportarci. Loro dovranno fare tutto ciò che è necessario. Per tutti gli interventi già fatti fino a oggi ci si può rivalere su Edison. Finalmente c'è un soggetto ben identificato e c'è una massima collaborazione con Edison affinché faccia bene".

"Noi abbiamo la necessità di essere consequenziali con immediatezza, perché i cittadini hanno atteso troppo tempo. Troppi problemi sono stati scaricati, purtroppo, sulla salute dei cittadini e non possiamo consentire che questo scempio rimanga lì senza alcun tipo di intervento", ha concluso il presidente della Provincia. 

Leggi Tutto »

Teramo, D’Alberto presenta la sua giunta

 Una giunta a sette, con tre assessorati alla lista civica del sindaco 'Insieme Possiamo', due al Pd e uno a testa alle due civiche 'Teramo 3.0' e 'Teramo Vive'. A meno di 24 ore dal primo Consiglio comunale il sindaco di Teramo, Gianguido D'Alberto, ha ufficializzato nomi e deleghe della squadra che lo affiancherà nei prossimi cinque anni. Dell'esecutivo faranno parte Maria Cristina Marroni (Teramo 3.0) con ruolo di vicesindaco e delega alla Pubblica istruzione; Valdo Di Bonaventura (Teramo Vive), delega all'Ambiente e alla cura e manutenzione del territorio; Stefania Di Padova (Pd), delega al governo del territorio (che comprende anche i Lavori pubblici); Simone Mistichelli (Pd), delega al Sociale e all'uguaglianza sostanziale; Sara Falini (Insieme Possiamo), delega all'area per il dialogo con la comunità (che comprende servizi demografici, partecipazione, rapporti con i quartieri, politiche giovanili); Antonio Filipponi (Insieme Possiamo), delega a Commercio, turismo, eventi e sport; Luigi Ponziani, delega alla Cultura. Restano in capo al sindaco le deleghe alla ricostruzione, al bilancio e contabilità generale, alla programmazione economico finanziaria, alla polizia municipale e sicurezza urbana, ai rapporti con il consiglio comunale, all'Urp e comunicazione e alla governance delle società partecipate. Oggi, in vista del primo Consiglio comunale che si svolgerà domani mattina, il Pd ha annunciato la volontà di nominare come capogruppo il consigliere Maurizio Verna e di indicare come presidente del Consiglio il consigliere Alberto Melarangelo. 

Leggi Tutto »