Politica

Luigi Pizzi e’ il Commissario prefettizio nominato per Teramo

 Luigi Pizzi, 64 anni, ascolano, e' il Commissario prefettizio nominato dal prefetto di Teramo, Graziella Patrizi per la provvisoria gestione del Comune di Teramo, sciolto per le contestuali dimissioni di 18 consiglieri su 32. Pizzi, laureato in giurisprudenza, nella carriera prefettizia dal 1981 e' stato capo di gabinetto sia a Chieti che a Pescara, oltre che vice prefetto vicario a Pistoia, Campobasso e Venezia, prima di assumere la nomina di prefetto nel 2009, rivestendo il ruolo di rappresentante del Governo a Matera (dal 2012 al 2015) e a Pesaro-Urbino (dal 2015 allo scorso 19 novembre 2017). Alle spalle ha gia' altri incarichi commissariali nei Comuni: lo e' stato a Gioia Tauro (Reggio Calabria), quale Presidente della Commissione Straordinaria del Comune, il cui Consiglio era stato sciolto per infiltrazioni della criminalita' organizzata (agosto 2009-aprile 2010), a Santa Maria Capua Vetere (Caserta), da gennaio a giugno 2011, a Trevi (Perugia) da agosto a dicembre 2011. E' commendatore dal 2014 ed e' stato il primo prefetto a ricevere, nel giugno dello scorso anno, il Premio "Marchigiano dell'anno" conferito dal Centro Studi Marche di Roma

Leggi Tutto »

Azione Politica si struttura a Chieti

"Grazie a Gianluca Zelli e a tutti coloro che hanno dato un apporto decisivo alla nascita del movimento Azione Politica. Finalmente c‘è un progetto sano e fattivo per la nostra terra che ho deciso di sposare con entusiasmo”. Luca Maccione, giovane avvocato chietino, ha scelto di lavorare sulla provincia di cui è originario, accanto e per il movimento di area centrodestra fondato da Gianluca Zelli.

Azione Politica sta muovendo i suoi passi su un terreno decisamente sconnesso, ma gli ideali e gli obiettivi intorno a cui io, e tanti come me, abbiamo deciso di stringerci, ne faranno una realtà più che emergente - ha spiegato Maccione - Il motivo è semplice: protagonista è l’Abruzzo, protagoniste sono le persone che chiedono un metodo finalmente democratico per riappropriarsi di un ruolo non solo elettorale e anche sganciato dalla critica sterile e populista. Chi sarà chiamato a rappresentare il movimento dovrà essere animato da spirito di servizio e si dovrà fare promotore di idee e iniziative che siano foriere di benefici economici e sociali per il nostro territorio. Il mio impegno all’interno di Azione Politica - ha concluso l’avvocato chietino - sta nel contribuire a creare un fronte comune con i movimenti civici, associazioni, comitati di quartiere e tanti cittadini per una proposta politica di qualità, coerente con i valori liberali, cattolici e popolari della nostra migliore tradizione”.

 

Azione Politica è un nuovo soggetto politico liberale e popolare, nato gennaio del 2017. Il movimento civico si colloca nell’area del centrodestra e ha una presenza capillare sull’intera regione Abruzzo. Ha una struttura organizzativa molto articolata, con la presenza di coordinatori provinciali, comunali e amministratori locali, che hanno l’obiettivo di organizzare quotidianamente le attività, declinandole al meglio sui territori di riferimento. Azione Politica ha creato un «Centro Studi» a cui appartengono le migliori eccellenze del territorio e non, suddividendo il lavoro per gruppi tematici in cui operosamente si costruisce il programma secondo aree di interesse privilegiato: turismo/commercio, welfare e sanità, lavoro e impresa, agricoltura, Europa.

 

 

 

Leggi Tutto »

Scuole di specializzazione in medicina bocciate in Abruzzo dal Ministero: protesta l’UDC

“L’Osservatorio nazionale della formazione medica specialistica ha inferto un duro colpo ai neolaureati delle università abruzzesi. Di 55 scuole di specializzazione solo 19 hanno ottenuto l’accreditamento definitivo, 28 quelle provvisorie che restano in attesa di valutazione e 8 bocciate. In altre parole, in molti, per specializzarsi saranno costretti a trasferirsi in altre università. Per i nostri giovani, ma anche per l’immagine delle nostre Università, si tratta di una brutta realtà”.
E’ il commento del Segretario regionale dell’UDC, Enrico Di Giuseppantonio, alla notizia che l’Osservatorio, per conto dei Ministeri della Salute e dell’Università, ha cancellato 8 scuole di specializzazione delle Università di Chieti-Pescara e de L’Aquila, non accreditandole alla formazione medica specialistica.

“Sono imbarazzanti le motivazioni con le quali l’Osservatorio ha ritenuto di dover valutare negativamente lo stato delle strutture che avrebbero dovuto favorire il completamento della preparazione degli studenti - afferma Di Giuseppantonio . Non è possibile che sei scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina dell’Università di Chieti-Pescara come Farmacologia e Tossicologia, Ematologia, Oncologia medica, Otorinolaringoiatria, Chirurgia pediatrica, Medicina fisica e riabilitativa, e due scuole di specializzazione dell’Università de L’Aquila come Malattie dell’apparato cardiovascolare e Neurologia non possano offrire l’opportunità di svolgere regolari corsi di specializzazione in spazi e laboratori adeguati. Senza contare poi che altre 28 sono in attesa di giudizio.Una situazione che merita una immediata soluzione da parte della Regione e che deve vedere coinvolti i parlamentari abruzzesi nel rispetto di quei giovani che hanno investito nello studio e che sperano di poter mettere a disposizione di tutti le loro preziose conoscenze”.

Leggi Tutto »

Addio a Giorgio D’Amico

E' scomparso questa mattina a Pescara per un malore nella sua casa del quartiere Colli, all'eta' di 71 anni Giorgio D'Amico, ex consigliere del Comune di Pescara prima nelle fila del Partito Socialista Italiano e poi con una lista civica. D'Amico, stimato chirurgo, ora in pensione, aveva lavorato in diversi ospedali anche fuoriAbruzzo, oltre che al "Santo Spirito". D'Amico, durante la sua lunga esperienza politica era stato anche candidato alle primarie del centrosinistra per l'elezione a sindaco di Pescara nel 2009. La tragica notizia e' piombata improvvisa a Palazzo di Citta' lasciando tanti ex colleghi ed amici di D'Amico increduli. 

Leggi Tutto »

Si parla dell’esperimento Sox in Consiglio Regionale

Il Presidente Giuseppe Di Pangrazio ha convocato il Consiglio regionale dell'Abruzzo per martedi' 12 dicembre con inizio della seduta alle ore 11. Al centro della discussione due temi concordati in Conferenza dei Capigruppo: 'Esperimento Sox - Vicenda acquifero Gran Sasso d'Italia, in relazione ad autostrada A24 e Laboratorio Infn' e "Iniziative per la gestione delle emergenze invernali 2017/2018". Tra i provvedimenti in approvazione quello relativo al Documento di Economia e Finanza Regionale 2018-2020. La seduta si aprira' con le seguenti interrogazioni: "Procedure di concorso pubblico per l'accesso alla carriera dirigenziale del ruolo amministrativo indette dalle ASL di L'Aquila-Avezzano-Sulmona e Teramo. Mancato utilizzo graduatorie vigenti" (firma Mauro Febbo); "Istituzione di un Centro di Riferimento di Chirurgia ad Alta Tecnologia per Impianti Protesici Retinici presso l'UOC di Oculistica ASL Pescara" (firma Domenico Pettinari); "Intervento della Regione Abruzzo per il sostegno delle spese relative alla raccolta e smaltimento dei rifiuti piaggiati" (firma Giorgio D'Ignazio). Previste, inoltre, le interpellanze del Consigliere Pettinari su " Censimento scarichi inquinanti nel S.I.R. di Chieti Scalo", del Consigliere Febbo su "Valorizzazione e sviluppo turistico integrato e sostenibile con recupero di borghi aree interne", del Consigliere Marcozzi su "Deflusso minimo vitale e protocolli di sperimentazione per le concessioni di derivazione idrica gia' autorizzate", del Consigliere Di Nicola su "Nuovo metodo di calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti". In esame dell'Assemblea il progetto di legge che intende modificare le regole di assegnazione e gestione degli alloggi di edilizia residenziale e quello in tema di "congruita' dell'incidenza della manodopera denunciata sul valore dell'opera". Sono previste, inoltre, le votazioni per l'elezione del Garante dei detenuti, dei componenti della Commissione regionale per la realizzazione delle pari opportunita' e della parita' giuridica e sostanziale tra donne e uomini e di un componente del Collegio regionale per le Garanzie Statutarie.

Leggi Tutto »

Sanità, 8 bollini rosa per gli ospedali abruzzesi

Sono 8 gli ospedali abruzzesi che hanno ricevuto il 'Bollino Rosa', il prestigioso riconoscimento dell'Osservatorio nazionale sulla salute donna, assegnato a quei presidi particolarmente attenti all’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie femminili.

Per il 2018-2019 il bollino è andato agli ospedali di Chieti, Pescara, L'Aquila, Teramo, Lanciano, Ortona, Sant'Omero e alla Casa di cura privata Di Lorenzo di Avezzano.

Nell’anno del decennale (i bollini rosa sono stati istituiti nel 2007), sono 306 le strutture ospedaliere italiane premiate. La valutazione delle strutture ospedaliere è avvenuta tramite un questionario di candidatura composto da oltre 300 domande, suddivise in 16 aree specialistiche.

Un'apposita commissione multidisciplinare, presieduta da Walter Ricciardi, Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, ha validato i bollini conseguiti dagli ospedali nella candidatura considerando gli elementi qualitativi di particolare rilevanza e il risultato ottenuto nelle diverse aree specialistiche presentate. Tre i criteri di valutazione con cui sono stati giudicati gli ospedali candidati: la presenza di aree specialistiche di maggior rilievo clinico ed epidemiologico per la popolazione femminile, l'appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e l'offerta di servizi rivolti all'accoglienza e presa in carico della paziente, come la telemedicina, la mediazione culturale, l'assistenza sociale. Dall'8 gennaio prossimo, sul sito bollinirosa.it, sarà possibile consultare le schede degli ospedali premiati, suddivise per regione, con l'elenco dei servizi valutati.

"È un risultato che ci riempie di orgoglio - commenta l'assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci - anche perché il numero delle strutture premiate è raddoppiato rispetto al biennio precedente. Questo ci spinge a lavorare con sempre maggiore impegno anche sul fronte della 'salute rosa', che rappresenta uno dei pilastri delle nostre politiche di prevenzione".

Leggi Tutto »

Ricostruzione post sisma, 40 milioni per il ripristino della viabilità nei centri del cratere

Un investimento complessivo di 40 milioni di euro - finanziati con fondi statali -, destinati alla realizzazione di 65 interventi di ripristino della viabilità provinciale e comunale nei centri del cratere sismico 2016-17.

Il piano (che rappresenta il terzo stralcio del programma, che ha visto altri due momenti nei mesi scorsi) è stato illustrato questa mattina a Pescara dal presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso, che ha sottolineato come tutti i lavori saranno gestiti direttamente dall'Anas, nonostante riguardino strade di non diretta competenza dell'ente. Una scelta legata soprattutto alle difficoltà che le Province potrebbero incontrare nella gestione degli iter burocratici delle opere.

Nel dettaglio i finanziamenti riguardano la viabilità di Teramo (10 milioni 519mila), Capitignano (960mila euro), Vicoli (577mila), Sant'Eufemia a Maiella (517mila), Castiglione a Casauria (2 milioni 219mila), Roccamorice (2 milioni 663mila), Colledara (un milione 554mila), Cortino (2 milioni 722mila), Tossicia (un milione 219mila), Campli (2 milioni 367mila), Isola del Gran Sasso (37mila), Torricella Sicura (3 milioni 934mila), Civitella del Tronto (3 milioni 19mila), Sant'Omero (503mila), Bellante (666mila), Cellino Attanasio (192mila), Castel Castagna (3 milioni 546mila), Atri (un milione 35mila).

Leggi Tutto »

Duecento operatori a Cantiere Cultura Abruzzo all’Aurum di Pescara

 "Necessità di fare sistema, politiche culturali mirate e un 'front office' per facilitare la burocrazia legata alla richiesta di finanziamenti europei. Sono questi alcuni degli spunti emersi nel corso di 'Cantiere Cultura Abruzzo', l'incontro organizzato dalla Regione Abruzzo che si è tenuto oggi nella Sala D'Annunzio dell'Aurum di Pescara". Lo ha detto il Consigliere incaricato alla Cultura, Luciano Monticelli. "Attorno al tavolo - si legge nella nota - personalità politiche, tecnici e oltre 200 operatori culturali, che si sono confrontati per fare il punto della situazione su quella che è l'attuale realtà culturale abruzzese e per proporre soluzioni per colmare lacune e risolvere difficoltà". "La presenza di tanti portatori di interesse - è il commento di Monticelli, promotore del'iniziativa - è un segnale che ci comunica molte cose: da un lato la necessità, sempre più sentita, di fare sistema, di creare insieme le condizioni perché tutti possano permettersi un salto di qualità; dall'altro, invece, il bisogno di un colloquio con la politica per la creazione di un'architettura legislativa che faciliti la realizzazione di progettualità culturali di rilievo. Un bisogno che rintraccia oggi la nostra disponibilità, nella convinzione che ciò che è emerso da questo 'cantiere' possa fornire le basi per muoversi in futuro". "Il riferimento - prosegue il Consigliere - è alla volontà emersa nel corso del convegno da parte di tecnici e amministratori regionali di lavorare per approdare a un testo unico del settore, in grado di creare un sistema virtuoso di facilitazione delle esperienze. A permetterlo una forte volontà e le risorse finanziarie che, come sottolineato dall'assessore al Bilancio Silvio Paolucci, 'dopo un lungo lavoro fatto di sacrifici per appianare alcune difficoltà economiche, ci danno adesso la possibilità di investire nei settori per i quali, fino ad oggi, non è stato possibile fare moltissimo'. Ovviamente, l'obiettivo è quello di agire secondo leggi di programmazione e non di provvedimento, una preferenza che ha incontrato i favori da parte degli operatori culturali presenti, che hanno a più riprese ribadito il bisogno di rintracciare proprio nella Regione un ruolo di coordinamento". 

Leggi Tutto »

Presentata la conferenza programmatica del Partito Democratico #Abruzzo2030

E' stata presentata la “Conferenza programmatica – Abruzzo 2030” organizzata dal Pd regionale, che si svolgerà il 16 e 17 dicembre presso gli spazi Agorà, Piazzano di Atessa.

Presenti, Marco Rapino, segretario regionale PD Abruzzo, i membri della segreteria regionale e i segretari provinciali.

“Era un appuntamento che avevamo promesso da tempo, da quando sono stato eletto segretario regionale – esordisce Rapino -. Si tratta di un impegno mantenuto a cui tengo moltissimo, anche perché la nostra regione non ha mai ospitato un simile evento. Abbiamo deciso di affrontare un percorso che parta dalla nostra idea di Abruzzo, un Abruzzo che si agganci al futuro che sta cambiando, valorizzando la sua identità e proiettandoci al futuro. Una scelta non scontata in un momento in cui a governare la politica è l’immediatezza e dove troppo spesso ci si perde a rincorrere il quotidiano, piuttosto che fermarsi a riflettere sugli anni che ci aspettano. Dobbiamo ricominciare a pensare al domani e noi lo vogliamo fare partendo da questa conferenza programmatica, insieme ai cittadini e ai professionisti, in un luogo simbolo come Atessa, nella Val di Sangro, un sito ricco di opportunità e da cui dobbiamo ripartire. In questi anni di governo abbiamo vinto tante sfide storiche, penso ad esempio al Masterplan e alla sanità, ma la missione non è ancora compiuta.”
E per farlo il segretario regionale ha invitato esponenti di spicco del governo Gentiloni, Matteo Richetti, portavoce nazionale Pd, e gli eurodeputati Pina Picierno e Andrea Cozzolino, ma anche tante espressioni della cultura abruzzese, imprenditori, associazioni, sindacati, per una due giorni tutta dedicata al dibattito e al confronto con i cittadini.

Ma come si articolerà #Abruzzo2030?

“Si partirà sabato 16 dicembre con l’insediamento dei forum tematici, dalle 15 – spiega Maria Ciampaglione, responsabile dell’organizzazione – I tavoli a tema saranno diversi, dall’industria 4.0 al lavoro, dalla scuola alla ricostruzione. A fine giornata si riunirà la segreteria regionale per rielaborare i contenuti proposti. L’indomani ci si tornerà a confrontare già dal mattino alle 10 e, nel pomeriggio, spazio alle conclusioni, affidate agli esponenti nazionale presenti. In sostanza, un evento unico nel suo genere, sia dal punto di vista dei contenuti che nell’unione della nostra comunità politica”.

“Con questa conferenza programmatica – concluso Massimo Cialente, parlando a nome della segreteria regionale – il Pd si recupera il senso del ruolo della politica, costruire e confrontarsi, in un momento in cui si va avanti per slogan e fake news. Ringrazio il segretario Rapino per aver tanto creduto in questo progetto, che non si concluderà certamente il 17 dicembre, ma proseguirà nei circoli per i prossimi mesi, con lo scopo di costruire un Abruzzo davvero capace di offrire servizi reali e di attirare i talenti”.

 

Per maggior informazioni è possibile scaricare il programma dell’evento: Programma Pdf

Per informazioni su come raggiungere il luogo dell’evento è possibile scaricare la brochure con le indicazioni: Indicazioni Pdf

 

Per registrasi alla conferenza si prega di compilare correttamente il form dal link: https://goo.gl/rV8iGj .

Nel caso in cui vogliate una tematica di cui discutere potete scrivere a info@pdabruzzo.com


Leggi Tutto »

Convenzione per il recupero dei detenuti a Pescara

"Ogni persona che ha commesso un reato, che riusciamo a reindirizzare verso la via della legalita', e' un delinquente in meno in circolazione e quindi la nostra societa' e' piu' sicura". Cosi' il sottosegretario alla Giustizia, Federica Chiavaroli, ha presentato la convenzione sottoscritta  nel tribunale di Pescara, per la realizzazione di un progetto di recupero e di reinserimento sociale di persone detenute o sottoposte a misure alternative e di messa alla prova. L'intesa, siglata tra Tribunale di Pescara, Ufficio di sorveglianza, Casa circondariale e ministero della Giustizia, nella fase iniziale prevede il coinvolgimento di dieci persone che, "sulla base della selezione compiuta dal Tribunale di sorveglianza, parteciperanno a questo progetto pilota, operando in materia di risistemazione degli archivi del tribunale e di scannerizzazione degli atti - spiega il presidente del Tribunale di Pescara, Angelo Bozza -. Poiche' la pena, come prevede la Costituzione, ha un fine principalmente rieducativo, riteniamo importante che questa rieducazione avvenga anche ad opera del sistema della Giustizia". "Questo e' un bel progetto di giustizia riparativa - ha aggiunto il sottosegretario Chiavaroli - con il quale i detenuti mettono a disposizione gratuitamente la loro attivita' lavorativa per riparare lo strappo che hanno causato alla societa' commettendo il reato. In un certo qual modo cercano di riparare e contemporaneamente, facendo un lavoro, iniziano il percorso di risocializzazione - ha concluso Chiavaroli -. Sono convinta che questi progetti favoriscano il reinserimento dei soggetti detenuti e contribuiscano a creare una societa' piu' sicura".

Leggi Tutto »