Il Consiglio regionale è convocato per domani, martedì 8 maggio, alle ore 11, nell'Aula consiliare "Sandro Spagnoli" del Palazzo dell'Emiciclo in L'Aquila, con i seguenti punti all’ordine del giorno: presa d’atto delle dimissioni del Consigliere Camillo D’Alessandro e della proclamazione, in sostituzione, del Consigliere Antonio Innaurato; dimissioni di Giorgio D’Ignazio dalla carica di Consigliere segretario; comunicazione della Giunta per le elezioni; elezione del garante delle persone sottoposte a misure restrittive; provvedimenti europei riguardanti la partecipazione della Regione Abruzzo ai processi normativi dell’Unione Europea e sulle procedure d’esecuzione degli obblighi europei. Nel corso della seduta saranno esaminati i progetti di legge in materia di promozione e sostegno delle Pro Loco; gestione della fauna e disciplina della pesca nelle acque interne; riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive. Si proseguirà con lo svolgimento delle interpellanze sui seguenti temi: attuazione del “Master Plan Prisma”; Deliberazione di Giunta in materia di in materia di criteri per la utilizzazione dei contributi in favore del personale della Giunta Regionale per attività culturali, assistenziali e ricreative; Distretto sanitario di Montesilvano; interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico intergrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne; norme per il riconoscimento e il sostegno del caregiver familiare; criticità del reparto di Urologia dell’Ospedale SS. Annunziata di Chieti. All’ordine del giorno anche l’elezione di un componente del Collegio regionale per la Garanzie statutarie e l’esame dei provvedimenti in materia di assegnazione e gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e determinazione dei relativi canoni di locazione; istituzione del Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza; norme per l’esercizio, la tutela e la valorizzazione dell’apicoltura; programma triennale della viabilità regionale, opere di messa in sicurezza della SS n.5 e della SS n.17; norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta; disposizioni in materia di riduzione del trattamento economico dei Consiglieri regionali. Infine, prima di discutere la risoluzione sulla Riconversione dell’Ospedale di Guardiagrele si procederà all’elezione dei componenti della Commissione regionale per la realizzazione della pari opportunità e della parità giuridica e sostanziale tra donne e uomini.
Leggi Tutto »Montesilvano, De Vincentiis: lavori attivati su tutto il territorio
«Le condizioni meteorologiche degli ultimi giorni hanno purtroppo imposto un ritardo nelle operazioni di pulizia e sfalcio dell’erba nei parchi e nei giardini». A dirlo è l’assessore al Verde Pubblico, Ernesto De Vincentiis che specifica: «In attesa di poter eseguire le procedure per l’affidamento degli interventi di manutenzione del verde pubblico, abbiamo dato un incarico ad una ditta che dovrà effettuare un passaggio su tutto il territorio. Sabato non appena il meteo è migliorato la ditta, suddivisa in due squadre, ha iniziato ad operare. La prima squadra ha cominciato con gli interventi nella passeggiata Licinio Di Fulvio a Montesilvano Colle, per poi proseguire sul verde delle scuole. La seconda squadra, che ha eseguito gli interventi nel parco Le Favole, proseguirà poi con tutti gli altri parchi e giardini».
«E’ sleale – conclude l’assessore De Vincentiis - porre in luce solo le carenze e ignorare, consapevolmente quanto di buono invece è stato fatto da questa Amministrazione che da diverse settimane ha avviato un intervento di manutenzione delle palme del lungomare, mai fatto negli ultimi 7 anni, o ancora che ha promosso la realizzazione di campi da basket in ben 4 parchi cittadini, per migliorare la fruibilità e l’offerta dei servizio a favore degli utenti. Parchi, molti dei quali dotati anche di giochi accessibili proprio per garantire a tutti svago e divertimento in sicurezza».
Leggi Tutto »Mattarella: è doveroso dar vita a un nuovo governo, non si può attendere oltre
Questo l'intervento del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine delle consultazioni.
Nel corso delle settimane scorse ho svolto - anche con la collaborazione dei Presidenti delle Camere, che ringrazio molto - una verifica concreta, attenta e puntuale di tutte le possibili soluzioni in un Parlamento contrassegnato, com'è noto, da tre schieramenti principali, nessuno dei quali dispone della maggioranza. Condizione questa che richiede, necessariamente, che due di essi trovino un'intesa per governare.
Non è riuscito il tentativo di dar vita a una maggioranza tra il Centrodestra e il Movimento Cinque Stelle. Non ha avuto esito la proposta del Movimento Cinque Stelle di formare una maggioranza con la sola Lega. Si è rivelata impraticabile una maggioranza tra il Movimento Cinque Stelle e il Partito Democratico.
È stata sempre affermata, da entrambe le parti, l'impossibilità di un'intesa tra il Centrodestra e il Partito Democratico. Tutte queste indisponibilità mi sono state confermate questa mattina.
Nel corso dei colloqui di oggi ho chiesto alle varie forze politiche, particolarmente a quelle più consistenti, se fossero emerse nuove possibilità d'intesa, registrando che non ve ne sono.
Com'è evidente, non vi è alcuna possibilità di formare un governo sorretto da una maggioranza nata da un accordo politico.
Sin dall'inizio delle consultazioni ho escluso che si potesse dar vita a un governo politico di minoranza.
Vi era stata, questa mattina, una richiesta in tal senso che sembra sia già venuta meno.
Un governo di minoranza condurrebbe alle elezioni e ritengo, in queste condizioni, che sia più rispettoso della logica democratica che a portare alle elezioni sia un governo non di parte.
In ogni caso, il governo presieduto dall'onorevole Gentiloni - che ringrazio per il lavoro che ha svolto e sta ulteriormente svolgendo in questa situazione anomala, con le forti limitazioni di un governo dimissionario - ha esaurito la sua funzione e non può ulteriormente essere prorogato in quanto espresso, nel Parlamento precedente, da una maggioranza parlamentare che non c'è più.
Quali che siano le decisioni che assumeranno i partiti è, quindi, doveroso dar vita a un nuovo governo.
Non si può attendere oltre.
Continuo ad auspicare, naturalmente, un governo con pienezza di funzioni che possa amministrare il nostro Paese senza i limiti operativi di un governo dimissionario; che metta in condizione il Parlamento di svolgere appieno la sua attività; che abbia titolo pieno per rappresentare l'Italia nelle imminenti e importanti scadenze nella Unione Europea, dove in giugno si assumeranno decisioni che riguardano gli immigrati, il bilancio dei prossimi sette anni, la moneta comune.
Dai partiti, fino a pochi giorni fa, è venuta più volte la richiesta di tempo per raggiungere intese. Può essere utile che si prendano ancora del tempo per approfondire il confronto fra di essi e per far maturare, se possibile, un'intesa politica per formare una maggioranza di governo.
Ma nel frattempo, in mancanza di accordi, consentano, attraverso il voto di fiducia, che nasca un governo neutrale, di servizio.
Un governo neutrale rispetto alle forze politiche.
Laddove si formasse nei prossimi mesi una maggioranza parlamentare, questo governo si dimetterebbe, con immediatezza, per lasciare campo libero a un governo politico.
Laddove, invece, tra i partiti, in Parlamento, non si raggiungesse alcuna intesa, quel governo, neutrale, dovrebbe concludere la sua attività a fine dicembre, approvata la manovra finanziaria per andare subito dopo a nuove elezioni.
Un governo di garanzia. Appunto per questo chiederò ai suoi componenti l'impegno a non candidarsi alle elezioni.
L'ipotesi alternativa è quella di indire nuove elezioni subito, appena possibile, gestite dal nuovo governo.
Non vi sono i tempi per un voto entro giugno. Sarebbe possibile svolgerle in piena estate, ma, sinora, si è sempre evitato di farlo perché questo renderebbe difficile l'esercizio del voto agli elettori. Si potrebbe, quindi, fissarle per l'inizio di autunno.
Rispetto a quest'ultima ipotesi, a me compete far presente alcune preoccupazioni. Che non vi sia, dopo il voto, il tempo per elaborare e approvare la manovra finanziaria e il bilancio dello Stato per il prossimo anno. Con il conseguente, inevitabile, aumento dell'Iva e con gli effetti recessivi che l'aumento di questa tassa provocherebbe. Va considerato anche il rischio ulteriore di esporre la nostra situazione economica a manovre e a offensive della speculazione finanziaria sui mercati internazionali.
Vi è inoltre il timore che, a legge elettorale invariata, in Parlamento si riproduca la stessa condizione attuale, o non dissimile da questa, con tre schieramenti, nessuno dei quali con la necessaria maggioranza.
Schieramenti resi probabilmente meno disponibili alla collaborazione da una campagna elettorale verosimilmente aspra e polemica.
Va tenuto anche in debito conto il bisogno di tempi minimi per assicurare la possibilità di partecipazione alla competizione elettorale.
Mi auguro che dalle varie forze politiche giunga una risposta positiva, nel senso dell'assunzione di responsabilità nell'interesse dell'Italia, tutelando, in questo modo, il voto espresso dai cittadini il 4 marzo.
Laddove questo non avvenisse, il nuovo governo, politicamente neutrale, resterebbe, come ho detto, in carica per le elezioni, da svolgere o in piena estate, ovvero in autunno, con i rischi che ho ricordato prima.
Sarebbe la prima volta nella storia della Repubblica che una legislatura si conclude senza neppure essere avviata. La prima volta che il voto popolare non viene utilizzato e non produce alcun effetto.
Scelgano i partiti, con il loro libero comportamento, nella sede propria, il Parlamento, tra queste soluzioni alternative: dare pienezza di funzioni a un governo che stia in carica finché, fra di loro, non si raggiunga un'intesa per una maggioranza politica e, comunque, non oltre la fine dell'anno. Oppure nuove elezioni subito, nel mese di luglio, ovvero in autunno.
Leggi Tutto »Lega Salvini Premier: Giuliante commissario a Pescara
Leggi Tutto »In una fase preelettorale che si preannuncia particolarmente delicata Lega Salvini Premier sta lavorando a una ristrutturazione del partito sul territorio, anche in funzione di un riassetto che dovrà necessariamente tenere conto della qualità e della quantità delle nuove adesioni.
Dopo il successo elettorale ottenuto a marzo, infatti, tante sono le richieste di iscrizione, che il movimento sta valutando, provenienti da personalità della società civile e da semplici cittadini che credono nella "rivoluzione del buonsenso" proposta da Matteo Salvini.
In attesa del risultato delle prossime amministrative di giugno, parte il lavoro su Pescara, dove si arriverà al voto il prossimo anno: "In perfetto raccordo con il coordinatore provinciale, Andrea Fantauzzi, e con il coordinatore cittadino, Camillo Sulpizio, - ufficializza il segretario regionale di Lega Salvini Premier on. Giuseppe Bellachioma - ho provveduto alla nomina di un commissario per la nostra sede di Pescara. Il nuovo commissario, che ho individuato nella persona di Gianfranco Giuliante, sarà affiancato da due vice Pier Giorgio Landini e Riccardo Chiavaroli. Tutti, insieme con Fantauzzi e Sulpizio, avranno il compito di avviare il processo di inclusione e di costituire il nuovo coordinamento cittadino con un percorso politico organizzativo che sarà finalizzato ad individuare, in tempi brevi, il responsabile della Lega per la città di Pescara e la relativa classe dirigente".
Un lavoro di squadra che non prescinde dalla presenza di chi ha fin qui lavorato dunque, ma è finalizzato a gestire questo momento di passaggio che, anche dal punto amministrativo, richiede grande energia: per questo è necessaria, tra tutti gli iscritti, la massima collaborazione.
Pescara, il Sindaco Alessandrini fiducioso sulla qualità dell’acqua del mare
"La stagione balneare è alle porte e sarà senz'altro migliore dello scorso anno, visto che già in partenza abbiamo riscontrato dati positivi: lo scorso anno erano tre i punti di campionamento con acque di qualità scarsa e divieti temporanei di balneazione, mentre quest'anno sono solo due e siamo fiduciosi che supereremo anche questi in occasione dei prossimi campionamenti". Così il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, in compagnia del consigliere di maggioranza Riccardo Padovano, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta al largo del porto canale per fare il punto sulle qualità delle acque di balneazione e sulle opere in corso.
"Quello che vediamo alle nostre spalle è importante - ha rimarcato il sindaco, riferendosi al taglio di circa 90 metri della diga foranea - ma non è l'unico di una serie di interventi che questa amministrazione ha messo in campo, unitamente alla filiera istituzionale, con la Regione in testa".
“Sono certo che l’intervento sulla diga foranea farà sentire i suoi benefici effetti – aggiunge Riccardo Padovano, presidente della Commissione Turismo – com’è accaduto su tutti gli altri lavori avviati per la balneabilità. I dati sul turismo danno riscontro positivo a questo impegno, perché su tutto il territorio abruzzese Pescara è la più attrattiva ed è l’unica a crescere passando dalle 195.000 presenze del 2015 alle 245.000 del 2017. Un trend in crescita, nel 2016 erano 220.000, su cui agiscono anche gli eventi e che con la balneabilità che è tornata ad essere più salda siamo convinti che quest’anno supereremo le 300.000 presenze. I balneatori hanno mantenuto i prezzi invariati e gli operatori hanno capito che l’investimenti sono necessari per recuperare un posto al sole del turismo nazionale”.
“Abbiamo ereditato un passato disastroso dal punto di vista ambientale – aggiunge Fabrizio Perfetto, presidente della Commissione Ambiente - ma grazie alla sinergia tra Comune e Regione si sta facendo tantissimo per migliorare la situazione e quello che stiamo facendo sono fatti visibili a tutti: la diga foranea è stata finalmente aperta e i cantieri per l’ampliamento del depuratore sono in atto. Mai nessuna Amministrazione aveva preso così di petto questo problema, forse mai nessuno ha voluto investire risorse importanti per opere necessarie che non garantiscono consenso politico immediato, ma noi rappresentiamo il cambiamento e ci interessa agire per il bene comune: il mare è la priorità per la nostra città, per la sua economia, per il turismo e per il lavoro, per gli armatori e la pesca. La Commissione Ambiente rimarrà vigile e propositiva, nei prossimi giorni, unitamente al presidente della Commissione Turismo faremo Padovano, un sopralluogo sul Molo per seguire da vicino i lavori di attuazione del Piano regolatore Portuale”.
Leggi Tutto »Teramo. Azione Politica su temi ambiente.
Lunedì seminario informativo sul tema
"L'ambiente è una priorità del nostro programma" così Alessia Stranieri, candidata consigliere comunale alle prossime amministrative per Azione Politica, movimento civico che fa capo a Rudy Di Stefano. "Tra i nostri obiettivi c’è lo sviluppo sostenibile con coseguente miglioramento della qualità della vita. L'incontro avuto nei giorni scorsi con il presidente del Parco, Tommaso Navarra, è stato un ulteriore tassello che abbiamo aggiunto al percorso verso l'idea di riqualificazione della città".
"La Villa Comunale, ex Orto Botanico, e il Parco Fluviale sono i polmoni verdi di Teramo che necessitano di cura e attenzione – prosegue la candidata – ecosistemi da preservare che devono essere restituiti ai cittadini, alle famiglie, agli sportivi, anche agli amici a quattro zampe, in modo da poter vivere in piena sicurezza e in armonia. Per questo una sinergia con l’Ente Parco può essere un valore aggiunto per la crescita della città, attraverso lo studio, la progettazione e la realizzazione di un prolungamento del Parco Fluviale sia verso San Nicolò a Tordino, ma anche verso Montorio al Vomano".
Azione Politica preme anche per l'istituzione di un Piano Regolatore Ambientale, che racchiuda in maniera sinergica varie componenti per un ambiente salubre: risparmio energetico ed energie alternative, polizia rurale, mobilità sostenibile e decoro urbano. E' prevista, inoltre, una proposta per la chiusura immediata e definitiva della discarica "La Torre" garantendo un risparmio di oltre 500 mila euro l'anno attraverso l'accesso ai fondi europei previsti per le bonifiche.
"Nell'area del Parco Fluviale, come ha segnalato il WWF, insistono diverse strutture lasciate all'abbandono – interviene Rudy Di Stefano – A riguardo abbiamo un progetto. Un bando di assegnazione di alcune aree sul lungofiume, in modo che il gestore vada ad occuparsi, oltre che della struttura, anche della cura e manutenzione dello spazio assegnato. La proposta, che ha il duplice obiettivo di rendere il parco più vivo e di abbattere i costi di manutenzione, raccoglie pienamente l'invito dell'associazione".
Proprio per l'attenzione e la vicinanza alle tematiche ambientali, lunedì 7 maggio alle ore 11, Azione Politica aprirà le porte della propria sede in Viale Bovio 63, a un seminario formativo – informativo sulla Green Economy, organizzato dalla "NWG - New World in Green", azienda leader nel mercato dell'energia rinnovabile e nel risparmio energetico, con l'obiettivo di diffondere tecnologie a basso impatto ambientale e comportamenti ecosostenibili promuovendone l’utilizzo alle famiglie e alle piccole e medie imprese.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Di Stefano, petizione on line per chiedere le dimissioni di D’Alfonso
Una raccolta di firme on line sulla piattaforma change.org con #orabastadalfonsoscegli. È questa l'iniziativa presentata a Pescara dal parlamentare uscente di Fi Fabrizio Di Stefano che è tornato a chiedere al Governatore di scegliere se fare il senatore o il presidente di Regione. "Con questa raccolta di firme on line si chiede a D'Alfonso di fare una scelta secondo il dettato costituzionale. O senatore o presidente della Regione. Anche ieri sera la trasmissione 'Striscia la Notizia' ha attenzionato l'Abruzzo per questo stato di anomalia e così per questo siamo diventati la Regione zimbello. Della questione si parla ormai dovunque a livello nazionale. Tutti i media nazionali e locali parlano di questa vicenda. E sempre per evidenziazioni negative che riguardano l'Abruzzo. La dignità della nostra regione va salvaguardata, così come va salvaguardata la legalità. E nel contempo il presidente D'Alfonso sta portando avanti una serie di nomine e di incarichi e procedure concorsuali a mio avviso irregolari".
Leggi Tutto »Montesilvano, via libera ai campi da beach volley e colonie estive nelle spiagge libere
Stimolare l’aggregazione, incentivare lo svolgimento di attività sportivo - ricreative e incrementare l’offerta turistica cittadina. Con questo obiettivo la Giunta guidata dal sindaco Francesco Maragno ha deciso di mettere a disposizione tutte le spiagge libere del litorale montesilvanese per la realizzazione di cambi da beach volley o colonie estive.
«Crediamo che la sussidiarietà orizzontale - afferma l’assessore al Turismo Ernesto De Vincentiis - sia un principio molto importante nella gestione della cosa pubblica ma soprattutto capace di stimolare l’aggregazione cittadina. Dare l’opportunità di adibire le parti retrostanti delle spiagge libere, per la realizzazione di cambi da beach volley o per colonie estive, significa migliorare l’offerta di servizi in favore dei bagnanti che trascorrono il loro tempo libero sulle nostre spiagge che, come sappiamo, sono bagnate da un mare dalla qualità eccellente. Montesilvano ha tutte le carte in regola per essere una meta turistica perfetta».
Per ottenere l’autorizzazione è necessario presentare la domanda, utilizzando gli appositi moduli scaricabili dal sito istituzionale, nella sezione Modulistica- Demanio Marittimo.
Le spiagge libere sono quelle comprese tra gli stabilimenti Tamanaco e Sea Lion, La Riviera e Rosa dei Venti, Rosa dei Venti e Bagni Giulietta, Bagni Giulietta e Europa Mare, Palliono e Onda Verde, Onda Verde e Bagni Luca, nell’area adiacente il mercatino ittico, Gente di Mare e Hotel Sole, Hotel Sole e Sabbia d’Oro, Sabbia d’Oro e Bagni Bruno, Brigantino e La Saturnia, La Bussola e Il Faro, il Faro e La Conchiglia, la Conchiglia e Sund Beach, Il veliero e Lo Smeraldo, Lo Smeraldo e Le Bahamas.
Leggi Tutto »Assegnati a 19 sodalizi i locali della Casa delle Associazioni a Montesilvano
«Manca davvero poco e a Montesilvano sorgerà la prima “Casa delle Associazioni”, un luogo che sarà pervaso di interazione, sinergia e altruismo». Ad annunciarlo è il sindaco Francesco Maragno che specifica: «Il lavoro delle associazioni per un territorio è molto importante, perché con le loro azioni animano e sostengono il tessuto sociale, culturale, sportivo o artistico. Abbiamo quindi voluto dare alle associazioni una sede dove poter esercitare le loro progettualità. Uno spazio in condivisione che possa essere anche un luogo per strutturare azioni sinergiche per il bene della comunità. Ora si sono concluse le procedure di assegnazione degli spazi, per mezzo di un apposito avviso pubblico».
Sono 19 le associazioni che hanno ottenuto uno dei locali al secondo piano dell’immobile ex Artigianluce, dove sorgerà a tutti gli effetti una cittadella della solidarietà. «La mensa e l’emporio solidale al piano terra - aggiunge l’assessore all’associazionismo Maria Rosaria Parlione - la futura casa condivisa per le persone senza fissa dimora che sorgerà al primo piano, e poi la Casa delle Associazioni al secondo piano daranno vita ad un luogo dove la solidarietà sarà declinata sotto tutti i punti di vista. Questa Casa è un progetto che rientra tra i punti programmatici di governo di questa Amministrazione».
I cinque locali verranno assegnati a 19 associazioni che secondo turni giornalieri e orari condivideranno gli spazi. «L’assegnazione - dice ancora l’assessore - è avvenuta dopo incontri con le stesse associazioni tenendo conto delle possibilità di interazione e collaborazione che potranno svilupparsi tra le stesse realtà associative. Con la Casa delle Associazioni - conclude la Parlione – incentiviamo l’aggregazione tra i sodalizi, ma ottimizziamo anche gli spazi disponibili sul territorio, concentrando le risorse in un unico grande contenitore dell’associazionismo cittadino».
I locali verranno assegnati alle associazioni Libera Caccia, Amare Montesilvano, Sport e Cultura, Insieme Vocale Sant’Antonio, Università della Terza Età; Cipam, Contribuenti, Partipari, Consumatori; Avis, Misericordia Montesilvano; Progetto Incontro, Movimento per la Vita, ANMIL; AssoArma, Bocca del Serchio, Arabesque, Paracadutisti e Università d’Annunzio, quest’ultima che, attraverso il corso di laurea di Terapia Occupazionale, attiverà nel locale in collaborazione con il CIA, Centro di Invecchiamento Attivo del Presidio Ospedaliero di San Valentino, uno Sportello dove mettere in atto azioni volte alla prevenzione e alla gestione dei pazienti affetti da demenza.
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Montesilvano, Cozzi: Unica Amministrazione nella storia che ha destinato fondi agli interventi anti allagamenti
«Questa Amministrazione è stata la prima e unica in tutta la storia della città di Montesilvano a destinare fondi per l’avvio di interventi per risolvere la problematica degli allagamenti che da tantissimi anni affligge la città. Chi dice il contrario è disonesto intellettualmente». A parlare è l’assessore Valter Cozzi, replicando al gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle. «Siamo stati anche gli unici - aggiunge Cozzi - ad avviare tavoli tecnici e operativi coinvolgendo Aca e Consorzio di Bonifica che mai, e sottolineo mai, avevano dialogato in passato. Abbiamo promosso una video ispezione all’interno del Fosso Mazzocco per verificare la presenza di eventuali allacci abusivi. E’ evidente che parliamo di un problema complesso e, per quanto abbiamo messo in atto tutte le azioni necessarie per dare una risposta ai cittadini esasperati, purtroppo non abbiamo la bacchetta magica. Proprio perché consapevole di tali aspetti, da Amministratore non mi sognerei mai di attaccare la sindaca Raggi per i problemi che affliggono Roma. Noi, intanto, abbiamo stanziato i fondi, ma come il Movimento 5 Stelle dovrebbe sapere, prima di affidare i lavori sono necessarie procedure a evidenza pubblica, accertamenti e verifiche affinché tutto si svolga nella piena trasparenza e regolarità. E’ chiaro che tali procedure richiedono tempi che i consiglieri pentastellati ignorano o fingono di ignorare. Abbiamo previsto interventi in via Maremma, via Emilia e via Piemonte. Proprio in questa ultima strada i lavori, già consegnati ufficialmente, inizieranno nel corso della prossima settimana».
«I 5 Stelle - continua Cozzi - dicono di non cavalcare il malcontento dei cittadini, e invece lo fanno, puntando il dito, facendo la parte degli sciacalli che sfruttano le preoccupazioni delle persone invece di rimboccarsi le maniche. In tutte le emergenze che abbiamo fronteggiato, abbiamo avuto il piacere di vedere solo in una occasione uno dei consiglieri, Christian Di Carlo, venuto a “visitare” il Coc, il Centro Operativo Comunale. Dovrebbe quindi aver constatato l’impegno che tutte le persone del Comune e i volontari della protezione civile mettono per rispondere alle richieste e alle necessità dei cittadini in difficoltà. La smettano di fare i leoni da tastiera e riconoscano per una volta l’ottimo lavoro fatto dalla struttura e dell’Amministrazione. D’altro canto ormai il gioco che fanno è sotto gli occhi di tutti e anche i cittadini se ne stanno rendendo conto».
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