Politica

D’Alessandro: procedere al dragaggio del porto di Ortona

Procedere all'affidamento dei lavori di dragaggio del porto di Ortona, sulla base di quanto già stabilito dalla sentenza del Tar. E' l'orientamento emerso questa mattina a Pescara, dal tavolo tecnico convocato dal presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso, a cui hanno il consigliere regionale delegato ai trasporti Camillo D'Alessandro, il sindaco di Ortona Leo Castiglione, il presidente dell'Arap Giampiero Leombroni e il presidente della Sasi (la società che gestisce il ciclo idrico integrato in 92 centri della provincia di Chieti) Gianfranco Basterebbe.

Gli interventi di dragaggio dello scalo, infatti, sono al centro di un contenzioso amministrativo tuttora pendente al Consiglio di Stato, i cui tempi si stanno allungando eccessivamente a causa delle continue rinunce da parte dei consulenti tecnici nominati dallo stesso tribunale.

"Questa situazione - ha sottolineato D'Alessandro - sta procurando enormi danni all'economia portuale ortonese, che conta fortemente sull'esecuzione dei lavori di dragaggio, i quali porteranno i fondali a 10 metri di profondità. Interventi che rappresentano la svolta per ogni porto a vocazione industriale, in quanto consentiranno l'accesso e l'attracco di navi moderne e con elevato pescaggio, aprendo nuove prospettive non solo per Ortona, ma per tutto l'Abruzzo".

Nella stessa riunione la Sasi ha presentato il progetto per la realizzazione della rete fognante nella zona industriale di Ortona, che attualmente non è allacciata al depuratore. Una situazione che produce un aumento dei costi sostenuti dalle imprese per lo smaltimento, ma soprattutto un problema di sostenibilità ambientale. Per l'opera è necessario un investimento di un milione di euro, che la Regione implementerà con altre risorse da destinare alla manutenzione della rete viaria e al completamento della stessa in direzione dello stabilimento ex Alimonti.

"Due progetti - ha concluso D'Alessandro - strategici per Ortona, a cui si aggiungono quelli in fase di progettazione da parte dell'Arap e finanziati con il Masterplan, come il prolungamento del molo sud e la costruzione della banchina di riva al porto. Saranno a breve trasferiti al Comune anche i fondi, pari a 2 milioni e 600mila euro, per la realizzazione della pista ciclopedonale tra il lido Saraceni e Francavilla, che si collegherà a sud alla Via Verde sull'ex tracciato ferroviario".

Leggi Tutto »

Incontro a Teramo col sottosegretario De Micheli

Sono in arrivo 13 milioni e 943 mila euro, erogati dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, in favore dei comuni danneggiati dalle nevicate del gennaio scorso; i fondi saranno a loro volta utilizzati dagli stessi sindaci per il ristoro nelle spese sostenute per gli interventi di somma urgenza resisi necessari dal grave stato di emergenza e dalla nesessità di sgomberare le strade dalla neve.

La notizia, tanto attesa dagli amministratori e dai titolari delle imprese che hanno messo a disposizione i loro mezzi spazzaneve, è stata data questa mattina dal Presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, a margine dell'incontro che ha avuto a Teramo con la Commissaria straordinaria del Governo ai fini della ricostruzione nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, Paola De Micheli.

La commissaria è stata ricevuta dal presidente D'Alfonso e dal sottosegretario alla Presidenza della Regione, con delega alla protezione civile, Mario Mazzocca, nei locali dell'Ufficio Speciale Ricostruzione post sisma 2016 a Teramo. Presenti anche i sindaci dei comuni ricadenti nel cratere, il presidente della Provincia di Teramo, Domenico Di Sabatino, il Deputato Tommaso Ginoble.

Nel corso dell'incontro, durante il quale è stato fatto il punto sullo stato di ricostruzione riferita al sisma centro italia, D'Alfonso ha comunicato anche che nei prossimi giorni, con la messa a disposizione da parte del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile di 67 milioni di euro, si chiuderà definitivamente la partita dei 427 alloggi invenduti: "la soluzione ai fabbisogni degli sfollati" ha detto D'Alfonso, "non sta nella costruzione dei Sae (Strutture Abitative di Emergenza) che consumano suolo e danneggiano l'ambiente, ma nell'utilizzo del patrimonio edilizio invenduto che non consuma il suolo e aiuta le imprese a risollevarsi".

Leggi Tutto »

Sono oltre 86mila gli stranieri residenti in Abruzzo

Sono oltre 86mila gli stranieri residenti in Abruzzo. È stato presentato questa mattina all'Emiciclo, all'Aquila, il "Dossier statistico immigrazione 2017". Il documento, curato dal Centro Studi e Ricerche Idos in convenzione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e redatto con la collaborazione dell'Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) e della rivista Confronti, presenta una visione d'insieme del fenomeno immigratorio in Italia, basata su analisi statistiche. I dati di sintesi esposti nel rapporto dicono che in Italia i cittadini stranieri residenti sono 5.047.028 con una incidenza sul totale della popolazione dell'8,3 per cento. La distribuzione territoriale dei residenti è del 57,8 per cento al Nord, del 25,7 per cento al Centro e del 16,5 per cento nel Meridione. Per quanto riguarda l'Abruzzo gli stranieri residenti nel 2016 sono 86.556 per una incidenza pari al 6,5 per cento. La provincia dell'Aquila è al primo posto con 24.504 residenti stranieri pari al 8,1 per cento sul totale, segue Teramo con 23.850 pari al 7,7 per cento sul totale, Chieti 20.823 pari al 5,4 per cento sul totale e Pescara con 5,4 per cento sul totale. La media dei residenti stranieri in Abruzzo è del 6,5 per cento quindi al di sotto della media nazionale del 8,3 per cento. Le etnie maggiormente presenti nella nostra regione sono quella Romena (27.031), Albanese (12.196), Marocchina (7.323), Macedone (4.526), Cinese (4.266), Ucraina (3.853), Polacca (2.732). Per il Presidente Di Pangrazio: "La Regione non solo ospita questa importante giornata ma partecipa attivamente alla gestione di questi fenomeni. Di recente all'interno della Calre è stato istituito un apposito gruppo di lavoro proprio sui temi dei fenomeni migratori in Europa e si è affrontato anche il delicato tema dei numerosi minori non accompagnati che arrivano sulle nostre coste. Questo fenomeno epocale che tutta l'Europa ed in particolare il nostro Paese sta vivendo ha bisogno di essere governato raccontando la realtà e la difficoltà nel gestire tutte le situazioni. Sui minori non accompagnati si sta ad esempio discutendo di far gestire alle Regioni questa problematica. La presentazione di questo dossier arriva quindi in un momento importante per l'Italia e l'Europa e sono certo che leggendo attentamente i dati che contiene, tutti quanti avremo maggiore chiarezza sulla portata di questo fenomeno"

Leggi Tutto »

Dossier statistico immigrazione 2017, presentazione in Consiglio regionale

Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ospiterà, giovedì 26 ottobre alle ore 11, la presentazione del “Dossier statistico immigrazione 2017”. Il documento, curato dal Centro Studi e Ricerche IDOS in convenzione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e redatto con la collaborazione dell’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) e della rivista Confronti, presenta una visione d’insieme del fenomeno immigratorio in Italia, basata su analisi statistiche. La presentazione del Dossier avverrà in contemporanea in ogni regione italiana e provincia autonoma. Il volume, sostenuto dai fondi dell’Otto per Mille della Chiesa valdese e realizzato grazie all'impegno di otre 130 autori del mondo accademico, sociale, associativo e istituzionale, evidenzia la complessità della questione migratoria ed è, ogni anno, un’opera di alto valore pedagogico, sulla quale poter delineare i molteplici processi di integrazione culturale e sociale da parte di Enti locali, Scuole, Agenzie educative, Centri economici, Organizzazioni sindacali, Associazioni di volontariato ed ogni altro Soggetto con responsabilità pubbliche. “Il Consiglio regionale dell’Abruzzo – sottolinea il Presidente Giuseppe Di Pangrazio - ha riservato particolare attenzione al tema dell’immigrazione, istituendo l’apposita Commissione speciale, attualmente al lavoro, e partecipando intensamente al Gruppo di lavoro CALRE dedicato all'immigrazione in Europa e, specificamente, al fenomeno dei Minori Stranieri Non Accompagnati”. Tra i membri del Comitato Scientifico Dossier Statistico Immigrazione segnaliamo Luigi Gaffuri, del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila, che ha firmato l’editoriale che introduce il volume. 
 

Leggi Tutto »

Consiglio Comunale di Montesilvano, approvata mozione per il completamento del bocciodromo

Predisporre gli atti necessari al completamento del bocciodromo. E’ questo il contenuto di una mozione, approvata questa mattina in Consiglio Comunale con il voto favorevole di 17 consiglieri, e presentata da Gabriele Di Stefano.

Il capogruppo del Gruppo Misto ha sottolineato come «il bocciodromo sia un’opera attesa dalla città dal 2000. Sono trascorsi 16 anni dalla firma della convenzione che prevedeva la realizzazione del bocciodromo, un impianto che molti cittadini attendono. Credo quello delle bocce sia uno di quei giochi della memoria di molti di noi che non deve andare perduta. A ciò si aggiunge il valore attuale che la Federazione Italiana Bocce sta conferendo a questo gioco, promuovendolo nelle scuole, attraverso una proposta educativa e motoria, ed inserendolo all’interno del Piano dell’offerta formativa scolastica. Montesilvano è sempre stata sensibile a questa disciplina, tanto da poter vantare ben 4 Medaglie d’oro nazionali e 3 d’argento. La mancanza di un bocciodromo regolamentare ha interrotto il prestigio che la nostra città ha conquistato negli anni.  Il ritardo nella realizzazione ha impedito anche di trasmettere questo amore per il gioco delle bocce ai più giovani, rischiando di collocarlo nell’immaginario collettivo come un gioco esclusivamente per persone anziani. Questo, come gli altri sport, rappresenta un momento di aggregazione. Ecco perché  -  conclude Di Stefano -  sono soddisfatto dell’accoglimento favorevole da parte del Consiglio della mozione che impegna la Giunta a predisporre tutti gli atti necessari al completamento dell’opera».

Stamani, con 10 voti favorevoli, il Consiglio ha anche approvato l’alienazione di un’area comunale di 170 mq tra via Vestina e via Salieri in favore della Ditta Verrocchio Cledo -  Montese Marisa. L’alienazione verrà eseguita solo previo parere di congruità sul prezzo da parte del Demanio Marittimo.

Leggi Tutto »

Sisma, protocollo Regione-Comuni per l’avvio formale dell’ufficio speciale

La sottoscrizione delle convenzioni tra la Regione Abruzzo ed i singoli Comuni del cratere sismico, il finanziamento per interventi sui cosiddetti 'beni demaniali', i cantieri Sae, soluzioni abitative in emergenza e la destinazione di ulteriori risorse disponibili. Sono solo alcuni dei punti affrontati, nel pomeriggio di ieri, nella riunione del comitato istituzionale per gli eventi sismici del 2016 e 2017, presieduto dal Presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso. All'incontro, a Palazzo Silone, a L'Aquila, hanno partecipato il direttore dell'Ufficio speciale per la Ricostruzione (USRA), Marcello D'Alberto, i responsabili degli uffici regionali di Protezione civile e i sindaci dei Comuni del cratere. I primi cittadini hanno sottoscritto la convenzione, gia' approvata in sede di consiglio comunale, che regola i rapporti tra Usra e Comuni, per dare piena operativita' all'Ufficio speciale, con l'obiettivo di garantire la maggiore efficacia e la massima efficienza ed economicita' nelle attivita' da svolgere. All'ordine del giorno anche il finanziamento dei cosiddetti 'beni demaniali' i cui progetti preliminari sono stati gia' inseriti nella prevista piattaforma informatica. Infine, l'utilizzo di ulteriori risorse economiche, circa 500mila euro provenienti dal fondo di solidarieta'-sms, assegnati all'Abruzzo per la realizzazione di tre centri di comunita'. Il presidente D'Alfonso ha annunciato la presenza del commissario straordinario alla ricostruzione, Paola De Micheli per giovedi', alle 10, nella sede dell'Ufficio per la ricostruzione a Teramo proprio per affrontare i problemi piu' urgenti e improcrastinabili.

Leggi Tutto »

Via Togliatti, Cozzi: Al lavoro per la realizzazione di una rotatoria più ampia

Prosegue il lavoro avviato dall’Amministrazione Maragno per approntare interventi risolutori sul problema di mobilità che interessa l’area urbana all’uscita della Galleria i Pianacci. Questa mattina l’assessore ai Lavori Pubblici Valter Cozzi e il dirigente di settore Gianfranco Niccolò hanno incontrato a Roma i vertici dirigenziali Anas. Al centro della riunione tecnica, la presentazione da parte del Comune di una proposta progettuale di sistemazione della rotatoria tra via Togliatti e via Chiarini.

«Lo scorso giugno - ricorda l’assessore Valter Cozzi - abbiamo aperto al traffico una bretella, realizzata all’uscita della Galleria i Pianacci che permette alle auto che devono immettersi dalla circonvallazione sul traffico urbano, di non attraversare la rotatoria ma trovarsi direttamente su via Chiarini. Tale corsia di svolta a destra ha già ridotto notevolmente la congestione del traffico sulla rotatoria che, come sappiamo, risulta particolarmente concentrato, vista la mole dei veicoli che quotidianamente percorrono la galleria in entrata e in uscita. E’ evidente che quella bretella da sola non basta, ma è necessario inserirla in una più ampia progettazione, per la cui realizzazione serve la sinergia di tutti gli enti coinvolti. Per tale ragione abbiamo voluto questo incontro con l’Anas, così da puntellare tutti gli interventi che permetteranno finalmente di dare una risposta risolutoria a tutti gli automobilisti, di Montesilvano e dell’area metropolitana, che percorrono quelle strade».

La realizzazione di una più ampia rotatoria incrementa la capacità di deflusso del traffico, favorisce la riduzione della velocità e di rischio incidenti, potenziando quindi anche la sicurezza, infine contribuisce a diminuire l’inquinamento acustico e atmosferico.

«La città di Montesilvano è costretta a fare i conti con i problemi di mobilità e di carattere ambientale in questo punto del nostro territorio da moltissimi anni - dice ancora Cozzi -. La nostra Amministrazione ha voluto approcciarsi con determinazione e concretezza a tale questione, affrontandola in maniera decisa attraverso soluzioni a breve termine, come ad esempio la realizzazione della bretella, e a medio – lungo periodo, attraverso questa proposta progettuale più ampia. Al tempo stesso stiamo andando avanti affinché si possa giungere al completamento della variante alla SS 16 (SS 714) nel tratto traMontesilvano e Silvi, sollecitando tutti i soggetti competenti, da Provincia, ad Anas fino al governo centrale».

Leggi Tutto »

Grandi eventi, avviso consultabile sul Burat Regione

Da oggi e' consultabile sul Burat (Bollettino Ufficiale Regione Abruzzo Telematico) n43/25 ottobre 2017 e sul sito della Regione l'Avviso per la concessione di contributi relativo ai Grandi Eventi del 2017 (legge regionale n.55 - 18/12/13). La richiesta deve pervenire entro 15 giorni dalla pubblicazione odierna. In allegato al Bollettino sono online anche i moduli - da redigere in formato digitale - sullo schema di proposta dell'evento e rendicontazione: domanda per ottenere il contributo, i dati sintetici sulla proposta, il piano delle spese, la relazione tecnico - consuntiva.

Leggi Tutto »

Presentato il Rapporto sullo stato della legislazione

E’ stato presentato questa mattina nella sala Fabiani dell’Emiciclo il Rapporto sullo stato della legislazione per l’anno 2016. All’incontro hanno preso parte il Presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio,il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, i componenti dell’Ufficio di Presidenza Lucrezio Paolini e Giorgio D’Ignazio e il Presidente del Collegio per le garanzie statutarie Giampiero Di Plinio. Quest’anno il rapporto contiene nella prima parte come riferimento la produzione normativa realizzata nell’anno 2016 e nella seconda parte quella relativa ai primi due anni e mezzo della X legislatura nella quale sono stati messi a confronto i dati relativi alla legislazione del secondo semestre dell’anno 2014 e degli anni 2015 e 2016, in modo da tracciare un primo bilancio di legislatura. “Questo rapporto – spiega il Presidente Di Pangrazio – segna un punto di analisi dal 1973 ad oggi e consente di fare attente riflessioni sulla qualità e quantità della legislazione regionale. Bisognerà lavorare in particolare – sottolinea Di Pangrazio – sulla razionalizzazione della normativa, con l’attivazione di testi unici e sul taglio delle leggi inefficaci o obsolete”. Seguendo la successione delle principali fasi in cui si articola il procedimento legislativo regionale, partendo dai progetti di legge, il rapporto analizza i dati relativi all’esercizio dell’iniziativa legislativa passando successivamente a quelli relativi alle leggi regionali approvate nel corso dell’anno 2016 nonché nel corso dei primi trenta mesi della decima legislatura. Nello specifico, nel periodo che va dal secondo semestre del 2014 fino all’anno 2016, sono stati presentati 350 progetti di legge di cui 57 nel 2014, 141 nel 2015 e 152 nel 2016.  L’iniziativa legislativa nell’anno 2014 è così suddivisa per soggetto proponente: 48 leggi di iniziativa consiliare, 8 della giunta regionale, 1 del Cal (Consiglio Autonomie Locali). Nel 2015 i progetti di iniziativa consiliare sono 123, 16 della giunta regionale, 1 del Cal, 1 da parte di Enti Locali. Nel 2016 sono state 136 le iniziative di proposte di legge consiliare e 16 quelle della giunta regionale. Dei 350 progetti di legge presentati ben 104 sono divenuti legge: 18 (secondo semestre 2014), 42 (anno 2015) e 44 (anno 2016). Anche nel caso delle leggi approvate (104)  nel triennio 2014-2016 il riferimento come  iniziativa legislativa rimane fortemente ancorato a quella consiliare (85 leggi pari al 81,73 per cento), mentre sono 17 le leggi approvate di iniziativa della giunta regionale  (pari al 16,35 per cento) e due di iniziativa “mista” (pari al 1,92 per cento). Tra i macro settori di interesse per l’intervento legislativo vi sono: Territorio,ambiente ed infrastrutture (29 leggi, pari al  27,88%), Servizi alle persone e alla comunità (26 leggi pari a 25%), Ordinamento Istituzionale (18 leggi pari al 17,31%), Sviluppo Economico ed attività produttive (16 leggi pari al 15,38%), Finanza regionale (11 leggi pari al 10,58%), Multisettore (4 leggi pari al  3,85%). Per quanto riguarda la tipologia di normazione delle leggi: 54 sono state “Leggi di settore”  pari al  51,92%, 42 sono state “Leggi di manutenzione normativa” pari al  40,39%, 6 sono state “Leggi di bilancio” pari al 5,77%, 1 legge si può ricondurre al settore delle “Leggi provvedimento”  pari al 0,96% ed 1 legge al settore delle  “Leggi intersettoriali” pari al 0,96%. Per quanto attiene le “Leggi di Riordino” sono state 5 nel 2014, 9 nel 2015 e 2 nel 2016, mentre le “Leggi abrogate” sono state 11 nel 2014, 9 nel 2015 e 7 nel 2016. Le leggi impugnate dal Governo sono state (dal secondo semestre 2014 fino all’anno 2016) in totale 12 pari al 11,54 per cento, mentre le leggi non impugnate sono state (nello stesso periodo di riferimento) 92 pari al 88,46 per cento. Il Presidente Di Pangrazio, nell’illustrare il Rapporto ha posto l’accento, infine, sul delicato rapporto tra assemblea legislativa ed esecutivo regionale. “La futura azione legislativa del Consiglio regionale – ha spiegato Di Pangrazio – deve anche tenere in conto la possibilità di revisionare alcuni processi oggi in capo all’Assemblea. Ad esempio – si chiede - la definizione dei regolamenti potrebbe essere trasferita all’esecutivo? Altro tema caldo, che porrà delle sfide anche in campo legislativo nel futuro prossimo, sarà quello delle spinte autonomiste che giungono dall’Europa, ma anche da alcune regioni italiane. L’Abruzzo, grazie ad un’opera costante di monitoraggio normativo e di analisi, sarà certo preparata ad affrontare e risolvere questi interrogativi con competenza, ponendo sempre maggiore attenzione alla rispondenza tra leggi prodotte e ricaduta reale sui cittadini”.

Leggi Tutto »

Il ministro Lotti in Abruzzo

"Ringrazio il ministro Lotti per aver accettato il nostro invito a venire in Abruzzo. Sarà l'occasione per mettere sotto i riflettori strutture di eccellenza del calcio regionale". Il presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso annuncia così l'arrivo del ministro dello Sport Luca Lotti, che domani farà una doppia tappa in Abruzzo. Alle 11 Lotti verrà accolto nella sala giunta del Comune di Pescara dal presidente D'Alfonso, dal sindaco di Pescara Marco Alessandrini, dal prefetto Francesco Provolo, dal presidente della Provincia Antonio Di Marco, dal presidente regionale del Coni Enzo Imbastaro, dall'assessore regionale allo sport Silvio Paolucci e dal presidente della Delfino Pescara Daniele Sebastiani. A seguire verrà presentato il progetto del nuovo stadio di Pescara. Alle 15,30 il ministro sarà a Lettomanoppello (Pescara) dove inaugurerà lo stadio comunale "Giuliano Di Pietrantonio". Dopo il taglio del nastro vi saranno i saluti del sindaco di Lettomanoppello Giuseppe Esposito, del presidente D'Alfonso e del ministro Lotti. Infine avrà luogo la consegna di tre targhe al merito sportivo a tre figure che hanno portato il nome dell'Abruzzo a livello nazionale e internazionale: Vincenzo Marinelli (dirigente nazionale Under 21), Alberico Di Cecco (maratoneta) e Gabriele Gravina (presidente della Lega Pro). 

Leggi Tutto »